#Partito Democratico Casale
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pier-carlo-universe · 10 days ago
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AMC Casale Monferrato: Trasparenza e Stabilità al Centro del Dibattito Comunale
La coalizione "Casale Davvero" chiede chiarezza sulla gestione di AMC Spa e una pianificazione strategica per il futuro del Comune.
La coalizione “Casale Davvero” chiede chiarezza sulla gestione di AMC Spa e una pianificazione strategica per il futuro del Comune. Durante l’ultimo consiglio comunale di Casale Monferrato, l’Amministrazione guidata dalla Giunta Capra, tramite il vicesindaco Novelli, ha affrontato il tema cruciale del gruppo AMC Spa. Tra le dichiarazioni, spicca la conferma che non ci sarà alcuna privatizzazione…
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rideretremando · 3 months ago
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Ouidad Bakkali
deputata del Partito Democratico
“‘Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi’.
Io questo giuramento lo feci a 23 anni, divenni cittadina nel 2009. Ero arrivata a due anni, ventuno anni dopo. Qui ho frequentato le scuole dell’infanzia dalle suore di Casal Borsetti, le elementari, le medie, le superiori. A 16 anni militavo nelle giovanili del mio partito, collaboravo attivamente alle campagne elettorali per le quali non avevo il diritto di voto, ero rappresentante d’istituto.
Alla gita di quinta superiore fui bloccata all’aeroporto di Praga perché il documento con cui viaggiavo non era corretto, seppur vagliato dalla Questura. Passai la notte in aeroporto con due professori del mio liceo e mi dissi lì che non mi sarei mossa fino alla fine della gita, per principio e per un senso di ingiustizia che avevo provato sulla pelle tante di quelle volte. Non ricordo quanti giorni di scuola ho saltato per andare in Questura per il rinnovo del permesso di soggiorno e al Consolato per il documento d’identità.
Perché no, i bambini non sono tutti uguali. Io capisco che voi quelli che appartengono alle famiglie che non vi piacciono li mandate in galera, noi cerchiamo invece di costruire politiche perché veramente siano tutti uguali. Queste mie note biografiche rappresentano le storie e le esperienze di centinaia di bambine e di bambini, e volevo dar loro voce affinché queste storie entrino prepotentemente dentro quest’aula e la vostra ipocrisia e la vostra ideologia si scontri contro questa mia faccia, perché questa faccia che vedete rappresenta quella narrazione che svaluta continuamente queste nuove e questi nuovi italiani e racconta quella condizione diffusa, ingiusta, che vede queste ragazze e questi ragazzi nascere, crescere, imparare a camminare in un Paese che non si accorge di loro, che ancora li computa nella percentuale di studenti stranieri quando deve stilare le statistiche.
Sono quei bambini che la narrazione dominante vuole relegare a viaggiare in ultima classe per quanto riguarda diritti sociali, civili, politici.
Sono quelle ragazze e quei ragazzi i cui sogni si infrangono decine di volte davanti alle porte di una Questura di qualunque provincia italiana.
Sono le storie di Casey, arrivata in Italia a dieci anni, ora ne ha ventisei. Sognava la carriera diplomatica, ma non potrà neanche iniziarla perché non raggiunge il parametro reddituale.
O Yassin, arrivato qua piccolissimo, ha perso la finestra della richiesta di cittadinanza perché a causa dei ritardi deve ricominciare da capo.
O Insef, che è arrivata a quattro anni e non potrà partecipare a un tirocinio in un’istituzione europea perché non è cittadina Ue.
O Kadija, campionessa italiana di boxe; non potrà partecipare ai campionati europei perché non è cittadina italiana.
E potremmo continuare all’infinito. Noi vogliamo solo riconoscere il presente e l’Italia di oggi, preservare il futuro dell’Italia, vogliamo che tutti i giovani partecipino al futuro di questo Paese senza cittadini di serie a e di serie b.
(…) Bisogna cominciare a parlare con rispetto di una popolazione straniera che contribuisce per l’8% del Pil di questo Paese. Non solo come braccia e non come schiavi. Sono portatori di diritti in quanto persone. In quanto persone.
La legge 91/92 non funziona. E lo dico alla Presidente del Consiglio che ignora la mobilitazione di 500.000 persone. La cittadinanza come concetto premio è un concetto fallimentare, oltreché una discriminazione. Per guardare verso il futuro ci vuole coraggio per tenere vivi i presidi educativi, le scuole dell’infanzia nei territori decentrati. Questa è un’Italia che ha bisogno di ogni singola e ogni singolo giovane che possa nutrire da subito il senso e il legame di appartenenza con la Repubblica e lo Stato.”
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giulianuma · 5 years ago
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Assemblea Circolo di Asti del Partito Democratico per iscritti e simpatizzanti Stasera ore 20.45 in corso Casale 162 📘📕📗 Le recenti evoluzioni politiche nazionali impongono delle riflessioni anche a livello locale. Sarà l'occasione per fare anche il punto sulle iniziative che riguardano più strettamente la città di Asti. Un caro saluto. Il coordinatore del circolo Mario Mortara 📗📕📘 (presso Asti) https://www.instagram.com/p/B3CQ8UYi0Jv/?igshid=7bvqtliroux0
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vertenzeambientali · 8 years ago
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Accoglienza: una soluzione “democratica”
(Irpinia e migranti: la proposta)
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Quanto fino a ieri potevamo considerare “emergenza”, oggi è, più semplicemente, una situazione strutturale dell’Europa e, in virtù della sua posizione geografica, in particolare dell’Italia.
Attualmente risulta indispensabile operare un cambio di paradigma nel sistema di “accoglienza”. I modelli messi in atto finora, hanno risposto, soprattutto, a logiche transitorie e limitate nel tempo che non considerano i flussi migratori come un elemento antropologico e sociale della contemporaneità. Tale visione ha portato a gestire l’accoglienza attraverso lo strumento dei “Centri di Accoglienza Straordinari - C.A.S.” che, considerato il loro modello di riferimento, presentano spesso una carenza nella gestione dei servizi offerti e dei percorsi di integrazione/assistenza. I C.A.S , non sono espressione diretta delle politiche sociali di una comunità ma si collocano nella gestione “privata”, tra Prefettura e cooperative che gestiscono i servizi. Inevitabilmente, questo può creare attriti sociali nei Comuni che ospitano le strutture, alimentando quei fenomeni di xenofobia che, poi, vengono amplificati da alcune forze politiche. I tanti casi di cronaca ne sono un esempio.
A differenza del modello C.A.S., caratterizzato dallo “scollamento” tra la gestione delle scelte ed il territorio in cui vengono calate, esiste, dal 2001, il “Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati – S.P.R.A.R.”, caratterizzato dalle possibilità di protagonismo dei Comuni o delle loro reti nella progettazione, realizzazione e gestione di progetti di accoglienza integrata finanziabili con le risorse del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell’asilo. Questo sistema che pone i Comuni in prima linea e instaura un rapporto diretto tra questi e il ministero, creano un sistema di accoglienza di secondo livello, ben diverso dal primo e potenzialmente più virtuoso.
Lo S.P.R.A.R., per sua natura  gestionale, è obbligato a un sistema di monitoraggio economico e di integrazione sociale molto rigido, il che porta la qualità dei servizi offerti ad uno standard molto elevato.
Il modello S.P.R.A.R., infatti, si realizza attraverso progetti della durata massima di 3 anni, presentati direttamente dai Comuni al Ministero degli Interni, dimensionati per un’accoglienza massima pari al 2,5x1000 dei residenti, gestibili a livello territoriale dagli enti locali, anche con il supporto (non con la delega) delle realtà del terzo settore, per garantire interventi concreti e costruttivi di “accoglienza integrata” che vadano oltre la sola distribuzione di vitto e alloggio e guidino i processi di integrazione attraverso servizi di informazione, accompagnamento, assistenza e orientamento, costruzione di percorsi individuali di inserimento socio-economico. Attraverso gli S.P.R.A.R. , infatti, i Comuni possono
garantire i servizi fondamentali quali: supporto psicologico, assistenza legale, integrazione, corsi di alfabetizzazione, tirocini lavorativi, tutti fattori funzionali alla creazione di basi solide che permettano agli ospiti di inserirsi nel tessuto sociale ed economico;
adattare e contenere le dimensioni dell'accoglienza alle caratteristiche dei territori. Infatti, i centri S.P.R.A.R. hanno dimensioni definite, sono ideati e attuati a livello locale, con la diretta partecipazione degli attori presenti sul territorio che contribuiscono a costruire e a rafforzare una cultura dell’accoglienza presso le comunità cittadine e favoriscono la continuità dei percorsi di inserimento socio-economico dei beneficia;
dare ai percorsi di accoglienza una scadenza naturale. Gli ospiti quando si vedono riconosciuto uno status di protezione lasciano il centro che li ospita e possono a secondo del tipo di status ricevuto muoversi sul territorio nazionale o Europeo;
migliorare la qualità dei servizi attraverso meccanismi di trasparenza amministrativa e di monitoraggio efficaci (clausola di salvaguardia);
investire sul lavoro, valorizzando le forze produttive del territorio e mettendo i centri per l’impiego nelle condizioni di erogare con efficacia servizi di formazione e avviamento lavorativo attraverso appositi sportelli per l’integrazione da finanziare, a livello nazionale e regionale, ricorrendo ai fondi europei;
evitare l’apertura di altri centri di accoglienza da parte della Prefettura sul territorio comunale, se il numero di ospiti dello S.P.R.A.R. è equilibrato rispetto alla popolazione
Per quanto esposto e per le analisi pubblicate sul blog Vertenze ambientali,
Chi ha girato l’Africa
Le invasioni percepite
SPRAR: l’accoglienza ”altra”
i sottoscritti, ritengono fondamentale che il Partito Democratico in Irpinia, attraverso i suoi Circoli e i suoi amministratori, si faccia carico di rispondere all'emergenza “percepita” con strumenti di politica organica, facendosi testimone della possibilità di riformare il carente sistema di accoglienza in provincia di Avellino e promuovendo nelle amministrazioni comunali e/o loro reti, la presentazione di “progetti S.P.R.A.R.”.
Alfonso Bruno - segretario PD Circolo di Contrada
Salvatore Casale - iscritto PD (dott. in psicologia)
Alessandro Ciasullo - consigliere comunale Ariano Irpino
Virginio D’Adamo - segretario Circolo PD Gesualdo
Sabatina D’Avanzo - segretario PD Circolo Baiano
Anna Dello Buono - reggente Circolo PD Montella
Antonio De Feo - segretario Circolo PD di Serino
Marisa Di Cicilia - segretario Circolo PD Flumeri
Giuseppina Di Crescenzo - iscritta PD (componente camera penale)
Antonio Fieramosca - consigliere comunale San Michele di Serino
Maria Teresa Filippone - consigliere comunale Paternopoli
Paola Gerola - iscritta PD (operatore associazioni)
Giuseppe Iuliano - segretario Circolo PD San Michele di Serino
Claudio Mazzone - segretario Circolo PD Senerchia
Mario Pagliaro - iscritto PD (blog Vertenze ambientale)
Salvatore Petito - segretario Circolo PD Santa Lucia di Serino
Armando Sturchio -  segretario Circolo PD Caposele
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paoloxl · 8 years ago
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Insieme per acqua e salute Contro la discarica di Sezzadio, le cave ed il Terzo Valico Esistono forse beni più preziosi della nostra acqua e della nostra salute? Noi pensiamo di no ed è per questo che da molti anni ci battiamo per difendere ciò che una classe politica irresponsabile sta mettendo a rischio. Lo stiamo facendo da 5 anni in Val Bormida dove se venisse costruita la discarica voluta dalla ditta Riccoboni tra Sezzadio e Predosa e autorizzata dalla Provincia di Alessandria si metterà a rischio un’immensa falda acquifera che già oggi dà da bere a 50.000 cittadini e che domani potrebbe servirne 200.000 compreso il Novese, il Tortonese e l’Alessandrino. Lo stiamo facendo nelle valli interessate dal Terzo Valico dove nonostante una grande e generosa opposizione popolare che ha ritardato di molto i lavori è in atto una vera devastazione ambientale. Lo stiamo facendo ad Alessandria, Sezzadio, Arquata, Serravalle, Novi, Pozzolo, Tortona, Pontecurone, Voltaggio, Casei Gerola, Cravasco e Genova, città e paesi in cui è già iniziato o è previsto il conferimento dello smarino contenente amianto e schiumogeni del Terzo Valico. La nostra classe politica non ha imparato nulla dalla tragedia di Casale Monferrato e nonostante basti respirare una sola fibra di amianto per ammalarsi di mesotelioma, asbestosi o carcinoma polmonare ha autorizzato i conferimenti all’interno delle cave. Ed in una provincia già compromessa da gravi situazioni ambientali, autorizza una discarica privata di rifiuti indistriali ad una ditta di Parma sopra l’unica falda acquifera rimasta di acqua abbondante e pulita di importanza strategica per il nostro futuro. Ma noi diciamo no: con la nostra acqua e la nostra salute non si può scherzare. Si deve rinunciare alla costruzione di una discarica sopra una falda acquifera così preziosa così come si deve rinunciare alla costruzione del Terzo Valico. L’Acqua e la salute vengono prima dei profitti delle aziende che si arricchiscono sulla pelle dei cittadini. Aziende come la Riccoboni, ed il Cociv, plurinquisite dalla magistratura per numerosi e gravi reati. Sabato 27 maggio ad Alessandria si terrà una grande manifestazione popolare per difendere la nostra acqua e la nostra salute e chiedere di fermare le discariche, le cave ed il Terzo Valico. Manifesteremo ad Alessandria perché è Rita Rossa, il Presidente della Provincia ed il Sindaco della città, ad aver autorizzato la discarica di Sezzadio e le cave di Alessandria oltre ad essere da sempre, insieme al suo Partito Democratico, una dei grandi sostenitori della realizzazione del Terzo Valico. A tutti i cittadini che hanno a cuore l’acqua e la salute diciamo: uniamoci! Tutti insieme possiamo fermarli. Chi vuole difendere l’acqua e la salute Sabato 27 Maggio manifesta ad Alessandria. Per il nostro futuro e quello dei nostri figli. Comitati di Base della Valle Bormida Sezzadio per I’Ambiente Comitato Agricoltori della Valle Bormida Comitato Vivere a Predosa Movimento No Tav – Terzo Valico
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pier-carlo-universe · 6 days ago
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Crisi del lavoro a Casale e Monferrato: un appello per una strategia di rilancio economico.
Il Partito Democratico e i sindacati uniti per affrontare la crisi occupazionale e pianificare gli stati generali del lavoro nel 2025.
Il Partito Democratico e i sindacati uniti per affrontare la crisi occupazionale e pianificare gli stati generali del lavoro nel 2025. La situazione attuale.Nella serata di lunedì 16 dicembre, il Partito Democratico di Casale e del Monferrato, rappresentato dal segretario Cesare Chiesa e dalla vice segretaria Gabriella Bozzo, ha incontrato la delegazione sindacale CGIL, CISL e UIL dopo un…
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pier-carlo-universe · 9 days ago
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PD Casale Monferrato: emergenza lavoro e sanità, tra proposte e critiche. Gabriella Bozzo analizza le sfide del territorio agli Stati Generali del PD di Alessandria
Alessandria, 14 dicembre 2024 – Durante gli Stati Generali del Partito Democratico della Provincia di Alessandria, Gabriella Bozzo, vicecoordinatrice del Circolo PD di Casale Monferrato, ha presentato una relazione incisiva, mettendo in evidenza le critic
Alessandria, 14 dicembre 2024 – Durante gli Stati Generali del Partito Democratico della Provincia di Alessandria, Gabriella Bozzo, vicecoordinatrice del Circolo PD di Casale Monferrato, ha presentato una relazione incisiva, mettendo in evidenza le criticità socio-economiche del territorio casalese. L’intervento si è focalizzato su due temi principali: lavoro e sanità pubblica, sottolineando…
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pier-carlo-universe · 19 days ago
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Heegen lascia Casale Monferrato: una nuova crisi per il Monferrato. Il Partito Democratico esprime solidarietà ai lavoratori e pone interrogativi sul futuro occupazionale della città
A pochi giorni dal Natale, i lavoratori della ditta Heegen (ex Silfer) di Casale Monferrato ricevono una notizia sconvolgente: l’azienda verrà trasferita a Comignago, nel Novarese, a partire dai prossimi mesi
La chiusura e il trasferimento di Heegen: un duro colpo per Casale Monferrato A pochi giorni dal Natale, i lavoratori della ditta Heegen (ex Silfer) di Casale Monferrato ricevono una notizia sconvolgente: l’azienda verrà trasferita a Comignago, nel Novarese, a partire dai prossimi mesi. Un trasferimento che implica un tragitto di 170 km tra andata e ritorno, rendendo la situazione insostenibile…
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pier-carlo-universe · 20 days ago
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Bilancio Preventivo 2025: le priorità del Partito Democratico di Casale Monferrato. Lavoro, giovani e sanità al centro delle proposte per il futuro della città
Casale Monferrato, 2 dicembre 2024 – Con l’approssimarsi del Consiglio Comunale dedicato alla discussione del Bilancio Preventivo 2025/2026/2027, il Partito Democratico di Casale Monferrato presenta le sue priorità per affrontare le sfide più urgenti dell
Le sfide del Bilancio 2025/2026/2027 Casale Monferrato, 2 dicembre 2024 – Con l’approssimarsi del Consiglio Comunale dedicato alla discussione del Bilancio Preventivo 2025/2026/2027, il Partito Democratico di Casale Monferrato presenta le sue priorità per affrontare le sfide più urgenti della città. Questi punti, già centrali nel programma della coalizione “Casale Davvero”, si concentrano su…
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pier-carlo-universe · 23 days ago
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Presidio PD presso l’Ospedale di Casale: Un successo di partecipazione e dialogo
La Segreteria del Circolo PD di Casale Monferrato esprime soddisfazione per l’ampia partecipazione al presidio organizzato davanti all’Ospedale Santo Spirito.
La Segreteria del Circolo PD di Casale Monferrato esprime soddisfazione per l’ampia partecipazione al presidio organizzato davanti all’Ospedale Santo Spirito. Un evento sentito e partecipato Il presidio organizzato dal Partito Democratico di Casale Monferrato questa mattina presso l’Ospedale Santo Spirito ha riscosso un’ampia adesione. Numerosi cittadini, inclusi molti giovani, hanno…
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pier-carlo-universe · 24 days ago
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Notizie dal Consiglio Comunale di Casale Monferrato: Criticità nell’assestamento di bilancio e necessità di un cambio di approccio
Seduta del 28 novembre 2024
Seduta del 28 novembre 2024 Nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 28 novembre 2024, il consigliere Luca Servato del Partito Democratico ha evidenziato alcune criticità emerse nell’assestamento di bilancio, sottolineando la necessità di riflessioni e interventi per garantire una gestione più sostenibile e strutturata delle risorse comunali. Le principali criticità…
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pier-carlo-universe · 26 days ago
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Sanità pubblica in crisi: mobilitazione del PD a Casale Monferrato. Presidio davanti all’Ospedale Santo Spirito per difendere il diritto alla salute
Il Partito Democratico di Casale Monferrato organizza una mobilitazione per sabato 30 novembre 2024, dalle ore 9:30 alle 13:00, davanti all’Ospedale Santo Spirito.
Il Partito Democratico di Casale Monferrato organizza una mobilitazione per sabato 30 novembre 2024, dalle ore 9:30 alle 13:00, davanti all’Ospedale Santo Spirito. L’iniziativa nasce per sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza di difendere e rafforzare la sanità pubblica, un pilastro fondamentale per garantire equità e giustizia sociale, come stabilito dalla Costituzione italiana. Una…
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pier-carlo-universe · 29 days ago
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Il ricordo delle alluvioni: impegno e responsabilità per il futuro del territorio. Un incontro a Casale Monferrato per non dimenticare il 1994 e il 2000
Un confronto sui temi del dissesto idrogeologico e il futuro della comunità
Un confronto sui temi del dissesto idrogeologico e il futuro della comunità Venerdì sera, presso la sala parrocchiale di Oltreponte, si è tenuto un incontro pubblico organizzato dal Partito Democratico – Circolo di Casale Monferrato per commemorare le alluvioni del 1994 e del 2000, tragici eventi che segnarono profondamente Casale Monferrato e i centri limitrofi. L’evento, caratterizzato da…
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pier-carlo-universe · 1 month ago
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Nuovi ospedali in Piemonte: tra dubbi finanziari e scelte discutibili
La gestione regionale solleva polemiche su costi, finanziamenti e futuro della sanità piemontese, con particolare attenzione all'ospedale di Alessandria.
La gestione regionale solleva polemiche su costi, finanziamenti e futuro della sanità piemontese, con particolare attenzione all’ospedale di Alessandria. 19 novembre 2024 – La costruzione di nuovi ospedali in Piemonte è al centro di un acceso dibattito politico e sociale. L’assessore regionale alla Sanità, Federico Riboldi, ha confermato che il costo del progetto, pari a oltre 70 milioni di…
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pier-carlo-universe · 1 month ago
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Museo dell’Amianto a Casale Monferrato: Una Testimonianza per la Memoria e la Giustizia
Il Circolo PD di Casale Monferrato sostiene con forza la proposta di un Museo dedicato alla memoria del dramma amianto.
Il Circolo PD di Casale Monferrato sostiene con forza la proposta di un Museo dedicato alla memoria del dramma amianto.Casale Monferrato continua a essere un simbolo di resistenza e impegno nella lotta contro l’amianto. Accogliamo con soddisfazione la notizia del deposito dell’emendamento da parte del Gruppo PD in Parlamento, a cui il Circolo di Casale Monferrato ha attivamente contribuito. La…
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pier-carlo-universe · 1 month ago
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Allarme Peste Suina Africana: Richiesta d’Azione dal Partito Democratico di Casale Monferrato
I Consiglieri di opposizione chiedono misure urgenti per contrastare la diffusione del virus nella Provincia di Alessandria e proteggere il settore eco-turistico.
I Consiglieri di opposizione chiedono misure urgenti per contrastare la diffusione del virus nella Provincia di Alessandria e proteggere il settore eco-turistico. Casale Monferrato, 14 novembre 2024 – Il Partito Democratico di Casale Monferrato, insieme a tutti i consiglieri di opposizione della Provincia di Alessandria, ha indirizzato una comunicazione urgente al Presidente della Provincia per…
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