#violenza sulle donne Alessandria
Explore tagged Tumblr posts
Text
Orange the World: la Provincia di Alessandria si tinge di arancione per dire no alla violenza sulle donne
Un’iniziativa globale che coinvolge 26 istituzioni locali nel decennale della campagna contro la violenza di genere
Un’iniziativa globale che coinvolge 26 istituzioni locali nel decennale della campagna contro la violenza di genere Ogni 11 minuti, una donna nel mondo è vittima di femminicidio, spesso per mano di un partner o di un familiare. Per contrastare questa emergenza globale, il programma “Orange the World”, nato nel 2014 sotto l’egida delle Nazioni Unite, si propone di sensibilizzare le comunità e le…
#16 Days of Activism#Alessandria today#Basket Femminile Alessandria#campagne contro la violenza#Centri antiviolenza#Comuni contro la violenza#drappo arancione#educazione contro la violenza#eventi contro la violenza donne#eventi provincia Alessandria#Femminicidio#Google News#iniziative 2024#italianewsmedia.com#me.dea Alessandria#mobilitazione contro la violenza#Orange the World Alessandria#Pier Carlo Lava#prevenzione violenza genere.#sensibilizzazione sociale#sensibilizzazione violenza#UN Women Orange Days#Violenza di genere#violenza sulle donne Alessandria#Zonta Club Alessandria#Zonta International
0 notes
Text
Articolo lungo ma istruttivo. Aldilà del personaggio e delle sue idee, espone l'approccio DIFENSIVO ISTERICO passive aggressive della cd. "cultura" sinistra nei confronti della critica, quindi del confronto competitivo, del "mercato" che anche riguardo alle idee è l'unico approccio che le possa far evolvere.
A sinistra al contrario interessa solo la CONSERVAZIONE REAZIONARIA di quel poco che credono di aver capito. Sono gli Zan, i poveretti che credono di liberarsi impedendo agli altri di criticarne eventuali eccessi, cadute di stile e non solo; loro sono sempre offesi ma agli altri non è concesso esserlo.
L'articolo descrive in modo piano, come se fosse dovuto, naturale, consequenziale, la EMARGINAZIONE DI UNO STUDIOSO DI GRANDE SUCCESSO da parte del mainstream sinistro. Uno degli intellettuali più amati "dalla destra", come i sapientoni del Post definiscono le persone normali, perché ha ARGOMENTI CONVINCENTI.
"Propagandista" di ciò che definiscono "controverso" ma non può essere oggetto di confronto: viene letteralmente RIFIUTATO (rifiuto del confronto col BUON SENSO). "Detestato dai progressisti", è infatti il modo soft con cui definiscono IL LORO ODIO LIVOROSO, sfociato nel ban da twitter e nella richiesta di espulsione dalle università dove insegna: ciò che "detestano" è giusto sparisca, è soviet puro.
La sua è condivisibile, fondata e ben motivata critica radicale della moderna deriva dell'ignoranza progressista, che non a caso approda alla CANCEL CULTURE, il neo-rogo della Biblioteca di Alessandria.
Lo fa esponendo idee, cito i sapientoni, "da molti considerate semplicistiche e piuttosto vaghe, nella migliore delle ipotesi". A parte che trattasi di BUON SENSO, su wikipedia sarebbe commento evidenziata con nota "non cita la fonte", chi sarebbero 'sti "molti": le masse, i sapientoni sinistri?
Secondo l'articolo si tratta di "argomenti faziosi, misogini e vittimistici (...), un’estesa disinformazione su temi importanti come la violenza sulle donne e il cambiamento climatico, da tempo considerata molto pericolosa dalla sinistra". Tutto molto autobiografico a loro insaputa.
Siamo la punto: quel che è pericoloso per la sinistra è ipso facto disinformazione, argomento fazioso misogino e vittimista. Ci han riportati indietro al BASSO MEDIOEVO, a un fantastico ribaltamento di prospettive: barbari impauriti, fondamentalisti islamici terrorizzati da ciò che non riescono a comprendere e contrasta i loro schemi primitivi.
Bellissimo poi che per sminuirne la pur citata carismatica pacatezza e disponibilità al confronto del personaggio - "(toni) diversi da quelli di solito apprezzati nella destra americana" (? Anche qui, la fonte?), concludano che dopo tonnellate di insulti e ban, il nostro "ha progressivamente mostrato un’inclinazione crescente a rivolgersi principalmente al suo pubblico". Lo siento mucho nel mio piccolo: ti bannano li insultano chiedono che tu venga silenziato, a quel punto ti rivolgi a chi rimane a sentirti e loro uhhh, lo vedi come è chiuso al confronto, isolato, fazioso. WTF??!?!!???!!!
Jordan Peterson si ma, con tutto il rispetto, de te fabula narratur.
5 notes
·
View notes
Text
Ho deciso di dedicare il post di oggi ad un pensatore particolare: una donna, una filosofa, della corrente neoplatonica, assassinata in maniera brutale da una folla di fanatici. Sto parlando di Ipazia di Alessandria. Ipazia era dotata di grande cultura che esponeva pubblicamente. Chiunque poteva ascoltarla e apprendere i suoi insegnamenti. Ma non fu questa sua dote a portarla alla morte, seppur le attirò diverse antipatie. Ipazia, infatti, si ritrovò ad essere il capro espiatorio del conflitto tra Oreste (prefetto di Alessandria) e il vescovo Cirillo. È doveroso ricordarla, soprattutto nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, perché ha pagato, con la sofferenza e la morte, il suo essere una donna in un ambiente di soli uomini; il suo essere pagana in un mondo ormai sempre più cristiano, il suo essere una persona dedita alla cultura e all'insegnamento in un mondo gretto e ignorante.
#filosofia#storia della filosofia#filosofi#pillole di filosofia#filosofia antica#Neoplatonismo#Ipazia#Ipazia di Alessandria#Alessandria#Donna#Violenza#Giornata mondiale contro la violenza sulle donne#25 novembre#Violenza sulle donne#Libri#libri da leggere#libri consigliati#Ipazia la vera storia#Bur
30 notes
·
View notes
Text
ALESSANDRIA. POLIZIA DI STATO. GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
ALESSANDRIA. POLIZIA DI STATO. GIORNATA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE
LA CAMPAGNA DELLA POLIZIA DI STATO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE Il 25 novembre nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne la Questura di Alessandria nella 5^ edizione di “Questo non è amore…”, ha rinnovato il proprio impegno a sensibilizzare, allestendo in mattinata il gazebo in Piazza della Lega per poi nel pomeriggio spostarsi all’interno del centro commerciale…
View On WordPress
0 notes
Link
Non è utile fare di tutta l’erba un fascio, dissolvendo fatti e fenomeni differenti nella categoria omogenea della “repressione”. Non si può pensare a una regia unica o comune, né tantomeno a un Leviatano compatto che si dirige senza contraddizioni verso una forma più autoritaria. Non serve nascondere dietro l’istintivo grido d’allarme (e vendetta) scomposizioni e conflitti che percorrono lo spazio delle istituzioni. Detto ciò, al di là delle categorie della volontà o della scelta, alcune delle operazioni di polizia realizzate nelle ultime 48 ore – nella loro quantità e nelle loro indirette connessioni – restituiscono una traccia da seguire per vedere alcune caratteristiche della forma di governo che sta emergendo in quest’Italia di Pd, Lega e 5 Stelle. I tre partiti principali che, con differenze spesso solo occasionali e di dettaglio, si contendono da anni i voti della paura, alimentando gli istinti più beceri attraverso retoriche razziste, legalitariste e criminalizzanti. Torino: Corteo del 1 maggio Cariche, feriti e tre fermi (due minorenni) per proteggere il nulla della passerella istituzionale. Un folto schieramento di celere ha spezzato il corteo, pretendendo di bloccare l’entrate in piazza San Carlo della componente autorganizzata e conflittuale. È partita, immediata, una carica a freddo contro quella parte di corteo Bologna, via Zamboni 22, h 12 circa (2 maggio) L’università chiude l’aula studio autogestita di giurisprudenza, aperta dagli studenti in seguito allo sgombero violento della biblioteca del 36, alcune settimane fa. In quell’occasione, la polizia era entrata nei locali dell’università, in mezzo a ragazze e ragazzi che studiavano, manganellando a destra e a manca. Erano seguiti scontri in serata e, nei giorni successivi, assemblee e cortei con migliaia di studenti. La risposta dello Stato? Arresti, fogli di via e divieti di dimora. Già ieri mattina, però, gli studenti hanno riaperto l’aula studio autogestita, mettendola nuovamente a disposizione di tutti gli universitari. Milano, Stazione Centrale, h 15 circa (2 maggio) Blindati, volanti, uomini in divisa e in borghese, a piedi o cavallo, in elicottero o con i cani accerchiano il principale snodo ferroviario della città lombarda. Obiettivo: i negri. Gli accessi laterali della stazione vengono chiusi. Rimane aperto quello al centro. Se sei bianco e biondo esci come nulla fosse, se sei marrone o giù di lì viene fermato, perquisito, devi dare i documenti e i tuoi dati vengono spediti in centrale. Centinaia di migranti sono setacciati in questo modo. Il Questore dice che 52 tra loro vengono portati in Questura, all’Ufficio Immigrazione. Secondo “Repubblica”, in molti vengono fermati perché non avevano ritirato il permesso per motivi umanitari. Nessuna menzione ad eventuali arresti (e alle relative cause), da nessuna parte. Ce ne sono stati? Intanto, i principali media mainstream trasmettono l’operazione in diretta e l’immancabile Salvini si presenta in stazione a farsi un video-selfie, incontrando un ragazzo che (giustamente) lo invita ad andare un po’ più in là, a piazzale Loreto. Prima che l’operazione si concluda, Lega e 5 Stelle plaudono all’intervento della questura. Il segretario del Pd cittadino e una parte della giunta, in particolare l’assessore alla sicurezza Carmela Rozza, e tutto il centro-destra si augurano che non sia un’azione occasionale e che ne seguano molte altre, in serie. Il sindaco Sala, invece, lamenta di non essere stato avvisato: l’unico problema è la competenza e la paternità dei rastrellamenti, sembra. Torino, varie occupazioni abitative, h 6.30 (3 maggio) Digos, celere e ROS (Raggruppamento operativo speciale che si occupa di criminalità organizzata e terrorismo) si presenta alla porta di alcune abitazioni private e di tre occupazioni torinesi: l’Asilo di via Alessandria, le case occupate di corso Giulio e via Borgo Dora. Sei compagni anarchici vengono arrestati e trasferiti in carcere. Le notizie sono ancora incomplete, ma pare che su di loro pendano denunce molto pesanti: oltre a danneggiamento, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, anche quella di sequestro di persona. Le accuse risalirebbero a un presunto accerchiamento di una volante della polizia dopo una serata all’Asilo. Oltre a realizzare gli arresti, gli agenti perquisiscono a fondo i diversi spazi, mentre alcuni occupanti sono barricati sui tetti, alla ricerca di bombolette spray utilizzate per scritte sui muri e sanzionamenti. Infine, all’Asilo staccano il gas e distruggono porte e finestre. L’indagine è coordinata da Antonio Rinaudo, uno dei due eredi di Caselli e accanito persecutore dei No Tav, nonostante le ripetute smentite ricevute dai suoi teoremi persino in sede processuale. Chiara Appendino, sindaca M5S, si affretta a ringraziare polizia, carabinieri e procura. Pisa, Limonaia-Zona Rosa, h 7.30 (3 maggio) Avevano occupato meno di un mese fa, il 7 aprile scorso, sull’onda delle mobilitazioni contro la violenza sulle donne e del movimento Non Una Di Meno. Avevano creato una zona “safe” e femminista, in un periodo in cui quasi ogni giorno si registra un caso di femminicidio e non si contano nemmeno quelli di violenza fisica e psicologica sulle donne. Avevano iniziato a mettere a disposizione della città sportelli legali contro l’obiezione di coscienza e la violenza ostetrica, a discutere in gruppi di autocoscienza e a organizzare domeniche di socialità con gli abitanti del quartiere e con i migranti dei centri della Toscana, a costruire assemblee cittadine e dibattiti collettivi sulla violenza, lo sfruttamento, il sessismo. Stavano facendo tutto questo e lo stavano facendo bene. Poi ieri mattina sono arrivati celere, digos, blindati, vigili del fuoco, polizia provinciale e municipale, guardia di finanza. Hanno cinto d’assedio, quasi fosse un’operazione di guerra, lo spazio delle donne. E lo hanno sgomberato, restituendolo all’abbandono in cui versava da più di quattro anni. Tanti gli attestati di solidarietà piovuti sugli occupanti, da parte di associazioni e gruppi di cittadini, locali e non. Tra questi uno molto particolare: il comunicato dell’autore del restauro dell’edificio. L’architetto Alessandro Baldassarri ha firmato un testo in cui esprime la grande gioia di aver visto resuscitare, per mano di quei giovani, l’edificio abbandonato dalle istituzioni, accusando dello sgombero tutti i diversi livelli dell’amministrazione. Nel pomeriggio, dopo un corteo e un’assemblea pubblica, ragazze e ragazzi hanno occupato il municipio. Roma, Trastevere, h 12 circa (3 maggio) Di tutti i fatti, questo è certamente il più drammatico. Purtroppo, niente potrà restituire la vita di un uomo, spezzata dall’idiozia del decoro, della caccia all’abusivo. Durante uno dei tanti blitz del nucleo speciale della Polizia Locale di Roma Capitale è morto mattina Nian Maguette, un lavoratore di 54 anni. Gli agenti sostengono se ne sia andato a causa di un crepacuore, nonostante quella macchia di sangue sulla strada, che gli amici continuavano a indicare. “È caduto e ha sbattuto la testa”, dicono alcuni. “L’hanno investito agenti in broghese con la moto, è caduto e ha sbattuto la testa”, gridano altri. Poco importano i dettagli della storia: Nian è stato ucciso da una retata dei vigili deputati a proteggere il decoro della città, persino contro chi quella città la vive. E, a volte, finisce per trovarci la morte. L’altro ieri la sindaca Raggi prometteva più efficienza nel controllo dei mercatini abusivi e la riorganizzazione dei reparti con questo compito. Pare che soltanto il decreto Minniti abbia rimandato l’effettività del piano della giunta. Di questa vita infranta per il sequestro di qualche borsone sappiamo ancora poco. Intorno ad essa, almeno per il momento, tacciono gli sciacalli di turno e i profeti del decoro urbano, chi accusa le Ong di salvare vite in mare e chi minaccia di bombardare i gommoni usati per raggiungere porti che dovrebbero essere sicuri. Ma evidentemente continuano a uccidere. Roma Assessorato alle politiche sociali ( 5 maggio) Violente cariche della polizia sotto l’assessorato alle politiche sociali questa mattina 5 maggio 2017 a Roma, dove i movimenti per il diritto all’abitare stavano manifestando per chiedere soluzioni abitative a chi è stato sgomberato o sfrattato e non trova risposte da parte delle istituzioni al cronico problema della casa nella capitale. Bologna, Milano, Torino, Pisa, Roma, le sciacallate di Salvini, le dichiarazioni dei 5 Stelle, le decisioni, le azioni e le leggi del Pd disegnano traiettorie inquietanti della brutalità dell’azione di governo e di polizia. Traiettorie legittimate e sostenute da un livello di dibattito pubblico e politico quantomai pericoloso, trasmesso a reti unificate. Traiettorie che in primo luogo lasciano segni indelebili sui corpi estranei, neri di carnagione o di rabbia. Non resta che lottare! da DinamoPress
1 note
·
View note
Text
Un flash mob contro la violenza sulle donne
Sabato 25 novembre alle ore 16 presso Piazza Duomo a Tortona (AL) la scuola di danza di Alessandria Peter Larsen Dance Studio in collaborazione con Danzarte di Tortona e Centro danza Borello di Novi Ligure sarà protagonista del flash mob “Break the chain”, performance cardine della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, voluta dall'Amministrazione comunale di Tortona per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'argomento. La ricorrenza, istituita dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, ha infatti invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare proprio nella data del 25 novembre attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica. “Break the chain” (“Spezzare le catene”), scritta e prodotta da Tena Clark con musica di Tena Clark e Tim Heintz, è da anni la canzone simbolo di manifestazioni come questa, creata apposta per combattere la violenza, i maltrattamenti fisici, le mutilazioni genitali, l'incesto e la schiavitù sessuale a cui una donna su tre è sottoposta in ogni luogo del mondo. La coreografia, creata da Debbie Allen, vuole comunicare la voce di un miliardo di persone che non vogliono che botte, sfruttamento e maltrattamenti spezzino ancora il corpo delle donne. La partecipazione al flash mob, guidato da ballerine della scuola e composto da semplici passi, è aperto a chiunque. Unica richiesta che viene fatta a chi volesse partecipare è l'indossare un capo d'abbigliamento rosso e, possibilmente, un paio di scarpe, sempre di colore rosso, che al termine della performance saranno lasciate sul sagrato del Duomo. Per chi volesse imparare la coreografia può consultare il sito https://www.youtube.com/watch?v=mRU1xmBwUeA o recarsi mercoledì 22 novembre alle ore 20.30 presso la palestra di C.so Cavour a Tortona (Scolastico). Per informazioni: [email protected]; 348 4075175; 0131 267859 Peter Larsen Dance Studio: Via Cardinal Massaia 19 - Tel. 0131 267859 oppure 348 4075175. http://dlvr.it/Q2Xl5Q
0 notes
Text
La Polizia di Stato al Centro Commerciale Panorama: un impegno concreto contro la violenza di genere
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, uno stand informativo per sensibilizzare e offrire supporto
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, uno stand informativo per sensibilizzare e offrire supporto “Questo non è amore”: un messaggio forte e necessario Il 25 novembre 2024, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Polizia di Stato di Alessandria ha presenziato al Centro Commerciale Panorama,…
#essercisempre#aiuto alle vittime#Alessandria#Alessandria today#associazioni contro la violenza#atti persecutori#attività della Polizia#Campagne di Sensibilizzazione#Centro Commerciale Panorama#contrasto alla violenza#diffusione consapevolezza#educazione sociale#Eventi ad Alessandria#Giornata internazionale violenza sulle donne#Google News#impegno sociale#iniziative locali#italianewsmedia.com#lotta alla violenza#Maltrattamenti#numero unico emergenza 112#Pier Carlo Lava#Polizia di Stato#Prevenzione#protezione comunitaria#protezione donne#Questo non è amore#reati di genere#reati familiari#Sensibilizzazione
0 notes
Text
Violenza domestica a Casalnoceto: arrestato marito violento grazie al coraggio della moglie
La determinazione delle vittime e l’intervento dei Carabinieri evitano conseguenze peggiori
La determinazione delle vittime e l’intervento dei Carabinieri evitano conseguenze peggiori. A Casalnoceto, un uomo di 70 anni è stato arrestato dai Carabinieri per maltrattamenti, minacce e lesioni nei confronti della moglie e del figlio. Un episodio drammatico, che riflette una situazione di violenza domestica radicata nel tempo, si è concluso grazie al coraggio della donna che, trovando la…
#112 emergenze#abusi familiari#Alessandria today#armi bianche sequestrate#armi sequestrate#arresti Alessandria#arresto marito violento#Carabinieri Alessandria#Casalnoceto#contrasto violenza#coraggio della denuncia#cronaca Casalnoceto#cronaca nera Alessandria#denuncia violenza#Gianluca Bellotti#Giornata contro la violenza sulle donne#Google News#Intervento Carabinieri#intervento tempestivo#italianewsmedia.com#katane#lesioni domestiche#machete#maltrattamenti familiari#minacce familiari#Pier Carlo Lava#prevenzione violenza#protezione vittime#pugnali#resistenza vittime
0 notes
Text
"Ignare" di Pirandello: una potente riflessione contro la violenza di genere. In scena a Palermo la novella scandalosa di Pirandello, riletta da Lucia Incarbona
Domenica 1 dicembre 2024, alle ore 18:00, il Teatro Apparte di Palermo ospiterà una rappresentazione teatrale carica di significato: "Ignare", tratto dall’omonima novella di Luigi Pirandello e adattato dalla regista e attrice Lucia Incarbona.
Domenica 1 dicembre 2024, alle ore 18:00, il Teatro Apparte di Palermo ospiterà una rappresentazione teatrale carica di significato: “Ignare”, tratto dall’omonima novella di Luigi Pirandello e adattato dalla regista e attrice Lucia Incarbona. Questo spettacolo fa parte della rassegna “Trame e miraggi” 2024/2025, organizzata da Panormos Officina Artistica in collaborazione con L’Incanto di Iris e…
#abbonamenti teatrali#adattamento Pirandello#adattamento teatrale#Alessandria today#arte e consapevolezza#biglietti spettacoli Palermo#cultura a Palermo#donne e teatro#eventi teatrali dicembre 2024#Giornata contro la violenza sulle donne#Google News#Ignare#italianewsmedia.com#Lucia Incarbona#Luigi Pirandello#Luigi Pirandello Ignare#monache Pirandello#narrativa Pirandello#novità teatrali 2024#Panormos Officina Artistica#Pier Carlo Lava#prevenzione violenza#rappresentazioni Palermo#Riflessione Sociale#sensibilità artistica#sensibilizzazione cultura#sensibilizzazione sociale#spettacoli rassegna Trame e miraggi#spettacoli teatrali 2024#spettacolo teatrale Ignare
1 note
·
View note
Text
Haiku: No alla violenza contro le donne
“No alla violenza contro le donne”: un Haiku che parla al cuore
Silenzio spezzato,petali caduti a terra,rise al nuovo sole. Recensione “No alla violenza contro le donne”: un Haiku che parla al cuore Questo Haiku esprime in tre versi l’urgenza di dire basta alla violenza sulle donne, utilizzando immagini potenti e simboliche. Il silenzio spezzato rappresenta il dolore e la sofferenza delle vittime, mentre i petali caduti richiamano la fragilità della vita…
#Alessandria today#arte contro la violenza#azione contro la violenza#Cambiamento Culturale#consapevolezza sociale#denuncia poetica#Diritti delle donne#donne e rinascita#empatia e riflessione#Google News#Haiku contro la violenza#haiku significativi#impegno sociale#italianewsmedia.com#linguaggio universale#lotta alla violenza#messaggio d&039;amore#Messaggio sociale#messaggio universale#no alla discriminazione#no alla violenza#petali caduti#Pier Carlo Lava#poesia breve#poesia breve e incisiva#poesia contro la violenza sulle donne#poesia del risveglio#poesia e diritti#poesia giapponese#poesia per il sociale
0 notes
Text
Alessandria inaugura due panchine per ricordare le vittime di femminicidio e morti sul lavoro
Un simbolo di riflessione e impegno sociale nei Giardini di Viale della Repubblica
Un simbolo di riflessione e impegno sociale nei Giardini di Viale della Repubblica Il 25 novembre 2024, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, il Dipartimento Giovani della CSE-Confederazione Indipendenti Sindacati Europei Regione Piemonte, rappresentato da Alessandro Campanino, insieme al Dipartimento Pari Opportunità CSE Regione Piemonte, inaugurerà…
#Alessandria impegno sociale#Alessandria panchine simboliche#Alessandria today#Alessandro Campanino#Andrea Vochieri Alessandria#contrasto morti bianche#CSE Pari Opportunità#CSE Regione Piemonte#eventi Alessandria 25 novembre#eventi commemorativi Alessandria#femminicidi Italia 2024#Femminicidio#Giardini Viale della Repubblica#giornata internazionale contro la violenza sulle donne#Google News#iniziative sociali Alessandria#italianewsmedia.com#lotta alla violenza genere#memoria vittime Alessandria#morti sul lavoro#morti sul lavoro 2024#panchina bianca Alessandria#panchina rossa Alessandria#Pier Carlo Lava#prevenzione violenza donne#sensibilizzazione sociale Alessandria#sicurezza lavorativa#Sicurezza sul lavoro#simboli commemorativi#Violenza di genere
0 notes
Text
“Battibecchi d’Amore” di Massimo Benenato: una commedia tra leggerezza e profondità in prima assoluta a Palermo
Un’esplosione di emozioni e riflessioni al Teatro Apparte con “Trame e miraggi”
Un’esplosione di emozioni e riflessioni al Teatro Apparte con “Trame e miraggi” Il 29 novembre alle ore 21.00, al Teatro Apparte di Palermo, debutta in prima assoluta “Battibecchi d’Amore”, una commedia scritta e diretta da Massimo Benenato. Lo spettacolo inaugura la rassegna teatrale “Trame e miraggi” 2024/2025, organizzata da Panormos Officina Artistica in collaborazione con L’Incanto di Iris…
#Alessandria today#Andrea Lombardo#Battibecchi d’Amore#Claudia Perna#commedia Palermo 2024#debutto teatrale#Gabriele Vitale#Google News#italianewsmedia.com#Manfredi Russo#Massimo Benenato#Massimo Benenato opere#Palermo eventi culturali#Panormos Officina Artistica#Pier Carlo Lava#Riccardo Isgrò#spettacoli Palermo novembre 2024#Teatro Apparte Palermo#teatro commedia#teatro e riflessione#teatro italiano 2024#Trame e miraggi#violenza sulle donne teatro
0 notes
Text
Le parole per capire: Un evento contro la violenza di genere a Novi LigureUn dialogo per la consapevolezza e il cambiamento
Un incontro per riflettere e agire
Un incontro per riflettere e agire Mercoledì 27 novembre 2024, alle ore 17:30, presso la Sala Conferenze della Biblioteca Civica di Novi Ligure (Via Marconi 66), si terrà l’evento “Le parole per capire”, organizzato dalla Consulta Comunale per le Pari Opportunità. L’iniziativa, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, rappresenta un momento…
#Alessandria today#Arte e Musica#Biblioteca Civica Novi Ligure#comunità locale#Consulta comunale Pari Opportunità#cultura comunitaria#cultura inclusiva#dialogo sulla violenza#educazione alla parità#Euripide#eventi Novi Ligure#Evento culturale#giornata internazionale contro la violenza sulle donne#Google News#intermezzi musicali#interventi istituzionali.#italianewsmedia.com#Laboratorio Teatrale Officina Mercuzio#Le parole per capire#lotta alla discriminazione#Lucina Alice#Marco Pingaro#Martina Cornagliotto#monologo Medea#Noha Dhimi#Novi Ligure#Orchestra Note di Classe#Pari Opportunità#Partecipazione Attiva#Pier Carlo Lava
1 note
·
View note
Text
Alessandria: Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne
Alessandria, 25 novembre 2024 – In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il Comune di Alessandria, la Consulta Comunale Pari Opportunità e Antidiscriminazione, le associazioni e i movimenti locali si mo
Dal 25 novembre al 10 dicembre, un programma ricco di eventi per sensibilizzare e promuovere un cambiamento culturale Alessandria, 25 novembre 2024 – In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il Comune di Alessandria, la Consulta Comunale Pari Opportunità e Antidiscriminazione, le associazioni e i movimenti locali si mobilitano per sedici…
#Alessandria#Alessandria today#AMNESTY INTERNATIONAL#associazioni alessandrine#Clementine antiviolenza#Com’eri vestita#Consulta Pari Opportunità Alessandria#contrasto alla discriminazione#cultura e diritti civili#Diritti delle donne#educazione affettiva#educazione al rispetto#educazione alla parità#Eventi culturali#eventi di solidarietà#eventi novembre 2024#Femminicidi#giornata internazionale contro la violenza sulle donne#Google News#Iniziative contro la violenza#Installazioni artistiche#italianewsmedia.com#Me.dea#me.dea Alessandria#movimento contro la violenza#Orange the World#Panchina rossa#Panchine Rosse#Parità di genere#Pier Carlo Lava
0 notes
Text
Alessandria: Un percorso spirituale e culturale per la Giornata contro la violenza sulle donne. Chiesa di San Giacomo della Vittoria-Santuario dell'Addolorata, "IL GRIDO DELLA CREAZIONE"
IL GRIDO DELLA CREAZIONE: Un evento artistico, biblico e culturale
IL GRIDO DELLA CREAZIONE: Un evento artistico, biblico e culturale Domenica 24 novembre alle ore 17:15, presso la suggestiva Chiesa di San Giacomo della Vittoria-Santuario dell’Addolorata, si terrà l’evento “IL GRIDO DELLA CREAZIONE”, un’importante iniziativa nell’ambito del programma promosso dalla Consulta Pari Opportunità della Città di Alessandria in occasione della Giornata di Eliminazione…
#Alessandria eventi#Alessandria iniziative#Alessandria sensibilizzazione sociale#Alessandria today#Arte e Cultura#arte e violenza di genere#arte sacra#Associazione DIVA#Associazione SpazioIdea#CHIESA DI SAN GIACOMO DELLA VITTORIA#Chiesa e cultura.#Circolo Filatelico Numismatico#Circolo Provinciale della Stampa#Consulta Pari Opportunità Alessandria#Convegno di Cultura Beata Maria Cristina#cultura ad Alessandria#Diocesi di Alessandria#Don Gian Paolo Pastorini#donne e parità#eventi chiese Alessandria#eventi culturali Alessandria#eventi novembre Alessandria#Giornata contro la violenza sulle donne#Giornata Internazionale#Google News#IL GRIDO DELLA CREAZIONE#italianewsmedia.com#La voce della Luna#Pastorale Giovanile Acqui Terme#percorso biblico artistico
0 notes
Text
"Amori" di Barbara Superina: una celebrazione dell’amore e una riflessione sulla violenza di genere
Lunedì 25 novembre 2024, alle ore 18:00, presso la Sala SOMS di Arquata Scrivia, Barbara Superina presenterà il suo romanzo in versi "Amori".
Lunedì 25 novembre 2024, alle ore 18:00, presso la Sala SOMS di Arquata Scrivia, Barbara Superina presenterà il suo romanzo in versi “Amori”. L’evento, organizzato in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, sarà un momento di riflessione e dialogo su tematiche attuali e universali. Presentazione Libro SuperinaDownload Un’opera prima che esplora…
#Alessandria today#amicizia e amore#amore e violenza#amore in letteratura#Amori romanzo#ANPI Brigata Oreste#autori emergenti#Barbara Superina#Biblioteca civica GAETANO POGGI#Claudio Balostro#Comune di Arquata Scrivia#cultura e società#dialogo culturale#eventi culturali Arquata#evento letterario#Giornata internazionale violenza sulle donne#giovani autori italiani#Google News#italianewsmedia.com#letteratura e società#letteratura emergente#Letture consigliate#narrativa contemporanea#narrativa italiana#narrativa sulla violenza#Nicoletta Cucinella#Pier Carlo Lava#presentazione libro Arquata Scrivia#protagoniste femminili#Riflessione Sociale
0 notes