#eventi provincia Alessandria
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pier-carlo-universe · 2 days ago
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Orange the World: la Provincia di Alessandria si tinge di arancione per dire no alla violenza sulle donne
Un’iniziativa globale che coinvolge 26 istituzioni locali nel decennale della campagna contro la violenza di genere
Un’iniziativa globale che coinvolge 26 istituzioni locali nel decennale della campagna contro la violenza di genere Ogni 11 minuti, una donna nel mondo è vittima di femminicidio, spesso per mano di un partner o di un familiare. Per contrastare questa emergenza globale, il programma “Orange the World”, nato nel 2014 sotto l’egida delle Nazioni Unite, si propone di sensibilizzare le comunità e le…
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agrpress-blog · 4 days ago
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MonFest 2024: la fotografia torna protagonista a Casale Monferrato Dal 30 novembre 2024 al 4 maggio 2025, ... #festivalfotografia #fotografiaCasaleMonferrato #MimmoCattarinich #MonFest2024 #mostreONSTAGE https://agrpress.it/monfest-2024-la-fotografia-torna-protagonista-a-casale-monferrato/?feed_id=8229&_unique_id=67410371a692a
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lamilanomagazine · 5 months ago
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Como: il Questore emette altri 6 provvedimenti contro la movida violenta a Cantù.
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Como: il Questore emette altri 6 provvedimenti contro la movida violenta a Cantù. La Polizia di Stato, a seguito dei gravi fatti avvenuti a Cantù e culminati con gli accoltellamenti la notte del 2 giugno scorso, proseguendo nell'analisi degli interventi effettuati dal personale dell'Arma dei carabinieri e della Polizia Locale di Cantù, ha emesso ulteriori 6 misure di prevenzione, firmati dal Questore di Como Marco Calì, nei confronti di giovani che si erano resi responsabili di comportamenti illegali. Un DACUR della durata di 3 anni – con divieto di accesso alle aree urbane di Cantù e di un largo perimetro della città – è stato emesso a carico di un canturino di 21 anni, reo di aver creato gravi problemi di sicurezza urbana. La Polizia Locale Intercomunale di Cantù, ha infatti redatto e poi trasmesso al Questore di Como una relazione dettagliata sulla condotta del giovane – il quale ha già collezionato precedenti di polizia per rapina – valutandolo "impermeabile ai precetti dell'autorità e pericoloso per l'ordine e la sicurezza pubblica", al 21enne è stato notificato anche l'avviso orale. Un Foglio di Via Obbligatorio della durata di 2 anni, con l'obbligo di presentarsi al Questore di Alessandria all'atto dell'avvenuta notifica, è stato emesso a carico di un 18enne di origini nord africane e residente in quella provincia. La relazione giunta al Questore di Como dai Carabinieri di Cantù, evidenziava sia i reati commessi dal giovane che l'inesistenza di qualsivoglia legale interesse del medesimo in questa provincia. Notificati inoltre 3 avvisi orali del Questore, uno per un 19enne di Cermenate, un secondo per un 16enne di origini nord africane residente nell'hinterland canturino e l'altro per un 14enne di Cantù; in questo caso, gli specialisti della Divisione Anticrimine della Questura hanno analizzato gli atti raccolti tramite i Carabinieri e la Polizia Locale Intercomunale di Cantù sul conto dei ragazzi – responsabili a vario titolo di reati contro il patrimonio, contro la persona e contro la pubblica amministrazione – permettendo al Questore di Como di inquadrarli in quella categoria di persone ritenute di "pessima condotta morale e civile", presupposto tra gli altri, determinante per l'emissione del provvedimento. I provvedimenti adottati si aggiungono alle precedenti ed immediate risposte che le Forze dell'Ordine hanno fornito in ordine alle disposizioni impartite dal Prefetto in sede di riunione tecnica di coordinamento e nella cornice di ulteriore intensificazione del controllo del territorio culminati nei controlli amministrativi degli ultimi giorni. L'azione di controllo del territorio e di contrasto all'illegalità continuerà anche nelle prossime settimane dove saranno intensificati i servizi straordinari interforze.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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ALESSANDRIA. BORGO ROVERETO: "LO SBARAZZO DI PRIMAVERA".
“LO SBARAZZO DI PRIMAVERA” Il motto “Facciamo diventare virale la gentilezza” è lo spirito conduttore, che a partire da oggi, fara da apripista agli eventi che comporranno l’iniziativa “Lo sbarazzo di Primavera” organizzata da Confcommercio imprese per l’Italia della provincia di Alessandria in collaborazione con la Città di Alessandria, che ha anche concesso il Patrocinio, e la Camera di…
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Alessandria,morta Cristina Antoni giornalista e donna di cultura
A 57 anni è morta, sconfitta da una malattia, Cristina Antoni, responsabile dell’ufficio stampa della Provincia di Alessandria, già presidente dell’Azienda Speciale Costruire Insieme, organizzatrice di eventi culturali e di moda. Sposata con l’avvocato Massimo Bianchi – ex presidente della Provincia – aveva due figlie. In occasione delle Comunali 2022, Antoni si era candidata nella lista della…
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personal-reporter · 1 year ago
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Monferrato Green Farm 2023 a Casale
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Venerdì 29 settembre alle 16 sarà inaugurata ufficialmente a Casale Monferrato Green Farm, evento che unisca  le peculiarità della mostra-mercato floro-vivaistica e della fiera agricola arricchendole di contenuti culturali e scientifici per porre l’accento sulle prospettive della green-economy. La manifestazione, che si terrà negli spazi del Polo Fieristico Riccardo Coppo, sarà aperta fino a domenica 1 ottobre con ingresso gratuito e apertura fino alle 23 e nei giorni di sabato 30 e domenica 1 dalle 10,30. Questo evento si riallaccia alla tradizione dei convegni agrari che si tenevano nella cittadina piemontese  durante il XIX secolo, a cui partecipavano agronomi e scienziati provenienti da tutti gli stati italiani ed europei, in particolare i congressi del 1847 e 1849 legati ad alcuni celebri episodi del Risorgimento. Sono, così, attualizzati i classici mercati agricoli che, nel mondo rurale, scandivano il trascorrere del tempo al ritmo delle stagioni e ancora oggi riuniscono gli agricoltori nei borghi di campagna e nelle città al centro dei distretti agro-industriali. Il programma della manifestazione è stato pianificato per offrire una panoramica del poliedrico mondo “verde”. Si tratta di una fiera del verde e dell’Agricoltura che vede il coinvolgimento di comparti produttivi oggi complementari come l’artigianato, l’industria e il commercio in una prospettiva di crescita del territorio sostenibile per l’ambiente. La rassegna espositiva sarà suddivisa in cinque aree tematiche, Agricoltura, Vivai , Area di esposizione e mostra di animali, Salone delle Eccellenze Alimentari e  Benessere e cura naturale della persona, oltre ad una serie di eventi scientifici e culturali, di spettacoli teatrali e musicali. L’organizzazione è curata dall'agenzia D&N Eventi in collaborazione con la Città di Casale Monferrato, Confartigianato Imprese Alessandria e con i patrocini della Provincia di Alessandria e della Provincia di Mantova, della Camera di Commercio di Alessandria e Asti, dell’Unione Comuni della Valcerrina, dell’Associazione Comuni del Monferrato e dell’Unione Collinare Terre di Vigneti e Pietra da Cantoni con la partnership di enti e associazioni e il supporto degli sponsor AMC, Cosmo e SUMUS Italia srl ed il contributo della Camera di Commercio di Alessandria e Asti. L’eco design dell’allestimento che caratterizzerà la fiera sarà ispirato al mondo del verde e verrà realizzato a cura del garden designer di Comuni Fioriti, Marco Marinone, in collaborazione con Vivai Varallo. Read the full article
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carmenvicinanza · 2 years ago
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Lella Lombardi
https://www.unadonnalgiorno.it/lella-lombardi/
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Lella Lombardi è stata la prima e unica donna italiana a conquistare punti nel campionato mondiale di Formula 1.
Seconda pilota della storia a guidare una monoposto, la prima è stata Maria Teresa de Filippis negli anni cinquanta, di cui abbiamo già scritto, ha disputato 12 Gran Premi contro i 4 della sua predecessora.
Nata col nome di Maria Grazia Lombardi il 26 marzo 1941 a Frugarolo, in provincia di Alessandria, era figlia di un macellaio e produttore di salumi. Grintosa e vivace, attratta dalla velocità sin da bambina, a soli nove anni prese per la prima volta in mano un volante, a tredici guidava già un’auto. A diciotto anni, lavorava sui camion dell’azienda di famiglia.
Ha iniziato a correre con i kart all’inizio degli anni ’60 cimentandosi nelle categorie minori del motorsport, la sua prima vettura era stata pagata a rate.
Nel 1970 ha vinto il campionato italiano Formula 850 ed è diventata campionessa della Formula Ford Mexico.
Nel 1974 ha esordito in F1 nel Gran Premio di Gran Bretagna, dopo una lunga gavetta nelle categorie inferiori  È arrivata sesta – ultimo posto utile per conquistare punti mondiali – nel Gran Premio di Spagna, sul circuito del Montjuic.
Capelli corti, testarda e riservata, si è fatta rispettare in uno sport che ancora oggi ha difficoltà a rapportarsi con il mondo femminile. Alla domanda insidiosa di un giornalista rispose: “Se la F1 è cosa da ragazze? Visto che sono qua e corro, giudicate voi“.
Nel 1976 si è ritirata dalla Formula 1 passando alle gare di durata, ha partecipato a eventi iconici come la 6 Ore di Silverstone, i 1000 chilometri di Monza e la leggendaria 24 Ore di Le Mans con una scuderia che portava il suo nome, Lombardi Autosport. Nel 1988 si è ritirata dalle competizioni ed è diventata team manager. Si è spenta, a causa di un tumore, a Milano il 3 marzo 1992, dopo qualche giorno avrebbe compiuto 51 anni.
Lella Lombardi ha lasciato un segno indelebile nella storia dell’automobilismo. Il suo coraggio e la volontà di distinguersi in un mondo da sempre dominato dagli uomini è di grande ispirazione.
Donna coraggiosa, indipendente, appassionata e anticonformista, non ha avuto paura di andare veloce e lottare contro gli stereotipi.
È stata ricordata, a trent’anni dalla morte, al Mauto – Museo Nazionale dell’Automobile di Torino. Per l’occasione è stato proiettato il docufilm americano Beyond driven sulla storia della sua vita e dei suoi traguardi.
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tarditardi · 5 years ago
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"Tornerà", prodotta da Stefano Pain & Friends, vede protagonista Alessandria ed un invito a rialzarsi dopo l'emergenza
Per uscire dall'emergenza Covid-19, commercianti, artigiani, professionisti e amministratori si uniscono in un brano composto da Stefano Pain & Friends
Tante sono le strategie messe in atto per fronteggiare l'emergenza Covid-19 e per sollecitare la comunità a resistere con "pazienza", ma anche a unirsi in un'ideale "coalizione" per risollevarsi, tutti insieme, e iniziare quel percorso di "ritorno alla normalità" che tutto il Paese attende.
Alessandria, in questo, non è da meno e, tra le tante iniziative realizzate, va segnalata una canzone nata da un'idea dei due noti dj's alessandrini Stefano Pain e Francesco Pittaluga, protagonisti, tra l'altro, dell'ultima edizione del Capodanno di Alessandria.
"Tornerà" è il titolo del brano composto da Stefano Pain & Friends, accompagnato da un video che sarà pubblicato sui canali social dell'Amministrazione Comunale e che rientra a pieno titolo nel progetto #alessandriasocial (lanciato proprio in occasione del Capodanno, mediante il quale il Comune promuove eventi e iniziative che valorizzano il protagonismo degli artisti alessandrini).
L'opera è stata completamente realizzata "da casa", con gli interpreti che hanno prestato gratuitamente il proprio contributo in smart working come omaggio alla Città, alla sua resilienza e alla sua capacità di far fronte alle avversità e risollevarsi.
Le parole del testo – che si riportano in calce al comunicato – sono particolarmente significative in tal senso e richiamano, oltre alle difficoltà del momento che tutti stanno vivendo, la voglia di tornare quanto prima alla normalità della vita.
Il testo è stato scritto a sei mani da Stefano Pain, Alessandro Marella e Davide Boveri, mentre l'arrangiamento musicale è stato curato da Matteo Mussoni.
Molte sono le persone coinvolte nella realizzazione del brano che vede tra gli interpreti Stefano Pain, Raimondo Russo, Federico Aime, Mike Patitucci, Cherima Fteita, Francesco Pittaluga, Davide Boveri, Davide Buzzi Langhi, Alessandro Marella, Nicola Imbres e Raul Donovan.
Il "Coro" è composto dalle voci di Martha Miller, Sara Caldarella e Matteo Festa.
Per il Mix&Master Samuele Bernardi & Matteo Mussoni, mentre la comunicazione e video-editing è stata curata da FP Consulting from DDSTAFF.it.
Il video musicale che accompagna il brano è caratterizzato da una serie di immagini mixate della Città di Alessandria con i diversi video-messaggi raccolti di amici, commercianti, artigiani, professionisti… che hanno colto l'importanza di sostenere fattivamente questa proposta.
Il brano – nel veicolare complessivamente un intenso messaggio di speranza e di "ripartenza" per Alessandria – intende inoltre valorizzare l'azione svolta dalla Fondazione Solidal Onlus e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che, nell'emergenza Covid-19, hanno promosso la raccolta fondi a sostegno degli Ospedali della provincia di Alessandria.
«Il valore aggiunto di questa canzone – dichiara il Sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica di Revigliasco – sta innanzitutto nel profondo senso di coinvolgimento della nostra comunità alla realizzazione del progetto. Per questo ringrazio sentitamente Stefano Pain & Friends per l'idea e per la qualità con cui la hanno concretizzata. Un brano musicalmente eccellente e pieno di quell'ottimismo e quella fiducia che, mediante il riferimento al "tornerà" utilizzato come titolo della canzone, si esplicita nel video realizzato in cui compaiono i tanti amici di Stefano Pain e Francesco Pittaluga. Il ringraziamento quindi si estende a tutti loro, insieme ai commercianti, artigiani, professionisti alessandrini coinvolti: una squadra che, grazie al coinvolgimento della Protezione Civile e pure a due Assessori della nostra Giunta Comunale, testimonia come Alessandria abbia tutte le energie per riprendersi speditamente da questa drammatica emergenza e per guardare alle prossime settimane con rinnovato senso di ottimismo, con la tipica operosità degli alessandrini e con una sana dose di sincero orgoglio cittadino».
«Più volte, con i miei amici e collaboratori, ci siamo chiesti quale poteva essere il nostro contributo per la Città in questo lungo periodo di quarantena – ha spiegato il dj Stefano Pain –. Inizialmente avevamo pensato ad alcune opportunità rivolte più che altro al mondo dei giovani e della movida, ma non ci sembrava abbastanza. Nel corso di una di queste lunghe notti, mentre stavo lavorando su una base, l'ispirazione mi ha portato alla stesura di un primo testo in cui ho messo insieme pensieri e sensazionilegati a questo difficile periodo che certamente sono condivise da molti di noi: la malinconia, la mancanza di libertà, ma soprattutto la voglia di tornare, al più presto, alla nostra quotidianità, la voglia di riprenderci i nostri spazi, il nostro lavoro, i nostri momenti di libertà.
Con i miei collaboratori e amici, Francesco Pittaluga in particolare, abbiamo tentato di trasformare queste note e queste parole nella voce della Città, affiancando nella registrazione voci diverse, dalla lirica al rap per raggiungere un target di pubblico il più ampio possibile. Dove non è arrivata la voce, arrivano le immagini: il video che accompagna le note è la sintesi delle diverse realtà imprenditoriali del territorio che si sono schierate al nostro fianco, a titolo gratuito. Tutti i contributi che ci hanno inviato, ognuno da casa propria, lo ribadisco, sono stati montati insieme per restituire il quadro emozionante di una comunità che non si arrende e che è pronta a ripartire. Ringraziamo di cuore tutte le persone e le istituzioni che ci hanno aiutato e sostenuto in questo progetto: il Comune di Alessandria, La Stampa, Il Piccolo, Radio Gold, Radio Alex, Radio Vertigo One, Andrea Cherian di "Creative Academy", Danilo Rossini e tutti gli amici commercianti e artigiani e professionisti che hanno collaborato alla realizzazione del video ufficiale».
«Tra le diverse componenti della nostra comunità – sottolineano il Vicesindaco Davide Buzzi Langhi e l'Assessore alle Manifestazioni ed eventi Cherima Fteita (a cui Stefano Pain & Friends hanno chiesto di prestare, insieme ad altri, la propria voce nella canzone) – quella degli artisti è, senza dubbio, una realtà importante che, con il proprio operato e le proprie performances, promuove Alessandria in molteplici contesti, anche nazionali e internazionali.
Questa realtà, al pari di molte altre, è stata profondamente colpita dall'emergenza Covid-19 e dall'impossibilità momentanea di svolgere la propria attività artistica. Sotto questo aspetto, il brano che Stefano Pain & Friends hanno composto e realizzato non solo va apprezzato per la qualità musicale e l'alta ispirazione che sapientemente unisce il messaggio veicolato dalle parole con la scelta delle linee melodiche, della componente ritmica e strumentale impiegata e della struttura complessiva della canzone, ma al contempo mette in luce la grande vitalità del mondo artistico alessandrino. Una vitalità che non si ferma di fronte a questa emergenza pandemica e allo sconforto verso l'incertezza del "domani", ma anzi in qualche modo si rafforza e, con il sostegno di tanti amici, esprime il desiderio – o meglio, la convinzione che il linguaggio artistico riesce meglio di altri a trasmettere – che la quarantenadel momento finirà, che Alessandria "dal Covid uscirà", che Alessandria… "tornerà". Come Amministrazione Comunale ci sentiamo al fianco di Stefano Pain & Friends e, nel ringraziarli per quanto hanno prodotto, intendiamo insieme al Sindaco e alla Giunta sostenere le diverse realtà artistiche, creative e culturali della Città che, al  pari di quelle produttive, commerciali e artigianali hanno sofferto in queste settimane e meritano ogni attenzione per una celere ripresa della normalità che valorizzi l'intera nostra comunità alessandrina».
Di seguito il testo della canzone "Tornerà"
TORNERÀ (di Stefano Pain & Friends)
Un'altra notte insonne passata in quarantena tanta gente dorme mentre altra trema il suono delle sirene che ti fan pensare a quanti oggi soffrono in un ospedale. Questo virus ci ha voluto allontanare rimane solo uno sguardo per poter parlare. I nostri amici sono diventati nemici ci dicono state distanti se non avete mascherina e guanti. Alessandria è ferma negozi chiusi, piazze vuote e la strada deserta. Tutti uniti per la nostra città aspettando che apra le proprie attività. Dico che la noia è diventata libertà qui il tempo non passa l'hanno messo in pausa lontano dai guai, lontano dai bar. Un sei famoso in una stanza dimmi chi è la star. Io non credo ma ci vedo soltanto una soluzione fermarsi e programmare il futuro della nazione. Mi vedi nei colori perché io vesto di nero io rimango a casa per vedere ancora il cielo. Alessandria città di Gagliaudo, di Umberto Eco dalle grandi industrie, ospedali e università dal Covid 19 uscirà. Tornerà musica e movida la gente per le strade. Abbracciami non è finita. Tornerai. Cullami tra i fiumi riprendi la tua vita. Alessandria tornerà. Musica e movida senza doverci odiare. Abbracciami non aspettare. Tornerà la gente per le strade l'amore respirare. Alessandria Alessandria tornerà Alessandria tornerà. COMUNICATO REDATTO DA  [email protected] E DIFFUSO GRATUITAMENTE DA LTC
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longodorni · 6 years ago
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Inventare un modo nuovo per raccontare Leonardo Da Vinci: quando la cultura diventa esperienza e gioia
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Cimentarsi con Leonardo Da Vinci è per tutti un’impresa epocale...inventare qualcosa di nuovo in un anno così denso di celebrazioni per i 500 anni dalla morte del genio italiano lo è altrettanto.
Per questo ho pensato di applicare anche a questo evento il metodo-format che negli ultimi dieci anni ha consentito di valorizzare località e luoghi molto diversi, dalle miniere sotterranee ad un dinamitificio, dalle funivie ai draghi, costruendo esperienze uniche e coinvolgenti.
Il format di questo evento rappresenta però una significativa innovazione perchè è applicato ad un tema prettamente “culturale”: un esperimento che potrà essere applicato anche ad altri contesti del nostro straordinario patrimonio artistico e culturale. 
A Piovera, in provincia di Alessandria, ho trovato, quasi per caso, uno splendido Castello del Quattrocento con una particolarità: nelle cantine custodisce dei grandi torchi per l’uva realizzati su disegni leonardeschi.
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Un altro dei tesori “dimenticati” della nostra splendida Italia. 
Grazie alla preziosa collaborazione del regista Michele Visone del Teatro della Luna di Milano e dei suoi attori, abbiamo così costruito un evento diverso, fatto di nuovi linguaggi, dal musical al gioco, e basato sulle esperienze e sul “genius loci”.
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Innumerevoli sono infatti le mostre dedicate a Leonardo Da Vinci, le esposizioni delle sue macchine e dei suoi disegni ma un musical ambientato in un vero Castello, i personaggi del Rinascimento nei cortili, nelle cartine con i torchi leonardeschi o affacciati alle finestre del Castello li potete trovare solo al “Castello di Leonardo” ( https://castellodileonardo.it ).
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Per i bambini anche la possibilità di giocare con catapulte giganti o giochi basati su marchingegni, come sarebbe piaciuto a Leonardo...
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o provare la stampa a caratteri mobili.
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Tra le varie e meravigliose stanze del Castello mi ha molto colpito lo studio, con oltre 300 mila disegni: poco importa che appartenga ad un artista contemporaneo, attuale proprietario del Castello: è un “luogo dove si respira lo spirito leonardesco” e in questo luogo faremo provare ai visitatori più giovani esperienze creative.
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Se vogliamo uscire dalla stagnazione e dall’imbarbarimento che caratterizzano i nostri giorni dobbiamo offrire esperienze creative e non omologanti, capaci di dare respiro alla mente e far comprendere che la cultura non è grigiore ma gioia, entusiasmo, creatività. 
La cultura è saper usare la mente per allargare il cuore. 
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Ecco la presentazione dell’evento che si svolgerà al Castello di Piovera il 5 - 8 (per le scuole) - 12 e 19 maggio 2019.
UN INTERO CASTELLO PER VOLARE CON LEONARDO DA VINCI
Dimenticate le classiche mostre e provate, per una domenica, a divertirvi insieme a Leonardo Da Vinci. Ci saranno anche catapulte giganti, marchingegni, giullari rinascimentali, giochi di abilità e un suggestivo Musical dedicato al Volo di Leonardo, domenica 5 al Castello di Piovera (Alessandria) per la prima edizione del Castello di Leonardo (https://castellodileonardo.it) - L'appuntamento sarà ripetuto anche mercoledì 8 per le scuole e domenica 12 e 19 maggio per il pubblico. Un evento che sarebbe piaciuto allo stesso Leonardo Da Vinci che di feste se ne intendeva: la sua presenza nell'alessandrino è dovuta infatti all'organizzazione, in qualità di regista, degli spettacoli per il banchetto di nozze di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'Aragona, celebrate a Tortona (a 15 km da Piovera) il 23 gennaio del 1488. 
In quell'occasione il maestro visitò anche il Castello di Piovera, le cui cantine custodiscono dei giganteschi torchi per l'uva, realizzati su disegno dello stesso Leonardo Da Vinci. Un intero castello per volare con Leonardo da Vinci: domenica 5 - 12 e 19 maggio il Castello farà rivivere lo spirito più goliardico di Leonardo Da Vinci, con giullari rinascimentali, il "saluto" a Leonardo Da Vinci recitato dagli attori di All Crazy direttamente dalle finestre del Castello, il Musical "Il Volo di Leonardo", che al termine della stagione al Teatro della Luna di Milano sarà rappresentato per la prima volta in spazi non teatrali. Completano il programma della giornata le animazioni nelle cantine che ospitano i torchi leonardeschi, 40 postazioni gioco per i bambini  - ispirate a Leonardo e ai suoi marchingegni - il laboratori di stampa a caratteri mobili,  la visita guidata alle 40 stanze interne del Castello e allo studio con ben 300 mila disegni. Sarà possibile pranzare direttamente all'interno dei cortili del Castello: tutte le aree sono al coperto. L'evento è organizzato dallo staff di Grotta di Babbo Natale, che organizza grandi eventi per bambini e famiglie durante tutto l'anno in numerose località italiane, da All Crazy, specialista nei family show nei principali teatri italiani e dal Castello di Piovera. Per informazioni e prenotazioni: www.castellodileonardo.it - [email protected] 
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musicletter · 2 years ago
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Concerti e festival in Piemonte
Concerti e festival musicali in Piemonte, in provincia di Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Torino, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola.
Siete in vacanza o state pianificando un viaggio nel Lazio e volete approfittarne anche per andare a un concerto? Bene, siete capitati sulla pagina giusta dove ogni giorno è possibile trovare tantissimi festival, concerti ed eventi musicali dal vivo nella regione laziale. Di seguito, infatti, è possibile consultare la lista di festival e live in programma in provincia di Alessandria, Asti,…
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Nell’Alessandrino perso 50-80% del raccolto di nocciole
Pesantissimo calo nella produzione di nocciole Piemonte nella provincia di Alessandria. Il raccolto dell’annata 2021 ha perso, rispetto alla media, il 50% in collina, l’80% in pianura, a causa degli eventi atmosferici estremi. La produzione è scesa 5 quintali ad ettaro rispetto ai 20-25 quintali a ettaro. E’ un quadro da ‘annata nera’ quello emerso … Leggi... Per il contenuto completo visitate il sito https://ift.tt/1tIiUMZ
da Quotidiano Piemontese - Home Page https://ift.tt/2VVw1Aq via Adriano Montanaro - Alessandria
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pier-carlo-universe · 8 days ago
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Ecco 5 Eventi imperdibili in Alessandria e provincia a novembre 2024
Nel mese di novembre 2024, Alessandria e la sua provincia offrono una varietà di eventi culturali e ricreativi per tutti i gusti. Ecco alcune manifestazioni più interessanti in programma:
Nel mese di novembre 2024, Alessandria e la sua provincia offrono una varietà di eventi culturali e ricreativi per tutti i gusti. Ecco alcune manifestazioni più interessanti in programma: 1. Mostra fotografica “Effetti Personali” di Vittore Fossati Data: novembre 2024 Luogo: Sale d’Arte di Alessandria, Via Machiavelli 13 Descrizione: La mostra presenta una retrospettiva delle opere del…
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lamilanomagazine · 7 months ago
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Voghera, serie di furti in abitazione e truffe a danno di anziani: 6 arresti nel campo nomadi di Verolengo
Piemonte, serie di furti in abitazione e truffe a danno di anziani: 6 arresti nel campo nomadi di Verolengo.  Nelle prime ore di lunedì 13 maggio, i militari della Compagnia Carabinieri di Voghera, con l’ausilio del personale dei Comandi Provinciali di Pavia, Torino e Vercelli, nonché delle unità cinofile di Volpiano, hanno tratto in arresto 6 individui ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di numerose rapine, furti in abitazione e truffe commessi negli ultimi mesi nelle province di Pavia, Alessandria e Vercelli. L’operazione è iniziata all’alba, quando i militari hanno fatto irruzione nei campi nomadi di Verolengo, Vercelli, Mantova e Castelnuovo Magra (SP) facendo scattare le manette per i componenti della banda. L’attività investigativa condotta dall’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia di Voghera, iniziata nel mese di aprile 2023, scaturisce da una serie di furti in abitazione, rapine e truffe attuate specialmente in danno di anziani e commesse da soggetti che utilizzavano un’autovettura Volkswagen Golf GTI di colore nero e con targhe fittizie, ovvero clonate da altri veicoli della stessa marca e modello. La successiva scrupolosa analisi, effettuata mediante i dati estrapolati dai lettori targhe installati nella Provincia di Pavia, ha permesso di individuare un’autovettura Volkswagen Golf GTI, con caratteristiche identiche a quella utilizzata dai malfattori, ma intestata ad una donna domiciliata in un campo nomadi nel Comune di Verolengo (TO), risultata essere convivente di un soggetto gravato da numerosi pregiudizi penali proprio per furti in abitazione e truffa in danno di persone anziane. Grazie ai servizi di osservazione controllo e pedinamento i militari sono riusciti a dimostrare l’utilizzo dell’autovettura con targhe fittizie da parte di quattro soggetti di sesso maschile, tre dei quali residenti nel campo di Verolengo e uno in quello di Vercelli. L’indagine ha sinora consentito di attribuire al sodalizio 10 furti in abitazione, 2 rapine (commesse a Dorno il 4 dicembre 2023 e una a Frassineto Po il 15 gennaio 2024 e 2 truffe (commesse una a Voghera e una a Cervesina con la tecnica dei falsi impiegati delle società di erogazione del gas). La banda, oltre all’autovettura Golf GTI, aveva la disponibilità di un’autovettura Mini Cooper “S” di colore nero usata per commettere gli stessi reati. Inoltre, i Carabinieri del Nucleo Operativo di Voghera sono riusciti ad appurare che, all’interno del campo, oltre alla batteria dei quattro soggetti, ve n’era una seconda composta da tre soggetti di sesso maschile che aveva in uso un’altra autovettura Volkswagen Golf GTI di colore nero e che si rendeva responsabile di furti in abitazioni commessi nella provincia di Vercelli con analoghe modalità. L’attività di indagine è stata condotta nell’ambito del Procedimento Penale n. 2621/2024 mod. 21 della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pavia, coordinata dal Procuratore Capo dott. Fabio Napoleone e diretta dal Sostituto Procuratore dott. Andrea Zanoncelli. Le attività di indagine proseguono al fine di completare gli accertamenti relativi alle responsabilità degli indagati e, soprattutto, di addebitare al sodalizio eventuali ulteriori episodi delittuosi.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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cinquecolonnemagazine · 4 years ago
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‘PEM!’ 2020, un'edizione ricca di ospiti ed eventi
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Sarà il Monferrato, sito Unesco, ad ospitare dal 1° settembre la quindicesima edizione di una rassegna di incontri, racconti e musica che è diventata da tempo un punto di riferimento ben oltre i propri confini. È “PeM! Parole e Musica in Monferrato”, la manifestazione piemontese che si snoderà tra San Salvatore, Lu-Cuccaro e Valenza e che anche quest’anno ha in serbo una serie appuntamenti di grande rilievo lungo il mese di settembre, tutti a ingresso gratuito. ‘PEM!’ 2020m un'edizione... speciale Una edizione particolarmente importante questa, perché vuole essere, dopo la pandemia dei mesi scorsi, anche un segnale di rinascita per il Monferrato, una terra di grande suggestione, incastonata nella provincia di Alessandria, a un’ora da Torino, Milano e Genova. Sette gli appuntamenti in programma, che confermano la vocazione della manifestazione a toccare mondi musicali e culturali diversi. Incontri e momenti di confronto Parte consistente di “PeM!” è quella costituita da incontri con cantanti e cantautori che si raccontano accompagnati da una manciata di canzoni. Non concerti quindi, ma occasioni per scoprirli meglio al di là della musica. Read the full article
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personal-reporter · 1 year ago
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A Bruxelles e Roma l'Alto Piemonte fa il pieno di attestati d'eccellenza
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La Rete Europea delle Città del Vino (RECEVIN) ha conferito il titolo di Città Europea del Vino 2024 all'Alto Piemonte e al Gran Monferrato, in una cerimonia a Bruxelles. Pochi giorni dopo, una delegazione di produttori novaresi si è riunita al Senato della Repubblica per la presentazione, tramite una cena al ristorante del Senato, di alcune eccellenze novaresi. Il titolo di Città Europea del Vino viene assegnato a rotazione alle migliori aziende produttrici di un determinato territorio italiano, in alternanza con città vinicole di Portogallo e Spagna. Venti città piemontesi, unite sotto un'unica sigla e un programma condiviso di eventi, meeting, convegni e degustazioni distribuiti sulle provincie di Alessandria, Biella, Novara, VCO e Vercelli nei comuni di Acqui Terme, Barengo, Boca, Bogogno, Borgomanero, Briona, Brusnengo, Casale Monferrato, Fara Novarese, Gattinara, Ghemme, Grignasco, Maggiora, Mezzomerico, Ovada, Romagnano Sesia, Sizzano, Suno, Vigliano Biellese e Villa del Bosco riceveranno la corona di alloro per tutto il prossimo anno. La regione vinicola del Douro in Portogallo ha consegnato il testimone all'Alto Piemonte e al Gran Monferrato in seguito all'esame di tre candidature presentate all'Associazione Nazionale Città del Vino: Montepulciano (Siena), San Clemente (Rimini) e la cordata delle città piemontesi. Il dossier dell'Alto Piemonte e del Gran Monferrato si è affermato sulla concorrenza per il coinvolgimento di ampi territori e di molti comuni Città del Vino, dove alla programmazione ordinaria già pianificata durante l'anno si aggiungerà quella straordinaria legata all'evento. Il programma includerà tavole rotonde, degustazioni, convegni e tematiche di carattere generale riguardanti le politiche comunitarie sulla vitivinicoltura, il mercato, il rapporto tra vino e salute, l'educazione al consumo consapevole e l'identità dei territori. Questi appuntamenti saranno collegati con un continuo passaggio di testimone da una città all'altra durante un anno intero e promettono di attrarre turisti, curiosi e addetti ai lavori. Nel 2023, sulla scena internazionale ci sarà ancora la regione vinicola portoghese del Douro, vincitrice dell'anno scorso del titolo. Dal 2024 toccherà ai Piemontesi. Matteo Marnati, Assessore regionale del Piemonte all'ambiente, energia, innovazione, ricerca, dichiara: Questo riconoscimento permetterà a 20 comuni - Acqui Terme, Barengo, Boca, Bogogno, Borgomanero, Briona, Brusnengo, Casale Monferrato, Fara Novarese, Gattinara, Ghemme, Grignasco, Maggiora, Mezzomerico, Ovada, Romagnano Sesia, Sizzano, Suno, Vigliano Biellese e Villa del Bosco - di salire, con merito, su uno straordinario palcoscenico europeo di promozione dei due territori. É la dimostrazione che il buon lavoro di squadra paga e si possono raggiungere obiettivi molto prestigiosi. Sarà una storica occasione per far conoscere vini, produttori, paesaggi, ambientazioni con il fine di affermarsi definitivamente sul panorama enologico europeo, puntando sullo sviluppo del marketing territoriale, sull'attenzione alla sostenibilità e soprattutto alla qualità dei prodotti. Presso il ristorante del Senato della Repubblica invece, l'attenzione era incentrata sui salumi novaresi e gorgonzola dolce al cucchiaio accompagnati da spumante, l’immancabile paniscia novarese da gustare sorseggiando un Nebbiolo, “tapulone”  brasato con il Ghemme, tiramisù a base di biscotti di Novara e crema al mascarpone e, per chiudere, un assaggio di gorgonzola piccante Cento Cavalli in abbianamento con il “Mufii” (vino Muffato): questo il menù predisposto e cucinato dallo Chef Giampiero Cravero. L’iniziativa, coordinata dal consigliere delegato al Turismo e Marketing territoriale della Provincia di Novara Luigi Laterza e sostenuta dall’Agenzia di accoglienza e promozione turistica Terre dell’Alto Piemonte, dalla Camera di Commercio Monterosa Laghi Alto Piemonte e dal Comune di Novara insieme con alcuni produttori del Novarese, ha visto la partecipazione di una delegazione formata dai rappresentanti delle Istituzioni, degli Enti e delle aziende locali coinvolti, . In questo caso le Aziende d'ecellenza coinvole sono state: Eredi Baruffaldi Salumificio Dessilani Rovellotti Viticoltori in Ghemme Azienda La Passitaia (Mufii) Camporelli 1852 Riso Buono Nel caso dell'evento al Senato della Repubblica, il gruppo era seguito da una Troupe televisiva (casa di produzione VIBRA) che nei prossimi giorni pubblicherà e distribuirà il Video Reportage completo.   Read the full article
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freedomtripitaly · 5 years ago
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Situata su una collina, tra vallate e monti, Atessa osserva silenziosamente il mare. Atessa, borgo abruzzese che sorge in provincia di Chieti, vanta un patrimonio storico e artistico davvero notevole. La sua fama, però, è legata ad una leggenda: quella di due villaggi, Ate e Tixa, separati da una palude abitata da un drago che per anni terrorizzò i suoi abitanti. Due fiumi, il Pianello e l’Osente, formavano numerosi acquitrini che garantivano al drago un ambiente ideale. La sua presenza, infatti, impediva agli abitanti delle due città di incontrarsi, se non volevano rimetterci la vita. Atessa – fonte: ermess (123rf) Si narra che i due villaggi abbiano potuto unirsi e diventare una cittadina grazie a San Leucio di Alessandria, patrono della città che, dopo aver nutrito per tre giorni il drago, rendendolo sazio, lo incatenò e lo uccise dopo una settimana. Oggi Atessa custodisce ancora questo mistero. Nella sacrestia del Duomo della città, infatti, è custodita un’enorme costola che viene attribuita proprio al mostro. La cattedrale, eretta in onore di San Leucio, è il simbolo di Atessa. Al suo interno conserva opere dello scultore Nicola da Guardiagrele. Cattedrale di Atessa – fonte: ermess (123rf) Passeggiando tra i vicoli di Atessa si scopre subito un piccolo gioiello di storia e memorie. La città è divisa in due tronconi: il più antico è rappresentato dalla Cattedrale di San Leucio e dalla chiesa fortificata di Santa Croce; mentre il secondo troncone è attraversato da corso Vittorio Emanuele, e passa da Piazza Garibaldi fino al colle di San Cristoforo attraverso l’Arco ‘Ndriano. Qui l’arte domina la città: il borgo ospita anche il Museo Sassu, una pinacoteca artistica dedicata al famoso pittore Aligi Sassu, e la biblioteca comunale conserva la collezione di libri d’arte donata dalla famiglia Storto. Inoltre, nella Chiesa di San Pietro, nel cuore del centro storico, è allestita una mostra permanente intitolata “I colori dell’Acqua”. Numerosi sono gli eventi che si svolgono durante l’estate, come il Festival Internazionale del Folklore e la rassegna di musica jazz, ma anche appuntamenti gastronomici per degustare i prodotti tipici e le eccellenze di Atessa, come il fico secco per il quale, ogni anno ad agosto, viene celebrata una festa in suo onore. Atessa – fonte: ermess (123rf) https://ift.tt/2osMMCi Atessa, il misterioso osso del drago Situata su una collina, tra vallate e monti, Atessa osserva silenziosamente il mare. Atessa, borgo abruzzese che sorge in provincia di Chieti, vanta un patrimonio storico e artistico davvero notevole. La sua fama, però, è legata ad una leggenda: quella di due villaggi, Ate e Tixa, separati da una palude abitata da un drago che per anni terrorizzò i suoi abitanti. Due fiumi, il Pianello e l’Osente, formavano numerosi acquitrini che garantivano al drago un ambiente ideale. La sua presenza, infatti, impediva agli abitanti delle due città di incontrarsi, se non volevano rimetterci la vita. Atessa – fonte: ermess (123rf) Si narra che i due villaggi abbiano potuto unirsi e diventare una cittadina grazie a San Leucio di Alessandria, patrono della città che, dopo aver nutrito per tre giorni il drago, rendendolo sazio, lo incatenò e lo uccise dopo una settimana. Oggi Atessa custodisce ancora questo mistero. Nella sacrestia del Duomo della città, infatti, è custodita un’enorme costola che viene attribuita proprio al mostro. La cattedrale, eretta in onore di San Leucio, è il simbolo di Atessa. Al suo interno conserva opere dello scultore Nicola da Guardiagrele. Cattedrale di Atessa – fonte: ermess (123rf) Passeggiando tra i vicoli di Atessa si scopre subito un piccolo gioiello di storia e memorie. La città è divisa in due tronconi: il più antico è rappresentato dalla Cattedrale di San Leucio e dalla chiesa fortificata di Santa Croce; mentre il secondo troncone è attraversato da corso Vittorio Emanuele, e passa da Piazza Garibaldi fino al colle di San Cristoforo attraverso l’Arco ‘Ndriano. Qui l’arte domina la città: il borgo ospita anche il Museo Sassu, una pinacoteca artistica dedicata al famoso pittore Aligi Sassu, e la biblioteca comunale conserva la collezione di libri d’arte donata dalla famiglia Storto. Inoltre, nella Chiesa di San Pietro, nel cuore del centro storico, è allestita una mostra permanente intitolata “I colori dell’Acqua”. Numerosi sono gli eventi che si svolgono durante l’estate, come il Festival Internazionale del Folklore e la rassegna di musica jazz, ma anche appuntamenti gastronomici per degustare i prodotti tipici e le eccellenze di Atessa, come il fico secco per il quale, ogni anno ad agosto, viene celebrata una festa in suo onore. Atessa – fonte: ermess (123rf) In Abruzzo, in provincia di Chieti, sorge un borgo la cui fama è dovuta ad una misteriosa leggenda.
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