#spaghetti di konjac
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Da alcuni anni è possibile trovare nei negozi bio dei particolari spaghetti a base di konjac. Scopriamo oggi, insieme a Francesca Luise, esperta di cucina naturale, come portare in tavola il konjac a partire dalle ricette proposte nel nuovo numero di Terra Nuova.
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safe meals
czyli moja lista niskokalorycznych posiłków (wersja wegetariańska)
śniadania:
jajko na miękko z kromką pieczywa chrupkiego z pomidorem, ogórkiem i rukolą - 88 kcal
omlet z jednego jajka ze szczypiorkiem- 154 kcal
jogurt naturalny z jabłkiem i cynamonem - 129 kcal
jajko bez żółtka z ketchupem - 55 kcal
mus owocowy - 100 kcal
jajko sadzone w papryce - 135 kcal
pudding proteinowy - 160 kcal
dwie kromki pieczywa chrupkiego z serkiem białym, sałatą i pomidorem - 155 kcal
jajko sadzone z sałatką z rukoli, pomidorków koktajlowych, ogórka i oliwy - 200 kcal
dwa wafle ryżowe cienkie z serkiem paprykowym - 135 kcal
skyr pitny - 200 kcal
obiady:
konjac nudle z sosem śmietanowo-koperkowym - 110 kcal
zupa winiary w proszku - 140 kcal
gorący kubek - 70 kcal
sałatka z ogórka i ziemniaka - 169 kcal
pieczone ziemniaki - 93 kcal
zupa krem z papryki - 140 kcal
spaghetti z makaronem konjac - 83 kcal
frytki z batatów z ketchupem - 192 kcal
puree ziemniaczane z brokułem gotowanym - 187 kcal
gotowany kalafior z pomidorem - 111 kcal
fasolka szparagowa gotowana - 88 kcal
ryż z sosem pomidorowym - 276 kcal
kolacje:
kisiel w proszku - 120 kcal
sałatka z grzankami, rukolą, pomidorem i ogórkiem kiszonym - 214 kcal
sałatka z rukolą, ogórkiem i oliwą - 74 kcal
sałatka owocowa - 101 kcal
kaszka manna w proszku - 173 kcal
tost z serem - 208 kcal
pieczywo chrupkie z pastą jajeczną - 162 kcal
budyń w proszku - 155 kcal
ryż z sosem beszamelowym - 293 kcal
sałatka z arbuzem i fetą - 254 kcal
babeczka z cukinii i papryki - 84 kcal
ramen warzywny bezglutenowy - 78 kcal
przekąski:
galaretka konjac - 7 kcal
jabłko - 86 kcal
banan - 116 kcal
sante maca razowa - 50 kcal
wafle fritos - 30 kcal
lubella di riso - 100 kcal
smoothie - 100 kcal
baton ryżowy w czekoladzie - 93 kcal
mus anty-baton - 97 kcal
wafelki ryżowe malinowe - 116 kcal
arbuz - 105 kcal
baton milky way - 103 kcal
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mam nadzieję, że komuś się ona przyda, dziękuję z góry za wszystkie polubienia i komentarze :)
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13/12/23
Colazione : caffè doppio
Pranzo : spaghetti konjac con salsa di soia, mezzo arancio
Cena : zucchine con pomodori, merluzzo
TOT KCAL ASSUNTE : 187
TOT KCAL BRUCIATE : 455
Oggi oltre a essere stata sotto le duecento calorie ne ho bruciate più del doppio, il maneggio oltre a piacermi un mondo i aiuta a bruciare calorie poi se posso cerco sempre di fare mestieri in casa e di camminare se posso. Sono contenta perché oggi ho raggiunto il mio primo obbiettivo di peso adesso obiettivo scendere ancora 37 /38 in un mese
#dimagrire#disturbo alimentare#pensieri#cibo#diario alimentare#food#sofferenza#active ana blog#tw ed diet#pro a4a#dieta ana#magra
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7:00
had a rough day, so i needed a rlly good dinner
spaghetti di konjac 200g - 22kcal
arabiata pasta sauce 200g - 106kcal
tuna 100g - 91 kcal
total: 219kcal / 24,7g protein
#ana rules#ana trigger#ana vent#anar3xia#pr0 ana diary#tw ana thoughts#4n0r3x14#pro 4ana#pro 4na#ed diet#restrictive ed#tw ed relapse
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Ho mangiato gli spaghetti di konjac e non so se mi sono piaciuti oppure quella sensazione di molliccio mi ha traumatizzata
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Figlia N.1 ha preparato gli spaghetti konnyaku di Konjac e io non riesco a togliermi da davanti agli occhi la pag.256 del manuale di patologia medica in cui venivano trattate le parassitosi intestinali e in particolare le Teniasi 😫
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Buonpomeriggio 😄!! Oggi vi consiglio gli "spaghetti SHIRATAKI di KONJAC". Composti principalmente da acqua e Glucomannano (polisaccaride estratto dalla radice di Konjak utilizzato come fibra alimentare), apportano solo 5 kcal per 100g di prodotto e quindi sono particolarmente indicati per regimi dietetici ipocalorici, chetogenici ma anche per vegani, diabetici e celiaci. Io ho acquistato quelli conservati in acqua e quindi li ho semplicemente risciacquati in acqua fredda per eliminare il cattivo odore e scottati direttamente in padella con questo sughetto a base di pesce, zucchine, pomodori e peperoncino. Sono buoni, basta scegliere il giusto condimento per insaporirli bene 😋 Provateli!! 😊
#shirataki#konjac#lowcarb#lunch#lunchtime#pranzo#pesce#ketosis#keto#fibre#sazietà#gusto#saporito#healty#food#healtyfood#nutrition#la nutrizione#biology#buonpomeriggio
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Cos'è il konjac? In che modo aiuta a perdere peso?
Molti di voi potrebbero essercisi imbattuti, ma non a tutti risulterà chiaro che cosa sia. Il konjac, questo sconosciuto. Se combinato con una dieta bilanciata, il konjac consente principalmente di: dare un taglio al senso di fame; disintossicare l’organismo; riequilibrare e stabilizzare i livelli di colesterolo e zucchero nel sangue. Come a dire: un ottimo alleato nel tentativo di perdere peso rapidamente e senza frustrazioni. All’interno del rizoma della pianta è presente il glucomannano, fibra alimentare nota appunto per la sua azione di soppressione dell’appetito. Il glucomannano lega a sé molta acqua, sviluppando così la consistenza gelatinosa tipica dei piatti a base di konjac. Ma che cos’è, innanzitutto?
Cos’è il konjac?
Appartenente alla famiglia delle Armphophallus, il konjac è una pianta perenne nativa della zona subtropicale orientale dell’Asia. Viene infatti coltivata principalmente in Cina, Vietnam, Giappone, Taiwan e Corea. È altresì conosciuta con i nomi di konyaku, konjak, konjaku, patata konjac, giglio voodoo, lingua del diavolo o igname di elefante. Per molti anni, questa pianta è stata utilizzata come alimento terapeutico e medicinale per alleviare tosse, disturbi intestinali o ustioni. Da radice, fusto e foglie del konjac viene di fatto prodotta la gelatina konyaku: si ottiene miscelando semplicemente la farina di konjac con acqua.
Un pudding di konjac Piuttosto simile alla cellulosa, a livello di strutture chimiche, il glucomannano è però altamente solubile: assorbe acqua fino a 200 volte il suo peso e può aumentare il suo peso fino a 60-80 volte. Va da sé che il consumo di un simile prodotto determini un notevole senso di sazietà… Svariati sono i piatti della tradizione nipponica a base di konyaku: solo per menzionarne alcuni: il sukiyaki (fette sottili di manzo, tofu, cipolla, cavolo cinese e funghi enoki, accompagnati appunto da questa pasta di konyaku in formato allungato)il gyudon (manzo e cipolla aromatizzati in modo consistente e versati in una ciotola di riso bollente)l’oden (minestra di daikon, uova e brodo dashi insaporita con buona quantità di salsa di soia) gli spaghetti shirataki. In più, viene utilizzato come sostituto della gelatina animale. Composizione Il konjac contiene glucomannano e vitamina B6, oltre a una buona dose di amido. In media, 100g di konjac contengono tra le 3 e le 5 calorie. Con l’assunzione di glucomannano si intensifica in modo notevole la viscosità del contenuto gastrico, mettendo un freno all’evacuazione dello stomaco.
A cosa serve
Il konjac aiuta a perdere peso, senza dubbio. È un facilitatore del senso di sazietà, ossida i grassi e migliora il controllo glicemico (bloccando l’assunzione di zuccheri e carboidrati e contrastando la formazione di colesterolo) e facilita la regolarità del transito nell’intestino. Inoltre previene la stitichezza, svolgendo azione prebiotica e combattendo l’intestino pigro, con un aumento complessivo di circa il 30% della funzionalità del movimento intestinale. Grazie alla sua azione di soppressione dell’appetito, mangerai meno e perderai automaticamente peso e massa grassa! Anche se, come in ogni caso, è necessario abbinare al consumo di prodotti a base di konjac uno stile di vita salutare e una dieta ben controllata. Il konjac è un fantastico ingrediente di prodotti dietetici: ad esempio per alternative ipocaloriche alla pasta e come additivo addensante, per aggiungere consistenza ai vari alimenti. Ma non solo. Se assunto un’ora prima dei pasti, in forma di polvere e sciolto in acqua, il glucomannano contenuto nel konjac va a formare una gelatina piuttosto densa, che preme sulle pareti dello stomaco e stimola un’impressione di pienezza precoce, moderando sensibilmente il desiderio di cibo al momento di consumare il pasto.
Sukiyaki a base di konjac - immagine di jannoon028 Una volta giunto nell’intestino, il gel preme di nuovo sulle pareti organiche, facilitando e stimolando la peristalsi (la contrazione ordinata e coordinata della muscolatura liscia che consente alle sostanze di passaggio negli organi di procedere in un determinato senso) e accelerando il passaggio intestinale. Meno tempo speso nell’intestino significa un rallentamento nell’assorbimento dei nutrienti, con particolare attenzione a grassi, carboidrati e colesterolo. In tal modo, il glucomannano agevola pure il controllo del picco glicemico che segue il pasto, abbassando la concentrazione di glucosio e insulina nel sangue. Il glucosio derivato dai carboidrati viene infatti liberato nel sangue più lentamente, e più lenta sarà la sua propagazione. Questo porta anche alla riduzione del senso di fame e di sonnolenza, oltre a ridurre l’accumulo di grasso negli adipociti, le cellule fisse del tessuto connettivo a cui spetta la sintetizzazione, l’accumulazione e la cessione dei lipidi.
I benefici per la salute del konjac
Quasi del tutto privo di zucchero e carboidrati, e allo stesso tempo abbondante in fibre, è indicatissimo per chi soffra di diabete, ipertensione e celiachia. L’elevata presenza di fibre lo rende ideale per eliminare gonfiore e costipazione e provocare la classica sensazione di pienezza, favorendo direttamente l’effetto “pancia piatta”. Sappiamo tutti quanto sia importante, per la nostra salute, consumare grandi quantità di fibre. Esperti consigliano di immetterne nell’organismo 30 grammi al giorno e, secondo un recente studio, sempre le fibre ridurrebbero fino al 30% il rischio di malattie cardiovascolari legate alla pressione alta e fino al 22% addirittura il rischio complessivo di decesso. Tra le altre proprietá del konjac, quella di assorbire buone quantità di glucomannano abbassa il livello di colesterolo cattivo e di trigliceridi.
La pasta di konjac è ricca anche di minerali: calcio, zinco, manganese, cromo, ferro, rame e fosforo. In Giappone, c’è chi ritiene che il konjac possa risultare utile a combattere il cancro, ma è bene sottolineare come per il momento nessuno studio abbia dimostrato una simile efficacia. Naturalmente, l’assunzione di konjac – e di qualsivoglia integratore alimentare, a base di glucomannano o meno – andrebbe regolamentata. Soprattutto in casi di salute particolari o se si sta seguendo una terapia farmacologica invasiva. ImportanteIl consiglio è sempre il medesimo: assunzione sotto controllo del medico curante, che, conscio della situazione del paziente, saprà indirizzarlo verso un consumo consapevole del prodotto.
Effetti collaterali del konjac
Pochi, pochissimi gli effetti collaterali da pasta (o altri prodotti) a base di konjac. Ciononostante, la sua assunzione da parte di individui particolarmente sensibili potrebbe causare qualche disagio in zona intestinale… Ci riferiamo a gonfiore, meteorismo, flatulenza, diarree e nausee. Nel caso, moderare le dosi per poi intensificarlo gradualmente fino alla conquista del dosaggio opportuno. Per la variante in gelatina, è bene sapere che il konyaku mantiene una consistenza quasi solida e non si scioglie nell’immediato in bocca. Pertanto bisogna masticare per bene, e per buon tempo, prima di ingoiarlo. Per esempio in Giappone, la MannanLife, azienda leader nella produzione di snack e merendine di gelatina konyaku, ha bloccato per un dato periodo la produzione in seguito alla scampata morte di un consumatore di soli ventuno anni. È stato documentato, contestualmente, che tra il 1995 e il 2008 si sono verificati 17 decessi per soffocamento. Tutt'ora in alcuni paesi del mondo alcuni prodotti a base di konjac sono stati ritirati dal mercato.
Dove acquistare il konjac
Oggigiorno è possibile consumare il konjac in svariate forme. Di conseguenza, risulta piuttosto semplice integrarlo nella dieta. Il konjac è immesso sul mercato dell’alimentare in forma di: spaghetti e “pasta”, integratori e capsule, polvere, farina e gelatina. Sul mercato esistono due versioni di questo prodotto: quello secco, da reidratare in acqua bollente per circa 7-8 minuti, e quello in acqua di conservazione, quasi pronto all'uso. Per acquistarlo, consigliamo di rivolgerci a negozi di alimentari che trattino prodotti tipici della cucina orientale (giapponese, in particolare) o, in alternativa, che smercino prodotti indicati nei regimi dietetici più audaci, per quanto consapevoli. Il konjac può essere comprato anche online, in piena comodità! Riferimenti & Approfondimenti: Read the full article
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In Giappone il konjac è molto diffuso anche più del riso. Si confezionano diversi prodotti come gallette, spaghetti, biscotti, mentre in Corea del Sud si utlizza al posto delle patate. Forse non tutti sanno che con questa radice si realizza anche un sapone naturale sotto forma di spugna. È totalmente biodegradabile, realizzata al 100% con fibre naturali. L'utilizzo di questa particolare spugna purificante dona lucentezza alla pelle. Occorre bagnare la spugna prima di usarla e strizzarla quando si ripone. Migliora la pelle del viso Se stai cercando un prodotto di bellezza che ti aiuti a detergere il viso da trucco e impurità, le spugne di Konjac costituiscono un’ottima scelta. Le spugne di Konjac sono utili per la pulizia del viso e, grazie alle loro proprietà antibatteriche, possono contribuire a combattere la pelle grassa e a ridurre l’acne. Queste spugne sono naturali e biodegradabili quindi, quando non sarà più utilizzabile, potrai facilmente smaltirle tra i rifiuti organici. 💚Metto le foto di come si trovano in natura💚 #konjac #spugnakonjac #viso #puliziaviso #faceroutine #face #natirale #natura #prodottovegetale #prodottonaturale #spugnanaturale #spugnaviso #yvesrocheritalia #yvesrocher #cosedellanatura #yrcosmesivegetale (presso Senigallia, Italy) https://www.instagram.com/p/Bx0YAhBoDa3/?igshid=1mlbvjnquahb
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REVIEW PRODOTTI SENZA GLUTINE "SHIRATAKI DI KONJAC"
REVIEW PRODOTTI SENZA GLUTINE “SHIRATAKI DI KONJAC”
REVIEW PRODOTTI SENZA GLUTINE SPAGHETTI “SHIRATAKI DI KONJAC”
Il Konjac è la radice di una pianta asiatica “Amorphophallus konjac”, l’equivalente di una grossa barbabietola per intenderci, utilizzata in Giappone in svariati campi, tra cui anche quello gastronomico. La fibra che lo compone, il glucomannano, assorbe fino a 100 volte il suo peso in acqua, formando una sorta di mucillagine…
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Cena: sono lo stereotipo dell'italiana che ama solo il cibo italiano
Dubbi sulla cena? Porca paletta, perché non sono rimasta fedele alla mia idea originale delle melanzane con la pomarola? Perché?
Dopo la palestra, sono passata a fare un po’ di spesa e mi sono soffermata nel reparto “esotico”. Vedo questi spaghetti che si chiamano Shirataki di Konjac e rimango subito piacevolmente colpita dall'apporto calorico: solo 7 kcal per 100 grammi! Ottimo! Tiro quindi subito fuori il cellulare e mi documento. Ottimo prodotto, sa di poco ma sazia tanto! Ben venga!
Ma era tutto troppo perfetto. A casa tiro fuori la scatola e scopro che sono dei vermi bianchi in un liquido puzzolente e nauseante. Una via di mezzo tra una protesi in silicone ed una scorta di vermi per un pescatore. (No, in realtà sono fatti di una radice di una cosa che assomiglia ad una grossa barbabietola, ma l'aspetto è tutto quello di vermi fluttuanti!)
Li cucino con zucchine, carote, peperone rosso, germogli di soia e salsa di soia. È stata una sofferenza. Quell'immagine vermosa non mi usciva dalla testa. Non so neanche se mi è piaciuto o meno, tanto ero schifata.
Fatto sta che alla fine mi sono concessa un premio coraggio e mi sono mangiata una fetta di torta di pere che avevo preparato stamani. Ma mica poi una torta di pere vera! Farina integrale, due uova, ricotta e due pere. Senza zucchero o grassi aggiunti. Ho solo spolverato sopra un po’ di cacao amaro, tanto per non far capire in casa che non c'è zucchero… E renderlo un pochino più umano.
Ed ora fino a domani niente cibo. Short fasting and go!
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Spaghetti di Konjac, fermentino di anacardi con Penicillium roqueforti, polvere di ribes nero
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Spaghetti di Konjac, fermentino di anacardi con Penicillium roqueforti, polvere di ribes nero
Ricetta di Daniela Cicioni
INGREDIENTI
Per gli spaghetti
400 g spaghetti di Konjac
2 cucchiai di fiori essiccati di pisello blu o di fiori di malva e 2 cucchiaini di semi di finocchio infusi in 400 ml di acqua bollente per 10 minuti
60 ml olio di conserva del Kecheck el Fouqara (bulgur fermentato) o di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di fiocchi di scalogno essiccato
Sale fine
Per il fermentino di anacardi con Penicillium roqueforti
500 g anacardi reidratati per 5-8 ore
75 ml acqua filtrata
35 ml olio di cocco bio deodorato
7 capsule di Lactobacillus acidophilus
1,7 cucchiaini sale fino
0,8 ml Penicillium roqueforti
Per la polvere di ribes nero
40 g maltodestrina di tapioca bio
15 ml olio di vinacciolo bio o di mandorle
1 cucchiaino di estratto in polvere di ribes nero bio
1 pizzico di sale fine
Finitura
Fette di pera essiccate a 45°C con qualche goccia di limone
Fiori eduli
Maggiorana fresca
PROCEDIMENTO
Per gli spaghetti
Risciacquare gli spaghetti in abbondante acqua, scolarli e versarli nell’infuso preparato con in fiori e i semi di finocchio, aggiungere poco sale, mescolare e lasciarli immersi per 5 minuti o più. Scolarli, condirli con l’olio al Kecheck e i fiocchi di scalogno, metterli da parte (si possono conservare in un contenitore ermetico o in sottovuoto in frigorifero).
Per il fermentino di anacardi con Penicillium roqueforti
Scolare gli anacardi, risciacquarli e metterli nel bicchiere di un frullatore potente insieme con l’acqua, l’olio di cocco, il contenuto delle capsule e la muffa di Penicillium roqueforti. Frullare fino a ottenere una crema liscia. Trasferire il composto in una ciotola di vetro o di ceramica, coprirlo con pellicola trasparente e lasciare fermentare a temperatura ambiente per almeno 24 ore.
Terminata la fase di fermentazione riporre la ciotola in frigorifero per circa 4 ore. Nel frattempo rivestire i bordi di 4 coppapasta di 7 cm di diametro con strisce di carta da forno, appoggiarli sul coperchio di un contenitore in plastica per alimenti abbastanza grande da far circolare aria all’interno, anch’esso ricoperto con carta da forno. Riempire i coppapasta con la crema fermentata, chiudere il contenitore non ermeticamente e riporlo in frigo a una temperatura tra i 4° e i 7°C. Dopo due giorni estrarre i fermentini dai coppapasta, togliere le strisce di carta da forno e distribuire il sale omogeneamente su tutti i lati dei fermentini. Ogni giorno per i successivi 14 giorni rigirare sottosopra i fermentini e cambiare la carta forno alla base. La muffa, inizialmente bianco-grigia, apparirà dopo circa 7 giorni. Terminati i 14 giorni spezzettare i fermentini in pezzi grandi come grosse nocciole col guscio, rivestire nuovamente i coppapasta con nuove strisce di carta da forno, riempirli con in pezzi di fermentino evitando di premere troppo. Livellarli con una spatola e riporli nuovamente nel contenitore in plastica. Il giorno dopo togliere i coppapasta e le strisce di carta da forno. Lasciarli maturare per altre 4-5 settimane, rigirandoli e cambiando la carta giornalmente.
Per la polvere di ribes nero
Frullare tutti gli ingredienti con un mixer o una frusta manuale fino a quando la maltodestrina avrà assorbito tutto l’olio, passare al setaccio per un effetto più soffice. Conservare in un contenitore ermetico.
Finitura
Disporre gli spaghetti nei piatti, aggiungere fette sottili di fermentino erborinato e completare con la polvere di ribes nero, le fette di pera essiccate, le foglie di maggiorana e i fiori.
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Spaghetti Mediterraneo ��� Low Carb
Spaghetti Mediterraneo ��� Low Carb
Spaghetti Mediterraneo – Low Carb
zentrum-der-gesundheit.de
Zutaten und Zubereitung " Spaghetti Mediterraneo – Low Carb"
Zutaten für 2 Portionen:
400 g Shirataki Spaghetti (Konjac Nudeln)
200 g Barba di Frate (Mönchsbart)
200 g Datteltomaten
2 kleine rote Zwiebeln
2 Stängel frischer Oregano
2 EL Olivenöl Extra Vergine
1 EL Pinienkerne
1 EL Hanfsamen geschält
1 EL Hanföl
Naturbelassenes Salz
Zubereitung:
Den Barba di Frate gut mit Wasser abbrausen, damit eventuelle Erd- und Sandreste weggespült werden. Den Wurzelansatz grosszügig wegschneiden.
Danach in einem Topf mit Dampfsiebeinsatz und leicht kochendem Wasser 3 Minuten mit geschlossenem Deckel dämpfen. Barba di Frate herausnehmen und auf die Seite stellen.
Tomaten und Oregano waschen. Zwiebel pellen längs aufschneiden und achteln. Datteltomaten längs halbieren. In einer Pfanne Olivenöl erwärmen. Zwiebeln, Oreganoblättchen und Tomaten dazugeben und 4 Minuten leicht anbraten, dabei immer wieder wenden.
Pinienkerne dazugeben und noch 1 Minute mit dünsten.
Die Konjac Nudeln in ein Sieb geben und gründlich mit Wasser abbrausen. In leicht sprudelndem Wasser mit 1 TL Salz 2 Minuten kochen, danach abseihen.
Konjac Nudeln und Barba di Frate zu den anderen Zutaten in die Pfanne geben und kurz schwenken. Auf 2 Tellern anrichten, mit Hanfsamen bestreuen und dem Hanföl beträufeln.
Das Rezept stammt von: Elfe Grunwald, Gourmetköchin für vegane und vegetarische Köstlichkeiten
Original Page: http://ift.tt/2gTXwUB
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Tags: IFTTT, zentrum der gesundheit - April 03, 2017 at 10:18AM Open in Evernote
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E quindi oggi a #pranzo abbiamo gli #Shirataki , ovvero la #pasta senza carboidrati e #senzaglutine , che non fa ingrassare per via del contenuto irrisorio delle #calorie e che può essere consumata tranquillamente sia da chi soffre di #intolleranze alimentari o no! Per cui #spaghetti meglio detti shirataki di #konjac , al #pomodoro pachino e #basilico. Trovate la ricetta sul #blog (link nel profilo) 👯. #glutenfree #glutenfreefood #italianfoodbloggers #dietfood #fooddiary #dairyfree #eatclean #freefrom #mangiaresano #glutenfreegirl #eatgood #eatfit #recipe #food #vegan
#blog#pranzo#pomodoro#glutenfreefood#food#vegan#eatgood#konjac#senzaglutine#spaghetti#shirataki#italianfoodbloggers#dietfood#intolleranze#mangiaresano#fooddiary#eatfit#basilico#pasta#recipe#glutenfreegirl#calorie#eatclean#freefrom#dairyfree#glutenfree
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SPAGHETTI SENZA GLUTINE DI KONJAC AL POMODORO PACHINO
http://dlvr.it/NcssCP
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SPAGHETTI SENZA GLUTINE DI KONJAC AL POMODORO PACHINO
http://dlvr.it/NcsrwV
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