#Individualità
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ragazzoarcano · 1 year ago
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“Lo scopo della vita è l’autosviluppo. Sviluppare pienamente la nostra individualità, ecco la missione che ciascuno di noi deve compiere.”
— Oscar Wilde
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scogito · 9 months ago
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Il crollo della struttura "famiglia" è inevitabile. Il nucleo chiuso degli affetti e delle protezioni è destinato a implodere.
Sia per l'emersione delle autenticità che verrano fuori, sia perché la massa deve comprendere che una società sana funziona in interconnessione tra individui. Tutti, non solo quelli di proprio interesse.
Hanno perciò attivato la disgregazione della "sicurezza" familiare, affinchè l'idea di collettività non sia solo una bella parola scritta sulla carta.
La responsabilità sociale è una forzatura fino a quando non ci si rende conto che il mare lo fanno tutte le gocce assieme. In una condizione continuata di reciprocità.
Soprattutto fino a quando questo modo di esistere non viene recepito a livello pratico, perché a sparare cazzate sull'unità spirituale sono bravi tutti.
(chi vuole si sposerà lo stesso, non è di questo che parlo)
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gregor-samsung · 4 months ago
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“ E insomma, io i soldi li do volentieri. Ve li posso dare soprattutto perché non sono miei, né mai potrebbero davvero diventarlo, non avendo in sé alcun carattere o attributo. L’unica cosa che si può dire di loro attiene alla loro quantità: pochi, molti, abbastanza, niente. Mentre le prime tre definizioni sono incerte, labili, discutibili, l’unica veramente sicura è l’ultima. Ora, come si può possedere un’astrazione? Non si può. Quindi i soldi non sono miei né mai lo saranno. Mentre le cose materiali, gli oggetti, potrebbero diventare miei, miei. Questa loro possibilità li rende inalienabili. Vale a dire che non mollo, non do nessuno degli oggetti che dimorano nella mia casa, per nessuna ragione, vili o preziosi che siano. E se lo faccio ne soffro, ne soffro, ah quanto ne soffro. Ma che cos’è il mio?
Quello che è mio potrebbe essere vostro? No, se fosse vostro non sarebbe mio. Ma il mio cos’è? Dov’è? Non sono certo io, non lo ritrovo in me. Di me mi sento infatti mandataria, ma in nessun modo, mai, la proprietaria.
Ah, se lo fossi non mi sarei d’intralcio: questa incerta sostanza di cui sono composta non starebbe sempre a farsi notare con i suoi capricciosi spettacoli, i suoi colpi di scena. Se ne starebbe tranquilla e silenziosa ad aspettare i miei ordini, pronta a servirmi. Potrei insomma occuparmi d’altro, sí, potrei occuparmi d’altro. Con tutte le cose belle che ci sono. Potrei magari compiere azioni eroiche. A volte mi dico: «Dio, che pazienza, doversi sopportare! Sempre tra i piedi, cosí bene in vista. Sono proprio una santa». Certo, dovrei cercare di assorbirmi tutta, in dolce intimità. Governare la cittadella, muovermi come un solo uomo, anzi, una sola donna, senza periferie, senza distaccamenti laterali, senza retroguardie. Ma non ho polso, non ho autorità. Ogni parte di me fa quel che vuole e in piú pretende che io la guardi, che l’ascolti. Del resto far finta di niente è impossibile. C’è un tale rumore, e cosí io la guardo e l’ascolto sperando che prima o poi, a forza di guardarla, non avrà piú nulla da mostrare. Insignificante e mia, io tutta di me proprietaria, andrò alla morte. Ma io non voglio morire. “
Patrizia Cavalli, Con passi giapponesi, Einaudi, 2019¹; pp. 100-101.
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tizianacerralovetrainer · 10 months ago
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Esistono motivi non solamente antropologici dietro il vero senso del vivere. Capita ogni giorno di tentare di piegare l’andamento naturale delle cose con la strategia, con la tecnica, con la volontà, con la tenacia, con un progetto estraneo ed egoico. E sì hai mai pensato che dietro ciò che spingi possa esserci un proposito egocentrato e probabilmente non davvero tuo? È sempre un’oscillazione la vita, tra vuoto e pieno, tra fare e non fare, tra parola e silenzio, questo vuol dire che non basta semplicemente riempire, frapporsi, ordinare, volere, azionare, aggiungere, occorre saper soprattutto sapientemente vuotare. Il principio primo dell’uomo, del vivere e della sua azione è proprio il vuoto. Ciò che si manifesta non è sempre reale, perché la vera purezza è sempre quella prima della manifestazione, l’energia che la sospinge, che la genera, ciò che è già avvenuto chissà quando e che non chiede il tuo intervento ma solo fiducia.
tizianacerra.com
(Foto Maria Brauer, unsplash)
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uniquebarbarianengineer · 2 years ago
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Autodeterminarsi è un diritto inalienabile di ogni individuo: un credente ha diritto a vivere la propria 'fede', anche come martire di una iniqua sofferenza, ma non di imporre a terzi il suo 'credo'.
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pier-carlo-universe · 2 months ago
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"Amati" di Patrizia Gallina: Un Inno alla Libertà e all’Amore per Sé Stessi. Il nuovo brano della poliedrica artista genovese celebra l’accettazione, la diversità e l’autenticità
Patrizia Gallina, artista versatile e figura ben nota nel mondo dello spettacolo e del giornalismo, torna a incantare il pubblico con il suo nuovo brano, "Amati", uscito venerdì 13 settembre.
Patrizia Gallina, artista versatile e figura ben nota nel mondo dello spettacolo e del giornalismo, torna a incantare il pubblico con il suo nuovo brano, “Amati”, uscito venerdì 13 settembre. Questo pezzo rappresenta un messaggio potente e universale, un invito all’accettazione di sé e alla celebrazione della diversità. Con una melodia coinvolgente e testi profondi, Patrizia ci ricorda…
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lukafish88 · 2 months ago
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Non esiste un solo io,ma ve ne sono molteplici.
Il nostro io è frammentato,ogni persona che ci conosce,o si rapporta con noi,possiede una parte di noi,percepisce una sfumatura,ed un frammento della persona che siamo.
Noi invece possediamo quel frammento di identità,la più intima nostra stessa essenza,che solo noi conosciamo,ma per completare il puzze che ci rappresenta,per completarci,è necessario il rapporto con gli altri,condividere la vita con altri esseri umani oltre a noi.
Relazioniumane
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elenoirhe · 2 months ago
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bluepenguinmilkshake · 2 years ago
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'dio' non esiste.
Non esistono prove, evidenze scientifiche, né di un ‘dio’ immanente, né trascendente, né antropomorfo, né teriomorfo. Non esistono evidenze di una vita umana che non finisca con la morte, né prove dell’esistenza dell’anima e di un aldilà dopo la morte. ‘dio’ non esiste. Gli spiriti, le case e il mondo infestato da spiriti sono solo prodotti della fantasia umana. Nessuno arriva a conoscere…
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yellowinter · 2 months ago
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sii te stesso, così le persone che ti stanno cercando possono trovarti.
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scogito · 8 months ago
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L'esempio può essere vizioso o virtuoso, ma ci sono sempre persone che lo seguono.
Le individualità creano una massa, la massa genera il flusso sociale.
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smokingago · 3 months ago
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"Ognuno vede negli altri
solo quello che egli stesso è, poiché li può cogliere e comprendere solo secondo la misura della propria intelligenza.
Se questa è di natura infima, tutte le doti spirituali, anche le più alte, non avranno alcun effetto su di lui ed egli non scorgerà nel loro possessore null’altro, se non la parte più bassa della sua individualità, cioè unicamente tutte le sue debolezze, e i suoi difetti di temperamento e di carattere."
Arthur Schopenhauer
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tizianacerralovetrainer · 2 years ago
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nineteeneighty4 · 10 days ago
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Boh, sul serio. Avevo trovato casa ,quasi stipulato il contratto, il proprietario era propenso fino a quando non ci siamo incontrati di persona. È un tipo accigliato, puntiglioso , e restio al contatto umano ;mi ha porto la mano quasi infastidito,non ha chiesto altre info sul mio conto ma ha voluto sapere se avessi animali a carico e quando gli ho detto che possiedo un cane di diciotto anni è scattato in piedi e mi ha apostrofato“ Signurì per me non c’è problema, capisco le vostre esigenze, però voi dovete capire pure le mie. Io animali in casa non ne voglio. Nun ne voglio senti’ parla’. Cani , gatti , criceti , topi non mi interessa. Mandateli a morire nei canili. Ripeto , la casa è disponibile ho le chiavi che posso consegnarvi mo’mo’ però dovete lasciare il cane. Se voi siete disposta a trovare una soluzione siamo tutti felici e d’accordo. Altrimenti questo è quanto. Ditemi voi”. L’agente incredulo ha provato a convincerlo/placarlo spiegandogli che il cane è anziano , non vede , né sente più senza ottenere nessun risultato e alla fine se l’è presa anche con lui. Io al contrario ho fatto finta di ascoltare ma mi sembrava di essere finita in un manicomio tra quello che gridava contro tutti e l’agente che provava a farlo ragionare. Alla fine siamo rimasti che proverà ad avanzare un ulteriore richiesta, sperando di convincerlo, e mi farà sapere. Mia zia ,invece , per tutta risposta ( tanto per cambiare) anziché stare dalla mia parte mi ha dato torto dicendomi “ Chiara veditela tu allora. Tu e sto c@@ di cane ! Devi decidere. Non puoi avere entrambe le cose ! Se sei pazza fatti ricoverare !”
Ma come si può chiedere ad una persona di compiere una scelta del genere? Come si può non capire che il cane, così come qualunque essere vivente , ha una propria individualità e non è un oggetto da depositare da qualche parte. Loro li abbandonerebbero i figli per strada , sarebbero capaci di rinunciarvi? Chi o cosa sceglierebbero ? .
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pier-carlo-universe · 2 months ago
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"Se saprai starmi vicino" di Pablo Neruda: Una poesia sull'amore e l'individualità. Recensione di Alessandria today
Un inno alla libertà nell'amore, dove la scoperta reciproca e la condivisione di emozioni sono al centro di una relazione profonda.
Un inno alla libertà nell’amore, dove la scoperta reciproca e la condivisione di emozioni sono al centro di una relazione profonda. “Se saprai starmi vicino” di Pablo Neruda è una poesia che esplora la delicata alchimia dell’amore, un amore che si nutre di libertà e rispetto reciproco. In questi versi, Neruda mette in luce l’importanza di mantenere la propria individualità pur essendo…
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cywo-61 · 5 months ago
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Quando un uomo sa più degli altri diventa solitario
... Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell’amicizia, perché nessuno è più sensibile alle relazioni che il solitario, e l’amicizia fiorisce soltanto quando ogni individuo è memore della propria individualità e non si identifica con gli altri.
Carl G. Jung
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Bisogna avere un gran rispetto verso l'essere se stessi dell'altro, in amicizia come in amore. Solo così si creano grandi amicizie e un amore vero e profondo.
cywo
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