#organizzazione personale
Explore tagged Tumblr posts
Text
Il valore del tempo nella vita di una persona e della società
Annotazione: Questo articolo analizza i modi per apprezzare la dignità del tempo, l'importanza del suo valore, l'impatto delle nostre vite e utilizzarlo efficacemente.
Annotazione: Questo articolo analizza i modi per apprezzare la dignità del tempo, l’importanza del suo valore, l’impatto delle nostre vite e utilizzarlo efficacemente. L’apprezzamento del tempo non è solo per la nostra vita, ma anche per lo sviluppo della società. Perché trascorrere del tempo sprecato – porta a una perdita di capacità umane, lasciando il loro futuro e non adempiendo alla propria…
#Alessandria today#auto-miglioramento#autodisciplina e tempo#consapevolezza del tempo#Crescita Personale#educazione e gestione del tempo#efficienza personale#equilibrio tra vita e lavoro#filosofia del tempo#Filosofia della vita#gestione del tempo#gestione efficace del tempo#Google News#il tempo è una risorsa#impatto sociale del tempo#importanza del tempo#italianewsmedia.com#mindfulness e tempo#motivazione e gestione del tempo#organizzazione personale#ottimizzare il tempo libero#ottimizzazione del tempo#pianificazione e disciplina#pianificazione quotidiana#pianificazione strategica#Pier Carlo Lava#priorità e obiettivi#priorità nella vita#produttività e organizzazione#riflessioni sul tempo
0 notes
Text
"Dai ma poi lo facciamo insieme, ci organizziamo, bla bla bla"
🙋🏻♀️ io qui che ancora ci penso a quelle idee e che mi ostino a non capire che nel mondo dei grandi il "poi facciamo, ci organizziamo, ecc ecc" è giusto un modo per tenere in piedi la conversazione, nessuno vorrà davvero organizzarsi e fare quella cosa insieme.
zoe, e niente raga...che tristezza
#perché invece io si#se te lo dico è perche voglio farlo#ma non funziona cosi nel mondo reale#il mio cuore si spezza sempre un po' davanti a questa realtà#frammentidicuore#frasi#frasi di vita#riflessioni#frasi profonde#parole#amore#pensieri#vita#cit#frasi tristi#frasi tumblr#organizzazione#solitudine#rabbia#bugie#ansia#frasi tristezza#frasi belle#frasi e citazioni#frasi vere#sfogo personale#emozioni#aforismi#amicizia#frasi amicizia
11 notes
·
View notes
Text
Bisogna saper cogliere l'onda giusta
Le opportunità, nella vita come nel lavoro, non si presentano sempre nei momenti che avevamo previsto o desiderato. Cercare di incastrarle in piani rigidi seguendo la nostra agenda spesso significa perderle. Saperle riconoscere e coglierle al volo, quando le circostanze sono favorevoli, può fare la differenza tra restare fermi o avanzare verso nuove possibilità. “Un vero surfista non pianifica…
0 notes
Text
Scorciatoie di Windows 10 e 11: la guida definitiva ⚡
Stanco di perdere tempo a cercare le funzioni di Windows?
Impara le scorciatoie da tastiera e diventa un ninja della produttività!
In questa guida completa:
Elenco completo di tutti i tasti rapidi per Windows 10 e 11 ⌨️
Sezioni dedicate a tasti Windows, Generali, Esplora File, Prompt dei comandi e altro
Spiegazioni chiare e concise per ogni scorciatoia
Tabella riassuntiva per una consultazione rapida
Suggerimenti bonus per diventare un maestro delle scorciatoie
Impara a:
Aprire il menu Start, il Centro notifiche e la Ricerca in un lampo
Navigare tra le finestre e le app come un professionista ️
Copiare, tagliare, incollare e formattare il testo in un attimo ✍️
Scorrere tra le schede del browser e attivare la navigazione privata
Effettuare screenshot e stampare con un semplice clic
E molto altro ancora!
Apri Menu Start: Tasto Windows
Apri Centro Notifiche: Tasto Windows + A
Apri Esegui: Tasto Windows + R
Cerca: Tasto Windows + S (o Q)
Visualizza e nascondi il desktop: Tasto Windows + D
Passa da un'app aperta all'altra: ALT + TAB
Visualizza attività aperte: Tasto Windows + TAB
Apri Jump List di un'app: Tasto Windows + ALT + Numero (da 1 a 9)
Ingrandisci finestra: Tasto Windows + Freccia Su
Riduci finestra: Tasto Windows + Freccia Giù
Chiudi finestra: ALT + F4
Affianca finestre: Tasto Windows + Freccia Destra/Sinistra (per affiancare a destra o sinistra)
Massimizza finestra: Tasto Windows + MAIUSC + Freccia Su
Ripristina finestra: Tasto Windows + MAIUSC + Freccia Giù
Chiudi tutte le finestre: Tasto Windows + D (premere due volte)
Blocca PC: Tasto Windows + L
Mostra il desktop: Tasto Windows + D
Scorrere le notifiche: Tasto Windows + MAIUSC + V
Cambia layout tastiera: Tasto Windows + BARRA SPAZIATRICE
Scorrere le app sulla barra delle applicazioni: Tasto Windows + T
Apri menu contestuale del desktop: Tasto Windows + Clic Destro
Apri prompt dei comandi come amministratore: Tasto Windows + X + A
Apri Esegui come amministratore: Tasto Windows + X + R
Apri Esplora file: Tasto Windows + E
Apri Impostazioni: Tasto Windows + I
Apri Centro di sicurezza di Windows: Tasto Windows + X + W
Apri Cerca con Cortana: Tasto Windows + Cortana (cerchio)
Attiva Cortana in ascolto: Tasto Windows + H
Scorciatoie Generali:
Copia: CTRL + C
Taglia: CTRL + X
Incolla: CTRL + V
Annulla: CTRL + Z
Ripeti: CTRL + Y
Trova: CTRL + F
Sostituisci: CTRL + H
Seleziona tutto: CTRL + A
Deseleziona tutto: CTRL + MAIUSC + A
Formatta testo: CTRL + B, I, U
Allinea testo: CTRL + E, L, R, J, C
Annulla formattazione: CTRL + SHIFT + Z
Apri menu Start: Tasto Windows
Esegui: Tasto Windows + R
Cerca: Tasto Windows + S
Visualizza e nascondi il desktop: Tasto Windows + D
Passa da un'app aperta all'altra: ALT + TAB
Chiudi finestra attiva: ALT + F4
Ingrandisci/Riduci finestra: CTRL + +/-
Massimizza/Ripristina finestra: Tasto Windows + MAIUSC + Freccia Su/Giù
Scorrere tra le finestre aperte di un'app: CTRL + TAB
Cambia lingua di input: ALT + SHIFT + CTRL
Mostra la tastiera su schermo: Tasto Windows + .
Attiva/Disattiva Sticky Keys: Tasto Windows + MAIUSC + 5
Attiva/Disattiva Tasti F1: Tasto Windows + MAIUSC + F1
Attiva/Disattiva Schermo intero: F11
Cattura schermata: Prt Scrn
Cattura schermata di una finestra attiva: Alt + Prt Scrn
Apri Stampante: CTRL + P
Apri proprietà del sistema: Tasto Windows + Pausa/Interrompi
Apri Task Manager: CTRL + MAIUSC + Esc
Apri Prompt dei comandi: Tasto Windows + X + C
Apri Esegui come amministratore: Tasto Windows + X + R
#Scorciatoie tastiera#Windows 10#Windows 11#Produttività#Consigli#Guida#Tasti rapidi#Esplora File#Prompt dei comandi#Office Online#Tastiera#Personalizzazione#Trucchi#Efficienza#Lavoro#Studio#Organizzazione#Tempo#Computer#Tecnologia#Tag aggiuntivi:#Astuzie#Guida completa#Tasti Windows#Comandi#Funzioni#Produttività personale#Lavoro da remoto#Apprendimento#Smart working
0 notes
Text
1) L'OMS non serve A NULLA. Aveva un senso nel 1948 quando le informazioni sulle epidemie arrivavano con il telegrafo. Ora siamo in infodemia. Durante il covid l'OMS non ha fornito una singola informazione utile. Se non serve a quello evidentemente la sua reale funzione ora è un'altra.
2) L'OMS per pagare le sue ENORMI spese è in modo sostanziale finanziata da privati. Tra essi i principali contributori sono la Bill Gates Foundation, case farmaceutiche e associazioni pro diffusione vaccini, a loro volta pagate dai medesimi, come GAVI Alliance.
3) A Maggio l'OMS cercherà di forzare tutti gli stati membri a firmare il cosiddetto "Trattato pandemico", una specie di MES DELLA MALATTIA, che garantirà ampi poteri all'organizzazione.
4) Se non riuscirà a compiere la forzatura del trattato pandemico, l'OMS tenterà di introdurre le stesse cessioni di sovranità via cambiamenti del "Regolamento Sanitario Internazionale", introdotto anni fa e già in vigore.
5) Un terzo del bilancio dell'OMS, oltre un miliardo di dollari, va negli stipendi del personale OMS sparso in sedi faraoniche in tutto il mondo. Lo stipendio MEDIO di chi lavora all'OMS, compresi i fattorini, è 120mila euro COMPLETAMENTE ESENTASSE.
6) Un altro terzo abbondante del bilancio OMS va in consulenze, strumento del tutto opaco per pagare a discrezione persone e organizzazioni in tutto il mondo.
7) La spesa in viaggi in giro per il mondo a carico dell'OMS è 160 milioni. I benefit futuri del personale sono un valore non desumibile dal bilancio, però la semplice oscillazione attuariale indica una cifra enorme.
8) La spesa TOTALE OMS per medicine e apparecchiature mediche in Africa è di soli 45 milioni. Tutta questa organizzazione enorme per una cifra minore del bilancio del comune di Urbino? Meno dei semplici costi di viaggio allocati a OMS Africa (53 milioni).
9) Il direttore OMS, l'Etiope di un partito comunista nazionalista, Tedros Ghebreyesus, mentre era ministro della sanità in Etiopia ha intessuto relazioni con la fondazione Bill Gates venendo nominato nel board di GAVI, the vaccine alliance, finanziatori complessivamente dell'OMS per quasi un miliardo.
10) L'Italia contribuisce in modo diretto e indiretto allo stipendificio OMS per circa 100 milioni l'anno.
Le fonti di quanto sopra nel post: https://x.com/borghi_claudio/status/1756740629432860843
Nulla di specifico contro l'OMS. Quanto sopra vale per praticamente tutte le Organizzazioni Pubbliche Sovranazionali, a partire da Onu e a proseguire con EU. Sono STIPENDIFICI ESENTASSE.
58 notes
·
View notes
Text
L'Italia è ormai una provincia svuotata di un impero anche lui piuttosto decrepito. Film, musica, libri e tutta la produzione culturale che accompagna solitamente un luogo che si dà arie di nazione sono ormai copie di importazione. Recarsi in Germania, come in Italia o in Spagna o addirittura in Giappone non fa alcuna differenza, tutti i paesi sono uguali, fatte salve le peculiarità climatiche, artistiche, paesaggistiche e culinarie, anch'esse vendute come preziosi souvenir, per il resto gli stessi vestiti, le stesse scarpe, le stesse macchine, gli stessi film, la stessa organizzazione del lavoro, tant'è che su internet c'è pure chi campa girando video dei supermercati incontrati in giro per il mondo. L'unica stranezza concessa è il tè con le bolle o lo stufato di canguro, trofei da inserire nella personale Wunderkammer da condividere sui social, ma i preziosi reperti ormai sono alla portata di tutti, e tempo un lustro non fanno più notizia, sicché si rende continuamente necessario scovare nuove eccentricità. È già una fortuna, nel bel mezzo di questa monotonia organizzata, riuscire a conservare in un cofanetto le proprie cose preziose.
64 notes
·
View notes
Text
10 MOTIVI PER CUI L'OMS VA FERMATA
1) L'OMS non serve A NULLA. Aveva un senso nel 1948 quando le informazioni sulle epidemie arrivavano con il telegrafo. Ora siamo in infodemia. Durante il covid l'OMS non ha fornito una singola informazione utile. Se non serve a quello evidentemente la sua reale funzione ora è un'altra.
2) L'OMS per pagare le sue ENORMI spese è in modo sostanziale pagata da privati. Tra essi i principali contributori sono la Bill Gates foundation, case farmaceutiche e associazioni pro diffusione vaccini, a loro volta pagate dai medesimi, come GAVI alliance.
3) A Maggio l'OMS cercherà di forzare tutti gli stati membri a firmare il cosiddetto "Trattato pandemico", una specie di MES DELLA MALATTIA, che garantirà ampi poteri all'organizzazione.
4) Se non riuscirà a compiere la forzatura del trattato pandemico, l'OMS tenterà di introdurre le stesse cessioni di sovranità via cambiamenti del "Regolamento Sanitario Internazionale", introdotto anni fa e già in vigore.
5) Un terzo del bilancio dell'OMS, oltre un miliardo di dollari, va negli stipendi del personale OMS sparso in sedi faraoniche in tutto il mondo. Lo stipendio MEDIO di chi lavora all'OMS, compresi i fattorini, è 120mila euro COMPLETAMENTE ESENTASSE.
6) Un altro terzo abbondante del bilancio OMS va in consulenze, strumento del tutto opaco per pagare a discrezione persone e organizzazioni in tutto il mondo.
7) La spesa in viaggi in giro per il mondo a carico dell'OMS è 160 milioni. I benefit futuri del personale sono un valore non desumibile dal bilancio, però la semplice oscillazione attuariale indica una cifra enorme.
8) La spesa TOTALE OMS per medicine e apparecchiature mediche in Africa è di soli 45 milioni. Tutta questa organizzazione enorme per una cifra minore del bilancio del comune di Urbino? Meno dei semplici costi di viaggio allocati a OMS Africa (53 milioni).
9) Il direttore OMS, l'Etiope di un partito comunista nazionalista, Tedros Ghebreyesus, mentre era ministro della sanità in Etiopia ha intessuto relazioni con la fondazione Bill Gates venendo nominato nel board di GAVI, the vaccine alliance, finanziatori complessivamente dell'OMS per quasi un miliardo.
10) L'Italia contribuisce in modo diretto e indiretto allo stipendificio OMS per circa 100 milioni l'anno.
Sarebbe il caso di smettere di pagare questi signori, magari allocando la cifra al nostro sistema sanitario nazionale. E' poco ma servirà sicuramente di più rispetto a quanto serve buttarli nella fornace OMS. Nel frattempo si deve ASSOLUTAMENTE non firmare il trattato pandemico e rifiutare ogni cambiamento al regolamento sanitario internazionale. Ho già provveduto insieme ad altri amici di maggioranza ad allertare il Governo per evitare il rischio di arrivare impreparati alla scadenza.
Fonti: Bilancio OMS:
https://who.int/publications/i/item/A76-17… Bozza testo trattato pandemico
https://apps.who.int/gb/inb/pdf_files/inb4/A_INB4_3-en.pdf… Alcune delle modifiche proposte al Regolamento Sanitario Internazionale
https://apps.who.int/gb/wgihr/pdf_files/wgihr1/WGIHR_Compilation-en.pdf… Un articolo ben scritto sui finanziatori OMS
https://ilbolive.unipd.it/it/news/chi-finanzia-lorganizzazione-mondiale-sanita… Un'intervista su OMS del celebre chirurgo Roy de Vita. Primario dell'Istituto dei tumori "Regina Elena" di Roma.
https://ilgiornale.it/news/politica/giusto-tagliare-i-finanziamenti-alloms-pi-utile-sostenere-i-2275818.html… Un'inchiesta di "Politico" sull'influenza di Bill Gates su OMS e risposta internazionale al covid.
------
62 notes
·
View notes
Text
SUL FEMMINISMO E LA REDPILL
La divisione che sta venendo operata entro la società, quella tra uomini e donne, è estremamente pericolosa.
Finora eravamo abituati ad altri tipi di divisioni, “orizzontali”: per caste, razze, classi sociali, e ultimamente anche generazioni.
Quello tra uomo e donna è l’unico “verticale”, in grado di minare la nostra civiltà, per come la conosciamo ancora, proprio nei fondamenti.
La fiducia fra uomo e donna è essenziale per la formazione del nucleo cardine della nostra organizzazione sociale: la famiglia.
Senza fiducia fra uomo e donna non si può pensare a fare figli, a generare nuova vita che determina il ricambio necessario al mantenimento e allo sviluppo della civiltà.
Mentre la divisione sulla base della classe sociale teorizzata dall’ideologia comunista permette ancora questo, in quanto entro ogni classe sono ancora presenti tutti gli elementi necessari alla nascita e alla crescita di una collettività sana, quella fra uomo e donna rende impossibile la formazione e l’esistenza stesse di un gruppo coeso e sano di persone.
Si finge, attraverso una vaga propagandata fratellanza fra sole donne o soli uomini, che gli uni e gli altri possano contare e “fare gruppo” solo con i loro simili.
Ma le donne hanno bisogno degli uomini e gli uomini hanno bisogno delle donne, è scritto nella nostra biologia (se non siete credenti), oppure l’ha detto Dio (se lo siete).
Sottolineo questo concetto: non solo la civiltà —ha bisogno— di entrambi per prosperare, ma anche i singoli individui —hanno bisogno— degli individui a loro opposti per vivere.
Se non si comprende a fondo che è un bisogno e non una contingenza non si comprenderanno neanche tutti i fenomeni a cui stiamo assistendo negli ultimi anni (denatalità, indebolimento mentale dei ragazzi, redpill, “femminicidi”, ricerca spasmodica della realizzazione personale attraverso la carriera lavorativa, ecc…).
@Bismarck888
76 notes
·
View notes
Text
Discorso di fine anno di Z-D-P
Italiane, italiani, straniere, stranieri e altre persone non ben definite, anche quest'anno il discorso del presidente ce lo siamo tolti dalle balle. Sarà servito a qualcosa? Sicuramente no. Cambierà qualcosa? Assolutamente no. Come sarà il 2025? Molto probabilmente peggiore del 2024.
Il mio 2024 è stato una merda sotto tutti i punti di vista, mi auspico un 2025 un po' più tranquillo, ma anche per ciò che non riguarda direttamente me, perché onestamente il 2024 non è stato un granché dal punto di vista delle mie varie passioni, come la musica, film, serie, anime, giochi, sport vari e altra roba, poi mettiamoci in mezzo guerra di qua e di là, gente stupida che fa cose stupide, gente che se n'è andata troppo presto, gente che purtroppo ancora non si leva dalle scatole, etc.
Comunque, dal punto di vista personale spero nel 2025 di trovare qualche gioia, un livello minimo di fortuna che al momento sta sotto 0, riuscire a progredire dal punto di vista di studio, carriera, lavoro, amore(esiste?👀),hobby vari, fare nuove esperienze di qualsiasi tipo, magari andare anche all'estero, stare finalmente bene fisicamente, dimagrire, mettere su massa muscolare e ovviamente che tutti i miei cari stiano sempre bene e siano felici.
Dal punto di vista generale, spero che la gente capisca una volta e per tutte che siamo tutti esseri umani cittadini del mondo, tutti uguali e che dovremmo iniziare il prima possibile a considerarci come una unica grande comunità mondiale nell'universo, molto prima che italiani, francesi, tedeschi, inglesi, americani etc.
Vorrei che la gente migliorasse le loro skill per quanto riguarda organizzazione, puntualità, impegno, empatia.
Vorrei che la gente ricca e famosa capisse quanto è fortunata e quanto non lo sono i comuni mortali e si sforzassero un po' di più per quest'ultimi.
Chiudo infine con un messaggio speciale rivolto a te che stai leggendo: non sottovalutare mai nulla nella vita, che riguardi te o gli altri, stai vicino a chi sembra avere qualcosa che non va, pensa prima di sparare frasi e sentenze e offese gratuite, mettiti nei panni degli altri il più possibile, grazie.
Buon anno a tutti.
#Discorso di fine anno#Messaggio#Zdp#zibaldone di pensieri#Italia#buon anno#Ultimo giorno dell'anno#2024#2025#Passioni#Passione#Guerra#Guerre#Pace#Gioia#Gioie#Fortuna#Studio#Lavoro#Carriera#Amore#Esperienza#Esperienze#Vita#Benessere#Felicità#Empatia#Rispetto#Pensieri#Compagnia
9 notes
·
View notes
Text
“ La violenza dei giorni del colpo di stato, la brutalità della repressione, l’avevano solo sfiorata. Anche quando ne parlava a anni di distanza; anche quando raccontava episodi sinistri o atroci le brillavano gli occhi, e diceva, sai, è strano, ma di quel periodo ho anche ricordi bellissimi. Aveva avuto fortuna. Nessun militare aveva sfondato la porta di casa sua o portato via membri della sua famiglia, non aveva visto cadaveri: il primo sarebbe stato quello di una ragazza, lanciato di notte dai militari dentro al recinto dell’ambasciata. Ma questo è successo quando Iris era già al sicuro, e anche mettersi al sicuro era stata un’avventura a lieto fine. Avevano preso un taxi, di notte, lei e una sua amica; l’amica era terrorizzata, lei no; erano scese a un paio di isolati di distanza; arrivate di corsa sul posto senza che nessuno le fermasse, Iris si era appoggiata con la schiena al muro dell’ambasciata, poco piú di due metri, e aveva unito le mani facendo scaletta; l’amica aveva preso lo slancio arrivando in cima, e con una gamba di là e una di qua l’aveva aiutata a tirarsi su. Dall’altra parte avevano rischiato di atterrare addosso a uno con un braccio al collo, seduto per terra proprio sotto il muro, a fumare; le aveva perdonate con un sorriso e si era raccomandato di far piano: all’interno dormivano. Sarà stata giovanile incoscienza, sarà stato per la tendenza delle persone per bene a negare il male se proprio non ci vanno a sbattere contro, ma Iris non ricorda di aver avuto paura in quei giorni.
Nell’ambasciata c’era di tutto: dirigenti socialisti e comunisti di mezz’età insieme a ragazzi finiti nei guai per aver scritto uno slogan su un muro; adolescenti soli e famiglie con bambini; i severi militanti di partito e i cosiddetti cani sciolti, che non facevano parte di nessuna organizzazione e le criticavano tutte. Qualcuno di loro era stato arrestato, qualcuno torturato. Tutti ce l’avevano fatta per un pelo, nessuno sapeva come sarebbe andata a finire; ma c’era anche allegria: si respirava, dice Iris, non tanto la sconfitta (a quella ci avrebbero pensato dopo), ma il profumo della vita che, a dispetto di tutto, va avanti. Ecco che non c’erano piú lezioni, serate noiose in famiglia, zie beghine che cautamente indagavano sulla sua vita sentimentale. Quasi tutti nell’ambasciata erano simpatici; tutti erano preoccupati, molto; e alcuni, i cosiddetti contagiosi, trasmettevano agli altri la loro agitazione; ma bastava spostarsi di venti metri per trovare un gruppetto dove si cantava una canzone o si discuteva di letteratura. In quei giorni Iris ha perso la verginità: probabilmente in simultanea e, dice, praticamente a contatto di gomito con un paio di altre ragazze. Si dormiva per terra, su materassi forniti dalla croce rossa, in tanti in ogni stanza. Il personale dell’ambasciata aveva cercato di mettere un po’ d’ordine, per esempio destinando a ragazzi e ragazze due piani diversi della palazzina, con in mezzo, a separarli, le famiglie. L’unica conseguenza era stata, ogni notte, un intenso traffico sulle scale. Ovviamente, arrivati a destinazione, di intimità neanche a parlarne; ma, dice Iris, a quell’età ci si adatta a cose ben peggiori. “
Guido Barbujani, Soggetti smarriti. Storie di incontri e spaesamenti, Einaudi (collana Super ET Opera Viva), febbraio 2022¹; pp. 140-142.
#Guido Barbujani#leggere#letture#citazioni#libri#incontri#raccolta di racconti#eversione#Cile#Sudamerica#anni '70#letteratura contemporanea#Salvador Allende#golpismo#USA#letteratura italiana#democrazia#socialismo#dittatura#golpe#Augusto Pinochet#tradimento#Richard Nixon#giunta militare#Santiago del Cile#guerra fredda#rivoluzione#giovani#vita#Soggetti smarriti
11 notes
·
View notes
Text
Sento il disperato bisogno di fare chiarezza nella mia vita, ma al tempo stesso sto evitando sempre di più la questione perché, fondamentalmente, mi spaventa comprendere quale sia la risposta ai miei problemi. Sento il bisogno di scrivere per riflettere e prendere consapevolezza di quello che non va, ma so che fare questo richiede tempo, e finisco sempre per rimandare la questione, lasciandomi distrarre da altre cose.
Sono profondamente grata al 2023 e a tutto quello che ho imparato. Non è stato un anno semplice, ma sicuramente è stato un anno pieno di cose belle e inaspettate. Ho sperimentato per la prima volta nella mia vita cosa vuol dire avere un lavoro, andare in ferie, firmare un contratto, svegliarsi presto la mattina e impegnarsi a fare qualcosa per cui sai che, prima o poi, riceverai un compenso. Andare a scuola, studiare all'università, per quanto possano sembrare percorsi simili a quello lavorativo, sono stati per me qualcosa di completamente distante rispetto a ciò che si è rivelato essere il mio primo lavoro: all'inizio non è stato semplice abituarmi alle mansioni che mi sono state affidate, spesso schematiche e, per me che ero alle prime armi, senza una precisa funzione e collocazione. Lo studio richiede una grande organizzazione e un'ottima capacità di collegare e immagazzinare argomenti: sicuramente queste skills mi sono state utili anche al lavoro, ma di certo non rappresentano le principali qualità necessarie per svolgere le mie mansioni. Di conseguenza, mi sono dovuta adattare a ciò che mi è stato richiesto: essere veloce ed elastica, ma anche attenta e precisa, spaziare da un'attività all'altra in base all'ordine delle priorità, imparare a utilizzare abbastanza in fretta software di cui prima non conoscevo l'esistenza. Inoltre, all'inizio non è stato semplice scendere a patti col fatto che non avrei usato praticamente nessuna delle nozioni acquisite durante gli anni di università. Sinceramente trovo frustrante questo aspetto, ed è qualcosa con cui devo ancora scendere a patti. Comunque, col tempo ho imparato a cavarmela, e anche se continuo a fare errori e faccio ancora fatica, posso dire con certezza di aver fatto tanti progressi. Sto ancora imparando a comunicare, a chiedere aiuto quando c'è qualcosa che non va, o che non so fare, ed è un lavoro utile non soltanto alla professionista che voglio diventare, ma anche a livello personale. E' sempre stato difficile per me condividere apertamente i miei pensieri, non avere filtri riguardo le cose che non comprendo, soprattutto se mi viene richiesto di farlo con persone estranee. So bene quanta fatica faccio ogni volta che apro la bocca per chiedere aiuto: per tutta la vita sono sempre stata la persona che ha aiutato gli altri, la spalla su cui piangere, l'amica a cui chiedere consigli, la compagna di classe, e poi di università, su cui contare durante un compito in classe o un progetto di gruppo. A scuola, ero la persona che gestiva il proprio gruppo di studi, durante l'università, ero spesso la leader dei progetti di cui mi sono occupata, così come non di rado i miei compagni chiedevano a me quando avevano bisogno di consigli riguardo alcuni argomenti che non avevano capito, o per un esame che magari avevo già superato. Questa era l'immagine che ho dato di me, e che ho avuto di me stessa, per venticinque anni della mia vita: una persona che, tra alti e bassi, se l'è sempre cavata da sola, e che non si rifiuta mai di dare una mano agli altri. A quanto pare, però, quest'anno il mio modo di affrontare i problemi non ha più funzionato, perché in azienda - almeno, in questa - chiedere aiuto è fondamentale. Non devo cavarmela da sola, devo chiedere aiuto ad altre persone. Non sono io ad aiutare gli altri, sono gli altri ad aiutare me. Guardando la situazione dall'esterno, beh, mi sembra abbastanza logico che debba essere così: non sai fare qualcosa, chiedilo! Non capisci qualcosa, chiedilo!, un processo lineare ed estremamente semplice, purtroppo, però, non per me che sono stata abituata a un'impostazione completamente diversa (e, a dirla tutta, anche a una vita dove le persone che mi sono venute incontro tendendomi una mano sono state ben poche. Direi, anzi, quasi nessuna). Mi sento così stupida per non riuscire a fare una cosa così semplice. Prenderne consapevolezza è stato il primo passo.
Benché sia davvero grata al mio lavoro e alla fortuna che ho avuto durante lo scorso anno, mi rendo conto che non mi basta più. La vita che vivo mi sta stretta. E' difficile esprimermi apertamente su questo argomento: ogni volta che inizio a fare questi discorsi nella mia testa, mi sento terribilmente ingrata ed egoista. La verità è una soltanto: fare questo lavoro non mi rende pienamente soddisfatta. E' inutile girarci intorno e farmi prendere dai sensi di colpa. Certamente, se chiedessi l'opinione di persone estranee, mi risponderebbero esattamente come l'asfissiante voce nella mia testa: Come fai a non essere soddisfatta con un lavoro così? Con un contratto del genere? E con uno stipendio del genere, praticamente sotto casa tua! Ma sei impazzita? Altre persone farebbero carte false per essere al tuo posto! Sei fortunata e ingrata! Per quanto queste frasi continuino a riempirmi il cervello, non riesco ad evitare di sentirmi così.
Riassumendo: sono grata alle meravigliose opportunità che mi ha dato il 2023, ma vorrei creare altrettante meravigliose opportunità per il 2024 e, possibilmente, vorrei evitare di continuare ad arrancare in una situazione che non mi rende felice. Penso ci vorrà molto più tempo del previsto per trovare tutte le risposte che cerco (di certo molto più del tempo che, in questo preciso momento, ho a disposizione). Rimando quindi questo difficile lavoro di introspezione a un momento successivo, ma penso che, prima di partire con un'analisi dettagliata di tutto quello che non funziona nella mia vita in questo momento, sia prioritario farmi queste domande:
Cosa voglio veramente?
Cosa sto cercando?
Quali ricordi voglio creare?
Quali sono le cose che potrebbero rendermi orgogliosa e fiera del mio percorso di vita quando avrò ottant'anni?
4 notes
·
View notes
Text
Come plasmare la cultura della formazione continua in azienda e trasformare la propria azienda in una vera e propria Learning Organization?
Secondo Peter Senge, docente MIT, per far evolvere la propria organizzazione su questa direttrice bisogna puntare su cinque discipline che devono lavorare in sinergia: ✅ padronanza personale ✅ pensiero sistemico ✅ modelli mentali ✅ costruzione di una visione condivisa ✅ apprendimento di team Leggi l’interessante articolo di Federica Bulega ▶️ https://www.gility.it/blog/hr-e-people/pmi-learning-organization?utm_source=linkedin&utm_medium=cpc&utm_campaign=engagement-blog&utm_content=learning-organization&hsa_acc=511425169&hsa_cam=636703573&hsa_grp=225983323&hsa_ad=245828443&hsa_net=linkedin&hsa_ver=3
14 notes
·
View notes
Text
Il potere della semplicità e della costanza
Ottenere risultati significa perseverare nelle azioni semplici e ripetute nel tempo, senza cadere nell’illusione di essere più abile di quanto si è realmente.
0 notes
Text
L'AUTOSTIMA IN ECCESSO: QUANDO IL CONFINE TRA FIDUCIA E IPERTROFIA SI SFUMA
L'autostima è un elemento chiave nella nostra vita e benessere personale, ma come in molte cose, gli eccessi possono rivelarsi pericolosi. Spesso ci concentriamo sulla bassa autostima e su come migliorarla, ma raramente riflettiamo sull'autostima eccessiva.
Il pericolo dell'autostima eccessiva
Avere un'autostima sana è fondamentale, ma spingere questa autostima alle stelle può avere conseguenze negative. L'autostima eccessiva può nascondere un'immagine idealizzata di se stessi, che differisce dalla realtà. Chi soffre di autostima eccessiva potrebbe amare l'idea di sé stessi invece di se stessi veri, creando un divario tra la percezione e la realtà.
Autostima eccessiva Vs Autostima sana
L'autostima eccessiva, chiamata anche autostima ipertrofica, è l'opposto della bassa autostima e si discosta dall'autostima sana. Chi ha un'autostima eccessiva vive in un mondo di finzione, spesso non riconoscendo i propri difetti e cercando l'approvazione costante dagli altri. Al contrario, chi ha un'autostima sana riesce a coltivare relazioni interpersonali sane e accetta i propri difetti.
Caratteristiche dell'autostima eccessiva
Chi soffre di autostima eccessiva tende a sentirsi superiore agli altri, imponendo il proprio punto di vista senza empatia. Queste persone possono essere narcisiste, cercando costantemente l'ammirazione e mostrandosi egoiste. Di solito preferiscono relazioni con persone che confermano la loro autostima elevata, ma possono diventare nervose e aggressive quando le cose non vanno come desiderano.
Le conseguenze dell'autostima eccessiva
Le persone con un'autostima eccessiva tendono a innescare problemi nelle relazioni, in quanto spesso si comportano in modo superiore. Questo può portare alla solitudine, poiché gli altri possono stancarsi del loro egocentrismo. In ambito lavorativo, possono ottenere risultati, ma potrebbero avere difficoltà a considerare le esigenze dell'intera organizzazione.
Consigli per gestire l'autostima eccessiva
Impariamo ad accettare le nostre insicurezze e difetti, smettendo di cercare la perfezione.
Riconosciamo che siamo diversi dagli altri, non migliori.
Coltiviamo la nostra empatia, cercando di capire il punto di vista degli altri e condividendo le loro esperienze.
L'autostima sana è un equilibrio tra la fiducia in se stessi e l'umiltà, consentendoci di avere una visione realistica di noi stessi e degli altri
Scopri l'equilibrio perfetto per la tua autostima❗️Contattami ora per saperne di più su come gestire l'autostima in eccesso e migliorare le tue relazioni personali e professionali.
Tito Bisson
UNISCITI AL CANALE TELEGRAM CLICCA 👉🏻 QUI 👈🏻
HAI BISOGNO DI AIUTO❓Cheidi al PROFESSIONISTA online, inquadra il CODICE IQR qui sotto e INIZIA A CHATTARE: 👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻👇🏻
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/827899cc3aa617317118e458f0c037aa/74c73a9adf14e580-d9/s540x810/38bdf5c04ab55117e1dcad5227375a027f5670e0.jpg)
#tito bisson#lifecoach#mentalcoach#psicologia#psicologo#sviluppo personale#forza interiore#accettazione#consapevolezza#bisogni#necessità#aiuto#sostegno#meditazione#buddismo#buddha#emozioni#interiore#salute#benessere#corpo#mente#rinascita#comunicazione#realizzazione#realizzare#autostima#basso#alto
2 notes
·
View notes
Text
Agriturismi e B&B: Le Migliori Offerte in Italia
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/1d127ca5f79cb4b8341ca3bc07cd3ec6/58bfd85812c45d3d-ae/s540x810/2adf5249623449767a4c21b60ec83ca1154b9897.jpg)
Abbiamo voglia di una vacanza unica, “scortati” da cibo genuino e aria di campagna? Perchè allora non optare per Agriturismi e B&B? La scelta e ardua e dipende assolutamente dal gusto personale. Gli agriturismi offrono un tipo di vacanza originale spesso con visite guidate e alla scoperta di sapori genuini. I B&B di contro puntano su una scelta a basso costo, comoda e con il vantaggio della totale libertà… Cosa scegliere allora? Tutto dipende naturalmente da cosa si cerca in una vacanza. Vediamo quindi i vantaggi e svantaggi di vacanze in agriturismi e B&B.
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/96f0474966e5e71b92ed89ef7acdb5bb/58bfd85812c45d3d-35/s400x600/07448d5df9dc8d478a73c5ead7bcc78e2994bc59.jpg)
Agriturismi e B&B, cosa sono?
Per comprendere al meglio come organizzare il nostro tempo libero fuori città, diamo una spiegazione dettagliata di cosa sono gli agriturismi e cosa sono i B&B. Definizione di agriturismo Nel primo caso, parliamo di strutture per la maggiore situate in campagna che offrono al villeggiante un “assaggio” della vita rurale e agricola. Spesso gli stessi proprietari organizzano tour, attività pratiche o vere e proprie gare tra i partecipanti al fine di rendere il tutto più “accattivante” turisticamente. Definizione di B&B Parlare di Bed and Breakfast vuol dire trattare un tipo di soggiorno nettamente differente. Infatti, nella maggior parte dei casi, sono situati in città in aree strategiche, raramente in campagna. Si tratta di mini appartamenti, dunque qualsiasi tipo di attività, dal relax al food, sarà a esclusiva organizzazione del viaggiatore.
Agriturismi: dove andare in Italia
Il Bel Paese fortunatamente, ha la fama di essere ricco di località suggestive, piene di fascino e cultura e brulicanti di B&B. Il perfetto mix di cultura, trekking e natura, rendono il tutto più appetibile agli occhi di chi cerca un’alternativa valida alla vita di città. Ma dove andare in Italia? Dove trovare gli agriturismi migliori? Ecco la nostra selezione: Toscana: Il nome la dice tutta. Parliamo di una terra dove storia, cultura e buon cibo rappresentano la combo perfetta nel Bel Paese. E’ una terra fiorente ricca di campagna, cibo genuino e vini dalla bontà e sapore unico esportati in tutto il mondo. La toscana, per le vostre vacanze in Agriturismi e B&B è perfetta per ogni stagione Umbria: Con le sue dolci colline verdi e i piccoli borghi medievali, l’Umbria è un’altra meta ideale per un soggiorno in agriturismo. E’ la regione ideale per le attività all’aperto come trekking e bici. Moltissimi agriturismi offrono pacchetti completi con visite guidate e colazioni biologiche. E che dire della raccolta di funghi? E’ una delle attività più praticate in questa regione, perfetto per chi ama le passeggiate nei boschi Sicilia: Se invece desideriamo una vacanza al mare senza rinunciare alla campagna, la Sicilia offre numerosi agriturismi situati tra le colline siciliane, vicino a splendide spiagge. Qui possiamo combinare il relax sulle coste siciliane con una vera esperienza rurale.
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/f8f458be2a039b5f50bf8d74860b1370/58bfd85812c45d3d-54/s400x600/1683a0070566410f38034f2117741582e2e6db7a.jpg)
Le offerte di B&B
L’ardua scelta tra agriturismi e B&B si infittisce e si “complica” per la nostra Penisola. Come abbiamo visto, di agriturismi ne esistono tantissimi e con varie offerte, ma anche i B&B sono un’alternativa per chi cerca uno svago dalla città senza rinunciare ai propri confort. Ma dove trovare le migliori offerte B&B? Ecco a voi un ventaglio di città ricche di Bed And Breakfast a costi contenuti e con servizi eccellenti - Roma: La capitale offre una vasta selezione di B&B, spesso ubicati in centrale zone residenziali, a pochi passi dalle principali attrazioni turistiche come il Colosseo e Piazza di Spagna. Le camere, soprattutto per chi alloggia in centro, sono eleganti e il personale vi sbalordirà con la sua accoglienza. E non è tutto. Volete includere una succulenta colazione con cornetto e cappuccino? In tante strutture è inclusa con una spesa assolutamente irrisoria. - Napoli: Un B&B a Napoli è una scelta ideale per chi desidera scoprire la cultura partenopea e la cucina locale. Tantissimi Bed And Breakfast si trovano anche in centro e sono costituiti da vecchi “bassi” adattati ai vantaggi moderni. Chi non vorrebbe vivere l’esperienza del “basso” per rivivere l’atmosfera della Napoli Antica. E c’è di più. Amate i panorami mozzafiato? Tantissime camere offrono una vista mozzafiato sul Vesuvio o sul mare. - Venezia: Anche Venezia vanta una selezione di B&B con ottime offerte. Questi B&B sono spesso situati in sestiere storici, offrendo la possibilità di vivere la città più romantica d'Italia in modo più economico rispetto agli hotel.
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/d5670bcdc001d6b4eb77d545dafdc4c6/58bfd85812c45d3d-d0/s400x600/2c6982fc75914b8a02af03ba6e3d35ce447f80e8.jpg)
Agriturismi e B&B: tutti i vantaggi
Avete mai pensato per le vostre vacanze di soggiornare in Agriturismi o B&B? I vantaggi sono tantissimi Nel primo caso si ha l’opportunità di una vacanza in pieno contatto con la natura, spesso godendo di attività ricreative e ludiche, quindi adatte anche ai bambini, oltre che assaporare cibo genuino. L’atmosfera è calda e accogliente e sembra quasi di sentirsi a casa. I B&B invece danno l’opportunità di gestire il tempo libero come si vuole, in una casa accogliente anche dotata di cucina per prepararsi il cibo da se abbattendo i costi. Inoltre, situati spesso in centro, offrono scelte strategiche per visitare la città sempre tenendo sotto controllo le spese. Il rapporto qualità-prezzo, in entrambe le ipotesi è sempre vantaggioso per il turista. Ma dove trovare le migliori offerte? Oggigiorno esistono tantissime piattaforme gratuite dove potersi mettere in contatto con le strutture prescelte anche per prenotare con un certo anticipo e gratis. Siti come Booking.com. Airbnb, Agriturismo.it, sono i migliori in questo senso. Prenotazione, scelta di vantaggi aggiuntivi, dialogo diretto con il proprietario sono a portata di click.
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/b2afff5b22724dd2524a5696ad99be7f/58bfd85812c45d3d-90/s400x600/ccc121e7e93a414caa5f71213ca5e2e6c7a99f22.jpg)
Conclusioni
In conclusione la vacanza perfetta in Natura e relax che si tratti di Agriturismi e B&B è sempre a totale svelta di chi alloggia. Ovviamente, se si desidera un’atmosfera familiare immersi nella natura con cibo genuino e casalingo, meglio optare per gli agriturismi. Diversa la scelta per chi invece vuole visitare la città, scegliere di mangiare dove e quando si vuole senza alcun vincolo e senza disturbi esterni Spesso gli agriturismi sono la scelta quasi “obbligata" per le famiglie che optano per un tipo di vacanza organizzato senza lo stress di dovere programmare tutto giorno per giorno con minori in seguiti. Di contro, I B&B sono spesso scelti da giovani coppie desiderosi di esplorare il luogo prescelto. Cosa preferite voi tra Agriturismi e B&B? Fatecelo sapere nei commenti Read the full article
0 notes
Text
✅ Costi della manodopera: le deroghe al divieto di ribasso
🧮 Nuovo parere di ANAC: il ribasso sui costi del personale è ammissibile quando è mirato ad una più efficiente organizzazione aziendale
0 notes