#libro commovente
Explore tagged Tumblr posts
Text
Belle per sempre di Katherine Boo: Uno sguardo toccante sulle vite degli abitanti dei bassifondi di Mumbai. Recensione di Alessandria today
Un racconto di sopravvivenza e speranza in uno dei luoghi più difficili del mondo
Un racconto di sopravvivenza e speranza in uno dei luoghi più difficili del mondo Recensione Belle per sempre è un libro che esplora le vite degli abitanti di Annawadi, uno slum nei pressi dell’aeroporto di Mumbai, raccontato con profonda empatia e realismo da Katherine Boo. Attraverso uno stile narrativo avvincente, Boo descrive l’aspirazione, la disperazione, e la resilienza delle persone che…
#Annawadi#autori premiati#Belle per sempre#biografia Katherine Boo#condizioni di vita difficili#condizioni di vita estreme#corruzione in India#critica sociale#denuncia delle ingiustizie#denuncia sociale#disuguaglianze economiche#Disuguaglianze sociali#emarginazione sociale#indagine giornalistica#Ingiustizia sociale#Katherine Boo#libro commovente#libro su disuguaglianze#libro su Mumbai#lotta alla disuguaglianza#lotta contro la povertà#Lotta per la Sopravvivenza#Mumbai libro#narrativa di denuncia.#narrativa investigativa#narrativa realistica#National Book Award#povertà in India#Premio Pulitzer#racconto di vita reale
0 notes
Text
oggi in pausa pranzo invece di riguardare gli appunti delle lezioni per l'esame di dopodomani ho letto weyward, sono quasi alla fine del libro, e c'è stata una parte così dolorosa che ho iniziato a singhiozzare e ho preferito chiuderlo e tornarmene subito a studiare. non penso di aver mai preferito studiare alla lettura di un bel libro e non penso neanche che questo sia commovente a tal punto ma così è andata
10 notes
·
View notes
Text
Sto leggendo il libro più bello che avrò letto quest'anno, è una sorta di biografia di Natalia Ginzburg (non ne uscirò mai) che ripercorre anche, ovviamente, la storia della casa editrice Einaudi. Annoto molte cose su un piccolo quaderno, mentre leggo. Libri, come se Natalia Ginzburg fosse lì in persona a consigliarmi di leggerli, pensieri, indirizzi civici. Ma la cosa che trovo in assoluto più commovente è quanto forti e intense siano state capaci di essere certe idee guidate da certi valori politici e morali. Oggi questa cosa non esiste più, le idee non ci sono più, perché non ci sono più la politica e la morale. Eppure, penso, avrebbero motivo di esserci. E forse da qualche parte ci sono, affidati alla voce in sordina di qualcuno, o affidati alla voce di massa dei social che li rende merce. La nostra epoca storica non guarda mai davvero dentro di sé
3 notes
·
View notes
Text
L’autunno, la stagione della liguritudine.
Qualcuno dice essere un’attitudine, forse un’abitudine, ma perché no: anche beatitudine e solitudine in felice congiunzione. Sì, quando il vociare dei turisti sfuma, quando vie, calate e piazzette tornano a manifestare la bellezza del vuoto pneumatico, quella bellezza che si mischia a una tavolozza di colori che il calo dell’umidità e del vapore acqueo nell’aria rende più nitida, tagliente, esplosiva. Ecco, si dirà, la solita misantropia dei liguri che odiano i turisti. No, sarebbe ingiusto.
qualcosa, durante quei due, tre mesi di pieno, di fronte a loro cambia: la folla di persone che si accalca fuori dai panifici e lungo i moli modifica i connotati del paesaggio, che si antropizza oltre ogni misura, evocando un volto tumefatto da punture di calabrone. Salta alla mente un appunto del giornalista Piero Scanziani durante una sua esperienza in India. Il libro si chiama Entronauti, è un reportage di viaggio alla ricerca della propria dimensione interiore. In India Scanziani nota che invece di incontrare la saggezza, alla volta della quale era partito, incontra l’uomo. “Per le strade dell’India incontri l’uomo, più che in ogni altro luogo. Lo incontri innumerevolmente. (…) Non avviene mai che la figura umana scompaia dal paesaggio. Mai restano sole le pianure o le montagne o le fiumane, mai. L’uomo è onnipresente, ti è sempre davanti con tutti i suoi volti, le sue grandezze e le sue miserie. L’uomo è il panorama dell’India”.
(...)
Poi, per fortuna, arriva l’autunno. Arrivano le prime frescure, arriva il cielo carico di una strana felicità; arriva quel gioco di verdi vividissimi che ornano i monti e le fasce; arrivano i primi sentori di olive stropicciate, che “strizzano” le narici. E la Liguria, via via, torna al suo stato naturale. Il vero viaggiatore (non chiamiamolo più turista) che curioso e solitario si aggira a fine settembre fra i suoi viottoli è colui che ha capito cos’è la Liguritudine e che si è fatto ligure fra i liguri; paziente, ha atteso il momento in cui l’orizzonte di quel tramonto rosso fuoco si liberasse dalle folle vocianti. E ora, anziché fotografarlo, comprende che può e deve viverlo in presa diretta, assaporarlo fino all’ultimo scampolo di colore, diventare uno con questa grande, silenziosa, commovente bellezza.
G. B.
14 notes
·
View notes
Photo
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/5ff7244e04f61b62c0447b1c70edfce0/15f0a45c83314ff1-8a/s540x810/ebb61fda00e4bc4af7fa310a004b00090ec11bfa.jpg)
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/f075bd33a0c653479fc7c91d77d237d4/15f0a45c83314ff1-f5/s540x810/10a25c0a8d8e496b349583c70821f658a9ab9b4f.jpg)
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/973c361a94075232a26a7e0752d2e2ee/15f0a45c83314ff1-b0/s540x810/8e547419006e50e8251e3ed1abaa1d0c8d24aadc.jpg)
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/890ce46cee3c0ce12c231f25cb217486/15f0a45c83314ff1-fa/s540x810/bc187ff8ed0fc9b8616cc207a5873a11dcceb298.jpg)
(nota: la prima foto ritrae il “sostegno del Torreggiani” in quanto esteticamente più godibile e non il “sostegno del Landi” anche noto come “sostegnazzo” che è oggetto di questo sproloquio e delle tre foto successive)
Tanti anni fa ad un evento dell’ANPI sentii parlare un ex partigiano della sua parabola dall'indottrinatura scolastica alla sua adesione alla Resistenza. Ne fece un racconto asciutto e poco incensatorio insistendo (come poi altri ex partigiani che ho avuto la fortuna di ascoltare) sul fatto che certe scelte più che con l'ideologia avevano a che fare con la carenza di alternative. Fece alcuni riferimenti ad un libro che aveva scritto, che negli anni a tempo perso ho cercato nei meandri della balcanizzazione delle pubblicazioni ANPI e ho poi trovato, come da tradizione, quando avevo smesso di cercarlo, nel banchetto di una sezione locale.
Il libro decisamente non era quello che mi aspettavo: inizia scusandosi perché è ignorante e non è uno scrittore; speravo fosse un preludio alla parlata prosaica che mi ricordavo da quella sera, invece è scritto con uno stile aulico forzatissimo, costrutti sintattici opinabili e un'abbondanza di termini desueti che forse volevano avvicinarsi all'idea che aveva lui degli scrittori "veri". Che è anche un'immagine commovente ma ha reso la lettura leggera come le libagioni di un matrimonio celebrato a natale.
L'altro aspetto che mi ha spiazzato è che racconta con infinito dettaglio la sua infanzia, le scuole che ha fatto, la sua emancipazione fatta di bicicletta e officina e finisce proprio all'inizio del periodo che uno si aspetterebbe raccontato da un ex partigiano, quando prende la via dei monti.
Dopo un attimo di smarrimento dovuto al finale stile L’impero-colpisce-ancora ho realizzato che la dovizia di particolari con cui aveva descritto la sua infanzia nella borgata Sostegnazzo (unità alla passione malsana che nutro per i canali di Bologna) mi aveva conquistato e lasciato una certa sensazione di nostalgia mista curiosità; così mi sono addentrato nei meandri del canale Navile come una versione del Lidl di Alberto Angela.
Il canale Navile ha lungo il suo corso i ruderi delle chiuse (chiamate “sostegni”) che permettevano la risalita di chiatte e barche trainate controcorrente da animali da soma verso Bologna. Il "sostegnazzo" che dava il nome alla borgata dove è cresciuto l'ex partigiano tecnicamente risponde al nome di "sostegno del Landi" ed è nei pressi del passaggio del canale sotto alla tangenziale di Bologna. Visto che da queste parti è prassi denigrare le amministrazioni comunali bolognesi, per una volta ne parleremo bene dicendo che verso la fine degli anni ‘90 partì un lungo processo di riqualificazione dei percorsi pedonali lungo il navile che hanno reso la zona godibilissima per farci due passi (a prescindere dai libri che leggete). Ma sto divagando. La borgata gravitava intorno ad una cartiera di dimensioni importanti ora trasformata in residenza per anziani e a parte i ruderi della casa di manovra e il nome di "via del sostegnazzo" di quei tempi resta pochino.
Fra i vari aneddoti, nel libro racconta di come sia volato giù nel canale con la bicicletta da una passerella e il custode del sostegno l'avesse poi ripescato con la pertica. Mi son messo sulla passerella del sostegnazzo guardando il canale e chiedendomi se fosse volato giù da lì. Poi mi son sentito scemo e son tornato indietro.
14 notes
·
View notes
Photo
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/67e3387839c519d872dbf82f1c699d76/213a0c66fef545a3-86/s540x810/231d7b750602669b28b2e23578d235d5d5a2bbb9.jpg)
SE QUESTO E' UN UOMO ...drammaticamente poetico...fa male per quanto è crudo...e' un diario senza giorni, mesi o anni...un libro che abbatte gli stereotipi dell'odio soffermandosi, con semplice brutalità, sulla quotidianità in quell' infernale campo di sopravvivenza. Struggente, commovente sino alle lacrime, la tragedia di un popolo raccontata attraverso le umiliazioni e le sofferenze di un uomo. Levi riesce a farci comprendere cosa era un lager e farti penetrare nelle ossa la sensazione terrificante di essere trattato peggio di una bestia...oltre a sostenere che i lager siano stati concepiti non tanto con il fine di sterminare gli ebrei e le altre razze, quanto per creare un genere non umano, compiere un annientamento dell'uomo in sé ancor prima che della sua stessa vita, realizzare un “Impero dell'assurdo" . Se questo e' un uomo e' da leggere non per essere migliori lettori, ma per diventare esseri umani migliori.... ...Voi che vivete sicuri Nelle vostre tiepide case, Voi che trovate tornando a sera Il cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomo Che lavora nel fango Che non conosce pace Che lotta per mezzo pane Che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, Senza capelli e senza nome Senza più forza di ricordare Vuoti gli occhi e freddo il grembo Come una rana d'inverno. Meditate che questo è stato: Vi comando queste parole. Scolpitele nel vostro cuore Stando in casa andando per via, Coricandovi alzandovi; Ripetetele ai vostri figli. O vi si sfaccia la casa, la malattia vi impedisca, I vostri nati torcano il viso da voi... (Primo Levi ) #libridisecondamano #ravenna #booklovers ##instabook #igersravenna #instaravenna #ig_books #consiglidilettura #librerieaperte #primolevi (presso Libreria ScattiSparsi Ravenna) https://www.instagram.com/p/CqR6s1eoSqZ/?igshid=NGJjMDIxMWI=
#libridisecondamano#ravenna#booklovers#instabook#igersravenna#instaravenna#ig_books#consiglidilettura#librerieaperte#primolevi
2 notes
·
View notes
Text
Ci penso molto spesso, ma essere vivi è un vero privilegio. puoi annusare i fiori, mangiare biscotti appena sfornati, perderti nelle pagine di un nuovo libro, ascoltare musica commovente e leggere poesie che schiacciano l'anima, incontrare persone gentili e divertenti, imparare qualcosa di nuovo. Penso che il miracolo sia svegliarsi ogni giorno
i think about this very often to but to be alive is such a privilege. you can smell flowers, eat freshly baked cookies, lose yourself in the pages of a new book, listen to heartwarming music and read soul crushing poetry, meet kind and funny people, learn something new. i think the miracle is in waking up every day
8K notes
·
View notes
Text
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/59d713b99cdde17dc22e59e14692a016/77e2f55c57f49482-0d/s540x810/c0df4263485d9f863164544603f1d24669645674.jpg)
Join the Matta Spring 2025 Italian Book Club Join a Private One-on-One Book Club to Read This Book ANY TIME! The selection for the Matta Spring 2025 Book Club “Il treno dei Bambini” by Viola Ardone Sali a bordo di Il Treno dei Bambini e viaggia nell’Italia del dopoguerra con il giovane Amerigo—una storia indimenticabile che conquisterà il tuo cuore e affinerà le tue abilità in italiano. Unisciti al Matta Book Club questa primavera per discussioni coinvolgenti e un'immersione più profonda nella lingua e nella cultura!Step aboard Il Treno dei Bambini and journey through post-war Italy with young Amerigo—an unforgettable story that will captivate your heart and sharpen your Italian skills. Join the Matta Book Club this spring for engaging discussions and a deeper dive into language and culture! Lettura perfetta per il nostro gruppoThe Perfect Read for our group Il Treno dei Bambini di Viola Ardone è un avvincente romanzo storico ispirato a fatti reali nell'Italia del dopoguerra. Seguendo il viaggio del giovane Amerigo, non solo sarai rapito dalla sua storia, ma migliorerai anche le tue abilità di lettura e conversazione in italiano. Che tu sia un principiante avanzato o a livello intermedio, questo libro offre il perfetto equilibrio tra narrazione coinvolgente e crescita linguistica. Unisciti al Matta Book Club per discussioni animate e un'immersione più profonda nella cultura e nella storia italiana!Il Treno dei Bambini by Viola Ardone is a gripping historical novel based on true events in post-war Italy. As you follow young Amerigo’s journey, you'll not only be captivated by his story but also enhance your Italian reading and conversation skills. Whether you're an advanced beginner or an intermediate learner, this book strikes the perfect balance between compelling storytelling and language growth. Join the Matta Book Club for lively discussions and a deeper dive into Italian culture and history! “A Sneak Peek into the Plot of “Il treno dei bambini” In Il Treno dei Bambini, Viola Ardone ci trasporta nell’Italia del dopoguerra attraverso gli occhi di Amerigo Speranza, un bambino di sette anni vivace e curioso, nato e cresciuto tra le difficoltà delle strade di Napoli. Tra fame e privazioni, Amerigo è uno dei tanti bambini del sud inviati al nord su un treno, nell’ambito di un’iniziativa reale volta a offrire loro una vita migliore presso famiglie più benestanti. Lasciando alle spalle sua madre e tutto ciò che gli è familiare, si ritrova in un mondo nuovo, fatto di calore, istruzione e inaspettata gentilezza.In Il Treno dei Bambini, Viola Ardone transports us to post-war Italy through the eyes of Amerigo Speranza, a sharp and inquisitive seven-year-old boy from Naples. Struggling with hunger and hardship in the impoverished streets of his hometown, Amerigo is one of thousands of children sent north on a train as part of a real-life initiative to give them a chance at a better life with wealthier families. Leaving behind his mother and everything familiar, he finds himself in a world of warmth, learning, and unexpected kindness.Eppure, mentre Amerigo si adatta alla sua nuova realtà, il divario tra il passato e il presente si fa sempre più evidente. Il nord gli offre stabilità, cultura e nuove opportunità, ma lo costringe anche a interrogarsi sulla propria identità, sul senso di appartenenza e sulla lealtà verso le sue origini. Crescendo, Amerigo dovrà fare i conti con il bambino che è stato e l’uomo che sta diventando, affrontando un commovente percorso di crescita in cui amore, famiglia e scelte determinanti si intrecciano. Attraverso la sua voce innocente ma penetrante, Il Treno dei Bambini racconta il dolceamaro viaggio verso l’età adulta e ci mostra come anche le decisioni più piccole possano lasciare un segno indelebile nel nostro cuore.Yet, as Amerigo adapts to his new reality, the contrast between his past and present grows sharper. While the north offers him education, stability, and opportunity, it also forces him to grapple with questions of identity, loyalty, and belonging. As he matures, Amerigo must reconcile the boy he once was with the man he is becoming, leading to a poignant and deeply personal reckoning with love, family, and the choices that shape us. Through his innocent yet perceptive voice, Il Treno dei Bambini captures the bittersweet journey of growing up, showing how even the smallest decisions can leave lasting echoes in our hearts. Unisciti a noi! Join the Matta Italian Book Club! Join the group book club for five weeks of lively discussions, where you can connect with fellow Italian language lovers from around the world. Our Zoom meetings, held in small groups of 2-3 readers, provide an intimate setting for personalized learning, ensuring that everyone gets a chance to participate and improve their language abilities.If you have a group of friends or study buddies ready to dive into this literary adventure, I’m delighted to organize a private book club just for you. You can choose this season’s selection or any of our previous reads, with me guiding your journey through exclusive summaries, discussion topics, and insights to boost your Italian skills.For an even more personalized experience, you can opt for a one-on-one book club with me. In this tailored format, you’ll take center stage in focused discussions, diving deeper into the book while honing your Italian language skills. If you want an experience that’s all about your progress, this is the perfect choice! Join me, Amerigo and mamma Antonietta this spring 2025 for the next Matta Book Italian Group Club! Join me anytime to read “Il treno dei Bambini" for a one-on-one private bookclub experience! Matta Club di libri italiani Matta Italian Language Book Club Level up Your Italian: Read, Chat, Learn! Read the full article
0 notes
Text
Girasoli d’Ucraina – In Fuga dall’Invasione
Girasoli d’Ucraina – In Fuga dall’Invasione Questo libro è un miracolo, un evento, un’occasione straordinaria per il fumetto. Una graphic novel che addirittura riporta alla memoria Maus, per quanto sia stretto e reale il rapporto fra autore e Storia, con la maiuscola. Pietro Zemelo era lì, in Ucraina, prima e durante. Ha vissuto in prima persona lo scoppio della guerra, ci è passato attraverso, come marito di una donna ucraina. La vera storia di Lisa e la sua famiglia nei primi giorni dell’invasione russa, in cui Lisa, accompagnata da Pietro, lascia Kyiv poco prima dell’attacco, inascoltata da amici e familiari che credono di essere al sicuro. La madre Stefanìa e il fratello Taras devono partire di notte, con pochi bagagli e una direzione vaga. Il padre, Misha, non può lasciare il paese e rimane solo. La narrazione salta dal presente al passato seguendo collegamenti tematici ed emozionali, mostrando il prima e il dopo, raccontando le perdite, i ritrovamenti e i cambiamenti. Un dramma familiare che riflette e racconta un dramma mondiale. Una tragedia da cui nasce un fumetto che è una testimonianza diretta, commovente e lucida.
Questo libro è un miracolo, un evento, un’occasione straordinaria per il fumetto. Una graphic novel che addirittura riporta alla memoria Maus, per quanto sia stretto e reale il rapporto fra autore e Storia, con la maiuscola. Pietro Zemelo era lì, in Ucraina, prima e durante. Ha vissuto in prima persona lo scoppio della guerra, ci è passato attraverso, come marito di una donna ucraina. La vera…
0 notes
Text
Stasera guardo il film il treno dei bambini
Hanno fatto il film del libro “il treno dei bambini”, racconta la vicenda dimenticata di migliaia di bambini meridionali che nel secondo dopoguerra, per del partito comunista, vennero strappati alla miseria e affidati a famiglie del Nord e del Centro.
Amerigo è povero, vive a Napoli con la madre Antonietta, figlio unico senza un padre, la madre decide di offrirgli l'opportunità di una vita migliore, non vuole più mandarlo a raccogliere le pezze, per lui desidera scuola, cibo, salute.
È il 1946 quando Amerigo lascia il suo rione di Napoli e sale su un treno diretto verso il Nord, spaventato dalle dicerie sulle cattiverie e sulla crudeltà dei comunisti. Gli hanno però garantito, una famiglia affettuosa e una casa accogliente. Assieme a migliaia di altri bambini meridionali attraverserà l'intera penisola e trascorrerà alcuni mesi in una famiglia del Nord; un'iniziativa del partito comunista per strappare i piccoli alla miseria dopo l'ultimo conflitto. Con lo stupore dei suoi sette anni e il piglio furbo di un bambino dei vicoli, Amerigo ci mostra un'Italia che si rialza dalla guerra come se la vedessimo per la prima volta. E ci affida la storia commovente di una separazione. Quel dolore originario cui non ci si può sottrarre, perché non c'è altro modo per crescere.
youtube
1 note
·
View note
Text
C'era la neve quel giorno di Bianca Andreina Gae - Un romanzo di amore, perdono e resistenza. Recensione di Alessandria today
Una storia di legami indissolubili e di sfide personali sullo sfondo di un dramma familiare
Una storia di legami indissolubili e di sfide personali sullo sfondo di un dramma familiare Recensione: Nel romanzo C’era la neve quel giorno, Bianca Andreina Gae ci trasporta in un’emozionante storia di resistenza e relazioni familiari. Il libro affronta la dolorosa realtà dell’usura, esplorando il rapporto complesso tra Gerardo e sua figlia Diana. Tra il negozio di ceramiche del padre e il…
#amore e perdono#Appennino Tosco-Emiliano#Bianca Andreina autrice#Bianca Andreina Gae#C&039;era la neve quel giorno#Ca’ Ansaldo#drammi familiari#legalità e giustizia#legami familiari#libri di narrativa#libro 2024#lotta contro l’usura#monte Lulla#narrativa contemporanea#narrativa di cambiamento#narrativa di crescita personale#narrativa drammatica#narrativa intensa#narrativa introspettiva#narrativa realistica#relazioni padre-figlia#resilienza#resistenza alle avversità#riflessioni sul perdono#Riflessioni sulla vita#Romanzo#Romanzo commovente#romanzo di formazione#romanzo di relazioni#romanzo di speranza
0 notes
Text
Anna Vassallo presenta "Amare tra le onde": un racconto di rinascita e speranza
Il debutto letterario di Anna Vassallo offre una profonda esplorazione delle emozioni umane e delle seconde possibilità celebrando la capacità di rinascere attraverso una narrazione avvincente e intensa
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/94e2b00730e9e6a648b9d0e310873810/70905e870ea50398-b7/s540x810/3c17c2ada529ac486b2b0c3bb481cd3053f9f86e.jpg)
Anna Vassallo, scrittrice emergente e appassionata di storie a lieto fine, esordisce con "Amare tra le onde", un romanzo che promette di toccare le corde più intime dei lettori. Il libro racconta la storia di Lisa, una donna che, ancora affranta dalla perdita del marito, viene trascinata dalla sorella Sofia in una crociera. Inizialmente reticente e sopraffatta dal dolore, Lisa si trova immersa in un ambiente nuovo che sfida la sua percezione della felicità e della speranza.
In questo viaggio sul mare, Lisa incontra Spencer, un attore affascinante ma enigmatico, che porta con sé il peso di un passato non risolto. La loro interazione, fatta di scontri e momenti di tenerezza, diventa il catalizzatore per un processo di guarigione e crescita personale. La crociera, da semplice sfondo, si trasforma in un simbolo di viaggio interiore, dove l'acqua che li circonda rappresenta la fluidità delle emozioni e la possibilità di ricominciare.
"Amare tra le onde" è più di una semplice storia d'amore; è un inno alla resilienza umana e alla capacità di trovare luce dopo l'oscurità. Attraverso una prosa evocativa e personaggi ben delineati, Anna Vassallo esplora temi universali come il dolore, la speranza e la forza necessaria per aprirsi a nuove possibilità. Il romanzo invita i lettori a riflettere sul significato della felicità e sul coraggio di lasciare andare il passato per abbracciare un futuro incerto ma promettente.
Nonostante sia alla sua prima pubblicazione, la scrittrice dimostra una notevole abilità narrativa, costruendo un intreccio ricco di emozioni e profondità. La sua capacità di intrecciare storie personali con temi universali rende "Amare tra le onde" un'opera che risuona profondamente con chiunque abbia affrontato la perdita e la ricerca di una nuova direzione.
Acquista il libro
Anna Vassallo, 45 anni, divide la sua vita tra la famiglia, la lettura e varie espressioni artistiche. La scrittura è stata per lei un rifugio fin dalla giovane età, e la pubblicazione di questo libro segna l'inizio di un nuovo capitolo nel suo percorso creativo. La storia dietro la realizzazione di "Amare tra le onde" è essa stessa commovente: un gesto d'amore da parte dei suoi figli, che hanno deciso di pubblicare uno dei suoi racconti giovanili, ha riacceso in Anna la passione per la scrittura, spingendola a condividere il suo talento con il mondo.
Con "Amare tra le onde", Anna Vassallo invita i lettori a credere nel potere trasformativo delle seconde possibilità e nella bellezza che si cela dietro ogni rinascita, proprio come le onde del mare che, incessanti, continuano a infrangersi sulla riva, portando con sé nuove storie e speranze.
Instagram: https://www.instagram.com/anna_vassallo_writer/
Facebook: https://www.facebook.com/anna.vassallo.92
0 notes
Text
Venerdì 6 dicembre 2024, alle ore 20.30, appuntamento presso il Bar Dolce Amaro di Imperia (Via XXV Aprile, 128) dove verrà presentato il libro Una notte lunga quarant'anni, nel ricordo di Stefano Furlan
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/e2c5674c85c046e949a6672fe5484c9f/3cf399469b398a22-eb/s540x810/78f747efec186393f005add7430c7792445a2b75.jpg)
Quest’anno sono esattamente quarant’anni dal 1984 in cui, precisamente l’8 febbraio, il ventenne tifoso triestino Stefano Furlan veniva colpito da una manganellata al termine di Triestina-Udinese di Coppa Italia.
Autoprodotto dalla Curva triestina che porta il suo nome, il libro ripercorre non solo la vicenda ma anche la vita di Stefano Furlan, spirato dopo 20 giorni di coma l'1 marzo 1984.
In questi quarant’anni s’è fermata l’opera di divulgazione e sensibilizzazione in merito. Striscioni, cori, volantini, fanzine, cortei, dibattiti, tornei di calcio, materiale ultras: mille e in mille modi diversi sono state le voci che hanno alzato al cielo il nome di Stefano.
Tanti ritagli di giornale dell’epoca per ricostruire i vari passaggi cronologici, vecchi volantini dell’immediata presa di posizione della Curva, tantissime le foto, comprese alcune provenienti dall’archivio personale della famiglia Furlan.
Se tutto quel che è ultras può avere un’eco nota per un lettore proveniente da quel mondo, colpisce invece dritto al cuore il ricordo del suo migliore amico, mentre altrettanto commovente è la testimonianza intitolata “Un ragazzo”, scritta da Andrea Mitri che, attorno alla figura di Stefano, aveva incentrato una sua rappresentazione per il centenario della compagine alabardata.
Nel libro anche mamma Renata, in un modo o nell’altro, a parlare: troppo grande e innaturale il dolore di un genitore che seppellisce un figlio, così ingombrante che è impossibile rimanerne impassibili.
Ci sono anche diverse foto di materiale stampato e il registro narrativo è arricchito da una serie di capitoli scritti dal gruppo di lavoro che ha curato la stesura di queste pagine. Ne sono circa 178 in totale e sono molto particolari anche nel mélange di stili adottati, dalla cronaca al taglio prettamente giornalistico, dal mémorie al fotoreportage, chiudendo addirittura con un fumetto disegnato da Cuomo, famoso tatuatore e artista laziale che, in nome dell’amicizia fra le due tifoserie, ha voluto offrire il proprio contributo.
0 notes
Text
SEGNALAZIONI LIBRARIE INTERESSANTI PER QUESTA ESTATE 2024
Oggi un breve post ricco di piccole curiosità e suggerimenti per le vostre lettture estive.
Partiamo da ciò che per me è un classico di ogni estate: i gialli inglesi, possibilmente cozy. Cioè ambientati in piccoli paesini dove una signora normale si ritrova a dover risolvere dei misteriosi delitti in una comunità all'apparenza carina e socevole, stile Jessica Fltcher e Signora in giallo per intenderci.
Quest'anno all'interno di questo genere vi suggerisco di acquistare, se ne avete occasione, perchè li ho visti in offerta in diverse librerie i primi due libri della serie Martha Miller di Catherine Coles:
Un misterioso omicidio e molti segreti di Catherine
Link: https://amzn.to/4foctIG
Trama: 1947. Westleham, cittadina tranquilla poco distante da Londra, è in fermento: la guerra è finita e tutti si stanno dando da fare per organizzare una fiera indimenticabile. L’unica a non mostrarsi troppo entusiasta durante i preparativi è Martha Miller. Da quando suo marito Stan è scomparso senza lasciare traccia, ha dovuto fare i conti con i pettegolezzi dei vicini, che hanno cominciato a trattarla con freddezza e sospetto. Questa potrebbe essere l’occasione che Martha aspetta da tempo per conquistare l’amicizia della gente del posto, grazie al delizioso gin alle prugne che ha preparato con le sue mani. Ma qualcosa di tragico sta per accadere. Alice Warren, in qualità di presidente del comitato di Westleham, inaugura la fiera con un brindisi al gin e… si accascia a terra, morta. Tutto lascia supporre che sia stata avvelenata. Prima che Martha possa rendersene conto, viene trascinata di nuovo al centro dei sospetti. Questa volta, però, è determinata a dimostrare la sua innocenza. Con l’aiuto del nuovo pastore, l’affascinante Luke Walker, troverà il vero colpevole. E, soprattutto, difenderà l’onore del suo squisito gin fatto in casa.
Delitto all'ora del tè di Catherine Coles
Link: https://amzn.to/46wBm0W
Trama: 1947. Come ringraziamento per la brillante risoluzione del caso precedente, Martha Miller è l’ospite d’onore alla fiera di Winteringham. Stavolta, i suoi unici compiti saranno giudicare i cani più belli in gara al concorso e godersi un buon tè in compagnia dell’affascinante pastore della chiesa locale Luke Walker, lontano dai pettegolezzi e da sguardi indiscreti. O almeno, questo è ciò che credeva... Nel bel mezzo della fiera, infatti, la setterina irlandese di Martha, Lizzie, scopre proprio dietro il tendone allestito per il tè il corpo senza vita di una giovane donna. Ma chi può aver ucciso una ragazza così giovane, e perché? A quanto pare, qualcuno nel villaggio ha dei segreti da nascondere... e sembra che Martha e Luke abbiano un altro caso da risolvere. Che le indagini abbiano inizio!
Un libri che invece vi suggerisco di comprare o almeno di cercare e vedere se vi può interessare è un romanzo che purtroppo non sta avendo il successo e la fama che mreita qui in Italia probabilmente perchè uscito nelmomento sbagliato e si tratta di:
Margo ha problemi di soldi, di Rufi Thorpe
Link: https://amzn.to/46A0WlE
Trama: Una ventenne studentessa californiana, scopre di aspettare un bambino da Mark, suo professore all’università, sposato e con due figli. Margo decide di tenere il bimbo, nonostante tutti le ricordino che l’aspetta una vita difficile, soprattutto perché non ha un soldo. E infatti, com’è prevedibile, quando Bodhi nasce la situazione si le coinquiline con cui divide l’appartamento si lamentano per le urla del piccolo, Margo non riesce a trovargli un posto all’asilo nido e il ristorante in cui lavora la licenzia. Del tutto al verde, Margo decide di sbarcare su OnlyFans ma la situazione finisce solo per intricarsi ulteriormente…
La sinossi sopra non gli da giustizia, a me ricorda molto il film ed il libro Qui dove batte il cuore. E' veramente un bel libro scritto bene, divertente ma anche commovente, sembra di leggere una sitcom americana ma di quelle scritte bene. Non lasciatevi ingannare dall'argomento scabroso di Only fans, qui al centro c'è la famiglia, ok un po' sui generis, ma la famiglia. Non c'è nulla di scabroso.
Un libro che invece sta ricevendo molto attenzione online è un fantasy YA:
Where the dark stand still. La foresta dell'amore eterno, di A. B. Poranek
Link: https://amzn.to/3Wyly9e
Trama: Liska sa che la magia è mostruosa e che chi la pratica è malvagio. Ha fatto di tutto per sopprimere il potere che le sboccia nel petto, con conseguenze disastrose. Così, per liberarsene, fugge dal suo villaggio e si inoltra nella Driada, il pericoloso bosco-vivo, per rubare il mitico fiore di felce, che le permetterà di esprimere il desiderio di una vita senza magia. Oltre al fiore, però, nella foresta Liska trova il Leszy, il demone guardiano del bosco, che invece di ucciderla le offre un patto: un anno di servitù in cambio del desiderio del fiore di felce. Costretta ad accettare per non morire, la ragazza viene portata dal mostro nel suo fatiscente maniero divorato dal bosco, e qui comincia a intravedere il groviglio di segreti e fantasmi che avviluppano il suo ospite. Eppure, intrecciati al dubbio, iniziano a germogliare in lei sentimenti nuovi. Ma qualcosa si sta svegliando nella Driada, qualcosa di letale e senza pietà. Qualcosa che spaventa persino il Leszy. Qualcosa che non può essere sconfitto, se Liska non abbraccia il mostro che ha sempre temuto di diventare…
Personalmente questo romanzo non mi attira molto, peimo, perchè è uno YA, e secondo, perchè la trama sa di già visto e già sentito, e mi ricorda davvero tanto quella del libro Uprooted di Naomi Novak, che qui da noi in Italia fu pubblicato con il titolo Cuore Oscuro. Però una mia amica mi ha detto che è molto bello ed ero prevenuta anche contro il libro della Novak che poi invece apprezzai molto durante la lettura. Quindi non so... se lo leggerò o meno...dipenderà dal mio mood e dal mio tempo immagino.
Per concludere qualche succosa curiosità libraria di cui forse non eravate a conoscenza. Sappiamo tutti che molti persoanggi famosi hanno scritto dei libri e persino dei romanzi. Diversi attori di hollywood sono anche autori di biografie, guide di vita, o libri per bambini. Vi ho già raccontato anni fa qui sul blog che ad esempio Hilary Duff ha scritto una trilogia paranormal romance il cui primo libro è stato pubblicato pure da noi in Italia, ma non i seguiti.
Ma forse non sapete che anche Keanu Reeves ha scritto un romanzo, e insieme al famosissimo scrittore China Mieville di cui è fan di lunga data.
The Book of Elsewhere, di Keanu Reeves e China Mieville
Link: https://amzn.to/3WRh1zX
Trama: Ci sono sempre stati dei sussurri. Leggende. Racconti di un guerriero che non può essere ucciso. Che ha visto mille civiltà sorgere e cadere, e che ha avuto molti nomi: Unuto, Figlio del Fulmine, Morte stessa. In questi giorni, è conosciuto semplicemente come "B." E vuole poter finalmente morire. Una divisione militare segreta dell'esercito degli Stati Uniti gli ha promesso che possono realizzare questo suo desiderio, ma in cambio lui deve combattere le loro le battaglie più impossibili. Come quella che riguarda un soldato fin troppo mortale tornato in vita, un evento impossibile che cela dietro di sè una forza ancora più misteriosa dello stesso B. Un nemico almeno altrettanto forte. E uno con un piano tutto suo.
questo romanzo si inserisce nella serie a fumetti di cui è sempre autore Keanu Reeves e che si intitola BRZRKR, da berseker, cioè dal guerriero protagonista.
E anche i vip nostrani italiani non si sono lesinati nel cercare di diventare anche scrittori. A partire da Clio Make up:
Sei bella come sei, di Clio Zammatteo
Link: https://amzn.to/4focXhY
Trama: Quando Clio atterra a New York ha in tasca tanti sogni e già dal primo giorno si accorge che la vita in America è un'avventura imprevedibile! Si trova catapultata in un nuovo mondo, ricco di piccole e grandi sfide: Giorgia, l'amica con cui ha sempre condiviso ogni cosa, è come sparita nel nulla con un ragazzo appena conosciuto, quando compare il nuovo vicino di casa, che tra uno scherzo e qualche risata riesce a colorare anche i momenti più bui. Clio, infatti, è cotta dell'inarrivabile di turno: ha occhi solo per Lui, che invece non la degna nemmeno di uno sguardo. E, come se non bastasse, c'è da conquistare quel posto da make-up artist alla New York Fashion Week! La Grande Mela si rivela soprattutto il luogo delle opportunità e degli imprevisti: la città perfetta per sentirsi liberi, per imparare a essere se stessi e seguire la propria passione. A migliaia di chilometri da casa - dove è rimasta l'amatissima nonna, sempre pronta a darle un consiglio e un incoraggiamento via Skype - Clio inizierà a riconoscere cosa (e soprattutto chi) vuole al suo fianco per il futuro, riuscirà a fare pace con il passato e a innamorarsi delle parti di sé di cui finora ha sempre avuto paura. E se incontrare un ragazzo che ti ripeta "sei bella come sei" non è semplice, è ancora più difficile arrivare a crederci davvero. Perché i sogni si inseguono, ma per raggiungerli non bisogna arrendersi mai!
Fino a Luca Argentero:
Disdici tutti i miei impegni, di Luca Argentero
Link: https://amzn.to/3SCDn5T
Trama: La vita scintillante di Fabio Resti, imprenditore romano che traffica con successo nel business degli eventi aziendali, piomba nell'ombra più anonima quando riceve un'inattesa telefonata da parte della Guardia di Finanza: l'ufficiale Belfiore deve consegnargli una urgente comunicazione giudiziaria che lo riguarda. Causa il possibile inquinamento delle prove, Fabio è costretto a disdire tutti gli impegni e a iniziare l'estate agli arresti domiciliari, a casa dei suoi genitori, in via di Val Tellina, invece che a Formentera o in Salento. È un colpo durissimo, ma anche l'inizio di una piccola, personale rivoluzione. L'osservazione dell'amorevole ménage degli arzilli genitori, l'ambiguo fascino di una ragazza che abita nell'appartamento di fronte, il diradarsi dei rapporti con colleghi e amici trasformeranno la cameretta di Fabio da luogo di detenzione a trampolino verso un futuro diverso dal suo recente passato.
E la cantante Levante:
E questo cuore non mente, di Levante
Link: https://amzn.to/3X0jbO9
Trama: Anita: una donna come tante che somiglia solo a se stessa. Nel lavoro ha successo, è una giornalista affermata, ma in amore colleziona disastri. L'ultimo in ordine di tempo si chiama Marco, "nessun segno particolare, non un tatuaggio, non un piercing alle orecchie, al naso, niente. La faccia di uno che non attira l'attenzione. Piaceva a tutti, non se lo ricordava nessuno". Lei però se lo ricorda bene. Ricorda quando lui l'ha fatta ridere per la prima volta, sotto un cielo blu di Prussia, con un gin tonic in mano e la testa leggera leggera. Ricorda le caffettiere che preparava solo per lei, per non farle mancare la colazione. Ma ricorda anche i silenzi terribili, carichi di risentimento, con cui la chiudeva fuori dal suo mondo senza darle spiegazioni. Perché ogni storia d'amore è così: per comprenderla tutta, bisogna cominciare dalla fine. E adesso che anche con Marco è finita, dopo tante tempeste e uomini sbagliati, Anita desidera soltanto salvarsi il cuore, metterlo al sicuro. Per curare l'anima dalle ferite del passato e abbracciare, finalmente, la scatola nera delle sue emozioni.
0 notes
Text
È morta l’attrice Paola Gassman, grande protagonista del teatro italiano. Il fratello Alessandro: “Sei sempre stata la più saggia”
Portava con grazia, autorevolezza e senso dell’umorismo il peso di una tradizione importante. Paola Gassman, scomparsa ieri a 78 anni dopo una lunga malattia, aveva “Una grande famiglia dietro le spalle” come da titolo della sua autobiografia, scritta nel 2007: quattro generazioni di teatranti, da un lato l’amatissimo padre Vittorio (cui si rivolgeva all’inizio del libro con commovente dedizione:…
![Tumblr media](https://64.media.tumblr.com/61d70d473613b882bf1751cc2fa93de2/aeacd7a939593746-8f/s540x810/663c312d08161666429fc4ff65aab42c7d3c93fb.jpg)
View On WordPress
0 notes
Text
Io e Kira
Una storia commovente di amicizia e amore, un racconto tenero e meravigliosamente illustrato che ci insegna ad abbracciare gli alti e i bassi, la felicità e la tristezza, l’oscurità e la luce che hanno parte della vita. Un libro che promette i spezzarti il cuore e di ricomporlo ancora più forte di prima. «Una storia universale capace di far breccia nel cuore di ogni lettore.» – The…
0 notes