#digitales Detox

[su-mmerfield]

Bewusstes Atmen im digitalen Zeitalter: Wie Handy-, E-Mail- und Screen-Apnoe uns beeinflussen und wie wir ein bewusstes Leben führen können

In einer Welt, in der Technologie unser Leben bestimmt, kann es schwierig sein, den Moment bewusst zu erleben und die Verbindung zu unserem Körper und Geist zu bewahren. Die ständige Nutzung von Handys, das ständige Checken von E-Mails und das stundenlange Blicken auf Bildschirme sind mittlerweile fast zur Normalität geworden. Doch was viele nicht wissen: Diese ständige Ablenkung und digitale…

[pier-carlo-universe]

Tecnologia Consapevole: Rallentare per vivere meglio

Un nuovo approccio all’uso della tecnologia per migliorare la qualità della vita e ritrovare l’equilibrio.

Un nuovo approccio all’uso della tecnologia per migliorare la qualità della vita e ritrovare l’equilibrio. Che cos’è la tecnologia consapevole? In un mondo dominato dalla connessione costante e dall’iperstimolazione digitale, la tecnologia consapevole si propone come un’alternativa per gestire meglio il nostro rapporto con i dispositivi tecnologici. Non si tratta di rinunciare al progresso, ma…

[degrijzewijze]

Creëer ruimte voor jezelf: Zelfzorg en balans

🧘‍♀️ Tijd voor jou is geen luxe, het is onmisbaar! Ontdek hoe je in een druk leven ruimte kunt maken voor zelfzorg en rustmomenten. Kleine veranderingen maken een groot verschil 💖 #ZelfzorgVoorVrouwen #DrukLeven #Balans

Balans vinden als je het druk hebt is niet altijd gemakkelijk. Vooral dan als je, zoals zovelen onder ons, verantwoordelijkheden op je werk, thuis en sociale verplichtingen wilt combineren. Het goede nieuws? Met een paar praktische zelfzorgstrategieën kun je weer ademruimte creëren en grip krijgen op je welzijn. Hier zijn enkele tips speciaal voor ons, vrouwen met een druk leven. 1. Maak…

[fit-leben]

Wie man als Familie gesunde Traditionen entwickelt

Wie man als Familie gesunde Traditionen entwickelt Gesunde Traditionen in der Familie sind wie die geheime Zutat in einem Rezept: Man merkt erst, wie wichtig sie sind, wenn sie fehlen. Während die Welt um uns herum in Zuckerwatte und Fast-Food-Exzesse versinkt, ist es an der Zeit, dass wir uns auf das besinnen, was wirklich zählt. Und das sind nicht die neuesten Diät-Trends oder die neuesten…

[daisys-notes]

Authentiek Zijn: Leuk, Totdat Je Het Echt Bent

Feeling drained from trying to balance your authentic self and social expectations? It’s time to set boundaries and prioritize your mental health! Learn how to embrace who you truly are in my latest blog. #DigitalDetox #SelfCare #MentalResilience

“Wees jezelf!” Klinkt prachtig, toch? In theorie een mooi idee. Maar wat ze écht bedoelen, is: “Wees jezelf, zolang dat maar past binnen mijn idee van normaal.” Want zodra jouw ‘jezelf zijn’ even schuurt, ben jij degene die het ongemakkelijk maakt en niet zij. Authenticiteit is geweldig, totdat het hen confronteert met hun eigen ongemakken. Dan is het ineens tijd voor jou om je weer aan te…

[campadailyblog]

Benefici del Digital Detox e Come Iniziare

La nostra vita è sempre più legata alla tecnologia, sia per lavoro che per divertimento. Ci ritroviamo spesso con lo smartphone in mano, in un continuo contatto con internet e i social. Questo problema non riguarda solo i giovani, ma tutti, per la necessità di essere sempre aggiornati. Usare internet troppo può portare a dipendenza e danni alla salute mentale. Il digital detox è un modo per…

[glorsymon]

Semplicemente Buongiorno a Tutti! Oggi puntata dedicata al Pronto Soccorso di Alberobello che non Esiste!!  Buon Ascolto! Simone Barnaba  https://www.spreaker.com/show/simone-barnaba Ecco i link delle playlist associate a questo podcast: Buongiorno PopRock https://open.spotify.com/playlist/7tHvbqvkYCBQtaoVFKCNnn?si=090c5952a41c4d73 Buongiorno PopCubano https://open.spotify.com/playlist/73uei6vI8eTXi1GBX3x3om?si=daf8ea2c53134bd8

[zeitzuminnehalten]

Digital Detox

Digital Detox, also die bewusste Abstinenz von digitalen Geräten wie Smartphones, Tablets und Computern, kann eine sehr effektive und achtsame Übung sein, um Ihre Präsenz im gegenwärtigen Moment zu stärken und Ihre geistige Gesundheit zu fördern. Hier sind einige Wege, wie Sie Digital Detox als achtsame Übung praktizieren können: Setzen Sie klare Grenzen: Legen Sie feste Zeiten fest, während…

[colonna-durruti]

Di questo 2023 ricorderemo, tra le altre cose:

- Musk che dice di voler picchiare Zuckerberg in una gabbia al Colosseo salvo poi inventare scuse per non partecipare.

- Sam Altman, licenziato e riassunto in un paio di giorni.

- Mark Stewart, COO di Stellantis, che nel corso di una diretta Zoom dalla sua villa ad Acapulco chiede agli operai di moderare le richieste salariali.

- Tony Fernandes, co-fondondatore di AirAsia, il quale partecipa al consiglio di amministrazione della predetta senza camicia mentre una tizia lo massaggia.

- Bernard Looney, ex CEO di BP, il quale si è dimesso dopo aver mentito sulle relazioni con le dipendenti alle quali aveva allungato circa 41,4 milioni di dollari.

- Scott Kirby, CEO di United Airlines Holdings Inc, il quale dopo la cancellazione di 751 voli in una sola giornata, mentre la gente comune veniva abbandonata a se stessa negli aeroporti, specie in quello di Denver, decide di risolvere il problema prendendo un jet privato proprio da Denver.

- Greg Becker, ex CEO della Silicon Valley Bank, fallita e salvata dalla FED per gli errori del suo management, il quale si è portato a casa 10 milioni di dollari di bonus dicendo che il fallimento non fosse colpa sua ma della FED e dei social networks.

- Casey Bloys, CEO HBO, il quale si è scusato per aver creato accounts fake su Twitter al fine di blastare chi criticava i suoi prodotti/le sue serie.

-Marc Benioff CEO di Salesforce, il quale è andato 10 giorni in vacanza in Polinesia per una detox digitale, per poi rientrare a lavoro e licenziare 8.000 dipendenti.

Post di Eric Packer https://www.facebook.com/share/p/TZvxQxsbV2yawpGD/?mibextid=WC7FNe

[cristianalaimo]

Quando il Tempo si Ferma: L’Arte di Rallentare in un Mondo che Corre

🖋️ di Maurizio Pezzati

Viviamo in un mondo che idolatra la velocità. Ogni secondo conta, ogni attimo deve essere produttivo, ogni pausa è vista come una perdita di tempo. In questo contesto, fermarsi diventa un atto rivoluzionario. Rallentare, oggi, non è solo una necessità: è un’arte da riscoprire.

Nel cuore della filosofia dello slow living si cela un richiamo potente: il bisogno umano di ritrovare sé stesso. Dalla Scandinavia al Giappone, da piccole comunità rurali italiane ai grandi movimenti di mindfulness, l’idea che vivere lentamente porti a una vita migliore prende sempre più piede. E non si tratta solo di rallentare i gesti, ma di ripensare la nostra relazione con il tempo.

L’origine culturale della corsa moderna

Con l’avvento dell’era industriale, l’essere umano ha iniziato a vivere secondo il ritmo delle macchine. Il tempo non è più ciclico ma lineare. L’orologio da strumento è diventato tiranno. Smartphone, notifiche, multitasking: ci illudiamo di essere efficienti, ma spesso perdiamo qualità, creatività e benessere.

Già nel Medioevo, il tempo era scandito dai ritmi naturali e spirituali: la luce del sole, le campane del monastero, le stagioni. Il concetto di tempo era profondamente legato alla comunità e alla fede. Oggi invece, il tempo è diventato una risorsa economica, da ottimizzare, monetizzare, comprimere.

La scienza conferma: rallentare fa bene

Studi neuroscientifici dimostrano che il cervello ha bisogno di pause per essere lucido e creativo. Il mind wandering (vagabondaggio mentale) favorisce intuizioni profonde. La lentezza non è improduttiva: è fertilità dell’anima.

Secondo una ricerca della Harvard Medical School, la meditazione consapevole e le pause regolari migliorano la memoria, riducono lo stress cronico e potenziano le capacità decisionali. In Italia, il CNR ha evidenziato come il rallentamento cognitivo consenta una maggiore consapevolezza emotiva e relazionale.

Confronti culturali: come rallentano gli altri

In Giappone, l’arte del Ma celebra il vuoto tra due momenti, come spazio sacro. In Svezia, il concetto di Fika (la pausa caffè condivisa) è considerato fondamentale per la produttività. In Italia, esiste una forma storica di lentezza: la dolce far niente, che non è pigrizia, ma piacere del presente.

Anche movimenti come il Downshifting o il Digital Detox testimoniano la voglia globale di liberarsi dalla tirannia dell’urgenza.

Pratiche per rallentare davvero

Scrittura lenta: tenere un diario a mano, con calma

Camminate senza meta: senza auricolari, osservando ciò che ci circonda

Attese consapevoli: fare la fila senza agitarsi

Tempo digitale ridotto: staccare da smartphone e social

Rituali quotidiani: apparecchiare con cura, sorseggiare lentamente

Caso reale: la storia di Elena

Elena, 42 anni, project manager in una grande azienda di Milano, ha deciso di lasciare la frenesia cittadina per trasferirsi in un piccolo borgo in Liguria. "All’inizio era difficile convivere col silenzio, ma poi ho capito che stavo ascoltando finalmente me stessa. Ho iniziato a scrivere, a camminare nei boschi, a cucinare senza fretta. Non sono mai stata così lucida e felice."

Lentezza e produttività: una falsa contraddizione

Molti temono che rallentare significhi perdere opportunità. Eppure, aziende come Google e Apple promuovono la "pausa creativa". Le migliori intuizioni non arrivano sotto pressione, ma quando la mente è libera. Persino Einstein amava oziare: diceva che era il modo migliore per partorire nuove idee.

Citazioni e riflessioni

Seneca: "Non è vero che abbiamo poco tempo: ne sprechiamo molto."

Tiziano Terzani: "La fretta uccide l’anima."

Carl Honoré (autore de "Elogio della lentezza"): "La lentezza è la chiave per vivere pienamente."

Una settimana per rallentare: la sfida

Spegni lo smartphone per un’ora al giorno

Mangia senza schermi

Cammina 30 minuti senza meta

Leggi 10 pagine di un libro cartaceo

Scrivi ogni sera 3 pensieri positivi

Prenditi 15 minuti di silenzio ogni mattina

Condividi una pausa con qualcuno, senza parlare di lavoro

La filosofia slow nei contesti reali

Alcune città hanno fatto della lentezza un modello urbanistico: dai borghi certificati “CittàSlow” alle zone a traffico ridotto pensate per favorire relazioni umane più vere. Anche nel lavoro, cresce il fenomeno del deep work, ovvero il lavoro profondo senza interruzioni, che migliora risultati e benessere.

Non è fuga, ma presenza

Spesso chi rallenta viene giudicato con sospetto. Ma scegliere un ritmo più umano non significa essere improduttivi o distaccarsi dalla realtà. Al contrario, è proprio attraverso il rallentare che possiamo essere più presenti, più lucidi e più empatici.

Non si tratta di fuggire dal mondo, ma di abitare meglio il tempo che abbiamo. L’arte di rallentare è un gesto silenzioso ma potente, che ci restituisce equilibrio, lucidità e autenticità. Un invito, oggi più che mai, a ritrovare il piacere dell’attesa e la forza del presente.

[italiani-news]

Un nuovo studio pubblicato sulla rivista Computers in Human Behavior suggerisce che rinunciare allo smartphone, anche solo per tre giorni, può avere un impatto significativo sull'attività cerebrale. La ricerca, condotta su 25 volontari e coordinata da Mike M. Schmitgen dell'Università di Heidelberg (Germania), ha rivelato che una breve pausa dal telefono non solo cambia la nostra attività cerebrale, ma stimola anche i recettori della dipendenza, simili a quelli attivati dal fumo o dall’alcol.Secondo i risultati dello studio, la "privazione" di smartphone, anche per un periodo relativamente breve, come tre giorni, attiva nel cervello circuiti associati alla dipendenza, proprio come avviene con altre sostanze che creano assuefazione. Questo effetto sarebbe legato alla riduzione immediata della stimolazione che gli smartphone forniscono, un continuo flusso di notifiche, messaggi e informazioni che ormai caratterizza la vita quotidiana di milioni di persone.Durante il periodo di astinenza, i partecipanti hanno mostrato un aumento dell'attivazione cerebrale in aree coinvolte nei comportamenti legati alla gratificazione e alla ricerca di ricompensa, analoghe a quelle che si attivano durante il consumo di sostanze come alcol e tabacco. Questi risultati suggeriscono che l’utilizzo costante del telefono può indurre meccanismi di dipendenza neurologica, con il cervello che si abitua al rapido accesso a stimoli digitali, creando un ciclo che può essere difficile da interrompere.Lo studio sottolinea anche che questa "dipendenza digitale" non riguarda solo il contenuto consumato tramite smartphone, ma anche l'uso del dispositivo in sé. Il semplice atto di utilizzare frequentemente il telefono sembra essere sufficientemente potente da attivare i circuiti cerebrali associati alle dipendenze.Sebbene la ricerca non indichi che l’uso degli smartphone debba essere completamente evitato, suggerisce che periodi di disconnessione potrebbero essere utili per contrastare gli effetti negativi della dipendenza digitale, restituendo al cervello una pausa dai continui stimoli. Inoltre, gli esperti suggeriscono che momenti di astinenza, anche brevi, possono favorire una maggiore consapevolezza rispetto al nostro rapporto con la tecnologia e aiutare a ridurre la percezione di "necessità" costante del dispositivo.Questo studio mette in luce un aspetto importante del nostro rapporto con la tecnologia moderna, evidenziando la necessità di riflettere sul nostro comportamento digitale e sulle sue implicazioni a lungo termine per la salute mentale e fisica. Il "digitale detox" potrebbe non essere solo una moda passeggera, ma una necessità per tutelare il nostro benessere psicologico e cerebrale. Read the full article

[diegoalexandedzibconrrado]

El ascenso de los "nichos radicales" en redes sociales

📱🚀 Internet ya no es un espacio de tendencias masivas, sino un ecosistema de nichos hiperespecíficos. Alguna vez las redes sociales fueron sobre conectar a todos con todos, pero ahora, gracias a los algoritmos y el diseño de plataformas como TikTok, Reddit y Discord, los usuarios son empujados a profundizar en comunidades extremadamente especializadas.

Desde la estética dark academia hasta los foros de programación en Python, estas burbujas digitales crean subculturas con su propio lenguaje, valores y reglas. Pero, ¿es esto algo positivo o estamos atrapándonos en cámaras de eco?

🔍 ¿Qué es un nicho radical?

Un nicho radical no es solo un grupo con intereses específicos, sino una comunidad en la que sus miembros se sumergen tan profundamente que su identidad digital (y a veces su vida real) gira en torno a ello.

📌 Ejemplos de nichos radicales: 🔹 Foros de minimalismo extremo: Personas que reducen su vida a solo 100 objetos esenciales. 🔹 Comunidades de productividad extrema: Seguidores de metodologías como dopamine detox o sigma grindset. 🔹 Fandoms obsesivos: Desde K-pop stans que organizan campañas masivas hasta fanáticos del anime que estudian japonés para ver series sin subtítulos. 🔹 Cripto y NFT maximalistas: Usuarios que consideran la blockchain la única solución para el futuro de la economía.

📊 ¿Cómo los algoritmos nos empujan hacia estos nichos?

Las plataformas digitales ya no solo muestran contenido basado en lo que sigues, sino en lo que predicen que te atrapará.

✔️ TikTok: Su algoritmo ajusta tu feed en cuestión de horas, mostrándote contenido cada vez más específico basado en lo que consumes. ✔️ Reddit: Subreddits como r/wallstreetbets o r/nosleep han creado comunidades tan cerradas que influyen en eventos del mundo real. ✔️ YouTube y sus "rabbit holes": Basta con ver unos cuantos videos sobre un tema para que la plataforma te sumerja en contenido cada vez más extremo.

💡 Ejemplo: Alguien que empieza viendo videos sobre hábitos saludables puede terminar en una comunidad de biohackers que experimentan con suplementos y ayunos extremos.

🤔 ¿Es bueno o malo pertenecer a un nicho radical?

📈 Lo positivo: ✅ Encuentras personas con los mismos intereses. ✅ Profundizas en conocimientos o habilidades específicas. ✅ Creas un sentido de identidad y pertenencia.

⚠️ Los riesgos: ❌ Puedes aislarte de otras perspectivas. ❌ Las opiniones extremas pueden reforzarse sin cuestionamiento. ❌ Puede generar presión para seguir reglas no escritas del grupo.

💡 Reflexión final

Vivimos en una era donde los nichos dominan la cultura digital. Lo que antes era solo un interés pasajero, ahora se convierte en una identidad completa en línea. Pero la gran pregunta es: ¿estamos explorando más o solo quedándonos atrapados en burbujas creadas por los algoritmos?

🔍 Cuéntame: ¿Has notado cómo los algoritmos te empujan a ciertos nichos? ¿Alguna vez te has sentido atrapado en una burbuja digital? 💬👇

[pier-carlo-universe]

Slow Fashion: Una nuova era per la moda etica e sostenibile

Rivoluzionare il guardaroba con consapevolezza: la moda lenta come risposta al fast fashion.

Rivoluzionare il guardaroba con consapevolezza: la moda lenta come risposta al fast fashion. Cosa significa Slow Fashion?Il concetto di Slow Fashion nasce in contrapposizione al fast fashion, il modello di produzione e consumo rapido che domina l’industria della moda. La Slow Fashion si concentra su: Qualità e durabilità: capi realizzati per durare nel tempo. Materiali sostenibili: utilizzo di…

[stressauszeitx]

Entspannung und Erholung: Wellness Yoga zu Ostern in der Schweiz

Ostern ist die perfekte Gelegenheit, um dem Alltagsstress zu entfliehen und sich eine wohltuende Pause zu gönnen. Eine der besten Möglichkeiten, Körper und Geist in Einklang zu bringen, ist Wellness Yoga Ostern. Gerade in der Schweiz gibt es zahlreiche Angebote für entspannende Yogaferien Schweiz, die ideal sind, um neue Energie zu tanken.

Die Bedeutung von Wellness Yoga an Ostern

Ostern steht für Erneuerung und Neubeginn. Warum also nicht diese besondere Zeit nutzen, um sich selbst etwas Gutes zu tun? Wellness Yoga kombiniert sanfte Bewegungen, Meditation und Atemübungen, um innere Ruhe zu finden. Die Schweizer Berglandschaft bietet die perfekte Kulisse, um sich voll und ganz auf die eigene Entspannung zu konzentrieren.

Vorteile von Yogaferien in der Schweiz

Die Schweiz ist bekannt für ihre unberührte Natur, klare Bergluft und ruhige Atmosphäre. Ein Yoga-Retreat in dieser Umgebung bringt zahlreiche Vorteile

Tiefe Entspannung: Durch gezielte Yoga-Übungen und Meditation können Stress und Anspannungen gelöst werden.

Kraftvolle Naturerlebnisse: Wanderungen in den Bergen oder ein entspannter Spaziergang am See verstärken das Wohlgefühl.

Gesunde Ernährung: Viele Yoga-Retreats bieten eine ausgewogene und nährstoffreiche Küche an.

Verbesserte Beweglichkeit: Regelmäßige Yoga-Praxis hilft, die Körperhaltung und Flexibilität zu verbessern.

Welche Yoga-Retreats sind empfehlenswert?

In der gesamten Schweiz gibt es zahlreiche Orte, die sich perfekt für eine Yoga-Auszeit eignen. Ob in den Alpen, am Bodensee oder in idyllischen Bergdörfern – es gibt vielfältige Angebote, die auf individuelle Bedürfnisse zugeschnitten sind. Einige Retreats bieten spezielle Programme für Wellness Yoga Ostern an, bei denen neben Yoga auch Spa-Anwendungen, Massagen und geführt Meditationen im Fokus stehen.

Tipps für eine gelungene Yoga-Auszeit

Damit die Yogaferien Schweiz zu einem unvergesslichen Erlebnis werden, hier einige wertvolle Tipps:

Frühzeitig buchen: Da Yoga-Retreats zu Ostern sehr beliebt sind, lohnt es sich, rechtzeitig zu reservieren.

Offen sein: Neue Yoga-Techniken ausprobieren und sich auf die Erfahrung einlassen.

Digitale Detox-Pause: Smartphone und Laptop bewusst zur Seite legen, um sich voll und ganz auf die Entspannung zu konzentrieren.

für weitere Informationen: -

Wellness Yoga Ostern

yogaferien schweiz

[fit-leben]

Tipps zur Vermeidung von Schlafstörungen

Schlaf ist ein kostbares Gut. In einer Welt, in der wir ständig von Bildschirmen angestrahlt werden und der Kaffee in Strömen fließt, ist es kein Wunder, dass viele von uns mit Schlafstörungen kämpfen. Aber keine Sorge, du bist nicht allein! Hier sind einige Tipps, wie du die nächtlichen Monster vertreiben und endlich wieder erholsam schlafen kannst – und das alles mit einer Prise Humor und einem…

[daisys-notes]

Het Dubbele Leven van een Ambivert: Deel 7 - Onzichtbaar Energiebeheer

Feeling drained from balancing your social & introvert sides? One day you’re the life of the party, the next you’re ghosting everyone. Read how to set boundaries and recharge without losing your mind in my new blog! #Introvert #Struggles #Energymanagement

In een ideale wereld was ik gewoon 100% introvert. Helaas, de wereld eist dat je werkt, communiceert en doet alsof je geniet van sociale interactie. Dus ja, dan word je automatisch in dat ambivert-label geperst, gewoon omdat je gedwongen wordt met andere mensen om te gaan. In werkelijkheid ben ik die persoon die stilletjes bidt dat iedereen afzegt voor dat teamuitje. Mijn idee van een perfecte…