#forza spirituale
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 4 months ago
Text
La Vita è Breve di Miranda Ranalli: Un’Analisi Poetica della Solitudine e della Forza Femminile
La poetessa Miranda Ranalli esplora l’essenza della femminilità e il prezzo della solitudine, intrecciando il dolore e la forza interiore in una poesia profonda e toccante.
La poetessa Miranda Ranalli esplora l’essenza della femminilità e il prezzo della solitudine, intrecciando il dolore e la forza interiore in una poesia profonda e toccante. Recensione:La poesia La Vita è Breve di Miranda Ranalli è un viaggio intimo nella condizione umana, con una particolare attenzione alla complessità dell’essere donna. La poetessa dipinge la femminilità come una fonte di…
3 notes · View notes
riccardotangoalfieri · 1 year ago
Text
Tumblr media
Coltivare
l'amore per la vita
significa
garantire che l'anima
rimanga abitata
da scintille di luce
anche quando è affollata
da tenebre ed ombre...
Riccardo Tango Alfieri ©️24 Aprile 2023
©Copyright L. 633/1941
7 notes · View notes
tizianacerralovetrainer · 10 months ago
Text
Tumblr media
La madre pecora nera
La mamma pecora nera è quella che decide di tagliare con i mandati patriarcali. È quella che si incoraggia a seguire il suo istinto, anche se la famiglia o la cerchia stretta la fanno dubitare.
La madre pecora nera è quella che decide con piena coscienza di tagliare relazioni nefaste indipendentemente dal legame sanguigno, quando si rende conto che questi legami disfunzionali possono influenzare i suoi piccoli.
La mamma pecora nera è quella che fa terapie di tutti i tipi per guarire le sue ferite infantili e per guarire anche la sua discendenza femminile interiore, spesso accecata dalle sue stesse ferite irrisolte.
Le mamme pecore nere sono quelle che subiscono il dito puntato, quelle di cui si bisbiglia sempre alle spalle, si mettono in discussione, si criticano, si giudicano. In ogni famiglia c'è sempre una mamma pecora nera, coraggiosa, che spesso si è sentita sola, che molte volte ha dubitato su se stessa facendo bene ma che ha scelto il sesto senso, l'istinto, la pancia, l'intuizione.
In ogni famiglia c'è una mamma pecora nera che non solo deve lavorare su se stessa, ma su tutto il peso del trauma familiare che i suoi parenti, il suo compagno e gli amici non vogliono e fanno finta di non vedere.
Essere una pecora nera é essere solitari... Ma un giorno qualunque, prima o poi, quando mamma pecora nera decide di potenziarsi e alzare la fronte e lo sguardo sulle colline, avvista in lontananza molte altre pecore che camminano nella direzione opposta al suo gregge, controcorrente, come lei. E quando si ferma ad osservarle mentre avanzano, con calma, dalla coda alla testa, succede qualcosa di magico: si rende conto che non sono pecore nere, sono pecore proprietarie di una luminosità unica, quella che porta l'amore proprio, l'empatia, la coscienza e l'evoluzione psicospirituale.
Ana Acosta Rodriguez
14 notes · View notes
scogito · 10 months ago
Text
Tumblr media
C'era quest'albero nel muro. Nato chissà quando e cresciuto solo. Alto, incorporato al cemento e fuori luogo. Le radici hanno scavato il ferro e si sono fatte strada fino alla terra. Non ne ha voluto sapere di morire, anzi ha superato argini artificiali per puntare ancora più su.
Imparare dalla Natura. Sempre.
13 notes · View notes
yourealpurpose · 1 year ago
Text
Il lieto fine non è raggiunto perché l'eroe uccide il nemico. È ottenuto perché l'eroe impara a capire se stesso.
Anna
▶︎ Consulenze ▶ Telegram ▶ @iltuoscopo
0 notes
lecosediemy · 1 year ago
Photo
Tumblr media
paure - Paure (on Wattpad) https://www.wattpad.com/1391255472-paure?utm_source=web&utm_medium=tumblr&utm_content=share_reading&wp_uname=EmiliaRamacci&wp_originator=HBc4y9r%2Fbaw%2BCfXNpMRpXfuqxxc3Ii04EQlIsHmyHOWTlwLz%2Fuut7So1eHkI8UA5EmkcjOwyvyhjWhUeb%2FFDXDuOESi9dvjpdAxwT03G4x2QLSxBc0sbJvO1mPLwAXhp riflessione sui momenti che ci attraversano ogni giorno, ogni giorno siamo diversi. Difficile rientrare sempre in uno stato emotivo. non siamo nessuna categoria, non siamo nessuna citazione o post su instagram. siamo pensiero fluente.
0 notes
donaruz · 11 months ago
Text
Tumblr media
Passata alla storia come “regina del soul”
"Canto per i realisti, le persone che si accettano come sono."
– Aretha Franklin (born March 25, 1942 Memphis ( Stati Uniti) )
ARETHA FRANKLIN 🖤
Soprannominata The Queen Of Soul ( la Regina del soul) o Lady Soul..Forza spirituale e vocale, punto di riferimento della cultura popolare americana, portavoce dei temi più incandescenti degli anni 60 e 70 . Un prodigio del gospel, una delle icone della musica soul e R&B...una battagliera sostenitrice dei diritti civili, considerata la più grande cantante degli ultimi cinquant'anni a livello mondiale, ruolo riconosciuto anche da innumerevoli premi...Senza saper leggere la musica, imparo' da sola a suonare il pianoforte e a 12 anni inizio 'a registrare canzoni cantando nei tour gospel con suo padre...fino a firmare , nel 1956 , il suo primo contratto discografico.. Da allora, la sua vasta produzione di musica soul, gospel e R&B ma anche blues, jazz e Rock & Roll, si è aggiudicata ben ventuno premi Grammy (otto dei quali vinti consecutivamente nella stessa categoria dal 1968 al 1975.
È riconosciuta come una delle più influenti interpreti della storia della musica: numerosi artisti, tra cui Anastacia, Alicia Keys, Beyoncé, Mary J. Blige, Fantasia, Joss Stone, Jennifer Hudson, Usher, Giuni Russo, Giorgia, Chadia Rodriguez ed Elisa hanno citato Aretha nelle loro principali ispirazioni e hanno eseguito cover dei suoi brani più famosi.
Atlantide
Tumblr media
52 notes · View notes
angelap3 · 9 months ago
Text
Tumblr media
Un campo di lavanda, dove si racconta che un giorno di Primavera è nato il colore viola.
Deve aver cercato a lungo un luogo come questo dove i filari vanno dritti verso l'orizzonte come se fossero invitati a un ballo con l'infinito.
Oggi, come nell'antichità, il viola rappresenta la transizione tra la vita e l'immortalità.
Il viola stimola la meditazione e agisce sulla psiche e sulla dimensione inconscia dando forza spirituale e ispirazione.
il colore Viola è posizionato agli antipodi del Rosso e simboleggia attitudine a identificarsi con il prossimo.
Il colore viola si ottiene mescolando il blu che è il colore del Cielo e del Mare con il colore rosso che è il colore della Passione e dell’Amore.
27 notes · View notes
curiositasmundi · 1 month ago
Text
[...] Fisher descrive il realismo capitalista come una visione del mondo costruita artificialmente che ci intrappola in un ciclo depressivo. Il ciclo si autoalimenta grazie a un paradosso: un senso pervasivo di sventura e presagio rafforza in realtà lo status quo. Secondo Fisher, questo modo di vedere pessimistico è uno sviluppo strategico del capitalismo neoliberista. È un sistema che ci garantisce di non poter pensare al di fuori dei suoi confini, per quanto ci si sforzi. Anche se ci togliamo gli occhiali dell’ideologia They Live, c’è un altro paio di occhiali dell’ideologia They Live ancora sul nostro viso, che non riusciamo nemmeno a percepire. Anche quando pensiamo di fuggire da Matrix con la pillola rossa, stiamo semplicemente passando in un’altra stanza di Matrix, denominata «mondo reale». Questo sdoppiamento inquietante, simile a quello di Escher, fa parte dell’ossessione e, per forza di cose, dobbiamo usare la finzione per parlarne. [...] Quando ci confrontiamo con la presenza ossessionante del realismo capitalista – recandoci al lavoro con Donald Trump di nuovo al timone, sopportando l’aumento delle temperature mentre il mondo si avvicina alla soglia di aumento medio delle temperature di 1,5 gradi Celsius, affrontando condizioni meteorologiche sempre più catastrofiche, o ascoltando l’ultima storia sull’orlo della crudeltà commessa dalla classe dirigente – è importante riconoscere che la fine del mondo è brandita come una minaccia costante per mantenere lo status quo. L’infinita ripetizione di termini come «temperature da record», «precipitazioni uniche nella vita» e «Hillary Clinton offre i suoi consigli» incute timore, ma è chiaro che non deve essere così. [...] Come ha documentato David Graeber in Bullshit Jobs, ogni giorno il nostro sistema di lavoro infligge una «cicatrice» morale e spirituale alla «nostra anima collettiva». Nel 1930, scrive Graeber, l’economista John Maynard Keynes aveva previsto che gli Stati uniti e il Regno unito avrebbero avuto una settimana lavorativa di quindici ore entro il 2000. «Invece, la tecnologia è stata utilizzata per trovare il modo di farci lavorare di più. Per raggiungere questo obiettivo, si sono dovuti creare posti di lavoro che sono, di fatto, inutili». Graeber indica il rigonfiamento del settore amministrativo, la crescita astronomica dei servizi finanziari, del marketing, del diritto societario, delle risorse umane e delle consulenze per le pubbliche relazioni come esempi di professioni i cui praticanti confessano di non credere di contribuire alla società. Sappiamo tutti che è una stronzata. Molti di noi vanno al lavoro per lo stipendio, fanno il conto alla rovescia delle ore, poi usano il loro limitato tempo libero per le riparazioni necessarie a ripetere il ciclo domani. Questa è stata la mia esperienza con la maggior parte dei lavori, e crea un ciclo di «sferzate e balsami» giorno dopo giorno, diffondendo un’epidemia di depressione, abuso di sostanze e una sensazione di insignificanza individuale nonostante un’adeguata o buona remunerazione finanziaria. È il risultato di una visione dell’abbondanza differita: siamo perseguitati da sogni di Red Plenty, «l’abbondanza rossa», di possibilità collettive apparentemente fuori portata. Ma in pensatori come Fisher emergono suggerimenti su come superarla. In Acid Communism, egli coglie questo malessere in una prospettiva che esce dalla routine della vita moderna: [...]
Da: Mark Fisher e i fantasmi della scarsità - Jacobin Italia
8 notes · View notes
susieporta · 2 months ago
Text
Quattro di Bastoni
"La sofferta Forza della Liberazione".
Ci sono Dolori "troppo grandi" per Cuori "troppo sensibili".
E' questo che ci è stato raccontato.
Ma non è propriamente "vero".
Nessuno nasce con un Cuore "malato" o "difettoso". Tutte le Anime incarnate giungono su questo Piano di Coscienza con un potenziale d'Amore infinito.
Poi c'è l'Umano.
E l'Umano è complesso, è sofferente, è piegato dal Corpo di Dolore collettivo e dagli schemi ereditati di disfunzione familiare.
Ma non si tratta di "sfortuna". Non si tratta di "vizio di forma".
E' ciò che è.
L'insieme di due alberi genealogici "malati", genera figli a loro volta "malati". Fino a che un componente assume il ruolo di "osservatore della Verità" e inizia a guarire se stesso.
Non gli Altri. Se stesso.
E non è certo perché "il Destino è crudele" che crescono e si riproducono generazioni "sofferenti" e "violente".
Ogni figlio eredità il "dramma irrisolto" dei genitori. Tutto o in parte.
E poi fa quello che può, con quello che ha.
Come tutti.
Spesso ci si ammala irrimediabilmente di "mancato Amore", di "Amore fallato", di "Amore tossico", di "Amore disperato e morboso". Che Amore non è, ma che così è stato manifestato ed interpretato all'interno del sistema Familiare. Spesso nella totale inconsapevolezza del Sistema stesso.
E questo "surrogato velenoso di affettività distorta" poi non passa inosservato dal sistema emozionale e psichico. Si instaura e crea "malattia".
La Malattia Mentale e le Dipendenze Patologiche non rappresentano una persona "debole".
Sono la rappresentazione di tutti i tentativi precedenti di resistere alla devastante efferatezza del Corpo di Dolore, di fronteggiare la "perdita di senso interiore", di opporsi all'ineluttabilità del Destino di Morte in Vita.
Si esprime inizialmente attraverso la "Forza della Verità Interiore", la ribellione, per poi giungere alla "resa mai resa".
E, delusione dopo delusione, giorno dopo giorno, nell'amplificarsi sempre più violento della sofferenza e dell'insofferenza verso il Dolore e il Mondo delle Relazioni, si spezza quella sottile linea che separa la Mente lucida e presente dalla "perdita di controllo e di senso".
Ed è sottile per tutti. Nessuno escluso.
Ed in quelle condizioni di "assenza di controllo" sul nostro Corpo Emotivo, non siamo più "padroni" di nulla. Siamo annientati e incatenati ad un Piano Sensoriale che non risponde più, che non è più nostro. Con il Cuore che gronda di disperazione e sconfitta.
E' così che l'Umano abdica alla dignità e integrità di se stesso.
Non attraverso un atto di fragilità o di leggerezza, ma con troppi atti di "forza e resistenza" tutti accavallati assieme.
Le Patologie psichiatriche, le Dipendenze patologiche, i Disturbi di Personalità, le Malattie del Corpo, sono "atti di resistenza alla Menzogna".
"Io non voglio essere questo". "Io mi dissocio dalla bugia, dall'ipocrisia, dalla finzione e preferisco morire piuttosto che piegarmi al Sistema".
Il movimento di ribellione iniziale si disperde poi nel ruolo imperituro e irreversibile della Vittima.
L'individuo "fallato" viene stigmatizzato, emarginato e sputato dal Sistema perché non più in grado di "produrre" o "essere funzionale" alla famiglia. Anche se, a ben guardare, il suo ruolo diviene centrale nel benedire, confermare e suggellare la compattezza del nucleo originale.
Ed è così. Esiste un "patto di disfunzione" nelle famiglie: ci sono dei ruoli che mantengono immutato e imperituro, oltre che intoccabile, il sistema tossico originale: c'è sempre un patriarca o una matriarca gelido e autoritario, un sottoposto che obbedisce pedissequamente agli ordini, un parente affetto da disturbi mentali, handicap fisici o dipendenza patologica (alcol, droghe, gioco, sesso, shopping), un componente spirituale/religioso/ alternativo, un esule, un arricchito, un "regolare", un parente suicida.
Tutti contribuiscono a mantenere e foraggiare l'intricata rete di vittime e carnefici, il cui collante diventano la sofferenza, il controllo e l'attaccamento.
Il "dramma familiare", se irrisolto, si eredita e si "paga".
Esso diviene funzionale a mantenere "schiavi" i discendenti, a "compattarli" intorno alle Ferite genitoriali, a "pagare debiti emotivi" per generazioni e generazioni.
I figli crescono "malati di Dolore", prigionieri silenti e violenti, deresponsabilizzati e non capaci di maturare autonomia, connessione con se stessi, indipendenza affettiva ed emotiva.
E muoiono dentro. In mille modi diversi: c'è chi spegne i sentimenti, chi diventa autolesivo, chi invece si identifica con l'abusante e aggredisce l'Altro, con odio e rancore.
E tutto nella totale complicità del Sistema. Che avvalla questo "gioco al massacro", poiché funzionale a rendere inermi, depresse, malate e manipolabili intere popolazioni.
E' ora di aprire gli occhi.
D togliere l'ipocrisia dal Cuore.
Siamo stati tutti complici. Nessuno escluso. Abbiamo foraggiato il sistema del Dolore, della Vittima, della Povertà emozionale e materiale. Avevamo un ruolo definito e preciso.
Fosse anche quello del Ribelle. Che poi muore e si sacrifica per tutti. Ma, di fatto, non libera nessuno.
E' ora di Responsabilità Personale.
Di discernimento. Di conoscenza profonda di noi stessi. Di presa di Coscienza.
Umana, prima che Spirituale.
L'Irrisolto oggi è "mortale".
Pesa. E "vibra".
Vibra in modo assordante e tuonante dentro ciascuno di noi.
A breve "l'amplificazione" e "la percezione fisica" delle frequenze di vibrazione saranno dieci volte superiore a quella di inizio Gennaio.
Siamo alla resa dei conti.
I macigni ancora custoditi nelle viscere, esploderanno di fronte ad una tale potenza magnetica.
E se sono troppo "grossi", il Corpo non li reggerà più. Le macerie si disperderanno negli organi. E daranno luogo a "malattia".
Pulite il vostro Corpo Emozionale. Radicate a terra la vostra Umana Forza. Siate presenti a voi stessi. Modulate i pensieri.
Siate piena espressione del Discernimento e della Lucidità.
Stiamo per "dissolverci".
Ma non si passa con le zavorre ancora piantate lungo la schiena o sedimentate dentro l'apparato digerente.
Si passa senza il Passato.
Liberi.
Senza piagnistei, vittimismi, rancori, manipolazioni emotive, conflitti, giudizi, vendette irrisolte, lutti, attaccamenti, dipendenze affettive, narcisismi, onnipotenze, invischiamenti, perversioni, debiti o crediti.
Si passa nudi e crudi.
Con il Cuore Puro e Cristallino che batte dentro al petto e con la Spada lucente e integra tra le mani.
Non c'è altro modo.
Lungo i prossimi passi non ci si ferma a trascinare o "salvare" nessuno, non si indottrina l'Altro, non si condanna chi non vuole o non può. Non si obbliga, non si fa proseliti e non si giudica.
Non ci si disperde nel "senso di onnipotenza", nel "senso di ingiustizia", nel "delirio di visione".
Non si cade nella trappola dell'aspettativa del "migliore o peggiore", della tanto enfatizzata "illusione infantile di risoluzione magica".
Si resta connessi con la Verità di se stessi e con la Verità dell'Altro.
Presenti, immobili, concentrati e fieri.
Pronti a lasciarsi travolgere anche da residue ondate di Dolore e di Insofferenza, da possibili proiezioni di panico e attaccamento.
Si resta.
E si integra l'ultimo pezzetto. Umanamente. Non Spiritualmente.
Forza, allora! Ci siamo.
Fa ancora un po' male. Ma ci siamo.
Mirtilla Esmeralda
7 notes · View notes
pier-carlo-universe · 9 days ago
Text
"Sei il corallo che fiorisce in mare" di Rosetta Sacchi – Un canto di bellezza e profondità emotiva. Recensione di Alessandria today
La poesia Sei il corallo che fiorisce in mare di Rosetta Sacchi è un’ode alla presenza luminosa dell’amore, un viaggio tra immagini poetiche delicate e intense, dove il legame con l’altro si esprime attraverso la forza della natura, i simboli della vita e il fluire dei sentimenti.
La poesia Sei il corallo che fiorisce in mare di Rosetta Sacchi è un’ode alla presenza luminosa dell’amore, un viaggio tra immagini poetiche delicate e intense, dove il legame con l’altro si esprime attraverso la forza della natura, i simboli della vita e il fluire dei sentimenti. Attraverso versi dal ritmo armonioso e dalla profonda musicalità, l’autrice dipinge il volto di una persona amata,…
0 notes
abr · 4 months ago
Text
ll New Labour (neoliberismo o turboliberismo) rappresenta il compimento finale dell'alleanza tra Sinistra e Grande capitale. Con il raggiungimento e l'accettazione della condizione di consumatore ideale e di vita-a-debito la Sinistra nata nel 1848 termina il suo compito di controllo sociale e si deve quindi concentrare su nuovi rilanci progressisti basati su rivendicazioni in contrasto netto con la realtà e le esigenze reali di vita delle persone. Il woke ha quindi rappresentato il vicolo cieco nel quale il New Labour è stato condotto e dal quale non può uscire se non con metodi semidittatoriali (socialismo di Starmer di ispirazione cinese, tecnocrazia UE, auspici di "controllo" della Harris). Ecco perché oggi le istanze politiche effettive sono tutte assolte dalla nuova Destra (patrioti, maga) che deve organizzarsi per smantellare le condizioni di invivibilità allestite negli ultimi venti anni (woke, immigrazionismo, green, precariato diffuso, debito). Per farlo deve ribadire con forza una visione spirituale dell'uomo e del mondo a garanzia di tutti.
via https://x.com/boni_castellane/status/1857704773031469215
Condivido ampiamente l'analisi del prof. Boni, ma da sempre alle analisi e alle conclusioni dei prof., mi punge vaghezza di mettere i puntini sulle i.
La precisazione sull'analisi è che New Labour si traduce neoibberismo con due b: cioè è la solita mistificazione neolinguistica socialista, e di turbo ha solo lo stato mentale.
Non condivido invece la conclusione della pur valida analisi. Perché agli -ismi abbiamo già dato, come sa chi abbia vissuto o abbia memorie dal Secolo di Sangue.
La soluzione non è lo Stato tradizionale per come lo conoscevamo, né sullo Stato degli Onesti e delle brave persone: sta nel ritorno al buon senso, al capitalismo vero fondato sul RISPARMIO non sul debito, su scambi e aggregazioni volontarie, non sul debito di banca centrale = stato=Cina.
E' il mondo del Mercato rispetto allo Stato, dell'individuo rispetto alla Collettività, delle Comunità rispetto al Comunismo, del volontariato rispetto all'obbligo, dove vince il migliore nel senso di più agile e sveglio, e non vince per sempre ma deve sempre adattarsi: alla fine vincono tutti, si evolve il Sistema.
12 notes · View notes
tizianacerralovetrainer · 1 year ago
Text
Tumblr media
37 notes · View notes
fioredialabastro · 5 months ago
Text
Sacra vestizione
Questi primi giorni di ottobre mi hanno avvolta nel caloroso abbraccio di un gelo autunnale. Ho avuto la conferma di essere cascata nella trappola di un narcisista negli ultimi due anni, ragion per cui ho definitivamente lasciato andare una persona che ho creduto essere uno dei miei migliori amici; al contempo, questo dolore mi ha permesso di trovare finalmente il coraggio di affrontare con la mia guida spirituale ciò che mi incatena da anni e di cui è giunta l'ora liberarsi. Ho realizzato che la laurea slitterà ancora, salvo imprevisti alla prossima primavera, e che la ricerca di un lavoro nel mio ambito ha prospettive più funeste di quanto immaginassi, slittando tra buone occasioni che attualmente non posso cogliere e proposte impossibili o indecenti; tuttavia, avrò modo di ingannare l'angoscia con un club del libro che ho appena istituito e godendomi i miei affetti più cari finché sarò chiamata a restare qui. Insomma, si è istillata in me una forza sovrumana, una grinta che prevale su ogni scoramento, una voglia di rigenerarmi e rinascere nonostante il peso delle ferite e la presenza ingombrante dell'incertezza più assoluta. Questi primi giorni di ottobre mi hanno avvolta nella loro armatura di bronzo; se prima ero una quercia strattonata dal vento, ora sono una civetta che cerca la cavità di tronco adatta per il suo nido, o un albero che approfitta dell'aggrinzirsi delle sue foglie per risplendere d'auree speranze e cangianti propositi.
11 notes · View notes
crazy-so-na-sega · 1 year ago
Text
Tumblr media
Il decadimento spirituale della terra è progredito a tal punto che le persone corrono il pericolo di perdere la loro ultima forza spirituale, la forza che rende possibile persino vedere il decadimento.
- Martin Heidegger (Introduzione alla metafisica)
32 notes · View notes
lunamagicablu · 7 months ago
Text
Tumblr media
I draghi non sono creature mitiche, ma esseri antichi che un tempo vagavano per la Terra sia in forma fisica che energetica. Queste entità potenti e maestose sono intrecciate nel tessuto di innumerevoli culture e mitologie, riflettendo il loro profondo significato spirituale. I draghi esistevano in un'epoca in cui il velo tra il regno fisico e quello spirituale era più sottile, consentendo loro di manifestarsi più pienamente nel nostro mondo. Man mano che la coscienza dell’umanità cambiava e l’energia della Terra diventava più densa, i draghi si ritiravano in dimensioni più elevate, sebbene la loro presenza e influenza rimangano accessibili a coloro che sono in sintonia con la loro essenza spirituale.
I draghi possiedono immense proprietà spirituali, spesso simboleggiano forza, saggezza e trasformazione. Sono esseri elementali, che incarnano le forze primordiali della natura. In quanto guardiani dell'antica saggezza, i draghi custodiscono i segreti dell'universo e i misteri della creazione. In molte tradizioni spirituali, i draghi sono visti come protettori della conoscenza sacra e porte verso stati di coscienza più elevati. Rappresentano il potere di trascendere i limiti, innescare la trasformazione personale e sfruttare l'energia latente dentro di sé per la crescita spirituale.
Per coloro che risuonano con i draghi come animali totem, questa connessione riflette qualità come leadership, coraggio e una profonda conoscenza interiore. Un totem del drago suggerisce che l’individuo ha una forte energia trasformativa e un’innata capacità di affrontare le sfide della vita con resilienza e forza. Coloro che possiedono l'energia del drago spesso possiedono un'anima antica, che porta dentro di sé un profondo senso di scopo e autorità spirituale. Come totem, i draghi offrono una guida per abbracciare il proprio vero potere, proteggere il proprio percorso spirituale e raggiungere l'equilibrio tra il mondo fisico e quello spirituale.
I draghi fungono anche da potenti spiriti guardiani, spesso proteggendo non solo individui ma interi lignaggi o spazi sacri. Custodiscono i tesori, sia materiali che spirituali, assicurando che la conoscenza sacra rimanga nascosta finché non si è pronti a riceverla. I draghi sono i guardiani della saggezza, degli antichi misteri e del progetto divino della creazione. Assumono questo ruolo a causa della loro connessione con le forze elementali che sostengono la vita e della loro comprensione dell'ordine cosmico. Come guardiani, aiutano coloro che sono sotto la loro protezione ad affrontare le sfide spirituali, offrendo forza e intuizione durante i periodi di trasformazione e crescita.
Quando i draghi si propongono come spiriti guida o totem, spesso comunicano attraverso potenti simbolismi, come sogni ricorrenti, visioni di creature serpentine o sincronicità che coinvolgono fuoco o acqua. Coloro che sperimentano la presenza dell’energia del drago possono sentire un’intensa ondata di forza interiore o una chiamata ad abbracciare la trasformazione. I draghi vogliono che l’umanità si risvegli al suo vero potenziale, esortandoci a sfruttare il nostro potere interiore e a vivere in allineamento con le verità universali. La loro intenzione è guidarci verso la maestria spirituale, proteggendo la sacra fiamma della saggezza dentro ognuno di noi. Su una scala più ampia, i draghi svolgono un ruolo vitale nell’universo come protettori dell’equilibrio cosmico, mantenendo l’armonia tra creazione e distruzione e ricordandoci della nostra interconnessione con le forze della Natura e del Divino.
Condiviso da Milton Foster art by Razor Picz ***************************** Dragons are not mythical creatures, but ancient beings that once roamed the Earth in both physical and energetic form. These powerful and majestic entities are woven into the fabric of countless cultures and mythologies, reflecting their profound spiritual significance. Dragons existed at a time when the veil between the physical and spiritual realms was thinner, allowing them to manifest more fully in our world. As humanity's consciousness changed and the Earth's energy became denser, dragons retreated into higher dimensions, though their presence and influence remain accessible to those in tune with their spiritual essence.
Dragons possess immense spiritual properties, often symbolizing strength, wisdom, and transformation. They are elemental beings, embodying the primal forces of nature. As guardians of ancient wisdom, dragons guard the secrets of the universe and the mysteries of creation. In many spiritual traditions, dragons are seen as protectors of sacred knowledge and gateways to higher states of consciousness. They represent the power to transcend limitations, ignite personal transformation, and harness the latent energy within for spiritual growth.
For those who resonate with dragons as totems, this connection reflects qualities such as leadership, courage, and deep inner knowing. A dragon totem suggests that the individual has strong transformative energy and an innate ability to meet life’s challenges with resilience and strength. Those who possess dragon energy often possess an old soul, carrying within them a deep sense of purpose and spiritual authority. As totems, dragons offer guidance in embracing one’s true power, protecting one’s spiritual path, and achieving balance between the physical and spiritual worlds.
Dragons also serve as powerful guardian spirits, often protecting not just individuals but entire lineages or sacred spaces. They guard treasures, both material and spiritual, ensuring that sacred knowledge remains hidden until one is ready to receive it. Dragons are guardians of wisdom, ancient mysteries, and the divine design of creation. They take on this role because of their connection to the elemental forces that sustain life and their understanding of the cosmic order. As guardians, they help those under their care navigate spiritual challenges, offering strength and insight during times of transformation and growth.
When dragons act as spirit guides or totems, they often communicate through powerful symbolism, such as recurring dreams, visions of serpentine creatures, or synchronicities involving fire or water. Those who experience the presence of dragon energy may feel an intense surge of inner strength or a call to embrace transformation. Dragons want humanity to awaken to its true potential, urging us to harness our inner power and live in alignment with universal truths. Their intention is to guide us toward spiritual mastery, protecting the sacred flame of wisdom within each of us. On a larger scale, dragons play a vital role in the universe as protectors of cosmic balance, maintaining harmony between creation and destruction and reminding us of our interconnectedness with the forces of Nature and the Divine.
Shared by Milton Foster art by Razor Picz 
8 notes · View notes