#eccellenza enologica
Explore tagged Tumblr posts
Text
Scopri il Torchio d’Oro 2024, che celebra l’eccellenza enologica al Castello del Monferrato. Un evento simbolo della Capitale Europea del Vino.
Una celebrazione del vino e della tradizione in una serata memorabile a Casale Monferrato
Una celebrazione del vino e della tradizione in una serata memorabile a Casale Monferrato La premiazione del Torchio d’Oro: un evento di prestigio Mercoledì 11 dicembre 2024, alle ore 18:30, il suggestivo Salone Marescalchi del Castello del Monferrato ospiterà la cerimonia di premiazione del Torchio d’Oro 2024, giunto alla sua trentesima edizione. Il concorso, dedicato all’eccellenza enologica…
#agricoltura e sovranità alimentare#Alessandria today#Alto Piemonte#Annalisa Rizzo#Capitale Europea del Vino#Casale e vino#Casale Monferrato eventi#Castello del Monferrato#celebrazione del vino#Concorso enologico#cultura del vino#degustazione vini#eccellenza enologica#eccellenze del Monferrato#enologia italiana#eventi culturali Casale Monferrato#eventi enologici 2024#Google News#Gran Monferrato#innovazione enologica#Istituto Luparia#italianewsmedia.com#Ministero dell&039;Agricoltura#Pier Carlo Lava#premiazione Casale Monferrato#produttori vinicoli#Promozione del territorio#riconoscimenti enologici#Salone Marescalchi#territorio e vini
0 notes
Text
Distretti rurali regionali: il distretto del Chianti
I distretti rurali sono aree geografiche caratterizzate da un'economia agricola integrata e diversificata. Questi distretti favoriscono lo sviluppo locale attraverso la promozione di imprese agricole, artigianali e di servizi legati al territorio. Essi mirano a creare sinergie tra agricoltura, ambiente, cultura e turismo, sfruttando le risorse naturali e culturali della regione. I distretti rurali spesso promuovono pratiche sostenibili e valorizzano la produzione locale, contribuendo così alla sicurezza alimentare e alla coesione sociale nelle comunità rurali. Questi sono motori vitali per l'economia rurale, promuovendo la crescita e il benessere nelle aree meno sviluppate. Uno dei distretti rurali più rinomati del nostro Paese è quello del Chianti, prodotto icona del Made in Italy. Chianti: eccellenza enologica toscana Foto di Stefan Schweihofer da Pixabay Il Chianti è un vino rosso iconico della Toscana, noto per il suo carattere vibrante e complesso. Prodotta principalmente con uve Sangiovese, questa prelibatezza enologica incanta i palati con note fruttate e speziate. Le colline ondulate del Chianti, tra Firenze e Siena, sono il territorio perfetto per la sua coltivazione, offrendo un equilibrio unico di clima e suoli. Celebrato per secoli, il Chianti rappresenta l'arte e la passione della tradizione vinicola toscana, continuando a deliziare gli intenditori di vino in tutto il mondo con il suo gusto distintivo e avvolgente. Le uve Sangiovese Le uve Sangiovese sono il cuore e l'anima non solo del Chianti ma anche di molti altri dei grandi vini rossi della Toscana come il Brunello di Montalcino e il Vino Nobile di Montepulciano. Queste pregiate uve hanno caratteristiche uniche nel loro genere: - Aromi e sapori: le uve Sangiovese producono vini con un'ampia gamma di aromi e sapori, che possono includere note di frutti rossi come ciliegie e fragole, accenti floreali e sottili sfumature speziate e terrose. - Acidità: questa varietà è nota per la sua acidità vivace, che conferisce ai vini una freschezza e una vivacità distintive. L'acidità ben bilanciata aiuta a dare struttura e longevità ai vini. - Struttura tannica: i vini prodotti con uve Sangiovese tendono ad avere una buona struttura tannica, sebbene non siano solitamente così potenti come alcuni altri vini rossi. I tannini contribuiscono alla sensazione in bocca e alla capacità di invecchiamento dei vini. - Versatilità: le uve Sangiovese possono essere vinificate in una varietà di stili, che vanno dai vini freschi e fruttati a quelli più complessi e strutturati. Questa versatilità consente ai produttori di creare una vasta gamma di vini che riflettono le diverse caratteristiche del territorio e lo stile di vinificazione. Un nome più sapori Il Chianti è suddiviso in diverse categorie, ognuna con le proprie specifiche normative e caratteristiche: - Chianti Classico: è il cuore tradizionale della regione del Chianti, caratterizzato dal simbolo del Gallo Nero sulle etichette. Deve essere prodotto nella zona del Chianti Classico, che comprende parti delle province di Firenze e Siena. - Chianti: è la categoria più ampia e può provenire da una vasta area che circonda quella del Chianti Classico. - Chianti Superiore: la designazione è riservata ai vini che provengono da un'area specifica all'interno della regione del Chianti e che hanno un tasso alcolico leggermente più elevato rispetto al Chianti tradizionale. - Chianti Rufina: è un sottotipo di Chianti che proviene da una zona specifica nella provincia di Firenze, nota come Rufina. - Chianti Colli Senesi: un altro sottotipo di Chianti provieniente dalla zona dei Colli Senesi, nella provincia di Siena. In copertina foto di Dieter Ludwig Scharnagl da Pixabay Read the full article
0 notes
Text
La storia di Fontanafredda: un'eccellenza enologica italiana
La storia di Fontanafredda è una delle più affascinanti nel mondo dell'enologia italiana. Fondata nel lontano 1858, questa azienda vinicola situata nelle Langhe, nel cuore del Piemonte, è diventata un simbolo di eccellenza e tradizione nel settore vitivinicolo. In questo articolo, esploreremo la storia di Fontanafredda, la sua evoluzione nel corso degli anni e il suo ruolo di rilievo nella produzione di vini di qualità. La storia di Fontanafredda inizia con la figura di Emanuele Guerrieri, conte di Mirafiore, un personaggio carismatico e lungimirante. Nel 1858, il conte decise di acquistare diverse tenute nella zona delle Langhe, includendo anche la tenuta di Fontanafredda. Il suo obiettivo era di creare un'azienda agricola moderna e innovativa, specializzata nella produzione di vini di alta qualità. Il conte di Mirafiore si avvalse dell'aiuto di viticoltori esperti e di enologi rinomati per sviluppare la produzione vinicola di Fontanafredda. L'azienda si specializzò nella coltivazione di uve autoctone piemontesi, come il Nebbiolo, il Barbera e il Dolcetto, che sono diventate le varietà di uva di punta per i loro vini distintivi. Durante il corso del Novecento, Fontanafredda continuò a crescere e a consolidarsi come una delle aziende vinicole più importanti d'Italia. Nel 1932, l'azienda diventò la prima nel Piemonte a commercializzare il proprio vino imbottigliato con il proprio marchio, rompendo così con la tradizione di vendere il vino sfuso. Questo segnò un passo importante verso la valorizzazione e la promozione dei vini di qualità. Tuttavia, la storia di Fontanafredda subì un periodo di interruzione a causa delle vicissitudini storiche. Durante la seconda guerra mondiale, l'azienda fu requisita e utilizzata come base militare. Successivamente, nel dopoguerra, l'azienda fu coinvolta in una serie di trasformazioni di proprietà e gestione, che portarono a un periodo di declino. La rinascita di Fontanafredda avvenne nel 1997, quando l'azienda fu acquisita da un importante gruppo di imprenditori italiani. Questo segnò l'inizio di una nuova era di sviluppo e innovazione per l'azienda. Furono effettuati significativi investimenti nella modernizzazione delle strutture di produzione e nella valorizzazione dei vigneti. Inoltre, si mise un forte accento sulla sostenibilità ambientale e sull'adozione di pratiche agricole ecocompatibili. Oggi, Fontanafredda è uno dei principali produttori di vini in Italia, con una vasta gamma di etichette che rappresentano le eccellenze delle Langhe. L'azienda possiede oltre 120 ettari di vigneti, coltivati seguendo metodi tradizionali e rispettosi dell'ambiente. La produzione di Fontanafredda spazia dalle etichette classiche, come il Barolo e il Barbaresco, a vini più accessibili, come il Gavi e il Barbera. La storia di Fontanafredda è stata fortemente influenzata dalla sua posizione nelle Langhe, una regione famosa per la produzione di alcuni dei migliori vini italiani. La combinazione del terroir unico, delle condizioni climatiche favorevoli e delle competenze enologiche ha contribuito alla reputazione di eccellenza di Fontanafredda nel settore vinicolo. In conclusione, la storia di Fontanafredda è un esempio di dedizione, passione e ricerca della qualità nel mondo dell'enologia italiana. Attraverso i secoli, l'azienda è riuscita a superare sfide e cambiamenti, mantenendo l'impegno per la produzione di vini di prestigio. Oggi, Fontanafredda rappresenta una delle eccellenze italiane nel settore vinicolo e continua a portare avanti la tradizione e l'innovazione per creare vini di alta qualità e di grande riconoscimento. Fonti: - Sito ufficiale di Fontanafredda - https://www.fontanafredda.it/ - Slow Food - Fontanafredda: una storia di vini, tradizioni e territorio - https://www.slowfood.it/fontanafredda/ - Wine Spectator - Fontanafredda: Noble Red - https://www.winespectator.com/articles/fontanafredda-noble-red-47446 Read the full article
0 notes
Text
I Migliori Vini Italiani - Annuario 2022: Schiena Vini tra le eccellenze italiane
Confermato il trend positivo dei risultati complessivi dei nostri vini negli ultimi anni.
Anche per l'edizione 2022 dell'Annuario dei Migliori vini di Luca Maroni, Schiena Vini si conferma protagonista di rilievo, con ben 8 vini al di sopra del punteggio di 92!
Anche nel 2020 abbiamo continuato a lavorare con lo spirito che da sempre ci identifica, perché la natura non si ferma e prendersi cura dei vigneti è nel nostro DNA, per 365 giorni l'anno.
L'Annuario premia e riconosce gli sforzi di un'annata che ricorderemo tutti per altri motivi, ma che per noi è stata una delle tante annate di lavoro e presenza nei campi.
Si riconferma eccellenza e riferimento tra i vini rossi, il nostro orgoglio della linea Schiena, il pluripremiato Angioino Primitivo di Manduria DOP 2020 che con la sua "suadenza gustativa, il suo tramoso tannino che struttura la sua favolosa rotondità espressiva", svetta tra i migliori rossi italiani.
Anche con l'annata 2020 Angioino riconferma dunque di essere il secondo miglior vino rosso d'Italia con un punteggio di ben 97 punti su 99, ad un passo dalla perfezione.
Tanto basta a renderci davvero orgogliosi e soddisfatti del risultato, spronandoci a fare ancora di più partendo da un base ben consolidata nel tempo.
Angioino non è il solo a sfiorare l'eccellenza: altri due vini dell'annata 2020 hanno sbalordito ogni nostra aspettativa, posizionandosi a ben 96 punti.
Due prodotti molto diversi per tipologia, vitigno e colore: un Primitivo in purezza e un Negroamaro rosato.
Due prodotti diversi sì, ma che mettono tutti d'accordo sul loro livello qualitativo, ancora più che in passato.
Impero Primitivo di Manduria 2020 colpisce per la sua consistenza, per il suo gusto "setosamente equilibrato" - Dama Negroamaro Rosato 2020 invece ancora più per la sua integrità, "è frutto della più limpida enologica trasformazione, con le sue note di fiore e lampone che inossidate svettano cristalline" (diceva Maroni già nell'edizione precedente parlando di questi due vini).
E poi che dire del punteggio più alto mai ottenuto del nostro Tre Compari Primitivo Salento IGP? L'annata 2020 raggiunge infatti un punteggio altissimo, di ben 94 punti, confermando le sue potenzialità e un ottimo rapporto qualità/prezzo che lo rendono uno dei prodotti più interessanti nonostante la sua freschezza e giovinezza.
Chiudiamo l'Annuario con due vini bianchi a punteggio di 93 punti, il Fiano IGP Il Castellano 2020 e lo Chardonnay IGP Rugiada.
Solo un punto in meno per la Malvasia Bianca IGP Alba Chiara e il Negroamaro Salento IGP Enneoro, entrambi a 92 punti.
Si tratta senza dubbio di uno dei risultati migliori complessivamente negli ultimi anni della Schiena Vini, a conferma di una tendenza che ci vede non solo consolidare ma anche crescere il livello qualitativo dei prodotti proposti.
Il nostro intento resta sempre quello di garantire la nostra cura nella scelta delle materie prime, che curiamo personalmente nei nostri vigneti tutto l'anno.
I risultati raggiunti ci dicono questo, ci rendono felici, ma forse quello che davvero ci rende felici è proprio creare i nostri prodotti e condividerli con voi.
0 notes
Text
Chi dice Asti dice Spumante
Chi dice Asti dice Spumante
L’Asti Spumante è un vino aromatico dolce, eccellenza e perla enologica italiana. Un vino con una piacevole amabilità e una moderata alcolicità che vengono esaltate dallo sviluppo della spuma. Il suo profumo rimanda sensazioni di fiori di acacia, bergamotto, glicine e fiori di sambuco. Un vino con una grande bevibilità. Nasce dal vitigno moscato bianco che dopo la raccolta viene pigiato e…
View On WordPress
0 notes
Photo
LA COLLINE VINEYARD 2018 single vineyard wine ALHEIT VINEYARDS Degustatore: "Capetown: La curiosità è molto alta, all'angolo destro questa grande chicca enologica dal cuore più tipico del South Africa che promette scintille. All'angolo sinistro, non uno sfidante, ma tre in successione! Salumi, salmai di cavallo, poi chicken tikka masala ed infine zuppa di cipolle con fondente di blu. Gong!!! La Colline mostra subito i muscoli.. "intimorisce", pare di quelli che non temono il confronto ed infatti salumi annientati d'impatto con struttura, essenza, schiettezza e animo asciutto. Gong!!! Chicken tikka prova a lottare perché La Colline cambia strategia, col passare del tempo allenta l'animo possente, e avvolge l'avversario con un seducente sentore di burro noisette, e lo mette a tacere con bilanciamento quasi chirurgico tra dolcezze e acidità. Gong!!! La terza ripresa...forse la più dura? La Colline decide di farla finita perché ci vuole ben altro.. Zuppa di cipolle e blu passano via, stanno bene ma ci vuol davvero altro. L'anima secca, concreta profondamente minerale escono alla grande, il calore del calice amplificano tutto compreso un finale lunghissimo sempre intriso di sale e godevolmente astringente. Ko tecnico... La Colline davvero di un livello molto molto alto.. Pura eccellenza da scoprire con attenzione, senza fretta. I grandi vini necessitano grandi abbinamenti e soprattutto grandi degustatori. ForZa fatevi avanti #finewine #semillon #stellenbosch #semillongris #southafrica #winelovers🍷 #wineandfood #instawine #wineblogger #eccellenzeenologiche #selezionoemozionienologiche #barrique #uovadicemento #anforaditerracotta #alheitvineyards #vignevecchie #vinnaturel (presso Capetown,SouthAfrica) https://www.instagram.com/p/CIK2qODnF-C/?igshid=u7y701s64k75
#finewine#semillon#stellenbosch#semillongris#southafrica#winelovers🍷#wineandfood#instawine#wineblogger#eccellenzeenologiche#selezionoemozionienologiche#barrique#uovadicemento#anforaditerracotta#alheitvineyards#vignevecchie#vinnaturel
0 notes
Photo
OSTERIA Monferrato Rosso DOC Az. Agr. Mandoletta Bonzano Vini. Pinot nero e barbera sono i vitigni di questo vino, vinificato in vasche di acciaio per 5 mesi, prende il nome dall’osteria, che per tutto il Novecento è stato un luogo di ospitalità vera, fatta di incontro e amicizia. L'azienda ha avuto come ospite tempo fa un grande enologo che stimo personalmente e dichiara: “Un territorio è reso grande dalle persone che lo abitano. È per questo che ho scelto di supportare la famiglia Bonzano in un progetto enologico nel Monferrato: è solo attraverso persone che come loro credono e investono in un territorio, e nella sua eccellenza enologica, che questo può rinascere ed essere riconosciuto per l’enorme valore che esprime”, Donato Lanati. La produzione è di 60mila bottiglie su 20 ettari di vigna, il responsabile di cantina ed agronomo è Canepari Riccardo, da ventanni consulente di importanti cantine piemontesi. In azienda c'è un team composto da molti componenti della famiglia, con grinta e squadra portano avanti questa realtà vitivinicola, con l'obiettivo di preservare e valorizzare l'eredità storica, di tradizione e di qualità della propria tenuta, con grande cultura enologica, ricerca e nuove sfide. Al naso questo vino ha sentori di fori viola, violetta, giacinto, iris e glicine, frutta rossa, lampone, fragola e ciliegia; successivamente si apre un ventaglio più complesso di pepe nero, anice stellato, zafferone e timo, origano, maggiorana e melissa; leggero sentore di camomilla, pietra e sasso. In bocca entra deciso, fresco, abbastanza sapido, di corpo, ottima struttura, tessitura elegante, lungo e persistente. Sembra di masticare una ciliegia croccante, un cestino di frutta rossa, tra fragole e lamponi, ribes; leggera nota di piccantezza data da pepe rosa e nero. Sapore intenso di erbe aromatiche fresche, origano, maggiorana, rosmarino, una nota verde di basilico; tannino vivace, non ancora totalmente equilibrato, può tranquillamente sostare in vetro per diversi anni. L'ho abbinato ad una torta salata, composta da speck di Asiago, formaggio Fontina, peperoni rossi e gialli cotti precedentemente a modo di peperonata. #winelovers #wine (presso Bonzano Vini) https://www.instagram.com/p/CBbVejHpTdw/?igshid=jwcwsf653u6w
0 notes
Text
Simei 2019 Focus su design e architettura
Dal 19 al 22 novembre 2019 è in programma la 28ª edizione di Simei, Salone internazionale macchine per enologia e imbottigliamento a Milano Fiera-Rho. Grande attesa tra novità e conferme. «La 28ª edizione di Simei - spiega Paolo Castelletti, segretario generale di Unione Italiana Vini - sarà davvero unica nel suo genere. La macchina organizzativa da oltre un anno si sta muovendo per dare vita ad un evento che non solo si confermerà catalizzatore per tutti i migliori produttori della tecnologia dedicata al mondo del vino, ma che si preannuncia sempre più uno spazio d’incontro e confronto tra gli operatori del settore vitivinicolo e le aziende produttrici di macchine e prodotti per l’enologia e il beverage, grazie ad una serie di appuntamenti e ospiti internazionali che andranno ad affrontare, attraverso convegni e dibattiti, i nodi centrali del nostro settore, anticipando come sempre tendenze e soluzioni».
Un’edizione che confermerà la presenza dei migliori operatori e che si proporrà come luogo privilegiato di networking dove confrontarsi sui grandi temi del settore e valorizzare così le innovazioni proposte dall’industria. Inoltre, pur mantenendo la propria “verticalità” sul mondo del vino, Simei si apre, in maniera organica e strutturata, a quelle filiere affini quali l’olio, le birre e il vasto mondo degli spirits che, con l’enologia, condividono sempre di più processi, pratiche produttive e, quindi, tecnologie e accessori.Tra i temi principali dell’edizione 2019 quello dedicato al design e all’architettura, espresso dalla presenza del celebre architetto francese Olivier Chadebost, creatore di progetti di cantine iconiche del calibro di Chateau d’Yquem e di Cheval Blanc, che approderà al Simei 2019 per presentare, in due importanti conferenze, le nuove tendenze del design legate al mondo del vino. Firmato Chadebost sarà anche l’esclusivissimo WineBar all’interno della Fiera: un’esperienza sensoriale in un ambiente che rispecchia a fondo la personalità dell’archistar e la sua filosofia. In occasione di Simei 2019, sarà inoltre organizzato il primo Simposio Internazionale sull’utilizzo del legno in enologia, che metterà a confronto alcuni tra i principali produttori vitivinicoli mondiali sulle modalità di utilizzo di questo prezioso materiale per l’affinamento del vino e sulle prospettive di sviluppo in campo enologico. Si rifletterà, con il supporto di giornalisti specializzati italiani e stranieri, su come è evoluto il gusto del vino nei diversi mercati del mondo rispetto al “legno” e quali sono le dinamiche evolutive di una pratica enologica che rimane, per molti versi, alla base di un percepito di eccellenza qualitativa. Altro appuntamento in esclusiva sarà la prima Conferenza internazionale de “Le donne del vino” che da tutto il mondo arriveranno al Simei per presentare le loro attività: una partecipazione internazionale che contribuirà a costruire un dibattito “globale”, trasformando così la vetrina espositiva in un grande palcoscenico. E ancora a Simei 2019: il confronto sul packaging e il visual design dell’olio extra vergine d’oliva tra i due principali paesi produttori al mondo con l’italiano Luigi Caricato e lo spagnolo Juan A. Peñamil, panel dedicati al mondo degli spumanti e dello champagne e di quale sarà il futuro di questi prodotti rispetto ai cambiamenti climatici e, infine, un programma di incontri sulla formazione e aggiornamento in tema di ricerca enologica. «Simei è sempre più globale - conclude Castelletti - la parola d’ordine anche di questa edizione sarà incoming. Sono infatti oltre 400 i buyer già confermati provenienti da tutto il mondo che, per la prima volta, avranno a disposizione una piattaforma tecnologica online attraverso la quale potranno iscriversi e prendere appuntamenti diretti con espositori e ospiti per vivere al meglio e in modo efficace la visita a Simei. Un altro servizio, questo, che rappresenta un punto di forza ulteriore dell’evento teso a rendere più produttiva ogni relazione, consentendo al mondo vitivinicolo di operare su binari certi in un contesto dedicato».Per informazioni: www.simei.it
0 notes
Text
Il Baden-Württemberg, in Germania | Viaggi in camper
Camper Life Magazine's insight:
Ottima cucina, prodotti locali doc e una famosa produzione enologica. Partiamo alla scoperta della destinazione gourmand per eccellenza della Germania. Un viaggio che però sa regalare molto anche dal punto di vista artistico e culturale
0 notes
Text
Torchio d’Oro 2024: Al via le Degustazioni per Premiare i Migliori Vini del Monferrato
Il prestigioso concorso enologico del Torchio d’Oro celebra il vino monferrino con 227 campioni da 52 aziende in gara.
Il prestigioso concorso enologico del Torchio d’Oro celebra il vino monferrino con 227 campioni da 52 aziende in gara. Casale Monferrato, 13 novembre 2024 – Si aprono ufficialmente le degustazioni per il Torchio d’Oro 2024, il rinomato concorso enologico dedicato ai vini del Monferrato. Quest’anno, ben 227 vini provenienti da 52 aziende locali sono pronti a contendersi il prestigioso…
#Agricoltura#Alessandria today#Alto Piemonte#Annalisa Rizzo#assaggio vini#aziende vinicole#Capitale Europea del Vino#Casale enologia#Casale Monferrato#Comune di Casale#Concorso enologico#concorso vini#cultura del vino#degustazione professionale#degustazione vini#eccellenza enologica#eccellenza piemontese#Enologia#enotecnica#esperti del vino#evento enologico#Google News#Gran Monferrato#Istituto Luparia#italianewsmedia.com#Ministero dell&039;Agricoltura#Monferrato vini#Pier Carlo Lava#premio enologico#produttori di vino
0 notes
Text
Il Filari di Timorasso 2022 dell’Azienda Agricola Luigi Boveri Raggiunge i Tre Bicchieri
Un prestigioso riconoscimento per il Timorasso 2022 dell’Azienda Agricola Luigi Boveri, simbolo di eccellenza nei vini del Piemonte.
Un prestigioso riconoscimento per il Timorasso 2022 dell’Azienda Agricola Luigi Boveri, simbolo di eccellenza nei vini del Piemonte. L’articolo pubblicato su CorriereAl celebra il successo dell’Azienda Agricola Luigi Boveri e del suo vino Filari di Timorasso 2022, premiato con il prestigioso riconoscimento dei Tre Bicchieri del Gambero Rosso. Questo premio, tra i più ambiti nel mondo enologico,…
#Agricoltura Sostenibile#Azienda Agricola Luigi Boveri#Colli tortonesi#cultura del vino#degustazione Timorasso#eccellenza enologica#enogastronomia italiana.#enologia italiana#enologia piemontese#Filari di Timorasso#Gambero Rosso#Luigi Boveri#Luigi Boveri premi#Luigi Boveri vino#miglior vino piemontese#passione vino#premi enologici#premi vino#premiazione vino#produzione vini Piemonte#promozione vino#qualità Timorasso#riconoscimenti vino#terroir Timorasso#Timorasso 2022#tradizione vinicola Piemonte#Tre Bicchieri#vigneti di qualità#vini bianchi Piemonte#vini d’Italia
0 notes
Photo
Convivialità, attenzione al cliente e passione sono i nostri cavalli di battaglia. La ricerca enologica...tra cui quella recentissima riguardante #gigli la splendida microscopica realtà di @bertacchiniangelo eccellenza autoctona. Sbocciano Gigli come primavera #finefood #finedining #bistrot #grignascochampagne #grignasco #barsaglina #metodoclassico #bruttradition #selezioniamoenogastronomiadiqualita #enopassion #wineandfood #instawine #convivialità (presso DiWine Grignasco - Fine Dining Bistrot) https://www.instagram.com/p/CFXAEspHAZw/?igshid=eg2ztk6dvx9y
#gigli#finefood#finedining#bistrot#grignascochampagne#grignasco#barsaglina#metodoclassico#bruttradition#selezioniamoenogastronomiadiqualita#enopassion#wineandfood#instawine#convivialità
0 notes
Photo
TRADITION EXTRA BRUT J.L.Denois Chateau !!! Giù il cappello!!! Di fronte ad un capolavoro assoluto che batte ad occhi chiusi e mani basse un bel numero di Champagne, surrogati di solfiti e lontani dall'anima vera del vigneron che vuol trasmettere il vero terroir. Enotecario, il sommelier si incarneranno per un attimo in Archimede...esclamand ..Eureka!! storica esclamazione mai più adatta di fronte a questa eccellenza enologica che fa impallidire molti ed emozionare tanti #wineandfood #winelovers🍷 #wineselectors #denois #methodeclassique #chardonnay #pinotnoir #cheninblanc #glugluwine #selezionoemozionienologiche #classeassoluta #aude #france #vinnaturel #nosolfiti (presso DiWine Grignasco - Fine Dining Bistrot) https://www.instagram.com/p/CBa1FemCoYw/?igshid=1ekxc4xwqongi
#wineandfood#winelovers🍷#wineselectors#denois#methodeclassique#chardonnay#pinotnoir#cheninblanc#glugluwine#selezionoemozionienologiche#classeassoluta#aude#france#vinnaturel#nosolfiti
0 notes
Photo
@hoteladmiral_lugano • • • • • • Giornata delle cantine aperte in Ticino🇨🇭Il 25 e 26 Maggio - 50 cantine aperte per conoscere i produttori e i loro segreti, lasciandosi contagiare dalla passione che mettono nel produrre vini di qualità, etichette che hanno elevato il Canton Ticino a terra di eccellenza enologica 🍇 . #cantonticino #hoteladmiral #igerslugano #treno #train #instagood #luganolake #locarno #instamood #autumn #hoteladmirallugano #escursioni #autunno #switzerland #svizzera https://www.instagram.com/p/BxrDCKunI2D/?igshid=6r11l7nmt645
#cantonticino#hoteladmiral#igerslugano#treno#train#instagood#luganolake#locarno#instamood#autumn#hoteladmirallugano#escursioni#autunno#switzerland#svizzera
0 notes
Text
Franciacorta in Villa
Franciacorta in Villa è una manifestazione enogastronomica in cui il Franciacorta, eccellenza enologica delle colline della Franciacorta, incontra i sapori del territorio pontino. Invariato il format dell’evento che si propone di celebrare il franciacorta dando modo ad esperti, appassionati e semplici curiosi di apprezzare le numerose etichette presenti. Ad affiancare le aziende produttrici di…
View On WordPress
0 notes
Text
Franciacorta in Villa
“Franciacorta in Villa” è una manifestazione enogastronomica in cui il Franciacorta, eccellenza enologica delle colline della Franciacorta, incontra i sapori del territorio pontino. Il franciacorta potrà essere degustato in tutte le sue espressioni dando modo ad esperti, appassionati e semplici curiosi di apprezzare le numerose etichette presenti. Ad affiancare la degustazione del Franciacorta ci…
View On WordPress
0 notes