#architettura medievale
Explore tagged Tumblr posts
thegianpieromennitipolis · 1 year ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
Da: SGUARDI SULL'ARTE LIBRO SECONDO - di Gianpiero Menniti
MATERIA E SPIRITO
Alterigia! Come di fronte ad un grande occhio, lo spettatore si sente osservato dal rosone, enorme, polifemico, impassibile. È questo il sentimento che suscita la visione del Duomo di Modena, risalente al 1099. L’alterigia di un’architettura possente, sufficiente a sé stessa, immane e fredda, intronata per regnare sulla città e per segnare di sé, perennemente, lo spazio che non occupa ma possiede. Uno spazio che si afferma secondo lo stesso principio anche all’interno della cattedrale, spazio nel quale si rimane sovrastati. Nella piena consapevolezza ed espressività, limpidezza e linearità dei volumi e delle linee orizzontali e verticali che lo compongono. Questa è la materialità della pietra che si apre alla spiritualità del nuovo significato di "civitas", considerato “vincolo sociale” già da Isidoro di Siviglia nel VII secolo, che ben si attaglia all’avvento della civiltà comunale italiana dell’XI secolo.
Cattedrale di Modena
- Dal 1997 dichiarata dall'UNESCO, assieme alla Piazza Grande, patrimonio mondiale dell'umanità. - Stile "romanico": architetto Lanfranco e opere scultoree di Wiligelmo; successivi interventi nel XIII sec. di Anselmo da Campione e suoi discendenti (tra l'altro a quest'epoca risale l'aggiunta del caratteristico rosone). - 1099, anno di fondazione - 1106 traslazione delle spoglie di San Geminiano, vissuto nel IV secolo d.C., già vescovo ed evangelizzatore delle terre modenesi - 1184, consacrazione della cattedrale.
In copertina: Maria Casalanguida, "Bottiglie e cubetto", 1975, collezione privata
15 notes · View notes
pier-carlo-universe · 18 days ago
Text
Torre Guinigi: Un Giardino Pensile sulla Storia.Un viaggio nella storia di Lucca, tra architettura e natura Recesione di Alessandria today
Un viaggio nella storia di Lucca, tra architettura e natura
La Torre Guinigi è uno dei simboli più iconici della città di Lucca, situata nel cuore della Toscana. architettonica italiana. Costruita nel 1384 dai ricchi mercanti di seta Michele, Francesco e Nicolao Guinigi, la torre rappresenta una straordinaria fusione di stili architettonici romanico e gotico, mantenendo intatta la sua struttura storica attraverso i secoli. La particolarità di questa torre…
0 notes
storiearcheostorie · 9 months ago
Text
LIBRI / San Lorenzo a Verona, una chiesa da riscoprire
Il volume di Angelo Passuello “San Lorenzo in Verona. Storia e Restauri” (Cierre Edizioni) racconta la storia della chiesa veronese di San Lorenzo reintegrandola nel fervido dibattito sull’architettura nord-italiana ed europea fra i secoli XI e XII. VERONA –  L’elaborazione di stimoli provenienti da diverse matrici culturali è la cifra qualificante dell’architettura romanica veronese nella…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
daniela--anna · 1 month ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media
In Emilia Romagna, non lontano da Piacenza, si trova il borgo medioevale di Grazzano Visconti che sembra uscito direttamente dal Medioevo. In realtà, risale al Novecento e fu fatto costruire da un conte illuminato che con il suo progetto ha reso possibile che il luogo divenisse "il falso storico più bello d'Italia".
Fu fatto costruire nei primi anni del XX° secolo da Giuseppe Visconti di Modrone, un nobile milanese, che ereditò il castello preesistente dal padre e affidò all’architetto Campanini il completo rifacimento di quasi tutti gli edifici in stile medievale. Il posto è famoso anche per le sue botteghe, dove da sempre gli artigiani esprimono la loro arte e creatività. In giro per il centro storico, infatti, si possono trovare piccole attività artigiane, in particolare quelle del legno e del ferro battuto per cui questa zona è storicamente conosciuta.
#luoghidavisitare #architettura
2 notes · View notes
furlantravelfashionblogger · 6 months ago
Text
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
𝓒𝓮𝓯𝓪𝓵ù (𝓲𝓷 9 𝓼𝓬𝓪𝓽𝓽𝓲) Lorenzo Giorgetti Photography
Tuffiamoci in uno dei borghi più belli d’Italia! La splendida Cefalù in Sicilia!
E’ una cittadina normanna adagiata sulle rive di un mare azzurrissimo.
Il nome deriva dal promontorio della Rocca, che sovrasta il paese e che ha un’insolita forma a testa (da kefale’ che significa appunto testa).
Si tratta di uno dei posti più belli della Sicilia, un luogo da visitare assolutamente.
Oltre alla Rocca consiglio:
📌 il Duomo, noto anche come Basilica Cattedrale della Trasfigurazione: si tratta di un vero gioiello di architettura arabo-normanna
📌 Un’impressionante scalinata nota come Salita Saraceni che in circa trenta minuti di salita vi porterà fino ai resti di un antico Tempio di Diana.
📌 il Lavatoio Medievale sul Fiume Cefalino, un corso d’acqua creato secondo la leggenda dalle lacrime di una ninfa, pentita di aver ucciso l’amante che l’aveva tradita.
📌 La spiaggia più famosa di Cefalù è l’omonimo lido, vicinissimo al centro storico. Si tratta di una spiaggia cittadina di rara bellezza, con mare limpido e sabbia fina, costeggiata da pittoresche case sovrastate alle spalle da un’altura rocciosa.
#cefalu #borghitalia #borghipiubelliditalia #heritagestyle #italia #italy #sicilia #sicilyessence #sicily #borghiitaliani #visitsicily #italytrip #ilikeitaly #vitalenta #italianvillages #mostbeautifulvillages
2 notes · View notes
villagrazia-alghero · 7 months ago
Text
Le radici catalane di Alghero
Introduzione
Alghero, spesso chiamata la "Barceloneta" della Sardegna, è una città unica nel panorama italiano grazie alla sua profonda eredità catalana. Questo articolo vi porterà in un viaggio nel tempo, esplorando come l'influenza della Catalogna si manifesti ancora oggi in architettura, lingua, festività e cucina.
Tumblr media
Architettura Catalana
Camminando attraverso il centro storico di Alghero, si notano le evidenti influenze catalane nelle strutture cittadine. La Cattedrale di Santa Maria, costruita nel XVI secolo, è un esempio preminente con il suo imponente campanile e la facciata gotico-catalana. Anche la Chiesa di San Francesco, con il suo chiostro, rispecchia lo stile architettonico tipico della Catalogna, offrendo ai visitatori un assaggio di storia medievale immerso nel cuore del Mediterraneo.
Tumblr media
La Lingua Algherese
Il catalano di Alghero è una lingua vivace e una delle ultime eredità del dominio catalano in Italia. Oggi, questa lingua è parlata quotidianamente da una parte della popolazione e insegnata nelle scuole locali. La città è orgogliosa di questa sua caratteristica unica e promuove attivamente la conservazione del dialetto attraverso iniziative culturali e l'uso di segnaletica bilingue.
Tumblr media
Festività e Tradizioni
Le festività di Alghero sono un vibrante riflesso delle sue radici catalane. La festa di Sant Joan, per esempio, è celebrata con fuochi d'artificio e falò sulla spiaggia, in un evento che richiama sia locali che turisti. Anche durante la Settimana Santa, le processioni e le cerimonie religiose mostrano una forte influenza catalana, mescolando devozione e tradizione in un'atmosfera solenne e coinvolgente.
Tumblr media
Gastronomia Ibrida
La cucina algherese offre una fusione deliziosa di sapori sardi e catalani. Piatti come la paella algherese combinano ingredienti locali con tecniche di cucina catalane, risultando in una pietanza che è diventata simbolo della città. Altri esempi includono l'aragosta alla catalana, che viene servita con olio e condimenti tipici della Sardegna e tecniche di preparazione catalane, creando un mix gustoso che delizia il palato.
Tumblr media
Impatto Culturale e Sociale
La cultura catalana ha plasmato non solo la lingua e le tradizioni di Alghero, ma anche l'identità della sua gente. Gli Algheresi conservano un forte senso di appartenenza a questa eredità culturale, che si riflette nel loro modo di vivere, nelle loro pratiche sociali e nella valorizzazione delle proprie tradizioni.
Tumblr media
La ricchezza culturale di Alghero offre una prospettiva unica sulla storia e l'evoluzione di una città che ha saputo conservare e onorare le sue radici catalane nel tempo. Per chi desidera scoprire di più su questa incantevole città e sperimentare l'ospitalità locale, visitate Villa Grazia B&B Alghero, dove potrete immergervi completamente nell'atmosfera algherese e godere di un soggiorno indimenticabile.
Tumblr media
2 notes · View notes
theperfectpints · 1 month ago
Text
Tumblr media
Uno degli edifici più fotografati di Cobh e una delle chiese più panoramiche di tutta l'Irlanda. Ecco la splendida 'Cattedrale di San Colman'. Esempio eccellente di architettura neogotica, ispirarata dalle grandi cattedrali della Francia medievale, grazie alla sua invidiabile posizione con vista sull'Oceano Atlantico e dietro le famose 'Deck of Cards House', rappresenta per i fotografi più esperti e per i curiosi provenienti da ogni dove lo scorcio ideale da immortalare. La sua costruzione inizió nel 1868 ma fu completata nel 1911, oltre ad essere la chiesa più alta dell'isola, è l'unica cattedrale vittoriana cattolica irlandese a conservare il suo interno completamente intatto. Caratteristiche che la tendono una meta da non perdere nella bellissima e vivace cittadina di Cobh. 🇮🇪 ⛪️ ⛅️ 📸
© Irish tales from Rome
1 note · View note
riccardofranchinilucca · 2 months ago
Text
📷 𝐈𝐥 𝐏𝐨𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐃𝐢𝐚𝐯𝐨𝐥𝐨. 𝐋𝐮𝐜𝐜𝐚 Benvenuti al Ponte del Diavolo di Borgo a Mozzano, un posto che trasuda storia, leggenda e quel tipo di mistero che ti fa venire la pelle d’oca. Questo ponte, con le sue curve improbabili e la sua struttura audace, è un capolavoro dell’ingegneria medievale. Ma aspettate un attimo: pensate davvero che sia stato costruito da qualche normale mortale? No, signori. Qui siamo in un altro campionato: si parla di patti col diavolo. La leggenda racconta di un povero capomastro, disperato per i ritardi nei lavori a causa delle continue piene del fiume Serchio. Ormai sull’orlo della follia, che fa? Invoca Satana in persona. E il diavolo non si fa attendere: gli propone di completare il ponte in una notte, in cambio della prima anima che l’attraverserà. Che affare, vero? Il capomastro accetta senza pensarci troppo, come quando firmi un contratto senza leggere le clausole minuscole. E qui arriva il colpo di genio, grazie al prete locale: al posto di un povero contadino o di un bambino ignaro, a passare per primo è… un cane. Non un cane qualunque, però: un pastore maremmano tutto bianco. Il diavolo, fregato dal trucco, va su tutte le furie, prende il cane e si tuffa nel fiume con un sonoro splash, per poi sparire, presumibilmente a risolvere la crisi di autostima. Ma non è finita: si dice che, nelle ultime sere di ottobre, lo spettro di quel cane cammini ancora sul ponte, con quegli occhi spettrali che sembrano cercare l’anima del povero capomastro. E poi c’è Lucida Mansi, la Marilyn Monroe del XVII secolo, ma con un’ossessione malsana per la giovinezza eterna. Era ricca, potente, bella, e terrorizzata dall’invecchiare. Una ruga – una misera ruga – sul suo viso perfetto la mandò completamente fuori di testa. E proprio lì, vicino al ponte, fa il suo incontro fatidico con un giovane di una bellezza quasi soprannaturale. Trenta anni di giovinezza in cambio della sua anima? Ma certo! Chi direbbe di no? E così, Lucida cede, e il giovane si trasforma nel bel volto di Lucifero. Dal punto più alto del ponte, la sua anima viene strappata e gettata nel fiume. Ecco, gente, questo è il Ponte del Diavolo: un luogo dove l’ingegno umano e la superstizione si mescolano con il soprannaturale. Forse è solo un bel pezzo di architettura, o forse, chissà, sotto quella pietra c’è ancora qualcosa di più oscuro che attende. Quindi, attraversatelo se avete il coraggio… Ma tenete d’occhio quel cane bianco, potrebbe cercare compagnia! VLICCAIL LINK DOTTO PER VEDERE LE FOTO 👇
www.facebook.com/share/p/TcTWbxY68Qd4Uh46/
0 notes
dariomassi · 2 months ago
Text
Tumblr media
Il Dodecaneso (in greco Δωδεκάνησα, dal significato letterale di "dodici isole") è un meraviglioso arcipelago situato nella parte meridionale del Mar Egeo, tra le coste della Turchia a oriente e le isole Cicladi a occidente. Qui, nel 2020, visitai l'isola di Kos - spesso screditata dai turisti, ma apprezzata dai veri viaggiatori - la montuosa e brulla Kàlymnos, e l'isola vulcanica di Nisyros, dove scesi nel cratere Stefanos: uno dei più grandi e meglio conservati crateri idrotermali al mondo.
Mare limpido, spiagge sabbiose o ghiaiose, monumenti bizantini e architettura medievale - frutto della lunga dominazione veneziana - fanno del Dodecaneso un luogo affascinante, dal tempo lento e dal silenzio ingombrante.
In questi primi giorni di autunno mi trovo a Rodi, l'isola più grande dell'arcipelago. Sono arrivato nel villaggio di Lindos. Scorci pittoreschi, viste mozzafiato sul mare e i resti di una storia millenaria che si stagliano contro un cielo azzurro terso, rendono Lindos ammaliante come il famoso e mitizzato Canto delle Sirene. La bellezza della natura è ovunque. È sufficiente guardarla, respirarla, lasciarsi andare.
Ho una casetta bianca, proprio alle pendici della collina su cui si erge l'Acropoli e dove la sera, a poca distanza dalle rovine antiche del Tempio dorico di Atena Lindia e le colonne dello stoa ellenistico, mi godo la magia dei tramonti greci. Al crepuscolo, scendo verso le stradine del paese per andare a cenare in una delle deliziose taverne locali. Lindos è molto turistica e per questo anche costosa e frenetica. Basta però conoscere alcuni suoi angoli più nascosti per ritrovare la Grecia di una volta. Il Wi-Fi è buono e posso lavorare fino a tarda notte; perciò ho deciso di rimanere un po’ di più. Quando ho bisogno di una pausa, esco e raggiungo la spiaggia di Pallas, o a volte la baia di St. Paul, per una nuotata. È distante solo cinque minuti a piedi. Le temperature sono piacevoli e l'acqua è stupenda. Ieri, lungo tutta la parete rocciosa delle Cave, c'erano al massimo una dozzina di persone sparse qua e là. I miei vicini di casa sono una coppia inglese del North Yorkshire, Mick e Carole, con i quali ogni giorno chiacchiero qualche minuto nel cortile. C’è anche una signora scozzese con cui scambio piacevoli conversazioni, ma non riesco a ricordare il nome.
Non ho mai capito come si possa trascorrere un'intera vita sempre nello stesso posto, senza il desiderio di scoprire nuove culture, terre, cibi e animali. Sentire la consistenza di una sabbia diversa sotto i piedi o ammirare le infinite sfumature dei mari e degli oceani. Come si può giungere alla fine del proprio viaggio senza essersi nutriti del vero senso della vita: la scoperta del mondo? I libri, per quanto preziosi, non ti portano in giro; sono le tue gambe e il tuo coraggio a farlo. Niente può sostituire la sensazione del vento sulla pelle o le immagini che solo i tuoi occhi possono catturare e portarsi via per sempre. Qui non c’è spazio per fantasie costruite da righe d’inchiostro; qui c'è solo vita vissuta pienamente. Come potrei mai tormentarmi di fronte a questa realtà? Viaggiare è pari ad amare, ed è uno dei principi intelligibili per onorare il dono della vita.
Se non hai una storia da raccontare, cosa rimane di te? Cosa lasci del tuo passaggio?
[𝑉𝑖𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑎 𝐿𝑖𝑛𝑑𝑜𝑠. 𝐴𝑝𝑝𝑢𝑛𝑡𝑖 𝑠𝑝𝑎𝑟𝑠𝑖, 𝑠𝑒𝑡𝑡𝑒𝑚𝑏𝑟𝑒 2024]
0 notes
designmiss · 12 years ago
Photo
Tumblr media
Molyvos, Lesvos, Grecia https://www.design-miss.com/molyvos-lesvos-grecia/ Sull’isola di Lesvos c’è Molivos, uno dei paesi della Grecia più amati dai turisti grazie al suo castello medievale, alla sua tipica architettura e alle spiagge incontaminate. In questo periodo di […]
1 note · View note
thegianpieromennitipolis · 2 years ago
Link
CENNI DI ARCHITETTURA - di Gianpiero Menniti 
DAL "LIBER AUGUSTALIS" A CASTEL DEL MONTE 
L’architettura non è mai un’espressione casuale.  Possiede un significato, interpreta un modello oppure lo crea.  E rimane come traccia perenne, come richiamo continuo di un’idea che il tempo nasconde, come reazione all’inevitabile oblio.  Per questa ragione, quando si osserva un monumento architettonico del passato occorre interrogarsi sulla ragione di quelle linee, della materia utilizzata, delle grandezze che lo compongono, del luogo prescelto.  E dell’umanesimo silenzioso che lo abita.
10 notes · View notes
pier-carlo-universe · 23 days ago
Text
Casale Capitale: Guglielmo VIII, la Diocesi e la Città – Giornata di Studi al Castello di Casale Monferrato
Un evento storico per celebrare il 550° anniversario della Diocesi di Casale con esperti di arte, storia e architettura
Un evento storico per celebrare il 550° anniversario della Diocesi di Casale con esperti di arte, storia e architettura. Sabato 9 novembre 2024, il Castello di Casale Monferrato ospiterà una giornata di studi dedicata a Guglielmo VIII Paleologo, una delle figure più influenti della storia del Monferrato. L’incontro, organizzato dall’Associazione Casalese Arte e Storia con il patrocinio della…
0 notes
enkeynetwork · 3 months ago
Link
0 notes
storiearcheostorie · 17 days ago
Text
Libri / La Santissima Trinità in Monte Oliveto. Storia, architettura e arte di un monastero vallombrosano nella Verona medievale (a cura di Angelo Passuello e Francesco Salvestrini)
Un libro davvero spettacolare, quello curato da Angelo Passuello e Francesco Salvestrini e dedicato alla splendida chiesa veronese della Santissima Trinità in Monte Oliveto. Il volume, riccamente illustrato, raccoglie gli atti di un recente convegno
Redazione L’antico monastero della Santissima Trinità in Monte Oliveto a Verona è stato protagonista di un vasto progetto di ricerca triennale (2021-2024) condotto da Angelo Passuello e Francesco Salvestrini sotto l’egida dell’Università di Firenze (Dipartimento SAGAS), che ha mirato alla riscoperta e alla valorizzazione di questo straordinario complesso medievale grazie a un importante convegno…
0 notes
daniela--anna · 3 months ago
Text
Tumblr media
🏛Gravensteen, situato nel cuore di Gand, in Belgio, è un magnifico castello medievale che risale al XII secolo. Costruito sotto la direzione del conte Filippo d'Alsazia, serviva come simbolo del potere del conte e come fortezza difensiva. Il nome del castello, che significa "Castello dei Conti", riflette il suo ruolo di residenza dei Conti delle Fiandre.
Con le sue imponenti mura di pietra, torri maestose e un fossato, Gravensteen offre uno sguardo sul passato medievale. Oggi ospita un museo con mostre sulla storia del castello, armi medievali e strumenti di tortura. I visitatori possono esplorare le sue stanze ben conservate e godere di viste panoramiche su Gand dalle merlature del castello.
#castelli #architettura #storia
0 notes
Text
Tumblr media
Il Giardino di Ninfa, oasi in provincia di Latina, è uno splendido esempio di architettura medievale e di romanticismo insieme.💓 Fatti incantare dalle pittoresche rovine dell’antica cittadina, dalle piante rare e dai ruscelli cristallini che la percorrono. Qui il relax è d’obbligo: non a caso è una delle mete più gettonate a Pasqua e Pasquetta.
The Garden of Ninfa in the province of Latina is a splendid example of medieval architecture and romance together. 💓 Get enchanted by the picturesque ruins of the ancient town, the rare plants and the clear water streams that run through here. It is a perfect place to relax and it is among one of the most popular destinations to spend Easter and Easter Monday.
#LiveItalian #ilikeitaly #InsiderTips #giardinodininfa #nature #easter #estermonday #pasquetta #garden
📍Giardino di Ninfa, Cisterna di Latina, Lazio
Visit Lazio
Photo by:
INSTAGRAM
_robsir__
2 notes · View notes