#Vulnerabilità
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ragazzoarcano · 11 months ago
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“Non credo che la sofferenza da sola insegni. Se bastasse la sofferenza ad insegnare, tutto il mondo sarebbe saggio, visto che tutti soffrono.
Alla sofferenza bisogna aggiungere l’elaborazione, la comprensione, l’amore, l’apertura e il desiderio di rimanere vulnerabili.”
— A. Lindbergh
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tizianacerralovetrainer · 9 months ago
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Misurarsi con il lasciare andare è uno degli insegnamenti più difficili da fare propri. Accettare un allontanamento che potrebbe essere per sempre, è compito arduo che richiede sempre un passo in più verso verso se stessi. È accucciarsi per ritrovare forza in quell’abbraccio interiore che è l’unico modo per resistere, attraversare, scaldarsi, accettare. Vi sono sempre perché più grandi dietro ogni libertà fattasi distanza, perché valga a dar sollievo però, occorre che sia comprensione interiore. È tornare all’alba dell’infinito tempo affinché il senso del volo dell’altro ti sia dono. Allontanarsi è sempre ritrovarsi un pò più interi poi per scoprire di non essersi mai persi. La distanza è quello spazio necessario al rimescolare e al fare, dove oltre a comprendere la tua ragion d’essere hai davvero possibilità di assaporare l'infinito potere della vulnerabilità, non rifiutarla, non forzarla, non sprecarla.
tizianacerra.com
(Foto Zichao Zhang, unsplash)
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mostro-rotto · 2 months ago
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Posso maneggiare qualsiasi arma, ma il tuo amore è l’unico che mi ferisce davvero
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entropiceye · 1 year ago
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Avere una diagnosi può essere un sollievo a volte. È una risposta, una spiegazione reale e concreta a problemi che non eravamo in grado di comprendere.
Quel malessere subdolo ed invisibile, ben nascosto dentro di te, diventa improvvisamente tangibile. Capisci che le persone che lo hanno sminuito ed invalidato avevano torto.
Può essere il punto di partenza effettivo per arrivare alla radice di quel dolore profondo ed elaborarlo, pezzo dopo pezzo.
Ma avere una diagnosi può essere anche spaventoso. Si può commettere lo sbaglio di identificarsi unicamente col proprio disturbo, di sentirsi semplicemente un ammasso di problemi irrisolti, di dover essere costretti alla solitudine, di dover essere "sopportati e tollerati"...
Per non parlare della quantità spropositata di articoli pseudoscientifici fortemente stigmatizzanti e pieni di stereotipi, che può fare sentire senza speranza, come uccelli in una gabbia.
I nostri disturbi sono l'unica risposta che abbiamo saputo trovare per sopravvivere in un ambiente dove ci è mancato tanto. È per questo che "guarire" a volte non è facile, bisogna prima comprendere e accettare quelle basi inconsce, guardare oltre... Trovare quella parte di noi sola, ferita e spaventata ed imparare ad ascoltarla ed accoglierla.
Bisogna decostruire anni e anni di convinzioni ed automatismi, bisogna arare il campo prima di poter seminare.
Abbi pazienza, sii gentile con te stesso soprattutto quando le cose andranno male, perché succederà.
L'equlibrio è un viaggio, fatto di alti e bassi. La linearità non esiste.
La guarigione non è uguale per tutti: per qualcuno è la remissione totale dei sintomi, per qualcun altro è imparare a convivere con le proprie fragilità, imparare a fermarsi quando diventa troppo.
Ognuno ha il suo modo di stare bene ed il suo tempo per arrivarci.
Un abbraccio forte anime belle 💜
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lospalatoredinuvole · 7 months ago
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Più ti impegni a dimenticare una persona e più ritrovi un qualcosa che te la ricorda; un tratto fisico, un tratto di personalità, persino il suo nome...
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lunamarish · 6 months ago
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Le persone migliori possiedono un sentimento per la bellezza, il coraggio di rischiare, la disciplina di dire la verità, la capacità di sacrificio. Ironicamente, le loro virtù li rendono vulnerabili; spesso sono feriti, talvolta distrutti.
Ernest Hemingway
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dreamerwithoutthewings · 1 year ago
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27.06.2023 16:16
Oggi mi sento abbastanza vulnerabile e poiché non voglio che i miei conoscenti possano ribattere scrivo qui.
Ieri ho visto la foto del mio ex con la sua nuova ragazza e ne sono davvero felice per lui però non nego che ho avuto un po’ di invidia.
La mia ex ha preso la sua strada andando dalla psicologa, iniziando auto difesa e a continuare a sognare per il suo lavoro dei sogni.
Poi ci sono io, che empujo, spingo/ incito alle persone di dare il loro meglio, loro vanno avanti ed io sto lì, ferma in quel momento, su quel gradino senza mai avanzare, senza portare a termine un obiettivo.
Vorrei prendere la patente per poter guidare una moto più grande e c’ero quasi, stavo ogni giorno a fare test, incazzandomi quando vedevo 10 errori, poi 7, poi 4, fino ad avere delle giornate de puta madre dove sbagliavo 2,1.
Vorrei potare a termine questo obiettivo, ricominciare con la palestra, sentirmi satisfecha di ciò che sto facendo e no solo andare a lavoro e poi dritta a casa.
Cazzo mi sento spenta, senza la scintilla che avevo un tempo. Mi piacerebbe davvero tanto che a dicembre, con l’arrivo dei miei qui, potessi andare con mio padre a vedere delle moto e quando lui mi dirà “che le vediamo a fare se non hai la patente” potergli dire “invece ce l’ho. Ora andiamo”
Penso che se con questo piccoli obiettivi non riesco a portarli a termine, come potrò aspirare a quelli grandi? Di viaggiare da sola, di visitare l’Islanda, terra che mi chiama ogni qualvolta che vedo un video su ig.
Come si acquisisce un po’ di forza per se stessi come se fossi un’altra persona? Come posso incitare gli altri mentre con me stessa mi butto giù?
Ho deciso che ogni giorno farò un test. Mi scriverò quelle sbagliate e quando avrò tempo libero mi metterò solo a ripassare.
A piccoli passi si arriva ovunque, non ho fretta, posso farcela!
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duemilabare · 2 years ago
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"Per me essere forti è potersi mostrare deboli."
- Marracash, Importante.
La forza non va ostentata, ciò non significa che non debba essere valorizzata. Nella vita è sempre meglio che le persone siano decise, non c'è nulla di male nell'avere fiducia in se stessi e non deve essere vista come una forma d'arroganza. Essere sicuri di sé comprende anche la presenza dei difetti, questi ultimi non devono impedire la crescita dell'essere umano. Mostrarsi vulnerabili spaventa, perché è sempre meglio passare per l'eroe di turno piuttosto che per quello fragile. È di tendenza non far notare la vulnerabilità, quando in realtà è la vera forza. Le debolezze dell'uomo provocano le sue cadute, ma gli consentono di essere in grado di rialzarsi e per questo deve essere orgoglioso. Si è forti mostrandosi sicuri di se stessi, ma si è invincibili mostrandosi a 360 gradi.
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mompracem-it · 10 days ago
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aaquilas-blog · 19 days ago
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L'Amore Autentico in un'Epoca di Superficialità
Viviamo in un’epoca di disallineamento, in cui molte persone faticano a trovare il giusto equilibrio tra l’essere e l’apparire. In un mondo in cui l’immagine prevale spesso sulla sostanza si genera insoddisfazione e confusione con la conseguenza che si fa fatica ad accettarSi e ad accettare gli altri. Abbiamo cresciuto una generazione che ha avuto tutto, ma che spesso non conosce l’amore…
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thedaimoncoach · 1 month ago
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I 17 segreti per una relazione felice e duratura
Oggi voglio condividere con voi i 17 segreti per una relazione felice e duratura. Costruire una relazione solida e appagante richiede impegno e consapevolezza. Ecco i punti fondamentali da seguire per ottenere una relazione armoniosa e longeva. 1. Gratitudine Scegli qualcuno per cui ti senti profondamente grato. Parti dal presupposto che sei fortunato ad averlo nella tua vita, anche se la…
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tizianacerralovetrainer · 2 years ago
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mostro-rotto · 5 months ago
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Sei ridotto davvero male Non riesci ad accettare l'aiuto di nessuno. Qualcuno ti ha mai aiutato?! Per questo sei come sei, perché senti di non meritartelo? Perciò non puoi essere vulnerabile neanche per un secondo?
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lorenzospurio · 7 months ago
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N.E. 02/2024 - "Christine Lavant, stella abbandonata da Dio", saggio di Loretta Fusco
Basta guardarla nelle rare fotografie che la ritraggono, per capire chi fosse Christine Lavant, la grande poetessa austriaca, nata nel 1915, originaria di un paesino della valle della Lavant, in Carinzia, nome che adotterà come suo pseudonimo, perché in realtà lei si chiamava Christine Thonhauser.  Nona figlia di un povero minatore, bambina gracile, affetta da scrofola e problemi agli occhi,…
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lospalatoredinuvole · 1 year ago
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Adesso vedo le cose in modo diverso, e i tuoi occhi mi mostrano quanto sia facile deludermi.
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syntonylife · 9 months ago
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Maschere e Autenticidade: Revelando o Rosto Oculto
Sempre amei as máscaras. Sempre as vi como mais do que simples acessórios de carnaval, são símbolos complexos que atravessam a história da humanidade em múltiplas formas, tanto físicas quanto abstratas. Manifestam-se como objetos materiais que vestimos para cobrir o rosto ou como representações simbólicas dos papéis que desempenhamos na sociedade. E sempre amei também as simbólicas. Na…
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