#amore per la verità
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pier-carlo-universe · 5 days ago
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“Considerazioni di un Giorno di Pioggia di Natascja Di Berardino”: Un Inno alla Coerenza e al Rispetto di Sé. Recensione di Alessandria today
Natascja Di Berardino esplora i confini del rispetto personale e delle relazioni attraverso una riflessione intensa e autentica
Natascja Di Berardino esplora i confini del rispetto personale e delle relazioni attraverso una riflessione intensa e autentica Un manifesto di autenticità e resilienza emotiva La riflessione di Natascja Di Berardino, intitolata “Considerazioni di un Giorno di Pioggia”, rappresenta un vero e proprio manifesto personale sulla coerenza, il rispetto e l’essenzialità della vita. L’autrice analizza,…
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tizianacerralovetrainer · 2 years ago
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Spiaggia di Cutro.
76 rose nella sabbia. ❤️
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persa-tra-i-miei-pensieri · 10 months ago
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«Non ho mai pensato di essere l'uomo giusto per te.»
Non capiva perché Gorō dicesse una cosa simile.
«Quando mi invitavi a bere il caffè», proseguì, «mi dicevo sempre che non dovevo innamorarmi di te...»
[...]
«Anche dopo che ci siamo messi insieme».
[...]
Fu uno shock per Fumiko sentirlo parlare così, ma adesso tutto acquistava senso. Più lo amava e pensava al matrimonio, più sentiva crescere tra loro una barriera invisibile.
Quando lei gli chiedeva se l'amava, lui si limitava ad annuire, ma si guardava bene dal pronunciare le parole "Ti amo".
Cit. "Finché il caffè è caldo" ❤️☕💔
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segaligno · 3 months ago
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Le donne sono ossessionate dai viaggetti, poiché in essi scorgono frammenti di sogni dispersi, la promessa di un respiro diverso, un battito d’ali verso l’ignoto. Ogni viaggetto, che agli occhi distratti degli uomini appare come un semplice svago, per loro è un rito segreto, una danza sottile tra il desiderio di evasione e il richiamo di un universo nascosto.
Nell’arte del partire si rifugiano, come sirene ammaliate dal canto del vento, assetate di storie sussurrate dal tempo, e di paesaggi dipinti da mani invisibili. Ogni piccolo viaggio è una tela bianca su cui imprimere ricordi e sensazioni, un attimo di sospensione dove la quotidianità svanisce come nebbia al mattino, lasciando spazio all’inatteso, al mistero, alla seduzione dell’altrove.
E nel fervore di questi viaggi brevi, quasi furtivi, c’è la ricerca di una libertà dolceamara, di un amore sognato, di un’illusione che si fa carne. È nel vagare senza meta che trovano il senso della vita, in quel perdersi che è, in verità, un ritrovarsi. Ogni passo è un respiro nuovo, ogni sguardo un bacio rubato alla realtà.
Non è l’itinerario a chiamarle, né la destinazione a incantarle: è il percorso, quel filo invisibile che le lega all’infinito, alla speranza che ogni viaggetto sia un preludio a qualcosa di eterno. Sanno che, in quei brevi attimi lontani dal mondo conosciuto, si nasconde una promessa segreta, un desiderio sopito che, forse, si avvererà.
E così partono, sempre, con l’anima in tasca e il cuore colmo di attese, pronte a innamorarsi di un tramonto, di una strada sconosciuta, di un attimo che diventa eterno. Perché, in fondo, i viaggetti sono la loro poesia più intima, la loro ribellione più dolce, la loro unica fuga verso un altrove che, forse, esiste solo nei loro sogni.
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tulipanico · 3 days ago
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Cosa ricordi, cosa ricordo.
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Chissà poi, quando lui ripenserà a quel giorno, di che colore diventerà il costume di lei. Vorrei scivolare nella sua testa , vedere su cosa si sofferma il suo sguardo: mi chiedo quale fosse l'umore, quale la tinta delle lenti spesse dei suoi occhiali. Lo sentiva, il sale asciugargli la pelle? I capelli di lei gli pizzicavano davvero la guancia sinistra o era solamente una cosa che piaceva pensare a me?
Mi chiedo dove stia la verità, che se raccontiamo la stessa storia non sarà mai davvero la stessa. Guardo le persone amarsi, e l'esistenza di quel loro amore diventa un mio personale ricordo: ne rubo un po', brigante in piazza grande, lo conservo per me. Guardo la tenerezza, la fermo nel tempo, ma forse -quei frammenti temporali sospesi- hanno a che fare più con me che con quei teneri amanti. Vorrei potessero vedersi da fuori, vedersi come li vedevo io, vedersi senza sentire dentro, alla dovuta distanza.
Chissà, tutti loro, cosa ricordano l'uno dell'altro, di quelle giornate calde di metà ottobre.
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io-pentesilea · 2 months ago
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La verità è che ho smesso di 'stare dietro' alle persone - uomini compresi. Anzi, uomini soprattutto.
Se ci sono, bene.
Se non ci sono, bene.
Non 'aspetto' nessuno e non mi aspetto niente.
Vivo, vado avanti.
Chi vuol far parte della mia vita è il benvenuto.
Ma basta giochini, basta inutili e snervanti aspettative.
Me ne sto con le gambe allungate al sole, a godermi il panorama.
Me ne sto distesa su un divano ad ascoltare la pioggia, ad accarezzare il mio gatto.
Me ne sto a un tavolo di cucina a gustarmi un dolce, a bere un buon vino tra musica e candele.
No, non vale la pena farsi il sangue amaro per chi vive i rapporti - amicizia o amore, poco cambia - a intermittenza.
Gli opportunisti.
Gli egoisti.
Gli egocentrici.
I narcisisti manipolatori.
Barbara
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virromanus · 1 year ago
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20 Latin Phrases And Their Italian Equivalents Still In Use Today
Latin: "Carpe Diem" - Seize the day. Italian: "Cogli l'attimo" - Catch the moment.
Latin: "Veni, Vidi, Vici" - I came, I saw, I conquered. Italian: "Venni, Vidi, Vinsi" - I came, I saw, I won.
Latin: "In vino veritas" - In wine, there is truth. Italian: "Nel vino c'è la verità" - In wine, there is truth.
Latin: "Aqua vitae" - Water of life. Italian: "Acqua della vita" - Water of life.
Latin: "Caveat Emptor" - Let the buyer beware. Italian: "Acquirente, attento" - Buyer, be careful.
Latin: "Homo Sapiens" - Wise man. Italian: "Uomo sapiente" - Wise man.
Latin: "Ad Astra" - To the stars. Italian: "Verso le stelle" - Towards the stars.
Latin: "Ars longa, vita brevis" - Art is long, life is short. Italian: "L'arte è lunga, la vita è breve" - Art is long, life is short.
Latin: "Tempus fugit" - Time flies. Italian: "Il tempo vola" - Time flies.
Latin: "Amor Vincit Omnia" - Love conquers all. Italian: "L'amore vince tutto" - Love wins everything.
Latin: "Memento Mori" - Remember that you must die. Italian: "Ricorda che devi morire" - Remember that you have to die.
Latin: "Alea iacta est" - The die is cast. Italian: "Il dado è tratto" - The die is cast.
Latin: "Verbatim" - Word for word. Italian: "Parola per parola" - Word for word.
Latin: "Vox Populi" - Voice of the people. Italian: "Voce del popolo" - Voice of the people.
Latin: "Mea Culpa" - My fault. Italian: "Colpa mia" - My fault.
Latin: "Tabula Rasa" - Clean slate. Italian: "Tavola rasata" - Clean slate.
Latin: "Non sequitur" - It does not follow. Italian: "Non segue" - It doesn't follow.
Latin: "Per se" - By itself. Italian: "Di per sé" - By itself.
Latin: "Status Quo" - The existing state. Italian: "Stato Quo" - The existing state.
Latin: "De facto" - In fact, in reality. Italian: "Di fatto" - In fact.
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furiarossa · 28 days ago
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| So, we're actually doing this thing now. Gonna translate it in English later (and also color and finish this cover!), for now it's only in Italian :) |
+ PUOI LEGGERLO QUI +
A Madison, tra le aule affollate e i vivaci corridoi della University of Wisconsin, Vlad e Maddie condividono una passione inarrestabile per il paranormale e la scienza. Sotto le stelle, tra racconti di spiriti e leggende metropolitane, il loro amore giovanile sboccia con la forza di un'apparizione notturna.
Ma le cose prendono una piega inaspettata quando un "incidente" orchestrato dal loro comune amico Jack li separa, lasciando Vlad intrappolato in un limbo tra la vita e la morte, trasformato in un'entità non-umana. Vent'anni dopo, il destino li riporta insieme, in un incontro carico di tensione e nostalgia. Maddie, ora una cacciatrice di fantasmi, è decisa a scoprire i segreti che abitano nel suo passato. Vlad, d'altro canto, si nasconde dietro una maschera di apparente normalità, temendo di svelare la verità sulla sua natura non-umana.
Man mano che si rincorrono tra la nebbia e le ombre del loro passato, Vlad e Maddie dovranno affrontare le paure e i demoni che tormentano entrambi. Riusciranno a ritrovare il loro amore, sfidando le leggi del paranormale e le cicatrici del tempo? "Fantasma d'Amore" è una storia di passione, segreti e redenzione, dove ogni spirito ha una storia da raccontare.
Chiudete gli occhi e immergetevi in un mondo dove l'amore supera ogni barriera, persino la morte stessa.
[Un capitolo al giorno, tutti i giorni, finché la storia non sarà finita! Questo è il nostro primo esperimento nella scrittura di un romanzo rosa "leggero"... e ovviamente è paranormale!]
+ PUOI LEGGERLO QUI +
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pier-carlo-universe · 1 month ago
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The Constant Gardener di John le Carré: Il giardiniere costante – Un thriller avvincente che svela corruzione globale. Recensione di Alessandria today
John le Carré, celebre per i suoi intricati romanzi di spionaggio, torna con "The Constant Gardener", un capolavoro che mescola thriller politico e una toccante storia d'amore e ricerca di giustizia.
John le Carré, celebre per i suoi intricati romanzi di spionaggio, torna con “The Constant Gardener”, un capolavoro che mescola thriller politico e una toccante storia d’amore e ricerca di giustizia. Ambientato in Kenya, il romanzo segue le vicende di Justin Quayle, un diplomatico britannico riservato e appassionato di giardinaggio, che si trova improvvisamente coinvolto in una missione per…
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tizianacerralovetrainer · 2 years ago
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DONNE MESTRUAZIONI E LAGER
Una donna, magari una ragazza, viene deportata, magari ad Auschwitz, e improvvisamente, una volta uscita dal treno, tra le ansie e la disperazione pensa: “E come farò col ciclo?”.
Dell’olocausto ormai conosciamo tutto, specialmente i dettagli delle giornate nei lager, questo ovviamente grazie alle testimonianze dei coraggiosi sopravvissuti.
Ma di un elemento così reale, così ovvio, eppure così problematico in quelle circostanze, come le mestruazioni, non sappiamo assolutamente nulla.
Il ciclo nei campi di concentramento era un problema, un motivo di vergogna per le donne, che ogni mese dovevano escogitare stratagemmi per non subire umiliazioni, per cercare di contenere il flusso. Non ci si poteva lavare, la biancheria scarseggiava, il sangue rimaneva addosso, simbolo della disumanizzazione, ma anche, per alcune, salvezza.
Per molte donne quel flusso era una certezza, la certezza di non essere stuprate dalle guardie, che rifiutavano con disgusto di rapportarsi con le vittime, appena scoperto in che momento del mese fossero.
Per altre quel flusso era un sollievo: sapere di non essere incorse in una gravidanza in seguito ad uno stupro, perché le gravidanze nei lager erano una faccenda decisamente problematica.
Spesso e volentieri le mestruazioni scomparivano come conseguenza delle fatiche, delle paure e della malnutrizione, umiliando ulteriormente le detenute, che temevano di essere divenute sterili.
Articolo di Angela Guardascione per La Testata - Testa l'informazione
[Ph dal libro Ravensbrück il campo delle donne di Christian Bernadac]
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segaligno · 3 months ago
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Cerco quella ragazza che faccia l’amore solo ed esclusivamente con me. Che se ne freghi di Tik Tok e di Instagram, perché ci sono io a leccargliela, mica i reel della gente in cerca di visibilità.
Cerco quella ragazza che faccia quello che dico io. Che mi appartenga nell'anima e nel corpo, che viva solo per il nostro amore, immune alle distrazioni vuote del mondo moderno. Una fanciulla il cui sguardo si perda nei miei occhi, anziché nei freddi schermi illuminati da luci effimere.
Cerco quella ragazza che, nel silenzio delle notti stellate, ascolti solo la melodia del nostro respiro, sincronizzato come un'unica sinfonia di desiderio. Che non abbia bisogno di applausi digitali, perché troverà la sua gloria nell’adorarmi. Che scelga di essere la mia musa, di danzare con me sulle note di una passione eterna, di abbandonarsi a un amore che non conosce confini, in cui ogni tocco è un giuramento di fedeltà. Che faccia delle mie parole il suo vangelo, dei miei desideri il suo credo, che sappia perdersi nelle mie braccia e ritrovarsi, ogni volta, più vicina alla felicità.
Immagino quella ragazza che non abbia timore di abbandonare ogni maschera, di mostrarsi nella sua essenza più pura e vulnerabile, perché sa che nel mio abbraccio troverà rifugio e non giudizio. Cerco una compagna che, con la stessa devozione, mi stringa forte, come se fossi l’unico ancoraggio nel mare in tempesta. Una ragazza che non si perda nei riflessi ingannevoli del mondo, ma che si immerga nella verità del nostro legame, senza esitazioni, senza remore.
Desidero quella donna che non cerchi conferme altrove, ma che sappia che nel nostro amore c’è tutto ciò che le serve, tutto ciò che desidera, tutto ciò che sogna. Che sappia che le nostre anime si sono scelte non per caso, ma per una forza che va oltre il tempo e lo spazio, oltre i banali giochi delle apparenze. Una donna che sappia amare non solo con il corpo, ma con il cuore, con l’anima, con tutto ciò che è, in una comunione di intenti che ci renda inseparabili, invincibili.
Cerco quella ragazza che, nel nostro mondo, costruito solo per noi due, sappia che non esiste altro al di fuori, perché al di fuori non esiste nulla di più reale, di più intenso, di più vero di questo amore che brucia come un fuoco eterno, che illumina la nostra vita con una luce che nessuna tecnologia potrà mai eguagliare.
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amespeciale · 11 months ago
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Non amare i mezzi amanti
Non intrattenere mezzi amici
Non vivere mezza vita
e non morire di mezza morte
Se scegli il silenzio, allora taci
Quando parli, fallo finché non hai finito
Non tacere per dire qualcosa
E non parlare per tacere
Se accetti, allora esprimilo schiettamente
Non mascherarlo
Se ti rifiuti, sia chiaro
perché un rifiuto ambiguo non è altro che una debole accettazione
Non accettare mezza soluzione
Non credere alle mezze verità
Non sognare mezzo sogno
Non fantasticare sulle mezze speranze
Metà strada non ti porterà da nessuna parte
Mezza idea non ti porterà alcun risultato
Metà vita è una vita che non hai vissuto,
Una parola che non hai detto
Un sorriso che hai rimandato
Un amore che non hai avuto
Un’amicizia che non conoscevi
La metà è un mero momento di incapacità
ma tu sei capace per te non sei un essere a metà
Sei un tutto che esiste per vivere una vita
non mezza vita.
Khalil Gibran
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kon-igi · 11 months ago
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UNA VOLTA HO SCRITTO DUE COSE
Non importa quali e dove.
La prima la scrissi tanti anni fa - tredici - e a mia discolpa posso dire che ero un individuo profondamente diverso, più rabbioso e ipergiudicante, ma di fatto questa cosa scatenò tutta una serie di reazioni nei confronti di una persona che fu costretta a sparire per il pubblico lubidrio.
Io ero già 'famoso' - le virgolette vi dicono quanta compassione mi faccio solo a usarlo, questo aggettivo - e questa persona una perfetta sconosciuta che, non si era forse comportata in modo simpatico ma lo squilibrio tra la mia capacità di insultarla - e soprattutto farla insultare - e la sua capacità di difendersi era ENORME.
Tre anni fa, quasi quattro, invece, in pieno Covid decisi di affrontare l'argomento pandemia e vaccino su una pagina FB creata all'uopo e lì potei toccare con mano lo squilibrio tra me e loro... nel senso che di sicuro io ero più competente ma loro erano di più e quindi mi ritrovai, fisicamente, a non riuscire più nemmeno a rispondere o interagire perché gli insulti, le accuse e gli auguri di morte erano così variegati e numerosi che cominciai a provare sconforto e, a tratti, amarezza.
Sia 13 anni fa come 3 anni fa l'errore fu tutto mio, nel senso che mi illusi di avere una verità più vera di quella di altri e che alla fine questa verità avrebbe prevalso.
Verità...
La stessa parola che hanno usato Selvaggia Lucarelli e Lorenzo Biagiarelli, per amor di ricerca della quale hanno massacrato mediaticamente una poveraccia che voleva fare pubblicità al suo locale con una recensione gay friendly farlocca e che poi s'è ammazzata per la disperazione.
Una cosa la voglio dire, a voi tutti, me 'famoso' compreso...
Non siamo così importanti.
Io sono un cinquantenne sovrappeso che guadagna 1300 euro al mese e si sveglia urlando nel mezzo della notte. Nei prossimi vent'anni probabilmente mi verrà un tumore o un accidente cerebrovascolare e prego già da ora Crom di farmi schiattare alla svelta per non diventare un doloroso peso per le persone che amo. Magari un giorno vi chiederete perché non posto più e qualcuno vi dirà che sono morto dilaniato tra le lamiere della mia macchina dopo esser volato giù da un monte.
Dove sarà tutta la mia 'importanza' e a che cosa sarà servita?
Quindi, per cortesia, non parlatemi di 'ricerca della verità' quando non siete altro che dei miserevoli strisciaschermo con due o tremila follower che usano il pollice opponibile giusto per afferrarsi le caccole in fondo al naso.
Giornalismo di inchiesta e ricerca della verità... Mauro de Mauro e Heidegger si stanno rigirando così tanto nella tomba da aver perforato la crosta terrestre e io a quegli ignobili individui vorrei dire una cosa, consapevole che lo squilibrio di potere tra me e loro è così grande da non temere che abbiano a soffrirne.
Il giornalismo di inchiesta e la ricerca della verità si fanno per denunciare grandi ingiustizie e schierarsi dalla parte delle vittime, mentre voi siete solo frignanti individui meschini che neghereste di aver rubato la marmellata pure se vi colasse dalle orecchie.
Se per le masse siete quel tipo di eroi, allora ricordate di tenere sempre il passo e di non cedere mai perché la vostra gente ha coltelli, forchette e tanta fame... ed è un attimo che il prossimo pasto diventiate voi.
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fioredialabastro · 3 months ago
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Amare per sempre
Questi giorni convulsi e ventosi hanno rischiato di mandare nuovamente in subbuglio i miei fragili equilibri faticosamente conquistati. "Non sei una donna da amare per sempre", sussurrò l'altro ieri una voce maligna e menzognera dalle ferite ancora fresche, inerpicandosi come un'edera velenosa e infestante sulle pareti della mia mente agitata. "È già la terza volta che un uomo, sia in amore che in amicizia, conquista la tua fiducia, dimostra di volerti bene e poi, dal nulla, senza spiegazioni logiche, cambia natura, ti umilia, ti allontana. Fossi in te, mi farei qualche domanda; tu spaventi: leggi le anime altrui con estrema naturalezza e facilità, mettendo in luce elementi che loro non avevano notato, o meglio, non volevano far emergere; sei terribilmente scomoda, una spina nel fianco, soprattutto perché quella instancabile attività di introspezione la metti in opera innanzitutto in te stessa, poi in ogni situazione che ti circonda, diventando praticamente insostenibile. Inoltre, non potendo fare affidamento su una bellezza estetica impattante, tu seduci con la mente e con l'anima, ma con un'intensità tale da atterrire e assopire ogni desiderio virile. Insomma, non sei una donna da amare per sempre: gli uomini ti stimano, ti ammirano, al massimo ti scelgono come amica fidata, ma alla fine ti lasciano sola e corrono sempre tra le braccia di un'altra, evidentemente più semplice da tollerare." Rimasi in silenzio, osservando il vento che strattonava la mia chioma e quelle dei tigli e delle betulle dinanzi a me: "È incredibile come il male riesca a mentire pur mostrandoti la verità", sussurrai flebilmente. Improvvisamente, scossi il capo, come se mi fossi destata da un sortilegio; osservai il cielo annuvolato e m'inondai d'avorio, gli occhi bacini di lacrime ricolme di gratitudine. "Sì, Dio mi ha creata insostenibile, come il peso delle montagne; eppure, anche se solo Lui è in grado di sollevarle e alleggerirle, tra gli uomini c'è sempre chi è capace di amarle e scalarle!" Esclamai, squarciando con la lama i rami soffocanti del funesto rampicante; poi mi misi a correre controvento, ridendo come una menade in preda alla follia, pensando ai miei affetti più cari, che ogni giorno scelgono di starmi accanto e condividono il cammino, rendendo speciale ogni passo, alla cagnolina della vicina disposta a prendersi la pioggia pur di coccolarmi appena giunta a casa, alle civette impavide ululanti sopra i tetti prima che sopraggiungano le tenebre, ma soprattutto al fatto che sono una donna che ama per sempre, e questo mi basta.
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cherikfirstclass · 11 months ago
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Mimmo ora ritornerà a essere da solo. Ritornerà a non avere nessuno su cui fare affidamento, nessuno di cui fidarsi. Si guarderà allo specchio e quello che vedrà non sarà più Domenico Bruni ma Nico, o Andrea, o chissà quale altro nome gli verrà assegnato. Non sarà più a Roma, nè nella sua Napoli. È andato contro ogni suo ideale, quelle piccole cose che lo facevano restare attaccato alla sua vecchia persona. Ma soprattutto, non avrà più il suo Simone, l'unico che lo abbia mai trattato con gentilezza, che lo ha accolto, lo ha AMATO e che gli è stato vicino nel momento del bisogno.
Mimmo è morto. Ora lui sarà un'altra persona, con un nuovo nome, un nuovo cognome, in una nuova città. Conoscerà nuove persone, magari riuscirà anche a farsi per la prima volta degli amici, e perchè no, magari troverà un nuovo amore.
Ma la verità è che Domenico Bruni, Mimmo, rimarrà per sempre di Simone Balestra.
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occhietti · 5 months ago
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Un bambino risponde grazie perché ha sentito che è il tuo modo di replicare a una gentilezza, non perché gli insegni a dirlo.
Un bambino si muove sicuro nello spazio quando è consapevole che tu non lo trattieni, ma che sei lì nel caso in cui lui abbia bisogno di te.
Un bambino quando si fa male piange molto di più se percepisce la tua paura.
Un bambino è un essere pensante, pieno di dignità, di orgoglio, di desiderio di autonomia. Non sostituirti a lui. Ricorda che la sua implicita richiesta è: aiutami a fare da solo.
Quando un bambino cade correndo e tu gli avevi appena detto di muoversi piano su quel terreno scivoloso, ha comunque bisogno di essere abbracciato e rassicurato; punirlo è un gesto crudele. Purtroppo sono molte le madri che infieriscono in quei momenti. Avrai modo, più tardi, di spiegargli l’importanza del darti ascolto, soprattutto in situazioni che possono diventare pericolose. Lui capirà.
Un bambino non apre un libro perché riceve un’imposizione (quello è il modo più efficace per fargli detestare la letteratura), ma perché è spinto dalla curiosità di capire cosa ci sia di tanto meraviglioso nell’oggetto che voi tenete sempre in mano con quell’aria soddisfatta.
Un bambino crede nelle fate se ci credi anche tu.
Un bambino ha fiducia nell’amore quando cresce in un esempio di amore, anche se la coppia con cui vive non è quella dei suoi genitori. L’ipocrisia dello stare insieme per i figli alleva esseri umani terrorizzati dai sentimenti.
Non sono nervosa, sei tu che mi rendi così, è una frase da non dire…
Un bambino sempre attivo è nella maggior parte dei casi un bambino pieno di energia che deve trovare uno sfogo, non è un paziente da curare con dei farmaci. Provate a portarlo il più possibile nella natura.
Un bambino troppo pulito non è un bambino felice. La terra, il fango, la sabbia, le pozzanghere, gli animali, la neve sono tutti elementi con cui lui vuole e deve entrare in contatto.
Un bambino che si veste da solo abbinando il rosso, l’azzurro e il giallo non è mal vestito, ma è un bambino che sceglie secondo i propri gusti.
Un bambino pone sempre tante domande. Ricorda che le tue parole sono davvero importanti. Meglio un questo non lo so se davvero non sai rispondere; quando ti arrampichi lui lo capisce e ti trova anche un po’ ridicola.
Inutile indossare un sorriso sul volto per celare la malinconia, il bambino percepisce il dolore. Lo legge attraverso la sua lente sensibile, nella luce velata dei tuoi occhi. Quando gli arrivano segnali contrastanti, resta confuso, spaventato. Spiegagli perché sei triste. Lui è dalla tua parte.
Un bambino merita sempre la verità, anche quando è difficile. Vale la pena trovare il modo giusto per raccontare con delicatezza quello che accade utilizzando un linguaggio che lui possa comprendere.
Quando la vita è complicata il bambino lo percepisce, e ha un gran bisogno di sentirsi dire che non è colpa sua.
Il bambino adora la confidenza, ma vuole una madre, non un’amica.
Un bambino è il più potente miracolo che possiamo ricevere in dono.
Onoriamolo con cura.
- Giorgio Gaber
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