#sorrisi e felicità
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pier-carlo-universe · 5 months ago
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Oggi è la Giornata Mondiale del Sorriso: Celebrando la Positività e il Benessere
Un giorno dedicato al potere del sorriso: scopri come piccoli gesti di felicità possono migliorare il mondo
Un giorno dedicato al potere del sorriso: scopri come piccoli gesti di felicità possono migliorare il mondo La Giornata Mondiale del Sorriso si celebra ogni anno il primo venerdì di ottobre ed è un’occasione speciale per ricordare l’importanza di un gesto semplice ma potente: sorridere. Questo evento internazionale è stato istituito per promuovere la positività, il benessere e l’empatia,…
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gionnifara · 2 months ago
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E' difficile essere allegri ...poche persone si preoccupano di trasmettervi allegria , tieni stretto queste persone...non mollarle e se proprio molli , poi ritornaci subito.
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raccontidialiantis · 2 months ago
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Bella come una dea
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Solo lei può permettersi tanta sfacciataggine. Spudorata e stupenda. Fresca e innocente. Maliziosa, adorabile grazia. Amabile canaglia: tutto le si perdona. Se è con te ora, la implorerai di darti amore. Perché lei è solo questo: amore per te e per tutta la vita che ha davanti a sé, piena di sorrisi e felicità. Fortunato chi l'avrà per sempre. Lei è un dono del cielo.
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RDA
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scritti-di-aliantis · 2 months ago
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"La felicità entra nella nostra vita quando abbiamo qualcosa da fare, qualcuno da amare, e qualcosa in cui sperare."
(Il post qui sopra è di angela-miccioli)
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Per tutti: che questo Natale apra i cuori e liberi finalmente ciò che vi si trova troppo stretto, lì dentro. Solo così i nostri sorrisi riprenderanno a essere genuini.
Aliantis
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Purple rain (Prince)
youtube
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fiamme-di-nostalgia · 2 months ago
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Ti volevo dire che è normale rileggere alcuni vecchi messaggi. E va bene se pensi di provare ancora qualcosa per quella persona. Magari ci sono giorni in cui ci pensi di continuo alternati ad altri in cui, quella persona, non è altro che un capitolo chiuso. Fa sempre strano smettere di amare qualcuno. Perché sì, finisce, ma ciò che provi non si ferma lì, alla parola addio. Ti porti dietro il tempo passato insieme, il legame che si è creato. Poi, tutto è andato in frantumi, ma questo, per il cuore, non ha importanza. Fa sempre un certo effetto chiudere con un ricordo, perché per dirsi addio basta un attimo, un bel respiro e via. Ma arrivare al punto in cui si è consapevoli per la prima volta che è tutto finito, ciò che è stato è andato perduto, non si ripeterà più, non si riprenderà più.
Ecco, per arrivare a questo punto, ce ne vuole di tempo, di cuore e di amor proprio, soprattutto. Ti volevo dire che va bene se certi giorni ti basta un soffio per crollare. Ma ne arriveranno altri, altre persone, nuovi incontri, sorrisi diversi, sguardi complici, tramonti insieme, mani strette fortissimo, le gambe che tremano, un’emozione che divampa, e tanta, tantissima felicità. Alla fine, ti rendi conto che ti manca qualcosa, ma non proprio quella persona, perché poi ne arriva un’altra, non ci speri, non ci credi, ma arriva e ti sorprende perché ti tratta in un modo insolito, come nessuno ti ha mai trattata. E allora ti accorgi che l’amore può essere reciproco, le storie non devono per forza reggersi unicamente sulle tue gambe. Fa sempre strano sentirsi amati, capiti, valorizzati per la prima volta. Non sei una persona, sei la sua persona, non in senso di possesso, semplicemente sentite entrambi di appartenervi da sempre e e tutto scorre, nulla necessita di essere sforzato. E ciò che una volta sembrava un miraggio, tra le braccia giuste è semplice realtà.
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sciatu · 1 month ago
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MODELLE E VESTITI DOLCE E GABBANA SECONDO AI
Ti cerco anche negli occhi delle altre, studio i loro volti, nei miei silenzi, cerco il mare, nelle loro parole, osservo la luce dei loro sguardi misuro la dolcezza dei loro sorrisi usando per metro, il tuo sorriso. Molte hanno la perfezione fredda e inutile delle statue, altre sono prati senza fiori alla fine, non sei nessuna di loro. Il tempo, giorno dopo giorno ci ha cambiato negli occhi degli altri, ma tu, nei miei occhi, sei sempre quella che eri, per questo resti dentro di me unica, preziosa, assoluta. Eppure, abbiamo visto gli altri disamorarsi e perdersi abbiamo visto il loro amore, diventare una stella cadente brillare prima di scomparire nell’oscurità dell’indifferenza. Per questo, mi sono chiesto cosa c’era di sbagliato in noi se il nostro fosse ancora amore, malgrado tutti questi anni in cui la tua mano ha stretto la mia la mia ombra era la tua ombra. Dov’è che abbiamo sbagliato per vivere ancora d’amore malgrado lo scorrere dei giorni, il continuo appassire e fiorire di stagioni sempre diverse dove ogni mattino sei accanto a me per essere il mio giorno la sua unica certezza. Ancora non l’ho capito, ma forse non importa. Non importa Anche se gli anni più difficili, siano qui di fronte a noi con i nostri corpi gelati dall’età da sofferenze e abbandoni da un mondo sempre più veloce da stanze sempre più vuote. Non importa. Importa che sarai ancora con me, la tua mano stretta alla mia, il tuo sorriso nei miei sogni, il tuo respiro nei miei silenzi. Ancora come ieri con me, la stessa bambina che eri imperfetta, insicura, innocente, per come ti sei donata a me imperfetto, insicuro ed ingenuo Per questo, non importa. Importa solo che insieme abbiamo attraversato il nostro tempo i dolori e le felicità di questo mondo e alla fine questa sola è stata l’unica, vera ricchezza che vi abbiamo trovato.
I also look for you in the eyes of others, I study their faces, in my silences, I look for the sea, in their words, I observe the light of their glances, I measure the sweetness of their smiles using your smile as a yardstick. Many have the cold and useless perfection of statues, others are meadows without flowers in the end, you are none of them. Time, day after day has changed us in the eyes of others, but you, in my eyes, are always who you were, for this reason you remain inside me, unique, precious, absolute. And yet, we have seen others, fall out of love and get lost, we have seen their love, become a shooting star, shine before disappearing, in the darkness of indifference. For this reason, I asked myself what was wrong with us, if ours was still love, despite all these years in which your hand held mine, my shadow was your shadow. Where did we go wrong, to still live in love, despite the passing of days, the continuous withering and blooming, of ever-changing seasons, where every morning you are beside me, to be my day his only certainty. I still haven't understood it, but maybe it doesn't matter. It doesn't matter. Even if the most difficult years are here in front of us, with our bodies frozen by age, by suffering and abandonment, by an ever-faster world, by ever-emptier rooms. It doesn't matter. What matters is that you will still be with me, your hand held tight to mine, your smile in my dreams, your breath in my silences. Still like yesterday with me, the same little girl you were, imperfect, insecure, innocent, for how you got me, imperfect, insecure and naive. For this, it doesn't matter. It only matters that together, we have gone through our time, the pains and happinesses of this world, and in the end this alone, was the only, true wealth, that we found there.
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papesatan · 1 year ago
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Incredulo, continuo a pensarmi il fulgente sorriso delle mie dipendenti dopo l’ultima busta paga e a fatica realizzo: “Ehi, grazie, ho visto la busta paga e… grazie, non me lo aspettavo, grazie”, riso d’ubriaca felicità, addirittura, per così poco. Così poco credevo, quando ho chiesto al commercialista d’inserirgli cinque ore di straordinario a testa per ottobre. L’ho fatto senza pensarci troppo, senza mettermi a calcolare entrate e uscite, se potessi permettermelo, un riconoscimento alla pazienza, la dedizione, il tempo perso dietro ogni bambino, anche e specialmente fuori contratto, qualcosa che ne gratificasse il sudore e gli facesse capire che vedo e apprezzo ogni sforzo. Non m’aspettavo una simile reazione per qualcosa che dovrebbe essere in fin dei conti "normale": il lavoro straordinario va retribuito sempre, non credo d'aver fatto nulla più che il mio dovere, ed è proprio per questo che il loro giubilo mi sorprende. Dove hanno lavorato finora? Per un momento zittisco ogni senso di colpa e sono contento. Mentre s'allontanano, le guardo sorridere, aliene e felici. Penso d'aver dimenticato cosa si prova a sentirsi gratificati, cosa significa veder riconosciuto il proprio lavoro. Spero di potergli regalar presto altri sorrisi, senza dissanguarmi troppo magari.
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deep-oblivion · 2 months ago
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Oggi, riflettevo su quanto mi manchi vivere il Natale come quando ero un ragazzino, e questo, mi mette una malinconia assurda. Il Natale, e tutto il periodo antecedente, per me, era un qualcosa di magico, dove i problemi sembravano quasi svanire, sovrastati dalla magia di questa festa. Non c'era la tecnologia di adesso ed il tutto si viveva in maniera più reale e genuina: il tempo trascorso con gli amici a giocare fuori o in casa con giochi da tavola o con quei pochi videogames a disposizione, i preparativi per gli addobbi, la spesa al centro commerciale per il cenone, le luci degli addobbi nei negozi e fuori dalle case che rallegravamo le strade, l'attesa per i regali, le canzoni natalizie, i sorrisi sul volto delle persone in giro... ovunque si respirava un' atmosfera di felicità, di pace e tranquillità, quell' atmosfera che solo il periodo natalizio riusciva a trasmettere. Mi manca un sacco quel me ragazzino, come viveva il Natale e le sensazioni che provava. Ora, quasi alla soglia dei 40, sento che la magia del Natale non riesco più a viverla come vorrei, con la spensieratezza di quel ragazzino che, in due luci colorate, un albero addobbato, la compagnia degli amici e dei parenti e le loro risate, vedeva tutta la felicità di cui aveva bisogno.
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pier-carlo-universe · 2 months ago
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"Sporadici sorrisi" di Dario Menicucci: una riflessione sulla fragilità del tempo. Recensione di Alessandria today
Dario Menicucci è un poeta italiano la cui scrittura è caratterizzata da una profonda introspezione e una sensibilità spiccata verso i temi del tempo, della memoria e della fragilità umana
Quando i ricordi diventano catene e i sorrisi un miraggio lontano. Biografia dell’autore. Dario Menicucci è un poeta italiano la cui scrittura è caratterizzata da una profonda introspezione e una sensibilità spiccata verso i temi del tempo, della memoria e della fragilità umana. Nato e cresciuto in un ambiente ricco di suggestioni naturali e culturali, Menicucci intreccia nei suoi versi…
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ma-pi-ma · 4 months ago
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Di sorrisi che hanno il colore della felicità e il gusto del vento.
Fabrizio Caramagna
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frammenti--di--cuore · 6 months ago
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ma forse lo sai che alla fine non è così stupido credere in qualcosa e farlo fino alla fine, anche quando tutto ti urla di andare via e cambiare direzione? Forse e dico FORSE, ha senso credere in qualcosa di folle anche quando non ci crede nessuno, soprattutto quando non ci crede nessuno. Ci sono sorrisi e abbracci che si prendono tutti, felicità già attese che aspettano un po' tutti, dimostrazioni banali che in un modo o nell'altro chiunque può riuscire a raggiungere. Ci sono invece vittorie che sono per pochi, soddisfazioni, dimostrazioni, gioie immense che portano il nome di pochi scritto sopra. Ci sono giornate che attendono te e solo te, tramonti da vivere che sono tuoi da sempre anche se non lo sai. Probabilmente ha senso crederci ancora, crederci nonostante sembri quasi una bugia. Probabilmente ci credo solo io, perché quello che è lì ad attendermi dall'altro lato, travestito da illusione, è una realtà creata su misura per me.
zoe, e se non ci credo io non può farlo nessuno
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l-incantatrice · 1 year ago
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"La felicità la trovi nei piccoli gesti quotidiani, nei silenzi ascoltati, nei vuoti riempiti, nei sorrisi regalati e nell’amore vissuto.
La vita è bella se cerchiamo di vivere la felicità e non d’inseguirla. "
-Roberto Benigni-
BUONGIORNO ♣️
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quandotuttosifabuio · 1 year ago
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Dovremmo conservare nella mente dei fermo immagine dei nostri volti da bambini, per ricordare quella felicità che avevamo negli occhi, quei sorrisi puliti e spontanei, quella spensieratezza che ci faceva gioire anche solo per un sassolino colorato trovato in riva al mare.
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amamiofacciouncasinoo · 6 months ago
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Mamma, Sono passati due anni da quando te ne sei andata, eppure il tempo sembra ancora confuso, come se non sapessi davvero in quale direzione stia andando. A volte mi sembra che siano passati secoli, altre volte mi sembra che tu sia ancora qui, che possa sentire la tua voce, il tuo profumo. Il dolore non svanisce, cambia forma, si nasconde tra le pieghe dei giorni, ma torna, qualche volta, quando meno me lo aspetto. Due anni... Sono stati pieni di vuoti. Il tuo vuoto. Un'assenza che pesa ogni volta che cerco di parlarti e mi accorgo che non posso. Ci sono stati momenti in cui avrei voluto chiamarti solo per raccontarti qualcosa di banale, per sentire i tuoi consigli, per ridere insieme come facevamo. Ci sono domande che non posso fare a nessuno tranne a te, e la tua assenza le lascia senza risposta. Ma, mamma, voglio anche dirti che sto bene. Ho trovato qualcuno, una persona speciale che mi ha fatto ricominciare, che mi ama davvero, e che è stata una luce nei miei giorni più bui. È stato come rinascere, trovare una nuova speranza, una nuova ragione per andare avanti. Quanto vorrei che tu potessi conoscerlo... sono sicura che ti sarebbe piaciuto così tanto. Ha quella gentilezza e quella profondità che mi fanno pensare che, in qualche modo, tu ci abbia messo lo zampino, che tu mi abbia guidato verso di lui. Sai, quando lo guardo, a volte mi viene da pensare a quanto sarebbe stato bello vedervi insieme, vedere il modo in cui avreste riso e parlato. Mi mancano i tuoi abbracci mamma, ma oggi, sento che la vita mi sta restituendo un po' di quella felicità che credevo perduta per sempre. Se chiudo gli occhi, posso ancora immaginarti accanto a me. Cerco di ricordare ogni dettaglio: la tua voce, le tue mani, il modo in cui mi guardavi quando sapevi che qualcosa non andava, anche quando non dicevo nulla. Ecco, forse è proprio questo che mi manca di più: il modo in cui mi capivi, senza bisogno di parole. So che, in qualche modo, sei ancora qui con me. Lo sento in quei momenti in cui trovo la forza di affrontare le sfide, nei gesti che mi ricordano te, nei sorrisi che nonostante tutto riesco ancora a fare. Ma non posso fare a meno di desiderare di averti ancora qui, in carne ed ossa, solo per un momento, per poterti dire quanto mi manchi e quanto ti voglio bene. Ti porto sempre con me, in ogni pensiero, in ogni battito. La tua assenza è dolorosa, ma il tuo amore è la mia guida. Spero che tu possa sentire tutto ciò che non riesco a dire a parole, tutto quello che il mio cuore vorrebbe comunicarti, ma che resta sospeso tra il cielo e la terra. Ti amo, mamma. E mi manchi. Per Sempre Tua M
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fiamme-di-nostalgia · 2 days ago
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Cercare di farci stare ogni singolo pensiero in un breve messaggio è davvero difficile. Non so nemmeno da dove cominciare. Ogni parola che provo a scrivere sembra minuscola rispetto a quello che sento, rispetto al nodo che ho dentro da un po' di tempo. Ma devo dirti tutto, perché portarmi dentro questo peso sta diventando insopportabile.
Ho deciso di chiudere. E non perché sia quello che voglio, anzi, è l’esatto contrario. Se potessi, resterei per sempre in quelle giornate che abbiamo vissuto insieme, in quei momenti che sembravano sospesi tra sogno e realtà. Se potessi, congelerei il tempo nelle passeggiate a Garibaldi, nei sorrisi rubati sotto la luce artificiale dei light cycles, in quelle notti in cui il mondo fuori smetteva di esistere e c’eravamo solo noi, nella dolcezza dei baci, delle carezze, degli sguardi carichi di significato, nei "love" sussurrati con tenerezza. Se potessi, rimarrei lì, in quell’universo che sembrava solo nostro.
Ma proprio perché tutto questo è stato così bello, così dolce, così puro, so che devo andarmene. Perché nulla è più crudele dell’illusione di un amore che non potrà mai consumarsi. Nulla è più doloroso del desiderare con tutto se stesso qualcuno che non potrà mai desiderarti nello stesso modo. Nulla è più straziante dell’amare profondamente sapendo che quell’amore non potrà mai trovare compimento.
E io ti amo. Ti amo in un modo che non si può spiegare, che mi brucia dentro ogni giorno. Ti amo nella forma più sincera e incondizionata, perché non ho mai voluto nulla da te se non la tua felicità. Ti ho amato nel silenzio, nei piccoli gesti, nei momenti in cui avrei voluto urlarlo ma sapevo che non sarebbe cambiato nulla. Ti ho amato anche quando avrei dovuto smettere, anche quando sapevo che non c’era spazio per me nel tuo cuore nello stesso modo in cui tu hai preso tutto il mio.
E proprio perché ti amo così tanto, so che devo lasciarti andare. Ho provato a convincermi che potevo accettare questa sofferenza, che mi bastava starti accanto, che potevo soffocare il dolore e accontentarmi. Ma la verità è che ogni istante con te è una dolce tortura, un promemoria costante di ciò che non sarà mai, di ciò che avrei voluto e non potrò avere. È un sogno che si spezza ogni volta che la realtà mi riporta a terra. E non posso più vivere così.
Sei la persona a cui voglio più bene in questa vita, e forse proprio per questo mi fa così male tutto questo. Perché l’unica cosa che ho sempre desiderato è vederti felice, sapere che sei amata come meriti. E sapere che non potrò mai essere io a renderti felice mi sta uccidendo. Non sai quanto vorrei che le cose fossero diverse, quanto vorrei non dover scrivere queste parole. Ma l’amore, quello vero, a volte significa anche sapersi fare da parte, anche quando tutto dentro di te urla di restare.
Non voglio che tu pensi che me ne vado con rancore, con rabbia o con amarezza. Non potrei mai. Ogni momento con te è stato un dono, anche quelli che mi hanno fatto soffrire. Sei stata la cosa più bella che mi sia mai capitata, e lo resterai sempre. Non c’è niente che possa cancellarlo. Non c’è niente che possa cambiare quello che provo.
Non ti dimenticherò mai. Non potrei, nemmeno se lo volessi. Porterò con me ogni sorriso, ogni sguardo, ogni parola che ci siamo detti e quelle che non abbiamo mai avuto il coraggio di dire. E anche se la vita ci porterà lontano, anche se un giorno diventeremo solo un ricordo sbiadito nella memoria dell’altro, voglio chiederti solo una cosa, l’unica cosa che posso ancora chiederti: se un giorno avrai un figlio, promettimi che gli darai l'anello che ti ho dato. Non perché mi ricordi, non perché il mio nome resti da qualche parte nella tua storia, ma perché voglio che qualcosa di me resti con te. In qualche modo, per sempre.
Ti voglio bene. Ti vorrò sempre bene. Anche da lontano, anche nel silenzio, anche quando non ci saremo più l'uno per l'altra.
Sii felice, per me.
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blacklotus-bloog · 5 months ago
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So dove stare...
... Me l’ha insegnato la vita. Il posto migliore - nella vita degli altri - è sempre in qualche angolo di anima, all’ombra, dove è più semplice guardare senza essere visti. Quell’esserci silenzioso che non prevede la ribalta. Quel frammento di cuore a ritmo cadenzato che batte a tempo delle emozioni. So stare nel verso di una canzone, in uno scampolo di cielo al tramonto, in quello stralcio di conversazione che porta a me e fa nascere sorrisi di ricordo… So rimanere attaccata alla pelle senza per forza stringere in abbracci a morsa d’aria. Ho imparato che in quegli spazi di ombre risiedono i mondi segreti delle persone: i desideri più audaci, le paure inconfessate, le vite parallele, gli amori sbagliati più giusti del mondo, i sogni che facciamo fatica a raccontare a noi stessi… E a me piace stare lì. Ad ascoltare. A condividere. Ad accarezzare. A stare in silenzio. A dedicarmi. È come le prime note di “Clair de Lune” di Debussy. È come un palloncino colorato che ondeggia verso il cielo. È come quell’istante prezioso di felicità perfetta. È quello che vedi anche a occhi chiusi.
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LETIZIA CHERUBINO
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