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Incontri di Orientamento per Aspiranti Volontari ad Alessandria. Scopri come diventare volontario con il CSVAA: appuntamenti il 18 dicembre e l'8 gennaio
Se hai sempre desiderato dedicare un po' del tuo tempo al volontariato ma non sai da dove iniziare, il CSVAA (Centro Servizi Volontariato Asti e Alessandria) ti offre una preziosa opportunità.
Se hai sempre desiderato dedicare un po’ del tuo tempo al volontariato ma non sai da dove iniziare, il CSVAA (Centro Servizi Volontariato Asti e Alessandria) ti offre una preziosa opportunità. Due incontri di orientamento saranno organizzati presso la sede di Alessandria per aiutare gli aspiranti volontari a scoprire il mondo del volontariato, le sue opportunità e il suo impatto sulla…
#Alessandria e Asti#Alessandria eventi#Alessandria today#aspiranti volontari#Asti eventi#attività di volontariato#Centro Servizi Asti Alessandria#Centro Servizi Volontariato#CSVAA#donare tempo#eventi dicembre 2024#eventi formativi gratuiti.#eventi gennaio 2025#eventi gratuiti Alessandria#fare la differenza#formazione volontariato#Google News#impegno comunitario#impegno sociale#incontri di orientamento#incontri informativi Alessandria#italianewsmedia.com#opportunità di volontariato#opportunità sociali#partecipazione comunitaria#Pier Carlo Lava#reti di solidarietà#RUNTS#scoprire il volontariato#Solidarietà locale
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Ho i miei punti di vista e mi trascino certi ideali da quando andavo alle scuole elementari, quando seguivo con il naso da cane un mio compagno di classe che umiliava una pizza ripiena di mortadella. La mangiava lentamente, con piccoli pizzicotti da topo davanti ai miei occhi anelanti, senza chiedermi mai se volessi assaggiarne un piccolo pezzo. Che carogna!
Lo stesso accadeva quando mia madre portava me e tutta la ciurma di cuginetti alla spiaggia libera di Castelporziano. Almeno in dieci sotto un unico ombrellone, un panino per pranzo e niente gelato, viste le finanze di mia madre. La cosa sembrava possibile solo a chi già teneva i soldi. Era il caso dell'ombrellone della famiglia Falasconi. Il papà, costruttore, che sfoggiava un canotto con i remi, sei posti, giocattoli marini che ancora oggi si ritrovano nelle reti dei pescatori e il gelatone per il figlio ogni due ore. Lui, con quella faccia di caxxo da figlio unico e viziato, con la stazza di quattro gemelli, ingurgitava vergognosamente quella gigantesca “Coppa Olimpia” e io che guardavo con la lingua penzoloni. Ma al nostro gruppo di ragazzini-pirata squattrinati quel malessere durava poco e al grido" l'ultimo puzza" correvamo verso le onde, alzando una tempesta di sabbia che il Falasconi doveva ingerire insieme al suo gelato!
Da allora i miei punti di vista non sono mai cambiati anche se adesso di gelati potrei comprarne 100 al giorno: la solidarietà, la condivisione, il rispetto, l'onesta', il disagio verso le ingiustizie.
@ilpianistasultetto
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" Hamas divenne un attore significativo sul campo anche grazie alla politica israeliana di appoggio alla costruzione di un’infrastruttura educativa islamica a Gaza, che intendeva bilanciare la presa del movimento laico Fatah sulla popolazione locale. Nel 2009 Avner Cohen, che aveva prestato servizio nella Striscia di Gaza nel periodo in cui, alla fine degli anni ’80, Hamas iniziò a prendere il potere, ed era responsabile degli affari religiosi nei Territori occupati, dichiarò al «Wall Street Journal»: «Hamas, con mio grande rammarico, è una creazione di Israele». Cohen spiega come Israele abbia aiutato l’organizzazione benefica al-Mujama al-Islamiya (il «Centro islamico»), fondato da Sheikh Ahmed Yassin nel 1979, a diventare un potente movimento politico, da cui emerse Hamas nel 1987. Sheikh Yassin, un religioso islamico disabile e semi-cieco, fondò Hamas e ne fu il leader spirituale fino al suo assassinio nel 2004. Originariamente venne avvicinato da Israele con un’offerta di aiuto e la promessa del benestare governativo all’espansione della sua organizzazione. Gli israeliani speravano che, attraverso la sua opera di beneficenza e le sue attività educative, questo leader carismatico avrebbe fatto da contrappeso al potere di Fatah nella Striscia di Gaza e altrove. È interessante notare che alla fine degli anni ’70 Israele, gli Stati Uniti e la Gran Bretagna vedevano nei movimenti nazionali laici (di cui oggi lamentano l’assenza) il peggior nemico dell’Occidente.
Nel suo libro To Know the Hamas, il giornalista israeliano Shlomi Eldar racconta una storia affine sui forti legami tra Yassin e Israele. Con la benedizione e il sostegno di Israele il Centro islamico aprì un’università nel 1979, un sistema scolastico indipendente e una rete di circoli e moschee. Nel 2014 il «Washington Post» trasse conclusioni molto simili sulla stretta relazione tra Israele e il Centro islamico fino alla nascita di Hamas nel 1988. Nel 1993 Hamas divenne il principale oppositore degli accordi di Oslo. Mentre c’era ancora chi appoggiava Oslo la sua popolarità diminuì, ma non appena Israele cominciò a rinnegare quasi tutti gli impegni assunti durante i negoziati il supporto verso Hamas crebbe, dando nuova linfa vitale al movimento. La politica di insediamento di Israele e il suo uso eccessivo della forza contro la popolazione civile nei Territori giocarono sicuramente un ruolo importante. La popolarità di Hamas tra i palestinesi non dipendeva però unicamente dal successo o dal fallimento degli accordi di Oslo, ma anche dal fatto che l’organizzazione avesse effettivamente conquistato i cuori e le menti di molti musulmani (che sono la maggioranza nei Territori occupati) per via dell’incapacità dei movimenti laici nel trovare soluzioni all’occupazione. Come per altri gruppi politici islamici in tutto il mondo arabo, il fallimento dei movimenti laici nel creare posti di lavoro e nel garantire benessere economico e sicurezza sociale spinse molte persone a tornare alla religione, che offriva conforto e reti stabili di supporto e solidarietà. Nell’intero Medio Oriente, come nel mondo in generale, la modernizzazione e la secolarizzazione hanno giovato a pochi e hanno lasciato molti infelici, poveri e amareggiati. La religione sembrava una panacea, oltre che un’opzione politica. "
Ilan Pappé, Dieci miti su Israele, traduzione di Federica Stagni, postfazione di Chiara Cruciati, Tamu editore, 2022. [Libro elettronico]
[Edizione originale: Ten Myths About Israel, New York: Verso, 2017]
#Ilan Pappé#Dieci miti su Israele#Federica Stagni#Palestina#Chiara Cruciati#Hamas#Gaza#Israele#questione palestinese#Medio Oriente#letture#saggistica#saggi#citazioni#repressione#leggere#libri#conflitto israelo-palestinese#Territori palestinesi#pulizia etnica#genocidio#crimini di guerra#sionismo#Cisgiordania#Territori occupati#resistenza#politiche securitarie#Avner Cohen#Fatah#accordi di Oslo
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L’applicativo israeliano “acchiappa topi” (terroristi) si chiama Lavender e funziona (...) incrociando dati da Internet, dalle reti di comunicazione terrestri, da video, immagini, dati vocali e così via, denominati collettivamente “surveillance data”, i quali vengono elaborati (AI?) e trattati (...) per generare i bersagli umani.
Stando alle fonti di stampa internazionale, Lavender avrebbe individuato dall’inizio del conflitto 37 mila miliziani di Hamas (...). Ufficialmente, Israele ha negato l’esistenza di questa “killing list”, preferendo parlare di un programma di database, per incrociare i dati che provengono dall’Intelligence. (...) Data la notevole entità del numero dei bersagli, (...) la decisione di colpire il bersaglio é automatica, affidata all'app. (l’intervento umano si limita a verificare che quello da abbattere sia un uomo).
(L)a cosa non è priva di problemi, visto che così facendo è la macchina a condurre la guerra, con i possibili errori del caso, valutati statisticamente al 10 per cento delle decisioni di attacco. Sotto la guida di Lavender (...) Israele lancia sui potenziali bersagli delle “Dum(b) bomb” (bombe stupide) che (...) fanno molti danni (...), come è ben visibile dal numero elevato di edifici distrutti a Gaza (...); le Db colpiscono gli alloggi dove i terroristi risiedono con le loro famiglie, con il risultato di eliminare gli uni e le altre.
Forse é stato proprio un errore di Lavender a ordinare al drone di distruggere un intero convoglio in cui hanno perso la vita sette volontari dell’aiuto umanitario a Gaza. (...).
via https://opinione.it/esteri/2024/04/11/maurizio-guaitoli-guerra-ucraina-russia-israele-hamas/
Per me "colpire largo" é scelta voluta: le famiglie dei "martiri" di hamas ricevono generose pensioni oltre che prestigio sociale, ragion per cui cala il deterrente israeliano per "bilanciare" l'incentivo ad averci terroristi in famiglia. O a sentirsi eroi della solidarietà Ong in trasferta. Della serie, nessun pasto è gratis. Come in Cisgiordania: anche lì le famiglie dei terroristi vengono compensate dall'Autorità Palestinese e da tempo scatta il controincentivo della rasatura al suolo della casa. Azione-reazione, a merda merda e mezza o, in francese, à la guerre comme à la guerre - m'han sempre fatto molto ridere per non piangere quelli che parlano di "etica" nel monnezzaio sbudellatore bipartizan di un conflitto.
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Un importante giro di boa verso la manifestazione nazionale del 4 novembre a Roma
Nonostante un tempo inclemente, oltre duemila persone hanno sfilato dalla basilica di San Piero a Grado sino alla base militare di camp Darby, sino ad arrivare alle reti della base del CISAM (Centro Interforze Studi per le Applicazioni Militari), dove pende il progetto di insediamento di una base dei Gruppo di InterventI Speciali dei carabinieri.
Una manifestazione preparata da tempo dal Movimento contro la base a Coltano ed altrove, per dire no alla nuova base che il governo Draghi prima e il governo Meloni adesso intendono costruire nel cuore di un parco naturale già occupato da queste due servitù militari statunitense ed italiana.
L’emergenza palestinese di queste ultime settimane, riesplosa con l’insurrezione popolare del 7 ottobre, ha profondamente condizionato il clima e le parole d’ordine del corteo, orientando tutte le componenti che hanno incarnato la manifestazione ad esprimere la propria solidarietà con il popolo palestinese e la sua resistenza contro Israele, con contenuti diversi ma convergenti sul no al massacro in atto a Gaza.
Una manifestazione importante, che ha visto sfilare molte soggettività provenienti dal centro e nord Italia, impegnate sia nella lotta contro la guerra, sia su tematiche ambientali territoriali riconducibili al clima di “guerra interna” che subiscono i territori, martoriati dal produzioni nocive, discariche e scandali continui, che vedono amministratori locali di tutti gli schieramenti politici coadiuvare e coprire imprese private nell’interramento abusivo di residui cancerogeni.
Insieme alle questioni ambientali sono state agitate le tematiche della militarizzazione della formazione e dell’Università, anche grazie alla forte presenza dei giovani di Cambiare Rotta e di OSA (organizzazione Studentesca di Alternativa), che insieme alla Rete dei Comunisti hanno animato la manifestazione con uno striscione che recitava: “Con la Palestina fino alla vittoria – no basi no guerre no NATO – sabato 4 novembre tuti a Roma”.
Forte la presenza di Potere al Popolo, con la presenza della portavoce nazionale Marta Collot, intervenuta ai microfoni e sulla stampa sui temi del No alla guerra, alla NATO e all’invio delle armi in Ucraina, oltre che alla solidarietà con la resistenza palestinese.
Infine ma non per ultima l’Unione Sindacale di Base, che nel suo intervento al microfono ha evidenziato il clima di guerra “interna” che si sta vivendo a livello continentale con l’arresto di un sindacalista della CGT francese per “apologia di terrorismo” per aver solidarizzato con la resistenza palestinese.
Anche in Italia si susseguono provvedimenti liberticidi contro il diritto di sciopero e contro le mobilitazioni studentesche. Una guerra fatta di tagli enormi alla spesa sociale e ai salari per pagare missioni militari e invio di armi, ma anche di centinaia di morti sul lavoro e decine di migliaia di invalidi.
A Pisa abbiamo vissuto un momento importante di mobilitazione, che ha portato in piazza istanze generali e territoriali.
Ora si tratta di mettere a valore la forza espressa contro basi militari, militarizzazione della società e devastazioni territoriali, orientandola contro il primo responsabile di queste politiche: il governo Meloni e il suo allineamento totale con l’euroatlantismo NATO, che sta portando il paese nell’occhio del ciclone di un escalation pericolosissima per la pace nel mondo.
Per questo siamo scesi in piazza indicando nella manifestazione nazionale del 4 novembre come ulteriore passaggio, insieme a tutte le mobilitazioni che si svolgeranno in quel giorno in altre città, per dare una nuova prospettiva al movimento contro la guerra nel nostro paese.
Ci vediamo a Roma il 4 novembre!
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AD UN ANNO DALL'INIZIO DELLA GUERRA IN UCRAINA: RIEMPIAMO LE PIAZZE CONTRO LA GUERRA E IL MILITARISMO
Contro tutte le guerre, per un mondo senza eserciti e frontiere.
È trascorso un anno da quando la guerra è tornata ad infuriare nel cuore dell’Europa, con un coinvolgimento diretto del nostro paese. Il governo italiano si è schierato in questa guerra inviando armi, moltiplicando il numero di militari impiegati in ambito NATO nell’est europeo e nel Mar Nero, aumentando la spesa bellica sino a toccare i 104 milioni di euro al giorno.
Dal quel 24 febbraio è partita una corsa al riarmo su scala globale, perché la guerra in Ucraina ha nel proprio DNA uno scontro interimperialistico di enorme portata.
Il rischio di una guerra devastante su scala planetaria è sempre più forte. Il prezzo di questa guerra lo pagano le popolazioni ucraine martoriate dalle bombe, dal freddo, dalla mancanza di medicine, cibo, riparo.
Lo pagano le popolazioni russe, sottoposte ad un embargo devastante. Lo pagano oppositori, sabotatori, obiettori e disertori che subiscono pestaggi, processi e carcere.
Lo paghiamo noi tutti stretti nella spirale dell'inflazione, tra salari e pensioni da fame, fitti e bollette in costante aumento.
La guerra in Ucraina è solo un tassello di un mosaico molto più complesso.
Lontano dai riflettori tante altre guerre investono vaste aree del pianeta, dove gli interessi scatenati dalla crisi energetica e dalla voracità per le materie prime innescano una sempre maggiore spirale di violenza. In Africa, dove l’Italia è impegnata in 18 missioni militari, la bandiera con il cane a sei zampe dell’ENI sventola accanto al tricolore.
Nel Mediterraneo la guardia costiera libica rifornita di mezzi e foraggiata dal governo italiano respinge i migranti in viaggio verso le frontiere chiuse dell’Europa. Le leggi varate dal governo Meloni contro le navi delle ONG servono a rendere più difficile il salvataggio dei naufraghi.
Mentre la guerra rende sempre più precarie le nostre vite, il business delle armi non va mai in crisi. Anzi. I profitti dell’industria bellica sono in costante aumento e si moltiplicano gli investimenti nella ricerca con un coinvolgimento sempre più forte delle università.
Giocano la carta del ricatto occupazionale, facendo leva su chi fatica ad arrivare a fine mese.
Occorre capovolgere la logica perversa che vede nell’industria bellica il motore che renderà più prospero il nostro paese. Un’economia di guerra produce solo altra guerra. Il benessere, quello vero, è altrove, nell’accesso non mercificato alla salute, all’istruzione, ai trasporti, alla casa fuori e contro la logica feroce del profitto.
Provate ad immaginare quanto sarebbero migliori le nostre vite se la ricerca e la produzione venissero usate per per la cura invece che per la guerra.
L’industria bellica è il motore di tutte le guerre.
In Russia e in Ucraina c’è chi rifiuta la guerra e il militarismo, chi getta la divisa perché non vuole uccidere e non vuole morire per spostare il confine di uno Stato.
Migliaia e migliaia di persone dalla Russia hanno attraversato i confini disobbedendo all’obbligo di andare in guerra, affrontando la via dell’esilio, rischiando anni di carcere.
Dal febbraio 2022 in Ucraina le frontiere sono chiuse per tutti gli uomini tra i 18 e i 60 anni. La debole legge sull’obiezione di coscienza in Ucraina è stata sospesa e le 5.000 domande di servizio civile respinte.
In Russia c’è un esodo che si è intensificato da quando il governo ha annunciato il richiamo dei riservisti.
Molti altri restano e lottano, nonostante la durissima repressione che colpisce antimilitaristi e pacifisti in entrambi i paesi.
In Ucraina c’è chi su posizioni non violente, anarchiche o femministe ha scelto di non schierarsi, di non combattere in questa guerra costruendo reti di solidarietà materiale con le vittime dei bombardamenti, con chi ha perso il lavoro o è obbligat* dalle leggi di guerra del governo Zelensky a turni massacranti spesso senza paga.
In Russia e in Ucraina c’è chi lotta perché le frontiere siano aperte per chi si oppone alla guerra.
Noi facciamo nostra questa lotta contro le frontiere, per l’accoglienza di obiettori, renitenti, disertori da entrambi i paesi.
Noi non ci stiamo. Noi non ci arruoliamo né con la NATO, né con la Russia.
Rifiutiamo la retorica patriottica come elemento di legittimazione degli Stati e delle loro pretese espansionistiche. L’antimilitarismo, l’internazionalismo, il disfattismo rivoluzionario sono stati centrali nelle lotte del movimento dei lavoratori e delle lavoratrici sin dalle sue origini. Sfruttamento ed oppressione colpiscono in egual misura a tutte le latitudini, il conflitto contro i “propri” padroni e contro i “propri” governanti è il miglior modo di opporsi alla violenza statale e alla ferocia del capitalismo in ogni dove.
Le frontiere sono solo linee sottili su una mappa: un nulla che solo militari ben armati rendono tragicamente reali.
Nel nostro paese l’opposizione alla guerra è rimasta molto forte, nonostante la propaganda militarista martellante. C’è chi, pur avendo operato per la guerra cerca di intercettare i consensi persi nelle urne. Sono i pacifisti con l’elmetto, che in occasione del primo anniversario della guerra, torneranno a fare capolino nelle strade invocando il cessate il fuoco, senza opporsi all’invio delle armi, all’uso delle basi, alle missioni all’estero, all’aumento della spesa militare.
Noi non ci stiamo. Invocare il cessate il fuoco senza opporsi al militarismo è un mero esercizio retorico.
Opporsi alle guerre, all’aumento della spesa militare, all’invio di armi al governo Ucraino, lottare per il ritiro di tutte le missioni militari all’estero, per la chiusura e riconversione dell’industria bellica, per aprire le frontiere ai disertori, agli obiettori e a tutti i migranti, è un concreto ed urgente fronte di lotta.
Per fermare le guerre non basta un no. Bisogna mettersi di mezzo. A partire dai nostri territori, dove ci sono fabbriche d’armi, caserme, poligoni di tiro, porti ed aeroporti militari.
Gettiamo sabbia nel motore del militarismo!
Scendiamo in piazza il 24 e il 25 febbraio!
Sosteniamo le manifestazioni lanciate dagli antimilitaristi a Niscemi,
Pisa, Livorno, Torino…
Assemblea antimilitarista
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Lombardia, premiate le realtà da sempre in prima linea per la solidarietà sociale: la celebrazione in onore della Festa della Lombardia
Lombardia, premiate le realtà da sempre in prima linea per la solidarietà sociale: la celebrazione in onore della Festa della Lombardia. Il premio Rosa Camuna riserva, anche quest'anno, grande attenzione alle realtà lombarde in prima linea sui temi della solidarietà sociale. Molti dei riconoscimenti assegnati per l'edizione 2024, che verranno consegnati come da tradizione domani, 29 maggio, Festa della Lombardia, saranno destinati infatti a personalità o associazioni del territorio da sempre al lavoro per ridare speranza a giovani in difficoltà o dare conforto e supporto concreto a chi sta affrontando percorsi di cura lunghi e complessi. GIOVANI IN DIFFICOLTA' Tra le personalità a cui è stato destinato il premio tematico per la solidarietà sociale, c'è anche don Antonio Mazzi che dal 1984 porta avanti con impegno e senso di responsabilità le attività della Fondazione 'Exodus', da lui costituita a Milano. Nel corso degli anni questa realtà, come si legge nella menzione, "si è presa cura di migliaia di giovani e persone in difficoltà aiutandole ad avere fiducia nel futuro". UN SUPPORTO AI MALATI DI LEUCEMIA Tra i premiati c'è, poi, la 'Fondazione Admo Lombardia ETS' di Milano, che dal 1990 accompagna i malati di leucemia alle prese con le difficoltà del trapianto di midollo osseo, supportandoli in tutte le fasi del loro percorso di cura e guarigione. "Grazie ad un'instancabile azione di informazione e ricerca - si legge nel testo della motivazione del premio - l'Associazione ha dato speranza a moltissime persone che soffrono di gravi patologie del sangue". AIUTARE I BAMBINI CHE HANNO BISOGNO DI UN TRAPIANTO Uno dei premi tematici dello storico riconoscimento di Regione Lombardia, andrà invece al lecchese Marco Galbiati, che con l'associazione 'Il tuo cuore, la mia stella', promuove iniziative nel campo dello sport e dell'alta cucina, le due passioni del figlio scomparso prematuramente all'età di 15 anni a causa di una malattia cardiaca. Tra le realtà supportate dall'associazione anche la Fondazione 'Mission Bambini ETS' che, con il programma 'Cuore di Bimbi', ha aiutato diversi bambini che avevano bisogno di un trapianto. DIFESA DEI DIRITTI UMANI A ricevere una menzione speciale sarà anche a Gabriella Scaduto, psicoterapeuta e presidente dell'associazione 'ReDiPsi Reti di Psicologi per i Diritti Umani' con sede a Milano, che è riuscita a coinvolgere una vasta comunità di professionisti nell'impegno sociale per la difesa dei diritti umani. "Dal 2023 - si legge nella motivazione del premio - la sua professione si è fortemente indirizzata sull'assistenza delle persone, soprattutto donne e minori, che, dopo aver affrontato il dramma della guerra, riescono con il supporto dell'associazione a cominciare con fiducia un percorso di reinserimento nella società". ASSISTENZA ALLE FAMIGLIE FRAGILI Una delle menzioni del premio è stata inoltre assegnata a Giovanni Para che, con il suo 'Comitato inquilini cortili solidali', nato a Milano nel 2012, sostiene e presta assistenza alle famiglie, agli anziani soli e ai disabili che vivono nelle case popolari di via Palmanova, via Tarabella e via Cesana. Questa realtà, come si legge nelle motivazioni al premio, "ha attivato sinergie con il Comune di Milano, con ALER e con tutte le associazioni in grado di avviare progetti sociali, culturali e ambientali, collaborando per rendere più vivibile e sicuro il quartiere".... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Europee 2024 senza speranza ( oppure no?)
In seguito agli emendamenti Meloni alla legge elettorale, ci apprestiamo ad assistere a una tornata elettorale europea quasi del tutto priva di partiti extraparlamentari.
L'unico soggetto esentato dalla raccolta firme risulta essere al momento "Sud chiama Nord" che alleatosi con Roberto Castelli ha presentato la lista "Libertà".
La lista "Insieme Liberi" si dice speranzosa di riuscire a raccogliere le 150.000 firme anche se non dispone di un grande numero di attivisti .
Per quanto riguarda invece Democrazia Sovrana e Popolare e il blocco Santoro\Unione Popolare i giochi sembrano ormai essere fatti.
Per DSP è un grandissimo fallimento avendo allontanato una grande quantità di attivisti a causa della gestione del partito basata sul verticismo, sul controllo e sul carisma dei leader.
Per quanto riguarda Santoro, contava su Rifondazione per poter ottenere l'esenzione ma essa è sfumata a causa dei decreti Meloni.
DeMagistris si è dimesso dalla presidenza di UP,
Potere al popolo e Rifondazione non avendo preparato l'organizzazione della raccolta firme hanno accumulato un ritardo che appare ora irrecuperabile e che li pone automaticamente fuorigioco.
I partiti extraparlamentari sembrano sempre di più inadeguati come strumenti a disposizione del popolo per ottenere visibilità politica e rappresentanza. Il momento elettorale sembra pertanto perdere sempre più importanza, anche in virtù del fatto che il parlamento non è più un luogo in cui vengono prese decisioni fondamentali.
Di fronte all'ostracismo messo in atto dalle istituzioni i partiti extraparlamentari troverebbero forse maggiore utilità nel perseguire obiettivi politici e sociali alla loro portata , come ad esempio la creazione di reti di solidarietà per la creazione di senso di comunità, per non lasciare da sole le persone durante il periodo sempre più cupo che stiamo attraversando.
COLPO DI SCENA
Per oscuri motivi il governo ha dimezzato il totale delle firme richieste per partecipare alle elezioni europee.
Forse per favorire la discesa in campo di Santoro? Chi può saperlo. È comunque, indubbiamente, una buona notizia.
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Telethon 2023
Torna la Maratona della Fondazione Telethon sulle reti Rai, infatti dal 9 al 17 dicembre sarà una settimana all’insegna della solidarietà, con tanti appuntamenti per sostenere la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare. Telethon nacque nel 1966 negli Stati Uniti come maratona TV per iniziativa dell’attore Jerry Lewis, che ebbe un figlio distrofico, allo scopo di finanziare la difficile ricerca sulle cause genetiche e sulla cura della Distrofia muscolare. Il Telethon Italiano nacque nel 1990 grazie all’organizzazione Telethon francese, fondata nel 1987 dalla consorella dell’Uildm, l’Associazione Francese contro le Miopatie e Roberto Bressanello era Presidente dell’Uildm Nazionale. La signora Chiaffoni dell’Uildm di Verona fu una degli artefici del nuovo Telethon con Susanna Agnelli, che poi ne divenne il presidente, allora Sottosegretario del Ministero degli Affari Esteri e organizzò alla Farnesina la prima riunione con il presidente della Afm francese, il direttore della Rai, il direttore della Banca Nazionale del Lavoro e di altre aziende. Cosi la Prima Maratona Televisiva Telethon si tenne il 7 e 8 dicembre 1990 e vennero raccolti 19 miliardi di lire. Negli anni sono andati aumentando i partners ufficiali, come l’Associazione Volontari Italiani del Sangue, grandi aziende, Ferrovie dello Stato, Carta SI, INA-Assitalia, l’Agenzia delle Entrate, compagnie telefoniche e Auser. Importanti sono anche i sostegni istituzionali, come l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, il Patrocinio dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani, e di singoli comuni, provincie e regioni e di altri Enti. Le pubbliche amministrazioni che sostengono economicamente Telethon entrano a far parte dell’Albo d’Oro di Telethon delle pubbliche amministrazioni. La Fondazione Telethon si avvale della collaborazione di 30 scienziati quasi tutti stranieri, che hanno innovato profondamente il modo di fare ricerca in Italia perché utilizzano modelli di efficienza e trasparenza. Questi scienziati seguono infatti il Sistema di Valutazione del peer review, noto come la revisione da parte dei pari, cioè esperti che vagliano progetti o lavori di loro colleghi. A novembre di ogni anno esce un Bando di ricerca Telethon che accoglie progetti di ricerca scientifica fino al gennaio successivo. L’Ufficio Scientifico di Telethon vaglia la validità delle domande di ammissione e quelle che superano il setaccio iniziale sono smistate, per argomento e per una prima valutazione, dai grant manager a tre membri della Cms e ad almeno due esperti del settore di riferimento, appunto i peers. L’insieme dei giudizi viene poi rimesso in discussione in una sessione plenaria della Commissione medico-scientifica, che conclude a metà anno la selezione dei progetti di ricerca da finanziare con un processo iniziato in genere sei mesi prima. Delle centinaia di progetti presentati ne vengono finanziati in genere meno di un quinto. Read the full article
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L'ANGOLO DI RITA
Spesso accade che quando una singola persona od una coppia diventano genitori....
le amicizie si dileguano!!!!!!
Ebbene sì: una madre o un padre desidererebbero (anche solo per "evasione mentale") fare programmi socio-amicali, anche se non nell'immediato realizzabili.
La realtà però che un genitore spesso incontra è: l'evasione stessa delle amicizie che "migrano lontano", si distanziano, e la coppia con il figlio/a non è più contemplata.
Ironia a parte, una condizione concreta che i genitori riportano negli spazi professionali è l'assenza di rete, di supporto e di Amicizia, intesa anche come SOLIDARIETÀ.
Non resta allora che affrontare il "lutto" delle amicizie "perdute" e rivolgere lo sguardo, focalizzando le energie, sul presente e sul futuro per COSTRUIRE NUOVE RETI AMICALI, più autentiche e, soprattutto, che comprendano che cosa significa avere figli.
Un determinato detto esprime: "Perché ti ostini a cercare l'acqua dal pozzo che non te lo può dare?"
Spesso ci si ostina a cercare amicizia, sostegno e supporto da chi, per diversi motivi, non può offrire amicizia, sostegno, supporto.
È sano, per tutte le parti coinvolte, che si vada a cercare l'Acqua nel pozzo che può offrirla.
Lì: la troverete.
Buona Riflessione!
@pedagogistarita
#pedagogia
#education
#rete#
amicizia
#solidarietà
#genitorialità
#sostegno
#supporto
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Piovono macigni!
L'esame dei due film di Ken Loach per capire l'evoluzione del capitalismo verso l'attuale dimensione digitale.
Da iltazebao.com (pubblicato il 12 gennaio 2023) – Mi scuserà il nostro Lettore: opterò per una formula meno distaccata e più diretta, "esperienziale" come direbbero quelli al passo con i tempi. Mi sono comprato due nuovi dvd – sono così démodé – di Ken Loach, rigorosamente in negozio.
In "Piovono pietre" il protagonista vive di lavoretti occasionali e cerca di comprare in ogni modo il vestito per la prima comunione della figlia; la routine in "Sorry we missed you" è scandita da tempi, percorsi, orari, controlli, tracciamenti e sanzioni in caso di errori, anche quando si è vittime di aggressioni, come succede a Ricky, che da dipendente modello diventa in poco un pessimo elemento e finisce con l'accumulare sanzioni su sanzioni e, dunque, anziché lo stipendio e l'indipendenza", crescono i debiti.
Nel primo, si raccolgono i soldi al pub per uno caduto dal tetto mentre lavorava in nero; nel secondo tra colleghi la concorrenza è spietata, fomentata dai tempi di percorrenza forsennati e spacca-secondi".
Nel primo "piovono pietre sui poveri", ma rimangono tre riferimenti, seppur logori, tra disoccupazione e white trash: la famiglia, per quanto sgangherata, c'è e non volta le spalle a Bob mai, i Laburisti, che si prendono una ricca dose di ironia macchiettistica e una forte critica e autocritica (non stupisca lo sbriciolamento del red wall con il trionfo nel 2019 di Boris), e una Chiesa rassicurante, presente sul campo, vicina agli ultimi e ancora capace di imprimere un suo ritmo al tempo sociale e di riunire una comunità; di contro, Ricky è costretto a distaccarsi nella scena finale, con violenza, anche dalla sua famiglia, anche quando è distrutto dopo l'aggressione. E non ha amici.
Il primo è del 1993 (John Major primo ministro post-era Thatcher), il secondo di 26 anni dopo. A parte il furgone che entrambi i protagonisti guidano, le similitudini sono a zero. E anche il linguaggio dell'autore sembra profondamente cambiato, meno ironico, più cupo, al progressivo sfibrarsi dei riferimenti sociopolitici. È come se le trasformazioni innescate allora, negli anni '90, siano detonate oggi, senza più argini.
Il punto è proprio questo: l'attuale capitalismo ha raggiunto vette di brutalità pari solo a quelle post prima rivoluzione industriale; nel capitalismo digitale di oggi siamo soli come Ricky. Se non si ricostruiscono reti di solidarietà. O meglio, siamo in quello stadio di vuoto e buio dolore che contraddistingueva la condizione di vita delle masse di allora, sradicate, strappate, gettate nei marosi e nella viva lava.
LS
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Enel: il giorno più lungo di Paolo Scaroni
L’attenzione generale è concentrata sull’assemblea dell’Enel chiamata a scegliere mercoledì tra il candidato del Tesoro, Paolo Scaroni, e quello dei soci di minoranza, tra cui spicca il fondo sovrano norvegese, cioè il banchiere Paolo Mazzucchelli. - Finale ad alta tensione, sempre mercoledì, per l’assemblea Eni. Entro sera dovrà essere indicato il nuovo Comandante generale della Guardia di Finanza visto che l’attuale, Giuseppe Zafarana, prenderà l’incarico di presidente dell’Eni. Pioggia di dividendi per le small - Numerosi gli altri appuntamenti societari. Oggi sono in programma la trimestrale di Bpm e di Banca Mps, nei prossimi giorni toccherà a Bper e Fineco. - Grande attesa anche per il Cda di Telecom Italia - Sono 40 le aziende che l’8 maggio 2023 staccheranno il dividendo: in particolare, 2 aziende appartengono al MidCap; 15 fanno parte del segmento STAR e 3 quelle dell’Euronext Milan, mentre ben 20 sono le società dell’Euronext Growth Milan. - Il cambio euro dollaro è a 1,104. - Il petrolio WTI è poco mosso a 71,4 dollari il barile, dal +4% di venerdì. Oro a 2.027 dollari l’oncia. La Ue non fa sconti al risparmio gestito - Banca MPS. Il ministero dell’Economia sarebbe aperto alla possibilità di ridurre la partecipazionedel 64% detenuta in Banca Mps attraverso uno o più collocamenti azionari sul mercato, hanno detto a Reuters tre fonti a conoscenza del dossier. Secondo queste fonti, il Tesoro intende coinvolgere in qualche modo il Banco BPM,. - Fincantieri. Cdp ha proposto Barbara Debra Contini quale consigliere di amministrazione in vista del rinnovo del board nell’assemblea del 31 maggio. - Tim. Il Tesoro è pronto a sostenere un’offerta congiunta per la rete di Telecom Italia promossa dal fondo Usa Kkr e da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp), oggi concorrenti. Lo dicono a Reuters due fonti a conoscenza della situazione, dopo che il Cda di Telecom Italia ha respinto come non ancora adeguate le offerte di Kkr e quella della cordata rivale Cdp-Macquarie. In un’intervista a Il Sole 24 Ore sabato Stefano Donnarumma, AD uscente di Terna, nega ipotesi di coinvolgimento in Tim: “Non mi sembra ci siano queste intenzioni”, dice. - Azimut, Banca General, Banca Mediolanum. Sembra orami quasi impossibile che la Commissione Europea, rinunci alla riforma del meccanismo di remunerazione delle reti e delle banche. Prometeia calcola che nel peggiore dei casi, uno stop alle retrocessioni potrebbe ridurre le commissioni come minimo di due miliardi di euro, fino ad un massimo, nel peggiore dei casi, di quindici miliardi. - Snam è interessata a rilevare il business dello stoccaggio di gas da Edison, dice l’AD di Snam, Stefano Venier. - Bper Banca ha raggiunto un accordo con i sindacati nell’ambito del piano d’impresa al 2025 che prevede l’uscita di 540 dipendenti tramite il fondo di solidarietà. A fronte degli esodi, l’intesa contempla 270 nuove assunzioni, oltre che la stabilizzazione di 80 contratti a termine. Read the full article
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The multipolar world is an essential step in creating a better world and destroying the capitalsit hegemony and its development is happening before our very eyes,this master-post concern the visit of Lula to China as it happend day by day, with occasional comments by me,the translator. As this is more of an analysis than a news,sources can be found on the telegram channel. This said, enjoy the article.
Il mondo multipolare è un passo essenziale nella creazione di un mondo migliore e nella distruzione dell'egemonia capitalista e il suo sviluppo sta avvenendo sotto i nostri occhi, questo master-post riguarda la visita di Lula in Cina come accadeva giorno dopo giorno, con commenti occasionali da parte mia (io sono il traduttore,non lo scrittore del colletivo quindi il mio commento e gli articoli variano in stile). Trattandosi più di un'analisi che di notizie, le fonti sono reperibili sul canale Telegram. Detto questo, godetevi l'articolo.
⚠️ IL VIAGGIO DEL PRESIDENTE LULA IN CINA RAPPRESENTA UN ULTERIORE CAPITOLO NEL PROCESSO DI DE-DOLLARIZZAZIONE DEL MONDO MULTIPOLARE ⚠️
🇧🇷 Mercoledì, 12 aprile, Luiz Inácio Lula da Silva - Presidente della Repubblica Federale del Brasile - si è recato in Cina, per una Visita di Stato, su invito del Presidente Xi Jinping, accompagnato da una cospicua delegazioni di funzionari governativi e imprenditori 💼
📈 L'obiettivo della Visita (12/04 - 15/04) è la Promozione del Potenziamento della Cooperazione a Mutuo Vantaggio (合作共赢) tra Cina e Brasile, con l'obiettivo di costituire una maggiore solidarietà e cooperazione tra i Paesi in via di sviluppo 💕
🎉 Il 13/03, Lula da Silva si è recato a Shanghai, per partecipare alla Cerimonia di Inaugurazione del nuovo Direttore della Nuova Banca di Sviluppo BRICS: Dilma Rousseff, Economista ed Ex-Presidente del Brasile 🇧🇷
🏦 La NBS è una Banca Multilaterale costituita dai Paesi BRICS, e mira a mobilitare le risorse necessarie per la costruzione di infrastrutture e la progettazione dello sviluppo sostenibile nei mercati emergenti e nei paesi in via di sviluppo 💕
🇧🇷 Durante la Cerimonia, il Presidente Lula ha dichiarato che i Paesi in via di sviluppo dovrebbero abbandonare il Dollaro, e rafforzare le proprie valute nazionali ⭐️
💬 "Chi ha deciso che le nostre valute sono deboli o prive di valore? Perché una banca, come quella dei BRICS, non può avere una moneta per finanziare le relazioni commerciali tra Brasile e Cina, o tra Brasile e altri Paesi?" 🇧🇷
🇧🇷 Il Brasile di Lula, posto sotto continui attacchi dai reazionari, è un alleato del Mondo Multipolare nel Processo di De-Dollarizzazione guidato dalla RPC, e proprio ieri si è verificato il primo pagamento di GNL da parte del Brasile in Yuan 🇨🇳
💻 Sempre a Shanghai, prima di recarsi - il 14 aprile, a Pechino - il Presidente Lula ha visitato il Centro di Ricerca di Huawei, Società Cooperativa del Settore delle Reti & Telecomunicazioni 🚩
È importantissimo osservare il trend della de dollarizzazione e la ri affermazione di monete nazionali,poiché ciò indebolisce l'impero americano e la sua egemonia.
⚠️ IL PRESIDENTE LULA È ARRIVATO A PECHINO E HA DEPOSTO UNA CORONA DI FIORI PRESSO IL MONUMENTO AGLI EROI DEL POPOLO CINESE ⚠️
🇧🇷 il 14 aprile, Luiz Inácio Lula da Silva - Presidente della Repubblica Federale del Brasile, è arrivato a Pechino, per incontrare il Presidente Xi Jinping, nella Grande Sala del Popolo 🚩
💐 Prima di recarsi all'incontro con il Presidente Cinese, il Presidente Lula da Silva ha deposto una corona di fiori preso il Monumento agli Eroi del Popolo Cinese 🇨🇳
🏛 Il Monumento agli Eroi del Popolo fu costruito tra il 1952 e il 1958, su ordine della Dirigenza del Partito Comunista Cinese, con il Compagno Mao Zedong come Nucleo Centrale della Causa del Socialismo in Cina, e si trova nella Piazza Tiānānmén 🇨🇳
🚩 Nel 1949, si tenne la 1ª Sessione Plenaria della Conferenza Consultiva Politica del Popolo Cinese, dove si decise di erigere un Monumento ai Grandi Episodi Rivoluzionari del Popolo Cinese, come la Rivolta di Wuchang (1911), la Guerra Popolare di Resistenza contro l'Aggressione Giapponese (1931 - 1945) e la Campagna di Attraversamento del Fiume Yangtze, tassello fondamentale della Rivoluzione Comunista 🚩
🏛 Sul Fronte del Monumento vi è inscritta, con la calligrafia del Presidente Mao Zedong, la frase: "Gloria eterna agli Eroi del Popolo!", mentre - sul Retro - sempre con la Calligrafia del Presidente, vi sono le Tre Inscrizioni:
一 "Gloria imperitura agli Eroi del Popolo che hanno sacrificato la loro vita nella Guerra Popolare di Liberazione e nella Rivoluzione del Popolo negli ultimi tre anni!" 🌟
二 "Gloria imperitura agli Eroi del Popolo che hanno sacrificato la loro vita nella Guerra Popolare d Liberazione e nella Rivoluzione del Popolo negli ultimi trent'anni!" 🌟
三 "Gloria imperitura agli Eroi del Popolo, che, dal 1840, hanno sacrificato la loro vita nelle numerose lotte per resistere al nemico, interno ed esterno, per lottare per l'Indipendenza della Nazione e la Libertà del Popolo!" 🇨🇳
⚠️ CERIMONIA DI BENVENUTO PER IL PRESIDENTE LULA A PECHINO | INCONTRO CON XI JINPING | VERSO IL RAFFORZAMENTO DEL RAPPORTO SINO-BRASILIANO ⚠️
⭐️ Il Governo Cinese, prima dei Colloqui tra Capi di Stato, ha organizzato una Cerimonia di Benvenuto al Presidente Luiz Inácio Lula da Silva, arrivato oggi a Pechino 🇨🇳
🇨🇳 Il Presidente Xi Jinping ha dichiarato la sua felicità nel potere accogliere un amico della Cina a Pechino, soprattutto quando sboccia la Primavera 🌸, e ha affermato di essere contento di sapere che il Presidente Lula da Silva sia guarito dalla polmonite 💕
🇨🇳 Il Presidente Cinese ha sottolineato la sua disponibilità a lavorare con il Presidente Brasiliano per scrivere un nuovo capitolo delle Relazioni tra Cina e Brasile nella Nuova Era, rafforzando il Partenariato Strategico 🤝
🇧🇷 Il Presidente Brasiliano ha dichiarato di essere contento di poter visitare nuovamente la Cina, e che il Rapporto tra Brasile e Cina è straordinario, ed è cresciuto e maturato nel tempo 📈
🇧🇷 Lula da Silva ha dichiarato che il Governo Brasiliano si augura che le Relazioni Sino-Brasiliane possano andare oltre il semplice commercio bilaterale, e che possano svilupparsi in ogni settore, e che nessun Paese potrà mai impedire al Brasile di sviluppare relazioni positive e forti con la Cina 🤝
⭐️ Il Presidente Xi Jinping ha osservato che il 2023 rappresenta il primo anno di attuazione dei Principi del 20° Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese, e che la Cina marcia verso la costruzione di un Grande Paese Socialista Moderno sotto Ogni Aspetto, perseguendo un Percorso Cinese, con l'obiettivo finale di promuovere il Grande Ringiovanimento della Nazione Cinese 🇨🇳
💬 "In questo nuovo Viaggio, la Cina perseguirà uno Sviluppo di Alta Qualità, [...] promuoverà un'Aperturà di alto livello, e ciò fornirà opportunità al Brasile e a tutti i Paesi del Mondo" 💕
Dobbiamo dare grande importanza ai rapporti che la Cina sta instuarando con il resto del sud del mondo e come stia formando una comunità anti americana libera e forte
⚠️ SCRIVERE UN NUOVO CAPITOLO NELLA STORIA DELLE RELAZIONI TRA CINA E BRASILE | VERO MULTILATERALISMO ⚠️
🔍 È il momento di analizzare - nel dettaglio - l'Incontro tra il Presidente Xi Jinping e il Presidente Lula da Silva 💕
🇨🇳 Il Presidente Xi Jinping ha affermato che Cina e Brasile sono Partner Strategici, e condividono Interessi Comuni, e che l'impatto a livello internazionale delle Relazioni tra i due Paesi è diventato sempre più prominente 📈
🎉 Nel 2023, ha ricordato il Presidente Cinese, ricorre il 30° Anniversario dell'Istituzione del Partenariato Strategico Sino-Brasiliano, e nel 2024 verrà celebrato il 50° Anniversario dell'Istituzione delle Relazioni Diplomatiche tra Cina e Brasile 💕
🗣 Cina e Brasile, ha sottolineato il Presidente Xi Jinping, dovrebbero mantenere un elevato livello di Comunicazione Strategica, condividere le proprie esperienze in materia di governance, sostenersi a vicenda nel proseguire nei propri percorsi di sviluppo adattati alle proprie condizioni materiali, e sostenere con fermezza i Paesi in via di sviluppo ⭐️
📈 Inoltre, i due Paesi dovrebbero approfondire la Cooperazione a Mutuo Vantaggio (合作共赢), portare avanti i Grandi Progetti per le Infrastrutture, sfruttare il potenziale della Cooperazione nell'Agricoltura, lavorare congiuntamente in settori quali l'Ingegneria Aerospaziale e l'Innovazione Tecnico-Scientifica 🤝
🇨🇳 La Cina è pronta ad acquistare più prodotti di alta qualità dal Brasile, ed è favorevole a sinergizzare la "Nuova Via della Seta" con la Strategia di Re-Industrializzazione del Brasile 🤝
🇨🇳 La Cina - ha sottolineato Xi Jinping - sostiene fermamente i Paesi dell'America Latina e dei Caraibi nel consolidare la Pace, la Stabilità, l'Indipendenza e un proprio percorso di sviluppo, e sostiene gli sforzi dell'America Latina di svolgere un ruolo più importante negli affari internazionali 🌐
🤝 La Cina è pronta a lavorare con il Brasile per garantire il successo del Forum CINA - CELAC, scrivere un Nuovo Capitolo nella Cooperazione tra Cina e America Latina, e condividere i frutti di uno Sviluppo Comune (共同发展) per la Prosperità Comune (共同富裕) e la Costruzione di una Comunità dal Futuro Condiviso (人类命运共同体) 💕
💬 "Di fronte ai profondi cambiamenti del periodo, Cina e Brasile devono posizionarsi dalla parte giusta della Storia, praticare un Vero Multilateralismo (真正的多边主义), promuovere Valori Comuni e rendere il Sistema di Governance Internazionale più equo e giusto", ha dichiarato il Presidente Cinese ⭐️
🇧🇷 Il Presidente Lula ha dichiarato che la Cina è una forza indispensabile al giorno d'oggi in ogni settore, dalla Scienza della Politica all'Economia, dal Commercio all'Innovazione Tecnico-Scientifica, e sostiene il ruolo della Cina nella promozione della Pace e dello Sviluppo 🥰
🇧🇷 Il Presidente Lula ha affermato di ammirare gli enormi risultati raggiunti dalla Cina, e che accoglierà con favore le Aziende Cinesi che decideranno di investire e cooperare con quelle Brasiliane, garantendo un nuovo sviluppo al Brasile 📊
🥰 Come membro dei BRICS, il Brasile sostiene il Multilateralismo, ed è pronto a rafforzare il Coordinamento Strategico con la Cina per la costruzione di un Mondo Multipolare, con l'obiettivo di aiutare i Paesi in via di sviluppo a liberarsi dalle catene di regole ingiuste imposte da una manciata di Paesi Occidentali ⭐️
✍️ Sono stati firmati 20 Accordi Settoriali in settori quali l'Energia Pulita, l'Agricoltura, l'Informatica, l'Ingegneria e le Infrastrutture e il settore sanitario 🧾
🔥 I due Capi di Stato si sono scambiati opinioni sulla Crisi in Ucraina, e hanno convenuto che Dialogo e Negoziati sono l'unica via praticabile per uscire dalla Crisi, e che ogni sforzo volto ad una Soluzione Pacifica dovrebbe essere incoraggiato e sostenuto 🕊
💬 "Gli USA devono smettere di incoraggiare la Guerra in Ucraina, e iniziare a parlare di Pace", ha dichiarato il Presidente Lula 🇧🇷
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⚠️ PRESIDENT LULA'S TRIP TO CHINA REPRESENTS ANOTHER CHAPTER IN THE PROCESS OF DE-DOLLARIZING THE MULTIPOLAR WORLD ⚠️
🇧🇷 On Wednesday, April 12, Luiz Inácio Lula da Silva - President of the Federal Republic of Brazil - went to China for a State Visit, at the invitation of President Xi Jinping, accompanied by a large delegation of government officials and entrepreneurs 💼
📈 The objective of the Visit (12/04 - 15/04) is the Promotion of the Enhancement of Cooperation for Mutual Advantage (合作共赢) between China and Brazil, with the aim of building greater solidarity and cooperation between the countries in developing 💕
🎉 On 13/03, Lula da Silva went to Shanghai, to participate in the Inauguration Ceremony of the new Director of the New BRICS Development Bank: Dilma Rousseff, Economist and Ex-President of Brazil 🇧🇷
🏦 The NBS is a Multilateral Bank set up by BRICS countries, and aims to mobilize the resources needed for infrastructure construction and sustainable development planning in emerging markets and developing countries 💕
🇧🇷 During the Ceremony, President Lula stated that developing countries should abandon the Dollar, and strengthen their national currencies ⭐️
💬 "Who decided that our currencies are weak or worthless? Why can't a bank, like the BRICS bank, have a currency to finance trade relations between Brazil and China, or between Brazil and other countries?" 🇧🇷
🇧🇷 Lula's Brazil, under constant attack by reactionaries, is an ally of the Multipolar World in the PRC-led De-Dollarization Process, and just yesterday Brazil's first payment of LNG in Yuan occurred 🇨🇳
💻 Also in Shanghai, before going - today, April 14, to Beijing - President Lula visited the Research Center of Huawei, Cooperative Society of the Network & Telecommunications Sector 🚩
It is very important to observe the trend of dedollarization and the reassertion of national currencies, as this weakens the American empire and its hegemony.
⚠️ PRESIDENT LULA ARRIVED IN BEIJING AND LAID A WREATH OF FLOWERS AT THE MONUMENT TO THE CHINESE PEOPLE'S HEROES ⚠️
🇧🇷 Today, April 14, Luiz Inácio Lula da Silva - President of the Federal Republic of Brazil, arrived in Beijing, to meet President Xi Jinping, in the Great Hall of the People 🚩
💐 Before going to the meeting with the Chinese President, President Lula da Silva laid a wreath at the Chinese People's Heroes Monument 🇨🇳
🏛 The Monument to the People's Heroes was built between 1952 and 1958, by order of the Communist Party of China leadership, with Comrade Mao Zedong as the Central Nucleus of the Cause of Socialism in China, and is located in Tiānānmén Square 🇨🇳
🚩 In 1949, the 1st Plenary Session of the Chinese People's Political Consultative Conference was held, where it was decided to erect a Monument to the Great Revolutionary Episodes of the Chinese People, such as the Wuchang Uprising (1911), the People's War of Resistance against Japanese aggression (1931 - 1945) and the Yangtze River Crossing Campaign, a fundamental piece of the Communist Revolution 🚩
🏛 On the front of the monument there is inscribed, with the handwriting of Chairman Mao Zedong, the phrase: "Eternal glory to the Heroes of the People!", while - on the back - still with the handwriting of the President, there are the Three Inscriptions:
一 "Undying glory to the People's Heroes who sacrificed their lives in the People's Liberation War and People's Revolution in the past three years!" 🌟
二 "Undying glory to the People's Heroes who sacrificed their lives in the People's Liberation War and People's Revolution in the past thirty years!" 🌟
三 "Undying glory to the People's Heroes, who, since 1840, have sacrificed their lives in numerous struggles to resist the enemy, internal and external, to fight for the Independence of the Nation and the Freedom of the People!" 🇨🇳
⚠️ WELCOMING CEREMONY FOR PRESIDENT LULA IN BEIJING | MEETING WITH XI JINPING | TOWARDS THE STRENGTHENING OF THE SINO-BRAZILIAN RELATIONSHIP ⚠️
⭐️ The Chinese Government, before the Talks between Heads of State, organized a Welcome Ceremony for President Luiz Inácio Lula da Silva, who arrived in Beijing today 🇨🇳
🇨🇳 President Xi Jinping expressed his happiness to be able to welcome a friend of China to Beijing, especially when Spring blossoms 🌸, and said he was happy to hear that President Lula da Silva recovered from pneumonia 💕
🇨🇳 The Chinese President underlined his willingness to work with the Brazilian President to write a new chapter of China-Brazil Relations in the New Era, strengthening the Strategic Partnership 🤝
🇧🇷 The Brazilian President stated that he is happy to be able to visit China again, and that the relationship between Brazil and China is extraordinary, and has grown and matured over time 📈
🇧🇷 Lula da Silva said that the Brazilian government hopes that Sino-Brazilian relations can go beyond simple bilateral trade, and that they can develop in every sector, and that no country can ever prevent Brazil from developing positive and strong relations with China 🤝
⭐️ President Xi Jinping noted that 2023 marks the first year of implementing the Principles of the 20th National Congress of the Communist Party of China, and that China is marching towards building a Great Socialist Country Modern in All Aspects, pursuing a Chinese path , with the ultimate goal of promoting the Great Rejuvenation of the Chinese Nation 🇨🇳
💬 "In this new Journey, China will pursue High-Quality Development, [...] promote High-level Openness, and this will provide opportunities for Brazil and all countries of the World"
We must give great importance to the relationship China is building with the rest of the global south and how it is forming a free and strong anti-American community.
⚠️ WRITE A NEW CHAPTER IN THE HISTORY OF RELATIONS BETWEEN CHINA AND BRAZIL | TRUE MULTILATERALISM ⚠️
🔍 It's time to analyze - in detail - the meeting between President Xi Jinping and President Lula da Silva 💕
🇨🇳 President Xi Jinping affirmed that China and Brazil are Strategic Partners, and share Common Interests, and that the international impact of the relations between the two countries has become increasingly prominent 📈
🎉 In 2023, the Chinese President recalled, the 30th Anniversary of the Establishment of the Sino-Brazilian Strategic Partnership will occur, and in 2024 the 50th Anniversary of the Establishment of Diplomatic Relations between China and Brazil will be celebrated 💕
🗣 China and Brazil, underlined President Xi Jinping, should maintain a high level of Strategic Communication, share their governance experiences, support each other in pursuing their development paths adapted to their material conditions, and firmly support developing countries ⭐️
📈 In addition, the two countries should deepen Cooperation for Mutual Benefit (合作共赢), carry out Major Infrastructure Projects, exploit the potential of Agriculture Cooperation, work jointly in areas such as Aerospace Engineering and Innovation Technical-Scientific 🤝
🇨🇳 China is ready to buy more high-quality products from Brazil, and is in favor of synergizing the "New Silk Road" with Brazil's Re-Industrialization Strategy 🤝
🇨🇳 China - underlined Xi Jinping - firmly supports the countries of Latin America and the Caribbean in consolidating Peace, Stability, Independence and its own development path, and supports Latin America's efforts to carry out a most important role in international affairs 🌐
🤝 China is ready to work with Brazil to ensure the success of the CHINA - CELAC Forum, write a New Chapter in China-Latin American Cooperation, and share the fruits of Common Development (共同发展) for Common Prosperity (共同富裕) and Building a Community with a Shared Future (人类命运共同体) 💕
💬 "Faced with the profound changes of the period, China and Brazil must position themselves on the right side of history, practice True Multilateralism (真正的多边主义), promote Common Values and make the International Governance System more equitable and just", he declared the Chinese President ⭐️
🇧🇷 President Lula declared that China is an indispensable force nowadays in every sector, from Political Science to Economy, from Commerce to Technical-Scientific Innovation, and supports China's role in promoting Peace and Development 🥰
🇧🇷 President Lula said he admired the enormous results achieved by China, and that he will welcome Chinese companies that decide to invest and cooperate with Brazilian ones, guaranteeing a new development for Brazil 📊
🥰 As a member of the BRICS, Brazil supports Multilateralism, and is ready to strengthen the Strategic Coordination with China for the construction of a Multipolar World, with the aim of helping developing countries to free themselves from the shackles of unjust rules imposed by a handful of Western countries ⭐️
✍️ 20 Sectoral Agreements have been signed in sectors such as Clean Energy, Agriculture, IT, Engineering and Infrastructure and the Healthcare sector 🧾
🔥 The two Heads of State exchanged views on the Crisis in Ukraine, and agreed that Dialogue and Negotiations are the only viable way out of the Crisis, and that every effort aimed at a Peaceful Solution should be encouraged and supported 🕊
💬 "The US must stop encouraging war in Ukraine, and start talking about peace," said President Lula 🇧🇷
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CSV Abruzzo: due iniziative solidali
CSV Abruzzo: due iniziative solidali
COMUNICATO STAMPA – CSV Abruzzo, a L'Aquila un pranzo multietnico e una giornata di raccolta alimentare Offrire risposte concrete a situazioni di disagio, isolamento e marginalità sociale, coinvolgendo la cittadinanza in un momento di convivialità e in un piccolo, prezioso gesto di solidarietà. Questi gli obiettivi di due diverse iniziative previste a L'Aquila sabato 25 febbraio organizzate all'interno del progetto NOI – Net Of Inclusion nato dall'incontro di tre consolidate realtà abruzzesi di Terzo Settore: Fraterna Tau, Dona un pasto per la dignità e Voci di dentro. Il progetto rientra all'interno delle proposte elaborate per Agire In Rete, misura del Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo promossa lo scorso anno per favorire la strutturazione di reti tematiche, laboratori sociali e percorsi di sviluppo comunitario. Così, sabato 25 febbraio, alle ore 13:00, presso la Club House dello stadio Tommaso Fattori, Fraterna Tau organizza un pranzo multietnico in collaborazione con LA Rugby L'Aquila. L'iniziativa, denominata Six Dishes for Six Nations, nasce anche con l'idea di condividere insieme un pomeriggio di sport in occasione della partita Italia-Irlanda del torneo Sei Nazioni di rugby. L'ingresso è gratuito. È possibile prenotare il proprio posto inviando un'email all'indirizzo [email protected].
Contemporaneamente, e per tutta la giornata di sabato 25 febbraio, dalle 9:00 alle 20:00, Fraterna Tau e Dona un pasto per la dignità, in collaborazione con la Sezione soci Coop Centro Italia L'Aquila, organizzano una raccolta alimentare a favore delle famiglie bisognose della provincia dell'Aquila presso il supermercato Coop di Scoppito. Attraverso NOI – Net Of Inclusion, le associazioni mirano a proporre interventi diversificati a favore di persone svantaggiate per classe sociale di appartenenza, reddito o etnia, per contrastare condizioni di fragilità e di esclusione sociale. Oltre al sostegno alimentare e ad attività ludiche e inclusive, sono previste sul territorio della provincia dell'Aquila iniziative di distribuzione di abiti e laboratori con le scuole; in provincia di Chieti è invece in programma un laboratorio di scrittura e fotografia finalizzato al racconto autobiografico dei detenuti. A conclusione del progetto è previsto un evento finale con un racconto fotografico di tutte le attività. Marco Travaglini Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo ETS Ufficio Stampa telefono 0862318637 email: [email protected] web: www.csvabruzzo.it 23/02/2023 Read the full article
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[Tenetevi il matrimonio e dateci la dote][Alessia Acquistapace]
Il lavoro riproduttivo nelle relazioni di intimità, solidarietà e cura oltre la coppia nell’Italia urbana contemporanea
Avere una storia seria e un lavoro stabile, nell’immaginario etero e omosessuale, sono i due ingredienti di un’esistenza riuscita, ciò a cui tutti dovremmo tendere. Eppure un gran numero di persone non mette più la coppia in cima alle sue priorità e vive all’interno di reti multiformi di amic*, compagn*, coinquilin*, amanti. A partire dal 2009 i movimenti queer e transfemministi italiani hanno…
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#2022#Alessia Acquistapace#Italia#LGBT#LGBTQ#Mimesis#Mimesis edizioni#nonfiction#queer#Saggi#Saggistica#solidarietà e cura oltre la coppia nell&039;Italia urbana contemporanea#Tenetevi il matrimonio e dateci la dote. Il lavoro riproduttivo nelle relazioni di intimità
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Lo spettacolo del reale?
Tema: Lo spettacolo del reale? Thomo società della cultura egizia. Lo spettacolo del reale, che attualmente detiene tutti i mezzi per falsificare l'insieme della produzione nonché della percezione, è padrone assoluto dei ricordi e padrone incontrollato dei progetti che plasmano l'avvenire più lontano. Egli regna da solo ovunque; egli esegue le sue frasi sommarie. In tali condizioni possiamo vedere scatenarsi all'improvviso, con un tripudio carnevalesco, una fine parodistica della divisione del lavoro; tanto più opportuno in quanto coincide col movimento generale di scomparsa di ogni autentica competenza. Un finanziere canta, un avvocato diventato informatore della polizia, un fornaio espone le sue preferenze letterarie, un attore governa, un cuoco disserta sui tempi di cottura come momenti essenziali della storia universale. Ognuno può apparire improvvisamente nel reale per darsi eventualmente, o a volte perché ci si è dedicato di nascosto, a un'attività completamente diversa dalla specialità grazie alla quale si era fatto conoscere. Dato che il possesso di uno «statuto mediale» ha assunto un'importanza infinitamente maggiore del valore di ciò che si è stati effettivamente capaci di fare, è normale che tale statuto sia facilmente trasferibile, e conferisca il diritto di brillare allo stesso modo in qualsiasi altro ruolo. Il più delle volte queste particelle mediali accelerano proseguono la loro semplice carriera nell'ammirabile garantito statutariamente. Ma avviene che la transizione dei mass media faccia da copertura tra molte imprese, ufficialmente indipendenti ma di fatto collegate segre-limcnte grazie a varie reti ad hoc. Tanto che, a volte, la divisione sociale del lavoro e la solidarietà insieme prevedibile del suo uso riappaiono sotto forme letalmente nuove: per esempio, è ormai possibile pubblicare un romanzo per preparare un assassinio. Questi esempi pittoreschi significano anche che non possiamo più fidarci di nessuno in rapporto al suo mestiere. Ma la massima ambizione dello spettacolare integrato è pur sempre che gli agenti segreti diventino dei rivoluzionari, e che i rivoluzionari diventino degli agenti segreti.
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