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Benvenuto a Marco Palombi nella redazione di Alessandria Today
Un autore di grande esperienza internazionale arricchisce la comunità di Alessandria Today.
Un autore di grande esperienza internazionale arricchisce la comunità di Alessandria Today. Un nuovo talento per Alessandria Today. La redazione di Alessandria Today è lieta di accogliere Marco Palombi, un autore e consulente strategico con un impressionante background accademico e professionale. Nato a Roma nel 1968, Marco porta con sé una vasta esperienza maturata in oltre 30 anni di lavoro…
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Lettera aperta del personale accademico e amministrativo delle università di Gaza al mondo | il manifesto
4 mesi fa
PALESTINA. Cancellato lo spazio dell'istruzione palestinese. Uccisi 94 accademici, 4.327 studenti, 231 insegnanti. Il campus di Israa tramutato in centro di detenzione. E nelle accademie israeliane sospesi o espulsi i docenti che hanno chiesto il cessate il fuoco.
1 giugno 2024 — Aggiornato alle 10:59
APPELLI
Lettera aperta del personale accademico e amministrativo delle università di Gaza al mondo
Al-Azhar University a Gaza (Ap)
Al-Azhar University a Gaza - Ap
GAZA. Accademici palestinesi e personale delle università «per affermare la nostra esistenza, quella dei nostri colleghi e dei nostri studenti, e l'insistenza sul nostro futuro, di fronte a tutti gli attuali tentativi di cancellarci»
Pubblicato 4 ore fa
Edizione del 2 giugno 2024
***
Ci siamo riuniti come accademici palestinesi e personale delle università di Gaza per affermare la nostra esistenza, quella dei nostri colleghi e dei nostri studenti, e l’insistenza sul nostro futuro, di fronte a tutti gli attuali tentativi di cancellarci.
Le forze di occupazione israeliane hanno demolito i nostri edifici, ma le nostre università continuano a vivere. Riaffermiamo la nostra determinazione collettiva a rimanere nella nostra terra e a riprendere l’insegnamento, lo studio e la ricerca a Gaza, nelle nostre università palestinesi al più presto.
Invitiamo i nostri amici e colleghi di tutto il mondo a resistere alla campagna di scolasticidio in corso nella Palestina occupata, a lavorare al nostro fianco nella ricostruzione delle nostre università demolite e a rifiutare tutti i piani che cercano di aggirare, cancellare o indebolire l’integrità delle nostre istituzioni accademiche. Il futuro dei nostri giovani a Gaza dipende da noi e dalla nostra capacità di rimanere nella nostra terra per continuare a servire le generazioni future del nostro popolo.
Lanciamo questo appello da sotto le bombe delle forze di occupazione nella Gaza occupata, nei campi profughi di Rafah e dai luoghi di un nuovo esilio temporaneo in Egitto e in altri paesi ospitanti. La diffondiamo mentre l’occupazione israeliana continua a condurre quotidianamente la sua campagna genocidaria contro il nostro popolo, nel tentativo di eliminare ogni aspetto della nostra vita collettiva e individuale.
Le nostre famiglie, i nostri colleghi e i nostri studenti sono stati assassinati, mentre noi siamo stati ancora una volta resi senza casa, rivivendo le esperienze dei nostri genitori e dei nostri nonni durante i massacri e le espulsioni di massa da parte delle forze armate sioniste nel 1947 e nel 1948.
Le nostre infrastrutture civili – università, scuole, ospedali, biblioteche, musei e centri culturali – costruite da generazioni del nostro popolo, sono diventate rovine a causa di questa Nakba deliberata in corso. La deliberata presa di mira delle nostre infrastrutture educative è un tentativo evidente di rendere Gaza inabitabile e di erodere il tessuto intellettuale e culturale della nostra società. Tuttavia, ci rifiutiamo di permettere che tali atti spengano la fiamma della conoscenza e della resilienza che arde in noi.
Gli alleati dell’occupazione israeliana negli Stati Uniti e nel Regno Unito stanno aprendo un altro fronte scolastico promuovendo presunti schemi di ricostruzione che cercano di eliminare la possibilità di una vita educativa palestinese indipendente a Gaza. Rifiutiamo tutti questi schemi e invitiamo i nostri colleghi a rifiutare qualsiasi complicità in essi. Esortiamo inoltre tutte le università e i colleghi di tutto il mondo a coordinare qualsiasi sforzo di aiuto accademico direttamente con le nostre università.
Esprimiamo il nostro più sentito apprezzamento alle istituzioni nazionali e internazionali che sono state solidali con noi, fornendo sostegno e assistenza in questi momenti difficili.
Sottolineiamo tuttavia l’importanza di coordinare questi sforzi per riaprire effettivamente le università palestinesi a Gaza.
Sottolineiamo l’urgente necessità di riaprire le istituzioni scolastiche di Gaza, non solo per sostenere gli studenti attuali, ma per garantire la resilienza e la sostenibilità a lungo termine del nostro sistema di istruzione superiore. L’istruzione non è solo un mezzo per impartire conoscenze; è un pilastro vitale della nostra esistenza e un faro di speranza per il popolo palestinese.
Di conseguenza, è essenziale formulare una strategia a lungo termine per riabilitare le infrastrutture e ricostruire le strutture delle università. Tuttavia, tali sforzi richiedono un tempo significativo e finanziamenti consistenti, mettendo a rischio la capacità delle istituzioni accademiche di sostenere le operazioni, con la potenziale perdita di personale, studenti e della capacità di operare nuovamente.
Considerate le circostanze attuali, occorre passare rapidamente all’insegnamento online per mitigare le interruzioni causate dalla distruzione delle infrastrutture fisiche. Questa transizione richiede un sostegno completo per coprire i costi operativi, compresi gli stipendi del personale accademico.
Le tasse studentesche, principale fonte di reddito per le università, sono crollate dall’inizio del genocidio. La mancanza di entrate ha lasciato il personale senza stipendio, spingendo molti a cercare opportunità esterne.
Oltre a colpire il sostentamento dei docenti e del personale universitario, questa tensione finanziaria causata dalla deliberata campagna di scolasticidio rappresenta una minaccia esistenziale per il futuro delle università stesse.
Pertanto, è necessario adottare misure urgenti per affrontare la crisi finanziaria che le istituzioni accademiche stanno affrontando, per garantire la loro stessa sopravvivenza. Chiediamo a tutte le parti interessate di coordinare immediatamente i loro sforzi a sostegno di questo obiettivo critico.
La ricostruzione delle istituzioni accademiche di Gaza non è solo una questione di istruzione; è una testimonianza della nostra resilienza, della nostra determinazione e del nostro incrollabile impegno a garantire un futuro alle generazioni a venire.
Il destino dell’istruzione superiore a Gaza appartiene alle università di Gaza, ai loro docenti, al personale e agli studenti e al popolo palestinese nel suo complesso. Apprezziamo gli sforzi dei popoli e dei cittadini di tutto il mondo per porre fine a questo genocidio in corso.
Invitiamo i nostri colleghi in patria e a livello internazionale a sostenere i nostri risoluti tentativi di difendere e preservare le nostre università per il bene del futuro del nostro popolo e della nostra capacità di rimanere nella nostra terra di Palestina a Gaza. Abbiamo costruito queste università partendo dalle tende. E dalle tende, con il sostegno dei nostri amici, le ricostruiremo ancora una volta.
(sotto il testo originale segue traduzione inglese e nomi firmatari)
—Al-Azhar University a Gaza -
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“Il nazismo non è nato nel deserto. Lo si sa, ma è sempre necessario ricordarlo. E anche se, lontano da ogni deserto, fosse cresciuto come un fungo nel silenzio di una foresta europea, ciò sarebbe accaduto all’ombra di grandi alberi, protetto dal loro silenzio, o dalla loro indifferenza, ma sul loro stesso suolo. Di questi alberi, che popolano, in Europa, un’immensa foresta nera, non farò un inventario, né conterò le specie. Per delle ragioni essenziali, la loro presentazione non può ridursi a una mera rappresentazione. Nella loro abbondante tassonomia, quelle specie porterebbero nomi di religioni, di filosofie, di regimi politici, di strutture economiche, di istituzioni religiose o accademiche. Insomma, nomi che rimandano a ciò che confusamente si chiama “la cultura” o “il mondo dello spirito”.”
Jacques Derrida
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Il Cairo, la perla che rappresenta il meglio dell'Egitto
Il Cairo, la perla che rappresenta il meglio dell'Egitto
Il Cairo, la capitale dell'Egitto, è una città che affascina per la sua straordinaria combinazione di storia antica, cultura vibrante e modernità in continua evoluzione. Conosciuta come "la perla del Medio Oriente", Il Cairo è una delle metropoli più importanti e influenti del mondo arabo, ed è un vero e proprio crocevia tra passato e futuro. La città, che conta oltre 20 milioni di abitanti, rappresenta il cuore pulsante dell'Egitto, un luogo dove l'antichità e il presente si intrecciano in modo unico. https://www.iltempo.it/general/2024/03/20/news/il-cairo-la-perla-che-rappresenta-il-meglio-dell-egitto-38806470/
La Storia Millenaria
Il Cairo non sarebbe la città che conosciamo oggi senza la sua straordinaria storia. Fondata nel 969 d.C. come capitale dei Fatimidi, la città ha visto passare innumerevoli dinastie, ognuna delle quali ha lasciato un'impronta indelebile nel suo paesaggio e nella sua cultura. La sua vicinanza alle piramidi di Giza, che sono tra le sette meraviglie del mondo antico, le conferisce un'importanza storica senza pari. Il Cairo è il punto di partenza per chi vuole esplorare le meraviglie dell'Egitto antico, dalle piramidi di Cheope, Chefren e Micerino alla Sfinge, che continuano a stupire visitatori provenienti da tutto il mondo.
Il Museo Egizio di Il Cairo, uno dei musei archeologici più importanti del mondo, ospita una vasta collezione di reperti, tra cui i tesori di Tutankhamon e numerosi oggetti che raccontano la storia dell’antico Egitto. Ogni angolo della città, dalle sue moschee storiche ai suoi souk affollati, racconta una storia di grandezza e tradizione.
Cultura e Tradizioni
Oltre alla sua storia, Il Cairo è una città che brilla per la sua cultura vivace e diversificata. La musica, la danza, la cucina e l'arte sono parte integrante della vita quotidiana. Il Cairo è anche un centro culturale e intellettuale per il mondo arabo, con università prestigiose come l'Università al-Azhar, una delle più antiche e rispettate istituzioni accademiche del mondo islamico.
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Formazione infermieri
Formazione infermieri: introdotte novità nella normativa europea a Marzo 2024!
La Commissione europea ha introdotto il 4 marzo 2024 la Direttiva delegata (UE) 2024/782, portando aggiornamenti alla Direttiva 2005/36/CE (già modificata negli ultimi anni). La direttiva introdotta apporta significative novità riguardanti i requisiti minimi di formazione per le professioni di infermiere responsabile dell’assistenza generale, oltre che di altre professioni dell’ambito sanitario (dentista e farmacista).
Altre modifiche normative
La professione di infermiere ha subito notevoli cambiamenti dal 2005. Con la direttiva 2013/55/UE, alcuni aggiornamenti sono già stati introdotti, ma non sufficienti per coprire tutte le necessità emergenti. Le istituzioni accademiche e le organizzazioni professionali hanno segnalato che i programmi di formazione devono riflettere meglio le evoluzioni del settore. Ecco un elenco (non-esaustivo) delle istituzioni universitarie italiane che erogano corsi di laurea in infermieristica.
Le attuali modifiche
La Direttiva delegata (UE) 2024/782 modifica l’articolo 31 par. 6 della precedente direttiva del 2005, con il seguente testo:
La formazione di infermiere responsabile dell’assistenza generale garantisce l’acquisizione da parte del professionista in questione delle conoscenze e abilità seguenti:
un’estesa conoscenza delle scienze che sono alla base dell’assistenza infermieristica generale, compresa una sufficiente conoscenza dell’organismo, delle funzioni fisiologiche e del comportamento delle persone sane e malate, nonché delle relazioni esistenti tra lo stato di salute e l’ambiente fisico e sociale dell’essere umano;
una conoscenza della natura e dell’etica della professione e dei principi generali riguardanti la salute e l’assistenza infermieristica;
un’adeguata esperienza clinica; tale esperienza, che dovrebbe essere scelta per il suo valore formativo, dovrebbe essere acquisita sotto il controllo di personale infermieristico qualificato e in luoghi in cui il numero del personale qualificato e l’attrezzatura siano adeguati all’assistenza infermieristica dei pazienti;
la capacità di partecipare alla formazione pratica del personale sanitario e un’esperienza di lavoro con tale personale e con altri professionisti del settore sanitario;
la capacità di fornire cure infermieristiche personalizzate e di responsabilizzare i pazienti, i parenti e le altre persone interessate in relazione all’autoassistenza e alla necessità di condurre uno stile di vita sano;
la capacità di sviluppare un approccio efficace alla leadership e capacità decisionali;
conoscenza delle innovazioni tecniche relative ai metodi di assistenza sanitaria e infermieristica.
Il risultato di studi e ricerche sul campo
Per valutare la necessità di aggiornamenti, la Commissione ha condotto tre studi, raccogliendo dati a livello nazionale e dell’Unione tramite ricerche documentali e consultazioni con i portatori di interesse. Questi studi hanno evidenziato le aree in cui i programmi di formazione sono stati superati dai progressi scientifici e tecnici.
Quindi si rendono necessari degli aggiornamenti, in tali aree, nei programmi di formazione offerti da tutti le istituzioni formative nazionali
La Direttiva delegata (UE) 2024/782 della Commissione dovrà essere recepita dall’Italia e dagli altri paesi europei entro il 4 marzo 2026.
C’è tempo quindi un anno per aggiornare corsi di laurea e percorsi formativi di vario tipo. Stay tuned!
Ricordiamo che Consorzio Italia è alla ricerca di personale infermieristico. Per approfondimenti leggi quì
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Cosa può rivelare la scienza delle elezioni in questo anno superelettorale L’impatto delle elezioni su scienza e cooperazioni internazionali Il 2025 vedrà una grande quantità di elettori esprimere il proprio voto, con conseguenze geopolitiche e scientifiche significative. Gli esiti delle elezioni di quest’anno influenzeranno i finanziamenti alla ricerca e le alleanze internazionali. Il ruolo dei psefologi nelle elezioni I psefologi, scienziati statistici che analizzano i modelli di voto, avranno molto da studiare nel contesto di queste elezioni. Lavorano per prevedere e comprendere le dinamiche di voto, offrendo un supporto fondamentale a vari attori, dai partiti politici alle istituzioni accademiche. Contesto politico globale: cosa aspettarsi Le elezioni presidenziali americane vedranno probabilmente contrapposti
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Eyes on the world #190
Tocca approfittare della giornata di festa per fare il punto della situazione.
Settimana straordinariamente ricca, con novità da Gaza (ma non solo), in USA (da quelle parti succede DI TUTTO), in UE, ma anche Italia e Regno Unito. Argomenti? I più disparati.
Direi di non perdere altro tempo. Partiamo 👇
🇮🇱 ISRAELE-HAMAS: L’ONU ACCERTA LA MANCANZA DI INFILTRAZIONI NELL’UNRWA. INTANTO IN USA...
1) Anche se con qualche novità in meno (per fortuna?) continuiamo a seguire da vicino le vicende con al centro #Israele e #Hamas. Un rapporto dell'#ONU ha esaminato le accuse di Israele contro l'#UNRWA, l'agenzia che fornisce assistenza ai profughi palestinesi. Israele ha affermato come l'UNRWA impiegasse "terroristi" al suo interno, ma il rapporto non ha trovato prove a sostegno di tali accuse. Secondo il documento, l’agenzia svolge un ruolo cruciale nel fornire aiuti umanitari ai palestinesi e non presenta criticità strutturali significative. Le accuse avevano portato a interruzioni nel finanziamento dell'organizzazione da parte di alcuni stati membri dell'ONU, tra cui gli Stati Uniti. Nonostante ciò, l'UNRWA ha assicurato di avere fondi sufficienti per continuare le proprie operazioni fino a giugno. Intanto fanno discutere alcune decisioni che hanno visto al centro diverse istituzioni accademiche degli #StatiUniti, in seguito alle dinamiche del conflitto israelo-palestinese. Sono stati effettuati diversi arresti durante alcune manifestazioni studentesche contro la situazione nella Striscia di #Gaza presso l'Università di Yale e la New York University, mentre alla Columbia University si è deciso di sospendere le lezioni in presenza. Anche altre istituzioni, tra cui il Massachusetts Institute of Technology, la Tufts University e l'Emerson College, hanno visto manifestazioni di protesta. Il presidente #Biden le ha commentate, evidenziando episodi di antisemitismo riscontrati durante gli eventi. In risposta alle critiche, gli organizzatori hanno sottolineato anche la presenza di studenti ebrei tra coloro che sono stati arrestati durante le manifestazioni. Le tensioni emerse riflettono le profonde divisioni ideologiche presenti negli Stati Uniti, con riflessi sul dibattito attorno alla libertà di espressione e alle politiche di inclusione nelle istituzioni accademiche.
🇺🇸 USA: AL CENTRO DEL DIBATTITO GLI AIUTI ALL’UCRAINA (E A ISRAELE) E TIKTOK. IL PUNTO
2) Restiamo un altro pochino negli USA, vero centro del mondo questa settimana. Sabato scorso, la Camera ha approvato un disegno di legge che impone alla società cinese #ByteDance di vendere il social network #TikTok e il suo algoritmo entro dodici mesi. Questo rappresenta il culmine di una lunga campagna americana contro la piattaforma, alimentata dalle preoccupazioni riguardo alla sicurezza nazionale e all'uso dei #dati degli utenti. Il disegno di legge è stato inserito in un pacchetto di aiuti all'#Ucraina, a Israele e alla regione Indopacifica per garantirne il sostegno, soprattutto tra i Repubblicani che sono i principali critici di TikTok. La versione originale della legge concedeva solo sei mesi per la vendita, ma è stata estesa a dodici per consentire una trattativa più ampia. Se la vendita non avvenisse entro questo periodo, TikTok potrebbe essere bloccato negli Stati Uniti. ByteDance ha sempre negato di condividere dati con il governo cinese, ma le preoccupazioni persistono. La valutazione di TikTok è stimata a 180 miliardi di dollari, ma una vendita forzata potrebbe dimezzarla. Dopo la Camera, anche il Senato degli Stati Uniti ha approvato il disegno di legge complessivo, per un valore di oltre 95 miliardi di dollari. La misura ha ricevuto larga approvazione, con 79 voti a favore e 18 contrari. È stata presentata in tre parti separate per facilitare l'approvazione, con l'aggiunta di sanzioni contro Russia, Iran e Cina, oltre al suddetto provvedimento con al centro TikTok.
Il social è al centro della discussione anche in #UE, dove è stata avviata una seconda indagine per sospetti di violazione del Digital Services Act (#DSA), con particolare attenzione a #TikTokLite. Si tratta di una nuova app disponibile in Francia e Spagna, che offre incentivi agli utenti attivi e ha già suscitato diverse preoccupazioni per il potenziale rischio per i bambini. La piattaforma premia chi interagisce maggiormente con buoni Amazon o carte regalo PayPal (con un tetto massimo quotidiano), ma l'UE ha chiesto chiarimenti. La Commissione potrebbe imporre misure provvisorie, inclusa la sospensione di TikTok Lite, se l'azienda non fornirà prove convincenti della sicurezza del servizio. ByteDance rischia multe fino al 6% del suo fatturato annuo globale se trovata in violazione del DSA. Thierry Breton, commissario per il Mercato interno dell'UE, ha avvertito che l'UE è pronta a proteggere i minori da potenziali rischi per la salute mentale derivanti da TikTok Lite, equiparandolo a una potenziale minaccia tossica. La novità è arrivata ieri, con TikTok stessa che ha “volontariamente” sospeso TikTok Lite nei paesi europei in cui era attiva.
Tornando al pacchetto di misure approvato in USA, questa fornirà all’Ucraina 60,8 miliardi per armi, munizioni e sostegno economico. La legge è stata attesa a lungo, con i Repubblicani che precedentemente ostacolavano l'approvazione degli aiuti all'Ucraina. La firma finale del presidente Biden sul provvedimento consentirà l'invio immediato di armi. La legge è divisa in diverse categorie di spesa, tra cui fondi per l'Ucraina, il rifornimento delle scorte di armi statunitensi e il sostegno alle operazioni militari in Europa. È stato anche previsto un aiuto economico per l'Ucraina, da rimborsare in parte dal 2026. Questi aiuti sono stati accolti positivamente, ma le implicazioni a lungo termine rimangono incerte, mentre l'Ucraina continua a lottare con la mancanza di armamenti e soldati.
🧠 DAL COLORADO ARRIVA LA PRIMA LEGGE CHE TUTELA I DATI NEURALI DEI CONSUMATORI
3) Restiamo in USA? Restiamo in USA. Il #Colorado ha promulgato una legge pionieristica per proteggere i dati neurali dei consumatori, estendendo le tutele già previste per i dati biometrici sensibili. Questa mossa rappresenta un'importante risposta alla crescente diffusione delle neurotecnologie per i consumatori, che consentono la raccolta di dati neurali sempre più intimi, spingendosi oltre i confini della #privacy individuale. La nuova legge, firmata dal governatore Jared Polis, è stata ampiamente applaudita come un passo significativo per garantire che tali dati rimangano veramente privati. Le aziende che sviluppano queste tecnologie ora dovranno rispettare rigorose regole sulla raccolta, l'uso e la condivisione di queste particolari informazioni, e i consumatori stessi avranno diritto all'accesso, alla cancellazione e alla correzione dei propri dati. Tuttavia, la legge affronta anche alcune criticità: si concentra principalmente sui dati utilizzati per identificare gli individui, mentre molte aziende raccolgono dati neurali per scopi diversi. Inoltre, l'opposizione esterna, soprattutto dalle università private, evidenzia il dibattito in corso sull'equilibrio tra innovazione tecnologica e protezione della privacy. Altre giurisdizioni statali e persino federali stanno ora considerando iniziative simili, mentre a livello internazionale l'attenzione si sta concentrando sulla necessità di standard globali per proteggere i dati neurali.
🇪🇺 UE: IL PARLAMENTO EUROPEO DÀ SEMAFORO VERDE PER LA RIFORMA DEL PATTO DI STABILITÀ
4) Il Parlamento Europeo ha approvato la riforma del Patto di stabilità con un'ampia maggioranza, mossa che segue l'approvazione avvenuta a fine dicembre da parte dei ministri delle Finanze dell'UE. Questa riforma, basata su una proposta di Paolo Gentiloni, Commissario europeo per gli Affari economici, sarà applicata sui bilanci degli stati membri per il 2025. Le regole del Patto di stabilità mirano a mantenere i conti pubblici in ordine per evitare problemi economici nell'UE; la sospensione delle regole durante la pandemia è stata prolungata, ma la riforma ora le renderà più flessibili. Le modifiche includono una semplificazione delle regole e l'introduzione di nuovi parametri per monitorare i bilanci nazionali. La riforma prevede anche piani di spesa individuali per gli stati con un alto debito pubblico, con l'obiettivo di ridurlo e rientrare nei parametri europei. Gli stati con un debito superiore al 90% del PIL dovranno ridurlo di un punto percentuale all'anno, mentre quelli tra il 60% e il 90% del PIL dovranno ridurlo di mezzo punto. Le posizioni tra i paesi membri sono polarizzate, con alcuni che chiedono regole più flessibili e altri che vogliono norme più rigide per contenere il debito. L'Italia, con uno di quelli più alti in UE, ha votato contro la riforma per timore di possibili impatti negativi sulle finanze nazionali.
🇮🇹 PESTAGGI E VIOLENZE NEL CARCERE MINORILE “CESARE BECCARIA”. 13 AGENTI ARRESTATI
5) Torniamo in #Italia. 13 agenti di polizia penitenziaria sono stati arrestati lunedì con l'accusa di violenze e maltrattamenti nei confronti dei detenuti nel carcere minorile "Cesare #Beccaria" di #Milano. Dodici di loro erano ancora in servizio presso l'istituto; altri otto agenti precedentemente impiegati al Beccaria sono stati sospesi, mentre quattro sono indagati senza provvedimenti restrittivi. Le indagini, partite da segnalazioni di madri dei detenuti, psicologhe e dal Garante dei diritti dei detenuti di Milano, hanno rivelato un "sistema consolidato di violenze" contro i detenuti minorenni. Gli abusi, che sarebbero iniziati nel 2022, avvenivano principalmente in aree senza telecamere, come celle di isolamento o l'ufficio del capoposto. Testimonianze dei detenuti hanno descritto episodi di violenze fisiche e psicologiche, inclusi pestaggi, umiliazioni e minacce rivolte principalmente a minori extracomunitari. Gli agenti accusati affrontano varie accuse, tra cui maltrattamenti, concorso nel reato di tortura e di lesioni, mentre l'ex comandante della polizia penitenziaria al Beccaria è stato sospeso per aver agevolato e coperto le violenze. Il nuovo direttore, Claudio Ferrari, ha collaborato con le autorità per fermare gli abusi, suscitando critiche da parte degli agenti. Il carcere era già stato al centro dell'attenzione a dicembre 2022 per l'evasione temporanea di sette detenuti.
🇬🇧 DOPO LA PRIMA BOCCIATURA, TORNA LA LEGGE PER IL TRASFERIMENTO DEI MIGRANTI IN RUANDA
6) Chiudiamo (al momento) in #RegnoUnito. Il Parlamento britannico ha definitivamente approvato la legge sul trasferimento dei richiedenti asilo in #Ruanda, nonostante le critiche e le preoccupazioni per le possibili violazioni dei diritti umani. La legge, promossa dal governo conservatore di Rishi #Sunak, era stata oggetto di ostruzionismo da parte della Camera dei Lord per quattro mesi. Lunedì entrambe le camere parlamentari sono rimaste in seduta fino a tarda notte per discutere l'approvazione del piano di trasferimento dei richiedenti asilo in Ruanda, paese dell'Africa centrale. La proposta prevede il trasferimento in Ruanda di coloro che sono arrivati nel Regno Unito "illegalmente" dopo essere passati attraverso un "paese sicuro". Il piano coinvolge circa 52mila persone, in gran parte arrivate nel Regno Unito attraverso pericolose traversate del canale della Manica da parte di piccole imbarcazioni provenienti dalla Francia. La legge prevede che coloro il cui status di richiedente asilo verrà accettato potranno rimanere in Ruanda, ma non fare ritorno nel Regno Unito, mentre coloro il cui status verrà respinto potranno essere espulsi dal Ruanda verso un altro "paese sicuro". La legge è stata oggetto di controversie legali e politiche. Nonostante sia stata giudicata illegale dalla Corte Suprema britannica, il governo conservatore ha proposto una versione aggiornata, che ha ottenuto l'approvazione della Camera dei Comuni a gennaio 2024. Tuttavia, è stata oggetto di ostruzionismo da parte della Camera dei Lord, che ha sollevato dubbi sulla sua validità legale e sull'impatto sui diritti umani dei migranti. La legge è stata promossa dal governo britannico come un deterrente contro l'immigrazione illegale attraverso il canale della Manica, ma molti esperti dubitano della sua efficacia e criticano il suo alto costo, stimato intorno ai 370 milioni di sterline nei prossimi cinque anni.
A grande richiesta, di nessuno, tornano un paio di brevi 👇
🇨🇴 Domenica scorsa, in venti città della #Colombia, si sono tenute massicce manifestazioni contro il presidente di sinistra Gustavo Petro, che è al potere da poco meno di due anni. Le proteste, organizzate dalle opposizioni e da varie associazioni di medici e infermieri, hanno visto la partecipazione di decine di migliaia di persone, stimati complessivamente a 250.000 secondo quanto confermato dallo stesso Petro. Le principali questioni sollevate riguardavano la riforma del settore sanitario e i colloqui di pace con i gruppi armati ancora attivi nel paese. Petro, primo presidente di sinistra nella storia della Colombia, ha subito una diminuzione di popolarità sin dai primi mesi di governo, con la coalizione di sinistra che ha mostrato numerose divisioni interne. Le manifestazioni di domenica sono state le più partecipate durante il suo mandato. A Bogotà, circa 50.000 persone hanno sfilato sotto la pioggia, molte delle quali indossavano bandiere colombiane o camici da dottori. Il sistema sanitario colombiano è in crisi, con carenza di medicinali e lunghi tempi di attesa, mentre la riforma proposta da Petro, volta a ridurre l'influenza delle compagnie private di assicurazione a favore del settore pubblico, è stata oggetto di contestazioni. Petro è anche criticato per il suo progetto di "pace totale" con i gruppi armati ancora attivi, con la motivazione di aver concesso troppo a questi ultimi. Le opposizioni non sono d’accordo neanche con la sua riforma delle pensioni, mirante a ridurre la dipendenza dalle compagnie private. Petro ha definito le proteste "deboli" in alcune città e ha annunciato manifestazioni a sostegno del governo per il 1° maggio.
⚽ L'#Inter ha vinto il campionato di #SerieA battendo il Milan 2-1 nel derby di lunedì sera, conquistando il ventesimo #Scudetto con cinque giornate d'anticipo. Questa vittoria, sotto la guida di Simone Inzaghi, è stata particolarmente significativa perché arrivata proprio nel derby di Milano, una circostanza inusuale e simbolica. La partita ha visto l'Inter andare in vantaggio con i gol di Francesco Acerbi e Marcus Thuram, mentre il Milan ha accorciato le distanze con Fikayo Tomori, ma senza cambiare l'esito del match. L'Inter ha dominato il campionato, prendendo il comando fin dalla quarta giornata e mantenendolo costantemente, distanziando sia il Milan che la Juventus. La squadra di Inzaghi è stata la migliore in ogni aspetto del gioco, sia in attacco che in difesa, dimostrando in poche occasioni di non essere all’altezza dell’obiettivo. A cinque giornate dal termine, Lautaro Martinez, attaccante e capitano dell'Inter, è probabile che diventi il capocannoniere del campionato, avendo segnato finora 23 gol (il secondo marcatore più prolifico finora è Dusan Vlahovic della Juventus con 16 centri).
Alla prossima 👋
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Energia dal Vuoto Quantico, rivoluzione della fisica quantistica
La meccanica quantistica produce “energia magica” dal nulla. Questo prova davvero che si sta teletrasportando energia effettivamente. Si sta effettivamente estraendo energia. Nel mondo affascinante della fisica quantistica, dove le leggi della natura si rivelano spesso sorprendenti e misteriose, un gruppo di ricercatori ha recentemente raggiunto un traguardo epocale: l’estrazione di energia dal vuoto quantico. Ciò che una volta poteva sembrare fantascienza ora si materializza come una possibilità concreta, come dimostrato da due distinti esperimenti condotti da fisici pionieristici provenienti da diverse istituzioni accademiche di prestigio. Estrarre energia dal vuoto L’idea di estrarre energia dal vuoto quantico può sembrare, a prima vista, audace se non impossibile. Tuttavia, con l’avanzamento della tecnologia e il raffinamento delle teorie fisiche, ci si sta avvicinando sempre di più a questa prospettiva, aprendo le porte a un mondo di potenziale illimitato. La teoria di Masahiro Hotta, un fisico teorico presso l’Università di Tohoku, in Giappone, ha gettato le basi per questa rivoluzionaria ricerca. Nel lontano 2008, Hotta propose l’idea di utilizzare un fenomeno noto come “teletrasporto dell’energia” per estrarre energia da campi quantistici apparentemente vuoti.
Questa teoria, all’epoca, ricevette poca attenzione, considerata da molti come poco più di un’esercitazione accademica. Tuttavia, gli ultimi esperimenti condotti da diversi team di ricerca hanno portato questa teoria dal regno dell’ipotesi alla realtà tangibile. Gli esperimenti, condotti da scienziati dell’Università di Waterloo e dell’Università di Stony Brook, hanno dimostrato che è possibile teletrasportare energia attraverso distanze microscopiche, confermando così le previsioni di Hotta. Questi risultati hanno suscitato un’eco di entusiasmo e incredulità nella comunità scientifica, poiché apre la strada a una serie di applicazioni potenzialmente rivoluzionarie in vari campi, dall’energia alla computazione quantistica. Teletrasporto dell’energia Il concetto alla base di questa innovativa ricerca è il teletrasporto dell’energia, una peculiarità della meccanica quantistica che consente, in teoria, di spostare energia da un punto all’altro dello spazio, sfruttando le fluttuazioni nei campi quantistici. In pratica, questo significa che è possibile “estorcere” energia da uno spazio apparentemente vuoto, trasferendola in un’altra regione dove è necessaria o desiderata. Il professor Seth Lloyd del Massachusetts Institute of Technology, un’autorità nel campo della fisica quantistica, ha commentato l’importanza di questi risultati, affermando che “questo prova davvero che si sta teletrasportando energia effettivamente. Si sta effettivamente estraendo energia.” Queste parole riflettono l’entusiasmo e la meraviglia che circondano questa nuova frontiera della fisica. Ma come è possibile che l’energia possa essere estratta da un vuoto? La risposta risiede nei meandri del vuoto quantico, un concetto apparentemente paradossale che rivela la natura vibrante e dinamica dello spazio stesso. Secondo la teoria di Hotta, il vuoto quantico non è affatto vuoto, ma piuttosto un terreno fertile di fluttuazioni e potenziali energetici. Sfruttando queste fluttuazioni, è possibile “catturare” energia e teletrasportarla dove serve. Il team dell’Università di Waterloo ha ulteriormente approfondito questa ricerca, dimostrando che l’attivazione di energia in un punto può creare un “vuoto energetico” in un altro, consentendo l’accesso all’energia precedentemente inaccessibile. Questo risultato ha ampliato ulteriormente le possibilità pratiche di questa tecnologia, aprendo la strada a nuove forme di generazione e distribuzione energetica. Il futuro, dunque, potrebbe essere più luminoso di quanto avessimo mai immaginato, grazie alla magia della meccanica quantistica e alla sua capacità di trasformare il nulla in qualcosa di straordinario. Read the full article
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Ezio Tarantelli: l'eredità di un economista visionario a 39 anni dalla sua scomparsa A 39 anni dalla tragica morte di Ezio T... #andreacuccello #cisl #eziotarantelli #lasapienza https://agrpress.it/ezio-tarantelli-leredita-di-un-economista-visionario-a-39-anni-dalla-sua-scomparsa/?feed_id=4220&_unique_id=66041b6288241
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CIS Controls e Vulnerability Assessment: guida pratica all'adozione delle best practice
Estimated reading time: 6 minutes Le Critical Security Controls, note anche come CIS Controls, sono una serie di azioni e tecnologie di cybersecurity sviluppate per proteggere le organizzazioni da attacchi informatici comuni ed efficaci. Questo articolo spiega cos'è la CIS, i vantaggi dell'adozione delle CIS Controls e come integrarle nel processo di Vulnerability Assessment per migliorare la postura di sicurezza.
Cos'è la CIS (Center for Internet Security)?
La Center for Internet Security (CIS) è un'organizzazione no-profit che si occupa di migliorare la resilienza cybernetica a livello globale. La CIS gestisce vari programmi tra cui: - Le CIS Controls o Critical Security Controls. - L'MS-ISAC (Multi-State Information Sharing & Analysis Center) per condividere intelligence sulle minacce. - CIS Benchmarks per configurazioni sicure di sistemi informatici. La CIS è sostenuta da governi, aziende private, istituzioni accademiche e community tecniche per sviluppare best practice per la sicurezza informatica.
CIS Controls (Critical Security Controls)
Le CIS Controls, note inizialmente come SANS Top 20 Critical Security Controls, sono state sviluppate dalla CIS insieme ad esperti di cybersecurity di alto livello. Si tratta di una serie di azioni, policy e tool di sicurezza prioritizzati e consolidati in una lista di controllo standard. L'obiettivo è guidare le organizzazioni ad implementare le difese più critiche ed efficaci per bloccare gli attacchi informatici known ed emergenti. I vantaggi dell'adozione delle CIS Controls includono: - Approccio pragmatico e di alto impatto - si concentra sulle best practice di maggior valore. - Basato su dati concreti - deriva dall'analisi di milioni di attacchi reali. - Applicabilità trasversale - efficace per organizzazioni di ogni dimensione e settore. - Metriche misurabili - punteggio di implementazione per tracciare il miglioramento. - Aggiornamento costante - revisione continua da parte di esperti per riflettere il threat landscape.
Evoluzione delle CIS Controls
La prima versione delle Critical Security Controls risale al 2008. Nel corso degli anni sono state riviste e aggiornate regolarmente per mantenerle rilevanti contro le minacce emergenti. L'ultima release è la versione 8 (CIS Controls v8) pubblicata nel 2021, che comprende 20 controlli fondamentali. Ecco alcune delle principali novità: - Unificazione dei controlli di identità e accesso in un singolo dominio. - Nuovi controlli specifici per dispositivi mobili e IoT. - Maggiore focus sugli attacchi alla supply chain e ransomware. - Integrazione di tecnologie emergenti come microservizi e container. - Nuove metriche di implementazione per una misurazione più granulare.
I 20 Critical Security Controls CIS v8
Di seguito i 20 domini delle CIS Controls ver. 8 raggruppati nelle rispettive aree di gestione: Proteggere le informazioni e i sistemi critici - Inventario dei dispositivi autorizzati e non autorizzati - Inventory del software autorizzato e non autorizzato - Proteggere le configurazioni di hardware e software su dispositivi mobili, portatili, workstation e server - Valutazione e correzione continua delle vulnerabilità - Protezione degli stage di sviluppo e delivery dell'applicazione software Sviluppare una cultura di sicurezza e consapevolezza - Autorizzazione amministrativa - Manutenzione, monitoraggio e analisi degli audit log Potenziare la difesa e semplificare la sicurezza - Difesa contro malware - Limitazione ed il controllo dei porti di rete, protocolli e servizi - Protezione dei dati - Protezione della rete - Controllo dell'accesso sensibile Usare le analytics per rispondere agli eventi - Protezione dei dati e sistemi di analisi della sicurezza - Rilevamento degli eventi e risposta agli incidenti di sicurezza Ridurre la superficie di attacco e le opportunità per gli attaccanti - Implementazione di un architettura di sicurezza Zero Trust - Protezione dei dati e controllo degli accessi - Implemenazione di sicurezza per dispositivi di rete e mobility - Protezione dei dispositivi e del datacenter su on-premises, reti ibride e sistemi cloud Rispondere in modo adattivo per ripristinare la situazione - Piani di incident response e disaster recovery - Esercitazioni per valutare e migliorare i piani di incident response e disaster recovery
CIS Controls Self-Assessment Scanner
Per semplificare l'adozione delle CIS Controls, la CIS mette a disposizione uno strumento gratuito di autovalutazione, il CIS Controls Self-Assessment Scanner. Questo scanner permette di compilare online un questionario sullo stato di implementazione dei vari controlli all'interno della propria organizzazione. Al termine si ottiene un report che assegna un punteggio complessivo e identifica le aree di miglioramento prioritarie per rafforzare le difese in base alle CIS Controls. Lo strumento fornisce una panoramica di alto livello ma non testa direttamente la sicurezza o l'efficacia dei controlli. Per questo sono necessarie attività più approfondite come il Vulnerability Assessment.
Integrare le CIS Controls nel Vulnerability Assessment
Svolgere un Vulnerability Assessment periodico consente di identificare puntualmente tutte le vulnerabilità e falle di sicurezza all'interno dell'infrastruttura IT. Per coprire in modo completo i vettori di attacco, l'assessment dovrebbe verificare sia configurazioni errate che possono violare le CIS Controls sia vulnerabilità tecniche nei sistemi. Ad esempio, la scansione può: - Rilevare errori di configurazione che espongono porte di rete sensibili. - Identificare servizi non necessari attivi su server e workstation. - Trovare applicazioni software non aggiornate e soggette ad exploit. - Scoprire account con password deboli o credenziali predefinite. - Individuare sistemi operativi o database obsoleti e non più supportati. - Analizzare in dettaglio policy e impostazioni di sicurezza. Quindi, il report finale del Vulnerability Assessment può includere specifiche indicazioni di remediation per risolvere questi problemi, allineandosi alle CIS Controls violate. In questo modo l'organizzazione è in grado di: - Misurare il livello effettivo di conformità alle best practice CIS. - Prioritizzare le azioni correttive in base al rischio. - Monitorare i progressi nell'implementazione delle difese fondamentali. - Dimostrare l'impegno a seguire gli standard convalidati dalla community IT. - Il Vulnerability Assessment diventa uno strumento ancora più prezioso integrando le verifiche con le CIS Controls come framework di riferimento. - Hardening dei sistemi tramite CIS Controls - Le CIS Controls forniscono indicazioni operative per proteggere i sistemi informatici attraverso best practice di "hardening", ovvero il rinforzo della sicurezza. - Ecco alcuni esempi di attività di hardening guidate dalle CIS Controls: - Rimozione software non necessario - disinstallare componenti, feature e servizi non essenziali in base al Controllo 2. - Chiusura porte e servizi - bloccare porte di rete, disabilitare servizi obsoleti e non utilizzati applicando i Controlli 9 e 11. - Aggiornamenti periodici - mantenere sistemi operativi, software e firmware pienamente patchati come indicato nel Controllo 4. - Minimizzazione utenti e privilegi - assegnare i minimi privilegi amministrativi richiesti dal ruolo dell'utente come da Controllo 6. - Protezione dati - crittografare i dati sensibili sia in transito che at rest implementando il Controllo 10. - Autenticazione a più fattori - richiedere più credenziali per l'accesso agli asset critici come impone il Controllo 12. - Segmentazione rete - separare logicamente ambienti e flussi di dati sensibili come consigliato dal Controllo 11. - Log collection e retention - raccogliere, centralizzare e mantenere log di sistema, applicazioni ed eventi di sicurezza per il Controllo 7. - Verificando regolarmente la conformità a queste best practice durante il Vulnerability Assessment, le organizzazioni possono mantenere uno stato solido di sicurezza dei loro asset critici. - Vulnerability Assessment continuativo - Per mantenere costantemente aggiornata la conformità alle CIS Controls e la comprensione dei rischi di sicurezza, è essenziale eseguire il Vulnerability Assessment in modo frequente e continuativo. - I vantaggi di un programma continuativo di VA includono: - Visibilità in tempo reale - monitoraggio proattivo dell'esposizione a nuove minacce man mano che sistemi e applicazioni cambiano. - Rapidità di intervento - identificazione immediata di nuovi gap da risolvere secondo le CIS Controls. - Miglioramento progressivo - tracciamento dei progressi nel tempo verso una copertura completa dei controlli critici. - Gestione dinamica del rischio - valutazione dell'impatto di cambiamenti interni ed esterni sull'esposizione agli attacchi. - Prova di Diligenza - dimostrazione dell'impegno concreto a seguire framework riconosciuti di best practice. - Esternalizzando il Vulnerability Assessment continuativo a fornitori qualificati di servizi gestiti, aziende e organizzazioni possono trarre vantaggio da competenze specializzate e tecnologie avanzate per integrare in modo efficace le CIS Controls nel proprio programma di sicurezza. - Conclusione - Le CIS Critical Security Controls costituiscono una solida base di best practice cybersecurity sviluppata da esperti di alto profilo. - Integrandole nel processo di Vulnerability Assessment, le organizzazioni possono valutare in modo concreto la propria conformità a questi standard convalidati e identificare le aree di miglioramento prioritarie. - Un programma continuativo di verifiche consente di monitorare nel tempo lo stato di sicurezza e guidare attività di hardening e mitigazione del rischio in linea con le raccomandazioni delle CIS Controls. - Adottando un approccio proattivo, è possibile rispondere più rapidamente alle minacce in continua evoluzione, riducendo la superficie di attacco e rafforzando la postura complessiva di cybersecurity. - CIS Critical Security Controls Version 8: cosa sono e perché sono importanti per la sicurezza informatica - Vulnerability Assessment e Penetration test Read the full article
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Roland Barthes: il saggista rivoluzionario simbolo del Novecento
Roland Barthes, celebre intellettuale francese del XX secolo, è stato un saggista tra i più influenti e innovativi del suo tempo. Nato a Cherbourg nel 1915, Barthes ha trascorso gran parte della sua vita a Parigi, dove ha sviluppato una straordinaria carriera accademica e letteraria che ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama culturale mondiale. Le letture giovanili del saggista Barthes A 19 anni, un forte attacco di emottisi lo costringe a letto per lungo tempo durante il quale legge autori quali Balzac, Mauriac, Giraudoux e numerosi Arsène Lupin. Durante il liceo aveva già avuto modo di apprezzare Mallarmé, Valéry, Jaurès, e soprattutto Proust che diventerà il suo autore di riferimento. Le sue numerose permanenze nel sanatorio saranno sempre occasione di studio fondamentali per la sua carriera. Dopo aver conseguito una laurea in letteratura e filosofia all'Università di Parigi, Barthes ha intrapreso una carriera accademica che lo ha portato a insegnare in diverse istituzioni prestigiose, tra cui l'École des hautes études en sciences sociales e il Collège de France. Durante la sua vita, ha anche lavorato come critico letterario, saggista e semiologo, contribuendo in modo significativo alla teoria letteraria e alla critica culturale. Barthes saggista: il "grado zero" Barthes è stato autore di importanti saggi critici sulla narrativa contemporanea. Ha indagato il rapporto esistente tra la lingua nella sua doppia manifestazione: patrimonio collettivo e veicolo del linguaggio individuale. Ha sviluppato un'importante teoria semiologica che supera le tesi accademiche per interrogare i testi. Celebre la sua teoria del "grado zero": il mondo del parlato che è la più importante specificità della narrativa del suo tempo. La semiologia, o lo studio dei segni e dei simboli e del loro significato nella comunicazione umana, occupa un posto importante nella sua produzione saggistica. Attraverso la sua analisi dei testi letterari, dei media di massa e della cultura visiva, Barthes ha indagato sulle strutture di significato sottostanti che influenzano la nostra comprensione del mondo. I saggi più famosi di Roland Barthes Il saggio più famoso di Barthes è senza dubbio "Il grado zero della scrittura" nel quale distingue la lingua in quanto strumento neutro dell'espressione e per questo involontario e la lingua formale attraverso la quale l'uomo compie delle scelte etiche. Un altro saggio iconico di Barthes è "La camera chiara. Nota sulla fotografia", pubblicato nel 1980. In questo lavoro, che è una riflessione sulla fotografia, Barthes esplora il potere evocativo e simbolico delle immagini fotografiche, analizzando il modo in cui esse catturano e trasmettono il senso di realtà e memoria. Barthes distingue tre elementi nella fotografia: l'autore della fotografia, il fruitore e il soggetto immortalato. In questo schema, il fruitore ha due modi di recepire le fotografie: il primo è razionale e si fonda sulle informazioni che la foto stessa può fornire; il secondo è emotivo e scaturisce da un dettaglio della foto che colpisce lo spettatore. Eredità di Roland Barthes Anche dopo la sua morte nel 1980, l'influenza di Roland Barthes ha continuato a essere rilevante nel campo della teoria letteraria, della critica culturale e della filosofia. Le sue idee radicali e la sua scrittura brillante hanno ispirato generazioni di studiosi e intellettuali, contribuendo a ridefinire il modo in cui pensiamo alla cultura, alla comunicazione e alla creatività. Attraverso i suoi saggi rivoluzionari, Barthes ha dimostrato il potere della parola scritta nel provocare la riflessione, la discussione e la trasformazione sociale. In copertina foto di Michal Jarmoluk da Pixabay Read the full article
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Mostra personale dell’artista Antonietta Viganone presso gli spazi D&G Martini a Milano
A poco più di un anno dalla sua costituzione, la Fondazione Antonietta Viganone ETS, presieduta da Francesco Fabbiani, organizza presso gli spazi espositivi DG Martini, corso Venezia n. 15 a Milano, la mostra personale dell'artista Antonietta Viganone, con la curatela artistica e scientifica di Marco Eugenio Di Giandomenico.
L'iniziativa ha un duplice target promozionale: la presentazione del programma di attività 2024 della Fondazione e l'esposizione di alcune opere (sculture) della Viganone.
La Fondazione, costituita su disposizione testamentaria dell’artista Antonietta Viganone (esecutrice testamentaria: dott.ssa Domenica D’Elia) e iscritta al RUNTS nel settembre del 2022, nel valorizzare il patrimonio e la memoria della fondatrice svolge attività di studio e ricerca, formazione e promozione in campo artistico e culturale.
Antonietta Viganone (1928 - 2022) è stata pittrice, scultrice, incisore, scrittrice e autrice di libri d’artista. Docente di storia dell’arte negli istituti di istruzioni secondaria, ha realizzato, in quasi sessant’anni di attività di produzione artistica, più di 500 incisioni e stampe d’arte e più di 200 opere di pittura e scultura. Compagna di vita del noto editore di libri d’artista Franco Sciardelli, nel 2004 ha realizzato la stele in memoria del Maresciallo Capo Croce d’Onore Daniele Ghione, vittima dell’atto terroristico a An Nassiriya (Iraq) il 12 novembre 2003, esposta permanentemente in luogo pubblico a Finale Ligure (SV). E’ stata autrice di illustrazioni e incisioni per libri d’artista, promuovendo anche opere letterarie di grandi personalità della cultura del ‘900, tra cui Leonardo Sciascia. Ha partecipato a mostre e manifestazioni di rilievo internazionale e le sue opere sono acquisite al patrimonio di importanti istituzioni culturali.
La Fondazione Viganone, sotto la direzione artistica e scientifica del critico d’arte Marco Eugenio Di Giandomenico e in linea con la volontà della fondatrice, vuole costituire una sorta di laboratorio permanente di approfondimento di tematiche artistiche e di promozione dell’arte contemporanea, sostenendo con borse di studio il percorso formativo in discipline umanistiche di studenti meno abbienti. Sostiene, infatti, con cinque borse di studio il Corso di Perfezionamento post universitario di Sociologia Visuale, Filosofia Estetica, Psicologia Analitica e Critica D'arte dell’Università degli Studi Statale di Milano, diretto da Federico Boni (professore ordinario UNIMI). Nel 2024 è previsto un contributo anche a un istituto di scuola secondaria ove Antonietta Viganone ha insegnato storia dell’arte negli ultimi anni della sua carriera scolastica.
«La Fondazione Antonietta Viganone – afferma il presidente Francesco Fabbiani – vuole interagire con università, accademie, istituzioni culturali nazionali e internazionali, pubbliche e private, nel promuovere l’arte e la memoria della sua fondatrice, e la produzione artistica contemporanea. Nel 2024 abbiamo previsto un programma di attività denso e interessante, tra cui l’organizzazione di una mostra personale dell’artista presso l’Università Cattolica Comillas di Madrid».
All’evento è prevista la partecipazione di varie autorità istituzionali e accademiche, nonché di personalità del mondo dell'arte, della cultura e delle professioni.
L'evento gode del patrocinio del Comune di Milano (Municipio 1), dell'Università Cattolica Comillas di Madrid, di Ethicando Association e del Centro Studi Orange Table, nonché del supporto mediatico di Betting On Italy, Beesness Magazine, Estro Digitale.
La partecipazione è possibile solo su invito, previa registrazione al link eventribe:
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I player che ruotano attorno all’ Intelligenza Artificiale stanno scoprendo via via le loro carte
Tra le aziende che puntano sull'intelligenza artificiale c’è già una macro divisione in due gruppi: chi punta forte sui suoi prodotti e chi ha scelto la strada dei programmi liberi da licenza. Meta, holding che ha in mano tre delle app più utilizzate nel mondo occidentale (Facebook, Instagram e WhatsApp), è fra quelli che hanno scelto la stra dell’Intelligenza Artificiale aperta. E va in questa direzione l’annuncio delle ultime ore: insieme al colosso informatico IBM, infatti, la società di Mark Zuckerberg ha lanciato la AI Alliance, una community internazionale di sviluppatori, ricercatori e utenti di tecnologie all’avanguardia che collaborano con l’obiettivo di promuovere, appunto, un’AI aperta, sicura e responsabile. Di questa alleanza fanno parte 50 membri fondatori a livello globale. Tra questi altri nomi noti, come i colossi dei processori AMD e Intel, il Cern, Dell Technologies, la start up franco-americana Hugging Face, Oracle, Sony Group, e diverse università di tutto il mondo. Gli stessi fondatori, in un a nota hanno spiegato che AI Alliance è un’organizzazione orientata all’azione e di carattere spiccatamente internazionale, realizzata per creare opportunità ovunque attraverso una gamma diversificata di istituzioni che possono plasmare l’evoluzione dell’IA in modi che riflettono meglio le esigenze e la complessità delle diverse società. L’alleanza è focalizzata sulla valorizzazione di una community aperta, e sul dare la possibilità a sviluppatori e ricercatori di accelerare l’innovazione responsabile nel campo dell’intelligenza artificiale, garantendo allo stesso tempo rigore scientifico, fiducia, sicurezza, diversità e competitività economica. Grazie all’unione di sviluppatori, scienziati, istituzioni accademiche, aziende e altri soggetti promotori di innovazione, Meta concentrerà risorse e conoscenze per analizzare i temi relativi alla sicurezza, fornendo al contempo una piattaforma per la condivisione e lo sviluppo di soluzioni adatte alle esigenze di ricercatori, sviluppatori e utenti di tutto il mondo. Read the full article
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L'Italia ancora al centro del Festival di Musica di Cartagena
Il Festival della Musica di Cartagena de las Indias è uno dei tanti esempi della vicinanza culturale tra Colombia e Italia grazie alle tante collaborazioni messe in piedi tra istituzioni accademiche dei due Paesi nel corso dei suoi 18 anni di storia. Lo sottolinea all’ANSA il direttore del Festival, l’italiano Antonio Miscenà, secondo il quale “quanto più passa il tempo più tutti si rendono conto…
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