#futuro della mobilità
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pier-carlo-universe · 1 month ago
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La Polizia di Stato di Alessandria sulle strade della città con le auto elettriche
La Polizia di Stato di Alessandria nel 2025 si veste green. Una delle novità di questo inizio d’anno è la nuova dotazione di macchine elettriche che va ad implementare quelle tradizionali già in uso alla Questura
La Polizia di Stato di Alessandria nel 2025 si veste green. Una delle novità di questo inizio d’anno è la nuova dotazione di macchine elettriche che va ad implementare quelle tradizionali già in uso alla Questura. Il tema ambientale, con comportamenti meno impattanti sull’ecosistema, è una priorità oltre che un concetto attuale ed è proprio nell’attualità che naviga, lavora e si esprime nelle sue…
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palmiz · 9 months ago
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Se non si familiarizza con il concetto di "vita a debito", tutta ciò che si crede è falsato da mera raffica di menzogne atte a circuire il cittadino facendogli credere che alti principi come la tutela del Pianeta guidino le azioni umane, le decisioni politiche. Così non è ovviamente ed è persino banale spiegarlo. Auto elettrica e casa green sono solo merce venduta da imbonitori per cui politici e giornalisti garantiscono. Così il cittadino crede, crede sempre, come atto di fede per non dover ammettere di non essere mai in grado di maneggiare la verità. Non solo la tassa per entrare in centro: in futuro saranno tassate le colonnine di ricarica (qualora esse prendano piede) per pareggiare il mancato introito delle accise irrinunciabili. Così quelle che di fatto sono restrizioni indirette prendono piede, mettono radici, diventano strutturali. Mobilità ridotta e soldi da sborsare come pegno eterno per riacquistare esigui spazi di libertà che prima erano gratuiti, il tutto sotto l'ombrello della battaglia ideologica di circostanza che ora è il cambiamento climatico e domani chissà: qualcosa ci inventeremo.
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gregor-samsung · 4 months ago
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" Secondo un dato riferito nel rapporto annuale del Censis (dicembre del 2019), gli italiani sono affetti da una sindrome inquietante: la scomparsa del futuro. E questo provoca una sorta di “stress post-traumatico” collettivo. Assenza di futuro significa cose molto precise. La grande maggioranza vede che la mobilità sociale è bloccata, che l’ascensore sociale è rotto, che l’offerta di lavoro è scarsa; gli operai non sperano in avanzamenti; imprenditori e professionisti temono perfino una brusca scivolata in basso. Grave appare specialmente la condizione dei giovani in età lavorativa. Qui secondo una statistica del 2017 abbiamo il record europeo della cosiddetta generazione «neet» («neither in employment nor in education or training»): giovani tra i 18 e i 24 anni che non studiano, non hanno un lavoro e non lo cercano*. La perdita della memoria e l’ignoranza della storia si sommano all'assenza di futuro. O forse è proprio l’assenza di futuro che provoca una distorsione profonda nel senso del passato. La memoria sociale, detta anche memoria storica, è frutto di una continua rielaborazione di fatti e idee. Ed è qui che ci si imbatte nel ritorno d’attualità di relitti di nazismo e fascismo nelle idee e nei comportamenti collettivi. Ma intanto bisognerà tenere presente il nesso tra memoria del passato e speranza di futuro. "
*La ricerca Il silenzio dei NEET. Giovani in bilico tra rinuncia e desiderio è stata redatta da Annarita Sacco e rivista dallo staff del Comitato Italiano dell'Unicef.
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Adriano Prosperi, Un tempo senza storia. La distruzione del passato, Giulio Einaudi editore (collana Vele); prima edizione: 19 gennaio 2021. [Libro elettronico]
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mezzopieno-news · 10 months ago
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INVENTATA LA BATTERIA CHE NON SI DEVE PIÙ RICARICARE
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Un gruppo di ricercatori sudcoreani ha sviluppato una batteria semipermanente di nuova generazione che non richiede ricarica, basata su celle betavoltaiche.
Questa nuova tecnologia è un dispositivo che genera energia quando gli elettroni dei raggi beta emessi da radioisotopi (ad esempio carbonio, nichel e idrogeno) colpiscono un semiconduttore. Uno dei maggiori vantaggi delle celle betavoltaiche è che queste possono generare energia da sole senza richiedere fonti di alimentazione esterne né sostituzioni e hanno una durata di vita quasi illimitata. Invece di utilizzare costosi materiali semiconduttori, il team del Daegu Gyeongbuk Institute of Science & Technology ha utilizzato il colorante N719 che appartiene al gruppo del rutenio, il radioisotopo 14, l’acido citrico e il biossido di titanio, materiali molto economici e ad alta efficienza. I raggi beta, che costituiscono la principale fonte di energia delle cellule betavoltaiche, non sono pericolosi per il corpo umano e sono altamente stabili.
Il professor Su-il In del DGIST ha affermato: “Abbiamo sviluppato con successo un nuovo tipo di cella betavoltaica basata su un colorante economico. Condurremo ricerche sulla progettazione e sulla produzione di massa di batterie nucleari per rendere la tecnologia commercializzabile in futuro”. Il gruppo di ricercatori prevede che questa tecnologia verrà utilizzata nel mercato in molti campi come quelli dello spazio, della mobilità, dell’assistenza sanitaria, veicoli elettrici e droni e che potrà diventare una delle tecnologie fondamentali per guidare la crescita futura della Corea, aiutando il paese a raggiungere una leadership mondiale.
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Fonte: Daegu Gyeongbuk Institute of Science & Technology; foto di Pixabay
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the-lived-abstractionism · 9 days ago
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Maddalena Loy
LA UE VUOLE MODIFICARE LE COSTITUZIONI CHE RIPUDIANO LA GUERRA
La risoluzione approvata dal Parlamento Ue è molto peggio di Rearm Europe (che tutto sommato è un piano industriale): è una Dichiarazione di Guerra, che prevede mobilitazione militare nel 2025, scorte, modifica delle Costituzioni che ripudiano la guerra. Qui, punto per punto, ci sono tutti i passaggi del boicottaggio della pace votato da Bruxelles nella risoluzione 0146/2025 “Libro bianco sul futuro della Difesa europea”...
Qui il link al documento votato dal Parlamento Europeo:
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/RC-10-2025-0146_IT.html
- Al punto 9 l'Europarlamento “esorta l'Unione europea (…) a coordinare insieme ai suoi Stati membri risposte congiunte simili a quelle utilizzate in tempo di guerra”;
- Al punto 15, il Parlamento Ue “RICORDA LA SUA CONVINZIONE CHE È SUI CAMPI DI BATTAGLIA UCRAINI CHE SI DECIDERÀ IL FUTURO DELL'EUROPA (sic!) sollecita gli Stati membri a più armi e munizioni all'Ucraina PRIMA DELLA FINE DEI NEGOZIATI; invita gli Stati membri dell'Ue a revocare tutte le restrizioni all'uso dei sistemi d'arma occidentali forniti all'Ucraina CONTRO OBIETTIVI MILITARI NEL TERRITORIO RUSSO”
- Al punto 16, “invita gli Stati membri ad ampliare ulteriormente le operazioni di addestramento per le forze armate ucraine, anche nel territorio ucraino”;
- Al punto 19 “ invita gli Stati membri dell'UE, insieme ai loro partner del G7, a confiscare immediatamente tutti i beni russi congelati”;
- Al punto 22 esorta Commissione e Stati membri a dichiararsi “Pronti per le evenienze militari più estreme";
- Al punto 25 “insiste sull'importanza di (…) instradare l'UE verso una preparazione completa, insiste sulla necessità di sviluppare (…) prove di stress per la legislazione esistente e (…) sottolinea la necessità di ridurre gli ostacoli presenti nell'attuale legislazione nazionale e dell'UE che compromettono l'efficienza della difesa e della sicurezza europea”;
- Al punto 32 “insiste sul fatto che la capacità di dispiegamento rapido dovrebbe raggiungere la PIENA CAPACITÀ OPERATIVA NEL 2025 e dovrebbe essere potenziata per poter affrontare le EVENIENZE MILITARI PIÙ ESTREME”;
- Al punto 37 “esorta l'UE ei suoi Stati membri, per quanto riguarda le forze armate, a passare dall'approccio basato sul flusso che ha prevalso in tempo di pace a un approccio basato sulle scorte, con scorte di attrezzature di difesa pronte nell'eventualità di un aumento sostenuto della domanda”;
- Al punto 43 evoca senza mezzi termini l'urgenza di “elaborare piani di emergenza per la cooperazione economica in caso di guerra con i partner più stretti, per garantire un sostegno reciproco in caso di crisi di sicurezza su vasta scala che li coinvolgano direttamente”.
- Al punto 44 “invita l'UE ad accelerare ulteriormente l'attuazione della mobilità militare; è del parere che l'UE deve passare dalla "mobilità" alla "logistica militare" ed evoca (…) l'armonizzazione delle formalità doganali e la definizione di una revoca centralizzata e giustificata delle norme in materia di traffico stradale e ferroviario in caso di crisi”. Quindi, la libera circolazione ordinaria potrà essere bloccata per far circolare armi e mezzi pesanti, dato che siamo in guerra.
- Al punto 53 “raccomanda l'istituzione di un regime di sicurezza dell'approvvigionamento, che comprende SCORTE STRATEGICHE CONGIUNTE DI MATERIE PRIME e parti critiche (…)”. Inoltre, “chiede che la Commissione sia incaricata della mappatura e del monitoraggio”, come già accaduto in pandemia attraverso negoziati per miliardi di euro, avvenuti anche tramite sms, tra Ursula von der Leyen e Albert Bourla, amministratore delegato di Pfizer, per acquistare miliardi di dosi poi inutilizzate in molti Paesi. Se Ursula ha speso così i soldi dei contribuenti in pandemia, perché dovrebbe far meglio con le armi (dopo essere peraltro finita sotto indagine anche quando era ministro della difesa in Germania)?
- A proposito: chi è che ha detto che il voto del Parlamento europeo “non è stato su Rearm Europe ma solo sul libro bianco”? Ecco qui: al punto 68, il Parlamento Ue “accoglie con favore il piano ReArm Europe in 5 punti proposto il 4 marzo 2025 dalla presidente della Commissione”.
Ricapitolando, gli europarlamentari - gli unici a godere di legittimità diretta essendo stati votati dai cittadini Ue - hanno votato un vero e proprio Piano di Guerra: “Armiamoci e partite”.
Qui il link al documento votato dal Parlamento Europeo:
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/RC-10-2025-0146_IT.html
Qui la lista di chi ha votato, e come.
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susieporta · 4 months ago
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Fante di Coppe
"La strada della Realizzazione"
Dicembre è il mese delle "attivazioni vertebrali".
Tra le pieghe della struttura "schiena" si annidano le memorie più recondite, quelle dell'antica struttura di potere e di "reggenza" dei sistemi familiari e societari.
Vertebra per vertebra, disco per disco, "l'assetto cristallino" sta esprimendo il suo innovativo movimento di pulizia profonda. E contestualmente provvede all'innesto di nuove informazioni sistemiche.
Questo potrebbe creare alcuni problemi di "connessione energetica", sia nel campo intorno a noi, sia nella "presa a terra".
Interferenze, sistemi elettrici che saltano, pressioni alte e mal di testa importanti, oltre che mobilità a tratti limitata e irrigidita.
Tutto questo mentre non si fermano le ondate di risoluzione emotiva, che non accennano ancora a concludere il loro viaggio di riassetto generale.
Dicembre ci regala davvero un "vento impetuoso", gelido, sferzante, necessario per smuovere dentro anche le più annidate e secrete vie del "ricordo di Sistema".
La Struttura fisica e psichica in trasformazione può manifestare problemi anche nella linearità di pensiero, con vuoti di memoria, perdite temporanee di funzioni cognitive e sogni affollati.
La Mente potrebbe iniziare a recepire informazioni "dimenticate", incontri non esattamente collocabili nello spazio-tempo.
Potremmo anche "ricordare" sequenze di futuro. Vissute dal nostro Inconscio come fossero in realtà già accadute altrove o addirittura su questo piano di Coscienza, in questa Vita.
Tutto si scuote, tutto sta prendendo Vita. Dentro e fuori.
E' straordinaria questa confusione, questa potente spinta alla riconciliazione! E' impressionante questo turbine, questo movimento rotatorio a spirale concentrica!
Il tempo concentra la sua espressione materica nella brevità e intensità degli attimi, scandendo la sua manifestazione in "riti abbreviati" di evoluzione, in battute veloci ed efficaci.
Una giornata dura un'ora.
E una notte qualche manciata di secondi.
L'accelerazione temporale è reale.
La Coscienza inizia a viaggiare nello spazio-tempo senza eccessivi "blocchi di sistema".
Ed intanto, accanto a noi, si scatena la Rivoluzione del Popolo oppresso.
Si apre prepotentemente il movimento che porterà l'Umanità alla Liberazione dalle fissità di potere e sottomissione dal Vecchio Sistema.
Dentro il Collettivo si agitano gli ancestrali virgulti di insofferenza sistemica e si predispongono le condizioni per le innovative e pacifiche "prese della Bastiglia".
Nulla accadrà secondo gli antichi parametri.
Poiché nulla deve ripetere e reiterare il Passato.
La vera Rivoluzione si compirà attraverso l'Evoluzione stessa. Allineata al Sentito, coerente, autenticamente legata alla Verità interiore.
Nulla si muoverà nel caos.
Tutto procederà secondo un ordine stabilito.
Anche le "cosiddette" Forze Resistenti, si muoveranno all'interno del Nuovo Ordine, secondo il principio della "conciliazione degli Opposti".
Tutto guidato dal nuovo Linguaggio Energetico.
Non più "Io CONTRO di te", ma "Io CON te".
Maschile e Femminile di nuovo insieme. Materia e Spirito nella piena collaborazione. Economia e Politica di nuovo allineate al Bene Comune. Corpo e Anima all'interno dello stesso armonico movimento.
Per il "singolo individuo" sarà già possibile direzionarsi verso questa nuova realtà. Febbraio ci aiuterà in questa "pioniera impresa".
Potremmo divenire "esempio manifesto del Nuovo".
Non "impositori o impostori" della Verità.
Ma tangibile espressione, silenziosa ed espansa, dell'innovativo movimento dell'Essenza.
Saremo i primi detentori del Sacro Potere di "Toccare i Cuori". Sarà l'incantesimo prodigioso del nuovo linguaggio del Cristallino.
Magia ed essenza. Essenza e magia.
Non più soli. Ma "insieme".
A Febbraio il Collettivo conformerà la sua primitiva forma vibrazionale al Nuovo assetto. E seguirà la sua strada verso l'Amore condiviso. Un passo alla volta. Con i suoi tempi. Con le sue possibilità.
Nuove spinte, nuove opportunità, nuove entusiasmati avventure e incontri si materializzeranno per coloro che avranno abbracciato con consapevolezza e risoluzione profonda il loro Destino Umano e Spirituale.
Insomma... tanto, tanto e tanto ancora.
Preparatevi. Si vola! Già oggi.
Mirtilla Esmeralda
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fiat500nelmondo · 1 year ago
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Affari Sbullonati: Fiat 500 d'epoca elettrica retrofit in mostra
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Scoprite come Affari Sbullonati ha creato una Fiat 500 d'epoca elettrica retrofit, unendo tradizione e sostenibilità.
In un mondo che cerca soluzioni sostenibili, il retrofitting (la trasformazione da auto a motore termico in auto a motore elettrico) emerge come una scelta entusiasmante. Affari Sbullonati ha abbracciato questa sfida, trasformando la classica Fiat 500 d'epoca in un'opera d'arte elettrica. A differenza di altri progetti simili, il motore è stato montato direttamente sul differnziale, rimuovendo il cambio, in questo modo si è semplificato ulteriormente il progetto guadagnando leggerezza e spazio. Il Progetto Elettrico di Affari Sbullonati "Eccola ragazzi, la Fiat 500 d'epoca elettrica di Affari Sbullonati" inizia così il video che mostra il retrofit della Cinquecento Jolly usata per questo progetto. Silenziosa e raffinata, la 500 elettrica conserva l'aspetto originale ma nasconde un cuore innovativo.
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Dettagli Tecnici della Trasformazione Questa autovettura ora ospita un motore elettrico da 48V e 4 kW, che garantisce un'autonomia di circa 70-80 km, ideale per il diletto in Beach Resort o proprietà private. "Guardate che bellezza ragazzi, tutto veramente assemblato in maniera fantastica," si sente nel video mentre vengono mostrate le celle al litio e il sistema di gestione della batteria.
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Motore elettrico da 48V e 4 kW, notare l'assenza del cambio e l'ampio spazio guadagnato. Rispetto per la Tradizione Uno degli aspetti più notevoli di questa Fiat 500 d'epoca elettrica è il rispetto per l'integrità originale della vettura. All'interno, il cruscotto storico è stato mantenuto, mentre sono stati aggiunti un nuovo acceleratore elettrico e un selettore per le marce. Questa trasformazione non solo è ecologica, ma anche reversibile: "I punti di ancoraggio sono stati tenuti quelli originali, quindi basta smontare queste tre piastre, rimontate il termico senza modifica per la macchina originale"
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Batterie al litio, regolatori e trasformatore di alimentazione posti nel vano anteriore Un Passo Verso il Futuro Questa Fiat 500 d'epoca elettrica non è solo un tributo al passato, ma anche un passo verso un futuro sostenibile attraverso il retrofit. "Affari Sbullonati ha fatto un lavoro fantastico, pulito e raffinato," afferma il video, sottolineando l'importanza di un'innovazione che rispetta sia la storia che l'ambiente.
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Selettore direzione al posto della leva del cambio Un grande problema Il kit di Affari Sbullonati è molto semplice. Tuttavia è proposto solo al mercato estero perché in Italia al momento, non è possibile l’omologazione dal momento che la legge sul retrofit non autorizza tale kit (deve essere mantenuto il cambio che in questo caso è stato eliminato in quanto non necessario) E' incredibile come non ci sia l’opportunità di installare questi kit elettrici e green, dagli unici venduti dalle due aziende leader autorizzate. In conclusione, la Fiat 500 d'epoca elettrica di Affari Sbullonati è una testimonianza della possibilità di unire la passione per le auto classiche con l'impegno verso un futuro più verde. Cosa ne pensate di questa straordinaria fusione tra passato e futuro? La Fiat 500 elettrica potrebbe essere il simbolo di una nuova era per la mobilità? Cosa ci dite sul problema dell'impossibilità di omologare questa vettura?
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gabrielerossini1987 · 2 years ago
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Tesla nel 2023: Innovazione, Prestazioni ed Elettrificazione
Il 2023 segna un altro anno di progressi rivoluzionari nel settore delle auto elettriche, con Tesla che continua a guidare la strada verso una mobilità sostenibile.
Fondata da Elon Musk, l'azienda ha mantenuto la sua posizione di pioniere nel mercato delle vetture elettriche, combinando innovazione tecnologica, prestazioni eccezionali e design all'avanguardia. In questo articolo, esploreremo alcune delle più recenti creazioni di Tesla del 2023, nonché le sue caratteristiche e vantaggi distintivi.
Tesla Model S Plaid
Il Model S Plaid rappresenta la massima espressione dell'ingegneria di Tesla, offrendo prestazioni senza precedenti in un'auto elettrica. Equipaggiato con tre motori elettrici, questo veicolo in grado di superare i 1.100 cavalli di potenza, raggiunge una velocità di 0 a 100 km/h in meno di 2 secondi, stabilendo una nuova pietra miliare per le auto di produzione. Il Model S Plaid è anche dotato di un'autonomia migliorata, che supera i 600 chilometri con una singola carica. Questo è possibile grazie agli avanzati sviluppi della batteria e alla costante ottimizzazione della gestione energetica di Tesla.
Tesla Model X Long Range
Il Model X Long Range è un SUV completamente elettrico che combina lusso, spaziosità e una guida senza emissioni. Con una capacità di trasporto fino a sette passeggeri, questo veicolo è progettato per offrire un'esperienza premium senza compromessi. La batteria migliorata consente una straordinaria autonomia di oltre 550 chilometri, rendendolo ideale per viaggi lunghi e avventure in famiglia. Il Model X Long Range è anche dotato di caratteristiche di sicurezza all'avanguardia, garantendo protezione sia per gli occupanti del veicolo che per i pedoni.
Per saperne di più sul Tesla Model X Long Range, visita il sito ufficiale www.tesla.com.
Tesla Model 3 Standard Range Plus
Il Model 3 è stata la vettura che ha reso Tesla più accessibile a un pubblico più vasto, ed il 2023 non fa eccezione. La versione Standard Range Plus è progettata per essere la scelta più economica senza sacrificare le prestazioni e l'autonomia. Con un'accelerazione vivace e un'autonomia di circa 420 chilometri, il Model 3 continua a essere una delle auto elettriche più popolari e ricercate sul mercato. Il design compatto e moderno lo rende perfetto per la guida in città, mantenendo al tempo stesso il carattere sportivo tipico dei Teslari più accaniti.
Per saperne di più sul Tesla Model 3 Standard Range Plus, scopri la scheda tecnica sul sito tesla.com.
Conclusione
Tesla nel 2023 si conferma come un punto di riferimento nell'industria automobilistica elettrica, portando innovazioni, prestazioni e sostenibilità a livelli mai visti prima. Le vetture di Tesla continuano a dimostrare che è possibile coniugare un'elettrificazione completa con prestazioni eccezionali e un design all'avanguardia. Con il costante impegno per migliorare le batterie, l'autonomia e la sicurezza, Tesla continua a essere un'opzione di prim'ordine per coloro che desiderano abbracciare il futuro della mobilità sostenibile.
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italiani-news · 3 hours ago
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montagne-paesi-news · 2 days ago
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notiziariofinanziario · 11 days ago
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Il tema delle accise sui carburanti in Italia è un argomento spinoso che impatta direttamente le tasche di milioni di automobilisti. Con il recente annuncio del governo di uniformare le accise tra benzina e diesel, si è riacceso il dibattito su chi realmente ci guadagni e chi ci rimetta in questa operazione di ristrutturazione fiscale. L’idea principale dietro questa mossa è quella di raccogliere risorse necessarie per rinnovare il contratto del trasporto pubblico locale, ma le implicazioni di questo cambiamento si estendono ben oltre le semplici cifre. A una prima analisi, l’uniformazione delle accise sembra essere una manovra pensata per equilibrare il carico fiscale tra i diversi tipi di carburante. Infatti, il diesel ha visto un incremento delle vendite rispetto alla benzina, e un piccolo ritocco delle tasse potrebbe fornire un significativo aiuto alle finanze statali. Tuttavia, il mondo dei carburanti è caratterizzato da una volatilità dei prezzi che rende difficile per i consumatori comprendere appieno le reali conseguenze economiche di queste decisioni. Nel 2024, gli italiani hanno speso circa 70 miliardi di euro per il rifornimento, una cifra che, sebbene in calo rispetto all’anno precedente, ha visto un incremento dei consumi del 2,2%. Questo paradosso si spiega con la diminuzione dei prezzi medi: - La benzina è scesa da 1,86 a 1,82 euro al litro. - Il gasolio ha registrato un calo da 1,79 a 1,72 euro. Tuttavia, nonostante il minor costo al litro, il gettito fiscale dello Stato è aumentato, toccando i 38,5 miliardi di euro tra accise e IVA, con un incremento dell’1,4% rispetto al 2023. Questo dimostra come, in ultima analisi, l’abbassamento dei prezzi non si traduca necessariamente in un risparmio per i consumatori, ma piuttosto in un aumento delle entrate fiscali per lo Stato. Evoluzione dei consumi di carburante Un’analisi retrospettiva dei consumi di carburante in Italia rivela tendenze interessanti. Dal 2002 a oggi, i consumi di benzina sono dimezzati, mentre quelli di gasolio sono aumentati di oltre il 10%. Questa evoluzione potrebbe essere attribuita a diversi fattori, tra cui l’aumento della domanda di veicoli diesel, noti per la loro maggiore efficienza nei consumi. Tuttavia, la spesa totale per il diesel è più che raddoppiata nel tempo, evidenziando un cambiamento strutturale nella preferenza dei consumatori. Nel 2024, i prezzi hanno mostrato un andamento altalenante. La benzina è partita da 1,77 euro al litro, è salita a 1,92 euro in primavera per poi chiudere a 1,76 euro. Anche il diesel ha seguito un percorso simile, partendo da 1,73 euro, toccando 1,83 euro e chiudendo a 1,67 euro. Questo continuo saliscendi dei prezzi genera un’ansia nei consumatori, i quali si ritrovano a fare i conti con un pieno che continua a pesare sul loro portafoglio, senza che si intravedano miglioramenti concreti. La questione delle accise uniformate porta con sé anche una riflessione più ampia sulla sostenibilità e sulla transizione energetica. Con l’aumento della consapevolezza ambientale e la crescente spinta verso forme di mobilità più sostenibili, molti si chiedono se questa sia la direzione giusta per il futuro. Le accise sui carburanti, in un contesto di crisi climatica, possono apparire come una misura temporanea che non affronta le radici del problema. La transizione verso veicoli elettrici e fonti di energia rinnovabile richiede investimenti e politiche lungimiranti che potrebbero risultare più efficaci nel lungo termine rispetto a semplici modifiche fiscali. In questo contesto, il dibattito su chi ci guadagna e chi ci perde si fa più complesso. Mentre lo Stato può trarre vantaggio immediato dall’incremento delle entrate fiscali, gli automobilisti si trovano a dover fronteggiare costi sempre più elevati per il rifornimento, senza certezze sul futuro della mobilità. Read the full article
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pier-carlo-universe · 1 month ago
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Mobilità alessandrina sempre più sostenibile: presentati i nuovi quattro autobus elettrici di AMAG Mobilità
La città di Alessandria compie un altro passo significativo verso la mobilità sostenibile. 
La città di Alessandria compie un altro passo significativo verso la mobilità sostenibile.  Questa mattina, in piazza della Libertà, AMAG Mobilità ha presentato ufficialmente i nuovi quattro autobus elettrici che entreranno a far parte della flotta urbana, confermando l’impegno dell’azienda per la transizione ecologica del trasporto pubblico locale. Dopo i 15 veicoli ecologici inseriti in flotta…
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stranotizie · 13 days ago
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Il Futuro della Mobilità: L'Impatto del Car Sharing nelle Città Italiane Negli ultimi anni, il car sharing ha rivoluzionato il concetto di mobilità nelle città italiane, diventando un'alternativa sempre più valida e attuale rispetto all'uso tradizionale dell'automobile. Questa modalità di trasporto, che consente agli utenti di noleggiare un'auto per brevi periodi, sta guadagnando popolarità e sta influenzando profondamente la nostra vita urbana. La Crescita del Car Sharing in Italia Il car sharing ha preso piede in molte città italiane, tra cui Milano, Roma, Torino e Firenze, grazie alla sua praticità e alla crescente sensibilità verso il tema della sostenibilità. Aziende come Enjoy, Car2Go e Share Now offrono veicoli facilmente accessibili e prenotabili tramite app, rendendo la mobilità urbana più flessibile ed efficiente. Secondo recenti dati, il numero di utenti di car sharing in Italia è in costante aumento, e le flotte di veicoli sono in espansione per soddisfare la domanda crescente. Benefici Ambientali Uno degli aspetti più significativi del car sharing è il suo impatto ambientale. Riducendo il numero di auto private circolanti nelle città, questa pratica può contribuire a una significativa diminuzione delle emissioni di CO2 e dell'inquinamento atmosferico. In un periodo in cui la lotta contro i cambiamenti climatici è diventata una priorità globale, il car sharing rappresenta una strategia efficace per promuovere una mobilità più sostenibile. Inoltre, molte delle flotte di car sharing stanno introducendo veicoli elettrici, ulteriormente riducendo l'impatto ambientale. Vantaggi Economici Il car sharing offre anche vantaggi economici per gli utenti e per le città. Per i singoli, rappresenta un'alternativa al possesso di un'auto, eliminando costi come assicurazione, manutenzione e carburante. Per le città, il car sharing può contribuire a ridurre le spese legate alla costruzione e alla manutenzione di infrastrutture stradali. Inoltre, liberando spazi abitativi da parcheggi, il car sharing stimola lo sviluppo urbano e favorisce la rigenerazione di aree urbane degradate. Cambiamento della Mobilità Urbana Il car sharing sta cambiando il modo in cui gli abitanti delle città italiane si muovono. Grazie a questa nuova modalità di trasporto, gli utenti possono scegliere quando e come viaggiare, riducendo la dipendenza dalle automobili private. Questo cambiamento si traduce in una maggiore flessibilità nella pianificazione degli spostamenti, oltre a incoraggiare l'uso di mezzi pubblici e altre forme di mobilità dolce, come biciclette e monopattini. Sfide e Prospettive Future Nonostante i vantaggi, il car sharing affronta anche sfide significative, come la necessità di una regolamentazione adeguata e la gestione delle flotte. Le città stanno lavorando per integrare il car sharing nei loro sistemi di mobilità, creando infrastrutture adatte e sviluppando politiche che favoriscano questa modalità di trasporto. Inoltre, è fondamentale educare i cittadini sui benefici del car sharing e incoraggiarli a considerarne l'uso come un'opzione valida. Conclusione In conclusione, il car sharing sta plasmando il futuro della mobilità nelle città italiane, promuovendo una visione più sostenibile e condivisa dei trasporti. Con il suo impatto positivo sull'ambiente, la sua convenienza economica e la capacità di trasformare il modo in cui ci muoviamo, il car sharing rappresenta una soluzione innovativa per affrontare le sfide della mobilità urbana del XXI secolo. Man mano che continuiamo a navigare in questo nuovo panorama, è essenziale che città, aziende e cittadini collaborino per massimizzare i benefici e garantire un futuro di mobilità sostenibile per tutti.
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giannirosaofficial · 1 month ago
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SANITÀ. LA BASILICATA STA SUPERANDO LE CRITICITÀ DEL PASSATO
Quando, come Fratelli d’Italia, abbiamo assunto la responsabilità della Sanità lucana, con la nomina di Cosimo Latronico ad Assessore al Dipartimento ‘Salute e politiche della persona’, sapevamo di ereditare un sistema complesso. Lo abbiamo fatto con la consapevolezza che sarebbe stato un processo lungo, viste le tante criticità ereditate da decenni. E non era certo il centrodestra a governare.
Soffermarsi in maniera superficiale sui 50 milioni di disavanzo è fuorviante, se si considera che in anni passati siamo arrivati anche ad 80 milioni e dimostra una scarsa conoscenza del sistema sanitario e delle sue reali problematiche.
E se oggi patiamo ancora una mobilità passiva molto consistente, in parte compensata dall’aumento di quella attiva, dobbiamo essere realistici e dire che per molto tempo il sistema sanitario regionale lucano ha patito una sorta di abbandono: carenza di personale, strutture obsolete e scarsa prevenzione.
Ed è su queste linee che si sta muovendo l’Assessore Latronico, dimostrando una visione concreta per il miglioramento della nostra Sanità: contenimento dei costi senza intaccare i servizi ma, anzi, implementandoli, miglioramento delle strutture e delle attrezzature sanitarie e riorganizzazione del sistema sanitario.
I passi avanti messi in campo, ad esempio, con le nuove assunzioni di circa 1500 operatori nell’immediato futuro, con la sperimentazione del primo invio dei dati per l’implementazione della piattaforma nazionale delle liste d’attesa, con il recente piano di riqualificazione edilizia e tecnologica degli ospedali a Villa d’Agri e Melfi, sono sotto gli occhi di tutti.
Ovviamente è un percorso lungo ma lo porteremo a termine, con umiltà e con la consapevolezza di rendere un servizio ai lucani.
Oggi, chi nega il passato mistifica la realtà delle cose e non rende un buon servizio ai cittadini.
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pneusnews · 2 months ago
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Il futuro della sosta è digitale: i 4 trend che cambieranno la mobilità urbana
Nell’ambito di una mobilità urbana in continua trasformazione, la digitalizzazione sta cambiando radicalmente il concetto di parcheggio, rendendolo elemento chiave di un ecosistema integrato di mobilità. EasyPark Group, – leader globale nel settore della sosta e della mobilità, la cui l’app per il parcheggio è la più diffusa in Italia e in Europa –a pochi giorni dall’acquisizione di Flowbird…
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francescoflori · 2 months ago
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🔌 Auto Volanti e Solari: Il Futuro della Mobilità Elettrica è Già Realtà #automotoelettriche #autovolanti ⤵️
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