#beneficenza ospedale
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pier-carlo-universe · 13 days ago
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I tifosi dell’Alessandria portano il Natale all’Ospedale Infantile "Cesare Arrigo". Un gesto di solidarietà e generosità che regala sorrisi ai piccoli pazienti
Un Natale speciale grazie agli Ultras Grigi 1974. Martedì 10 dicembre, l’Ospedale Infantile "Cesare Arrigo" di Alessandria si è riempito di allegria e dolcezza grazie alla visita di una rappresentanza degli Ultras Grigi 1974, il gruppo di tifosi dell’Ales
Un Natale speciale grazie agli Ultras Grigi 1974.Martedì 10 dicembre, l’Ospedale Infantile “Cesare Arrigo” di Alessandria si è riempito di allegria e dolcezza grazie alla visita di una rappresentanza degli Ultras Grigi 1974, il gruppo di tifosi dell’Alessandria. In occasione delle festività natalizie, i tifosi hanno donato giocattoli, peluche e dolci ai giovani pazienti, portando un momento di…
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gridodidonna · 2 months ago
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Here’s the translation to Italian:
"Il fotografo Steve McCurry e la copertina della rivista National Geographic del giugno 1985 la resero una delle donne più famose al mondo. Curiosamente, Sharbat Gula—questo è il suo nome—non seppe, fino a molti anni dopo, che era conosciuta in gran parte del mondo come «la ragazza afghana». Fu ritratta in un campo profughi in Pakistan.
Quando nel 2002 scoprì di essere famosa in tutto il mondo, inizialmente si arrabbiò perché non voleva essere fotografata. Tuttavia, sapendo dell'impatto positivo che la sua immagine aveva avuto, fu contenta di aver dato un senso a tante vite. Tuttavia, la sua vita è stata un calvario. Nel 2016 fu arrestata per aver usato documenti pakistani falsi per evitare la deportazione. Prima di allora, visse tra l'Afghanistan e il Pakistan in un campo profughi e poi su una montagna, non molto diversa. Si sposò e ebbe quattro figlie. Suo marito e una delle sue figlie morirono di epatite. Anche lei fu ricoverata per la stessa malattia, ma sopravvisse.
Sharbat Gula è una pashtun, la più guerriera delle tribù afghane. Si dice che i pashtun siano in pace solo quando fanno la guerra.
Quando le chiedono come ha fatto a sopravvivere in tutti questi anni, risponde con fermezza: “È stata la volontà di Dio.”
Prima dell'arrivo dei talebani, Sharbat aveva piani per il futuro: “Voglio creare un'organizzazione di beneficenza o un ospedale per aiutare tutti i poveri, gli orfani e le vedove.”
Siamo voce, siamo grido
#gridodidonna
Visitateci su www.gritodemujer.com
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bergamogravel · 8 months ago
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L'Impresa Ride4Good 2024
Un evento a cui nessuno può mancare...e se non potrai esserci allora fai una donazione! Tutti i dettagli... #gravel #bergamogravel #ride4good #gravelride
L’Impresa Ride4Good: pedala per la solidarietà! Domenica 9 giugno torna L’Impresa Ride4Good, un evento ciclistico di beneficenza che si snoda tra Milano e il Parco Agricolo Sud. Un’occasione per pedalare immersi nella natura e sostenere un progetto importante: Sport in Ospedale, a favore del reparto di Oncologia Pediatrica dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano. Tre percorsi per tutti i…
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aldameriniofficial · 8 months ago
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𝙊𝙜𝙣𝙞 𝙥𝙞𝙘𝙘𝙤𝙡𝙖 𝙙𝙤𝙣𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚 𝙥𝙪𝙤̀ 𝙛𝙖𝙧𝙚 𝙡𝙖 𝙙𝙞𝙛𝙛𝙚𝙧𝙚𝙣𝙯𝙖 𝙣𝙚𝙡𝙡𝙖 𝙫𝙞𝙩𝙖 𝙙𝙞 𝙦𝙪𝙖𝙡𝙘𝙪𝙣𝙤.
L’Impresa Ride4Good è un evento ciclistico di beneficenza, organizzato dall’ASD L’Impresa, con il
supporto della Federazione Ciclistica Italiana e il patrocinio del Comune di Milano.
L’edizione 2024 si svolgerà a Milano, domenica 9 giugno 2024, con partenza e arrivo presso lo
Spazio Alda Merini, in via Magolfa 30.
L’Impresa Ride4Good è una manifestazione non competitiva, senza classifiche né premi, volta a
raccogliere fondi per il progetto "Sport in Ospedale" della Fondazione Bianca Garavaglia ETS, a
favore del reparto di Oncologia Pediatrica dell'Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
ISCRIVETEVI, DONATE o CONDIVIDETE!
Qui trovate i link:
https://linktr.ee/ride4good
#marcoalfredobressan
#MABdiary
#impresaetrusca
#challenge #daychallenge #scrl #impresaride4good#donate #gofoundme
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m2024a · 9 months ago
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Fan censurati anche su Telegram. Il nuovo scivolone di Chiara Ferragni Qualcuno lo ha definito un imbroglio, altri l'ennesimo errore di comunicazione. Fatto sta che Chiara Ferragni è finita di nuovo al centro della polemica subito dopo essere sbarcata su Telegram. Mentre la causa di divorzio con Fedez sembra essere entrata nel vivo, l'imprenditrice digitale prova a cercare consensi su una nuova piattaforma, convinta di potere recuperare la credibilità e l'approvazione del suo pubblico, giocandosi la carta del "contatto diretto" con i fan. A quanto pare, però, l'operazione Telegram non è andata a buon fine e le critiche sono arrivate nuovamente. Cosa succede sul canale Telegram della Ferragni Oltre 56mila utenti - i fan più affezionati - si sono iscritti al suo canale Telegram "Chiara’s most loyal", ma subito si sono resi conto che la libertà di espressione non è stata garantita. Infatti, nei commenti non tutti termini sono consentiti, alcuni vengono bannati automaticamente e non riguardano questioni di etica e morale, ma Chiara Ferragni in prima persona. Secondo quanto evidenziato dalla blogger Serena Doe, alcuni termini legati alle vicende giudiziarie che vedono protagonista l'influencer, vengono immediatamente cancellati dai moderatori del canale. In sostanza quello che per i motori di ricerca sono le "stop words", che vengono ignorate. Ma in questo caso i termini vengono addirittura rimossi. Le parole e i commenti cancellati Facile intuire quali sia le parole bannate dal profilo Telegram di Chiara Ferragni: "beneficenza", "Oreo", "Balocco", "truffa" e ancora "pandoro" e persino "ospedale" e "uova di Pasqua". Una lista di parole proibite che magicamente vengono censurate dal sistema. Nessuna censura, invece, per i termini legati a Fedez e alla chiacchierata separazione. Termini come "matrimonio" e "divorzio" non vengono cancellati automaticamente dal sistema. A fare una riprova è stato il sito Mowmag, che in precedenza aveva parlato di questo sistema di censura come di una vera e propria strategia. "Su Chiara's most loyal abbiamo provato a inserire diverse parole: ospedale, pandoro, Balocco, truffa, truffatrice, beneficenza e persino separazione. Niente, nessuna funziona. Ognuna di queste parole viene immediatamente cancellata dopo la pubblicazione. Abbiamo fatto diversi tentativi con un unico risultato: la censura", riferisce il sito. Insomma, niente è cambiato da Instagram a Telegram. Chiara Ferragni continua a temere il confronto con i suoi follower e non accetta che una parte del pubblico non la sostenga ma anzi la critichi.
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lamilanomagazine · 1 year ago
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Pistoia: i doni dei bambini dei servizi educativi arrivano alla Caritas e alla pediatria dell'ospedale San Jacopo
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Pistoia: i doni dei bambini dei servizi educativi arrivano alla Caritas e alla pediatria dell'ospedale San Jacopo. Pistoia. Realizzate 540 scatole e 150 barattoli che contengono oggetti caldi, di bellezza, spensierati e golosi accompagnati da un disegno di auguri e parole gentili Si chiama "Ci mettiamo il cuore" il progetto solidale realizzato nelle scorse settimane da bambini, insegnanti ed educatrici dei nidi d'infanzia e delle scuole dell'infanzia comunali, dei nidi d'infanzia privati Cavallo Bianco, C'era una volta; Dire fare, giocare; Impronta verde, Isola che non c'è, Margherita e Primi Passi. Il percorso, coordinato dalle Aree Bambini blu, gialla e verde, ha previsto la realizzazione di 540 scatole e 150 barattoli che contengono una cosa calda (sciarpa, guanti, calzini), una cosa di bellezza (profumo, saponetta, crema) o anche una cosa spensierata (gioco, matita, piccolo libro) o golosa (dolci). I doni sono stati accompagnati da un biglietto e un disegno con auguri e parole gentili. Le scatole sono state donate all'emporio sociale, gestito dalla Caritas, che si rivolge a nuclei con fragilità economiche, mentre i barattoli saranno donati alla pediatria dell'ospedale San Jacopo per riscaldare il cuore e rallegrare i bambini ospiti nel reparto nel periodo natalizio. «Questa bella iniziativa dei servizi educativi – sottolinea il vicesindaco e assessore alle politiche di inclusione sociale Anna Maria Celesti – ha coinvolto tanti bambini e famiglie intorno al tema del dono, non solo di oggetti, ma anche di attenzioni e di pensieri rivolti alle persone con fragilità, come quelle prese in carico dalla Caritas, ma non solo. Anche i bambini della pediatria del San Jacopo riceveranno segni di attenzione in questo periodo natalizio che dovranno trascorrere in ospedale. La cura e l'attenzione verso gli altri è un valore fondante e fondamentale: la nostra attenzione deve essere rivolta a chi è in difficoltà e questa consapevolezza va coltivata anche nei più piccoli». I barattoli animeranno anche le vetrine di 113 negozi del centro storico così, come lo scorso anno, con il progetto "Le parole gentili", per ricordare a chi le guarda il valore del dono e della solidarietà. Gli stessi saranno poi dati in beneficenza.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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a-differentmind · 5 years ago
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Ho appena donato ad una raccolta fondi(affidabile) per l'acquisto di macchinari e altri oggetti utili per i reparti di terapia intensiva degli ospedali del Piemonte.
Non è molto,ma è qualcosa che mi fa sentire utile nonché vivo in questo momento di difficoltà.
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pier-carlo-universe · 2 days ago
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Donazione in memoria della piccola Ginevra: un gesto di solidarietà che porta speranza ai bambini dell’Ospedale di Alessandria
La generosità della mamma Veronica, un atto d’amore che ricorda Ginevra e aiuta i giovani pazienti durante le festività.
La generosità della mamma Veronica, un atto d’amore che ricorda Ginevra e aiuta i giovani pazienti durante le festività. Un dono che rinnova la memoria e porta conforto Per il settimo anno consecutivo, in occasione del compleanno della piccola Ginevra, la mamma Veronica ha compiuto un gesto di straordinaria generosità, donando materiali e giocattoli alle strutture di Riabilitazione e Chirurgia…
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lorisdogana · 5 years ago
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ATTENZIONE! Asta di beneficenza #tatuatoriperemiliaromagna Ho realizzato questa tavola originale “Fiore di Quarantena” da mettere all’asta per raccogliere fondi per finanziare i reparti di Terapia Intensiva dell’Emilia Romagna. L’asta inizierà questa sera alle ore 21.00 E terminerà martedì alle 21.00 Potrete vedere tutti i lavori disponibili cercando l’hashtag: #tatuatoriperemiliaromagna —-Come funziona l’asta? . -la base d’asta è 50 euro -nei commenti potrete fare un’offerta, ovviamente potrete anche rilanciare. Vincerà chi, al termine dell’asta, avrà offerto la cifra più alta . -il vincitore effettuerà la donazione direttamente all’ospedale. Di seguito ci saranno gli iban a favore dell’ospedale di Lugo e di Cesena. -La consegna dell’opera verrà effettuata non appena la situazione migliorerà e sarà possibile uscire di casa . Per qualsiasi informazione sono a disposizione. Spero felice di poter offrire il mio lavoro per aiutare anche se sono barricato in casa. . Buona Asta ❤️ . #lorisdogana #doctorsunda #tatuatoriperemiliaromagna #asta #beneficenza #artagainstcovid19 #covid19 #covid19italia #tattoorimini #tattoocesena #fiore #quarantena #quarantine #quarantaine #roots #radici #ospedale #botanical #fuckcovid19 (presso Milan, Italy) https://www.instagram.com/p/B-Fv8-MFQpZ/?igshid=t8nz21tkxs43
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ideeperscrittori · 3 years ago
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EMERGENCY NON È CARITÀ EMERGENCY È LOTTA
La carità pura e semplice è qualcosa che mi infastidisce. Sento sempre un retrogusto di conservazione dello status quo quando penso a certe organizzazioni di beneficenza. Tra le pieghe del concetto di carità intravedo uno sgradevole patto non scritto: "Io sono ricco e tu sei povero. Ti concedo la mia carità. Ti lancio qualche briciola, così oggi potrai cenare. Ma a una condizione: io rimarrò ricco e tu povero". Nella carità c'è un'idea di rapporti sociali che restano immutati. C'è la definizione di ruoli che non devono mai cambiare: il potente è quello che fa piccole concessioni; il sottomesso è quello che accetta e ringrazia. La carità di cui parlo è una relazione asimmetrica che riproduce, in maniera neanche tanto nascosta, il marchingegno del dominio. Chi fa la carità detta le regole, l'entità e le condizioni. Tutto resta uguale, tutto si ripete, fino alla prossima briciola caritatevolmente gettata sul marciapiede. Il potente dorme sonni tranquilli perché non solo conserva il dominio, ma è pure universalmente considerato buono e otterrà un caloroso applauso alla serata di gala del suo club, senza contare il posto assicurato in paradiso. Nella carità è del tutto assente qualsiasi idea di trasformazione sociale. Madre Teresa era molto caritatevole ma, con buona pace di Jovanotti, non era poi così degna di ammirazione. Costruire ospedali non era una priorità per lei. Forse perché gli ospedali possono veramente cambiare il mondo, mentre il pensiero di Madre Teresa era proiettato sull'Aldilà e non su questa valle di lacrime. Beati gli ultimi, ma che restino ultimi, perché di essi è il Regno dei Cieli. Ho tirato in ballo la carità perché ieri, in un gruppo Facebook di sinistra, ho letto un post al vetriolo contro Gino Strada, accompagnato dalle parole "Per riflettere". In pratica l'autore voleva dirci: "Attenzione. Non è come te la raccontano". Nel post Gino Strada veniva accostato a un concetto paternalistico di carità pelosa. Non vi nascondo che la lettura di quelle parole mi ha fatto quasi esplodere come una supernova. La mia traballante pacatezza ha lasciato spazio alla modalità berserk e ho risposto per le rime. Alla fine l'autore ha cancellato il post, verosimilmente a causa dei numerosi interventi di persone che non avevano gradito il suo invito alla riflessione, un po' come me. Io sotto quel post ho scritto chiaro e tondo che Emergency non è carità. Emergency è lotta, perché il suo modo di agire è una vera ribellione contro il paradigma di quella che chiamiamo beneficenza. Per portare avanti la sua lotta, Emergency realizza ospedali in zone martoriate dalla guerra e dalla povertà, al contrario di Madre Teresa. È questo il punto da cui partire per capire la sua significativa rivoluzione. Gli ospedali di Emergency sono qualcosa di impensabile per chi non ne ha mai sentito parlare. Avete presente il classico ospedale fatiscente, ben riprodotto in certi film ambientati in posti infernali, dove i malati sono ammassati o al massimo separati da qualche tenda malamente accomodata, in cui vengono fornite bende e somministrati con parsimonia gli antidolorifici, con l'optional del conforto religioso per i moribondi? Emergency invece costruisce in mezzo all'inferno centri di eccellenza che, tanto per fare qualche esempio, fanno chirurgia ortopedica, ricostruiscono arti, realizzano protesi, ti seguono nella riabilitazione. Perché quando il tuo piede è stato distrutto da una mina gli antidolorifici somministrati con parsimonia non bastano. Servono attrezzature e competenze chirurgiche che sono sempre state un privilegio di noi occidentali; soprattutto di quelli che hanno un po' di soldi e vanno in cliniche a pagamento, dato che l'arretramento della sanità pubblica sembra qualcosa di inarrestabile anche negli stati del primo mondo. Gli ospedali di Emergency sono centri d'avanguardia che non hanno nulla da invidiare ai migliori ospedali europei. Prendete l'ospedale in Uganda, progettato da Renzo Piano e non da mio cugino che una volta curava un blog sull'architettura. È un centro costruito con una maniacale attenzione per la sostenibilità energetica e dei materiali. "Voglio che sia scandalosamente bello", disse Gino Strada in un'intervista. Proprio in Uganda, un paese con un PIL pro capite a dir poco misero e stabilmente ubicato in fondo alla classifica dell'indice di sviluppo umano, Emergency ha affidato il progetto di un ospedale a un architetto di fama mondiale. Non si tratta di una grande stanza piena di ammalati separati con tende di fortuna (nel solco dell'idea caritatevole secondo cui "è già tanto fare qualcosa"). Stiamo parlando di un gioiello tecnico accogliente, colorato, con spazi di aggregazione e giardini. Perché l'Uganda merita un ospedale meraviglioso. Persino migliore dei nostri. Nella scandalosa bellezza di quell'ospedale è racchiusa l'idea dell'uguaglianza. Qui la giustizia sociale diventa qualcosa di tangibile e così dev'essere dappertutto, perché la sanità di qualità eccezionale, con interventi che richiedono competenze di alto profilo, non può essere un privilegio occidentale. Si deve trovare anche in Uganda. Anche lì, come in qualsiasi altro posto al mondo, tutti devono potersi curare senza spendere un soldo. Manca un pezzo della storia, per rendere completamente visibile l'abisso che separa Emergency dal concetto di carità. Manca il futuro. Un giorno Emergency in Uganda non ci sarà più, perché quell'ospedale scandalosamente bello sarà amministrato in modo autonomo dalle persone che vivono da quelle parti. Succederà quando lì ci saranno le risorse e le competenze per gestire ogni dettaglio, continuando a garantire cure gratuite e universali. È questo lo scopo di Emergency: gettare il seme per la nascita di un sistema sanitario pubblico di qualità impeccabile in Uganda e in tanti altri posti. Emergency si impegnerà per formare personale medico specializzato in loco e un giorno se ne andrà. Non ci sarà più. Succederà quando l'ospedale sarà in grado di camminare con le sue gambe. Anche in previsione della futura gestione autonoma, gli ospedali sono realizzati con uno sguardo sempre rivolto alla sostenibilità ambientale ed energetica. Lo scopo di Emergency non è possedere centri d'eccellenza in posti martoriati. Il suo scopo è cambiare le cose per sempre prima di andarsene. Il suo scopo è diventare inutile. Siamo in un'altra dimensione rispetto alla beneficenza e all'assistenzialismo. Gino Strada non è stato un maestro di carità, neanche per un secondo. È stato un maestro di lotta, per la sanità gratuita e universale, per l'uguaglianza, contro la guerra. Insieme all'indimenticabile Teresa Sarti ha creato Emergency per lottare al fianco di chi crede in un altro mondo possibile. E ora, archiviata la faccenda della carità, mi rivolgo agli eventuali squallidi sovranisti che si imbatteranno in questo post. Cari (si fa per dire) sovranisti, siete prevedibili e so cosa state pensando. C'è una domanda che vi frulla nel cervello (chiamiamolo così): "E per l'Italia Emergency non fa nulla?". Potrei cavarmela con il solito facile commentino sarcastico che viene in mente a tutti: "Ma non siete quelli che volevano aiutarli a casa loro?". Però devo aggiungere, quasi a malincuore (perché odio sprecare tempo nel vano tentativo di aprirvi gli occhi), che Emergency ha realizzato un sacco di progetti in Italia. È rimasta a L'Aquila, anche quando persone molto simili a voi scappavano via perché la luce dei riflettori si stava affievolendo. Dopo lo scoppio della pandemia (che per voi è una bazzecola amplificata dai media, ma questa è un'altra storia), Emergency ha cominciato a fornire aiuto a tante persone rimaste indietro, senza fare le distinzioni che vi piacciono tanto tra italiani e immigrati, senza mai smettere di denunciare la devastazione della sanità pubblica, senza smettere di chiedere a gran voce l'uguaglianza. Questa è la differenza tra chi lotta per cambiare le cose e chi fa la carità. Chiudo con una confessione: so di non aver scritto nulla di particolarmente satirico anche questa volta. A prima vista, bisogna ammetterlo, la mia sembra semplicemente una dichiarazione d'amore nei confronti di Gino Strada e Teresa Sarti. E infatti lo è. Quando ci sono di mezzo loro, va sempre a finire così. Ah, tutti i progetti realizzati da Emergency non si finanziano da soli. Sapete cosa fare.
— L’Ideota
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corallorosso · 5 years ago
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“Fontana e Gallera? Dovrebbero dimettersi, e la Regione andrebbe immediatamente commissariata. Uno all’inizio può sbagliare, ma perseverare nell’errore e non riconoscerlo no, questo non è accettabile.” Lo ha detto Claudio Bisio, che a Milano vive e lavora. Che ha visto sua mamma morire nell’emergenza Coronavirus senza neppure poter concederle il funerale. Che, alla fine, esasperato dalla disastrosa gestione politica e sanitaria, ha deciso di firmare la petizione per il commissariamento della Regione Lombardia. E che sabato tornerà lì, da solo, sullo storico palco di Zelig, in conduzione a distanza con una meravigliosa Vanessa Incontrada, per una puntata speciale di beneficenza. “Per me la pandemia è stato un momento duro, perchè il 4 aprile è mancata mia mamma - ha spiegato in una lunga e commossa intervista al “Corriere” - Aveva più di 90 anni e non sapremo mai le cause della morte. Con mia sorella abbiamo deciso di tenerla a casa e non farla morire in ospedale. È stata durissima, non abbiamo ancora fatto il funerale. Dunque io come tanti altri conoscenti, amici, medici, ho davvero toccato con mano quanto sia stato tremendo questo periodo di Coronavirus. E quanto sia stata disastrosa la gestione, specie qui in Lombardia. Tanti amici medici erano disperati: perché non hanno fatto i tamponi? Uno può sbagliare all’inizio, quando ancora non si capiva l’entità della tragedia. Il sindaco Beppe Sala lo ha fatto, ha sbagliato, ma ha chiesto scusa. Perseverare nell’errore no. Qui il governatore Fontana e l’assessore Gallera hanno perseverato e non riconosciuto i troppi errori fatti.” Parole importanti, coraggiose, di chi non si è mai sottratto a dire la sua, anche a costo di attirarsi addosso critiche, odio o perdere pubblico e audience. Lorenzo Tosa
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umbriajournal · 2 years ago
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m2024a · 9 months ago
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https://notizieoggi2023.blogspot.com/2024/03/il-principe-william-rompe-il-silenzio.html Il principe William rompe il silenzio sulla foto ritoccata da Kate Middleton: «Mia moglie è quella artistica» Il fotoritocco di Kate Middleton continua a essere un caso d'interesse internazionale e ora interviene anche il principe William. Il primo scatto pubblicato dalla principessa del Galles dopo il suo ricovero in ospedale è ancora al centro del gossip, con Kate che si prende la responsabilità (anche se in molti non le credono), scusandosi personalmente: «Come molti fotografi amatoriali, ogni tanto faccio esperimenti con il fotoritocco. Volevo esprimere le mie scuse per l’eventuale confusione causata dalla fotografia di famiglia che abbiamo condiviso ieri. Spero che tutti coloro che hanno festeggiato abbiano passato una felice festa della mamma. C». Kate Middleton, la verità sulla foto ritoccata: chi è il vero responsabile e perché la famiglia reale non vuole si sappia Il principe William rompe il silenzio sul fotoritocco della moglie Durante un evento di beneficenza della comunità giovanile a Londra, il principe ha scherzato «mia moglie è quella artistica», mentre decorava i biscotti con gli adolescenti. Successivamente ha fatto riferimento a Kate in un discorso dedicato all'eredità di beneficenza di sua madre, la principessa Diana , in occasione del 25° anniversario dei Diana Awards. «So che sarebbe stata onorata (Lady D. ndr) di vedere un ente di beneficenza a suo nome svolgere un lavoro così stimolante per elevare i giovani da tutti gli angoli del globo». Il principe ha detto che sua madre gli ha insegnato che «tutti coloro che hanno bisogno meritano un sostegno nella vita». E ha aggiunto: «Mi ha insegnato che ognuno ha il potenziale per restituire qualcosa; che tutti coloro che hanno bisogno meritano un sostegno nella vita». E conclude: «Quell'eredità è qualcosa su cui sia Catherine che io abbiamo cercato di concentrarci attraverso il nostro lavoro, così come hanno fatto i 50.000 giovani che hanno ricevuto un Diana Award negli ultimi 25 anni. Sono così orgoglioso di vedere questa convinzione di mia madre manifestata negli straordinari giovani che stasera ricevono il Legacy Award».
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lamilanomagazine · 1 year ago
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La Spezia: si è concluso il Mundialito, il torneo amatoriale di calcio con le squadre che rappresentano le comunità straniere spezzine
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La Spezia: si è concluso il Mundialito, il torneo amatoriale di calcio con le squadre che rappresentano le comunità straniere spezzine.  Con la vittoria dell’Albania si è concluso il Mundialito, il torneo di calcio a 7 per amatori che ha coinvolto le squadre che rappresentano le comunità straniere della Spezia. La competizione è stata organizzata dalla Fas (Federazione Associazioni Straniere), con il supporto di Uisp e il patrocinio del Comune della Spezia.  Tutte le partite dei gironi, le semifinali e la finale di ieri sera, domenica 25 giugno, si sono tenute al centro sportivo Dlf Le Giraffe a Fossitermi e hanno partecipato le nazionali della Romania, Ucraina, Senegal, Bangladesh, Repubblica Dominicana, Marocco, Ecuador, Albania. Un momento di sport e di divertimento, per creare unione tra le diverse comunità che convivono nella città da generazioni e sono parte integrante della popolazione locale. Questa iniziativa, inoltre, è stata organizzata con scopi benefici. Per l’occasione sono state lanciate due raccolte fondi. Una per aiutare un ospedale in Ucraina, l’altra per sostenere Anwar Makrate, studente dell''istituto professionale Domenico Chiodo di origini marocchine, che ha affrontato da poco un trapianto di cuore. durante l'evento sono stati raccolti oltre 1500 euro, che saranno presto consegnati con una cerimonia.  Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “Lo sport è un linguaggio universale, che supera qualsiasi barriera culturale, linguistica o sociale, ma unisce le persone in una passione comune. Sono molto contento che questo evento organizzato con l’obiettivo di promuovere l’inclusione e la diversità sia stato molto partecipato e abbia permesso di raccogliere fondi da devolvere in beneficenza. Continueremo a sostenere iniziative di questo tipo in futuro”.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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dannateochae · 3 years ago
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4.6.21, Italia, 29 anni
Italia: Il 29enne ex professionista Giuseppe Perrino sviene durante una partita di beneficenza per il fratello morto e muore.
7.6.21, Germania 38 anni
Il professionista del tennistavolo Michael Schneider muore improvvisamente e inaspettatamente .
12.6.21, Danimarca, 29 anni
Il calciatore Christian Eriksen collassa senza vita durante una partita del Campionato Europeo – viene rianimato e avrà bisogno di un pacemaker per il resto della sua vita.
22.6.21, Ungheria, 18 anni
Il calciatore Viktor Marcell Hegedüs muore durante un riscaldamento di allenamento in Ungheria.
14.07.21, Paesi Bassi, 31 anni
Il campione olimpico di pattinaggio di velocità Kjelt Nuis è gravemente ammalato dopo la vaccinazione, con problemi cardiaci, in ospedale.
16/07/21, Egitto
Il calciatore Imad Bayumi muore durante un’amichevole in Egitto.
22, 21 luglio , Germania, 36 anni
Il 22 luglio, durante la partita SV Olympia Schlanstedt e Kroppenstedt il giocatore del Schlanstedt Nicky Dalibor collassa e ha dovuto essere rianimato sul campo .
23.07.21, Germania, 27 anni
Tim B. del SV Hamberge (Schleswig-Holstein) sviene dopo essere tornato da un torneo di calcio e muore.
24/07/21, Germania
Un giocatore del TuS Hoberge-Uerentrup (Bielefeld) sviene in campo per arresto cardiaco.
31/07/21, Paesi Bassi, 19 anni
La giocatrice di pallamano Whitnée Abriska , 19 anni, muore per arresto cardiaco poco prima di un volo.
02.08.21, Belgio, 18 anni
Rune Coghe (18) del Eendracht Hoglede (Belgio) subisce un attacco di cuore durante una partita
02.08.21, Austria, 18 anni
18enne giocatore del Burgenland (Austria) crolla sul campo di gioco e si salva grazie all’utilizzo di un elicottero.
08/06/21,
giocatore della lega distrettuale tedesca della SpVgg Oelde II viene rianimato da un avversario
14.08.21, Belgio, 37 anni
ex calciatore professionista francese Franck Berrier muore per diversi attacchi di cuore mentre gioca a tennis
15/08/21
L’allenatore dei portieri dell ‘SV Niederpöring ha un attacco di cuore dopo l’allenamento
16/08/21 Francia 24 anni
il professionista del Bordeaux Samuel Kalu si ha un arresto cardiaco durante una partita
18.08.21, Belgio, 25 anni
Il calciatore belga Jente Van Genechten (25) soffre di un arresto cardiaco nelle prime fasi di una partita di coppa
21.08.21, Turchia, 31 anni
Fabrice N’Sakala (31) del Besiktas Istanbul cade in campo e deve essere portato in ospedale
22.08.21, Italia,
Pedro Obiang , 29 anni, del Sassuolo Calcio, vaccinato, viene ricoverato con miocardite in ospedale.
22.08.21, Venezuela, 30 anni
La campionessa nazionale venezuelana di maratona Alexaida Guedez muore per un attacco di cuore durante una corsa dei 5.000 metri.
24.08.21, Lussemburgo, 29 anni
José dos Reis, giocatore del Red Black Pfaffenthal (Lussemburgo) sviene in campo e deve essere rianimato.
29.08.21, Germania
Nella C-League Dillenburg (Assia Centrale ) un giocatore del Hirzenhain sviene, e la partita viene annullata.
05.09.21, Francia, 16 anni
Diego Ferchaud (16 anni) dell’ASPTT Caen ha un arresto cardiaco in una partita di campionato U-18 a Saint-Lô
06.09.21, Austria
Un giocatore dell’ASV Baden (Bassa Austria) sviene in campo e deve essere rianimato
09/06/21, Italia, 16 anni
Calciatore bergamasco di 16 anni è colpito da arresto cardiaco durante gli allenamenti
06.09.21, Belgio, 27 anni
Il calciatore belga dilettante Jens De Smet (27) di Maldegem viene colpito da un attacco di cuore durante la partita e muore in ospedale.
06.09.21, Italia, 13 anni
Calciatore di 13 anni del club Janus Nova di Saccolongo (Italia) crolla in campo con arresto cardiaco
07.09.21, Gran Bretagna, 17 anni
Il calciatore diciassettenne Dylan Rich muore per un doppio attacco di cuore durante una partita in Inghilterra .
09.09.21, Germania
Il giocatore tedesco del Birati Club Münster durante una partita di campionato regionale contro l’FC Nordkirchen II Eriksen collassa per arresto cardiaco. Partita cancellata
21/09/10, Germania, 24 anni
Lucas Surek (24) del BFC Chemie Lipsia colpito da miocardite
09/11/21, Francia, 49 anni
Ain / Francia: Frédéric Lartillot muore per infarto nello spogliatoio dopo un’amichevole
21/09/11, Italia, 45 anni
Andrea Astolfi, direttore sportivo del Calcio Orsago (Italia) ha un infarto fulminante al ritorno dagli allenamenti e muore all’età di 45 anni senza alcuna precedente malattia
21/09/21, Danimarca, 22 anni
Abou Ali (22) sviene per arresto cardiaco durante una partita in Danimarca
21/09/11, Paesi Bassi, 19 anni
Il giocatore di hockey su ghiaccio Sebastiaan Bos muore improvvisamente e inaspettatamente
21/09/21, Austria, 40 anni
Un maratoneta sviene durante la gara e muore poco dopo.
13/09/21, Germania
Anil Usta di VfB Schwelm (Ennepetal) ha un malore in campo per problemi cardiaci
13.09.21, Francia
Dimitri Liénard , 33 anni dell’FC Strasbourg , sviene in una partita di Ligue 1 per problemi cardiaci .
14/09/21, USA 37 anni
L’ex professionista della NFL Parys Haralson muore improvvisamente e inaspettatamente all’età di 37 anni .
18.09.21, Germania
Il 25enne Kingsley Coman (25) dell’FC Bayern Monaco viene operato al cuore dopo un’aritmia.
18.09.21, Canada Il 25enne
giocatore di football universitario canadese Francis Perron muore poco dopo una partita .
19.09.21, Francia 19 anni
Il calciatore 19enne del FC Nantes ha un arresto cardiaco durante l’allenamento
19.09.21, Germania
L’allenatore di pallavolo Dirk Splisteser di SG Traktor Divitz crolla morto a bordo campo
21.09.21, Augsburg
L’assistente arbitro di una partita della Kreisliga Augsburg a Emersacker crolla per problemi cardiaci
21/09/21, Germania
Alla gara di qualificazione ai Mondiali femminili tra Germania e Serbia a Chemnitz, il guardalinee inglese Helen Byrne deve essere portato fuori dal campo per problemi cardiaci
27/09/21, Germania
Partita sospesa per arresto cardiaco dell’arbitro in una partita del Lauber SV (distretto di Donauwörth)
27.09.21, Italia, 20 anni
Giovane amazzone colpita da infarto al termine di un torneo
9/28/21, Germania, 17 anni
Calciatore 17enne colpito da malore in campo durante il gioco, deve essere rianimato
28.09.21, Italia, 53 anni
Antonello Campus , 53 anni , allenatore di calcio muore improvvisamente in campo durante gli allenamenti
28/09/21, USA, 16 anni,
adolescente due volte vaccinato collassa mentre gioca a calcio e muore poco dopo
29/09/21, Germania
Il leader della squadra Dietmar Gladow di Thalheim (Bitterfeld) ha un infarto fatale prima della partita
9/29/21, USA
Un giocatore di football del liceo è collassa durante l’allenamento e muore in ospedale.
30/09/21, Germania
Un giocatore sviene durante la partita di campionato regionale A 2 tra SV Hoßkirch e TSV Sigmaringendorf. Ha avuto un arresto cardiaco e ha dovuto essere rianimato
1.10.21, Germania,
Il giovane portiere di 15 anni Bruno Stein dell’FC An der Fahner Höhe di Gräfentonna, in Turingia , muore all’età di 15 anni .
Il 3, 21 ottobre, Austria
L’ex allenatore dei portieri di 64 anni e più recentemente talent scout Ernst Scherr muore improvvisamente e inaspettatamente .
4.10.21, Germania,
Alexander Siegfried , 42 anni, del VfB Moschendorf, improvvisamente e inaspettatamente collassa e muore
7.10.21, Italia, 17 anni
Un atleta di 17 anni di Colverde sviene mentre in pista per arresto cardiaco
21/8/21, Francia, 49 anni,
giocatore dell’SC Massay ha un infarto fatale durante la partita .
9.10.21, Messico
Il caddy Alberto Olguin collassa sul campo da golf e muore durante un torneo
9.10.21, Inghilterra, 29 anni
L’ attaccante professionista di Shrewsbury Ryan Bowman deve essere curato con un defibrillatore dopo mezz’ora di gioco con gravi problemi cardiaci.
10.10.21, Italia,
calciatore 18enne sviene improvvisamente in campo, viene rianimato da un avversario .
10.10.21, Francia, 40 anni
Un giocatore del Saint-James ha un attacco di cuore dopo il riscaldamento .
10.10.21, Italia, 59 anni
Un fondista biellese muore di infarto durante una gara.
10.10.2021, Germania
Nella partita tra Wacker Mecklenbeck e Fortuna Freudenberg nella Westphalia League femminile , un giocatore crolla per malore poco prima della fine
12.10.21 Germania, 25 anni
Il portiere dell’HC TuRa Bergkamen, Lukas Bommer, muore improvvisamente e inaspettatamente
13.10.21, Messico, 16 anni
Lo studente Hector Manuel Mendoza muore per un infarto durante un allenamento
14.10.21, Brasile, 18 anni
Il giovane calciatore professionista Fellipe de Jesus Moreira ha un doppio attacco di cuore e sta lottando per la propria vita.
14.10.21, Italia, 27 anni
Il pluricampione di ciclismo Gianni Moscon deve essere operato a causa di gravi aritmie cardiache
14.10.21, Italia, 53 anni
Un calciatore a Treviso viene colpito da un infarto durante l’allenamento
15.10.21, USA, 14 anni
La calciatrice 14enne Ava Azzopardi sviene in campo e ora lotta per la vita in coma artificiale
16.10.21, Francia,
All’età di 54 anni il giocatore dell’AH Christophe Ramassamy muore per un attacco di cuore durante una partita .
17.10.21, Francia, 41 anni
Un calciatore sviene sul campo e muore, pare per arresto cardiaco.
27.10.21, Austria, 26 anni
Il ghanese Raphael Dwamena sviene per gravi problemi cardiaci . Indossava un defibrillatore prima dell’incidente.
28.10.21, Germania,
Il co-allenatore dell’Hertha BSC Selim Levent muore improvvisamente e inaspettatamente mentre era in vacanza
28.10.21, USA, 12 anni
Il dodicenne Jayson Kidd collassa durante gli allenamenti di basket e muore.
30.10.21, Spagna,
L’ attaccante 33enne Kun Agüero dell’FC Barcelona ha dovuto essere sostituito in una partita a causa di problemi cardiaci. Ora è in ospedale per accertamenti!!
M.F.
Via fb
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mezzopieno-news · 6 years ago
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UN PELUCHE PER OGNI BAMBINO MALATO: DA TUTTA ITALIA
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Un piccolo peluche per accogliere ogni bambino al momento del suo ricovero in ospedale. È l’idea della caposala del reparto di pediatria dell’ospedale di Vercelli che ha coinvolto in questo tutta l’Italia.
“Mio figlio un giorno mi ha chiesto di dare in beneficenza i peluche che non usava più e ho pensato subito al reparto”. La prova con il primo paziente ha avuto successo e Michela decide di condividere l’iniziativa su Facebook. La campagna #facciamogirareinostripeluche ottiene migliaia di consensi e di adesioni e da tutta l’Italia incominciano ad arrivare peluche.
“Vorrei partecipare anch’io. Abito a Cuneo ma spedirei a mio carico”, "Wow che bello, ne ho tantissimi! Sono di Bari come faccio a partecipare?”, “Bellissima iniziativa. Io 45 anni fa fui ricoverata a Cagliari. Vi farà ridere ma ho ancora un pupazzo rosa che mi fu regalato dai genitori di un bambino. Sono piccole cose che da bambini sono grandissime”. Subito dopo la pubblicazione dell’appello sul web in reparto hanno iniziato ad arrivare i primi sacchetti. Un entusiasmo incontenibile. “Sono in ferie - racconta il primario della pediatria Gianluca Cosi - ma i peluche dei miei figli sono già stesi ad asciugare”.
I peluche possono essere consegnati, dopo essere stati lavati, direttamente in Pediatria. Possono anche essere spediti all’indirizzo: Reparto di Pediatria Ospedale S. Andrea di Vercelli C.so Mario Abbiate n. 21 - 13100 - Vercelli
Fonte: ASL Vercelli - 22 agosto 2018 
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