#Ciclo chiuso
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ALLUMINIO BEYOND: New Quantum Bio Transition
#Aerospazio#alluminio#bioelettronica#celle energetiche#Ciclo chiuso#connessioni organiche#elettronica#fisica quantica#grafene#innovazione#inorganico#leghe alluminio#leghe avanzate#mercato 2025#metamateriali#niobio#osmio#qualità nascoste#quantum computing#robotica morbida#scienze dei materiali#Sostenibilità#Spintronica#superconduttività#titanio#zirconio
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comunque non è real thesis experience se almeno una volta non sto sveglia a scrivere fino alle 3.30 mangiucchiando biscotti
#in realtà ho appena chiuso tutto e sto mangiando i biscotti perché devo prendere l'oki che il ciclo mi sta uccidendo. però ho fatto#l'upgrade. dai biscotti marchio md alle macine della white mulino#E non ho ascoltato musica lo fi ma la bellisima playlist di musica araba classica a cui sono ormai fidelizzata#anche se è tutto tranne che classica ma dettagli
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LA FOTO
Ho visto il video dell'attentato, ma questa foto mi colpisce con maggiore violenza per la sua terribile intensità, come un pugno nello stomaco.
È un'immagine che ha l'impatto devastante di un'esplosione stellare.
Il fotografo ha colto il fugace istante in cui Trump svetta col pugno chiuso rivolto al cielo (per inciso, questi fasci vogliono fregarci pure il pugno chiuso?). E proprio in quel momento nel cielo sventola la bandiera americana. Perché il ritratto dell'eroe, per essere emblematico, deve racchiudere tutti i simboli.
L'autore di questa foto già consegnata alla storia è certamente dotato di un talento che ha qualcosa di soprannaturale. Io fatico a farmi un mediocre selfie, anche se sto fermo e non mi corre dietro nessuno, mentre ci sono persone capaci di essere al posto giusto nel momento giusto per inseguire un fotogramma di storia che dura un millesimo di secondo, come se fossero in grado di prevederlo in anticipo. Neppure l'Ultra Istinto di Goku può competere con questa dote.
Provate a guardare il video: dopo l'attentato Trump mostra a più riprese il pugno alla folla, ma è quasi sempre coperto dagli uomini della sicurezza. Il fotografo ha colto l'attimo in cui Trump si è stagliato sul mondo con posa da conquistatore, e la scorta è stata declassata al ruolo del debole argine che non può trattenere il suo impeto guerriero.
Trump ha vinto. Quella foto, con la sua spaventosa potenza evocativa, ci fa intravedere un ciclo di estrema destra delirante e paranoica al vertice dell'Occidente.
So bene che Biden è pur sempre capitalismo e imperialismo. Non mi dovete spiegare nulla. Ma Trump fa davvero paura, perché sembra pronto a fare cose che non possiamo nemmeno immaginare. Ci aspetta una dura lotta.
[L'Ideota]
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Geova è uno dei tanti nomi e inganni dei divini impostori assetati di potere e adorazione.
Tutte le religioni nascono con buone intenzioni ma vengono rilevate e distorte per un unico obiettivo: dividere,annullare il principio di ogni custode dello spirito.
Il demiurgo nella sua gerarchia come Geova o Yahvé sono entità egoiste i cui sfoghi di megalomania e crudeltà si possono vedere chiaramente nell'Antico Testamento della sacra Bibbia....che di sacro purtroppo non ha più nulla.
Nel corso dei secoli è stata riscritta, aggiustata e interpretata male...e oggi i vari traduttori ne hanno testimoniato abbastanza per sollevare dubbi e sollecitare i cuori impavidi di vera saggezza, a riscrivere i veri concetti d'amore incondizionato e crescita spirituale per poter aprire la porta allo spirito. Uno spirito chiuso in una gabbia illusoria di nebbia fitta che non permette il risveglio, non accende la coscienza addormentata.
Il demiurgo è allo stesso tempo quella forza mentale che crea il suo mondo illusorio solo grazie alla pura energia pensante della vera creazione originale... le vere essenze divine - che provengono dalla Sorgente.
I figli amati sono solo ostaggi, spiriti infiniti, immortali che sono stati intrappolati nei corpi umani eoni fa, per soddisfare la fame di energia di coloro che sono stati ingannati da un dio genetista che si spaccio' per la Fonte.
La loro predazione è basata sulla paura, il dolore, la sofferenza, la crudeltà, il male e i desideri che il demiurgo e le sue gerarchie provocano, si deve comprendere che, le polarità hanno istinti diversi, c'è chi sfrutta e provoca appunto basse energie vibrazionali e chi invece le fa' elevare perché si nutre di quelle sottili. La guerra è loro e usano noi come pedine.
Finisce un ciclo dove hanno governato gli oscuri e passano la palla ai nordici corrotti che la new age spinge ignorantemente dichiarandoli benevoli.
Richiedono la nostra energia per sopravvivere...e per tanto inganneranno attraverso la quinta dimensione,la nuova trappola soprannominata " il paradiso in terra, la Gerusalemme celeste".
I canalizzatori che riportano messaggi angelici non hanno compreso che sono messaggi ingannatori del basso astrale. Sono parassiti energetici, tanti sono esseri demoniaci e gli egregori mentali.
In altre parole è il demiurgo che come strategia di potere ci ha messo la mente per il controllo, la manipolazione e la predazione energetica.
La cosa più grave è che per mancanza di conoscenza, crediamo che sia la "nostra mente" e che tutti i pensieri siano nostri.
Abbiamo una mente superiore e una mente inferiore.
Così ci sottomettiamo e crediamo che questa realtà di limitazione imposta, accettando il dolore, la limitazione e la sofferenza sia parte obbligatoria della vita, come presunto "apprendimento" per "crescere" ed "evolvere" ciò che non è vero. Lo spirito infinito È per sempre libero senza limiti❗
Solo la connessione con il tuo interiore può farti uscire da questa prigione distruggendo le mura di Alcatraz.
Sarà la forza del tuo cuore, quella scintilla divina o Spirito che è il tuo vero Essere, che determinerà la tua scelta.
Si batterà in un duello contro il demiurgo, per poter riottenere il controllo di se stessi. Lui esercita sulla nostra mente con infinite trappole astutamente pianificate dove ti fa credere di aver trovato, in qualcuno, in qualcosa, nel denaro, nel potere, in una professione o in qualsiasi cosa, la tua forza, volontà e verità.
L'energia del corpo mentale nell'essere umano è il territorio dell' OPPRESSORE : il demiurgo.
Per spegnere il suo potere va fatta presenza della luce non è altro che il tuo spirito infinito che non è altri che il vero portatore di un'essenza pura e indistruttibile.
Non cercare fuori ciò che è solo dentro di te.
Una volta che avrai capito come distruggere il sistema operativo mentale che il demiurgo controlla, potrai dire di aver corretto la matrice. Non potranno agganciarti perché sei solo un Hacker.
Riflettiamo....... ❤
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Sono tre anni
Si è chiuso un ciclo, me ne rendo conto solo adesso vedendo le foto e i video della serata di giovedì quando ci siamo ritrovati noi genitori della classe di Tigrotto assieme ai bambini.
La rappresentante, la cara Valeria che si è data tanto da fare in questi 3 anni, ha anche organizzato la consegna dei diplomi per i bimbi con tanto di cappello. Quello realizzato per Tigrotto è risultato un po’ piccolo e lei si è mortificata per questo nonostante le nostre rassicurazioni, in fondo va benissimo così come ricordo e ci piace lo stesso. E poi tra qualche anno non gli sarebbe entrato comunque.
Sono tre anni di chat con le mamme con qualche scazzo (pochi per fortuna) e tanta collaborazione e cordialità. Con alcuni genitori sicuramente resteremo amici e ci vedremo ancora anche nella scuola primaria.
Realizzo che dall’anno prossimo inizieranno i compiti, lo studio e chissà come sarà. Spero di riuscire ad essere paziente.
Si è emozionata la rappresentante per la pianta e per il regalo che le abbiamo fatto, mi ha ringraziato (lei a me) per il supporto che le ho dato e non mi sembra di aver fatto nulla se non aver mediato ogni tanto con qualche madre un po’ troppo sopra le righe, ma è successo poche volte, per fortuna.
“Tu sei il papà che non deve mai mancare nelle chat di mamme a tratti.. devastanti!! (voi però non lo siete state mai!! Vincenzo era solo unA di noi!!)”
Ha scritto così in chat e mi ha strappato un sorriso.
Si chiude questo percorso, rivedo i genitori e i bambini mentre prendo Tigrotto in braccio per portarlo a letto dopo che su è addormentato in macchina stremato dalla giornata di giochi.
C’è ancora un bel po’ di strada da fare e voglio farla insieme a lui. Il più a lungo possibile.
#la mia vita con tigrotto#vita con tigrotto#ora inizia un nuovo percorso#è stato bello#che possa divertirsi ancora
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11/07/2024
Respiro pesantemente. Eccomi di nuovo messo di fronte a me stesso. Ogni volta che esco dal mio involucro protettivo accuratamente creato per isolarmi dal mondo mi ritrovo a dover provare queste sensazioni di disgusto verso me stesso.
Marco - mi dico - ma che fine ha fatto quel ragazzo sognatore che voleva fare fumetti? Cosa sei diventato? Perché a 26 anni hai già voglia di chiuderti e di voltare le spalle al mondo?
Ecco quello che sono: un povero.
Ho notato che quasi mai faccio colpo sulle persone, non sono uno che rimane impresso. Mi confondo con la marmaglia.
È da un po' che ho realizzato il motivo di ciò: tutto il bello che penso di avere (perché tutti hanno qualcosa di bello dentro) è morto, secco, spento. Non riesco più ad accendermi ormai. E questo all'esterno viene ampiamente percepito, ne sono sicuro. Il risultato di tutto ciò è un'immensa solitudine, ma cosa peggiore forse, è la mia convinzione di poterci sopravvivere.
Perciò mi sono ritagliato questo angolo di comfort zone fatto di piccole attività casalinghe (letture, videogiochi, film/serie, qualche ricetta in cucina) e il lavoro. La mia vita è piatta, di fatto non c'è altro, ma io riesco a illudermi che la vita sia solo questo, perché sono le uniche cose che non mi fanno male. Ma quando interrompo questo circuito chiuso, improvvisamente riassumo coscienza della realtà, e l'antico me urla dal profondo interno della mia anima in cui è stato seppellito.
Questo è il contrasto che sto vivendo da un anno a questa parte. E non so come rompere questo ciclo, né so se mi convenga farlo.
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‘’Sono qui a scrivere come tanti anni fa, e gira tutto sempre sulle delusioni che possono essere d’amore o familiari il dolore è sempre quello, un dolore ripetitivo che ti brucia da dentro l’amore per me è molto particolare, ho amato sono stata amata sono stata amata anche tanto penso e penso che tutt’ora sono amata, il problema è che cerco l’amore sempre nei posti sbagliati perché io ci credo sempre, io ci spero sempre vivere l’amore per me non è semplice non è mai stato semplice,
fin da piccola ho avuto svariati esempi d’amore sbagliati i miei genitori, i miei nonni e sono cresciuta con la concezione che quello potesse essere amore, invece crescendo sempre di più ho imparato che quello non è amore.
Ho deciso che non cercherò più l’amore ho imparato che forse è meglio mettere d’apparte per un po’ i sentimenti, forse credo che non so effettivamente amare,
ci provo,
ci provo sempre do tutto il mio meglio per esprimere questo sentimento come meglio penso che posso fare, delle volte non basta delle volte c’è bisogno di altro che io forse non ho ancora capito e stento a comprendere, faccio fatica ripeto non so che cos’è l’amore, anche se ammiro chi riesce ad esprimerlo e farlo capire a qualcun altro, vorrei che tutto fosse più semplice, magari se avessi capito determinate cose sull’amore o su me stessa adesso non starei qui a rimurginare sugli errori sbagliati che ho fatto.
Ho fatto soffrire tanto me ne rendo conto e chiedo scusa ogni giorno per il male che ho fatto non avrei voluto molte cose le ho fatte involtariamente e incosciamente.
non ho mai capito l’amore ecco perché quando vedo qualcuno che penso lo stia praticando al meglio cerco di imparare il più possibile magari da piccoli gesti dolci o facendo domande.
Vorrei capirlo l’amore, è un sentimento cosi bello e pure che però ormai mi fa solo paura, forse mi ha sempre fatto un po’ paura, ho chiuso i miei sentimenti da un po’ sono tornata la solita persona che si limita e forse non dovrei, però mi fa paura e mi fa male tornare a conoscere altra gente, mi fa terribilmente paura sapere che magari la fuori ci può essere realmente qualcuno per me, mi fa cosi paura che non voglio nemmeno interassarmene, mi fa così paura che penso di aver messo i miei sentimenti in un bel casetto nel mio cuore, forse un giorno proverò di nuovo a cercare di dimostrare affetto e amore a qualcun altro ma al momento non sono pronta, il mio cuore non è pronto ad un altro ciclo di questo sentimento e per quanto io sia innamorata dell’amore stesso non lo farò, è vero è uno spreco lasciare il cuore chiuso per paura che si rompa di nuovo ma sono arrivata alla conclusione che forse è meglio fare cosi che essere sempre troppo esposti, anche se forse dovrei dirlo che non sono pronta perché ancora io ci spero in altro ma è tutto nella mia testa delle volte è cosi difficile accettare l’evidente che laceri te stessa con mille pensieri e paranoie prima di accettare la verità, forse un giorno riuscirò ad accettarlo, forse un giorno mi alzerò dal letto pronta a ricominciare qualcosa di nuovo senza più guardarmi indietro, in realtà un po’ lo spero, sarebbe bello se accadesse.
Io credo nel destino e probabilmente questo arriverà tutto ha un suo percorso, la vita ci riserva tante sorprese dobbiamo vedere se noi stessi siamo pronti ad accettarle noi siamo l'input di noi stessi, parte tutto dal nostro centro.
Un giorno spero di capire il perché di tutto questo, di tutti questi anni passati a vedere la vita da spettatore e a chiediermi perché è successo quel che è successo.
Vorrei forse amare
Vorrei forse imparare ad amare
Vorrei amare
#-(occhi-grandi)#tumblr#frasi#frasi tumblr#male#dolore#pensieri#frasi pensieri#frasi belle#frasi e citazioni#amore#amare#poesie#cuore
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2: Come riconoscere un ciclo temporale in stadio medio
Guida: Una persona a te cara è in un ciclo temporale?🔗
Nello stadio medio le reazioni al ciclo iniziano a variare enormemente rispetto alle specificità del ciclo, per cui è arduo individuare un profilo unitario. Ciò nonostante, è possibile individuare dei tratti generali comuni.
Lo stadio medio è caratterizzato dall'insorgere di comportamenti che indagano sui limiti del ciclo. Il soggetto inizia a sperimentare e a godersi la libertà caratteristica di un tempo chiuso, senza conseguenze a lungo termine, oppure continua a mettere alla prova ciò che si trasmette da un ciclo all'altro. È in questa fase che inizia a presentarsi la disforia temporale.
In un ciclo temporale classico🔗, l'unica informazione che si propaga al ciclo successivo è la memoria soggettiva, ma in casi più radicali un'impressione può mantenersi nel corpo del soggetto, nella mente altrui o sotto forma di oggetti esterni (più comunemente, nella forma di un conto alla rovescia o un contatore del numero di cicli.)
È probabile che una persona si trovi nello stadio medio di un ciclo temporale se:
Agisce in modo spericolato o disinibito;
Imita le parole e le azioni altrui prima che accadano o durante il loro svolgimento;
Sembra essere estremamente fortunata, in generale o in relazione al grado di esperienza che dovrebbe avere;
Sembra sapere esattamente la cosa giusta da dire, dimostra abilità sociali attive e passive ad un livello molto più alto della propria soglia normale;
Al contrario, sembra più impacciata o impaziente, o come se stesse recitando, durante interazioni che normalmente le verrebbero spontanee;
Adopera le proprie conoscenze del futuro per evitare situazioni spiacevoli o ricavarne un guadagno (fisico, sociale, monetario);
Manifesta pensieri contradditori con la linea temporale oggettiva, senza sembrare preoccupata dall'incongruenza.
Annuncia grandi ed inaspettati cambiamenti di opinione ed identità, ai quali seguono decisioni affrettate sulla base del nuovo status quo;
Si dedica a passatempi inusuali, spesso basati sulla memoria o sull'esperienza;
Sviluppa una mentalità "da videogioco" con le seguenti caratteristiche:
Il soggetto è l'unica persona in grado di compiere decisioni autonome.
Il resto dell'umanità è composto da "NPC" prevedibili, da usare per i propri scopi e/o aiutare con i propri poteri.
Le conseguenze a lungo termine e la moralità sono svalutate o non sono considerate applicabili, per cui non hanno effetto come deterrente.
Le situazioni che incontra sono "sfide" da completare provando svariate volte, possibilmente nel tempo più breve possibile.
Avvertimento: Un ciclo temporale non è l'unico motivo per cui una persona potrebbe presentare questi sintomi.
Si ricorda che così come ogni ciclo è diverso per durata e scopo, ogni soggetto è diverso: il comportamento giusto sarebbe da individuare caso per caso con l'esperienza, se la natura di un ciclo temporale non precludesse questo metodo.
⬅️ 1: Come riconoscere un ciclo temporale agli inizi 🔗
➡️ 3: Come riconoscere un ciclo temporale in stadio avanzato 🔗
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Photo
A veder 'sta foto il cretino parambientalishta dovrebbe alzare alti lai e magari andare a imbrattare qualche opera faroese per tutto questo spreco dell'acqua - ignorano che l'acqua in questo pianeta compie un ciclo chiuso, cioè non si crea né si distrugge in più si auto-pulisce, usufruendo dei flltri naturali del mare salato (biologico), del suolo e dell'aria.
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Faroe Islands
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Alluminio Green-Tech 2025: Ciclo Chiuso New EARS Revolution
#Aerospazio#Allumina#alluminio#Automotive#Bauxite#bayer#Ciclo chiuso#circolarità#Eco-friendly#elettronica#Energie rinnovabili#estrazione#fango rosso#grafene#Hall-Héroult#leghe alluminio#mercato 2025#Profitto#proiezioni 2050#raffninazione#Sostenibilità#sottoprodotti#tecnologie innovative#titanio
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Oltre alle esigenze di riciclo EPE dei produttori di elettronica
Oltre alle esigenze di riciclo EPE dei produttori di elettronica, anche le politiche ambientali europee richiedono sempre più che le aziende si impegnino in sforzi di riciclo. Il Piano d’Azione per l’Economia Circolare dell’UE afferma esplicitamente che entro il 2030, tutti i materiali di imballaggio devono essere riciclabili. Il riciclo della schiuma è già diventato una tendenza crescente e si prevede che più aziende si uniranno a questo movimento in futuro.
I blocchi di schiuma EPE compressi possono essere ulteriormente elaborati in collaborazione con riciclatori a valle, dove vengono convertiti in materie prime granulari. Questi materiali riciclati possono poi essere usati per produrre tubi, tappetini e altri prodotti, creando un sistema di riciclo EPE a ciclo chiuso.
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Visitate il sito ufficiale GREENMAX per guardare una dimostrazione gratuita della macchina per il riciclo della schiuma e ottenere una soluzione di riciclo EPE personalizzata. Utilizziamo il potere della tecnologia per trasformare i rifiuti di schiuma da un peso in oro verde!
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Centrale nucleare che ricicla i rifiuti da fissione
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Il Canada sempre più vicino all’energia infinita grazie a un reattore nucleare che riutilizza i propri rifiuti. Moltex Energy Canada ha recentemente annunciato che nuove ricerche confermano la capacità innovativa del suo reattore Stable Salt Reactor – Wasteburner (SSR-W) nel consumare combustibile nucleare usato, una scoperta che segna un progresso fondamentale nel settore energetico. Questo avanzamento potrebbe infatti consentire di ridurre significativamente la quantità di rifiuti nucleari prodotti, trasformando un problema di lunga data in una risorsa energetica. Centrale nucleare che “mangia” i propri rifiuti La ricerca, condotta da team in Nuovo Brunswick, Ontario, Regno Unito e Stati Uniti, è stata sottoposta a revisione paritaria e ha dimostrato che il SSR-W è in grado di consumare la maggior parte degli elementi transurani (TRU) presenti nei combustibili esausti dei reattori��Candu canadesi. Questi elementi, derivanti dal processo di fissione nucleare, mantengono la loro radioattività per millenni, rappresentando un grave problema di gestione a lungo termine. Riduzione innovativa dei rifiuti nucleari A differenza dei reattori tradizionali, che accumulano questi elementi nel tempo, il SSR-W è progettato per riutilizzarli come combustibile. Questa tecnologia rappresenta una soluzione innovativa per affrontare la gestione dei rifiuti nucleari, riducendo il loro volume, la loro radiotossicità e la produzione di calore. Una gestione avanzata che permette non solo di abbattere i rifiuti, ma anche di ottimizzare l’uso delle risorse energetiche. Ciclo del combustibile e il processo di riciclo Secondo lo studio, grazie a un ciclo di riciclo ripetuto del combustibile, è possibile ottenere un equilibrio tale che la concentrazione di tutti gli actinidi (elementi radioattivi) si riduce progressivamente durante la combustione nel reattore. La combustione degli actinidi può continuare indefinitamente. La combinazione di questo processo e della separazione dei prodotti di fissione durante il riciclo porta a una riduzione sostanziale del volume dei rifiuti nucleari. Flessibilità e efficienza nel ciclo del combustibile Un aspetto cruciale emerso dalla ricerca è la flessibilità del ciclo del combustibile, resa possibile dal riciclo continuo, dal rifornimento in linea e dalla chimica avanzata del sale fuso. Questi elementi permettono di variare il rapporto di conversione e di ottimizzare ulteriormente l’efficienza del processo. Verso un ciclo chiuso Il SSR-W, un reattore a sale fuso di spettro rapido con una potenza termica di 1200 MW, è in grado di eliminare circa 425 kg di actinidi ogni anno, pari a circa 25 tonnellate metriche nel corso della sua vita utile. Il sistema consente di mantenere una costante necessità di rifornimento con TRU riciclati dai combustibili Candu, riducendo notevolmente la presenza di plutonio-239 nei combustibili esausti. Inoltre, il carico finale del reattore potrebbe essere riciclato e riutilizzato come nuovo combustibile per un altro SSR-W, completando così il ciclo del combustibile nucleare, dando vita a una “loop chiusa” nell’intero processo. Questo approccio non solo riduce l’impatto ambientale, ma permette anche una gestione più sicura e durevole dei rifiuti nucleari. Una nuova era dell’energia nucleare Moltex Energy sta sviluppando tre tecnologie avanzate per migliorare ulteriormente la sostenibilità e l’efficienza energetica: il SSR-W che utilizza rifiuti nucleari riciclati come combustibile, il processo WAste To Stable Salt (WATSS) per il riciclo dei rifiuti nucleari e i serbatoi di stoccaggio termico GridReserve, che consentono al SSR-W di funzionare come una centrale di energia di punta. Il primo impianto WATSS è previsto per essere inaugurato a Point Lepreau nel Nuovo Brunswick, con il primo SSR-W che entrerà in funzione all’inizio degli anni 2030. Una rivoluzione nel settore energetico L’introduzione della tecnologia SSR-W di Moltex Energy potrebbe rappresentare una vera e propria rivoluzione nel settore dell’energia nucleare. L’uso dei rifiuti nucleari come risorsa, combinato con il riciclo avanzato, non solo ridurrebbe drasticamente i rifiuti ma potrebbe anche rendere l’energia nucleare una fonte di energia più pulita e sostenibile. Questo approccio innovativo offre un’opportunità unica per un futuro a zero emissioni e una gestione più sicura delle risorse nucleari. Read the full article
#actinidi#centralenucleare#combustibilenucleare#elementitransurani#plutonio-239#rifiutinucleari#SSR-W
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
Sono iniziati i lavori di installazione del condensatore nella sala turbine del reattore a neutroni veloci raffreddato al piombo BREST-OD-300 presso il sito Siberian Chemical Combine di Seversk, nella regione russa di Tomsk.
L'obiettivo è quello di completare la maggior parte dell'installazione entro la fine del 2024, con l'installazione della turbina e del generatore prevista per il 2025.
Il reattore veloce BREST-OD-300 fa parte del progetto Proryv, o Breakthrough, di Rosatom per consentire un ciclo chiuso del combustibile nucleare. L'unità da 300 MWe sarà l'impianto principale del Pilot Demonstration Energy Complex presso il sito di Siberian Chemical Combine. Il complesso dimostrerà un ciclo chiuso del combustibile nucleare in loco con un impianto per la fabbricazione/rifabbricazione di combustibile nucleare misto uranio-nitruro di plutonio, nonché un impianto di ritrattamento del combustibile usato.
L'ultimo aggiornamento sui progressi ha rilevato che la torre di raffreddamento è stata costruita, le pareti dell'edificio di contenimento del reattore sono state erette e anche il pozzo del reattore e la struttura di contenimento del contenitore del reattore sono stati installati. L'obiettivo del reattore BREST-OD-300 è quello di entrare in funzione nel 2026.
Il funzionamento iniziale dell'unità dimostrativa sarà incentrato sulle prestazioni e dopo circa 10 anni sarà orientato al commercio. Se avrà successo come unità da 300 MWe (700 MWt), seguirà una versione da 1200 MWe (2800 MWt) - il BR-1200, secondo i piani previsti da Rosatom. Fernando Arnò. ---------------------------------------------------- In definitiva, questo funge anche da prototipo in scala del modello operativo quattro volte più potente. Non solo il reattore è completamente nuovo come tecnologia, è nuovo l'intero ciclo di combustibile. Utilizza un nuovo tipo di combustibile e avrà il riprocessamento dello stesso onsite. In pratica sono 3 impianti in uno. Per me è il reattore definitivo, il primo veramente a ciclo chiuso. 160 volte più efficiente come utilizzo dell'uranio rispetto ai reattori tradizionali. Non gli servirà più scavare uranio per secoli, potrà andare con le scorie dei loro VVER.
#Futuro energia nucleare#Energia Nucleare#Reattori ultima generazione#Reattori nucleari#Riprocessamento scorie#scorie nucleari#Russia avanti a tutti#fallimento energetico europeo#fallimento energetico USA#fallimento energetico occidentale#truffa energetica#truffa climatica#truffa rinnovabili#Eolico di merda#Fotovoltatico di merda
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Chiusa come un'ostrica
Un mio amico per la tesina del liceo portò la bellezza della perla o una roba del genere; cioè, la perla nasce quando il mollusco, per difendere i suoi tessuti molli da un danno o da un corpo estraneo, produce in quel punto una combinazione di sostanze chiamato nacre (la madreperla) che stratifica ciclicamente fino a creare la gemma. La bellezza è indissolubilmente legata al dolore. Ai tempi mi colpì molto che proprio lui, una sorta di playboy del liceo, avesse scelto un tema così poetico e introspettivo. Negli anni successivi, è stato malissimo. Isolato, allontanatosi da tutti gli amici, bloccato con gli esami, canne dalla mattina alla sera. Inaccessibile, chiuso come un'ostrica. I rapporti si diramarono. Poi: fece coming out e un gioioso sorriso si fece spazio sul suo viso. Ora vive a Firenze con il suo compagno ed è come rinato. Luminoso, solido, come una perla. Non so perchè la mente mi ha riportato a questa storia stasera. Sento che c'è qualcosa che tenta di parlarmi tra la perla e l'ostrica. Mi commuove. Da qualche parte dentro di me sto secernendo nacre, sento piccolissime mani indaffarate nella mia carne. Cosa è successo e perchè mi sento così. Piccolissime mani preoccupate. La mia carne come una lastra sanguinosa. E' iniziato un nuovo ciclo e l'appuntamento è con la crisi. La crisi significa che mi stringo attorno ai miei tessuti molli perchè tremano e io con loro e non voglio nessun altro. Arriva la Vita con passi da gigante e trema il pavimento. Tuff, tuff, scossoni a ogni passo. La vita è una gigante e io sono rannicchiata con le manine indaffarate. Mi è venuta a prendere? Vuole parlarmi? Mi vorrà bene? E' già qui. Vita e boia allo stesso tempo. Mi specchio nelle ossa, posso reggere. Il terremoto lascerà il posto alle sacre rovine. Sento la carne, sono qui. Ora devo stare qui. Io mi sento sempre in cammino. Le macerie sono come il fiore di una pianta; sono l’apice radioso di un metabolismo incessante, l’inizio di una rinascita.
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Con “Kokalos” si chiude il ciclo della rassegna teatrale del Classico e del Mito al teatro dell'Efebo
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Con “Kokalos” si chiude il ciclo della rassegna teatrale del Classico e del Mito al teatro dell'Efebo Si è chiuso ieri sera al Teatro dell’Efebo il primo ciclo di spettacoli della stagione 2024,... #SiciliaTV #SiciliaTvNotiziario Read the full article
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