#traffico cittadino Alessandria
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 2 months ago
Text
Provvedimenti viabili ad Alessandria: Modifiche per allestimento TAC mobile, gara di calcio e vendita di dolciumi
Misure straordinarie di viabilità dal 13 ottobre 2024 al 3 gennaio 2025 per garantire la sicurezza e l'efficienza della circolazione in occasione di eventi sportivi, festività e allestimenti sanitari.
Misure straordinarie di viabilità dal 13 ottobre 2024 al 3 gennaio 2025 per garantire la sicurezza e l’efficienza della circolazione in occasione di eventi sportivi, festività e allestimenti sanitari. Il Comune di Alessandria ha annunciato una serie di provvedimenti viabili che interesseranno la città nelle prossime settimane. Le misure riguardano l’allestimento di una TAC mobile in via Santa…
0 notes
m2024a · 3 months ago
Video
Auto sbanda e finisce nel fiume ad Alessandria, un morto e un ferito Un uomo morto e una donna ferita e ricoverata in gravi condizioni in ospedale: questo il bilancio di un incidente stradale che si è verificato ad Alessandria nella tarda serata di ieri. Un'auto è precipitata dal ponte Tiziano, che attraversa il Tanaro a sud ovest della città, finendo nelle acque del fiume. La vittima si chiamava Constantin Agache, cittadino rumeno classe 1983. Rumena, nata nel 1983, anche la donna che viaggiava con lui estratta per prima dalle lamiere dell'auto, cosciente ma in stato di shock e gravemente ferita. Dopo essere stata stabilizzata sul posto, è stata trasportata d'urgenza all'ospedale di Alessandria. Nulla da fare invece per l'uomo alla guida del veicolo: il corpo è stato recuperato dai soccorritori e il medico legale ne ha constatato la morte. La polizia locale del comune piemontese è al lavoro per ricostruire le circostanze del grave incidente. L'auto stava procedendo verso il centro città quando ha improvvisamente sbandato invadendo la corsia opposta, ha abbattuto il guardrail e il parapetto, finendo poi nel fiume. Sul posto, con la polizia locale, sono arrivati subito i Vigili del fuoco e i soccorritori del 118.   Il ponte Tiziano è stato chiuso al traffico e resterà chiuso fino al 19 agosto per consentire ai tecnici di effettuare tutte le necessarie verifiche strutturali. Lo ha comunicato il Comune in una breve nota.
0 notes
paoloxl · 5 years ago
Link
Il Block Friday riempie di centinaia di migliaia di giovani le piazze di tutta Italia e di molte città nel mondo.
Il movimento di Fridays for Future è sceso nuovamente nelle piazze di tutto il mondo. Uno sciopero chiamato "Block Friday", in antitesi rispetto al Black Friday, la giornata dei saldi dei prodotti tecnologici (e non solo). A ridosso della Cop25 che si terrà a Madrid a partire dal 2 Dicembre, il movimento continua a chiedere interventi strutturali per affrontare la crisi ecologica. Nonostante la pioggia nel nostro paese sono stati organizzati presidi e cortei in oltre 100 città. A Roma circa 30.000 persone si sono mosse da Piazza della Repubblica, fino a Piazza del Popolo. Una composizione prevalentemente proveniente dalle scuole superiori. A differenza del 27 Settembre non si è registrata la stessa presenza di ragazzi delle medie e delle elementari, quando dalle stesse scuole le maestre e i maestri avevano accompagnato i propri studenti in piazza. Una grande scritta "Ilva uccide" è stata lasciata lungo il percorso in solidarietà con gli abitanti di Taranto. Diverse banche sono state segnalate lungo il percorso per denunciare il finanziamento degli investimenti inquinanti.
A Milano in 20.000 sono partiti da Largo Cairoli. Il corteo milanese si è concentrato soprattutto sull'attaccare Amazon, per gli enormi profitti prodotti con il Black Friday. Profitti che alla base si poggiano su un consumo insostenibile e sullo sfruttamento di tanti lavoratori. A Napoli lo striscione di testa recitava "Non ci bastano le parole" sottolineando le responsabilità dei politici, incapaci di portare soluzioni concrete ai problemi ambientali. A Venezia la manifestazione è partita dalla Stazione di Santa Lucia. Circa 2.000 persone sono scese in piazza. Il corteo ha praticato diversi blocchi di fronte ai negozi di Burger King, H&M e campo di Santa Lucia. Venezia nelle ultime settimane è stata simbolo delle conseguenze drammatiche che la crisi climatica può comportare. Il corteo ha chiesto un futuro diverso rispetto a quello che ad oggi, sembra essere già stato scritto.
Torino
A Torino circa 4.000 giovani sono scesi in piazza divisi in tre cortei partiti dal Campus Einaudi, da Piazza Bernini e da Corso Dante con il fine di bloccare la città e mettere in difficoltà il traffico automobilistico. Durante i cortei molte sono state le controparti segnalate o sanzionate: dal Comune alla Rai, dalla Regione Piemonte che si rifiuta di dichiarare l'emergenza climatica fino al MIUR. Le tre piazze si sono poi ricongiunte davanti a Porta Nuova e hanno occupato Via Roma (salotto dello shopping cittadino). Anche a Torino molti interventi sono stati in solidarietà con i lavoratori di Amazon. Ad Avigliana, a pochi chilometri di distanza, moltissimi studenti hanno risposto alla chiamata di Fridays for Future - Val di Susa in Piazza De Andrè per contestare il nuovo McDonald's e l'impatto ambientale dei fast food. Nel pomeriggio a Sannazzaro tra Pavia e Alessandria alcuni manifestanti hanno bloccato la raffineria di Eni. Sugli striscioni si legge "Eni distrugge il pianeta, usciamo dal fossile".
Bologna
A Bologna 3.000 persone hanno partecipato al corteo, partito da piazza XX Settembre, dietro uno striscione che portava la scritta "Block the Planet, Block Friday". La giornata è stata all'insegna del blocco, a partire dal die-in messo in atto a Porta San Felice, in direzione dei Prati di Caprara dove da diverso tempo è in corso una lotta contro i processi di speculazione sull'area. Da lì il corteo si è mosso per i viali che circondano il centro cittadino, paralizzando il traffico. Presenti le tute verdi di Until the Revolution, che martedì scorso si sono riappropriate di uno spazio in università, " La Huelga". Sanzionati un negozio di Zara e un Amazon Locker per denunciare gli effetti sull'ambiente  e sui lavoratori da parte del Black Friday.
Pisa
A Firenze tanti giovani hanno riempito Piazza della Repubblica, in quanto luogo centrale per lo shopping fiorentino. In particolari si sono praticati blocchi verso i negozi della Apple, Rinascente, Zara, H&M e Benetton. Sempre in Toscana circa 500 giovani, per lo più studenti medi, hanno attraversato il centro di Pisa. Contestata la sede di Eni. Nel pomeriggio attivisti di diverse città toscane hanno raggiunto la raffineria Eni di Stagno, nei pressi di Livorno per denunciare la devastazione ambientale causata dalla multinazionale.
Blocco della raffineria Eni di Stagno
A Taranto prima della manifestazione di Fridays for Future, giovani, lavoratori e associazioni hanno bloccato gli ingressi dell'Ilva, invitando gli operai siderurgici a scioperare. Nelle ultime settimane l'Ilva è stata al centro del dibattito nazionale, visto il dietrofront della multinazionale Arcelor Mittal che aveva vinto la gara di assegnazione degli stabili. Vicinanza al popolo tarantino è stata manifestata anche dalle altre città.
A Catania il corteo è partito da Piazza Roma. La manifestazione è cominciata con un'azione di fronte una sede dell'Unicredit per la speculazione che continua a portare avanti sui combustibili fossili e sulle missioni militari come quella turca in Rojava. Successivamente un die-in ha denunciato il consumismo sfrenato proposto dalle imprese del fast fashion. A Palermo lo striscione "Proteggiamo la nostra terra" ha aperto la manifestazione. Un corteo a cui ha partecipato anche la campagna "Si Resti Arrinesci" con la quale i giovani palermitani contestano l'emigrazione forzata cui sono costretti molte persone nate nel Sud Italia.
1 note · View note
mariantravelegitto · 4 years ago
Text
Buona Domenica Carissimi amici amanti dell'Egitto dall'Oasi di Fayoum
Oasi del Fayoum, giardino d’Egitto
Quando ci si allontana dal Cairo non sembra possibile che davanti si aprano così tanti spazi. Deserto, distese verdi, palme, specchi d’acqua e strisce d’asfalto su cui scorrono centinaia di veicoli.
Allontanarsi dal Cairo è un ottimo modo per scoprire zone del paese affascinanti e legate a quell’Egitto mitologico che tutti immaginiamo; se le città come Alessandria, Luxor, Assuan profumano di storia, le oasi rappresentano un percorso nel deserto unico.
Partendo dall’Oasi di Siwa un unico percorso porta fino all’Oasi del Fayoum, passando per Bahariya e il deserto bianco. Ma il Fayoum è facilmente raggiungibile anche dalla grande capitale egiziana, con poco più di due ore di auto sarà possibile trascorrere un fine settimana lontani dai rumori del traffico cittadino e dallo smog.
Il Fayoum è un’oasi molto grande con una centro principale: Medinat el-Fayoum, una moderna cittadina poco interessante; consigliabile però è addentrarsi nel cuore della regione e raggiungere le sponde del Lago Qarun e in particolare il piccolo Tunis – village, un piccolo agglomerato di case costruite in fango e terracotta che sembra aver subito pochissimi cambiamenti nel corso dei secoli. Qui avrete la possibilità di alloggiare al Zad El Mosafer Ecolodge. Non aspettatevi servizi da Hotel, ma forse è questo il bello, dimenticarsi per un paio di giorni delle proprie abitudini e calarsi in un ambiente descritto solo nei romanzi. Poco da dire, se non siete questo tipo di viaggiatori allora sceglietevi un’altra meta.
L’oasi esisteva già nell’antichità, il lago era collegato al Nilo da una serie di canali costruiti dai faraoni e divenne per questo uno dei siti preferiti dagli antichi re per i loro momenti di svago. L’Oasi del Fayoum è stato soprannominata il “giardino dell’Egitto“, per i rigogliosi campi di verdure e canna da zucchero e per le piantagioni di agrumi che danno raccolti estremamente abbondanti.
Le giornate trascorse nell’oasi saranno all’insegna del relax, noleggiate una barca per un giro sul lago Qarun, ormai inadatto al nuoto; grazie alla sua ricca flora è anche importante habitat per una moltitudine di uccelli, molti stormi infatti si alzano in volo continuamente dalle acque del lago. Se vi piace cavalcare l’oasi è un ottimo posto per poter seguire i diversi sentieri sul dorso di un cavallo, passeggiando o magari anche aumentando l’andatura se siete pratici.
Il Fayoum racconta anche storie di forte impatto sociale. Il Fayoum Art Centre è una scuola d’arte creata dal pittore Mohamed Abla, luogo di incontro di artisti provenienti da ogni parte del mondo, organizza corsi di pittura e disegno a cui partecipano giovani egiziani e stranieri. La scuola ha dato vita anche al Museo della Caricatura, con una fantastica collezione di fumetti di satira sulla politica egiziana e sulle vicende mediorientali, lontano dal centro di potere della capitale e dagli occhi indiscreti della censura.
Altro importante riferimento al Tunis village è la Scuola di Ceramica. Tra le viuzze di questo villaggio, negli anni ’70, quando neanche l’energia elettrica e l’acqua corrente raggiungevano le case, Evelyne Porret, svizzera di nascita, decise di stabilirsi qui e con un magnifico progetto, insegnò ai ragazzi, che volevano fuggire dalla vita contadina, l’arte della ceramica. La scuola è cresciuta, si è ampliata e oggi è un punto fermo nella vita di quest’area, i bambini cominciano da piccoli a modellare vasi e da grandi trasformano il proprio talento in arte sotto la guida di Evelyne che ancora li guida in tutto il percorso. La scuola è ospitata in un enorme complesso in mattoni, visitarlo vi sorprenderà.
Visitando una qualsiasi delle Oasi d’Egitto non potrete farvi scappare l’occasione di un’escursione nel deserto. La vera particolarità dell’Egitto è il continuo cambio di paesaggi e il deserto stesso vi sembrerà diverso a seconda della zona che visiterete. Partendo dal Fayoum, con una jeep e con una guida locale, dirigetevi verso Wadi al-Hittan, la valle delle balene; dove oggi si estende sabbia e rocce circa 40 milioni di anni fa un antico oceano copriva questa parte di terra, i segni si vedono sulle diverse colorazione della pietra, sui fossili di vegetali che emergono dalla sabbia, sulle strane forme scavate nelle rocce dall’acqua, ma soprattutto dai fossili degli scheletri di antiche balene preistoriche, lunghi fino a 18 metri, che giacciono in questa parte di deserto.
Tornando verso il Tunis Village passerete per il Wadi Rayyan, un’area protetta con due enormi laghi artificiali creati per irrigare i campi intorno, ma che ormai non svolgono più questa funzione. La zona è luogo di sosta per molti uccelli migratori e la vegetazione intorno rende l’area fresca e rigogliosa; ciò che sorprende però è ritrovarsi di fronte ad alte cascate, nate dal defluire delle acque di uno dei due laghi e che dopo diversi salti scompaiono nella sabbia, come inghiottite, lasciando spazio solo al protagonista di quest’area: il Sahaara.
Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media Tumblr media
0 notes
lamilanomagazine · 4 years ago
Text
Udine, la Polizia annuncia la cattura, in Colombia, di un latitante condannato per sequestro di persona e altri arresti
Tumblr media
Udine, nell’ultimo periodo, personale della Squadra Mobile ha dato corso ad alcune misure coercitive della libertà personale, nei confronti di alcuni soggetti domiciliati in questa provincia. Fra questi vi è un 28enne cittadino marocchino, domiciliato in un Comune del Friuli centrale, che veniva tratto in arresto in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura di Alessandria, che prevede la sua reclusione per anni 3 e mesi 2, per eventi predatori avvenuti nel 2017 in quella provincia. E’ stato rintracciato anche un 29enne albanese, residente a Udine, il quale è stato carcerato perché deve scontare una pena di 5 anni, provvedimento emesso dalla Procura presso la Corte D’Appello di Trieste a seguito della condanna per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le indagini avevano permesso di accertare che questi, nel 2013, nell’ambito di una strutturata organizzazione transfrontaliera dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, aveva avuto un ruolo di collettore fra dei passeur e i referenti del sodalizio. A carico di un connazionale 61enne, è stata ripristinata la misura cautelare in carcere a seguito del dispositivo del Tribunale del Riesame di Trieste. L’uomo è indagato nell’ambito di una recente attività investigativa che lo vede coinvolto in un sodalizio dedito al traffico di sostanze stupefacenti dall’Olanda all’Italia. Un 31enne cittadino dominicano, residente a Udine, è stato carcerato, per scontare in regime di semi libertà una pena di anni 3 e mesi 4 di reclusione a seguito della condanna per lesioni gravi, provocate ad un connazionale per futili motivi, all’interno di un locale udinese nel 2009. Dall’evento in questione, la parte lesa subiva la perdita pressoché completa della vista da un occhio; un altro provvedimento della stessa natura è stato eseguito nei confronti di un 70enne udinese che dovrà scontare una pena di anni 3 e mesi 10 di reclusione perché condannato per reati fallimentari e maltrattamenti in famiglia avvenuti rispettivamente nel 2008 e nel 2013. Altresì sono stati eseguiti tre provvedimenti di esecuzione pena, in regime di detenzione domiciliare, fra le quali si segnala quella a carico di un 45enne pluripregiudicato udinese, che dovrà scontare un residuo periodo di condanna di 9 mesi, per reati in materia di sostanze stupefacenti. Recentemente, inoltre, si è avuta comunicazione dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia che è stato tratto in arresto in Colombia, in esecuzione di un ordine per la carcerazione, disposto dalla Procura di Udine il 26.08.2014 ed esteso in ambito Internazionale, un 45enne cittadino colombiano, ricercato perché doveva scontare una condanna di anni 4 mesi 1 e giorni 28, inflittagli a seguito dei provvedimenti dei Tribunali di Bolzano e Udine, per eventi occorsi fra il 2002 ed il 2005, a Bolzano, Tarcento e Udine. Nelle circostanze in questione, l’uomo è stato ritenuto responsabile di vari reati: rapina, lesioni personali aggravate, resistenza a PU e sequestro di persona. Read the full article
0 notes
Text
UFFICIO STAMPA
Tumblr media
Alessandria, 1° marzo 2018 COMUNICATO STAMPA
Progetto pilota ad Alessandria per l’abbattimento delle PM10
La Cittá di Alessandria sarà capofila per la sperimentazione di un progetto piltota realizzato per assorbire e filtrare le polveri sottili, rendendo l’aria più pulita. Questo l’oggetto della conferenza stampa di oggi, alla presenza del Sindaco della Città, dell’Assessore comunale all’Ambiente e Politiche per la sostenibilità ambientale, dell’ing. Angelo Robotto, Direttore generale di ARPA Piemonte, e dell’ing. Claudio Rizzo, amministratore della sede italiana della società SPRAYTECS Technologies Ltd (Regno Unito). “La Spraytecs Technologies Ltd, società di rilievo internazionale – ha spiegato l’assessore all’ Ambiente del Comune di Alessandria – ha sviluppato un sistema telecontrollato di riduzione delle concentrazioni di PM10 nell’aria urbana, il PM-Captur System, interamente progettato e brevettato dalla stessa società. Abbiamo aderito con entusiasmo alla proposta di essere città pilota per testarne il buon funzionamento perché siamo consapevoli di quanto sia necessario passare ad una fase operativa per il miglioramento della qualità dell’aria. Dall’inizio dell’anno ad oggi la chiusura al traffico nel concentrico cittadino, è già stata disposta in diverse fasi per l’alta concentrazione di PM10. Complessivamente sono stati 25 i giorni in cui ci siamo trovati fuoi dai limiti. Occorre operare su piu fronti per ottenere un risultato che tuteli la salute pubblica”. Questo progetto-pilota si avvale dell’adesione di ARPA Piemonte e avrà una iniziale localizzazione in un’area ristretta, ossia nell’attuale APU di piazzetta della Lega e nelle vie limitrofe, ove sarà possibile il collegamento elettrico temporaneo delle ATU (Air Treatment Unit) per la sperimentazione, estendendo successivamente ad altre aree urbane il progetto. Più specificamente, le postazioni ATU (Air Treatment Units) sarano collocate:in: ⦁ via dei Martiri (n. 2 postazioni); ⦁ piazzetta della Lega (n. 1 postazione); ⦁ corso Roma nel tratto piazzetta della Lega/via Piacenza (n. 1 postazione).
  Le ATU si attivano automaticamente, in via telematica, quando si verificano condizioni di inquinamento elevato, rilevato dagli stessi sensori di PM10, collocati nell’area interessata dalla sperimentazione. Le ATU agiscono su grandi volumi d’aria, catturando le polveri sottili in filtri di sicurezza idonea e diffondendo aria priva di polveri i inquinanti. Tra il Comune di Alessandria, la società Spraytecs e ARPA Piemonte ė stato sottoscritto un Protocollo di Intesa, per l’avvio del progetto dalla metà del mese di marzo. Saranno utilizzate 4 ATU identiche, di dimensione contenuta e di minime prestazioni rispetto ad altri modelli, in modo da consentire misure su distanze ridotte e in ambienti urbani ristretti come il centro storico. Le ATU misureranno la densità di diminuzione della concentrazione di PM10 rispetto al valore presente nello stesso campo di prova quando il i Sistema non è attivo. I risultati consentiranno una misura strumentale delle prestazioni del Sistema tali da offrire elementi certi di dimensionamento corretto per altre installazioni urbane analoghe. “Alessandria avrà un ruolo importante come città capofila che, per prima in Italia, interviene in maniera concreta sulla riduzione delle PM 10 – ha concluso il Sindaco della Città -. La nostra posizione geografica è purtroppo penalizzante, analogamente ad altre città dell’ area Padana, ed è nostro dovere mettere in campo tutte le soluzioni possibili per salvaguardare la salute pubblica. Questa sperimentazione si aggiunge alle molte azioni già intraprese, dall’ampliamento del teleriscaldamento all’incentivo alla mobilità con auto elettriche che fanno già parte del parco auto dell’Amministrazione comunale. Abbiamo già avviato un’azione di promozione della e-mobility consentendo l’accesso nelle ZTL ai veicoli elettrici ed offrendo loro la sosta gratuita. Proprio la scorsa settimana a Bruxelles, con la firma del Patto dei Sindaci, abbiamo rinnovato il nostro impegno in tal senso”. “Vogliamo che Alessandria continui ad essere in prima linea in questa sfida globale per il miglioramento ambientale e la sostenibilità e che sia all’avanguardia ed aperta a nuove soluzioni smart che garantiscano una gestione efficiente e sostenibile di tutti gli aspetti energetici ed ambientali – ha aggiunto il Primo Cittadino -. Ė responsabilità tanto della nostra Amministrazione, quanto di ogni cittadino alessandrino, fare della nostra città un territorio resiliente e vivibile. E noi siamo pronti ad adottare misure concrete per garantire un contesto stabile.” “Testeremo il sistema per un mese e mezzo, a partire dalla meta di marzo, poi sulla base della relazione che sarà fornita da ARPA, valuteremo gli effetti della sperimentazione. Se i risultati saranno soddisfacenti è nostra intenzione partecipare ai bandi europei denominati LIFE per ottenere un contributo per la realizzazione del progetto” ha concluso l’assessore all’Ambiente del Comune di Alessandria.
  ALESSANDRIA.PROGETTO PILOTA AD ALESSANDRIA PER L’ABBATTIMENTO DEL PM10 UFFICIO STAMPA Alessandria, 1° marzo 2018 COMUNICATO STAMPA Progetto pilota ad Alessandria per l’abbattimento delle PM10…
0 notes
purpleavenuecupcake · 6 years ago
Text
Polizia Ferroviaria: oltre 10.000 identificati, 18 arrestati e 63 indagati nel week end
Oltre 10.000 identificati, 18 arrestati  e 63 indagati nel week end dalla Polizia di Stato in ambito ferroviario. 10.413 identificati, 18 arrestati e 63 indagati: è questo il bilancio dei controlli della Polizia Ferroviaria nelle stazioni durante il weekend appena trascorso. 6 gli arrestati a Roma Termini: due peruviani, tre venezuelani e un cittadino colombiano sono stati tratti in arresto per rissa aggravata. La sera del 25 maggio personale della Polfer è intervenuto per sedare una lite presso i varchi della Stazione Ferroviaria di Roma Termini. Dalla ricostruzione di fatti è emerso che i due cittadini peruviani avevano cercato di sottrarre un telefono cellulare ad uno dei venezuelani, causa scatenante la rissa con tanto di lancio di bottiglie di vetro. 4 gli arrestati a Milano Centrale, tra cui un cittadino algerino per tentato furto aggravato ed un cittadino del Gambia per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente. 2 gli arrestati a Taranto: in particolare un cittadino del Marocco per rapina aggravata ad un anziano all’interno dei bagni della stazione ferroviaria. Il pregiudicato è stato tratto in arresto da un agente della Polizia Ferroviaria libero dal servizio attirato dalle grida di aiuto dell’anziano che in seguito raccontava di essere stato rapinato con un coltello puntato all’addome. A bordo del treno regionale Genova-Alessandria un cittadino italiano pluripregiudicato, infastidito dalla richiesta della capotreno di esibire il titolo di viaggio, la spintonava e la insultava causando anche il ritardo del treno. L’uomo, arrestato dagli agenti della Polizia Ferroviaria presenti di scorta sul convoglio, è stato anche denunciato per interruzione di pubblico servizio. Rintracciato e tratto in arresto a Pisa un italiano ricercato per traffico internazionale di stupefacenti, nonostante all’atto del controllo avesse tentato di celare la propria identità utilizzando un documento riportante false generalità. 8 i minori non accompagnati  rintracciati e riaffidati alle famiglie o alle comunità; 7 i cittadini stranieri sorpresi in posizione irregolare e 30 le sanzioni elevate in materia di sicurezza ferroviaria. Read the full article
0 notes
Text
Felice Borgoglio alla ricerca della coalizione per battere Rita Rossa
Non pare proprio che la seconda serata organizzata da Felice Borgoglio presso la Casa di Quartiere di via Verona abbia registrato quel successo da molti auspicato. Hanno dato forfait i nomi su cui ci si è soffermati la settimana precedente; assente infatti l’ex sindaco Mara Scagni così come l’avvocato Giulia Boccassi o il farmacista Roberto Mutti il cui nome, secondo “radio scarpa”, avrebbe dovuto essere in pole position fra quelli da contrapporre al sindaco uscente Rita Rossa. Insomma voci, radio scarpa appunto, voci che non hanno né capo né coda, come quella di Gianfranco Cuttica di Reviglisco che circola attualmente ad occupare quella mai nata di Roberto Mutti. Tuttavia, a differenza della prima serata dove i convenuti risultavano essere stati invitati, non si potrà certo dire che siano mancati nomi di rilievo della sinistra come, ad esempio, Giorgio Barberis, Gianni Ivaldi, Nuccio Puleio, Mauro Buzzi (presidente Cissaca), Gloria Zenari e Davide Serafin di “Possibile”, il movimento di Civati. Se lo scopo era quello di realizzare un guazzabuglio in cui si poteva rimestare tutto e il contrario di tutto ebbene, è evidente che lo scopo è stato raggiunto, ma non si vede come tutto ciò possa essere compreso dagli alessandrini che dovranno andare a votare per chi li amministrerà per i prossimi cinque anni. Infatti, tanto per fare un esempio, che c’azzeccano Antonio Olivieri, Michele Formagnana, Massimo Piccolo, Stefano Foglino ed Emanuele Locci dell’area di destra con i sucitati Barberis, Ivaldi, Puleio, Buzzi, Zenari o del civatiano Serafin? Nomi come Nando Tempesta, ex leghista, affiancato da Mauro Bovone coordinatore cittadino di “Fare con Tosi”, o il segretario provinciale de “La Destra” rappresentata da Alessandro Bego, non è affatto chiaro quale ruolo potrebbero avere in una coalizione che vede persone fino a ieri schierate decisamente a sinistra. E’ pur vero che nel corso della serata Borgoglio ha avuto modo di illustrare come, a suo giudizio, si potrebbe migliorare la vivibilità all’interno della nostra città, magari installando lampioni “intelligenti” con funzioni di video camera, oppure recuperando quanto più possibile la Cittadella, realizzando inoltre la riforma della macchina comunale, ormai obsoleta, la gestione dei rifiuti, la definitiva sistemazione del rio Lovassina, il problema della cava Clara e Buona, il decentramento nei sobborghi della macchina comunale per il rilascio di documenti e molto altro ancora ma, perbacco, tutte cose sacrosante, se non fosse che non si è spiegato come e dove recuperare il denaro necessario per realizzare quanto sopra! Infatti, nel corso di una recente intervista rilasciata nel mese di settembre dell’anno scorso, fra le molte altre proposte illustrate, Borgoglio prevede indispensabile cambiare il volto di Alessandria chiudendo completamente il centro al traffico, da qui la necessità di interventi per cinque milioni di euro per i primi due anni di mandato. Indubbiamente facile dirlo e scriverlo, ma come reperire tanto denaro non viene spiegato. Dopo tre anni di salassi economici imposti ai cittadini grazie al dissesto (inutile oggi recriminare se si poteva o non si poteva evitare), quello appena concluso è il primo anno in cui si può provvedere, finalmente, a realizzare qualche progetto rimasto nei cassetti proprio perché, come dice un vecchio proverbio napoletano “l’acqua è poca e ‘a papera nun galleggia”. Ora parrebbe che quella papera abbia, sia pure a fatica, ripreso a galleggiare, tant’è che si è realizzata la rotonda ai piedi del cavalcavia e relativa pista ciclopedonale di viale Brigata Ravenna, oltre alla sistemazione (ancora da completare) del viale XX settembre, il laghetto nei giardini ai piedi della montagnola più noto come il lago dei cigni o il ripristino della Sala Ferrero al Teatro Comunale. E’ vero le opere ancora da realizzare sono molte, vedi la sistemazione di piazza S. Maria di Castello o l’ampliamento dello Stadio Moccagatta, senza scordare l’Università e la necessità sempre più impellente di dotarla di adeguate strutture di supporto come, ad esempio, alloggi e mensa per studenti… Riassumendo, a proposito della prima serata, da qualche parte si è detto che quel primo dibattito avrebbe “evidenziato un disagio”. Altri hanno registrato che il secondo appuntamento si è svolto arrancando ”in salita”… e il terzo, come verrà classificato? Beh, vedremo, è comunque certo che Borgoglio, da buon “mandrogno”, non rinuncerà a perseguire l’obiettivo che si è dato, ossia, riuscire a comporre una squadra da contrapporre al sindaco uscente. http://dlvr.it/NHXzV4
0 notes
pier-carlo-universe · 22 days ago
Text
Parcheggi Gratuiti e Chiusura degli Uffici Comunali per la Festa di S. Evasio a Casale Monferrato
Il 12 novembre sospeso il pagamento della sosta e uffici comunali chiusi in onore del patrono cittadino
Il 12 novembre sospeso il pagamento della sosta e uffici comunali chiusi in onore del patrono cittadino Parcheggi Gratuiti e Chiusura degli Uffici a Casale Monferrato per la Festa di S. Evasio Il 12 novembre 2024 a Casale Monferrato si celebrerà la festività di S. Evasio, patrono della città. Come da tradizione, in questa giornata sarà sospeso il pagamento della sosta nelle aree blu, offrendo…
0 notes
pier-carlo-universe · 1 month ago
Text
Modifiche alla Viabilità di Alessandria: Aggiornamenti per Eventi Speciali e Interventi Stradali
Il Comune di Alessandria comunica una serie di provvedimenti viabili in occasione delle prossime cerimonie commemorative, di una partita di campionato e di un trasloco, al fine di garantire ordine e sicurezza in città. Di seguito i dettagli per ciascun ev
Il Comune di Alessandria comunica una serie di provvedimenti viabili in occasione delle prossime cerimonie commemorative, di una partita di campionato e di un trasloco, al fine di garantire ordine e sicurezza in città. Di seguito i dettagli per ciascun evento e le relative misure adottate. Cerimonie di Commemorazione dei Defunti (29 ottobre – 2 novembre 2024) In occasione delle cerimonie…
0 notes
pier-carlo-universe · 1 month ago
Text
Alessandria: Provvedimenti Viabili del 24 e 25 Ottobre 2024 per Lavori di Manutenzione e Trasloco
Modifiche alla viabilità in Via Monteverde e Via Piacenza per lavori di taglio dell’erba e trasloco.
Modifiche alla viabilità in Via Monteverde e Via Piacenza per lavori di taglio dell’erba e trasloco. L’Amministrazione Comunale di Alessandria ha emesso due importanti provvedimenti viabili che interesseranno i cittadini nei giorni 24 e 25 ottobre 2024. Le modifiche riguardano lavori di manutenzione stradale e lo svolgimento di un trasloco, con temporanee restrizioni alla circolazione e alla…
0 notes
pier-carlo-universe · 2 months ago
Text
Alessandria: Modifiche alla viabilità per l'evento Palmarket in Via San Lorenzo. Provvedimenti viabili per il mercato in programma il 12 ottobre 2024
Il Comune di Alessandria ha comunicato importanti provvedimenti viabili in vista dello svolgimento della manifestazione “Palmarket”, prevista per sabato 12 ottobre 2024 in Via San Lorenzo. L'evento, che attirerà numerosi visitatori e partecipanti, comport
Il Comune di Alessandria ha comunicato importanti provvedimenti viabili in vista dello svolgimento della manifestazione “Palmarket”, prevista per sabato 12 ottobre 2024 in Via San Lorenzo. L’evento, che attirerà numerosi visitatori e partecipanti, comporterà delle modifiche temporanee alla circolazione e alla sosta nelle aree coinvolte. Dalle ore 07:00 alle ore 21:00 di sabato 12 ottobre, e fino…
0 notes
pier-carlo-universe · 1 month ago
Text
Il Consigliere Comunale Fabrizio Priano propone una mozione per vietare l'uso di monopattini e biciclette elettriche nelle aree pedonali e zone a traffico limitato di Alessandria
Alessandria Discute il Divieto per Monopattini e Biciclette Elettriche nelle ZTL e nel Centro Cittadino.
Alessandria Discute il Divieto per Monopattini e Biciclette Elettriche nelle ZTL e nel Centro Cittadino. Il 14 ottobre 2024, il Consigliere Comunale di Alessandria, Fabrizio Priano, ha presentato una mozione per il divieto di utilizzo di monopattini e biciclette elettriche nelle ZTL (Zone a Traffico Limitato) e nel centro cittadino all’interno degli spalti. La proposta nasce dalla crescente…
0 notes
Text
Circondato e aggredito con un machete in via Cecchi a Torino
Un cittadino pachistano è stato aggredito a Torino a colpi di machete. E’ successo la sera di martedì 10 dicembre in via Cecchi. L’ipotesi è che l’aggressione sia collegata all’operazione di polizia ed Europol che ha portato a smantellare un’associazione criminale dedita al traffico di esseri umani dall’Asia all’Europa. Sembra che l’uomo, aggredito da alcune … Leggi... Per il contenuto completo visitate il sito https://ift.tt/1tIiUMZ
da Quotidiano Piemontese - Home Page https://ift.tt/38t5PyA via Adriano Montanaro - Alessandria
0 notes
Text
Maltempo sul Piemonte: problemi a Torino, Rivoli, Grugliasco e Alessandria
Un ennesimo temporale con una grandinata accompagnata da forti raffiche di vento, si è abbattuta su Torino, colpendo anche il centro cittadino causando disagi al traffico per le strade allagate. Colpiti anche i comuni di Rivoli e Grugliasco, nella prima cintura dove varie squadre di vigili del fuoco sono impegnate per prosciugare cantine e garage. … L'articolo Maltempo sul Piemonte:... Per il contenuto completo visitate il sito https://ift.tt/1tIiUMZ
da Quotidiano Piemontese - Home Page https://ift.tt/2M4qXQm via Adriano Montanaro - Alessandria
0 notes
Text
Il programma della domenica ecologica a Torino del 27 maggio
Il 27 maggio sarà la quarta domenica del 2018 dedicata alla sostenibilità ambientale. Nove occasioni durante l’anno pensate per stimolare un cambiamento nelle abitudini individuali e nel modo di vivere in città. Le “domeniche“ promuovono la cittadinanza attiva e intendono far crescere la coscienza ambientale. Il centro storico cittadino sarà chiuso al traffico veicolare dalle … L'articolo... Per il contenuto completo visitate il sito https://ift.tt/1tIiUMZ
da Quotidiano Piemontese - Home Page https://ift.tt/2rZQv7S via Adriano Montanaro - Alessandria
0 notes