#piadine vegane

[easy-healthy-cooking]

Un classico della cucina italiana, specialmente romagnola: la piadina. La ricetta che vi proponiamo oggi ne è una variante realizzata con farina di grano saraceno (quindi senza glutine), con olio al posto dello strutto per tenere sotto controllo il colesterolo, acqua, un pizzico di sale et voilà! Dopo pochi minuti di cotttura, ecco pronta la vostra calda e fragrante piadina da farcire a vostro piacimento. A noi piace con un po' di affettato (di pollo o di tacchino), della verdura e un filo di olio extravergine di oliva. E a voi?

[veggiechannel]

Quando vegetale fa rima con sfizioso e fantasioso, le piadine di ceci non possono mancare. Scopriamo insieme come prepararle.

[noglutendairy]

PIADINA ANYONE? 😊 Today is a great day!😄 Do you know why? Because I have tried to make quinoa flour with my new grinder and it works magically!!🎉🎉🎉 I will show you in my Instagram stories very soon!! 👍 I made piadine for lunch and they are so easy to make that I wonder why I don't make them more often.🤔 Very soft, foldable, gluten free, dairy free, vegan. Plus you can make them in advance and freeze so you can have your lunch ready in a sec. Just open a jar of tuna, some of your favourite sauce and fresh veggies. You can use other types of gluten-free flours as well, they will come out perfect! 😉 Here is the recipe if you want to make them too.⬇️ INGREDIENTS: 🌱300gr quinoa flour 🌱20 gr psyllium husk powder 🌱A pinch of sea salt 🌱1 small teaspoon of soda bicarbonate 🌱40 ml of grapeseed oil 🌱300 ml of water METHOD Mix all the dry ingredients very well. Then add the liquids, stirring gently with a spoon. When they are combined, start to work the dough with your hands and form a smooth ball. Divide the dough into 7 small balls and roll them with a rolling pin at about 2 mm of thickness. To give them a nice circular shape, use a lid as a cutter. Grease a pan with a little bit of oil and use a paper towel to get rid of the excess. Warm up the pan ( has to be very hot) and cook your piadine for about 1 minute each side. Cover them with a lid to make sure they stay warm and soft. Serve hot with your favourite filling. Today I've chosen roasted turkey with salad and homemade vegan mayo 🤤 ❤Suitable for all blood groups types for those following the blood group diet (at Canton of Zürich) https://www.instagram.com/p/CHTavFaFmQD/?igshid=1kfi2qi3nqtat

[lenovedisera-blog]

e anche quest anno volge al termine sperando di non rivedere più:

- gli spermatozoi disegnati con l'aceto balsamico, o con altra riduzione, sui piatti.

- i dolci rotti sui piatti perché non li sapete fare e si sono rotti sul serio.

- le briciole di, del, in, su che ci devono ricordare qualcosa ma che ci ricordano solo le briciole.

- la carne cotta settantadue giorni tenera come il burro, che se volevamo una cosa tenera come il burro ci mangiavamo il burro.

- la pance di maialino che a furia di cuocere le pance non ci sono più maialini con la pancia.

- le birre artigianali che sono buone, che se non ti piacciono non capisci un cazzo.

- le polpette con la coca cola perché volete stupire a tutti i costi.

- il ramen, che pure noi sappiamo fare lo zuppone con il frigorifero.

- i camerieri che apparecchiano con il metro perché, vi assicuro, i clienti non mangiano con il compasso, tranne gli architetti, loro sì lo fanno.

- le pennellate sui piatti che se vi vede giotto vi toglie l'amicizia

- i menù senza il prezzo per le donne, che le donne sono uguali agli uomini e meritano rispetto, ma ste' stronze devono cominciare a pagare o a capire quanto ci costano.

- i piatti vegani a cinquanta euro che nemmeno se li avesse preparati escobar.

- i caviali di melanzane, di pomodoro, e adminchiam, che si chiamano palline o sfere che il caviale è un'altra cosa

- la salsa dello chef, le fantasie dello chef, il piatto dello chef che se è tutta roba sua noi non la vogliamo.

- i gamberi rossi di mazara che arrivano dal vietnam, che non ci prendete più per il culo.

- le ricette su come recuperare gli avanzi di pandoro e panettoni. in una famiglia che si rispetti non ci sono avanzi.

- le piadine vegane, perché la piadina è con lo strutto e se hai la fantasia di fare una ricetta senza lo strutto ti devi anche inventare un altro nome. perdio.

e soprattutto fai sparire quelli che fanno le liste sperando di non rivederli più.

[raffaellabarack]

Ormai non ho più la fantasia per creare nuovi piatti, si accettano suggerimenti, basta che non ci sia la carne e i salumi. Stasera ho fatto due piadine di farina di ceci farcite con carciofi e zucchine trifolate con valeriana, in una ho messo anche una cotoletta di soia, buona serata 😋 . . . . . . . . #farinata #liguria #portovenere #cinqueterre #cibo #food #instafood #foodoftheday #foodblog #cooking #recipes #ricette #pornfood #foodporn #vegan #chickpeas #zucchini #fattoincasa #cucinoio #cucinaitaliana #cucinasana #cibosano #veganlife #vegano #cibovegano https://www.instagram.com/p/B3peoVWoLgr/?igshid=1giu0hrvc21aw

[dogangelsonlus]

Dog Angels sarà presente domani al Vegan Street Food Fest a Rivolta d'Adda. Venite a conoscerci vi aspettiamo. Giovedì 18 luglio 2019 dalle ore 19 nella centralissima piazza V.Emanuele II a Rivolta d'Adda (Cr). Tanti food Truck e stand gastronomici con ottimo cibo esclusivamente Vegan, dalla Paellia, al cibo Orientale, alla Pizza, piatti unici, Piadine, Crepes, Gelato, Biscotti, Birra artigianale e molto molto altro, saranno inoltre presenti i banchetti di diverse associazioni animaliste tra cui Canili di Zona, Gattili e molte altre a carattere Nazionale. (presso Rivolta d'Adda, Italy) https://www.instagram.com/p/B0BKroTC5Zs/?igshid=hw4d3o3o8wko

[willinski]

GUSTO E COLORI - Le abitudini sono belle per essere anche cambiate alle volte per non andare nella solita routine. E così visto che oggi la mattina è stata dedicata alla cura della casa, con questo freddo avevo necessità di qualcosa di colorato e gustoso e così, Sbam 'Piadina alla Curcuma. Verdure Croccanti. Salsa di Yogurt e Basilico' 🤯🤟 ************************ #atavolaconwilli #100ita #foodoftheday #dulcisinfood  #_cotto_e_postato #cucinainstagrammabile #cooking #fuudly #delicious  #secucinatevoi #secucinoio #eat #vegan #italyfood #infinity_foodlover #food #foodbeast #piattiitaliani #simangia #unpostatavola #homemade #foodie #foodcoma #piadine #ciboitaliano #vsco #foodporn #eatfamous #foodshare #all_food_passion (presso A Tavola Con Willi)

[pizzeriafocacceriafantasy]

Vi aspettiamo a degustare le nostre specialità prodotte con materie prime di altissima qualità.😋 Troverete le piadine di nostra produzione senza strutto, con olio di oliva Evo 🎉Novità 2018🎉 Spalla cotta per oltre 10 ore nel nostro affumicatore. Hamburger di manzetta prussiana di nostra produzione. Proposte dì menu vegetariano e vegano 🌱 . . #pizzalover #fieradelrosario #sandonadipiave #lievitomadre #bio #homemade #piadinabiologica #pizza #ricettedigiuliadodaj #foodporn #vegan #pictureoftheday #vegetariano #healthyfood (presso Pizzeria Focacceria Fantasy) https://www.instagram.com/p/Bol8f3ZgM1o/?utm_source=ig_tumblr_share&igshid=1qx6p0zhl9lzq

[jucks72]

16 aperitivi a Bologna per cominciare bene la serata

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16 aperitivi a Bologna per cominciare bene la serata

Ci sono domande che necessitano di una risposta. Il senso della vita, certo, e tutte quelle altre questioni sul significato dell’esistenza e la ricerca della felicità. Ma soprattutto: dove fare aperitivo a Bologna?

Del capoluogo emiliano ormai sappiamo molte cose: quali sono i brunch più golosi, dove mangiare la pizza e dove fare colazione, come programmare una gita mangereccia sui colli. Ma non abbiamo ancora parlato dei migliori aperitivi.

Abbiamo selezionato sedici locali dove fare aperitivo nel centro di Bologna: sedici proposte diverse ma ugualmente interessanti, dove bicchieri di buon vino incontrano taglieri di salumi e formaggi, e cocktail ben fatti si abbinano a proposte gastronomiche di ottima qualità. Il tutto, ovviamente, senza mai perdere di vista il rapporto qualità-prezzo.

Ecco quindi alcuni fra i migliori aperitivi bolognesi:

L’EMPORIO

Dici L’Emporio e pensi a un piccolo gioiellino incastonato fra i portici di Bologna: la bottega nasce a settembre 2015 da un’idea di Nick Kreshnik Hoxhaj e Leila Salimbeni, lui chef, lei esperta di vini e L’Emporio come luogo di incontro delle reciproche passioni. Dopo poco la bottega si è tramutata anche in minuscolo punto di incontro dove fare un aperitivo con affettati, formaggi, i vini sapientemente consigliata da Leila e qualche piatto cucinato da Nick, come ad esempio la Salama da sugo con purè con burro chiarificato. Attenzione però: andate presto o prenotate per l’aperitivo, ci sono solo due tavolini.

L’Emporio via Saragozza 58

L’enoteca che non ti aspetti, nella zona che non ti aspetti. Francesco Barsotti, già noto per aver gestito per anni l’omonimo ristorante a Marzabotto, ha aperto due anni fa in zona universitaria questa deliziosa enoteca che in pochissimo tempo è diventata un punto di riferimento per gli eno-appassionati bolognesi. Molta Francia, diverse perle “da iniziati” ma anche proposte al calice per tutte le tasche nella carta vini, che comprende circa 2000 etichette. Altissima la qualità anche nella parte gastronomica, che spazia da specialità toscane come la trippa alla fiorentina a crostini burro e acciughe oppure foie gras.

Enoteca al Risanamento Via Zamboni 57 Pagina Facebook

L’Altro Spazio

L’Altro Spazio è un locale aperto dall’associazione Farm con il presupposto di “distruggere, materialmente e non solo, il concetto di ‘inabilità’. Un’idea errata, si è inabili perché è il mondo intorno a noi che non è accessibile”. Alle persone cieche viene consegnata una mappa tattile, il bancone è accessibile anche a chi è in carrozzina, esistono menu in braille: un’idea bellissima, sviluppata anche attraverso un calendario di eventi come cene al buio o apericene dal mondo (in foto quella dal Marocco).

L’Altro Spazio Via Nazario Sauro 24/F Pagina Facebook

Osteria del Sole

L’Osteria del Sole è stata fondata nel 1465: la più antica di Bologna, e la seconda più antica d’Italia (il primato va al Brindisi di Ferrara, annata 1435). Panche di legno, tavoloni da condividere, foto d’epoca alle pareti e un’impagabile sensazione di convivialità: la definizione di “istituzione bolognese” si fa decisamente riduttiva. La proposta enologica va dai bicchieri a pochissimi euro alle grandi etichette. Non si serve da mangiare, ma potete portarvi focacce, salumi e qualunque altra amenità da casa. Attenzione: chiude prima delle 22.

Osteria del Sole Vicolo Ranocchi 1/d Pagina Facebook

Enoteca Italiana

Un locale storico di Bologna (è stato aperto nel 1972) che, oltre a un’eccellente selezione di vini e prodotti gourmet, propone una formula aperitivo tanto semplice quanto efficace: sedetevi ai tavolini sparpagliati per il locale, scegliete cosa bere e fatevi consigliare nell’abbinamento con formaggi e salumi. La qualità è sempre garantita.

Enoteca Italiana Via Marsala 2/B www.enotecaitaliana.it

Ex Forno MAMbo

Dopo essersi imposti come “il miglior aperitivo a buffet della città” i ragazzi dell’Ex Forno, all’interno del Museo di Arte Moderna di Bologna, hanno rivoluzionato la proposta dell’happy hour. Ora potete ordinare proposte di simil-street food come la Pocha, tasca di pane farcito, o le Dorate, arancini con i ripieni più vari. Il godimento è tanto.

Ex Forno MAMbo Via Don Minzoni 14/e Pagina Facebook

Marsalino

Ah, il Marsalino. Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. Avevamo già confessato il nostro amore per questo localino, dove fare amicizia è facile quanto arrivare al triplo giro di spritz, che vi verrà servito in accompagnamento a piattini di bruschette e patatine, stuzzichi semplici per cominciare bene la serata. Un classico della nightlife bolognese.

Marsalino Via Marsala 13, Bologna Pagina Facebook

Rude

Rude nasce a marzo 2016 dall’idea di quattro amici, Bacchio, Ciccio, Fede e Pat, con l’intento di creare un posto accogliente e con quell”attenzione al prodotto che è difficile trovare in un cocktail bar. Un anno dopo, possiamo dire che sono riusciti perfettamente nell’intento. Il locale è piacevolmente piccolo e raccolto, i gestori gentilissimi e la scelta di cocktail creativa senza prescindere dai classici. Vino e birra di loro produzione, scelta gastronomica contenuta ma ragionata.

Rude Via Rialto 16 www.rudeosteria.it

Naama Café

Già inserito nei migliori ristoranti etnici della città, questo caffè egiziano è aperto da colazione fino alle 19.30. Aperitivo rigorosamente analcolico con un’ampissima scelta di tè e caffè, ma anche centrifugati, e assaggi mediorientali. Menzione specialità per la cura che accompagna tutte le proposte gastronomiche, per la varietà della scelta e per l’incantevole cortesia dei proprietari.

Naama café Via Guglielmo Oberdan 31/b Pagina Facebook

Vineria Favalli

Questa deliziosa enoteca, aperta da un paio di anni in piazza Santo Stefano, propone una ventina di vini in mescita (oltre alle 600 etichette che potete acquistare) abbinati a proposte piuttosto ricercate, come le alici del Cantabrico o le ostriche. Un modo elegante – ma non eccessivamente costoso – di cominciare la serata, in uno dei luoghi più belli e suggestivi di Bologna.

Vineria Favalli Via Santo Stefano 5/A Pagina Facebook

Senza Nome

Via Belvedere sta sempre di più diventando, specialmente nella stagione estiva, un polo aggregativo della nightlife bolognese. Il bar Senza Nome, in realtà aperto da diversi anni, è gestito da un gruppo di persone non udenti: per ordinare bisogna usare il linguaggio dei segni (ci sono diversi fogli che vi illustrano qualche rudimento) o scrivere sui bigliettini. Fermatevi a prendere uno spritz, vale la pena.

Senza Nome Via Belvedere 11/B Pagina Facebook

Pastis

Immagine: Francesco Gattabria/Instagram

E sempre in via Belvedere ha aperto Pastis, un locale piccolo e accogliente dall’eccellente selezione di vini, distillati e superalcolici – e un occhio di riguardo alla Francia, come suggerisce il nome. A orario aperitivo servono un piccolo tagliere di assaggi. Servizio super cortese.

Pastis  Via Belvedere 7 Pagina Facebook

Emporio Armani Cafè e Ristorante

L’Emporio Armani Caffè Ristorante l’avevamo provato a cena e ci era piaciuto tantissimo. Ma merita un passaggio anche a orario aperitivo, quando a un’arguta selezione di cocktail – da provare l’Americano Cavour a base di bitter italiano, vermouth rosso e velluto di liquore al rabarbaro – vengono abbinati finger food e un piatto caldo. Il giovedì dj set.

Emporio Armani Caffè Ristorante Galleria Cavour 1/V armanirestaurants.com

Lestofante

Un localino piccolo e simpatico che presta tantissima attenzione alla scelta dei prodotti, tutti provenienti da aziende agricole del territorio o comunque emiliane. Abbinate a un Pignoletto biologico, o alla birra della casa, le loro strepitose piadine con selezione di formaggi e affettati. Buoni anche i cocktail con succo d’uva.

Lestofante Via San Petronio Vecchio 15, Bologna Pagina Facebook

Camera a Sud

C’è chi lo definisce il ritrovo dei radical chic, chi degli universitari hipster. La realtà è che alla fine a Camera a Sud ci vanno tutti: vuoi per l’ottima selezione di vini, vuoi per l’atmosfera accogliente, vuoi perché si può tirare fino a cena e assaggiare qualche piatto – friselle, taglieri e piatti sia caldi che freddi. D’estate si apre sulla piazzetta Marco Biagi.

Camera a Sud Via Valdonica 5 Pagina Facebook

Fram Cafè

La parola d’ordine, qui, è veg. In questo piacevolissimo posticino potete sbizzarrirvi a ordinare focacce, piatti di cereali misti come farro e cous cous, verdure e torte salate vegane, il tutto insieme a birre e vini rigorosamente bio (ma c’è anche la possibilità di ordinare cocktail).

Fram Cafè Via Rialto 22 Pagina Facebook

[veggiechannel]

"Ho mangiato i wrap per la prima volta a New York 8 anni fa, assieme a Massimo e Julia di Veggie Channel. Ero inizialmente incuriosita ma poi sono rimasta stupita dalla loro bontà, perché mi aspettavo il solito junk-food e invece ho scoperto che il wrap non è altro che un contenitore. Se contiene schifezze è un cibo spazzatura, altrimenti può essere un modo simpatico e veloce per consumare alimenti sani, come la verdura.”

[lecaffe]

Specialità piadine! Bar Le Cafè #piadina #coffee #pidaza #vegano #fresh #bio #vegan #piemonte #kaffee #hastypastry #piada #verbania #proviant #isoleborromee #lagomaggiore #italy #dough #nomeat #lifestyle #vegetarian #handmade #frisch #coffeelover #coffeelovers #piadine #piadinaromagnola #visitverbania #visitpiemonte (presso Pallanza) https://www.instagram.com/p/CLbpQbsHNCZ/?igshid=oq2vsqzk16nh

[saracat76-blog]

Veg piadine! Amo mangiare veg quando posso! ❤Vegan piadine! I love eating veg whenever I can! 🌱 #vegan #veganlife #toptags @top.tags #vegetarian #veganfoodshare #veggie #vegansofig #veganism #vegansofinstagram #healthyfood #whatveganseat #plantbased #crueltyfree #healthyeating #vegansnacks #yummy #organic #superfood #goodfood #veg #easyveg #ifICanDoItSoCanYou #foodshare #nutrition #foodie #vegansrock

[eventimarcheoggi]

CAVALCA-via feat. Circolo Dong present: Psychobby Festival – Third Edition Sabato 17 Settembre / Zona Impianti Sportivi – Passatempo di Osimo (AN)

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▰ 5 gruppi ▰ dj set ▰ musica ▰ free stand ▰ free distro ▰ food & beverage ▰ market ▰ autoproduzioni ▰ AND MORE TO BE ANNOUNCED ▰

Ingr. gratuito per chi arriva entro le 19 (orario inizio concerti) Dopo le 19 – ingr. 5 eu

///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////// Street food: Hamburger, hot dog, vegan burger, pesce fritto, patatine fritte, olive all’ascolana, piadine e pizze

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Media Partners: CAVALCA-via Circolo Dong Homeless Rock Fest BloodySound Fucktory

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:::::::::::::::::::::::::::::::::: LINE-UP:::::::::::::::::::::::::::::::::::::

apertura cancelli – ore 18 w/BloodySound Fucktory dj set 19 – Lightpole 19,45 – NA NA NA NA 20,30 – Urali 21,30 – Pueblo People 22,45 – Any Other pre-post-intorno i live / BloodySound Fucktory dj set

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Any Other E adesso cosa faccio, smetto di suonare? Questo si dev’essere chiesta un po’ spaesata la ventunenne Adele Nigro un anno fa, provando a mettere insieme il puzzle di un passato prossimo appena imploso con le Lovecats e un futuro tutto da scrivere. E invece, come nelle storie che vanno a finire bene, Adele non smette di suonare, alza la posta in gioco e comincia a trovarsi delle date da sola, portandosi in giro la chitarra acustica e alcuni pezzi nuovi che le giravano in testa. Nasce così il progetto Any Other: parte dal rimettersi in gioco, dal piazzare al centro le proprie canzoni ritrovandosi un anno dopo con un disco in uscita, “Silently. Quietly. Going Away”. Dieci brani che raccontano chi è Adele, cosa le succede, cosa le piace e cosa no, cosa ascolta e cosa sa fare con una chitarra in mano. Così l’iniziale “Something” diventa il ponte ideale tra quello che era e quello che è adesso, da cui partire per entrare in un mondo fatto di chitarre e piccola poesia, un indierock che sfiora il college delle origini – quello caro ai Modest Mouse, ai Built To Spill, a Waxahatchee – cantato con la sfacciata sicurezza che ricorda la giovane Alanis Morrissette. Un disco che scorre con assoluto piacere per quaranta minuti, con la voce di Adele a dipingere storie dalle tonalità diversissime, che parlano di distacchi difficili (“Gladly Farewell”), o di paesaggi immaginifici suscitati dallo studio della poesia di Coleridge (“Blue Moon”). Perché Adele ha talento, sensibilità ed una incredibile solidità per i suoi ventuno anni appena compiuti: doni preziosissimi, che permettono di cominciare a vedere il mondo per quello che è davvero ma di non farsi comunque prendere troppo male: così canzoni come “His Era” o “365 Days”, pur percorse da un filo di malinconia, non perdono mai la loro freschezza. E lo stesso vale per le chiacchiere con la propria parte razionale (“Roger Roger, Commander”), anche nei momenti più complicati (“I will try to keep the guilt separated from my temptation of blaming it all on me” in “5.47 p.m.”). Ma qui non c’è solo Adele: canzone dopo canzone, arrangiamento dopo arrangiamento, i giovanissimi Erica Lonardi (non ancora ventenne) e Marco Giudici sono diventati parte imprescindibile degli Any Other, ormai un trio a tutti gli effetti, capace di offrire soluzioni diverse andando oltre il classico pattern chitarra-basso-batteria (come in “Teenage”, in cui Marco suona anche il synth), o dando respiro a ogni dinamica e a ogni tema, compresa l’unica canzone d’amore dell’album, “Sonnet #4”. Si finisce con “To The Kino, Again”, appoggiata su una base di basso e batteria molto serrata che di colpo rallenta, si calma, per poi crescere ancora sul mantra finale, lo stesso che dà il titolo a questo esordio. Due giorni intensi per registrare tutto, a Ravenna, un po’ di tempo in più per mixare il disco a Milano e poi il master di Andrea Suriani (I Cani, Capra, My Awesome Mixtape): il risultato è qui e ha dell’incredibile, se si pensa alla loro giovane età e alla grande autonomia con cui i ragazzi hanno realizzato il disco, a dimostrazione che aver continuato a suonare alla fine è stata una scelta felice. Così felice da essere avvallata dalla nuovissima Bello Records che pubblicherà “Silently. Quietly. Going Away” a settembre.

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Pueblo People

I PUEBLO PEOPLE sono un power trio di Milano, nato alla fine del 2012 e con un luminoso futuro davanti. Il loro primo album, Giving Up On People, esce a maggio 2015 in vinile 180 grammi e CD ed un concentrato eccezionale di Dinosaur Jr, Sonic Youth, Neil Young, Paisley Underground, con una carica, una potenza e un’urgenza tipiche degli esordi che per˜ nulla tolgono alla scrittura chiara e matura di una band già “adulta”.

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Urali “persona” in latino non significa persona, bensì maschera. Tuttavia non sembra questo il significato del titolo di Persona, secondo e nuovo disco di Urali, che esce oggi per To Lose La Track e Fallo Dischi. Urali, va detto, è Ivan Tonelli, attuale chitarrista dei Cosmetic e già leader degli Shelly Johnson Broke My Heart. Melodico e rumoroso, nelle intenzioni come nella realizzazione, Persona racconta di persone reali, presenti nella vita di Ivan, che però con questo disco ne vuole dichiarare l’inconoscibilità (evidentemente non soltanto di quelle qui ritratte, ma di tutte le persone). Il disco è stato registrato nell’estate 2015 presso Stop Studio e The Cold Storm Studio di Rimini, da Andrea Muccioli e Steve. Mixato e masterizzato da Andrea Muccioli e Urali presso Stop Studio. Prodotto da Urali, Andrea Muccioli e Steve. Testi e musica di Urali. Artwork di Daniele Castellano.

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NA NA NA NA

FB::::https://www.facebook.com/nanananatupatupa/?fref=ts AUDIO::::https://soundcloud.com/nanananatupatupa

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Lightpole Siamo una band elettro-rock psichedelica marchigiana, e abbiamo cominciato a suonare insieme all’inizio del 2015. Ritmi e tempi ricercati, grezze incursioni sonore da contrapporre a mood raffinati, la nostra musica è un viaggio oltre le regole, una ricerca continua fuori dagli schemi e dai generi musicali, nei nostri testi poniamo molta attenzione a tematiche sociali e ambientali che ci sono da sempre a cuore. Nel maggio 2015 abbiamo pubblicato il nostro primo EP, iniziando a calcare i primi palchi importanti nei festival locali, tra cui lo Stripe Festival di Fermo, in autunno abbiamo partecipato all’Homeless Rock Fest di Macerata, ricevendo prestigiosi riconoscimenti. Nel febbraio 2016 è uscito il nostro nuovo EP, Besides Order, a cui è seguito il Toxic Tour per club, ed in estate abbiamo intrapreso lo Sweat Tour dove abbiamo avuto l’occasione di aprire i concerti ad artisti quali Il Teatro degli Orrori e Motta.

OFFICIAL::::http://www.lightpoleofficial.com/ FB:::::https://www.facebook.com/lightpoleband/?fref=ts AUDIO::::https://lightpoleofficial.bandcamp.com/

[raffaellabarack]

Stasera piadine! Una con verdure grigliate, melanzane, zucchine, peperoni, carote, insalata e burger di melanzane, l'altra solo di verdure, che bontà! #piadina #tacos #tortillas #verduregrigliate #grilledvegetables #delicious #food #cibo #vegan #veganfood #crueltyfree #healthyfood #vegancommunity #veganlife #homemadefood #foodlover #instafood #foodoftheday #picoftheday #foodofig #bestfood #recipes #instagood

[willinski]

FATTO IN CASA? Dico sempre che 'se lo puoi pensare, lo puoi cucinare...' cosa c'è di meglio che realizzare delle golose Piadine? Per di più #vegan? 🌯 mettetevi comodi... 'Piadine Integrali. Hummus di Lattuga. Cavolo Viola all'Agro. Peperoni. Pomodori Cuor di Bue' direi assolutamente una super serata... 🤟💥 ************************** #amazing #foodoftheday #dulcisinfood  #_cotto_e_postato #cibo #insta2601 #cucina #delicious #delish #secucinatevoi #soyummy #eat #eating #italyfood #infinity_foodlover #food #foodbeast #piattiitaliani #simangia #unpostatavola #homemade #foodie #foodcoma #cena #ciboitaliano #vsco #foodporn #eatfamous #all_food_passion (presso A Tavola Con Willi)

[saracat76-blog]

Piadine di kamut integrale con insalata, crocchette vegana , salsa allo yogurt e semi di sesamo. Olè 🔝👍 Vegetarian lunch ... good deluge at all ... 😕 🌱 #vegan #veganlife #toptags @top.tags #vegetarian #veganfoodshare #veggie #vegansofig #veganism #vegansofinstagram #healthyfood #whatveganseat #plantbased #crueltyfree #healthyeating #vegansnacks #yummy #organic #superfood #goodfood #veg #easyveg #ifICanDoItSoCanYou #foodshare #nutrition #foodie #vegansrock