#mistero e amicizia
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 2 days ago
Text
Aria di neve di Serena Venditto: un giallo brillante tra misteri e un gatto detective
detective più affascinante della letteratura contemporanea.
Serena Venditto ci regala un giallo avvincente e originale, dove il vero protagonista è Mycroft, il gatto detective più affascinante della letteratura contemporanea. Un debutto accattivante per gli amanti del genere.“Aria di neve”, primo romanzo di Serena Venditto, inaugura la serie delle indagini di Mycroft, un gatto detective dalla mente acuta e dal fascino irresistibile. Con un mix di humor,…
0 notes
traaforismierotismoeironia · 8 months ago
Text
Tumblr media
La leggenda dell’albero della vita
Un bel giorno, un giovane ragazzo, mentre camminava, vide un albero, completamente isolato. Ripensò allora a ciò che aveva appreso lungo il suo cammino, ovvero che esisteva una connessione tra lui e il resto del mondo, e che per questo doveva essere in grado di comunicare anche con gli alberi.
Decise allora di rivolgersi proprio a quell’albero che se ne stava solitario su quel campo. Gli si avvicinò, e cominciò a parlargli, chiedendogli il permesso di avvicinarsi ancor di più, per condividere con lui il proprio campo di energia.
L’albero acconsentì con gioia. “Sono venuto a condividere le mie esperienze con te”, gli disse. “Vuoi vedere quello che ho visto nella mia vita?” “Certo, sono felice di questo dono.”
Il corpo del ragazzo si avvicinò e abbracciò l’albero. Non appena a suo agio, il ragazzo iniziò a portare alla sua mente tutte le immagini più amate nella sua vita. Il mare e le onde, le montagne e la neve, gli estesi campi che attraversano i paesi, le grandi città affollate da persone che corrono frettolose verso nessun luogo, gli animali liberi e quelli in cattività, i libri, la televisione. Il giovane mostrò all’albero i suoi percorsi di vita ed esperienze, accompagnate da intensi sentimenti, come amore, odio, paura, speranza, amicizia, condivisione e solitudine.
Improvvisamente il ragazzo si sentì in colpa: stava mostrando all’albero tutto ciò che è in grado di muoversi, di poter vedere altri paesaggi, altre parti del pianeta, mentre invece l’albero non poteva spostarsi da quel punto della terra, costretto a rimanere nel mezzo di un campo vuoto.
“Oh, mi dispiace albero, non volevo renderti triste!” “Triste? Oh, piccolo uomo, l’unico modo che ho di sperimentare la tristezza è attraverso i vostri sentimenti. Tutto ciò che hai condiviso con me, quello che hai visto e sentito con il cuore, non era affatto nuovo per me. Le mie radici sono nella terra e i miei rami nel cielo, il mondo non è un mistero, né lo sono i suoi mari e monti, le sue valli e i suoi cieli.
Le persone hanno pensieri e pensano molto. E grazie a questi pensieri, noi riusciamo a sentire. Noi sentiamo tutto ciò che viene da un uomo o un animale, da un vegetale o dal cielo. Piccolo uomo, tu hai bisogno di viaggiare per vedere il mondo, noi abbiamo bisogno di toccare solo la brezza. Quello che non si vede, in realtà esiste Tutto ciò che esiste, esiste ovunque. Non abbiamo bisogno di andare da nessuna parte per essere ovunque. Noi alberi siamo benedetti. Vai in pace giovane uomo e vieni da noi, se ti senti solo di nuovo”.
Il ragazzo, in soggezione, si scostò di qualche metro dall’albero. Quello che avrebbe dovuto rattristare l’albero in verità aveva reso triste lui. Quello che non conosceva prima, il bisogno di poter credere, la necessità di toccare, annusare, parlare, sentire … improvvisamente si rese conto che tutto quello che pensava di aver raggiunto, di fatto già esisteva nella natura di tutte le cose. Essere connessi non è un obiettivo da raggiungere, è sufficiente ricordare la natura di ognuno. L’albero della vita è uno dei simboli cabalistici più antichi ed importanti.
L’albero stabilisce la comunicazione fra i tre livelli dell’universo: la terra, tramite le sueradici; la superficie, tramite il tronco, ed il cielo, attraverso i propri rami. L’albero è quindi l’epicentro del mondo, che stabilisce la relazione tra terra e cielo. L’albero della vita sorge da un insieme che simboleggia la madre terra, dalla quale nasce la vita
22 notes · View notes
chez-mimich · 23 days ago
Text
“… Margherita, una giovane donna di venticinque anni, ne ho parlato in un altro mio libro, viveva con la madre, una adolescenza normale, ma alla soglia dei vent'anni la sua vita cambiava: la improvvisa insorgenza di esperienze allucinatorie e deliranti ne diceva la condizione di patologia psichica. Le diverse terapie farmacologiche non davano risultati. E i disturbi psichici si accentuavano a mano a mano. Entrava in manicomio, nel nostro manicomio, quello di Novara, nel quale si ascoltavano, e si curavano, le pazienti con gentilezza, e umanità, con amicizia. La psichiatria è anche questo: riconoscere i confini estremi del dolore, e il suo insondabile mistero…”
(Eugenio Borgna, “L’ora che non ha più sorelle” - Einaudi)
2 notes · View notes
susieporta · 5 months ago
Text
Fante di Spade
"La Terra di Mezzo"
Ci muoviamo dentro ad una condizione energetica confusa.
Gli stimoli sono tanti e tutti diversi fra loro: molti risuonano di "vecchio", altri invece sono pressoché ancora parzialmente indecifrabili.
Le Connessioni sono deboli. L'Ombra avvolge i nostri passi.
E' un'Ombra che ci riporta dentro, a vagliare le nostre scelte e la coerenza dei nostri passi.
Alcune scelte compiute qualche mese fa sono ancora in fase di ulteriore discussione ed elaborazione. Stiamo attraversando un momento di profonda revisione del nostro Cammino.
E stavolta non è più neanche la stanchezza a definire i nostri stati d'animo, quanto piuttosto una sorta di "inerzia di cammino".
Sappiamo che non possiamo fermarci e, al contempo, non è chiaro dove ci sta portando la nuova Strada.
Siamo coscienti del "pericolo" di perderci, di smarrire l'orientamento, ma andiamo avanti fiduciosi e, a tratti, un po' incoscienti, con la perenne sensazione addosso che qualcosa di "grande" deve accadere da un momento all'altro e che forse, i nostri occhi, non hanno ancora visto nulla.
E' saggio affrontare ogni passo con atteggiamento cauto e pacato. Con prudenza, sospendendo il giudizio e imparando a restare vigili e presenti anche nell'apparente zona Grigia di noi stessi.
Il dialogo incessante e animato tra Sentito e Mente, a tratti invadente e scarsamente codificabile, ci rende un po' sovraccarichi in determinati momenti della giornata.
Ma questo autunno va preso un po' così: facendo amicizia con l'Ombra e assecondando di volta in volta i brevi, ma intensi, movimenti della Luce.
Sappiamo che nulla è fermo. Tutto si sta muovendo dentro il nostro Cosmo interiore. E anche fuori.
Sono quei processi che, proprio quando sembrano non portare a nulla di definito e concreto, stupiscono con un finale a sorpresa.
E allora procediamo. Se l'Ombra non fa paura, attraversarla sarà l'ennesima comprova della bontà del lavoro di guarigione che abbiamo affrontato negli anni precedenti.
Se invece ne siamo ancora terrorizzati, diventa un'ottima indicazione e stimolo per proseguire nel viaggio interiore di crescita e maturazione.
Una cosa è certa: ci stiamo allontanando definitivamente dal Passato. Passo a passo.
L'orizzonte, quando ci voltiamo indietro, è sempre meno nitido e distinguibile. Le antiche relazioni, credenze e costrutti di interazione iniziano ad abbandonare i nostri gesti, i nostri movimenti automatici, le nostre reazioni emotive.
Nella Terra di Mezzo, è così.
Non siamo più quelli "di ieri", ma nemmeno quelli "di domani". E oggi è un Mistero chi siamo.
Ma presto ne avremo un primo assaggio... forse già nelle prossime ore.
Eventi insoliti nelle giornate di fine Settembre. Insoliti, ma belli.
Mirtilla Esmeralda
4 notes · View notes
hiphopurbans-blog · 2 months ago
Text
2 PAC
2 Pac, Tupac, Tupac Shakur è uno dei rapper più leggendari i tempi. Nato nel 1971 a East Harlem, New York, tu PAC è diventato una figura centrale nella musica hip-hop negli anni 90, i suoi testi profondi e controversi, come la disuguaglianza razziale, la povertà, la violenza, l' identità di genere e la violenza contro il sistema, tra i suoi album più importanti ci sono all eyez on me e me against the world. La sua morte è avvenuta il 13/09/1996 a Las Vegas. La morte è avvenuta in un tragico scontro a fuoco e questo a aumentato il suo status di leggenda avendo solo venticinque anni. Le circostanze della sua morte sono ancora avvolte nel mistero anche se negli anni sono uscite molte teorie.
Una delle relazioni più famose di Tupac è quella con Jada Pinket, attrice e futura moglie di Will Smith. Jada e Tupac si sono conosciuti alla Baltimore school for arts di vennero subito amici, sebbene tra loro ci fu solo un amicizia Jada ha dichiarato varie volte che il loro era un forte legame emotivo e che Tupac era l' amore della sua vita. Tupac le dedicò molte canzoni e poesie. Importante fu anche la storia con la sua ultima fidanzata Kida Jones figlia di Quincy Jones.
Tumblr media
2 notes · View notes
menti-senti · 9 months ago
Text
Tristemente, negli ultimi anni , è stata sdoganata la figura dei “trombamici” a perderci sono stati sia gli uomini che le donne, a vincere la solitudine di chi per un po’ di calore umano, chiamiamolo così, con la clausola di un dichiarato disimpegno reciproco, toglie a un incontro che dovrebbe dare un po’ di batticuore qualsiasi emozione. Queste sono cose per chi è sicuramente più giovane di me, nonostante ciò io, per qualsiasi sesso ed età, credo ancora nell’avventura, nei flirt, negli incontri che non chiedono un progetto , ma non lo negano, se non è amore che almeno ci sia mistero, giocosità ed emozione. Meglio un personal trainer e fare palestra, meglio un corso avanzato di uncinetto, meglio dipingere i mobili del balcone, meglio qualsiasi cosa, piuttosto di qualcuno che non è un amico e non è un amante . Perché qui non è essere bacchettone e giudicare, semplicemente si tratta di non accontentarsi di una storia che non è una storia, di un’amicizia che non è amicizia, di qualcosa che non è niente. Se proprio volete frequentarlo, invitatelo a cena, poi sorridendo dategli il sacchetto da portare giù della spazzatura .
Tratto da una milanese chic
2 notes · View notes
gregor-samsung · 1 year ago
Text
“ Hassan era di alta statura, bianchissimo di pelle, calvo. Parlava a voce bassa per timidezza, ma anche per gioco. Ribelle, non poteva non essere giudicato male da una società tradizionale dove molte cose si facevano di nascosto. Voci persistenti circolano da sempre in quella città: gli uomini di Tétouan sarebbero avari e le donne si amerebbero tra loro. Maldicenze? Forse. Diciamo, più seriamente, che gli uomini sono parsimoniosi e le loro donne piene di mistero. Fatto sta che in due anni di scuola non ho incontrato nemmeno una donna tetuanese e sono stato invitato in una sola famiglia, quella di un collega professore di arabo: Si Mohamed, uomo raffinato e simpatico. Era il solo a manifestare amicizia per Hassan il marginale. Quell’uomo colto, che parlava solo l’arabo e un po’ di spagnolo, ci nascondeva sua moglie. Hassan mi disse che nemmeno lui era mai riuscito a vedere il viso di quella donna. Usciva di rado e non appariva che velata. Una volta all’anno, suo marito la portava in vacanza in Spagna. Dal momento in cui saliva sul traghetto diventava un’altra donna, senza velo né djellaba. Gli stranieri potevano ammirare la sua bellezza – non così gli amici né i parenti. Bella o no, non doveva scoprire il viso a Tétouan. La cosa non mi stupiva. La città era piccola. La gente pigra e maldicente. Potevo capire il comportamento di Si Mohamed che non aveva nessuna voglia di sconcertare le radicate certezze di persone che, come diceva lui, avevano un dossier su ciascun abitante. Appunto, il dossier di Hassan era brutto: scapolo, bevitore di birra e di vino, corteggiatore di donne straniere, amico di qualche prostituta, spendaccione, generoso e irrispettoso delle buone maniere della città. Lui era davvero tutto quanto si diceva e bisogna ancora aggiungere che Hassan era lucido, curioso degli altri e disposto “a una vita migliore”. Quell’uomo, di grande fedeltà, mi aiutava a sopportare il grigiore della città e la ristrettezza mentale dei suoi abitanti. Avevamo una complicità quasi naturale. È stato l’amico di un’epoca. Ci rivediamo, ogni tanto, e rievochiamo con bonomia quegli anni di Tétouan, fatti di tristezza e di rari momenti di gioia. “
Tahar Ben Jelloun, L’amicizia, Einaudi (collana Tascabili; traduzione di Egi Volterrani), 1999⁹; pp. 23-25.
[Edizione originale: La soudure fraternelle, Arléa, Paris, 1994]
3 notes · View notes
lampieroi · 2 years ago
Text
Giorgia
sotto i tuoi capelli che mi ricordano per colore la notte per mistero il telo pesante di un palco nell'altra stanza per riflessi la luce di un collo di bottiglia scavalcata da una lampada sotto i tuoi capelli c'è il suono, dicevo dei tuoi pensieri. Frusciano come foglie, graffiano come rami millepiedi che io mi fermo a contare, come corre il mio desiderio di sentirli frusciare per ore attraverso la tua bocca. A guardare da vicino anch'io mi rischiaro, divento campagna una velocità diversa, parole veloci per stare ai tuoi mille veloci passi una lentezza diversa per raggiungerti in silenzio e assecondare il desiderio che corre di poterti ascoltare. Non ho mai sentito il bisogno di guadagnarmi spazio tuo assente, mi manca il coraggio di ripensare alla sconosciuta che sei stata o alla paura che provo almeno una volta alla settimana quando la mia domanda d'amore sembra farsi inadeguata e posticcia e ogni volta che mi rassicuri con la tua amicizia prometto di non chiederti più niente di così volgare. Seta e pelle: ci scambiamo di continuo la consistenza e non c'è un'altra persona che mi faccia quest'effetto così mi ritrovo in tutto quello che ti definisce chiedo a me stessa di esserti diversa per avvicinarmi alla tua essenza. Non porti anelli, ti piacciono i baci senza rumori sono due cose che so di te.
4 notes · View notes
dilebe06 · 2 years ago
Text
10 Motivi per vedere PS: I hate you
Tumblr media
Ho un feticismo per le serie di tradimenti, segreti, omicidi, vendette, misteri e amicizie destinate a rompersi. Ecco perché quando uscì Pretty Little Liars avevo una gran voglia di vederlo. Voglia che poi si è arenata nello scoprire che la serie occidentale contava di 7 stagioni. Troppe per i miei gusti.
Ma ecco che PS: i hate you è venuto in mio soccorso promettendomi una storia simile - ma più corta - piena di tradimenti, infedeltà e morti.
E non sono stata delusa. Anzi. Per chi cerca queste cose, la serie è perfetta. Mi ha dato esattamente quello che cercavo. Grazie.
La storia parla di 5 amiche da una vita che si ritrovano per il matrimonio di una di loro, Prae. Mentre le ragazze tutte in tiro, ridono e si divertono, rinnovando la loro amicizia parlando dei bei tempi andati e di quanto si vogliano bene, di come la vita stia cambiando ma la loro amicizia mai si disperderà... nuvole si addensano all'orizzonte:
Meen - migliore amica della sposa e damigella - gira per il luogo delle nozze cercando di non guardare troppo a lungo il suo ex Pitch (fratello della sposa) che invece non è così delicato, mentre il suo attuale ragazzo Non, si dimostra un gran maleducato litigando con chiunque gli capiti a tiro.
Inoltre lo sposo Phu arriva pure in ritardo alla cerimonia poiché impegnato a letto con un ragazzo facendoci quindi capire che è gay e domandandoci perché si sposi con Prae. E mentre i due sposini litigano percorrendo la navata tu spettatore ti senti arrivare la botta da dietro il collo: al solito video della coppia innamorata infatti, viene invece mandato in onda un sex tape della sposa che non regge alla vergogna e sviene.
Mandato a monte il matrimonio inizia la caccia alle streghe: quel video era in mano alle 5 ragazze ergo solo una di loro avrebbe potuto mostrarlo oggi davanti a tutti. Ma chi? Chi odia Prae a tal punto da farle questo?
Tra i vari sospettati viene fatto il nome di Pal - facendoci intuire che le Braz ( come le chiamo io) in realtà fossero di più - ma ci viene detto dalle ragazze, con molta soddisfazione da parte loro, che è morta da anni. E già qui sospettavo che l'avessero fatta secca loro
Il mistero viene presto risolto però, poiché trovano la chiavetta con il video incriminato dentro la borsa di Meen. Ma come?! Meen?! la migliore amica di Prae?
Senza sentir ragioni ( manco quelle della logica ) le ragazze accusano tutte la giovane che si proclama innocente. Ma è troppo tardi: Prae, sentendosi tradita dalla persona più cara che aveva, prende il suo bouquet e si lancia dalla finestra, suicidandosi.
Sconvolte le ragazze incolpano Meen che però non vuole accettare la colpevolezza. Indagherà lei su chi possa aver fatto questo a Prae e chi abbia voluto incastrarla. Quello che Meen non sa però è che più scaverà nella vicenda e più torbida essa diventerà.
Tumblr media
Perché vederla? (ci saranno spoiler)
PER I PERSONAGGI
Meen, Prae, Pitch, Non... tutti i personaggi di questa serie sono terribilmente umani e credibili. Stronzi, egoisti, ipocriti. Reagiscono a quello che la vita gli mette davanti con un incredibile naturalismo:
quando Saras spinge la moglie del suo amante giù per le scale mandandola in coma - e alzando il suo record di morti a 2 - buon senso vuole che chiami l'ambulanza. Che si preoccupi. Che faccia qualcosa. Ed invece, terrorizzata dalle conseguenze del suo gesto, fugge, lasciando la donna esamine a terra. E' un comportamento da stronzi ma è un atteggiamento credibile.
Questo è solo un esempio. Ma da l'idea di come si comportino i personaggi di questa serie: non sono cattivi... ma per salvarsi il culo sono disposti a lasciarti morire dissanguato. Pensano solo a loro stessi, sono incapaci di assumersi le proprie responsabilità e sono terribilmente bugiardi.
Devo essere sincera: da una parte ho amato questi characters per essere così diversi dai soliti personaggi dei drama, sempre buoni e giusti. Sono stati una ventata di aria fresca. Dall'altra li ho odiati per farla sempre franca e ho sperato che venissero arrestati tutti!
2) L'AMICIZIA DELLE RAGAZZE
Credo che la definizione più giusta per loro sia " amicizia tossica". A prima vista l'amicizia tra le ragazze sembra sincera e autentica ma più va avanti la serie e più ti accorgi della verità.
Non è un caso se il "marito" di Prae indicava il gruppo dell'amiche della "moglie" come un nido di vipere.
E' interessante e sconcertante vedere la realtà di questa fratellanza venire poco a poco a mancare davanti al peso dei segreti, vendette e bugie.
Ne è un esempio Wanwan che va a letto con il fidanzato di Meen da anni e che una volta scoperta anziché ammettere il tradimento di fronte all'amica, ribalta la frittata in un modo magistrale, accusando d'indecisione la cornuta e sentendosi pienamente in diritto di tradire Meen in quanto dalla morte di Prae non erano più amiche.
Per essere delle grandi amiche come dicevano di essere, non ci mettono mezzo secondo ad accusare Meen della morte di Prae ed ad escluderla dal gruppo, come non si fanno remore nel tradire la loro amicizia se i loro interessi sono in pericolo. O i loro segreti rischiano di essere scoperti.
Poiché il loro modus operandi è quello di fare cazzate e poi inventarsi altre cazzate per coprire quelle di prima, sono così terrorizzate dall'essere scoperte che s'accusano a vicenda, litigano, non si fidano una dell'altra ( e come potrebbero) rendendo il legame tra loro instabile e terribilmente fragile.
Ma d'altronde un amicizia che nasconde un omicidio, dove vuoi che vada?!
3) IL BACKGROUND
La serie compie poi uno sforzo nel contestualizzare i comportamenti dei personaggi, soprattutto quello delle ragazze. Non sono stronze o egoiste perché sì ma poiché frutto di un educazione e proveniente da famiglie che dire disagiate è fargli un complimento.
Tra figli illegittimi, pedofilia, violenza su minore, segregazione, ossessione e aspettative troppo alte, le protagoniste si rivelano essere il frutto di tutto questo e ciò spiega molte loro condotte.
Un esempio tra tutti è proprio Prae, la sposina.
Cresciuta dalla madre con l'ansia di essere la migliore e messa in perenne competizione con il fratello Pitch, la ragazza si mostra disperata e angosciata nel tentativo di soddisfare le aspettative della madre. Aspettative che puntualmente non soddisfa.
Questo poi spiega perché minacci il fidanzato, ricatti giornalisti o chiuda occhio sui crimini che vede, anche quelli che accadono a persone che conosce: troppo preoccupata di soddisfare la madre e del suo futuro, Prae sceglie la "strada facile" del non avere problemi salvo poi disperarsi poiché presa dai sensi di colpa. Prende farmaci, non dorme, va dallo psicologo, soffre d'ansia....
La ragazza è solo un esempio di come PS: I hate you racconta le sue protagoniste mostrandole non solo umane e fallaci ma intrecciando per loro un contesto che chiarisca i loro comportamenti.
4) LE EVOLUZIONI
Quando la serie inizia i personaggi sono ormai posizionati nella loro caratterizzazione. Tu sai che il fidanzato di Meen tradisce la sua ragazza con la sua amica Wanwan. E ti fai l'idea che sia uno stronzo. Salvo che durante la serie compie un evoluzione inaspettata e molto gradita che mi ha stupito assai.
Stesso discorso per altri personaggi che crescono, cambiano, scendono a patti con i loro errori e cercano di cambiare. Magari inciampano nelle vecchie abitudini di mentire ecc ecc ma vedi che stanno piano piano percorrendo la strada giusta.
La cosa meravigliosa è che per un personaggio sulla via della redenzione ce ne sono altri 2 o 3 che cadono sempre più nella disperazione. La loro è un evoluzione al contrario dove continuano imperterriti sulla strada della menzogna e della vendetta, soffrendo come bestie e rimanendo bloccati tristemente nei loro errori.
Tumblr media
5) LA COPPIA BL
In questo marasma di vendette, tradimenti e amicizie sottili come carta velina, c'è spazio anche per l'amore.
Nella serie ci sono varie coppie ma la mia preferita è stata quella BL: Phu e Khun formano una coppia divertente e innamorata nonché la coppia più sana di tutte. Niente segreti, cazzate, rimpianti o cattiverie. Solo due ragazzi che prima si piacciono, poi si amano, litigano e poi stanno assieme. La cosa più naturale di sempre. Poi amavo le interazioni al vetriolo tra loro due e Meen. XD
Sulle altre relazioni ci sarebbe da scriverci trattati psicologici quindi non le tocco nemmeno.
6) I TEMI TRATTATI
PS: I hate you porta in scena svariate tematiche. Oltre all'amicizia tossica, all'umanità, alla fiducia, alla distinzione tra bene e male fino ad arrivare all'amore filiale... la serie tocca altri temi importanti:
Dall'amore gay avversato dalle famiglie, alla reputazione da mantenere a tutti i costi, dallo stupro, al consenso durante l'atto sessuale fino ad arrivare al classico ":- se ti vesti come una battona è ovvio che la gente poi ti tratta come tale".
Dall'accettazione della famiglia - come si è visto con Prae - alla convinzione che qualsiasi atto sia lecito per difendere i propri interessi.
E mi è piaciuto come la serie abbia affrontato tali questioni: senza che fossero predominanti ma mantenendo un importanza rilevante per tutta la storia.
7) PITCH E WANWAN
Questi due sono i personaggi che, per un verso o per un altro, ho trovato i più interessanti di tutti.
Partendo da Pitch. Pitch è il fratello di Prae ed ex fidanzato - ancora innamoratissimo dopo anni - di Meen. L'esser ancora infatuato della migliore amica della sorella non lo trattiene però dall'andare a letto con praticamente chiunque respiri, salvo poi giurare eterno amore a Meen. Ma d'altronde non esistono santi.
La cosa meravigliosa di Pitch avviene nel finale - occhio che è spoiler - dove succede il colpo di scena più grande di tutti. Durante la serie io avevo annusato che c'era qualcosa che non andava in lui: la sorella si ammazza dopo un sex tape mandato in mondovisione e tu non fai una piega?! non indaghi? non cerchi di capire chi potesse odiarla così tanto? Pitch infatti è devastato della morte di Prae quanto me quando non trovo gli estathè al limone al supermercato.
E quando nel finale Meen scopre che è stato Pitch a mandare il video di Win a Wanwan e che quindi c'era lui dietro a tutto e te lo vedi con il sorrisetto allo psicopatico, essere contento di fronte al cadavere della sorella, capisci che forse il ragazzo qualche problemino ce l'ha.
Il rapporto infatti tra Meen, Pitch e Prae è meravigliosamente complesso e il personaggio di Pitch si è rivelato lo psicopatico eroe che questa serie meritava: sia lui che la sorella erano innamorati di Meen e Prae negli anni, ha fatto di tutto perché Meen e il fratello stessero separati. Pitch era perfettamente a conoscenza della stronzaggine della sorella e l'odio montato dopo avergli tolto Meen con la scusa dell'amicizia, lo ha poi portato agli eventi che vediamo nella serie. #capolavoro
Tumblr media
E poi c'è Wanwan. Tra le ragazze credo che sia quella più complessa e interessante:
il padre si suicida quando lei e il fratello sono giovani. Al fratello viene ammazzata la fidanzata - la Pal uccisa dalle protagoniste - e lui tenta il suicidio. Non prima di esser violentato e di avere anche un video a casa di Prae che mostra la cosa. Sopravvive al suicidio ma rimane in coma vegetativo. La madre, per avere i soldi del marito morto, tiene il ragazzo in coma e non gli permette di svegliarsi mentre passa il tempo a bere vino e scialacquare i soldi di famiglia.
Wanwan si ritrova dunque a gestire l'azienda di famiglia, una madre testa di ca..zo e un fratello in coma.
Non è quindi una sorpresa che lei sia quella delle ragazze, più tosta e implacabile. Mentre le altre ondeggiano nei sensi di colpa e colpevolezza, avendo magari qualche dubbio o rimorso, Wanwan va avanti come un treno.
Non è mai colpa sua ma sempre degli altri: è colpa di Meen se il suo fidanzato la tradiva con lei. E' colpa di Pal per essere stronza e quindi si meritava la morte. E' sempre l' errore di altre persone, mai la sua. Nemmeno quando Meen scopre che è stata lei a mettere il video al matrimonio di Prae, Wanwan si sente un minimo colpevole. Anzi... se messa all'angolo per le sue cattiverie rigira la frittata chiedendo alle altre se pensano di essere loro le buone della storia.
E' sicuramente un personaggio interessante e complesso.
8) I COLPI DI SCENA
PS: I Hate You presenta un botto di colpi di scena, soprattutto verso il finale. Alcuni li vedi arrivare da lontano e poiché ti è stato dato qualche indizio - ma non troppi - la sua realizzazione è dannatamente soddisfacente.
Altri invece sono totalmente inaspettati e ancora oggi mi riesce difficile crederci che siano accaduti. E' davvero difficile iniziare la serie e capire come finirà e cosa accadrà ed ho adorato questa cosa.
9) SARAS
La Braz bionda - nome datogli inizialmente per distinguerla dalle altre - è un personaggio che parte in sordina. Delle ragazze forse è la meno sveglia e macchiavellica ed è forse proprio questa mancanza a renderla presente in questa lista.
Meen, Prae, Wanwan e May sono ragazze intelligenti, preparate e pronte a tutto. Complottano, ordiscono, manipolano, minacciano chiunque si metta nella loro strada mentre Saras - e anche May dai - sono quelle più ingenue.
Questa sua "ingenuità" è ciò che la distingue dalle altre ed è anche quello che la salverà.
All'inizio non mi piaceva -saperla l'amante di un uomo sposato non mi invogliava ad amarla - ma piano piano l'ho rivalutata. Non è una santa manco lei - arrivando a quota 3 omicidi prima dei quarant'anni - ma ho apprezzato la sua voglia di cambiare e di lasciarsi il passato alle spalle, troppo gravata dai segreti e bugie che per anni ha portato sulle spalle.
Tumblr media
10) IL FINALE
Raramente ho trovato un finale più bello e perfetto di questo.
Poetico quasi.
Potrei premiare questa serie solo per il finale karmico.
Perché per quanto le nostre ragazze siano la protagoniste della vicenda, la serie ci ricorda che il karma è una gran brutta bestia e che le cose cattive che fai...prima o poi tornano a galla. Soprattutto se non hai mai accettato la responsabilità dei tuoi errori.
Ed ecco che Prae si ammazza buttandosi dalla finestra come lei, anni prima, aveva ordinato alle altre ragazze di buttare dalla finestra Pal per ucciderla.
May, rimasta intrappolata in un pericoloso gioco con un violentatore, finisce ammazzata dalla madre di Wanwan.
Wanwan stessa, dopo aver rovinato il matrimonio di Prae, finisce pazza al suo di matromonio, abbandonata dalle amiche e scompare dopo aver ammazzato il fratello in coma ed aver affogato la madre. Chi di matrimonio ferisce di matrimonio perisce
Meen si rende conto di aver sposato uno psicopatico che l'ha voluta perlopiù come giocattolino da strappare alla sorella che per vero amore.
E Saras... lei si salva.
Lei si salva perché è stata l'unica delle cinque a confessare una parte dei suoi crimini. Lei si è presa delle responsabilità, ha ammesso i suoi errori e va in prigione con il sorriso perché finalmente è libera dalle bugie del passato. Voleva cambiare, lasciarsi alle spalle quella vita incerta e perennemente nel terrore di essere scoperta ed è stata abbastanza coraggiosa per farlo.
Non è una sorpresa dunque che nel finale lei si è dietro le sbarre...ma è l'unica delle cinque a sorridere.
VEDETEVI QUESTA SERIE!
VOTO: 8.6
Tumblr media
1 note · View note
pier-carlo-universe · 1 month ago
Text
"L'estate delle lumache colorate" di Massimiliano Serino. Recensione di Alessandria today
"L'estate delle lumache colorate", romanzo pubblicato il 28 luglio 2024, è un’opera di Massimiliano Serino che immerge il lettore in un’indagine avvincente ambientata nel cuore della campagna piemontese.
Un’estate tra mistero, paura e crescita interiore. “L’estate delle lumache colorate”, romanzo pubblicato il 28 luglio 2024, è un’opera di Massimiliano Serino che immerge il lettore in un’indagine avvincente ambientata nel cuore della campagna piemontese. Con un sapiente intreccio di suspense, leggende locali e dinamiche umane, il libro racconta una storia che unisce il fascino del mistero con un…
0 notes
allegragiulia · 7 months ago
Text
È finita. È finito l'incanto, svelato il tuo mistero. È finita grazie alle parole di lucido dolore della donna che ti è stata accanto in questi ultimi 4 anni. La donna che hai lasciato senza neanche guardarla in faccia, senza una spiegazione. Proprio come hai fatto con me 10 anni fa. Solo grazie alla sua analisi così puntuale ti ho finalmente vista per quello che sei sempre stata. Solo grazie al suo dolore ho fatto spazio alla verità. Hai un grande talento manipolatorio e una naturale capacità di attirare persone di grande valore. Forse per coprire il vuoto che senti di avere dentro. Come un'ape ti nutri del nettare di chi hai intorno... Ancora e ancora... Fino a che non ti senti sazia e forte, in grado di posarti su un altro fiore. Te ne vai senza voltarti davanti a quella bellezza che hai contribuito a sfiorire. Ma non ti basta, anche a distanza vorresti godere di quel profumo così familiare. Non ti basta un fiore... Vuoi tutto il giardino con tutti fiori che lo abitano. Che siano nuovi... Appena sbocciati ... O al loro sfiorire. Vuoi tutto. Ma non puoi averlo. Adesso grazie a lei lo so anch'io che non voglio nella mia vita una persona in grado solo di prendere come il più brutale dei predatori. Ora grazie a lei, so che ti sei abbeverata abbastanza alla mia fonte. So che io continuerò ad essere fertile per chi mi ama, che ho superato il dolore e la perdita. Che la tua amicizia non genera nulla di buono. Tu non sai generare nulla di buono. Non mi interessa più... Cosa farai dove andrai, quale sarà la tua prossima vittima o in quale casino andrai a infilarti. Sono libera da te. Libera anche da questo spazio che è nato per custodire noi, i nostri sentimenti ... Ed infine il mio dolore, la mia rinascita e la mia rivincita. Non ti saluto, non ti auguro nulla. Tu per me semplicemente non hai più alcun valore.
Tumblr media
Inox Lord
#art
602 notes · View notes
telodogratis · 2 months ago
Text
“Nessun perdono”. Maddalena Corvaglia, retroscena choc dietro la lite con Elisabetta Canalis
[[{“value”:” Maddalena Corvaglia, nuove rivelazioni sulla pesante lite con Elisabetta Canalis. Le due ex veline di Striscia La Notizia hanno raggiunto la popolarità proprio grazie al programma di Antonio Ricci. E sono anche diventate grandissime amiche. Fin dal 1999 le due showgirl sono state inseparabili fino al 2019 quando, per motivi ancora avvolti dal mistero, la loro amicizia si è rovinata…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
invisibleicewands · 3 months ago
Text
Il Principe Andrea a cuore aperto: “Così i Reali diventano una soap”
“A Very Royal Scandal” su TimVision con Ruth Wilson e Michael Sheen
n’ora di tv ha cambiato il Regno Unito per sempre. Disponibile su TimVision dal 26 novembre, A Very Royal Scandalè la miniserie che ricostruisce l’intervista che il Principe Andrea, Duca di York, ha rilasciato alla giornalista Bbc, Emily Maitlis, per Newsnight in merito al suo coinvolgimento nello scandalo su Jeffrey Epstein, arrestato e condannato per abusi sessuali e traffico internazionale di minori.
Diretti da Julian Jarrold e scritti da Jeremy Brock, i tre episodi di A Very Royal Scandal ripercorrono i giorni che hanno preceduto il faccia a faccia tra Maitlis e il Principe Andrea, rispettivamente interpretati da Ruth Wilson e Michael Sheen. Un’intervista in cui il fratello minore di Re Carlo svelava i dettagli della sua amicizia con l’imprenditore americano e dopo la quale venne costretto alle dimissioni da tutti i ruoli pubblici.
«La più grande pièce teatrale mai vista in tv. Da spettatrice ero rimasta sbalordita, e ho trovato affascinante la possibilità di poter andare dietro le quinte di un evento indimenticabile - dice Ruth Wilson -. Emily Maitlis è stata estremamente generosa. Per anni l’ho seguita in tv come una persona estremamente seria, quando le chiesi se secondo lei fosse colpevole mi ha risposto “colpevole di cosa? Lo sai?”. È un passaggio importante per far capire che non è una giornalista investigativa, ma semplicemente una persona che voleva svolgere bene il suo lavoro, fare le domande giuste, senza esprimere alcun tipo di giudizio».
Michael Sheen, che interpreta il Principe Andrea, non ha avuto chiaramente la stessa possibilità di confrontarsi con il diretto interessato. «Sono partito dall’intervista, l’ho trovata una preziosa fonte di informazioni sul comportamento del Principe Andrea, sulla sua psicologia. Le cose che ha reputato che lo potessero aiutare, gli si sono in realtà ritorte contro, ciò fa emergere una sua percezione del tutto distorta di cosa può essere utile per tutelare la propria immagine. Non sappiamo con certezza cosa sia accaduto realmente. Non esprimo giudizi, mai come stavolta il mistero è un elemento determinante».
Sull’intervista al Principe Andrea era stato realizzato anche un altro film Netflix, Scoop , con Gillian Anderson nel ruolo della Maitlis. Questa è una cosa completamente diversa. «Lì il personaggio principale era Sam McAllister, il produttore di Newsnight - spiega Wilson – Per questione di durata noi siamo andati più in profondità, andando oltre l’intervista, raccontando anche le conseguenze e concentrandoci sui due personaggi coinvolti, che nel film erano più marginali».
Ricordando l’interpretazione di Frost, il conduttore televisivo autore della famosa intervista al presidente Nixon, tre anni dopo il caso Watergate, alla domanda se il giornalismo oggi può essere ancora un mezzo per affrontare il potere, l’attore risponde: «Virginia Giuffrè e le altre vittime di Jeffrey Epstein non avrebbero avuto i mezzi per poter far sentire la loro voce. Il giornalismo ha una grossa responsabilità, deve far sì che chiunque possa esprimersi soprattutto con chi gode di privilegi maggiori. Oggi però il giornalismo investigativo non è tutelato, ed è una cosa molto pericolosa».
The Crown a parte, emerge anche una presa di coscienza che ormai la monarchia inglese sia diventata, nel bene e nel male, puro spettacolo: «I Reali sono diventati intrattenimento, e noi siamo complici. Amiamo il gossip, e dunque ci nutriamo delle notizie che li riguardano, trasformandoli nella miglior soap opera di sempre» conclude Wilson.
1 note · View note
cartonionline · 5 months ago
Text
Dragon Ball Daima: Il Nuovo Capolavoro di Akira Toriyama Arriva sullo Schermo
Tumblr media
Il mondo di Dragon Ball si appresta a vivere una nuova avventura con l'attesissimo Dragon Ball Daima, che debutterà in Giappone l'11 ottobre 2024. Akira Toriyama, il leggendario creatore dell'universo di Dragon Ball, ha ancora una volta messo la sua firma sul progetto, lavorando al concept originale, alla storia e al design dei nuovi personaggi. Questo nuovo capitolo promette di sorprendere e affascinare i fan con un'ambientazione unica e una trama coinvolgente che esplorerà il misterioso "Regno dei Demoni". https://youtu.be/ezbYAglQoxI?si=zp7KVpJnQKk4Oplr Un Cast Stellare per Nuovi Personaggi Una delle novità più entusiasmanti riguarda i nuovi personaggi introdotti in Dragon Ball Daima. Tra i protagonisti troviamo Gomah, Degesu e Dr. Arinsu, tutti con design realizzati dallo stesso Toriyama. Questi personaggi aggiungono un tocco fresco e innovativo alla serie, mantenendo al contempo quel classico stile inconfondibile che ha reso Dragon Ball un'icona mondiale. - Gomah sarà doppiato da Showtaro Morikubo, noto per la sua capacità di dare vita a personaggi con grande intensità emotiva. - Degesu, il cui look ha già fatto discutere i fan, sarà interpretato da Junya Enoki, una delle giovani promesse del doppiaggio giapponese. - Dr. Arinsu, un misterioso scienziato, avrà la voce di Yoko Hikasa, attrice di grande esperienza e talento. Questi tre doppiatori hanno condiviso le loro emozioni e aspettative per i rispettivi ruoli, lasciando intendere che i loro personaggi avranno un ruolo cruciale nello sviluppo della trama.
Tumblr media
Degesu Colonna Sonora: Un Mix Esplosivo di Talento Internazionale Oltre ai nuovi personaggi, Dragon Ball Daima porterà anche una colonna sonora di grande spessore. L'opening theme, intitolato "Jaka Jaan", ha già catturato l'attenzione del pubblico, ma è l'annuncio dell'ending theme che sta generando una vera e propria ondata di entusiasmo. La canzone di chiusura, intitolata "NAKAMA", è stata composta da Zedd, celebre DJ e produttore musicale, vincitore di un Grammy Award. La scelta di coinvolgere Zedd non è casuale: la sua capacità di creare melodie potenti e coinvolgenti si sposa perfettamente con l'epicità di Dragon Ball. A rendere la traccia ancora più speciale, troviamo la collaborazione con l’artista AI, che ha scritto e interpretato il brano. NAKAMA (che in giapponese significa "compagno" o "amico") promette di essere un inno all'amicizia e alla lealtà, temi da sempre centrali nell'universo di Dragon Ball. AI ha dichiarato di essere entusiasta di aver collaborato a questo progetto, condividendo il suo amore per la serie e sottolineando quanto sia stata ispirata dai valori di amicizia e coraggio che Dragon Ball ha sempre trasmesso. Nuove Avventure nel Regno dei Demoni
Tumblr media
Goku e Vegeta - Dragon Ball Daima Una delle maggiori curiosità riguarda l’ambientazione di Dragon Ball Daima, che sembra portare i nostri eroi in un luogo finora inesplorato: il Regno dei Demoni. I dettagli sulla trama sono ancora avvolti nel mistero, ma gli appassionati già si interrogano su come Goku e i suoi compagni interagiranno con questi nuovi personaggi e che tipo di sfide affronteranno in questo regno oscuro e pericoloso. Le domande si moltiplicano: chi sono veramente Degesu e Dr. Arinsu? E qual è il loro legame con il Regno dei Demoni? Questi interrogativi non fanno che accrescere l'hype attorno alla serie, che si preannuncia come uno dei capitoli più emozionanti di Dragon Ball. Un’Eredità Sconfinata
Tumblr media
Con Akira Toriyama ancora una volta al timone, Dragon Ball Daima è destinato a lasciare un segno indelebile nella storia dell'animazione giapponese. Toriyama ha saputo reinventare il suo universo mantenendo vivi i valori che hanno conquistato generazioni di fan, come il coraggio, l'amicizia e la continua ricerca di miglioramento. Il team dietro la serie include nomi di spicco come il regista Yoshitaka Yashima, già apprezzato per il suo lavoro in Dragon Ball Super, e Aya Komaki, che supervisionerà la direzione della serie. Anche l'animazione sarà curata da Katsuyoshi Nakatsuru, un veterano del franchise. Con una trama avvincente, nuovi personaggi intriganti e una colonna sonora che promette di emozionare, Dragon Ball Daima si prepara a diventare un nuovo punto di riferimento nel vasto universo creato da Toriyama. Non resta che attendere con trepidazione l'11 ottobre per scoprire questa nuova, epica avventura! Read the full article
0 notes
m2024a · 8 months ago
Video
Fedez e Violeta Toloba insieme in discoteca? Lei rompe il silenzio: «Ecco cos'è successo davvero» Fedez è stato di recente beccato in discoteca insieme ad alcune modelle, da Ludovica Di Gresy a Milano, a Garance Authié a Monaco, passando per Violeta Toloba incontrata in una discoteca a Monte Carlo. Alcune foto e video diffuse sui social mostrano i due affiatati, tanto da scambiarsi (forse) un bacio sulle labbra (il video non era molto nitido), ma qualche giorno dopo, il rapper è stato visto mano nella mano con Garance. L'identità di Violeta era rimasta avvolta nel mistero fino a poco fa e finalmente, la modella ha raccontato che cosa è accaduto quella sera. La dichiarazione di Violeta Toloba Violeta Toloba, modella di 25 anni, è stata contattata da Hola, rivista spagnola che le ha chiesto come fosse andata quella sera in discoteca insieme a Fedez e lei ha chiarito tutto: «È vero che io e Fedez abbiamo passato qualche giorno di vacanza insieme, ma non c’è nessun rapporto, è appena uscito da una rottura matrimoniale e non è come sembra. Lo apprezzo molto, è una persona eccezionale, qualunque cosa faccia lo sosterrò sempre e saremo sempre amici con tante risate e momenti indimenticabili». Nessuna storia d'amore quindi, tra Fedez e Violeta, ma solo amicizia e tante risate insieme.
0 notes
micro961 · 10 months ago
Text
“Tu (e la Cocaina)”: il nuovo singolo dei BOSCO tra relazioni tossiche e dipendenze
Esplorando un intreccio potente di amicizia, amore e dipendenza, la band dipinge un'immagine vibrante di eccessi, disfacimento e speranze infrante, in un viaggio emotivo alla ricerca frenetica di una via d'uscita luminosa.
Tumblr media
I BOSCO lanciano per McFly Dischi / Ingrooves il singolo “Tu (e la cocaina)”, disponibile dal 22 marzo 2024 su tutte le principali piattaforme di streaming e in radio.
“Tu (e la Cocaina)” è una canzone che si addentra nelle profondità delle dipendenze, con un focus particolare sulle relazioni tossiche e l’isolamento.
Attraverso un testo potente e melodie ipnotiche, i BOSCO aprono una finestra su un mondo costellato di eccessi e desiderio di evasione. L'ispirazione arriva dalle atmosfere inquietanti e decadenti di Caligari e dalla periferia di Roma.
Il risultato è una narrazione cruda e intensa che rispecchia il disagio delle relazioni moderne.
Il singolo è un autentico viaggio emotivo, che guida gli ascoltatori attraverso un percorso pieno di alti e bassi nelle relazioni umane: momenti di pura gioia alternati a profonde riflessioni sulla malinconia.
“Tu (e la Cocaina)” anticipa la pubblicazione del nuovo EP della band romana, che vende la produzione artistica di Matteo Cantaluppi (TheGiornalisti, Dimartino, Ex Otago, Canova, Fast Animals and Slow Kids, Dardust, Tommaso Paradiso, Bugo, Dente), Andrea Messina (Bartolini, Cost, Levriero) e Gianluca Danaro (Sadside Project, 1789, Supernova Collective).
Storia della band
Bosco è nato a Roma e ci vive, ne parla, ne respira l’aria viziata sognando Berlino e Parigi.
Bosco crea: scrive ballate in bilico sui synth, tra le voci che si intrecciano ed i loop elettronici.
Bosco ascolta, assimila, prova, si prende sul serio quel che basta prima di farsi mandare affanculo.
Bosco è innamorato e non ne fa mistero, soffre, ride, si stona e vorrebbe non finisse.
Bosco è Daniele, Giulia, Francesco e Alessia.
Il progetto Bosco è nato a Roma da Daniele, Giulia, Francesco e Alessia e dal 2015 suona in giro per l’Italia. La band ha all’attivo un album (Era) e un tour nelle principali città italiane.
A gennaio 2024 i Bosco pubblicano per McFly Dischi / Visory Records il singolo “Leica”, che farà da apripista al nuovo lavoro: un EP di 6 tracce, di cui 3 realizzate in collaborazione con Matteo Cantaluppi (TheGiornalisti, Dimartino, Ex Otago, Canova, Fast Animals and Slow Kids, Dardust, Tommaso Paradiso, Bugo, Dente) e altre 3 con la produzione artistica di Andrea Messina (Bartolini, Cost, Levriero) e Gianluca Danaro (Sadside Project, 1789, Supernova Collective).
Link Streaming: https://ingrv.es/tu-e-la-cocaina-ynv-y Instagram: https://www.instagram.com/nelboscoofficial/
Facebook: https://www.facebook.com/nelboscoofficial/
0 notes