#indigenza
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primepaginequotidiani · 3 days ago
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PRIMA PAGINA La Verita di Oggi domenica, 24 novembre 2024
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luckytacodeer · 2 years ago
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In campo adozione, il minore in causa è spesso stato oggetto di maltrattamenti o porta con se i traumi dell'abbandono; non vi sono solo giudici a curare meri aspetti legali, ma soprattutto psicologi che verificano se i richiedenti siano in grado di crescerlo adeguatamente.
I minori adottati sono già stati abbandonati; nella gpa, la donna che si presta alla gravidanza ha un accordo precostituito di non riconoscere il neonato, qualora offra anche il suo ovulo; in caso diverso, l'ovulo è impiantato e la partoriente non ha legami genetici col neonato.
Le norme sull'adozione prevedono che i parenti dell'adottato, pur avendolo abbandonato, abbiano il diritto di interporsi alla pratica di azione, anche quando il minore già vive con i genitori adottivi, dando vita a ricatti economici di non facile soluzione.
Se la povertà è un problema, si combatte la povertà, ma non si condannano a priori, per pregiudizio morale, i soggetti che adottano o ricorrono alla gpa, poiché desiderano crescere un bambino con amore, mica seviziarlo.
Se non ci fosse l'indigenza, ci saranno comunque coppie eterosessuali, omosessuali o single che non possono avere figli in modo autonomo e persone generose, come accadeva in passato in famiglia, disposte a fare da madri surrogate per chi desidera crescere un bambino.
Sapere di cosa si sta parlando e supporre (ovvero sproloquiare, solo con l'intento di moralizzare o gettare veleno contro determinati soggetti) sono due cose nettamente opposte.
Le famiglie vere sono dove c'è Amore, Cultura, Rispetto per ogni tipo di altrui famiglia. Chi vive davvero un'esperienza di famiglia felice, non ha dubbio alcuno sul fatto che non conti il 'chi mette al mondo', ma i rapporti sani che si costruiscono fra Persone.
Il biochimico 𝗚𝗲𝗻𝗲 𝗕𝗿𝗲𝘄𝗲𝗿, nel suo romanzo 𝗞-𝗣𝗔𝗫, è riuscito ad argomentare efficacemente i concetti di rapporto umano e genitorialità: i 'legami di sangue' sono ininfluenti - e ciò vale non solo fra minori e tutori, ma anche fra adulti: contano Cultura ed Empatia.
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darktimemachinechaos · 17 days ago
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𝐈𝐧 𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐮𝐧'𝐨𝐩𝐩𝐨𝐬𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐚𝐥 𝐆𝐨𝐯𝐞𝐫𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐝𝐞𝐬𝐭𝐫𝐚☢
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Perché venire ad inquinare anche Threads, oltre a X, con la polarizzazione politica?
Ah, giusto!, dimenticavo!: per fare finta che in Italia esista un'opposizione al Governo attuale attraverso il benaltrismo del cambiamento climatico; per fare finta che gli islamici importati dalla "sinistra" - islamici che trattano le donne come capre! - non siano un problema; per evitare di parlare dei diritti civili e sociali che mancano; per tentare di non far capire al 𝑝𝑜𝑝𝑜𝑙𝑖𝑛𝑜 𝑖𝑔𝑛𝑜𝑟𝑎𝑛𝑡𝑒 che richiedere la cittadinanza per gli immigrati serva soltanto alla sopravvivenza politica della "sinistra" - poi, ottenuto questo, gli immigrati possono pure continuare a morire di indigenza, di emarginazione, di lavoro sottopagato, di caporalato!
Sono i Radicali di Pannella, ora ereditati da Marco Cappato, ad aver iniziato la battaglia per la legalizzazione delle droghe leggere: la finta sinistra se ne è solo appropriata per raccattare qualche voto visto che i Radicali non hanno visibilità politica, ma vivono di battaglie fatte sulla strada, fra la gente - la stessa gente che i radical chic (quelli del "Il popolo è ignorante, perché non ci vota") odia al punto da non scendere dai palazzi dorati per vedere come i cittadini comuni vivano arrancando.
La sinistra in Italia non esiste più dalla discesa in capo di Berlusconi: dal '96 circa in poi; 𝗶𝗹 𝗣𝗗 𝗲̀ 𝗱𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮 𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗴𝗹𝗶 𝗲𝗳𝗳𝗲𝘁𝘁𝗶: non c'ha manco l'odore di Berlinguer.
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ilciambellano · 11 days ago
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Dall’analisi di oltre 450.000 risposte al Gallup Healthways Well-Being Index, un sondaggio quotidiano condotto su 1000 americani, emerge una risposta sorprendentemente netta al quesito più frequente della ricerca sul benessere: il denaro dà la felicità?9 La conclusione è che essere poveri rende infelici e che essere ricchi forse aumenta la soddisfazione per la qualità della propria vita, ma non migliora (in media) il benessere esperito. La grave indigenza amplifica gli effetti esperiti di altre disgrazie della vita; in particolare, la malattia fa molto più male agli indigenti che a chi dispone di maggior benessere economico. Il mal di testa incrementa la percentuale di quelli che riferiscono di provare tristezza e ansia, portandola dal 19 al 38 per cento nei soggetti appartenenti ai due terzi superiori della distribuzione del reddito. Le corrispondenti percentuali per il decimo della popolazione appartenente alle fasce di reddito più basso sono 38 e 70 per cento, un livello più alto nelle condizioni di base e un aumento molto più grande. Si osservano notevoli differenze tra i molto poveri e il resto della popolazione quando si vanno ad analizzare gli effetti del divorzio e della solitudine. Inoltre, gli effetti benefici del weekend sul benessere esperito sono assai inferiori tra i molto poveri che nella maggior parte delle altre persone. Il livello di appagamento oltre il quale il benessere esperito non aumenta più risulta essere un reddito familiare di circa 75.000 dollari nelle aree ad alto costo della vita (era inferiore in aree con un costo della vita più basso). L’aumento medio di benessere esperito associato a un reddito superiore a quello era assolutamente nullo. È curioso, perché un reddito maggiore permette indubbiamente di procurarsi molte cose che danno piacere, come vacanze in posti interessanti e biglietti per l’opera, nonché un migliore ambiente in cui vivere. Perché questi piaceri aggiuntivi non vengono riportati nei rapporti sull’esperienza emozionale? Un’interpretazione plausibile è che un reddito maggiore sia associato a una ridotta capacità di godersi i piccoli piaceri della vita. Alcune prove fanno pensare che questa ipotesi sia corretta: stimolare gli studenti con l’idea della ricchezza riduce il piacere che il loro volto esprime quando mangiano una tavoletta di cioccolato!
Daniel Kahneman - Pensieri lenti e veloci
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spettriedemoni · 2 years ago
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La generosità finta
Ho aspettato un po’ prima di scrivere di Ezio Greggio e del suo appello alla mamma di Elia. In sostanza il comico che non fa ridere, conduttore di Striscia la Notizia, che scrive libri mettendo una battuta per pagina con uno spreco notevole di carta, si è sentito in dovere di offrire soldi e sostentamento alla madre che è stata costretta a lasciare il figlio in ospedale una volta partorito.
Già qui c’è una prima stortura perché il figlio magari potrebbe essere stato concepito per una violenza e quindi la madre non se la sente di avere il figlio vicino perché le ricorderebbe quella violenza, sarebbe comprensibile.
Facciamo finta però che sia davvero a causa di una condizione di indigenza grave che la donna decide di non portare con se il bimbo appena nato, confidando nella generosità di qualcuno che voglia prendersene cura e magari pure nell’anonimato perché non ci tiene particolarmente a far sapere i propri cazzi, no?
Invece no, qualcuno ci ha tenuto a offrire il proprio aiuto perché questo bimbo ha bisogno di una “madre vera” insultando così tutte quelle madri e quei genitori che hanno adottato bambini.
Ora io mi chiedo: perché dare sostegno economico solo a questa madre? Perché non offrirlo a una di quelle tante madri che il figlio se lo è tenuto e lo cresce magari da sola e in mezzo a tante difficoltà?
Lui vuole aiutare questa madre proprio questa. La aiuta a patto che si penta, che chieda scusa, no anzi: che chieda perdono e si riprenda il figlio che potrà allevare grazie alla generosità di Ezio Greggio.
Lo sentite quanto suona male? Come le unghia su una lavagna, lo stesso disagio.
No, non vi è nulla di nobile in questo gesto, nulla di bello.
Solo la voglia di controllare una donna, di sottometterla, di costringerla a fare la madre e basta perché quello è il suo ruolo, secondo costoro.
Ditemi ora: dove sarebbe la generosità?
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ituoimorsisullapelle · 6 months ago
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Il valore di una persona non e' dato da quello che scrive, ma da quello che fa!
Lei è Malva Marina Reyes, la figlia di Pablo Neruda.
Nata con idrocefalia ed è stata abbandonata per questo.
L'uomo che ha scritto i più belli e dolci versi chiamava sua figlia, " Punto e virgola " (per la proporzione tra la testa e il suo corpo), " Vampiressa di tre chili " e " Essere ridicola ".
Malva è morta nella indigenza a soli 8 anni.
Suo padre non è andato al funerale.
Malva Marina Trinidad Reyes la figlia abbandonata da suo padre Ricardo Eliécer Neftali Reyes Basoalto (Pablo Neruda).
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petalidiagapanto · 11 months ago
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«Di che è mancanza questa mancanza,
cuore,
che a un tratto ne
sei pieno?
Di che?
Rotta la diga
t’inonda e ti sommerge
la piena della tua indigenza.
Viene,
forse viene,
da oltre te
un richiamo
che ora, perché agonizzi,
non ascolti.
Ma c’è, ne custodisce
forza e canto
la musica perpetua… ritornerà.
Sii calmo»
(Mario Luzi)
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salvo-love · 2 years ago
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Di questo passo e con questi numeri di migranti, che ogni giorno arrivano in Italia, solo in Italia e dove sicuramente rimarranno per sempre ( perché l'#Europa tutta non li vuole, basti guardare l'atteggiamento contraddittorio e ambiguo di belle e solo vane promesse di non lasciare sola l'Italia a gestire, da sola, l'immigrazione di European Commission , European Committee of the Regions European Council on Refugees and Exiles (ECRE) , European Commission - Economy and Finance European Research Council , Commission européenne en France , Charles MICHEL , Roberta Metsola , #URSULAVONDERLEYEN e European Parliament ) creando gravissimi conflitti sociali tra poveri e indigenti italiani e i suddetti migranti, si realizzerà prima in Italia e poi in tutta la #UE, una programmata ed inevitabile sostituzione etnica (complice anche l'inverno demografico in Italia, nascite in forte diminuzione ) in nome di un globalismo selvaggio e multirazziale per dominare in tutti i sensi i popoli europei. ▶️ https://www.lospecialegiornale.it/2023/04/04/migranti-da-tunisia-meluzzi-prepararsi-al-peggio-e-a-una-nuova-italia/ ⬇️⬇️⬇️
https://www.lospecialegiornale.it/2023/04/04/migranti-da-tunisia-meluzzi-prepararsi-al-peggio-e-a-una-nuova-italia/
Carmelo Cannavò 👍👍👍👍✌️✌️✌️✌️👍👍👍👍✌️✌️✌️ Giorgia Meloni Matteo Salvini Antonio Tajani Maurizio Lupi Matteo Piantedosi Palazzo Chigi - Presidenza del Consiglio dei Ministri dovete assolutamente fare qualcosa e NON dovete accontentarvi delle false e vaghe promesse della Unione europea e dei vari Ursula von der Leyen , Charles MICHEL , Roberta Metsola e dello European Parliament che promettono sempre e bene, ma poi NON fanno seguire i fatti alle promesse !!! Tutti questi sbarchi e arrivi di #migranti creeranno una cuenta lotta sociale di sopravvivenza tra i sette milioni di italiani poveri e indigenti e questi nuovi arrivati ( tra cui tantissimi minori NON accompagnati 🤔🤔😢😢) che nel 90% dei casi NON scappano da nessuna guerra e da nessuna persecuzione !!! Gran parte degli italiani suddetti NON arrivano neanche alla seconda settimana con quello che guadagnano ed inoltre gran parte degli #immigrati arrivati negli anni scorsi vivono per strada e delinquono, spacciano, stuprano, si accoltellano tra di loro, minacciano pesantemente le persone che risiedono in quelle zone e diventano facile manovalanza delle mafie africane ed europee ( ci sono migliaia di loro reati impuniti ogni giorno in ogni parte d'Italia ). L' Unione Europea deve urgentemente intervenire e capire che NON si risolve il problema #immigrazione con l'importazione, con la tratta, la finta, illudente e falsa accoglienza di questi migranti a cui né l'Italia e neanche l'Europa può dare lavoro e una vita migliore, semplicemente perché il lavoro e le opportunità di una vita migliore NON ci sono neppure per milioni di italiani e milioni di europei. Ecco il motivo per cui la #UE NON li vuole più già da anni ed ha lasciato e lascia SOLA l'Italia ad affrontare questo immane ed inumano dramma immigratorio !!! Con le parole del cardinale africano SARAH, si suggerisce caldamente ed urgentemente il volere e il dovere aiutare queste persone nei paesi di provenienza, con accordi economici, finanziari e solidali, che creino lavoro ed occupazione dignitosa in questi Paesi, fatti dall'Europa e dal mondo occidentale, NON più ricchi e neanche prosperosi come una volta !!! Inoltre spostare milioni di persone da intere aree continentali africane e asiatiche verso l'Europa, oltre a contribuire alla ulteriore povertà e indigenza degli europei e dei nuovi arrivati, crea fenomeni di desertificazione in quei luoghi, che producono effetti deleteri e pericolosi con l'innalzamento di diversi gradi (aumento del riscaldamento terrestre) che sappiamo tutti a quali conseguenze nefaste vengono esposti tutti i viventi sulla terra !!! Nessuno potrà sottrarsi a tutto questo !!!
Nicola Visco Perdonami caro Nicola, se non ho capito male da quello che scrivi, l'onorevole #Furfaro del #PD con tutto il suo PD e con la segreteria #EllySchlein sono anni e anni che predicano e lottano per fare arrivare tutti i #migranti in Italia, sono favorevoli agli #sbarchi e agli #arrivi di tutti indistintamente gli #immigrati in Italia, pur sapendo bene le gravi, difficilissime e negative condizioni economiche, finanziarie e sociali di circa sette milioni di italiani ( vedi ISTAT ) e dell'Italia, però poi l'onorevole PIDDINO suddetto chiede con forza e fermezza che il #GovernoMeloni NON mandi, NON porti detti migranti nella sua Toscana, che, se non sbaglio, da anni e anni e guidata e governata dal #partitodemocratico di cui fa parte il presidente della #regionetoscana ?????!!!!!???!!!!🤔🤔🤔⁉️⁉️❓⁉️❓ Quindi, se non ho capito male, il #PD vuole che TUTTI i migranti del mondo arrivino in Italia, però NON li vuole in Toscana !!! Bisognerebbe chiedere all'esponente suddetto del #pd il motivo di tale rifiuto acciocché NON debbano essere accolti nella Toscana #democratica del PD 🤔🤔🤔⁉️⁉️⁉️⁉️⁉️❓❓❓❓⁉️⁉️⁉️❗❗🤔🤔🤔❓
Sulla stampa italiana, anche in quotidiani non vicini alla destra, c’è chi si differenzia da questa impostazione. Luca Ricolfi, lo scorso 9 settembre, ha scritto un editoriale sul Messaggero che appare quasi come una risposta preventiva al sondaggio di Diamanti e al fuoco di fila degli editorialisti di Repubblica sui timori infondati degli italiani in materia di immigrazione. Titolo: “Quel diritto alla paura ignorato dalla sinistra”. Il sociologo torinese parla di “perdurante atteggiamento paternalistico” da parte di quegli intellettuali secondo i quali il pubblico sopravvaluta i pericoli sempre e comunque. “Come se avere paura fosse irrazionale. Come se l’insicurezza fosse una mera percezione, che un racconto obiettivo potrebbe incaricarsi di sopprimere. Come se i dati fossero tutti inequivocabilmente rassicuranti. Un illuminismo ingenuo sembra essersi impadronito, da almeno due decenni, della cultura di sinistra, cui non riesce proprio di prendere sul serio le paure della gente e la domanda di sicurezza che ne deriva. Eppure, pensare che i cittadini starebbero più tranquilli se solo conoscessero i dati è un non sequitur. Sarebbe come credere che, se sapessero che i morti sul lavoro sono in diminuzione, i sindacati non si preoccuperebbero più della nocività in fabbrica”. Conclude Ricolfi: “Per la cultura progressista, la paura non è semplicemente infondata, la paura è una colpa. Ma non è così, almeno dai tempi di Hobbes. La paura è il fondamento stesso del contratto sociale e dello Stato moderno, che nasce come antidoto alla sopraffazione, come superamento dello stato di natura in cui ogni uomo è ‘lupo’ verso ogni altro uomo (homo homini lupus). Quando la paura riemerge, è perché la gente sente che lo Stato non è più in grado di far rispettare il contratto, ovvero di garantire ai cittadini il più ‘basico’ dei beni, la sicurezza”. Di fronte a questo sentimento, “l’unica cosa che può attenuare la paura, e disinnescare la protesta, non è andare dai cittadini per convincerli che si stanno sbagliano, ma riconoscere il loro diritto di avere paura, e dimostrare, con i fatti, che lo Stato sta facendo tutto quanto è in suo potere per spegnerla”.
Ricolfi sul tema è tornato anche nel suo ultimo libro, intitolato “Sinistra e popolo”, pubblicato da Longanesi. Un’analisi approfondita del conflitto politico nell’era dei populismi, nel corso della quale l’editorialista del Messaggero argomenta che gli elementi di base del “calcolo” della politica sono cambiati in ragione di tre macro fattori: la deindustrializzazione delle economie occidentali, l’apertura delle frontiere (a merci, capitali e soprattutto persone), la stagnazione economica. Fenomeni che l’opinione pubblica a volte mostra di avvertire in maniera piuttosto lucida. Ricolfi, dati alla mano, fa l’esempio della paura del terrorismo. Irrazionale? Esagerata? Colpa dei media? Tutt’altro, se è vero che “ben 2/3 della variabilità della paura per il terrorismo è spiegata da eventi e fatti reali. Questo è un risultato davvero sorprendente – scrive il sociologo – perché è piuttosto raro che un modello statistico che cerca di spiegare un atteggiamento, sia pure relativo a popolazioni e non a individui, riesca a rendere conto anche solo della metà della sua variabilità”. La sinistra però, di fronte a tante ansie crescenti, e neppure così infondate, si rifiuta di offrire “protezione”. Anzi, “con i suoi politici, i suoi giornalisti, i suoi intellettuali più o meno organici, la sinistra impegna le sue migliori energie comunicative per dissolvere i problemi che la gente normale percepisce come tali”. È l’atteggiamento del “negazionismo”, che si affianca alla derisione (“derisoria è la sinistra quando derubrica a mere ‘percezioni’, irrazionali e non basate su una conoscenza scientifica della realtà, le preoccupazioni della gente comune sulla presenza dei migranti”), al disprezzo, alla supponenza e al nichilismo. Repubblica, insomma, è avvertita. Peraltro da un libro come quello di Ricolfi che perfino Corrado Augias, firma storica della stessa Repubblica, ha definito come “l’analisi più accurata sul tema delle difficoltà della sinistra”.“Ci servono immigrati” così a caratteri cubitali si leggeva ieri sulla prima pagina di Repubblica, il rotocalco turbomondialista spiega che questa è la richiesta delle grandi imprese del capitale, che naturalmente non vedono l’ora di accogliere, tra virgolette, a braccia aperte nuovi arrivati, braccia a basso costo da mettere a lavorare per il nudo interesse del profitto. E infatti Repubblica, dopo aver esposto questo titolo a caratteri cubitali, spiega nel seguito del titolo “dall’industria all’agricoltura, l’appello degli imprenditori: vogliamo più stranieri. Il caso del Veneto. Il governo prepara l’ingresso dall’estero di 100 mila persone, aziende e famiglie ne chiedono il doppio“.
Insomma, abbiamo ancora una volta la voce del padrone e dei suoi ideologi. Ci servono immigrati come ci servono braccia a basso costo, braccia a basso costo da sfruttare nel lavoro e con le quali abbassare in generale i costi della forza lavoro, magari fomentando ad arte conflitti orizzontali tra lavoratori; conflitti buoni a evitare che il conflitto si ricomponga nella forma verticale del lavoro contro il capitale, del basso contro l’alto. Del resto, non è un mistero che se arriva chi fa il medesimo a 2 euro, anziché 10, anche i lavoratori dovranno abbassare i costi della loro forza lavoro per essere competitivi. Ecco perché la competitività è una categoria che andrebbe ampiamente criticata. Il capolavoro del potere, come sempre, sta nel far sì che anche chi deve opporsi all’ordine dominante lo accetti con entusiasmo.
Bisogna uscire “dalla logica buonista e terzomondista” per cui “abbiamo il dovere di accogliere tutti quelli che stanno peggio di noi”. Insomma, “non possiamo accoglierli tutti noi“. Dobbiamo liberarci “da una sorta di senso di colpa” perché “non abbiamo il dovere morale di accogliere in Italia tutte le persone che stanno peggio”. Certo, “se qualcuno rischia di affogare in mare, è ovvio che noi abbiamo il dovere di salvarlo” ma “non abbiamo il dovere morale di accoglierli”. Piuttosto, “di aiutarli a casa loro”. E “chi viene qui deve fare i conti con la nostra identità“.
Che bisogna aiutare sono d’accordo, ma prima non sarebbe meglio sistemare sia gli italiani e quelli che vivacchiano nel paese??
Ci risiamo! Per carità tutti vanno aiutati, ma qualcuno ricorda gli italiani senza casa, senza lavoro?? Chi per anni ha dimenticato questi italiani non ha diritto di parola !
Sparare sciocchezze è quello che riesce meglio alla sinistra!
Mi sembra giusto, gli italiani possono aspettare, non c'è fretta, adesso capite chi sono le persone che votano questi squallidi personaggi??
I centri sociali sono entrati nella stanza dei bottoni del #PD 😢😂😢🤔❗❗
Iniziate voi politici di sinistra a dare le vostre case agli immigrati.
Ma certo gli italiani sotto i ponti i clandestini nelle case 😢🤔😢🤔😢🤔😩😭 non ci sono parole !
Certe dichiarazioni si commentano da sole e ribadiscono che per il #PD le priorità sono tutti e tutto, tranne affrontare i problemi gravissimi ed irrisolti degli italiani poveri, indigenti, senza casa, senza lavoro e senza futuro !!! Complimenti alla Elly Schlein , a Stefano Bonaccini , a Chiara Gribaudo e a tutti i parlamentari del Partito Democratico Federazione Frosinone Un nuovo PD con Elly Schlein Senatori PD Deputati PD NON avete ancora capito i motivi per i quali la stragrande maggioranza degli italiani il 25 settembre scorso hanno votato il centrodestraunito, che ha stravinto le elezioni politiche !!! Non avete imparato nulla, i veri e bravi comunisti, come il compianto Enrico Berlinguer, si occupavano degli italiani e dei loro problemi e se fosse vivo oggi NON vi apprezzerebbe affatto; voi post comunisti sembrate convintamente ignorare l'Italia, l'amor patrio e gli italiani 😭😭😭❗❗⁉️❗⁉️
Promemoria: “Io non insinuo, io AFFERMO che quelli del Pd si siano politicamente comportati da SCIACALLI”.
Questi nuovi Kompagni sono fuori dal mondo. Non una parola sugli italiani e sui loro gravissimi problemi ❗⁉️⁉️⁉️❗❓❗❓ #sinistra #PDaCasa #partidodemocraticoacasa #PD la GRANDE #DELUSIONE degli italiani !!!
D. Capezzone
Giorgio Modula 👏👏👏👏👏👏👏👏👏👍👍👍👍👍👍👍Faremo la fine di Troia ( vedi e leggi cavallo di Troia ) con questo falso buonismo a tutti i costi; nel mondo ci sono circa 2 miliardi di persone che a diverso titolo vogliono venire in Italia e in Europa, quest'ultima non li vuole, per questo motivo NON possiamo accoglierli tutti qui in Italia (lo ha detto ripetute volte Matteo RENZI, che di certo NON è di destra e forse ancora pende a sinistra ) perché in Italia ci sono circa 7 milioni di italiani poveri, indigenti e sembra senza futuro ( ISTAT ) inoltre in Italia non non c'è assolutamente tutto questo lavoro che i buonisti ostentano ai migranti, che poi nella stragrande maggioranza, vediamo dove vivono, dove delinquono, rubano, rapinano, accoltellano, stuprano e hanno reso ormai tutta l'Italia insicura e dov'è pericoloso uscire di casa o uscire o recarsi nelle stazioni e non solo ( ultimo caso recentissimo l'accoltellamento di 6 sei persone in stazione a Milano da parte di due immigrati, che sono arrivati in Italia convinti che avrebbero trovato un lavoro e un futuro migliore e invece sappiamo tutti cosa sono costretti a fare per sopravvivere ). Basta illudere queste persone invitandole a venire in Italia, che NON è più il pozzo di SAN PATRIZIO o meglio NON lo è mai stato !!
Purtroppo la #UE e la stragrande maggioranza dei paesi europei NON li vuole più da diversi anni e purtroppo lascia l'Italia da sola a sobbarcarsi e ad affrontare alla meglio le migrazioni, che vanno affrontate con tutti gli stati del mondo, con l'ONU, con l'UNICEF, con L'ACHNUR, con la FAO, con le ricchissime superpotenze e con la visione che miliardi di persone NON debbano spostarsi da un continente all'altro, perché demograficamente e socialmente diventerebbero mine vaganti nei paesi ospitanti con conflitti sociali o meglio dire LOTTE o GUERRIGLIA tra POVERI indigeni e ospiti !❗❗❗❗❓⁉️⁉️❗
https://youtu.be/Put9k2m5UY0.
#LaRepubblica l'organo ufficiale del nuovo PD che, riciclandosi, è sempre lo stesso; l'unico e vero cambiamento per un partito che fa gli interessi di TUTTI, tranne che degli italiani , è l'estinzione oppure in alternativa andare a fare politica in Africa e in Asia ! Accusano il governo italiano di non aver soccorso i migranti a Cutro; la colpa dei 30 dispersi di oggi naufragati nelle acque SAR libiche con la guardia costiera Libica che non è intervenuta, è sempre del governo italiano, che continua a salvare e ad accogliere migranti oppure della amica e compagna #UE (del PD ), che continua a scrivere e ad accettare le idee del governo Meloni a chiacchiere, ma nel frattempo non non fa nulla ❓❓❓ Il #PD e la #Schlein NON hanno ancora capito che in Europa, nella UE i #migranti e i #clandestini NON li vuole più nessuno, vedi Francia, Spagna, Germania e Stati nordici, che da anni ormai, non solo non accolgono più, ma addirittura li respingono; perché NON è questo l'approccio o la soluzione con e per le #migrazioni, ma investimenti e formazione negli Stati di provenienza ❗❗❗ È inutile illudere questi poveri disperati, clandestini e non, che venire in Italia o in Europa è una ottima opportunità per migliorare la loro vita, perché sappiamo tutti che non è così e che saranno protagonisti di una guerra tra poveri per la sopravvivenza ❗❗❗ L'ideologia può andar bene, ma la realtà e i fatti sono tutt'altro che un bene; lo vediamo tutti i giorni in tutta l'Italia, dove la sicurezza e la civile e pacifica vivibilità dei cittadini italiani sono ormai continuamente in grave pericolo 😭⁉️❗❗❗❓❗❓❗🤔❗
➡️➡️➡️➡️➡️➡️ #partitodemocratico #Pd #PD #pd #MovimentoCinqueStelle #Movimento5Stelle #movimento5stelle #movimentocinquestelle #SinistraItaliana #sinistraradicale #sinistraitaliana #Verdi #verdi #piueuropa #europa #italiaviva #Azione #sinistraitalianaverdi #art31 #ellysclein perché NON volete fare la stessa cosa della Gran Bretagna in Italia ??? Il vostro essere finti e falsi buonisti e finti accoglienti ha reso l'Italia e gli italiani insicuri: non si può uscire di casa, non si può andare in stazione, non si può liberamente circolare per e nelle proprie città; ultimo episodio l'accoltellamento di sei persone nella stazione di Milano e dintorni e quello di Roma; sono episodi che accadono tutti i giorni in tutta Italia; senza parlare di spaccio, furti, rapine, accoltellamenti, stupri, intimidazioni e scorribande varie ( l'Italia è sempre più un far west e la sinistra italiana suddetta non non vuole capirlo e sembra quasi plaudire e giustificare questi fatti, al punto che gli italiani hanno inviato loro un chiaro messaggio con le politiche del 25 settembre scorso, quando la sinistra ha subito una pesantissima sconfitta elettorale !!!😢😢😢 NON illudiamo i migranti e clandestini che in Italia troveranno una vita migliore, perché lo sappiamo tutti che in Italia ci sono 7 milioni di italiani poveri, indigenti e senza futuro (ISTAT) !!! È davvero un peccato illudere queste persone, che pagano cifre come 4.000€ e rischiano ahinoi, la morte, come spesso succede ed è successo in questi ultimi 11 anni, in cui NON si è mai fatto pressione su @europeancommission @europeanparliament @eucouncil @europeaninvestmentbank !!!
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fridagentileschi · 2 years ago
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Negli anni 70 c' era davvero il desiderio di un rapporto SANO. Quella *TANTA VOGLIA DI LEI* si e' trasformata in tanta voglia di LUI. Scardinando i perni della personalita' nelle nuove generazioni portando DISORDINE/ INDIGENZA/ DIVISIONE /SOTTOMISSIONE/ DISAMORE favorendo cosi' il mondo del dio minore. Non e' un caso che il profulvio di omosessuali e transessuali siano ai gangli della gerarchia ecclesiale. Dei media. Delle istituzioni didattiche /scientifiche /legislative /burocratiche/. Questo mondo manipolato dalle presenze oscure serve a decimare i credenti e praticanti del cristianesimo per strappare le radici ai giovani lasciandoli sprofondare negli abissi bui lasciandoli vivere senza la parte di SE' e quindi di DIO poiche' DIO e l' Amore sono un' unica RADICE DIVINA. Non si nasce trans. Non si nasce gay. Sono gli spiriti del male che prendono possesso dei corpi a qualsiasi eta' poiche' lo spirito non ha un' eta'. Se l' ordine e' stato creato dal caos e' tempo che IL CAOS TORNI ORDINE DIVINO. La famiglia e' il piu' GRANDE TESORO. E il posto dove si vuole sempre ritornare per portare insieme i pesi della vita. E' la Prima cellula essenziale per un buon fluire delle generazioni. Tutti bramano la tanto RICERCATA FELICITA' dimenticando che si trova a casa. Nell' abbraccio di un uomo o una donna che vi desidera. Che gioisce alla vostra presenza. Che si nutre del vostro Amore e al contempo venite nutriti. Giustina Russo.
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scienza-magia · 1 month ago
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Clima e guerre aumentano la povertà globale
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Così il mondo perde la lotta contro la povertà e il climate change aumenta i rischi. Metà della popolazione vive con meno di 6,85 dollari al giorno e 700 milioni di persone hanno meno di 2,15 dollari. Un rapporto della Banca Mondiale rivela che l’eliminazione dell’indigenza estrema entro il 2030 è fuori portata. Il climate change aumenta i rischi - Quasi metà della popolazione mondiale (44%) vive con meno di 6,85 dollari al giorno: per sottrarla alla condizione di povertà, potrebbe volerci oltre un secolo. Quasi 700 milioni di persone (8,5%) vivono addirittura con meno di 2,15 dollari, in condizioni di estrema indigenza. Secondo un nuovo rapporto della Banca Mondiale, potrebbero volerci almeno tre decenni per sradicarla, sulla base delle attuali politiche in campo. L’obiettivo di sconfiggerla entro il 2030 è ormai «fuori portata». I poveri restano poveri «Si è perso un decennio», afferma il report «Povertà, prosperità e pianeta», pubblicato il 15 ottobre, la prima valutazione dei progressi globali verso l’eliminazione della povertà dopo la pandemia di Covid-19, che ha fatto aumentare il numero di persone in condizioni di indigenza. Una ferita che non si rimargina.
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La povertà estrema (meno di 2,15 dollari al giorno) rimane concentrata nei Paesi con crescita economica storicamente bassa e zavorrati da alto debito, che costringe a dirottare sui rimborsi dei prestiti una parte significativa delle risorse pubbliche, sacrificando istruzione, sanità, sviluppo. Molti di questi Paesi si trovano nell’Africa subsahariana. «Dopo decenni di progressi, la lotta contro la povertà globale sta subendo gravi battute d’arresto, a causa dell’intersecarsi di sfide che includono la lenta crescita economica, la pandemia, l’elevato debito, i conflitti e gli shock climatici», ha dichiarato Axel van Trotsenburg, direttore generale senior della Banca Mondiale. Secondo il report, i redditi di tutto il mondo dovrebbero in media quintuplicarsi per raggiungere uno standard di benessere di 25 dollari a persona al giorno, che in molti luoghi rimane una mera aspirazione. Anche se il numero di Paesi con elevate disuguaglianze di reddito è diminuito nell’ultimo decennio, ben 1,7 miliardi di persone (una su cinque nel mondo) vivono in queste condizioni, soprattutto in America Latina e nell’Africa subsahariana. L’elevata disuguaglianza riflette una mancanza di mobilità socioeconomica, che ostacola le prospettive di crescita inclusiva e di riduzione della povertà. Un altro report della Banca Mondiale mostra che i 26 Paesi più poveri del mondo (reddito medio pro-capite inferiore a 1.145 dollari), che ospitano il 40% delle persone indigenti, hanno l’indebitamento più alto dal 2006, pari al 72% del Pil. Rischio climatico Gli eventi climatici estremi minacciano di gettare nella povertà un numero elevato di persone. Quasi un individuo su cinque, a livello globale, rischia di subire nel corso della propria vita un grave shock meteorologico, da cui faticherà a riprendersi economicamente. L’Africa subsahariana ha la quota maggiore di popolazione esposta. Per ridurre la povertà è quindi necessaria una crescita economica sostenibile, a più basso impatto di gas serra. La maggior crescita necessaria per ridurre la povertà estrema non avrebbe effetti globali elevati in termini di maggiori emissioni, poiché i Paesi più poveri contribuiscono in misura molto ridotta. Al contrario, ridurre la povertà per i Paesi a reddito medio-alto potrebbe portare a un aumento significativo dei gas serra, se la crescita richiesta non fosse sostenibile dal punto di vista climatico. Ricette su misura Per la Banca mondiale, i Paesi a basso reddito dovrebbero dare la priorità agli investimenti nella creazione di posti di lavoro, nel capitale umano, nell’accesso ai servizi e nelle infrastrutture, migliorando al contempo la resilienza delle economie. I Paesi a medio reddito dovrebbero invece mettere al centro l’aumento dei redditi, per ridurre la vulnerabilità agli shock, insieme a politiche per ridurre l’intensità di CO2 della crescita economica. Nei Paesi ad alto e medio reddito, dove le emissioni di gas serra sono elevate, l’attenzione dovrebbe concentrarsi sulla loro riduzione, accompagnata da misure a sostegno delle persone che possono perdere il lavoro per effetto della transizione o possono subire perdite economiche, in particolare le fasce povere o vulnerabili. Read the full article
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olitaly · 2 months ago
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primepaginequotidiani · 28 days ago
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PRIMA PAGINA La Discussione di Oggi mercoledì, 30 ottobre 2024
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incamminoblog · 2 months ago
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Dal «Discorso sui pastori» di sant'Agostino, "L'esempio di Paolo"
Dal «Discorso sui pastori» di sant’Agostino, vescovo(Disc. 46, 4-5; CCL 41, 531-533)L’esempio di Paolo     Una volta Paolo, trovandosi in prigione e in gravi strettezze per aver professato la verità, ricevette dai fratelli il necessario per provvedere alla sua indigenza. Egli rispose, ringraziandoli, con queste parole: Avete fatto bene a prendere parte alla mia tribolazione. Io infatti «ho…
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telodogratis · 4 months ago
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#NewsPA - Sgombero ex convento Santa Maria della Pietà. Dichiarazione di Pennino e Ferrandelli
Sullo sgombero dell’ex convento Santa Maria della Pietà di via Alloro, alla Kalsa, occupato da persone che si trovano in condizioni di estrema indigenza, intervengono gli assessori alle Attività Sociali e alla Emergenza abitativa, Rosalia Pennino e Fabrizio Ferrandelli.  ​Read More Sullo sgombero dell’ex convento Santa Maria della Pietà di via Alloro, alla Kalsa, occupato da persone che si…
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bluriflesso · 4 months ago
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“dal contrasto del suo desiderio con la sua abituale impotenza a soddisfarlo, veniva tormentato come da spine; eccitata dalle continue privazioni, la sua immaginazione si perdeva nello stravagante se per una volta l’indigenza veniva improvvisamente mitigata.”
questo passaggio è stra importante se si traccia un parallelo con dostoevskij. la continua rinuncia all’adempimento di uno stimolo conseguente all’illusione di un reale distacco e distanza tra la causa e l’effetto, quando in realtà è uno scudo mentale che nel momento in cui permettiamo venga trapassato da un emozione (indigenza mitigata) porta ad uno stordimento della dissonanza cognitiva, una discrepanza nello schema intellettuale, un tuffo all’interno del velo.. dalla nostra ottica un “puro espediente drammatico”.. e dalla terminologia di nietzsche si capisce già la freddezza con cui prende posizione nei confronti dell’impulso artistico.. che fly la filosofia occidentale
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konsiderazioni · 4 months ago
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......Bellezza
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Non sono mai rimasto affascinato dalla bellezza superficiale o quantificabile, ma da qualcosa di più profondo e assoluto. Amo moltissimo quell’indefinibile nonsoché trasmesso con forza dalle persone dell’altro sesso. E' come la passione segreta che alcuni nutrono per i temporali, i terremoti o i lunghi black-out. Potrei chiamarlo magnetismo, una forza che, nostro malgrado, ci attira inevitabilmente a sé e ci risucchia come un vortice. In tempi come quelli attuali, fatti di tanta apparenza, ecco la sorprendente realtà di un mondo agiato che si presenta come contrapposizione al benessere. Come a dire che l'ostentazione è visibile, nella maggioranza dei casi laddove c'è indigenza. E' come dire, alla Totò: Signori si nasce... ed io nacqui! E' come far notare che l'essenzialità appartiene al mondo dei ricchi che diventano affettati e di poco effetto. E mi chiedo cosa significhi. Mi chiedo quale sia la lezione da imparare. Non ho mai guardato all'apparenza per quanto mi piacciano le cose belle, e non intendo quel tipo di bellezza fatta di corpi statuari al silicone o botulino, ma di una mente allenata a misurarsi con ogni cosa, che si confronta e ne esce arricchita. Vuol dire rubare tutto il bello che c'è per farne una forma d'arte personalissima, interna, ma sopratutto di pensiero. Eppure, ogni caso di eccesso lo trovo volgare. Per me l'eleganza vera non sta solo nel misurare l'armonia dei dettagli esteriori, la vera bellezza... sta nella perfezione di quelli interiori.
G.G
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