Tumgik
#Pnrr
noneun · 6 months
Text
E intanto, a Pordenone, il comune decide di iniziare a uccidere i fastidiosi e sanissimi 47 tigli che intralciavano un progetto del PNRR. Solo 7 giorni prima dell'udienza per il ricorso contro l'abbattimento fatto al Consiglio di Stato, fregandosene dell'eventuale sentenza sfavorevole. Una amministrazione che, con un ricorso pendente (e costosissimo), decide di prendere in giro i cittadini, secondo me dovrebbe essere dichiarato decaduto. Non importa se poi dovesse essere in qualche modo punito per aver abusato del proprio potere. Si tratta di un organo amministrativo che si sta sostituendo ad un organo giurisdizionale. Non un bell'esempio di rispetto della Costituzione da parte del sindaco di Pordenone Alessandro Ciriani, fratello del ministro Luca Ciriani, di Fratelli d'Italia. E non un bell'esempio di come vengano usati i soldi del PNRR.
22 notes · View notes
leparoledelmondo · 9 months
Text
Hydroelectric generation
Tumblr media
Il paradosso tutto italiano è che nonostante la siccità, restiamo il paese che ha più pioggia e più corsi d’acqua di ogni altro paese europeo. Abbiamo 324 laghi ma siamo poverissimi di infrastrutture idriche. Oggi riusciamo a immagazzinare circa l’11% dell’acqua piovana che cade. Troppo poca. Secondo i dati di Terna (gestore delle reti per la trasmissione dell’energia elettrica dall’acqua), nei primi due mesi del 2023 la generazione di elettricità dell’acqua ha segnato un drammatico -51%, con febbraio che ha sfiorato il -60%. Il rischio è chiudere un anno peggiore del 2022, quando la lunga siccità in Italia aveva ridotto la produzione del 37,7%. Che fare? 
Nuovi invasi, nuovi bacini di raccolta e stoccaggio, impianti di pompaggio, sistemi di irrigazione tecnologici, ecco alcuni esempi che il Pnrr dovrebbe fare.
7 notes · View notes
qualificagroup · 1 year
Text
Tumblr media
3 notes · View notes
ilblogdellestorie · 1 year
Text
Tumblr media
Il PNRR...
6 notes · View notes
palmiz · 2 years
Text
Co ce vò :-)
Il risvolto meno comico ma già in agenda 2030 e nel pnrr
youtube
3 notes · View notes
pietroalviti · 3 days
Text
Ceccano, altri tre mesi per l'edificio di Borgo Berardi
I lavori sarebbero dovuti terminare in questi giorni, secondo il contratto, ma la ditta ha chiesto una proroga di tre mesi, quindi al 17 dicembre 2024. Ci riferiamo al progetto di ristrutturazione dell’edificio Borgo Berardi, già scuola primaria, oggetto di un finanziamento del PNRR per 600 mila euro. Su quell’edificio rimane il mistero della sua destinazione d’uso, una volta completati i lavori.…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
sardies · 3 months
Text
Pnrr e Sardegna: dove siamo e cosa aspettarsi
Francesco Pigliaru e Mario Segni Riuscirà il PNRR a ridurre il divario Nord-Sud? Partendo dal documento del Governo, il 40% delle risorse, pari a 52,4 miliardi di euro, è destinato al Sud, i restanti 78,6 miliardi alle regioni settentrionali. Vari gli scenari possibili valutati dai ricercatori del CRENoS, il Centro di Ricerche economiche Nord-Sud delle Università di Cagliari e Sassari, coinvolti…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
goodhay · 5 months
Text
INACETTABILI LE DICHIARAZIONI DELLA SINDACA
Dopo la pubblicazione della delibera di Anac, le dichiarazioni della Sindaca rilasciate alla stampa locale sono irricevibili. Dichiara la Sindaca (Giornale di Seregno 2 Aprile 2024) Che dice la Sindaca? Io non c’entro la Giunta Municipale non c’entra. Vi sembra un modo dignitoso e conforme a una figura apicale quale è un Sindaco che governa una cittadina come Seveso? Io non c’entro la colpa è…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
noneun · 10 months
Text
Ieri ultima apertura serale della palestra di arrampicata
Tumblr media
E già stamattina tutte le prese, i pannelli e materassi sono stati smontati, pronti per essere messi in magazzino per i prossimi 2 anni e mezzo, almeno.
In attesa che l’intero palazzetto dello sport venga completamente demolito e ricostruito, con i soldi del PNRR.
Dicono che è meglio così, perché il progetto prevede una palestra di arrampicata molto migliore. Dicono che non bisogna essere tristi, perché la nuova palestra sarà più grande e più bella.
Però la vecchia palestra rimane il posto dove ho imparato ad arrampicare. Dove mi sono innamorato del bouldering.
E a me piaceva piccola e brutta.
14 notes · View notes
Link
Con i fondi PNRR al via l'efficientamento energetico del Nuovo Cinema Caporali Sono già iniziati i lavori di efficientamento energetico del Nuovo Cinema Caporali, la piccola e dinamica multisala gestita da Lagodarte Impresa Socia...
0 notes
leparoledelmondo · 2 years
Text
Acqua pubblica
Tumblr media
Lo stato pessimo della rete idrica è legato a doppio filo alle modalità di gestione. Il referendum del 2011 ha sancito che l’acqua sarebbe dovuta rimanere un bene pubblico, su cui non si sarebbe più potuto fare profitto. Un referendum tradito, dato che attualmente i gestori continuano a remunerare gli investimenti privati, le tariffe sono aumentate del 90% e non c’è obbligo di reinvestire sulla manutenzione.
Le risorse stanziate con il PNRR sono insufficienti e non cambiano il modello di gestione, quello della società per azioni che produce utili. È essenziale quindi un nuovo modello, un vero servizio pubblico, in cui non si ricercano utili, mantenendo costi bassi e reinvestendo le entrate sulla manutenzione. Serve quindi una rimunicipalizzazione (https://bit.ly/3SNSRkL) totale dell’acqua.
L’acqua è una risorsa essenziale e un patrimonio della collettività, per questo deve essere protetta e messa a disposizione di tutti e tutte, a prezzi contenuti e senza discriminazioni geografiche.
Fonte: l’agenda climatica di Friday for Future Italia. Agosto 2022
5 notes · View notes
dpbox · 6 months
Text
youtube
TGLab 671
0 notes
studiorussogiuseppe · 7 months
Text
Con il Decreto PNRR debutta ufficialmente il Piano Transizione 5.0
Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 52, serie generale, del 2 marzo 2024, del Dl n. 19/2024 e delle disposizioni attuative del Pnrr in esso contenute, è stato dato il via libera anche al nuovo credito d’imposta per gli investimenti effettuati nel biennio 2024-2025 in relazione al “Piano transizione 5.0”. La finalità della misura è sostenere il processo di trasformazione digitale ed…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
laivinduroriginal · 9 months
Text
A fost semnat contractul de achiziție a primelor 20 de autobuze electrice
Astăzi a fost semnat contractul pentru achiziția primelor 20 de autobuze electrice noi care vor ajunge în Galați, a anunțat pe pagina sa de Facebook primarul Ionut Pucheanu.  Sunt autobuze nepoluante și au toate dotările moderne. De asemenea, se vor instala și stațiile necesare pentru încărcare. Valoarea contractului este de 47,8 milioane de lei fără TVA, iar autobuzele vor fi livrate de Solaris…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
scienza-magia · 11 months
Text
Finanziamenti per la ricerca industriale e lo sviluppo sperimentale
Tumblr media
Ricerca e sviluppo, con il decreto MIMIT in arrivo 473 milioni per progetti innovativi e strategici. Il MIMIT definisce le procedure per la concessione di oltre 470 milioni di euro per il sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica. Si prevede l'erogazione delle somme in forma di contributi alla spesa e finanziamenti agevolati. In arrivo oltre 470 milioni di euro per sostenere la realizzazione di progetti di ricerca e sviluppo sperimentale con rilevanza strategica.
Tumblr media
Il decreto del MIMIT con le prime indicazioni in merito alla procedura di concessione ed erogazione delle agevolazioni è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 3 novembre 2023. Le somme saranno erogate sotto forma di contributi alla spesa e finanziamenti agevolati. Potranno beneficiarne le imprese in possesso degli specifici requisiti e che presentano un progetto di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale ammissibile. Gli ulteriori dettagli saranno definiti da successivi provvedimenti attuativi da parte del Ministero. Ricerca e sviluppo: con il decreto MIMIT in arrivo 473 milioni per progetti innovativi e strategici È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 257 del 3 novembre 2023 il decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che individua le procedure per la concessione e l’erogazione di agevolazioni volte al sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica. L’obiettivo è quello di sostenere la valorizzazione dell’innovazione e accelerare la ricerca grazie alla sperimentazione e all’adozione di soluzioni innovative e tecnologicamente avanzate. Per tali finalità, il MIMIT prevede lo stanziamento di oltre 470 milioni di euro: - 328 milioni per agevolazioni sotto forma di finanziamento agevolato, a valere sulle risorse del Fondo Rotativo Imprese (FRI); - 145,4 milioni di euro per agevolazioni sotto forma di contributo diretto alla spesa, a valere sulle risorse rese disponibili a seguito della chiusura dei programmi operativi 2007-2013. Il decreto individua i soggetti che potranno beneficiare delle agevolazioni, si tratta delle imprese: - che svolgono attività industriale diretta alla produzione di beni e servizi, incluse quelle artigiane di produzione di beni di cui alla legge n. 443/1985; - che svolgono attività di trasporto per terra, per acqua o per aria; - che esercitano le attività ausiliarie in favore delle imprese di cui sopra; - agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale; - agricole che operano come soggetti co-proponenti di un progetto congiunto; - i centri di ricerca. Questi devono risultare in possesso dei seguenti requisiti: - essere iscritti nel Registro delle imprese; - non essere sottoposti a procedure concorsuali, né trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata, concordato preventivo; - trovarsi in regime di contabilità ordinaria; - disporre di almeno due bilanci approvati; - non risultare impresa in difficoltà. Ricerca e sviluppo: progetti ammissibili e importo delle agevolazioni Per poter essere ammesse alle agevolazioni, le imprese devono presentare progetti che prevedano la realizzazione di attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al miglioramento di quelli esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs). Tali progetti devono: - essere realizzati sul territorio nazionale; - prevedere spese e costi ammissibili comprese tra 3 e 20 milioni di euro; - essere avviati successivamente alla presentazione della domanda e avere una durata compresa tra 1 e 3 anni; - rispettare il principio DNSH e le ulteriori condizioni previste dai provvedimenti e disposizioni attuative. Le imprese interessate possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro. Le risorse sono concesse, nei limiti stabiliti dall’art. 25 del regolamento GBER, sotto forma di: - finanziamento agevolato, per una percentuale delle spese e dei costi ammissibili pari al 50 per cento; - contributo alla spesa, per una percentuale delle spese e dei costi ammissibili articolata come segue: - 30 per cento per le piccole imprese; - 25 per cento per le medie imprese; - 15 per cento per le grandi imprese, non rientranti nella definizione di PMI; - 10 per cento quale maggiorazione, spettante, in alternativa, in caso di progetto: - realizzato interamente nelle regioni meno sviluppate; - realizzato nell’ambito di un progetto congiunto; - che preveda un’ampia diffusione dei risultati. L’accesso alle agevolazioni sarà regolato da una procedura negoziale. Le disposizioni per l’attuazione, termini, criteri e modalità di domanda saranno definiti dal Ministero tramite appositi provvedimenti. Per tutti gli altri dettagli si rimanda al testo del decreto MIMIT pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. MIMIT - Decreto del 14 settembre 2023 - GU n. 257 del 3 novembre Procedure per la concessione ed erogazione di agevolazioni, in forma di contributi alla spesa e finanziamenti agevolati, per il sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevanza strategica per il sistema produttivo, coerenti con le aree tematiche della Strategia nazionale di specializzazione intelligente ovvero finalizzati a individuare traiettorie tecnologiche e applicative evolutive della stessa. Read the full article
0 notes
webbozone-blog · 1 year
Text
Piano Scuola 4.0: L'Evoluzione Digitale delle Scuole Italiane con Webbo Srls
Piano Scuola 4.0: L’Evoluzione Digitale delle Scuole Italiane con Webbo Srls   Piano Scuola 4.0: L’Evoluzione Digitale delle Scuole Italiane con Webbo Srls Nell’era della digitalizzazione, l’istruzione in Italia sta facendo passi da gigante grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNNR). Questo programma, sotto l’egida del Ministero dell’Istruzione, mira a risolvere le carenze…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes