#Incidenti sul lavoro
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 24 days ago
Text
Il 25 marzo 1911, la città di New York venne colpita da una tragedia che segnò indelebilmente la storia del movimento femminile e delle lotte per i diritti dei lavoratori. Il disastro della Triangle Shirtwaist Company, una fabbrica situata nel Greenwich Village, costò la vita a 146 persone, di cui 123 erano donne, molte delle quali giovanissime immigrate italiane ed ebree. L'incendio è tuttora ricordato come uno dei più gravi incidenti industriali della storia degli Stati Uniti e ha avuto un impatto fondamentale sul movimento femminista e sul miglioramento delle condizioni di lavoro.
0 notes
b0ringasfuck · 10 months ago
Text
Caporalato, morti sul lavoro, immigrazione
Tumblr media
Meloni vogliamo ricordarla anche così... mentre promette immunità alle aziende agricole...
youtube
0 notes
benzinazero · 1 year ago
Text
Infortuni sul lavoro: la prima causa di morte sono gli incidenti stradali. I sindacati però non ne parlano [Inail, Pedalognigiorno]
Grafico da Pedalognigiorno Un’alta percentuale di infortuni e incidenti sul lavoro avvengono con l’utilizzo di mezzi di trasporto, e gli scontri stradali sono la prima causa di morte per incidente sul lavoro secondo i dati Inail. È stato così nel 2022, è stato così nel 2019: Incidenti sul lavoro e incidenti stradali sono strettamente correlati: 40% dei morti sul lavoro avvengono in strada…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
falcemartello · 19 days ago
Text
Tumblr media
(Solo per chi "mastica" matematica)
-----
Fallisce la svedese Northvolt, produceva batterie per veicoli elettrici.
Quelli responsabili del “successone” Northvolt vogliono che noi paghiamo loro un esercito. Cosa potrà mai andare storto? Per chi non fosse al corrente: Northvolt, fondata nel 2016, aveva raccolto finanziamenti per circa 15 miliardi di dollari con l'obiettivo di creare una filiera europea indipendente per le batterie, riducendo la dipendenza dai produttori asiatici. Tuttavia, nel novembre 2024, l'azienda ha dichiarato bancarotta negli Stati Uniti, avvalendosi del Chapter 11, una norma fallimentare che permette di continuare le operazioni mentre si cerca un accordo con i creditori. Con debiti per 5,8 miliardi di dollari e solo 30 milioni di liquidità in cassa, Northvolt ha dovuto affrontare una situazione critica, segnata da licenziamenti massicci (1.600 dipendenti, circa un quinto della forza lavoro globale), chiusura di siti e problemi operativi, come l'incapacità di aumentare la produzione su larga scala nella sua principale fabbrica di Skellefteå, in Svezia. Tra i fattori che hanno contribuito al fallimento ci sono stati: - **Problemi tecnici e operativi**: la produzione non ha mai raggiunto i livelli previsti, con la fabbrica di Skellefteå che operava a meno dell'1% della capacità teorica. - **Incidenti e sicurezza**: si sono verificati incidenti gravi, tra cui esplosioni e morti sul lavoro, che hanno danneggiato la reputazione dell'azienda. - **Competizione asiatica**: i costi di produzione europei, appesantiti da normative complesse e burocrazia, non sono riusciti a competere con quelli dei giganti asiatici come CATL, che stanno espandendo la loro presenza in Europa. - **Errori strategici**: l'azienda ha puntato su un'espansione ambiziosa senza consolidare una base operativa solida, portando a perdite nette di 1,2 miliardi di dollari nel 2023. Questo caso evidenzia le difficoltà dell'Europa nel costruire un'industria delle batterie competitiva, nonostante gli sforzi politici e i sussidi pubblici, come i 902 milioni di euro stanziati dalla Germania per una gigafactory a Heide. Il fallimento di Northvolt ha anche sollevato preoccupazioni sul rischio di una crescente dipendenza dalla Cina, che domina il mercato globale delle batterie e sta costruendo impianti in Europa, come quello di CATL in Germania e Ungheria. Va notato che non tutte le "mega fabbriche" di batterie europee hanno fallito. Ad esempio, progetti come quello di Automotive Cells Company (ACC) in Francia, con la partecipazione di Stellantis, Mercedes-Benz e TotalEnergies, stanno proseguendo, anche se con ritardi e difficoltà simili legate a costi e competizione. Tuttavia, il caso Northvolt rappresenta un campanello d'allarme per l'Europa, che deve affrontare sfide strutturali, normative e competitive per raggiungere l'autonomia strategica nel settore delle batterie.
50 notes · View notes
diceriadelluntore · 23 days ago
Text
Tumblr media
Storia Di Musica #366 - Yes, Close To The Edge, 1972
Il disco di oggi è composto da soli 3 brani, e per questo è la variante al numero 3 che lega i dischi marzolini. Può sembrare una sfida scrivere un disco di 37 minuti con soli 3 brani, ma quando si è state una delle formazioni più straordinarie della musica la sfida fu accettata e vinta. Siamo nel 1972, all'apice del progressive: in quel momento gli Yes erano una delle sensazionali formazioni di quel periodo per molti versi irripetibile. La band è nella formazione culto: Jon Anderson al canto, una delle voci del prog, Steve Howe alla chitarra, Chris Squire al basso, il mago dei tasti Rick Wakeman che suona tastiere, piano e organo e Bill Bruford alla batteria. Con questa formazione avevano già scritto il fenonemale Fragile, nel 1971, a cui era seguito un grandioso Tour mondiale, che fece breccia pure nel solitamente sospettoso, verso il prog, pubblico americano. Finito il tour, la band, che in una pausa tra le tappe europee e quelle americane aveva già iniziato a sviluppare delle idee in studio, si immerse completamente nel nuovo lavoro, dall'aprile del 1972, affittando uno spazio, Una Billings School of Dance a Shepherd's Bush nel maggio 1972. L'idea era di spingersi ancora più in là con le idee e le strutture musicali, tanto che in diverse occasioni gli arrangiamenti che gli Yes avevano iniziato a mettere insieme erano così complessi che venivano dimenticati quando iniziava la sessione del giorno successivo. Ciò spinse la band a registrare ogni prova per riferimento futuro. Bruford ideò il titolo dell'album per riflettere lo stato della band in quel momento: Close To The Edge.
Il disco esce nel Settembre del 1972, ed è non solo uno dei capolavori del rock progressive, ma è uno dei dischi più ambiziosi, tecnicamente fantasmagorici e belli della storia della musica. Tutta la band si impegna al massimo (con conseguenze interessanti che vi racconterò dopo), alla scrittura dei testi di Anderson si affianca Howe, alle musiche, straordinarie, concorrono tutti i musicisti. Eddy Offord, il loro produttore e ingegnere del suono, ebbe un'idea geniale: attrezzò lo studio come un piccolo palco, per trasmettere al gruppo quell'amalgama di sintonia che dal vivo dava risultati emozionanti (e che verrà poi espletata nel loro successivo capolavoro, Yessongs, triplo live dal vivo) e le registrazioni furono accompagnante da curiosi incidenti: per esempio, un nastro di una registrazione che era particolarmente piaciuto, fu gettato dall'impresa di pulizie dello studio nella spazzatura, con conseguente ricerca nei bidoni dell'immondizia; Anderson dopo una sessione emozionante, decise di tornare a casa a piedi, scoppiando a piangere appena varca la porta di casa, e pensò che ora poteva "ufficialmente definirsi un musicista", e lo scrisse sulla sezione occupazionale del suo passaporto che aveva precedentemente lasciato in bianco fino a quel momento.
Close To The Edge è un grande disco metafora sulla rinascita, declinata nei suoi svariati significati e simbolismi: Anderson fu molto ispirato dalla lettura del Siddharta di Herman Hesse, da Il Signore Degli Anelli di Tolkien e dall'ascolto della Sinfonia numero 6 di Sibelius, una delle sue preferite. Le tracce, come accennato, sono tre: una lunghissima suite per il primo lato dell'LP, Close to The Edge, che si sviluppa senza soluzioni di continuità in 4 movimenti, The Solid Time Of Change, Total Mass Retain, I Get Up, I Get Down, Seasons of Man (che per alcuni possono essere le 4 stagioni dell'essere umano) che mettono sul banco tutta la loro abilità: dall'intro con gli uccellini e il suono dell'acqua (che all'epoca era complicatissimo da ottenere, ci vollero settimane solo per quei pochi secondi) che poi esplode in una musica imperiosa, piena di assoli, cambi di tempi e genere, in un brano mito che nei suoi oltre 18 minuti non stanca mai, con la voce eterea ma potente di Anderson, la ritmica fenomenale della coppia Squire Bruford, gli assoli infinti di Howe e le magie di Wakeman, che in questo brano suona perfino l'organo di una chiesa (della chiesa di St Giles-without-Cripplegate a Barbican, nei dintorni londinesi). I Get Up, I Get Down è, non solo a mio parere, uno dei punti più belli di tutto il progressive. Aumentano le sfumature per folk in And You And I anch'essa divisa in quattro parti: Cord Of Life, Eclipse, The Preacher, The Teacher, The Apocalypse. Molto più intimista, con un uso maggiore di strumenti acustici, è anche una canzone dai risvolti mistici, poichè nelle intenzioni di Anderson i testi volevano essere un tentativo di arrivare "ad un livello alto di purezza e di verità". Chiude il disco Siberian Khatru: molto più rock, nacque da una piccola idea di Anderson alla chitarra acustica a cui poi tutti gli altri aggiunsero parti ed assoli, per un altro brano culto: Khatru significa "come desideri" in un dialetto dello Yemen, fu ispirata anche dallo staccato di Igor Stravinsky e ha sue assoli memorabili, di Wakeman sull'harpsichord (si dice che uno dei più famosi costruttori di strumento, Thomas Goff, ne avesse costruito uno apposta per lui) e due alla chitarra di Howe, fantastici.
Un disco è leggendario anche per la copertina, e poche sono leggendarie come quelle degli Yes: in questo Roger Dean, che aveva iniziato a collaborare con loro con Fragile, inventa il bubble logo della band, da questo momento usato in tutta la loro carriera, e pensa ad una copertina in due momenti: un gradiente variante di verde verso il nero sulla copertina che, all'interno da aperta, era così:
Tumblr media
un paesaggio ispirato al Lake District della regione della Cumbria, nel Nord Ovest dell'Inghilterra. La loro collaborazione sarà emozionante e diventerà un mito nel mito.
Il disco fu un successo: negli Stati Uniti, ebbe 450 mila ordini in prevendita, arrivò al numero 4 in classifica, in Europa fu primo in molti paesi, venderà decine di migliaia di copie per decine di anni, sulla scia di una musica che suona ricca, diversa, corposa e che impressionò gli stessi musicisti: Bill Bruford, convinto che non fosse possibile fare meglio, abbandonò il gruppo. Rimane uno dei testi cardini non solo per conoscere il prog, ma per avere una visione diversa della musica rock.
20 notes · View notes
scienza-magia · 5 months ago
Text
Sfruttamento lavoratori cinesi per gli iPhone
Tumblr media
Svenimenti e turni massacranti (anche 20 senza riposo) alla fabbrica degli iPhone. Sotto accusa lo stabilimento della Foxconn a Zhengzhou. Operai della Foxconn che svengono esausti per i turni massacranti a cui sono sottoposti per sfornare i nuovi modelli dell'iPhone.  È la denuncia affiorata attraverso alcuni video pubblicati nelle scorse settimane sui social network cinesi dai lavoratori dello stabilimento di Zhengzhou, nella provincia di Henan, e rilanciati dal sito 'China Labour Bulletin', osservatorio con base a Hong Kong che monitora le questioni legate al lavoro nella Repubblica popolare cinese. Lo scrive l'agenzia Asianews. "Chi può sopportare 20 giorni consecutivi di turni notturni senza alcun riposo?", si legge a commento di un video pubblicato su Douyin che descriveva una lavoratrice portata in ospedale dopo giorni di lavoro notturno. Tre giorni dopo, un altro video (che nel frattempo è stato rimosso) ha riferito che due lavoratori erano svenuti nell'area F dello stabilimento Foxconn. Un altro video caricato il 12 ottobre (anch'esso rimosso) riportava un altro episodio di svenimento di un lavoratore in un'officina. Il 'China Labour Bulletin' non è stato in grado di verificare se questi casi segnalati si sovrapponessero. Gli stabilimenti della Foxconn nella provincia dell'Henan - prosegue Asianews - hanno prolungato notevolmente l'orario di lavoro in seguito all'uscita degli iPhone 16 Pro e Pro Max: avrebbero continuato a funzionare il sabato e la domenica, con il risultato che i lavoratori avrebbero dovuto affrontare 20 giorni di lavoro consecutivi prima di ricevere un solo giorno di riposo. La settimana lavorativa prolungata promette una retribuzione più elevata, considerando che il salario orario medio è relativamente basso, pari a circa 25,6 yuan (3.33€).
Tumblr media
La riduzione dei giorni di riposo rende però il lavoro più impegnativo dal punto di vista fisico. Accordi simili per l'allungamento dell'orario di lavoro sono stati segnalati anche nelle fabbriche Foxconn di Shenzhen, anche se non sono stati segnalati episodi di svenimento. Dopo la presentazione di denunce anonime, alcune linee della fabbrica Foxconn di Zhengzhou sono tornate a un sistema di giorni di riposo settimanali, probabilmente in risposta all'orario di lavoro irragionevolmente elevato e agli incidenti di svenimenti. Far lavorare un operaio per 20 giorni consecutivi contraddice la stessa legislazione sul lavoro in Cina. L'articolo 38 afferma chiaramente che i datori di lavoro devono garantire almeno un giorno di riposo alla settimana. Inoltre, anche le ore di straordinario previste dal programma della Foxconn superano notevolmente i limiti di legge. I resoconti di diversi lavoratori indicano che molti hanno lavorato oltre 300 ore nel mese di ottobre, con straordinari che sono quasi quattro volte superiori a quanto consentito dall'articolo 41 della Legge sul lavoro. Un recente rapporto del 'China Labour Bulletin' evidenziava già il problema diffuso degli orari di lavoro eccessivamente lunghi nel settore manifatturiero cinese. Questa situazione ha portato a un tragico caso di morte per eccesso di lavoro nella fabbrica di elettronica Qisda di Suzhou, Jiangsu, nel 2023. Il lavoratore migrante Xiao Xu, di 23 anni, è morto dopo aver lavorato per 13 turni notturni consecutivi. 'China Labour Bullettin' ricorda anche che, in qualità di principale acquirente dei prodotti Foxconn, anche Apple ha la responsabilità sociale di garantire che le condizioni di lavoro nelle sue fabbriche siano conformi alle leggi locali sul lavoro. Read the full article
2 notes · View notes
mangorosa · 2 years ago
Text
“Sono certa che tutti concordiamo sull’importanza di porre fine alla tragedia degli incidenti, anche mortali, sul lavoro. Il tema, qui, non è introdurre nuove norme, ma piuttosto garantire la piena attuazione di quelle che esistono”.
Giorgia Meloni, ottobre 2022.
Oggi…
Tumblr media Tumblr media
30 notes · View notes
aitan · 1 year ago
Text
Tre operai morti, altri cinque feriti e quattro ancora dispersi per l'esplosione di una turbina.
Ancora vittime immolate sull'altare del profitto e del lavoro.
Una strage quotidiana. Una mattanza senza fine.
Aggiungo una considerazione al margine, ma non troppo.
Cosa sarebbe successo se quella, invece che una centrale idroelettrica, fosse stata una centrale nucleare?
Dice, ma no, certe incidenti non si posso verificare in una centrale di ultima generazione. Ok, sì, ma nemmeno certe morti si possono ripetere in un paese europeo membro del G7, della NATO e di non so che altro patto dell'Occidente sviluppato. Eppure si ripetono. Ogni giorno.
5 notes · View notes
conte-olaf · 2 years ago
Text
Lavoro, la strage dei giovani. In 5 anni morti 74 ragazzi tra i 14 e i 19 anni. Veneto la regione con più vittime
Da brividi.....
14 notes · View notes
the-leegend-99 · 1 year ago
Text
Tumblr media
Il 30 agosto 5 operai sono morti travolti da un treno a Brandizzo. Lavoravano sui binari, costretti dall'azienda a farlo nonostante il passaggio dei convogli non venisse interrotto, per risparmiare tempo e soldi.
Li chiamano incidenti, ma è una strage continua di lavorator3 in nome del profitto. Ma non siamo impotenti di fronte a questi orrori. Possiamo unirci, convergere per mettere insieme le forze e attaccare questo sistema. L'Unione Sindacale di Base insieme a diverse forze politiche d'alternativa #anticapitalista ha messo in campo una legge di iniziativa popolare per introdurre il reato di omicidio sul lavoro. Potete partecipare alla campagna e sapere dove firmare contattando le organizzazioni del comitato promotore e saperne di più da qui:
3 notes · View notes
pier-carlo-universe · 3 months ago
Text
Sicurezza sul Lavoro: Cia Alessandria risponde alle accuse della Cgil.
Cia Alessandria e Cia Asti hanno preso una posizione netta in risposta alle recenti accuse mosse dalla Cgil e dal segretario Luca Quagliotti, che hanno criticato le associazioni datoriali sulla gestione della sicurezza sul lavoro, con particolare riferime
Cia Alessandria e Cia Asti hanno preso una posizione netta in risposta alle recenti accuse mosse dalla Cgil e dal segretario Luca Quagliotti, che hanno criticato le associazioni datoriali sulla gestione della sicurezza sul lavoro, con particolare riferimento all’incidente mortale di Luca Oldano nell’Astigiano. La Cgil ha accusato le associazioni di “negare il problema e il caporalato,” ma Cia…
0 notes
b0ringasfuck · 3 months ago
Text
8 notes · View notes
giancarlonicoli · 2 years ago
Text
1 set 2023 10:36
“I PROCESSI FINISCONO CON LA PRESCRIZIONE E LA GIUSTIZIA NON FA PIÙ PAURA A NESSUNO” – RAFFAELE GUARINIELLO, EX PM DELL’INCHIESTA THYSSENKRUPP DI TORINO, NEL 2007, COMMENTA SCONSOLATO L’ENNESIMA STRAGE SUL LAVORO, A BRANDIZZO: “NON SONO PER NULLA SORPRESO. NON ESISTE UNA STRUTTURA DELLA GIUSTIZIA PENALE DEDICATA A QUESTI REATI. C’È UNO SCONQUASSO DEGLI ORGANI ISPETTIVI E LA PREVENZIONE È DIVENTATA DIFFICILE, COSÌ COME LA MANCANZA DI DETERRENZA DELLE CONDANNE PER CHI VIOLA LE NORME…” -
(ANSA) - "Non sono per nulla sorpreso" della strage sul lavoro a Brandizzo, afferma Raffaele Guariniello, ex pm dell'inchiesta sul rogo alla ThyssenKrupp di Torino del 2007, in un'intervista al Fatto Quotidiano. "Il messaggio che avevamo dato al paese, con il processo Thyssen, ormai è andato smarrito", sostiene.
La causa del ripetersi degli incidenti sul lavoro, secondo l'ex magistrato, è che "la giustizia penale, in tema di sicurezza sul lavoro, non fa più paura a nessuno". "Sempre di più quei processi, per omicidio colposo o lesioni personali colpose - spiega Guariniello -, finiscono con la prescrizione. E tutto ciò perché non esiste una struttura della giustizia penale dedicata a questi reati. Con magistrati preparati ed esperti su quei temi".
L'ex pm punta il dito anche sullo "sconquasso degli organi ispettivi". "La prevenzione - dice - è diventata difficile, così come la mancanza di deterrenza delle condanne per chi viola le norme". Secondo Guariniello serve "una procura nazionale per la sicurezza sul lavoro". "Ho mandato questa proposta all'attuale governo e anche a quelli precedenti - rivela -, la risposta è sempre stata la stessa: il silenzio".
2 notes · View notes
parava-il-cuore-che-batte · 6 months ago
Photo
r/TrueOffMyChest
u/Rough_Run4427.2d
Ho appena capito di essere gelosa del mio bambino di 6 anni
Mi sono svegliata stamattina e ho trovato il mio bambino di 6 anni sul divano, completamente vestito e pronto per la scuola... un'ora prima del previsto. Gli ho chiesto, "Ehi amico, cosa ci fai sveglio così presto?" Lui ha risposto, "Stamattina ho fatto la pipì a letto per sbaglio verso le 4 e ho provato a svegliarti ma non ci sono riuscita, quindi ho tolto le coperte, le ho messe vicino alla lavanderia e mi sono cambiata. Poi sono uscita qui."
L'ho ringraziato per essersi presa cura della cosa e gli ho detto di non preoccuparsi. Avremo tutto pulito e pronto per il suo letto più tardi. La prossima volta, assicurati di fare la pipì prima di andare a letto, gli incidenti capitano... bla bla bla... ecc.
Poi si è alzato e ha fatto colazione, io ho preparato il caffè e mi sono seduta lì e ho pensato tra me e me. Sono gelosa di questo bambino. Poi mi ha ricordato quando ero più o meno alla sua età da bambino, e ricordo di aver bagnato il letto. Ma il mio primo istinto non è stato quello di svegliare i miei genitori. No diamine. Mi avrebbero pestato a sangue. Sono andato invece in bagno, ho rubato un rotolo di carta igienica e ho cercato di asciugare la mia biancheria inzuppata di pipì. Perché sapevo che se i miei genitori lo avessero scoperto, sarei stato nei guai e ne ero terrorizzato.
Mio figlio non deve vivere con quel tipo di paura. Invece ha cercato di prendermi e quando non mi sono svegliato, se ne è occupato lui stesso. E vorrei aver provato quel senso di sicurezza e rassicurazione quando avevo la sua età.
- ◆ -
Subject_237
Non possiamo cambiare il modo in cui siamo cresciuti, ma possiamo assicurarci che i nostri figli si divertano meglio di noi.
Sembra che finora tu stia facendo un buon lavoro.
Tumblr media
99K notes · View notes
leaninstituteitalia · 8 days ago
Text
Implementare il Metodo 5S: Il Percorso Verso l'Eccellenza nella Lean Manufacturing
Il 5S è una metodologia giapponese di gestione aziendale che mira a creare e mantenere un ambiente di lavoro ordinato, pulito e funzionale, promuovendo efficienza, sicurezza ed efficacia. Le cinque fasi del 5S sono:
Seiri (Selezionare): Valutare gli elementi necessari da quelli inutili, eliminando questi ultimi per ridurre il disordine e ottimizzare lo spazio.
Seiton (Sistemare): Organizzare strumenti e materiali in modo logico e accessibile, facilitando il flusso di lavoro e riducendo i tempi di ricerca.
Seiso (Splendere): Mantenere pulito l'ambiente di lavoro, identificando e risolvendo le cause di sporco e disordine, migliorando l'aspetto e la sicurezza del luogo.
Seiketsu (Standardizzare): Stabilire standard e processi per mantenere l'ordine e la pulizia regolarmente, assicurando uniformità e coerenza nelle pratiche operative.
Shitsuke (Sostenere): Promuovere la disciplina e l'impegno nel rispettare le regole stabilite, incoraggiando un miglioramento continuo e una cultura aziendale positiva.
Tumblr media
L'adozione del 5S offre numerosi vantaggi, tra cui:
Aumento dell'efficienza: Un ambiente organizzato riduce i tempi di ricerca e movimentazione, migliorando la produttività e contribuendo a una gestione snella 5S.
Miglioramento della sicurezza: La rimozione degli ostacoli e la pulizia costante diminuiscono il rischio di incidenti sul lavoro.
Riduzione degli sprechi: Eliminando elementi inutili e ottimizzando l'uso delle risorse, si riducono gli sprechi e i costi operativi.
Miglioramento della qualità: Un ambiente ordinato facilita l'anticipazione e la prevenzione di errori, contribuendo a prodotti e servizi di qualità superiore.
Coinvolgimento del personale: La partecipazione attiva dei dipendenti nel mantenimento dell'ordine e della pulizia rafforza il senso di responsabilità e appartenenza.
Come Implementare il 5S con Successo
Per implementare con successo il 5S, è fondamentale seguire un approccio strutturato:
Formazione: Educare il personale sui principi del 5S e sui benefici attesi, creando consapevolezza e coinvolgimento per una gestione snella 5S.
Valutazione iniziale: Analizzare lo stato attuale dell'ambiente di lavoro per identificare aree di miglioramento e stabilire obiettivi concreti.
Pianificazione: Definire un piano d'azione dettagliato, assegnando responsabilità e tempistiche per ciascuna fase del 5S.
Esecuzione: Applicare le fasi del 5S coinvolgendo attivamente tutto il personale, monitorando i progressi e apportando eventuali correzioni.
Monitoraggio e miglioramento continuo: Stabilire indicatori di performance e audit periodici per assicurare il mantenimento degli standard e promuovere un miglioramento costante.
L'adozione del 5S non si limita al settore manifatturiero, ma può essere applicata con successo in diversi contesti lavorativi, come uffici, laboratori e servizi.
Un esempio concreto di applicazione del 5S è rappresentato dal Lean Institute Italy, che offre servizi di consulenza e formazione nel campo del Lean Manufacturing e dell'Operational Excellence (OPEX). Con una vasta esperienza in diversi settori, tra cui il settore farmaceutico, meccanico e dei servizi, il Lean Institute Italy supporta le aziende nell'adozione del 5S, aiutandole a raggiungere una gestione snella 5S efficace e sostenibile.
Infine, l'implementazione del 5S rappresenta un passo fondamentale verso l'ottimizzazione dei processi e la creazione di un ambiente di lavoro sicuro ed efficiente. Affidarsi a esperti come il Lean Institute Italy può facilitare questo percorso, garantendo risultati duraturi e un vantaggio competitivo nel mercato grazie a una solida gestione snella 5S.
0 notes
montagne-paesi-news · 14 days ago
Text
0 notes