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#menù di Natale
veggiechannel · 10 months
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Il nostro desiderio è quello di condividere i nostri pasti e le nostre scelte vegetali anche con gli altri e le feste possono rivelarsi l’occasione giusta per farlo. Ma come preparare un menù di Natale vegano per tutti?
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janniksnr · 9 months
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chouncazzodicasino · 9 months
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Amavo il Natale da piccola. Ricordo perfettamente la vigilia, la strada per arrivare a casa di nonna con una Roma notturna che mi affascinava tanto, soprattutto passare sopra Corso Francia illuminato con quelle luci gialle, io lo chiamavo il ponte di nonno. Arrivare a casa e trovarla sempre perfetta con le sue decorazioni elegantissime in ogni angolo, il presepe con decisamente troppe pecore e il terreno fatto di ceci e lenticchie, le tante candele rosse sparse per casa (sì, una volta sono venuti i pompieri), i rami di eucalipto rosso, i fazzoletti ricamati a tema natalizio, il vassoio gigante degli antipasti con pomodorini, mozzarelline, carciofini, cipolline, olive e salamini tutto rigorosamente disposto in fasce precisissime, il pandoro con la candela sopra, il Mont blanc enorme e il dolce della castagna, noi tanti cugini che dopo cena andavamo ad addormentarci tutti accalcati sui divani di velluto mentre i grandi facevano la cioccolata (o in realtà preparavano i regali) e chi voleva andava a messa. Al loro ritorno si mangiavano i dolci e poi i regali. Scatola grande "aaah questi sono calzini!" e scatola piccola "finalmente delle scarpe", classica battuta degli zii o che adesso faccio io. Era molto bello.
Poi una grande fase di Natali divisi per due nuclei familiari, ma sempre belli bene o male. Vigilia con papà e nonna poi la mattina del 25 in macchina per scendere dagli zii e da mamma.
Da un po' di tempo abbiamo ricominciato a fare il Natale uniti. La famiglia allargata. I primi istanti non senza un pochino di imbarazzo ma per fortuna il ruolo di giullare mi riesce benissimo e devo dire ha aiutato tanto in quei momenti. In questi ultimi anni per me l'unica vera cosa che significa Natale è passare queste giornate con mia nonna. È l'unica cosa che mi preme. L'unica cosa per cui mi impunto.
Lo scorso Natale l'ho passato a casa col covid. Piangendo. Non per il covid, ma perché avevo infettato tanti miei amici ad una cena qualche giorno prima, rovinando il loro Natale e quello delle loro famiglie. Gli unici due giorni senza olfatto e gusto sono stati 24 e 25, come beffa del menù godurioso, credo. Col senno di poi ci rido e ci ridiamo sopra, soprattutto perché mi sono beccata il soprannome di Cavallo di Troia.
Quest'anno non sento il Natale ma non me ne dispiaccio. Nelle ultime 48 ore si sono susseguite una serie di notizie e cambiamenti di programma per cause di forza maggiore che all'ultima ho reagito ridendo. Si naviga a vista. Io, alla fin fine, vorrei solo mantenere la certezza del vedere nonna, controllare se il presepe ha sempre troppe pecore e il terreno fatto di ceci e lenticchie anche se adesso non lo fa più lei, portarle dei rami di eucalipto rosso, accendere tante candele rosse in giro per la casa, farla ridere e farle assaggiare il dolce della castagna.
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I film di natale ti fanno sperare per 1 ora e 40 nella possibilità di trovare l'amore della tua vita mentre stai scrivendo artisticamente il menù del ristorante della tua famiglia in un paesino sperso nel nulla... poi torni nella vita reale e ti fai una grande risata
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vitaspanata · 14 days
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Nel cercare una pizza
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Il socio vorrebbe pranzare con una 🍕. La decisione cade su Domino’s pizza che viene immediatamente escluso per mancanza di spazio interno. Siamo all’estero…
Ci fiondiamo nel locale poco più avanti dove nel menù c’è il famoso salmone con lenticchie. Il Natale è già qua, ma la pizza era buona.
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mynameis-gloria · 2 years
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Allora allora allora in questo sabato in totale libertà ho avuto la brillante idea di fare l'albero, ora è ufficialmente iniziato il periodo di Natale, tra le cose però preferite di oggi al primo posto ci sta la mia super spesa di ben 15 minuti, dritta al reparto vini e poi quello degli stuzzichini. Ebbene si! Stasera mi volevo viziare. Dato che è sabato è chiaro che il menù preveda pizza
Girovago da circa un' ora con indosso una vestaglia blu che svolazza ad ogni mio movimento e negli ultimi minuti si è aggiunto anche il calice. Ho messo la musica ed ho persino danzato, potevo forse non farlo?Rientra nel manuale "casa libera". Mi godo questo tempo in totale libertà, come se la casa fosse solo mia, queste occasioni sono oro e la serata è ancora lunga. Attendo la pizza mentre il vino mi bagna le labbra.
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thatsjuliet · 2 years
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menù della cena di natale con mia madre: tagliatelle, vino rosso, discorsi sulla tossicità delle sue ex relazioni su un letto di rancore e rimpianti
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situazionespinoza · 2 years
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Nel magazzino del Factory c'è un buco nel muro, in alto sopra la porta del bagno dei dipendenti, che è stato aperto l'anno scorso per far passare la canna fumaria della nuova cappa.
In estate da questo squarcio nel muro entra la canicola estiva, blatte, mosche e una quantità immonda di zanzare.
In inverno entra solo il gelo.
Sono seduta esattamente sotto questo buco nel muro, con la divisa a maniche corte, la pelle d'oca sulle braccia e un'ustione nuova di zecca sul polso. Mentre tutta Bari è in famiglia a mangiare panzerotti per festeggiare la vigilia dell'Immacolata, io penso al mio incontro di ieri con la Copywriter Capo.
Ci siamo incontrate in un locale hipster, una caffetteria con cucina a vista e cassette di frutta biologica in mezzo al corridoio. Tavoli a penisola, sedie colorate, menù con il QR e cappuccini a €3,50. Un sacco di ragazze in maglioncini di Lana Merino di Uniqlo davanti a computer Mac, intente a scrivere con le loro penne Muji su agende Moleskine.
Mi ha allungato in una busta rossa, quadrata e sigillata con la colla, la paga di novembre, dicembre e gennaio. Diceva di non voler parlare di lavoro, ma alla fine siamo finite sempre a parlare di quello. Doveva comprare uno shampoo secco e, dopo aver pagato il mio lussuoso Golden Milk, mi ha chiesto di accompagnarla da Sephora.
Ha comprato due prodotti Olaplex per capelli, cadauno circa trenta euro. Quando ci siamo dirette in cassa ha commentato gli espositori di minisize e cofanetti lì vicino. Ce n'era uno di Benefit e io ho decantato la qualità di questo marchio.
"Allora ti faccio un regalo di Natale" ha detto mentre lo prendeva dall'espositore e lo passava alla cassiera. Io ho implorato di non farlo ma lei aveva già avvicinato la carta al POS.
Per qualche minuto ha tentato di trascinarmi a guardare l'accensione dell'albero di Natale cittadino, ma mi sono rifiutata perentoria perché i miei livelli di socialità erano scesi sotto le scarpe e la mattina non avevo preso lo Zoloft.
Il cofanetto conteneva tre minisize Benefit: un mascara, un primer e un gel per sopracciglia. Adesso tutti e tre sono nel mio portatrucchi, mentre il cofanetto giace sepolto in uno dei cassetti della libreria.
E' stato un gesto carino, l'hanno detto i miei colleghi del Factory e anche il mio ragazzo. Eppure io provo profondo imbarazzo davanti a questi tentativi di amicizia.
Le ho già detto che soffro di OCD, non so se sia il caso di farle anche presente che sono un'inguaribile asociale e detesto ogni forma di contatto umano.
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veggiechannel · 2 years
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Sul web e sui social spopolano i menù per il Natale e tra questi troviamo un'ampia offerta di menù vegani. Il mio modo, però, di intendere l’alimentazione vegetale si sposa poco con menù a base di seitan, tempeth, tofu, hummus, affettati veg o ricercati scimmiottamenti dei piatti della tradizione. Vi presento oggi l’idea per realizzare un menù di Natale vegano e senza glutine, veramente adatto a tutti.
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my---diary · 6 days
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21/09/2024 • Da studente a lavoratore Pt.3
Mi ricollego al post precedente aggiungendo che spesso dovevamo andare a fare tirocinio generale e tirocinio specifico per la tesi in tutte quelle settimane prima della laurea, ad eccezione degli ultimi giorni. L'ultimo giorno di tirocinio guardavo ogni ambiente, ogni stanza, ogni ufficio con i lavoratori lì presenti cercando di fare un fermo immagine nel mio cervello per ricordare meglio quei posti che hanno avuto un significato per me e in cui ho instaurato rapporti. Quel giorno è terminato con un saluto differente da parte mia: "Io vado....non so se ci vedremo di nuovo."
Ora racconto del Power Point. La mia idea iniziale era farlo semplice e in poco tempo per concentrarmi sulle cose veramente importanti, poi il coordinatore ci dà indicazioni facendo riferimento anche agli anni precedenti, il messaggio era che alla commissione piace di più un Power Point super elaborato, con transizioni particolari, effetti, mappe concettuali interattive e cose così. Altra botta in fronte. Ho dovuto imparare a fare anche queste cose strane ma effettivamente belle e sceniche. Uno degli effetti che molti di noi abbiamo usato non c'era sul mio PC, e per capire che era un problema del software e non io che non sapevo fare le cose c'è voluto tempo. Ho provato a installare altre versioni ecc ma niente, quindi dovevo fare continuamente trasferimenti di ppt tra il mio pc e un altro che avevamo in casa, più lento ma con quell'effetto.
Altre cose a cui pensare in quel periodo erano la festa e l'abito, che sono cose che tolgono non poco tempo allo studio perché bisogna andare fisicamente in certi posti a vedere, scegliere, accordarsi. Nello specifico, per la festa ho dovuto attentamente scegliere chi invitare e chi no, coloro che non sono stati invitati è sia perché magari ci ho poco rapporto e sia per una questione economica perché le feste di laurea costano molto. Non ho invitato i parenti al di fuori della mia famiglia stretta. Mi sarebbe piaciuto che ci fossero state con me le mie nonne ma una era venuta a mancare qualche anno prima, mentre l'altra stava a casa perché con la vecchiaia non poteva più spostarsi, ma non è stata veramente assente perché con il pensiero lei c'era, così come l'anima dell'altra nonna. Gli altri parenti non invitati probabilmente si sono sentiti offesi e ne ero mortificato ma se avessi invitati alcuni avrei dovuto invitare anche tutti gli altri e si sarebbero create situazioni ancora più scomode, perché una festa con tutti è veramente troppo costosa. La ricerca del locale non è stata per niente facile, mi ero promesso di cercare un posto veramente bello perché quel giorno sarebbe stato importante forse più di un compleanno perché arriva una volta sola (o poco più) e perché è uno spartiacque tra due fasi della vita. Mi sono impegnato con lunghissime ricerche su internet, Google Maps, lettura di recensioni, telefonate, appuntamenti, visite sul posto, preventivi, menù, programmi della serata, problemi di sale non esclusive, prezzi esorbitanti proprio dei locali più belli, locali che non davano quasi niente da mangiare ma con solo alcool che costa quanto 2 cene a persona, locali brutti e non scenici come volevo io, locali troppo lontani e non facilmente raggiungibili da tutti, locali non adatti perché troppo a stile ristorante che non mi ispirava ecc. Alla fine opto per un bar-riatoranre di cui avevo pregiudizio ma che ho visitato per consiglio e per disperazione. Si è rivelato essere la soluzione migliore perché aveva un prezzo onesto, offriva un menù e un programma della serata ben equilibrati, si adattava alle esigenze alimentari degli ospiti e le mie esigenze organizzative ed era bel allestito all'interno con qualche albero nei giardini e tante lucine di Natale per decorazione. In questi anni c'è la moda delle lucine di Natale anche fuori natale per abbellire gli ambienti o le proprie stanze in casa. La torta che offriva non mi piaceva e faceva alzare abbastanza il prezzo, così la ricerca della torta perfetta è stata un'altra grossa faccenda. A partire dalla ricerca delle foto su internet, le chiamate e le visite a tutte le pasticcerie della zona anche a qualche chilometro di distanza, altri preventivi, incompatibilità con lo stile che preferivo e il materiale che non regge, proposte di torte totalmente o mezze finte, problemi con la pasta da zucchero che o non la sanno fare o costa una cifra ecc. Qualcuno può pensare, eh ma pensi sempre ai soldi? Si perché tra tasse universitarie, copie delle tesi, festa di laurea, torta, vestito, bomboniere ed altro se ne vanno via parecchi e queste attenzioni permettono di mettere da parte qualcosa ma avere anche allo stesso tempo la qualità.
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sounds-right · 6 months
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Frontemare Rimini, Kanta Tu con Lele Sarallo. E tanti vip al TOP Club Show Dinner
Venerdì 22 Marzo, al TOP Club Show Dinner, vedrà la partecipazione di un parterre de rois di vip provenienti da vari ambiti: dal calcio, al giornalismo fino allo spettacolo. Un'occasione imperdibile per vivere una notte indimenticabile tra stelle del calibro di Roberto Carnevali, Gianluca Pagliuca, Alessio Tacchinardi, Nico Schira, Massimo Boccucci, Piero Maggio, Samuele Sbrighi,  Riccardo Vialli, Patrick Baldassarri, Morris Carrozzieri, Massimo Agostini, Ferdi Berisa, Alex De Angelis, Denny Montesi, Sofia Bruscoli, Marcello Fuentes, Alex Nuccetelli, Antonio Di Natale, Beppe Signori e Nathaly Caldonazzo. 
La serata inizierà alle ore 21:00 con la cena spettacolo più amata della Riviera. Gli ospiti potranno scegliere tra un esclusivo menù di carne o di pesce, oltre a un ricco buffet. Il tutto sarà accompagnato dalla performance di Lele Sarallo, promettendo un'esperienza culinaria e di intrattenimento di primo livello. 
Dalle 23:30, il TOP Club Show Dinner i dj Max Monti e Gianni Morri prenderanno il controllo della console, alternandosi per offrire al pubblico una selezione musicale che promette di scatenare la pista da ballo fino alle prime luci dell'alba. Inoltre in concomitanza ci sarà il party Novella2000 con la presenza del direttore Roberto Alessi. 
/// 
Ristorante & Musica Frontemare. 
Viale Principe di Piemonte 30, Rimini. 
+39 0541478542 
www.frontemarerimini.com [email protected]
/// 
Frontemare, il Regno del Divertimento a Rimini, offre un'esperienza unica. Situato in posizione privilegiata di fronte al mare della Riviera, il locale si presta perfettamente per dinner party, serate a tema, concerti live e dj set. Aperto ogni venerdì, sabato e domenica, Frontemare ha ideato tre serate per accontentare gli appassionati di ogni genere musicale. Dal TOP Club del venerdì, lo Show Dinner più elegante della Riviera, ai coinvolgenti concerti live delle migliori band il sabato, fino ad arrivare all'atmosfera vibrante dell'Apericena Latina della domenica sera. Il locale è poi predisposto all'organizzazione di cene aziendali, compleanni ed eventi privati.
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tarditardi · 6 months
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Frontemare Rimini, Kanta Tu con Lele Sarallo. E tanti vip al TOP Club Show Dinner
Venerdì 22 Marzo, al TOP Club Show Dinner, vedrà la partecipazione di un parterre de rois di vip provenienti da vari ambiti: dal calcio, al giornalismo fino allo spettacolo. Un'occasione imperdibile per vivere una notte indimenticabile tra stelle del calibro di Roberto Carnevali, Gianluca Pagliuca, Alessio Tacchinardi, Nico Schira, Massimo Boccucci, Piero Maggio, Samuele Sbrighi,  Riccardo Vialli, Patrick Baldassarri, Morris Carrozzieri, Massimo Agostini, Ferdi Berisa, Alex De Angelis, Denny Montesi, Sofia Bruscoli, Marcello Fuentes, Alex Nuccetelli, Antonio Di Natale, Beppe Signori e Nathaly Caldonazzo. 
La serata inizierà alle ore 21:00 con la cena spettacolo più amata della Riviera. Gli ospiti potranno scegliere tra un esclusivo menù di carne o di pesce, oltre a un ricco buffet. Il tutto sarà accompagnato dalla performance di Lele Sarallo, promettendo un'esperienza culinaria e di intrattenimento di primo livello. 
Dalle 23:30, il TOP Club Show Dinner i dj Max Monti e Gianni Morri prenderanno il controllo della console, alternandosi per offrire al pubblico una selezione musicale che promette di scatenare la pista da ballo fino alle prime luci dell'alba. Inoltre in concomitanza ci sarà il party Novella2000 con la presenza del direttore Roberto Alessi. 
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Ristorante & Musica Frontemare. 
Viale Principe di Piemonte 30, Rimini. 
+39 0541478542 
www.frontemarerimini.com [email protected]
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Frontemare, il Regno del Divertimento a Rimini, offre un'esperienza unica. Situato in posizione privilegiata di fronte al mare della Riviera, il locale si presta perfettamente per dinner party, serate a tema, concerti live e dj set. Aperto ogni venerdì, sabato e domenica, Frontemare ha ideato tre serate per accontentare gli appassionati di ogni genere musicale. Dal TOP Club del venerdì, lo Show Dinner più elegante della Riviera, ai coinvolgenti concerti live delle migliori band il sabato, fino ad arrivare all'atmosfera vibrante dell'Apericena Latina della domenica sera. Il locale è poi predisposto all'organizzazione di cene aziendali, compleanni ed eventi privati.
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trevisotiramisuit · 9 months
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Colazione a Treviso: una delizia mattutina con il tiramisù trevigiano
Treviso Tiramisu è entusiasta di annunciare il lancio di una nuova esperienza culinaria, Breakfast in Treviso: A Morning Delight with Treviso Tiramisu, un concetto di ristorazione unico che promette di trasformare la routine mattutina in un evento indulgente. Questo innovativo menù per la colazione è pensato per portare i sapori e il fascino di Treviso, direttamente sulla tua tavola.
Treviso, nota per i suoi canali pittoreschi e l'architettura storica, è anche la città natale del dessert famoso in tutto il mondo, il Tiramisù. Ispirandosi a questo ricco patrimonio, il nostro team culinario ha creato un menu per la colazione che infonde i classici piatti mattutini con i sapori lussuosi del tiramisù trevigiano. Per saperne di più leggi questo Comunicato Stampa :
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msdiaz61 · 9 months
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Le migliori ricette semplici per il menù di Natale 2018: Pasta panna, gamberetti e zucchine. http://dlvr.it/T138Rc
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sardies · 9 months
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Coldiretti Sardegna, Natale 2023 in famiglia
Natale in famiglia per circa due terzi dei sardi che preferiscono, per circa l’80 per cento, avere un menù con più della metà di cibi a base di prodotti made in Sardinia e legati alla tradizione. È quanto emerge da una stima Coldiretti Sardegna sulla tendenza dei sardi per i giorni di Natale. Più gettonati per Capodanno e per l’Epifania saranno, invece, gli agriturismi con le loro offerte e…
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Natale in famiglia per 2 sardi su 3, spesa media di 148 euro
Natale in famiglia per circa due-terzi dei sardi che preferiscono, circa l’80%, avere un menù con più della metà di cibi a base di prodotti made in Sardinia e legati alla tradizione. È quanto emerge da una stima di Coldiretti sulla tendenza dei sardi per i giorni di Natale. Più gettonati per Capodanno e l’Epifania saranno, invece, gli agriturismi con le loro offerte e pacchetti.     NATALE –…
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