#insegnamento sostenibile
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La Scuola Primaria di San Giorgio Monferrato si illumina di meno!
Anche quest’anno, la Scuola Primaria di San Giorgio Monferrato ha aderito a M’illumino di Meno, la Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, promossa da Rai Radio 2 e Caterpillar.
Anche quest’anno, la Scuola Primaria di San Giorgio Monferrato ha aderito a M’illumino di Meno, la Giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, promossa da Rai Radio 2 e Caterpillar. Durante la settimana, guidati dai loro insegnanti, gli alunni hanno scoperto come ogni gesto conta per un futuro più sostenibile: Le classi 1^ e 2^ hanno imparato che i piccoli…
#Alessandria today#Ambiente#azioni sostenibili#Caterpillar#consapevolezza ambientale#consumo responsabile#eco-sostenibilità#Economia circolare#Educazione alla sostenibilità#Educazione Ambientale#eventi scolastici#fast fashion#Futuro sostenibile#giornata del risparmio energetico.#giovani e ambiente#Google News#green school#impronta ecologica#iniziative educative#Iniziative Scolastiche#insegnamento sostenibile#italianewsmedia.com#M’illumino di meno#Moda sostenibile#Pier Carlo Lava#pratiche ecologiche#Rai Radio 2#Recupero#riciclo abbigliamento#riciclo creativo
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Sia l’abbrutimento dei soldati sia l’indifferenza della popolazione civile israeliana derivano da una disumanizzazione dei palestinesi che da tempo si dispiega incessantemente. 57 anni di barbarie dell’occupazione e la persistente cancellazione del conflitto israelo-palestinese dall’agenda politica di Israele e del mondo (come portata avanti intenzionalmente soprattutto da Netanyahu) hanno mostrato il loro inevitabile effetto. La vita umana palestinese per la maggior parte degli ebrei israeliani non vale molto, meno che mai dopo il 7 ottobre e meno ancora quando si tratta degli abitanti di Gaza che dall’attuale Governo israeliano vengono definiti nella loro quasi totalità come terroristi di Hamas. Un’equiparazione della catastrofe di Gaza con Auschwitz non è sostenibile – la rigetta anche Gideon Levy nel suo editoriale. Ma non è questo il punto. Per troppo tempo la politica israeliana ha strumentalizzato la singolarità di Auschwitz per scopi politici eteronomi. Dalla Shoah non si può trarre insegnamento, neanche quello del postulato ideologico di quanto fosse necessario creare un “rifugio per il popolo ebraico”, come ora dovrebbe essere diventato evidente. Semmai, dalla Shoah, si potrebbe far derivare come messaggio astratto unicamente il principio guida di una società impegnata a minimizzare se non a rendere impossibile che degli esseri umani continuino a produrre vittime umane. Questo potrebbe essere ciò che Walter Benjamin intendeva con il «debole potere messianico» che viene attribuito a ogni generazione presente in relazione a generazioni passate. E proprio in questo si manifesta l’orrendo tradimento che Israele (non solo adesso, ma ora con una smisuratezza di sua scelta) ha commesso nei confronti della memoria di Auschwitz. E in questo, esattamente in questo, sta la spaventosità del simbolo che il primo ministro israeliano non parteciperà alla cerimonia di commemorazione dell’80° anniversario della liberazione di Auschwitz perché deve temere di essere arrestato come quel criminale di guerra che in quanto rappresentante di Israele è.
Se Israele tradisce la memoria di Auschwitz
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Mondo Scuola
Mondo Scuola: Un Viaggio nell'Universo Educativo
Il Mondo Scuola è un termine che abbraccia tutti gli aspetti dell’educazione, dalle scuole primarie fino all’università, includendo ogni fase dell’apprendimento e tutte le risorse a disposizione per favorire una formazione di qualità. Comprende non solo gli istituti scolastici, ma anche gli strumenti didattici, i metodi di insegnamento, e le innovazioni educative che contribuiscono alla crescita delle nuove generazioni.
Le Fasi del Mondo Scuola
Il percorso educativo in Italia, come in molte altre nazioni, si sviluppa attraverso varie fasi:
Scuola dell'Infanzia: Un primo approccio all'apprendimento, che include giochi, attività creative e l’inizio della socializzazione.
Scuola Primaria: Inizia l’insegnamento formale di materie fondamentali come italiano, matematica, scienze e storia, con un’attenzione alla formazione dei valori e delle abilità sociali.
Scuola Secondaria di Primo Grado (Medie): Questo ciclo rappresenta un passo decisivo nella crescita degli studenti, introducendo materie più complesse come le lingue straniere e le scienze.
Scuola Secondaria di Secondo Grado (Superiori): Le scuole superiori permettono agli studenti di specializzarsi in vari settori, come licei, istituti tecnici o professionali, preparandoli per l'ingresso nel mondo del lavoro o per l'università.
Università e Istituti Superiori: Per chi desidera proseguire con gli studi, l'università rappresenta una fase di specializzazione, con la possibilità di acquisire una laurea triennale o magistrale, e accedere a master e dottorati di ricerca.
Le Risorse del Mondo Scuola
Oltre alle scuole e università, il Mondo Scuola comprende una vasta gamma di risorse che aiutano gli studenti a imparare e a crescere:
Libri di Testo e Materiale Didattico: Gli strumenti fondamentali per l'apprendimento, che vengono costantemente aggiornati per rispondere alle esigenze pedagogiche moderne.
Tecnologia e Strumenti Digitali: La digitalizzazione ha trasformato l’educazione, con piattaforme online, strumenti di e-learning, e dispositivi che rendono l'apprendimento più accessibile e interattivo.
Corsi e Formazione Extra-scolastica: Molti studenti e adulti ricorrono a corsi online, laboratori e seminari per approfondire determinate materie o acquisire nuove competenze.
I Metodi Educativi nel Mondo Scuola
Il Mondo Scuola è in continua evoluzione, e i metodi di insegnamento si stanno adattando ai cambiamenti tecnologici e alle nuove esigenze sociali. Alcuni dei metodi più innovativi includono:
Didattica Attiva: Approcci che incoraggiano la partecipazione attiva degli studenti, come il problem-solving, il lavoro di gruppo, e le discussioni in classe.
Apprendimento Online e a Distanza: Con la pandemia di COVID-19, molte scuole e università hanno adottato l’insegnamento online, una modalità che continua a essere una risorsa fondamentale per l’educazione moderna.
Educazione Inclusiva: Un approccio che mira ad adattare l'insegnamento alle diverse esigenze degli studenti, creando ambienti scolastici che accolgano tutti, indipendentemente dalle loro capacità e background.
Il Futuro del Mondo Scuola
Il Mondo Scuola sta cambiando rapidamente, con un crescente focus sull’innovazione, la sostenibilità e l'inclusività. Le scuole del futuro saranno sempre più digitalizzate, interattive, e orientate al pensiero critico e alle competenze trasversali, preparando gli studenti a vivere e lavorare in un mondo globale e in continuo cambiamento.
Tecnologie Emergenti: L'uso di intelligenza artificiale, realtà aumentata e virtuale potrebbe rivoluzionare il modo in cui gli studenti apprendono e interagiscono con i contenuti.
Educazione Sostenibile: La crescente attenzione verso la sostenibilità e l'ambiente influenzerà i programmi scolastici, con un focus su materie come la scienza ambientale e l'educazione civica.
Personalizzazione dell'Apprendimento: Le piattaforme di e-learning e l'uso di algoritmi intelligenti permetteranno di personalizzare l’esperienza educativa, rispondendo meglio alle necessità individuali degli studenti.
Conclusioni
Il Mondo Scuola è un universo vasto e dinamico, che comprende tutte le risorse e gli strumenti necessari per favorire l’apprendimento e lo sviluppo delle nuove generazioni. Con l’evoluzione continua della tecnologia, dei metodi di insegnamento, e della pedagogia, il futuro dell’educazione si prospetta sempre più interattivo, inclusivo e orientato alle sfide globali.
Che tu sia uno studente, un insegnante, o un genitore, il Mondo Scuola offre opportunità infinite per crescere, imparare e prepararsi al futuro.
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Ritorna l' Educazione Civica
Vi avevamo invitato a firmare la proposta per introdurre l’ora di Educazione alla Cittadinanza come materia curriculare nelle scuole di ogni ordine di grado: https://iniziativa21058.blogspot.com/2018/08/il-ritorno-delleducazione-alla.html
Ora con 193 sì e 38 astenuti il Senato ha approvato in via definitiva il ddl sull'introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica, che così diventa legge e porta, dal prossimo settembre, la materia nella scuola primaria e in quella secondaria, prevedendo 33 ore minime annue di insegnamento e voto in pagella. Per il provvedimento "l'educazione civica contribuisce a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri". "L'educazione civica sviluppa nelle istituzioni scolastiche la conoscenza della Costituzione italiana e delle istituzioni dell’Unione europea per sostanziare, in particolare, la condivisione e la promozione dei princìpi di legalità, cittadinanza attiva e digitale, sostenibilità ambientale, diritto alla salute e al benessere della persona". La materia, nel primo ciclo scolastico, sarà considerata un insegnamento trasversale affidato in contitolarità; nelle scuole del secondo ciclo, invece, l’insegnamento è affidato ai docenti abilitati all’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche, ove disponibili nell’ambito dell’organico dell’autonomia. Diversi i temi in esame: Costituzione, istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione europea e degli organismi internazionali; storia della bandiera e dell’inno nazionale; Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 25 settembre 2015; educazione alla cittadinanza digitale; elementi fondamentali di diritto, con particolare riguardo al diritto del lavoro; educazione ambientale, sviluppo ecosostenibile e tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari; educazione alla legalità e al contrasto delle mafie; educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio culturale e dei beni pubblici comuni; formazione di base in materia di protezione civile. Considerando anche la trasversalità della disciplina, sono chiamati in causa anche i Comuni che potranno promuovere delle collaborazioni con le scuole per far conoscere il funzionamento delle amministrazioni locali e dei loro organi, la storia del territorio e le regole per la fruizione di spazi verdi e culturali. Continua su https://www.strategieamministrative.it/dettaglio-news/201982956-educazione-civica-il-senato-approva-la-legge/
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Giornata mondiale dell'ONU delle donne nella ricerca scientifica
E' la Giornata delle donne e delle ragazze nella scienza. Lucia Votano, il divario è un problema di tutta la società. Torna anche quest'anno la Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nella Scienza, indetta dall'Unesco per l'11 febbraio: un evento che riconosce il ruolo fondamentale che le donne svolgono nelle discipline tecnico-scientifiche, le cosiddette discipline Stem, a dispetto dei tanti stereotipi che caratterizzano ancora la partecipazione femminile in questi ambiti. Secondo l'ultimo rapporto Unesco del 2021, infatti, solo il 33% dei ricercatori sono donne, nonostante rappresentino il 45% delle laureate e il 55% degli studenti di Master.
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Ancora tanti stereotipi da superare nella Giornata delle donne e delle ragazze nella scienza 2023 (fonte: Phhere) © ANSA/Ansa Cifre in crescita rispetto agli anni precedenti, ma che non sono ancora sufficienti a colmare il divario di genere: "Non basta aumentare i numeri di partenza, perché il divario si allarga moltissimo man mano che si sale di livello", dice all'ANSA Lucia Votano, la prima donna a dirigere i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). "Dobbiamo renderci conto che non si tratta solo di una rivendicazione femminile - aggiunge Votano - ma di una problema che riguarda l'intera società: parliamo delle discipline che garantiranno la crescita economica del Paese, è come se un atleta cercasse di partecipare ad una gara con una gamba più corta dell'altra". La ricercatrice sottolinea, in particolare, il ruolo fondamentale che riveste la scuola, fin dalla materna, nel saper offrire a tutti la possibilità di accedere alle stesse opportunità: "Non bisogna solo puntare a premiare il merito, ma soprattutto a permettere a ciascuno di esprimere al meglio le proprie potenzialità, che possono essere anche molto diverse da individuo a individuo. E andrebbe anche fatta una revisione seria dei metodi di insegnamento delle materie scientifiche", prosegue Lucia Votano. "Ad esempio, materie come matematica e fisica non vengono mai affrontate da un punto di vista storico, cosa che invece aiuterebbe a creare maggiori connessioni con le altre materie". In un video la voce di 20 ricercatrici a voce della scienza al femminile, nei messaggi di venti ricercatrici raccolti dal ministero per l'Università e la ricerca in collaborazione con i principali enti e centri di ricerca italiani, in occasione della Giornata Iinternazionale per le donne e le ragazze della scienza che si celebra oggi: “La scienza è un modo per conoscere le cose, per vincere le proprie paure”, “Mi affascina scrutare materiali nel profondo”, “Ho studiato fisica per capire il mondo e la racconto per provare a migliorarlo”, sono alcuni dei messaggi, accanto a: “La scienza descrive un mondo senza confini e mi piace l’idea di continuare a stupirmi proprio come facevo da bambina”, “Credo nella ricerca”. “Contribuiamo al progresso!”. Superare gli stereotipi di genere, incoraggiare le studentesse a seguire le proprie passioni, promuovere la #formazione e le carriere scientifiche. Sono loro, le nostre ste(a)m#WomenInScienceDay #stem pic.twitter.com/4ViE1qthyR — Ministero dell'Università e della Ricerca (@mur_gov_) February 11, 2023 Sono immagini positive, indirizzati soprattutto alle più giovani incoraggiarle a studiare le scienze e a intraprendere la carriera scientifica. I 20 messaggi sono stati raccolti in un video dal ministero della Ricerca, in collaborazione con gli enti di ricerca Area Science Park; Agenzia spaziale italiana (Asi); Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr); Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea); Istituto nazionale di astrofisica (Inat); Istituto nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (Indire); Istituto nazionale di ricerca metrologica (Inrim); Istituto nazionale di fisica nucleare (INFN); Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv); Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (Ogs). Le 20 ricercatrici hanno voluto dare un incoraggiamento a tutte le giovani donne perché seguano le proprie passioni e inclinazioni. Un momento di riflessione personale che è anche uno stimolo per l’intera comunità nel perseguire obiettivi di parità di genere in termini di opportunità educative, di formazione e di carriere scientifiche. Donne nella scienza di ieri e di oggi, la storia in un video Donne di ieri e di oggi sono le protagoniste del video che racconta la transizione della figura femminile nell'ambito della ricerca scientifica, pubblicato da Istituto Italiano di Tecnologia (Iit) e Fondazione Ansaldo in occasione della Giornata Internazionale delle Donne nella Scienza. I filmati mostrano donne del passato, impegnate nella ex-centrale elettronucleare di Caorso (Emilia-Romagna) e negli stabilimenti Asgen di Genova, e del presente, al lavoro nei laboratori dei diversi centri Iit distribuiti in Italia. Il video di quest'anno vuole sottolineare come le donne siano sempre state presenti nella sfera scientifica. Seppur spesso osteggiate da una società che le voleva relegate a ruoli stereotipati, alcune scienziate sono riuscite a distinguersi facendosi spazio in una élite principalmente maschile, anche se venivano spesso considerate come eccezioni o, addirittura, venivano private del loro stesso successo e tenute nell'ombra. Le cose ora stanno finalmente cambiando e la pubblicazione di questo video punta proprio a supportare un cambiamento culturale in modo che non sia più necessario promuovere politiche di inclusione. Iit e Fondazione Ansaldo sono impegnati a promuovere l'uguaglianza di genere e l'inclusione attraverso iniziative pubbliche. Nello staff dell'Iit la componente femminile arriva al 43% e, dal 2020, l'Istituto si è dotato di un ufficio dedicato a diversità e inclusività, che ha il compito di redigere ed attuare un documento strategico che delinea gli obiettivi e le azioni da intraprendere per promuovere l'uguaglianza di genere. Anche Fondazione Ansaldo negli ultimi anni si è impegnata a promuovere, attraverso la valorizzazione del patrimonio archivistico di cui è custode, la storia dell'emancipazione femminile e dell'ingresso delle donne nel mondo del lavoro, offrendo percorsi didattici ad hoc per le scuole e con la mostra #Women allestita a partire dal 2020. Read the full article
#Cnr#Donnenellascienza#emancipazionefemminile#gendergap#guaglianzadigenere#inclusione#infn#ministerodellaRicerca#mondodellavoro#women
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Coaching Ontologico
Coaching Ontologico
Il Coaching Ontologico nasce dagli insegnamenti dell'Ontologia. Secondo Wikipedia, "L'ontologia è lo studio filosofico della natura dell'essere, del divenire, dell'esistenza o della realtà, nonché delle categorie fondamentali dell'essere e delle loro relazioni".
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Coaching Ontologico, quindi, vive sotto la premessa che sei un co-creatore e la natura del tuo essere è correlata alla tua realtà. Un Coach Ontologico porta consapevolezza a nuove possibilità attraverso potenti domande e ti aiuta advertisement agire in modo efficace. Il ruolo di un mentor ontologico non è quello di darti le risposte perché la tua conoscenza interiore è creativa e piena di risorse. Facilitano il tuo processo per acquisire un apprendimento più profondo a livello inconscio e conscio, che va oltre una sessione. Questo metodo è più sostenibile del mero insegnamento del "come charge" che soddisfa solo temporaneamente. Ti allenano anche a diventare consapevole dei tre elementi del corpo, del linguaggio e delle emozioni oltre an insegnare una pianificazione e una strategia adeguate perché tutto è correlato e rilevante per il maggiore potenziale umano.
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Sii consapevole del fatto che non tutti gli allenatori sono uguali. Con tutti I vantaggi del instructing ontologico, stai ricevendo al di sopra e al di là di ciò che offre un holistic mentor medio che lavora principalmente con te per fissare obiettivi ed essere la tua team promoter. Julio Ollala, uno dei maggiori promotori del instructing ontologico, lo descrive al meglio nel suo libro From Knowledge to Wisdom: Essays on the Crisis of Contemporary Learning condividendo la seguente dichiarazione:
"Sfortunatamente, il training oggi è praticato da molti che non sono accreditati e non studiati, che offrono consulenza tradizionale, formazione e consigli di psicologia pop con il pretesto di" instructing ". Viene praticato da coloro che sono intrappolati nelle stesse abitudini e trappole di pensare che I clienti che stanno cercando di servire siano presenti
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Questo è il motivo per cui è prezioso investire nell'assunzione non solo di un mentor, mama di un mentor ontologico formato e che sappia cosa ascoltare per guidarti nelle tue sfide. Hanno liberato il loro disordine mentale e sono meglio attrezzati per gestire le tue preoccupazioni in un ambiente sicuro. Ti impegni completamente a tuo vantaggio per rimuovere eventuali incongruenze nei tuoi pensieri e ciò che dici che farai.
Advertisement esempio, avere paura del fallimento ti sta effettivamente preparando al fallimento, indipendentemente dalle cose che dici o fai bene perché il contesto sottostante è incongruente. Un altro modo per capirlo è immaginare di giocare a freccette. Solo che invece di concentrarti sul bullseye, I tuoi occhi sono sul muro lontano dal tabellone mentre lanci la freccetta. Quanto è probabile che colpirai il bersaglio con la freccetta? Allo stesso modo nella vita, I tuoi pensieri sono come I tuoi occhi. E se I tuoi pensieri non sono congruenti alle tue azioni, con quale probabilità otterrai ciò che desideri veramente? Sei disposto a notare e osservare il modo in cui percepisci il fallimento? E se invece di pensare che fallirai, operassi da un luogo di fiducia sapendo che avrai successo? In che modo ciò potrebbe influenzare le tue azioni e il tuo risultato in modo diverso?
Con un Coach Ontologico qualificato potrai:
• Dai uno sguardo dietro le quinte a ciò che guida le tue azioni
• Nota cosa ti impedisce di realizzare I tuoi sogni
• Creare turni una volta per tutte
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Il vantaggio per te è che inizi a sperimentare davvero la vera pace, felicità e maggiore abbondanza. Chi non lo vuole?
Per conoscere I servizi di instructing di Mina, visita http://www.LifeCoachMinaWatkins.com e iscriviti per ricevere la serie Free Secrets to Happiness.
"Dalla conoscenza alla saggezza: saggi sulla crisi dell'apprendimento contemporaneo", Julio Olalla, 2004.
Mina Watkins è un'intelligente mentor aziendale, oratrice, autrice pubblicata e conduttrice di programmi radiofonici. È una confidente fidata che guida allenatori, visionari creativi, imprenditori e imprenditori per sognare in grande, giocare più in grande e vivere più in grande. In qualità di mentor ontologico addestrato, istruisce I suoi clienti con il suo stile attento e intuitivo, che consente loro di creare scoperte durature dai problemi nascosti che li stavano trattenendo.
Visit for more information:- https://carreradecoaching.com/general/que-es-el-coaching-ontologico/
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Moderni mezzi tecnici di insegnamento: un nuovo approccio per un’istruzione innovativa
Come le tecnologie educative stanno rivoluzionando il processo educativo con strumenti digitali e multimediali
Come le tecnologie educative stanno rivoluzionando il processo educativo con strumenti digitali e multimediali. Nell’era della globalizzazione e del progresso tecnologico, il settore educativo si trova a un punto di svolta. L’introduzione di moderni mezzi tecnici, come lavagne interattive, piattaforme digitali, sistemi di apprendimento a distanza e tecnologie di realtà aumentata, sta…
#Alessandria today#apprendimento a distanza#apprendimento immersivo#apprendimento interattivo#apprendimento tecnologico#digitalizzazione nell&039;educazione#dispositivi multimediali#Educazione Digitale#educazione e tecnologie#educazione innovativa#educazione personalizzata#educazione sostenibile#efficacia educativa#efficienza educativa#formazione a distanza#formazione online#futuro dell’istruzione#Google Classroom#Google News#innovazione scolastica#insegnamento interattivo#insegnamento moderno.#insegnanti e tecnologia#integrazione tecnologica#istruzione innovativa#italianewsmedia.com#lavagne interattive#metodi didattici#moderni mezzi tecnici#Moodle
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AltaRoma, Accademia protagonista
Domenica 26 gennaio “CartaModelle – Installation de mannequins”
Ingresso libero, dalle 11 alle 18.
Presso l’ex Caserma Guido Reni, in via Guido Reni 7 a Roma
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Abito di Samantha Caponera
Un racconto di recupero sostenibile tra il mondo della decorazione e quello della moda. Manichini feriti dal tempo e dall’usura rivivono grazie alla bellezza di un foglio di carta, di un bottone, di un cartamodello.
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Abito di Martina Patella
Decoro come abbellimento e riuso di materiali per renderlo nuovo. Un pezzo unico di fattura artigianale. La scuola di Decorazione e la scuola di Fashion design dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone presentano una collaborazione nuova per ritrovare bellezza in ogni sua forma.
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Abiti e accessori Carmen Moffa
Abiti e accessori, contaminati e contemporanei, accompagnano silhouette statiche, oggetto loro stesse di un’estetica differente. Studenti ed insegnanti saranno protagonisti domenica 26 gennaio, dalle 11 alle 18, alla Settimana della Moda in programma a Roma, presso l’ex Caserma Guido Reni.
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Abito di Anna Reali
Per la partecipazione alla Fashion Week Romana è sempre presente la sinergia avviata tra l’Accademia e la Camera di Commercio di Frosinone, al fine di promuovere la collaborazione tra Istituzioni e Aziende del territorio.
Per il progetto “Cartamodelle – Installation de mannequins” hanno lavorato i docenti Alessandra Di Pofi, Giuseppe Iaconis e Donatella Spaziani. Protagonisti gli studentiAdrian Macari, Anastasia Guantini, Martina Midea, Martina Giacomobuono, Francesca Marrocco, Desirè Marrocco, Maria Macera, Veronica Neri, Siria Quattrociocche, Denise Cristiano, Silvia Colapietro, Simone Cagiati, Samantha Caponera, Carmen Moffa, Martina Patella e Anna Reali.
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Insegnanti e Studenti
IL CORSO DI DECORAZIONE
Il corso di studi per il conseguimento del Diploma accademico in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo, con indirizzo Decorazione, ha l’obiettivo di formare artisti e professionalità qualificate nel campo delle arti visive in grado di sviluppare la ricerca nell’ambito della progettazione dell’ambiente e dell’habitat territoriale sia con l’utilizzazione di metodi tradizionali che attraverso l’elaborazione e sperimentazione dei nuovi linguaggi.
Il CORSO DI FASHION DESIGN
La scuola di fashion design dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone si presenta come il primo corso sperimentale statale in Italia dal 2001.
Triennio e biennio specialistico caratterizzano un percorso formativo che accompagna lo studente attraverso le diverse materie teoriche e laboratoriali per una formazione completa. Contemporaneità e ricerca, uno stretto rapporto tra la fase progettuale, la realizzazione pratica e la comunicazione sono il segno distintivo di un’offerta formativa specifica, che ha come obiettivo la creazione di un prodotto seguito in tutto il processo evolutivo e pubblicato attraverso la partecipazione a fashion week, esposizioni e concorsi internazionali.
ART IN PROGRESS
L’Accademia di Belle Arti di Frosinone è il luogo privilegiato per imparare a coniugare le conoscenze specialistiche e i principi teorici e, soprattutto, per innescare uno scambio proficuo tra creatività, tecnologia ed estetica attraverso adeguate metodologie di insegnamento. È l’Istituzione statale preposta alla formazione artistica terziaria di riferimento per il Lazio Meridionale. Si distingue per un’equilibrata proporzione numerica docenti/studenti, tale da consentire la fruizione dei laboratori, la frequenza di percorsi individuali di formazione e crescita e da stimolare una significativa produzione culturale, che negli ultimi anni ha permesso la realizzazione di una serie importante di progetti di intervento sul territorio e di respiro internazionale.
L’offerta formativa vanta eccellenze ampiamente riconosciute nell’ambito dell’Alta Formazione Artistica. Sono attivi corsi di primo e secondo livello in Pittura, Scultura, Decorazione, Scenografia, Grafica d’Arte, Media Art, Graphic Design, Fashion Design, Arte sacra contemporanea, Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico, Pittura – Arte pubblica, Grafica d’Arte – Illustrazione. I numerosi workshop e seminari, attivati annualmente, ampliano la specificità delle competenze favorendo confronti diretti con professionisti di chiara fama.
L’internazionalizzazione è cresciuta progressivamente nell’ultimo decennio, affidata non solo all’azione dell’ufficio Erasmus, ma anche a un numero rilevante di protocolli d’intesa e convenzioni, stipulate con istituzioni universitarie e culturali di paesi stranieri. La presenza di studenti provenienti dall’Europa, dal Medio e dall’Estremo Oriente ha consentito, infatti, l’apertura di collaborazioni di studio e di lavoro, consolidando il ruolo trainante per la crescita del territorio.
accademiabellearti.fr.it
UFFICIO STAMPA:
Laura Collinoli – [email protected]
ACCADEMIA di BELLE ARTI di FROSINONE
Presidente: Ennio De Vellis
Direttore: Loredana Rea
Direttore amministrativo: Emanuela Tata
Con il contributo di:
Camera di Commercio Frosinone.
L’Accademia di Belle Arti di Frosinone presenta CartaModelle – Installation de mannequins AltaRoma, Accademia protagonista Domenica 26 gennaio “CartaModelle – Installation de mannequins” Ingresso libero, dalle 11 alle 18.
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Progetto Zion© 7.0 | Un progetto avveniristico e sostenibile | DONA ADESSO! |
Progetto Zion© è un metodo, un modello territoriale riproducibile, studiato in anni di osservazione ed esperienza nella diffusione e insegnamento di una moderna Antropologia socio-comportamentale volta a destrutturare l’individuo, liberandolo da vecchi assunti, stimolandolo alla “coscienza” ed al pensiero “autonomo” e “sapiente”. Si tratta di un approccio misurato alla scoperta dell’individuo.
Il…
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..VISITA UFFICIALE DEL SANTO PADRE AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ITALIANA SERGIO MATTARELLA..DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO..Palazzo del Quirinale..Signor Presidente, La ringrazio per le cordiali espressioni di benvenuto che Ella mi ha rivolto a nome dell’intero popolo italiano. Questa mia visita si inserisce nel quadro delle relazioni tra la Santa Sede e l’Italia e vuole ricambiare quella da Lei compiuta in Vaticano, poco tempo dopo la Sua elezione alla più alta carica dello Stato..Guardo all’Italia con speranza. Una speranza che è radicata nella memoria grata verso i padri e i nonni, che sono anche i miei, perché le mie radici sono in questo Paese. Memoria grata verso le generazioni che ci hanno preceduto e che, con l’aiuto di Dio, hanno portato avanti i valori fondamentali: la dignità della persona, la famiglia, il lavoro…E questi valori li hanno posti anche al centro della Costituzione repubblicana, che ha offerto e offre uno stabile quadro di riferimento per la vita democratica del popolo. Una speranza, dunque, fondata sulla memoria, una memoria grata..Viviamo tuttavia un tempo nel quale l’Italia e l’insieme dell’Europa sono chiamate a confrontarsi con problemi e rischi di varia natura, quali il terrorismo internazionale, che trova alimento nel fondamentalismo; il fenomeno migratorio, accresciuto dalle guerre e dai gravi e persistenti squilibri sociali ed economici di molte aree del mondo; e la difficoltà delle giovani generazioni di accedere a un lavoro stabile e dignitoso, ciò che contribuisce ad aumentare la sfiducia nel futuro e non favorisce la nascita di nuove famiglie e di figli..Mi rallegra però rilevare che l’Italia, mediante l’operosa generosità dei suoi cittadini e l’impegno delle sue istituzioni e facendo appello alle sue abbondanti risorse spirituali, si adopera per trasformare queste sfide in occasioni di crescita e in nuove opportunità..Ne sono prova, tra l’altro, l’accoglienza ai numerosi profughi che sbarcano sulle sue coste, l’opera di primo soccorso garantita dalle sue navi nel Mediterraneo e l’impegno di schiere di volontari, tra i quali si distinguono associazioni ed enti ecclesiali e la capillare rete delle parrocchie. Ne è prova anche l’oneroso impegno dell’Italia in ambito internazionale a favore della pace, del mantenimento della sicurezza e della cooperazione tra gli Stati..Vorrei anche ricordare la fortezza animata dalla fede con la quale le popolazioni del Centro Italia colpite dal terremoto hanno vissuto quella drammatica esperienza, con tanti esempi di proficua collaborazione tra la comunità ecclesiale e quella civile..Il modo col quale lo Stato e il popolo italiano stanno affrontando la crisi migratoria, insieme allo sforzo compiuto per assistere doverosamente le popolazioni colpite dal sisma, sono espressione di sentimenti e di atteggiamenti che trovano la loro fonte più genuina nella fede cristiana, che ha plasmato il carattere degli italiani e che nei momenti drammatici risplende maggiormente..Per quanto riguarda il vasto e complesso fenomeno migratorio, è chiaro che poche Nazioni non possono farsene carico interamente, assicurando un’ordinata integrazione dei nuovi arrivati nel proprio tessuto sociale. Per tale ragione, è indispensabile e urgente che si sviluppi un’ampia e incisiva cooperazione internazionale..Tra le questioni che oggi maggiormente interpellano chi ha a cuore il bene comune, e in modo particolare i pubblici poteri, gli imprenditori e i sindacati dei lavoratori, vi è quella del lavoro. Ho avuto modo di toccarla non teoricamente, ma a diretto contatto con la gente, lavoratori e disoccupati, nelle mie visite in Italia, anche in quella recentissima a Genova. Ribadisco l’appello a generare e accompagnare processi che diano luogo a nuove opportunità di lavoro dignitoso. Il disagio giovanile, le sacche di povertà, la difficoltà che i giovani incontrano nel formare una famiglia e nel mettere al mondo figli trovano un denominatore comune nell’insufficienza dell’offerta di lavoro, a volte talmente precario o poco retribuito da non consentire una seria progettualità..È necessaria un’alleanza di sinergie e di iniziative perché le risorse finanziarie siano poste al servizio di questo obiettivo di grande respiro e valore sociale e non siano invece distolte e disperse in investimenti prevalentemente speculativi, che denotano la mancanza di un disegno di lungo periodo, l’insufficiente considerazione del vero ruolo di chi fa impresa e, in ultima analisi, debolezza e istinto di fuga davanti alle sfide del nostro tempo..Il lavoro stabile, insieme a una politica fattivamente impegnata in favore della famiglia, primo e principale luogo in cui si forma la persona-in-relazione, sono le condizioni dell’autentico sviluppo sostenibile e di una crescita armoniosa della società. Sono due pilastri che danno sostegno alla casa comune e che la irrobustiscono per affrontare il futuro con spirito non rassegnato e timoroso, ma creativo e fiducioso. Le nuove generazioni hanno il diritto di poter camminare verso mete importanti e alla portata del loro destino, in modo che, spinti da nobili ideali, trovino la forza e il coraggio di compiere a loro volta i sacrifici necessari per giungere al traguardo, per costruire un avvenire degno dell’uomo, nelle relazioni, nel lavoro, nella famiglia e nella società..A tale scopo, da tutti coloro che hanno responsabilità in campo politico e amministrativo ci si attende un paziente e umile lavoro per il bene comune, che cerchi di rafforzare i legami tra la gente e le istituzioni, perché da questa tenace tessitura e da questo impegno corale si sviluppa la vera democrazia e si avviano a soluzione questioni che, a causa della loro complessità, nessuno può pretendere di risolvere da solo..La Chiesa in Italia è una realtà vitale, fortemente unita all’anima del Paese, al sentire della sua popolazione. Ne vive le gioie e i dolori, e cerca, secondo le sue possibilità, di alleviarne le sofferenze, di rafforzare il legame sociale, di aiutare tutti a costruire il bene comune. Anche in questo, la Chiesa si ispira all’insegnamento della Costituzione pastorale Gaudium et spes del Concilio Vaticano II, che auspica la collaborazione tra comunità ecclesiale e comunità politica in quanto sono, entrambe, a servizio delle stesse persone umane. Un insegnamento che è stato consacrato, nella revisione del Concordato, nell’articolo primo dell’Accordo, dove è formulato l’impegno di Stato e Chiesa..alla reciproca collaborazione per la promozione dell’uomo e il bene del Paese..Questo impegno, col richiamo al principio della distinzione fissato nell’art. 7 della Costituzione, esprime e ha promosso al tempo stesso una peculiare forma di laicità, non ostile e conflittuale, ma amichevole e collaborativa, seppure nella rigorosa distinzione delle competenze proprie delle istituzioni politiche da un lato e di quelle religiose dall’altro. Una laicità che il mio predecessore Benedetto XVI definì..positiva..E non si può fare a meno di osservare come, grazie ad essa, sia eccellente lo stato dei rapporti nella collaborazione tra Chiesa e Stato in Italia, con vantaggio per i singoli e l’intera comunità nazionale..L’Italia ha poi il singolare onere ed onore di avere, nel proprio ambito, la sede del governo universale della Chiesa Cattolica. È evidente che, nonostante le garanzie offerte con il Trattato del 1929, la missione del Successore di Pietro non sarebbe facilitata senza la cordiale e generosa disponibilità e collaborazione dello Stato italiano. Se ne è potuta avere una ulteriore dimostrazione nel corso del recente Giubileo straordinario, che ha visto tanti fedeli venire a Roma, presso le tombe degli Apostoli Pietro e Paolo, nello spirito della riconciliazione e della misericordia. Nonostante l’insicurezza dei tempi che stiamo vivendo, le celebrazioni giubilari hanno potuto svolgersi in maniera tranquilla e con grande vantaggio spirituale. Del grande impegno assicurato dall’Italia al riguardo la Santa Sede è pienamente consapevole e sentitamente grata..Signor Presidente, sono certo che, se l’Italia saprà avvalersi di tutte le sue risorse spirituali e materiali in spirito di collaborazione tra le sue diverse componenti civili, troverà la via giusta per un ordinato sviluppo e per governare nel modo più appropriato i fenomeni e le problematiche che le stanno di fronte..La Santa Sede, la Chiesa Cattolica e le sue istituzioni assicurano, nella distinzione dei ruoli e delle responsabilità, la loro fattiva collaborazione in vista del bene comune. Nella Chiesa Cattolica e nei principi del Cristianesimo, di cui è plasmata la sua ricca e millenaria storia, l’Italia troverà sempre il migliore alleato per la crescita della società, per la sua concordia e per il suo vero progresso..Che Dio benedica e protegga l’Italia!..Parole a braccio del Papa rivolte ai bambini nei Giardini del Quirinale..Cari ragazzi e ragazze, grazie tante di essere qui. Grazie tante per il vostro canto e anche per il vostro coraggio. Andate avanti con coraggio, sempre su, sempre su! E’ un’arte salire sempre. E’ vero che nella vita ci sono difficoltà..voi avete sofferto tanto con questo terremoto..ci sono cadute, ma mi viene in mente quella bella canzone che cantano gli alpini..Nell’arte di salire il successo non sta nel non cadere ma nel non rimanere caduto..Sempre su, sempre quella parola..alzati..e su! Che il Signore vi benedica!..
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Giuseppe Malpeli: un Educatore e Costruttore di Pace. Lunedì 25 novembre 2024 - Un incontro per ricordare un Ambasciatore della giustizia e della libertà
Lunedì 25 novembre 2024, alle ore 18:30, si terrà il webinar intitolato “Giuseppe Malpeli - Sulle strade dell’educazione in Italia e in Asia”, organizzato dal Peace Forum di UPF Italia nell’ambito del ciclo di incontri “Essere Costruttori di Pace”.
Lunedì 25 novembre 2024, alle ore 18:30, si terrà il webinar intitolato “Giuseppe Malpeli – Sulle strade dell’educazione in Italia e in Asia”, organizzato dal Peace Forum di UPF Italia nell’ambito del ciclo di incontri “Essere Costruttori di Pace”. Questo evento, accessibile online, è dedicato alla memoria di Giuseppe Malpeli, pedagogista, formatore e Ambasciatore di Pace, scomparso nel 2015 a…
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