#ho visto il commento
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#anon#ho visto il commento#o non l'ha notata (dubito) o ha rosicato malissimo e ha voluto commentare per attirare l'attenzione su di sé (tipico)
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molto molto bello quando la letteratura mi offre l’ennesima occasione per sbloccare una crisi esistenziale 🥲
#allora questa è Doris Lessing#il sogno più dolce#mai letto nulla di suo e questo l’ho trovato a un prezzo ridicolo al libraccio e ne ho approfittato visto che volevo iniziare a leggere#qualcosa di suo. molto attirata peraltro dalla sua biografia#il mio commento finora è: un romanzo che si svolge in cucina e che ritrae (non solo ma tra quello che mi ha presa) l’incomunicabilità tra#donne molto simili ma troppo ferite -dalle questioni genere dalla generazione dalla guerra dalla classe- per incontrarsi#e in generale riflette molto sul rapporto intergenerazionale. c’è anche molta politica perche è ambientato negli anni 60#quindi contestazione giovanile rivoluzione sessuale decolonizzazione ecc#sono a 1/4 di libro quindi potrei rimangiarmi tutto quello che ho detto ma le premesse ci sono#un po’ mi ricorda l’arte della gioia per l’accumulo di gente quasi sotto forma di famiglia non convenzionale e assai conflittuale#intorno a delle figure femminili magnetiche e complesse#va beh dopo questo momento da corrado augias mi taccio
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Ha dovuto commentate thessa per far capire che è loca e non fede
Davvero? Che ha scritto?😂
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Ieri ho visto il film di Paola Cortellesi. Da poco ho finito di leggere Ragazze elettriche di Naomi Alderman, dopo aver letto un po’ di cose di Margaret Atwood. Sto approfondendo lo studio dei miti greci. Diciamo quindi che sto parecchio carica di fomento rabbioso.
Oggi appare palese che Giulia Cecchettin sia stata ammazzata da quella merda dell’ex fidanzato, definito dai più “tutto sommato un bravo ragazzo. Magari un po’ geloso ma bravo”. Si prosegue a minimizzare, a giustificare, a incolpare le donne che si permettono di andare in giro con le cosce di fuori, addirittura da sole nella notte, e che si lamentano se incontrano i lupi.
Allora, mortaccivostra, io non solo continuo ad andare in giro con le cosce da fuori di notte da sola ma mi porto un taglierino e zaccagno la gente. Perché va bene essere sempre accort*, evitare “situazioni pericolose” (poi di grazia ci fate un elenco di situazioni pericolose e situazioni normali. Magari ce lo fa l’ennesimo uomo che vuole insegnarci a vivere), ma porcodio se al prossimo commento, alla prossima occhiata laida non richiesta, alla prossima mano sulla spalla con fare paternalistico, qualcuna caccia un coltello e inizia a tagliare cazzi come fossero zucchine, voglio leggere che “comunque è una brava donna. S’era solo rotta il cazzo”.
E invece di zaccagnare apparati genitali maschili, andiamo a manifestare contro la violenza sulle donne. Ma vi rendete conto di che cazzo vuol dire questa cosa? Andare a manifestare per sollevare una questione. Una manifestazione. Una cazzo su manifestazione partecipata soltanto da chi a queste cose è già sensibile e sensibilizzato. Sfilare mentre i tassisti avvelenati per le strade bloccate fischiano e urlano che siamo tutte troie. MA IO VE SFONNO LE MACCHINE E LE CAPOCCE.
Vorrei bruciare tutto, fare un casino di dio, e ho una rabbia dentro che mi spaventa e confonde i miei pensieri di donna ultra quarantenne. Questo perché mi riporta a galla tutte le occhiate, i commenti, le mani addosso che mi hanno fatto sbroccare negli ultimi trent’anni.
Sono millenni, MILLENNI, che affossate, incatenate, picchiate, bruciate, uccidete le donne e il perché è palese, ma sto senso di inferiorità che vi scatena la violenza fatevelo curare con terapia e psicofarmaci.
LI MORTACCI VOSTRA E DI CHI VI HA EDUCATO A ESSERE LA MERDA CHE SIETE.
Aggiornamento per me delle 19,26. Non appare più evidente. Giulia Cecchettin è stata ammazzata e il corpo è stato trovato. L’assassino è in fuga e i genitori dicono che è meglio che si costituisca per spiegare. PER SPIEGARE.
Diocane.
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“In un commento su Instagram mi chiedevano di non vestirmi con abiti tropo attillati. Avevo infatti condiviso un video selfie in cui rispondevo a un tipo che mi aveva scritto "Dio Loredana non cominciare anche tu a uscire con le mutande, adesso. Questo commento da parte di un utente anonimo, che si firma con un punto interrogativo mi ha davvero infastidito, perché sono conosciuta anche per il mio atteggiamento da sempre trasgressivo, fiero della propria libertà. In una storia ho dunque risposto a muso duro alla richiesta, ribadendo di voler fare quello che voglio, senza che nessuno possa decidere per me. Quindi, caro punto interrogativo, visto che manco ti firmi, io in minigonna ci sono nata. Ricordi gli anni 60? Forse non c'eri, io sì. Comunque mi vesto come caz*o mi pare. A qualunque età, ragazze, donne vestitevi come volete, come vi sentite meglio con voi stesse e con gli altri. Io sono per la libertà totale, quindi sono libera di vestirmi e di fare quello che cavolo voglio.
Suggerisco a chi mi sta leggendo di prendersi la libertà di fare quello che si vuole, anche di poter uscire con la minigonna nonostante l'età. Ricordatevelo bene anche voi, fate come me: a sessanta anni, ma anche a settanta avete delle belle gambe? Mettete la minigonna più corta che avete, come me, ciao smack. E aggiungo, anche se non avete delle belle gambe mettete pure la minigonna, chi se ne frega. E a te, incognito, questo:🖕🏻. Ciao".
Loredana Bertè
(pienamente d'accordo con te, carissima Loredana)
(sei stata per me una grandissima amica e lo sei ancora , anche se mi facevi disperare con le creazioni di moda)
Un'abbraccio forte♥️
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Oggi guazzetto di perbenismo con spolverata di finta umanità.
Prendo come esempio un post su FB e una risposta che ho ricevuto al mio commento (che essendo evolutivo è stato visto come privo di "immedesimazione").
Non condivido per polemizzare, non mi interessa perculare nessuno, io voglio porre in analisi il pozzo di immaturità senza fondo in cui moltissimi figli sono costretti a crescere.
Questo il post originario:
Questo il commento sotto una mia risposta, che taccia me di insensibilità e chiede maggiore acutezza sul problema:
Io vorrei che si capisse almeno un po' perché questo tipo di partecipazione è pericolosa, soprattutto perché non si rende conto di quanto lo è.
Elenco tre punti a proposito del mondo marcio emotivo in cui la massa ristagna; che è lo stesso putridume in cui nuotano allegramente le distorsioni dell’empatia, della comprensione e della compassione (l'immedesimazione di inizio).
Questa madre secondo il sensibile di turno va consolata. Forse secondo un ragionamento contorto, può così trarre più forza per continuare ella stessa a consolare il figlio. Tornerà a scuola in una classe di stronzi ma…è consolato.
In questo schema l’esempio che il genitore mette in atto è quello della colpa, che verrà assorbito e imparato dal figlio, come risposta emotiva alla non accettazione, alla critica, all’irresponsabilità altrui.
Incapace di creare soluzioni (perché bisogna compatirla) non ne darà nemmeno al figlio. Le uniche risorse di gioia sono i soldi e in carenza di quelli non ci sono altri rimedi. Questo schema si attiverà nel figlio come risposta mentale a problematiche simili.
Stato di fatto: no money no party. Sono un fallito, nessuno mi vuole, non ho gli stessi strumenti di tutti gli altri, vivo come un emarginato e me ne vergogno, in più a casa è inutile chiedere soluzioni perché non sono in grado di darmene.
Piccola parentesi: soltanto io ricordo l’enorme percentuale di persone che si sentiva “esclusa” da quegli idioti che non li facevano entrare nei bar? Soltanto io vedo e vedevo “adulti" che si comportano come 11enni? Cambiano le dinamiche non le risposte al problema.
Però attenzione, secondo il commentatore di questo post d'esempio la madre che subisce le colpe della sua educazione (che non ha risolto), non va rattristata, e nel vanto dell’inettitudine sacrosanta dei distorti insieme al buonismo e tutte le sue scusanti, il problema prima di tutto sta sempre da qualche parte fuori.
La responsabilità agli altri: insegnate ai vostri figli… (si fotta cosa sta insegnando lei col suo comportamento...).
La colpa ai cellulari: causano bullismo!
Che questi adulti si comportano come bambini, che vivono il rifiuto come alle elementari, che è addirittura scorretto scuoterli davanti a certe cose…Eh no, compatisci e non svegliare il sonno! Chissenefrega se un bambino viene su con questi esempi di merda.
Poi mi raccomando, attivarsi nei convegni in cui si dice ai piccoli cosa devono fare (a parole) …quello subito!
#zombie#società#società malata#svegliatevi#aprite gli occhi#sistema#verità#schiavi#bambini#figli#genitori#esempi di merda#responsabilità#incoscienza#relazioni#consapevolezza#discernimentoinetti#rincoglioniti#lavoro su di sè#immaturità#emozioni#distorsioni#disfunzioni#empatia#mondo marcio#scuse#adulti#vittime
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CONCETTO A CUI TENGO
Su Facebook ho bloccato un commento che era palesemente razzista verso gli ebrei. E ho bloccato anche il commentatore.
Sono una persona che da sempre si oppone all'occupazione e ai crimini perpetrati dallo stato di Israele, dall'esercito israeliano e dai coloni nel West Bank. Sono al fianco del popolo palestinese nella lotta contro il genocidio che sta subendo.
Ma mi è ben chiara una cosa: la responsabilità di questi crimini contro l'umanità è di uno stato, di un esercito, delle persone che appoggiano e mettono in atto le loro politiche. Non consento a nessuno di addossare la colpa di questi crimini "agli ebrei" per fomentare odio verso i popoli. Perché questo è razzismo. Altrimenti dovremmo dire che la colpa è anche degli italiani, visto che lo stato italiano sostiene la politica dello stato di Israele, lo supporta e gli fornisce armi (tra l'altro fornisce armi alle dittature di mezzo mondo). Chi alimenta odio verso i popoli, invece di combattere il dominio che li mette gli uni contro gli altri, fa il gioco degli oppressori e dei guerrafondai.
[L'Ideota]
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Sono qui dal 2015, quando Sky ha trasmesso Outlander in Italia . La mia conoscenza allora dei mass media era praticamente zero ma cercavo forsennatamente sul pc notizie della coppia di interpreti, le loro foto fuori dal set . A parte tutte quelle che vengono riproposte periodicamente per ricordarci come era il loro rapporto già dall’inizio , ne ho una incollata nella mente: una foto ,leggermente sfocata, molto probabilmente una spiaggia o comunque una foto all’aperto ,estiva, dove C con un vestitino tipo prendisole, sta davanti ad un buffet e S , dietro di lei, appoggiato a lei , che la tiene abbracciata con la testa sulla sua spalla. Credere a tutte le pagliacciate che sono venute dopo mi è difficile. Ho visto altre foto di lei seduta sulle ginocchia di qualcun’altro oltre Donal, forse ad una festa, un signore di mezza età o poco più . Ero rimasta sorpresa perché non mi sembrava che quella foto coincidesse con l’idea che mi ero fatta di lei .Ma poi ci sono state mostrate altre foto e credo di aver capito che ama il contatto fisico per dimostrare una sua sicurezza e una confidenza amichevole .Ora , come tutti noi, sono cambiati. Non sono i loro corpi ,è l’espressione del loro sguardo, la limpidezza del loro sguardo che era così pieno di aspettative , di speranza e felicità. Sono cresciuti, si amano ma sono guardinghi come cervi nella foresta che sentono rumori sospetti . E di rumori ce ne sono tanti ma io spero che ci siano luoghi dove possano correre liberamente.
Dear Italian Anon,
Non puoi immaginare il piacere immenso che ho provato oggi nel trovare il tuo lungo messaggio durante il camino in taxi dall'aeroporto Venizelos all'ambasciata. E mi scuserai se ti rispondo in inglese, per cortesia verso i nostri amici shipper.
Ma prima di tutto, andiamo con la traduzione del tuo interessantissimo commento:
'I've been around since 2015, when Sky broadcast Outlander in Italy. At that time, my knowledge of media was next to zero, but I was frantically looking on my computer for news about this couple and for BTS pictures. Spare all those that are periodically reposted here to remind us how was their relationship since the very beginning, there is one that is practically glued to my brain. It is a slightly blurry pic, probably taken on a beach, or at any rate a summer, open air photo, where you can see C in a sort of sundress in front of a buffet and S, behind her, leaning on her, holding her in his arms with her head on his shoulder. So it's difficult for me to believe all the nonsense that followed. And I have also seen other pictures of her, sitting on someone's lap (not Donal), maybe at a party or something, a middle-aged gentleman, I think. That particular picture surprised me, because it did not fit with my idea of her. But then more pictures like this one surfaced, and I finally understood that she is very much into touching, because it makes her feel safe and because that is her way to show her friendly trust in someone. Nowadays, like all of us, they have changed. It's not really about their appearance, but rather their gaze, the clarity of their gaze which was so full of expectations, hope and happiness. They matured, they do love each other, but they are now like those deer in the forest, always aware of suspicious noises. And yes, there's so many suspicious noises around them, but I do hope there are places where they can run free.'
I have never seen or heard of that summer dress picture, Anon, and if you happen to have it in your archives or something, per cortesia, send it to me in DM or by Anon link, if you can or if you want. I shall only post it if you don't mind and I think it could make many people sigh, in a good way. As for any lap pic, I only know the (infamous) one with McIdiot, but again - maybe you do happen to have more tea? I'd love to see it, and now my insane curiosity is piqued for good.
I loved your deer metaphor. It instantly made me think of this:
And I know there are places where they do run free. I know it for a fact, even, no matter how hard some very sad people would like to push some very sad (and ridiculous) stories, that happen to fit other sad (but powerful) people's agenda. And this knowledge is everything I need. And, exactly like you, I only wish the best in the world for These Two - they deserve it.
E ora ti lascio con il mio saluto preferito: Pace e Bene! Sei sempre la benvenuta qui!
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Mio nonno pare non aver apprezzato il mio nuovo vestito perché ha commentato “ti sei fatta suora?”
Al che ho iniziato a interrogarmi su come stessi gestendo la mia vita sentimentale…… visto il commento la risposta è lapalissiana.
@martysognatrice2sblog
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2023 - Sintesi
- Ho cominciato l'anno con speranza e fiducia (come quasi sempre)
- Ho perso velocemente sia la speranza che la fiducia (come quasi sempre)
- Non ho baciato.
- Ho dato l'ennesimo taglio ai rami secchi, escludendo persone inconcludenti e approfittartici.
- Ho ascoltato, tanto.
- Ho deluso una persona.
- Ho guadagnato la stima di una persona.
- Ho riscritto il testo di una canzone.
- Ho letto.
- Ho avuto il mio bellissimo "Audio Libri" personalizzato.
- Ho accettato richieste d'amicizia.
- Sono stato bannato poco dopo perché poco "intraprendente".
- L'Ansia ha confermato il contratto di collaborazione con me, per almeno un biennio.
- Ho pensato alla morte.
- Ma ho pensato soprattutto a come sarebbe bella la vita se vissuta in pace con chi vuoi bene.
- Anche nel 2023 non ho seguito nessun influencer.
- Non ho guardato per tutto l'anno neanche un telegiornale.
- Nel 2023 ho perso Minù, una delle mie due bimbe. Così chiamavo le chihuahua.
- Sono stato aiutato. Tanto.
- Ho aiutato. Come ho potuto.
- Ho abbracciato i miei figli mentre piangevano.
- Sono stato a mia volta abbracciato mentre piangevo, dai miei figli.
- Ho ancora caparbiamente sognato.
- Il 2023 si è portato via anche Alvin, il gatto che mi aveva scelto come suo umano nella vita.
- Entrando in un negozio una commessa mi chiese "Buongiorno, desidera?", avrei voluto risponderle "Si, tantissimo".
- Ho imparato che anche le cose belle devono finire, per poterne cominciare di migliori.
- Anche quest'anno un pezzetto di fiducia nell'umanità è esplosa, come le bombe.
- Mi sono convinto che uno dei miei cinque sensi sia il senso di fame.
- Credo che la prima cosa che farò nel 2024 sarà quella di guardare l'ultima creazione di Hayao Miyazaki: Il ragazzo e l'airone.
- Ho rivalutato il sostantivo "sopportazione".
- Ho lavato amorevolmente il corpo di mia madre.
- Guidando in montagna ho letto un cartello stradale "Attenzione frana", l'ho preso sul personale.
- Sono rimasto fedele al team pandoro.
- Ho ascoltato tantissima musica.
- Ho scritto delle mie emozioni, esperienze.
- Ho provato la sensazione di essere una sicurezza, per una persona sconosciuta soccorsa da me di notte.
- Ho abbandonato definitivamente alcuni ideali.
- Ho compreso che la giustizia non ha colore. Se ha un accenno di colore non è giustizia ma un favore.
- Rimpiango una voce che mi chiamava "grumo".
- Anche quest'anno mi vorrò bene l'anno prossimo.
- Passerò il Capodanno tenendo la mano di un figlio ammalato.
Visto che siamo su un social.
Penso a tutti quelli che anche per qualche secondo mi hanno letto, dandomi un riscontro con un semplice like o un commento. A chi c'era e a chi non c'è più. Sono stati per me comunque consigli o insegnamenti. Ringrazio tutti.
Non so se basterà un mio augurio affinché il 2024 sia per tutti voi un anno bello. Però come spesso si dice, basta il pensiero. E io ne ho per ognuno di voi.
Buona fortuna e un abbraccio forte forte, siate meravigliosi siate illuminati.
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Cari affezionati tumblerini siamo ormai oltre la metà di settembre e visto che non c'è due senza tre ho deciso di creare anche per quest'anno il mio PHOTOBER, modificandolo un po' per renderlo più semplice e meno stressante.
Il tema scelto sono le vibrazioni positive (good vibes) quindi per il mese di ottobre ogni settimana invito chi vorrà partecipare a scattare da un minimo di 3 ad un massimo di 5 foto che vi trasmettono vibrazioni positive, così da riportare un po' di pensieri positivi in una società che vive nel grigio della monotonia e della depressione.
Se vorrete (è facoltativo) potete aggiungere una didascalia alle foto per condividere con il popolo di Tumblr cosa vi trasmette quella foto o per quale motivo l'avete scattata.
Le settimane da considerare sono :
2-8
9-15
16-22
23-29
Negli ultimi due giorni (30-31) sceglierò il miglior scatto inviato/pubblicato da ogni partecipante raggruppandolo in un unico collage per celebrare la fine del mese tutti insieme!
Per iscriversi basta lasciare un commento sotto a questo post con il nickname che si vuole utilizzare per partecipare (può essere il proprio nickname di Tumblr o un altro a propria scelta)
Le modalità di pubblicazione restano le stesse delle scorse edizioni. Pertanto a vostra discrezionalità potete scegliere una delle seguenti modalità:
Inviare in chat privata a @persa-tra-i-miei-pensieri le foto e provvederò io a pubblicarle sul mio blog taggando chi l'ha scattate
Pubblicare sul proprio blog le foto taggando @persa-tra-i-miei-pensieri con #photober
Unica regola da rispettare che sembra banale ma non lo è: NON si accettano foto prese dal web, le foto devono essere state scattate dal partecipante, non importa se realmente nel mese di ottobre ed è indifferente la qualità dello scatto che può essere realizzato con macchina fotografica, cellulare o qualsiasi altro dispositivo.
Come al solito ci si può iscrivere in qualsiasi momento purché entro il 23 ottobre.
Se non si riescono a realizzare tutti gli scatti non è un problema perché l'unico obiettivo dei miei Photober è quello di divertirsi e mettersi alla prova senza alcuna pressione.
Vi aspetto numerosi nei commenti e buon PhoTober a tutti! 🍁☺️🍂📸
#pensieri per la testa#persa tra i miei pensieri#photober#good vibes#vibrazioni positive#pensiero positivo#positivity#positive thoughts#fotografia#fotografie#foto#fotography#fotos tumblr#scatto fotografico#scattare#scatto#positive vibe#natura#cielo#girasole#girasoli#ottobre#fotografare#fotografo#iscrizione#giochino Tumblr#divertimento#autunno#inktober#compagnia
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Come risposta al tuo post di ieri sulla ragazza:
qua si vede la grande differenza psicologica tra uomini e donne. Mi dispiace per questa ragazza e la ammiro molto per averti dato buca, senza offesa.
nessuna offesa ma non sono d’accordo, non mi piacciono le generalizzazioni, non penso sia una differenza “psicologica tra uomo e donna”, il mio post era semplicemente ironico perché 1. non mi ha dato particolare fastidio la cosa visto che non c’era ancora niente di concreto tra me e questa persona 2. mi faceva ridere che lei ha proposto e lei ha annullato, per le ragioni addotte, nel giro di 24 ore
ma ripeto, non era un post per criticare una persona né tanto meno il genere femminile, mi faceva solo ridere la situazione (come ho specificato) e mi sembrava divertente da raccontare, ma evidentemente doveva arrivare il commento cacacazzo su quanto gli uomini siano ritardati che ragionano col cazzo e le donne no
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oggi me ne sono dovuta andare prima dall'incontro della crafts society in cui stavo cercando di ricamare una volpe perché ho paura a muovermi da sola qui con il buio e alla fine l'autista ha deciso di mettersi fuori servizio e mi ha lasciata a caso a un quarto d'ora da casa e mi sono fatta la strada da sola a piedi sotto la pioggia con il buio e le mani doloranti per il gelo. quando gli ho chiesto come dovevo fare visto che la mia fermata era un'altra mi ha detto you can take another bus (quindi dovevo pagare un'altra volta) or you can just walk. in generale gli autisti di limerick sono le persone più rudi mai incontrate nella vita, dal primo giorno qui non smettono di stupirmi, che sia per un commento contro una donna che guida o che sia per uno sbuffo seccato appena qualcuno gli chiede info sul loro lavoro nel loro orario di lavoro
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Ho visto la prima stagione di Un professore due anni fa quando è andata in onda e ovviamente la parte che mi interessava di più era il rapporto tra Simone a Manuel e ho giustamente gioito quando nel finale della stagione 1 c’è stata la famosa scena perché, nonostante la reazione di Manuel, sembrava l’inizio di qualcosa.
Riguardando la prima però mi sono anche resa conto dei comportamenti sbagliati di Manuel nei confronti di Simone: gli insulti, il farlo sentire sbagliato. E mi sono detta ok, non è un bell’atteggiamento ma nel percorso di un personaggio che scopre la sua sessualità può starci. E sarebbe andato bene se nella stagione 2 gli autori avessero deciso di esplorare di più questo aspetto della personalità di Manuel ma così non è stato.
Di fatto la stagione 2 ha preso una direzione completamente diversa e a conti fatti (perché la stagione esiste e non si può ignorare) io dico che spero che Simone e Mimmo siano endgame.
Il loro rapporto è stata la cosa più bella di questa stagione: Mimmo ha accolto i suoi sentimenti per Simone senza paura e trattando sempre Simone con dolcezza e affetto (nonostante il tipo di contesto in cui è cresciuto e quello in cui si trova in carcere). Ho pianto sinceramente alla scena dell’addio perché mi ha spezzato il cuore vederli così e spero davvero che Mimmo ritorni nella stagione 3 e loro due possano avere un lieto fine.
In quanto a Manuel si sono davvero impegnati questa stagione per renderlo antipatico, nelle prime puntate poteva sembrare che avessero sacrificato il rapporto con Simone in nome di un amicizia fraterna, visto anche la storia dei loro genitori ma poi nelle ultime si è rivelato egoista e approfittaore. Anche col padre (potenzialmente una bella storyline) sembra che alla fine se lo faccia andar bene solo perché ricco sfondato… bah. La storia con Nina nemmeno la commento. Quindi mi dispiace ma non posso shippare Simone con questo Manuel.
#un professore#simone balestra#mimmo bruni#manuel ferro#mimmone#anti simuel#si doveva dire si è detto#poi chissà cosa faranno con la 3#pronta a ricredermi se dovessero darci un manuel diverso
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Questo uomo no, #137 - Quello che parla dei libri che non ha letto per dimostrare di non sapere le cose di cui parla
Mi scuso in anticipo per la parentesi molto personale, ma certe cose fanno davvero troppo ridere e credo sia giusto farne esempio utile a più persone possibile.
Di per sé il tipo di maschilista di cui parlo non sarebbe un soggetto nuovo, rappresenta l'ennesima versione di ignorante che merita un posto nella Armata delle Tenebre. Però in questo caso mi ha molto colpito che l'ignoranza venisse proprio da una categoria alla quale appartengo: quella di chi lavora in filosofia. In più (ignoranza al quadrato?) parlando di un libro che affronta argomenti di filosofia: il mio ultimo.
Il soggetto in questione - non importa il nome come non importa il titolo del mio libro, tanto è una scenetta che puntualmente si ripete a ogni libro che tratti di problemi di genere commentato da chi lavora con la filosofia - si produce su un social in un primo commento che già da solo, secondo la nota "Lewis' Law", giustifica l'esistenza del libro stesso:
Ovviamente non mi sento colpevole affatto, visto che descrivo semplicemente chi sono secondo concetti assolutamente non colpevolizzanti - se li si conosce e li si sa usare. Non vorrei citarmi addosso di nuovo, ma qui si legge evidentemente una coda di paglia enorme, resa rogo fiammeggiante dalla maschia immagine di un Platone intento a prendermi a pugni. Almeno forse mi riterrebbe degno dei suoi colpi; uno che scrive usando i concetti in questo modo probabilmente a Platone farebbe tanto schifo da non volerlo toccare manco per menarlo.
Ma il meglio deve ancora venire: sollecitato da un suo "amico" sui social, il nostro lascia la prova che il libro di cui parla non l'ha letto, o se l'ha letto ha capito cose che non erano nel libro ma già nella sua testa:
Basta anche solo leggere la quarta di copertina o le bandelle del mio libro per rendersi conto che lamento proprio (tra le altre cose) il fatto che i filosofi hanno sempre messo molto poco, nel loro lavoro, del loro corpo sessuato. In più, Butler praticamente non la cito manco per sbaglio; essendo una post-strutturalista, forse "costruttivista" come viene detto ma certo non fenomenologa come lo sono io, non "uso" in nessun modo il suo pensiero.
Poi vabbè, tutta la pomposa storiella su ideologia e religione rientra nella solita retorica ignorante "antigender" che come vedete è stata ben assimilata senza un briciolo di ricerca o di critica anche da chi ha una cattedra universitaria in filosofia (sì, il soggetto autore delle parole sopra riportate rientra in questa nobile categoria).
Ah, per chi se lo chiedesse: sì, il commento in cui si invoca la pistola (di altro "amico" suo di social) sarebbe da querela, ma già non ho tempo da perdere con gli ignoranti, figuriamoci con i loro amici.
Il problema non è essere d'accordo o no con quello che scrivo eh, figuriamoci. Intravedo un problema più grande nell'essere un cattedratico di filosofia e professare maschilismo ignorante senza neanche rendersene conto. Che è esattamente uno degli argomenti del mio ultimo libro.
Non posso che ringraziare pubblicamente l'autore di questa involontaria ma utile dimostrazione di quanto sostengo. Aggiungo che no, questo uomo no.
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Ciao Squalo,
ti seguo (silenziosamente) da un pezzo e vista la tua competenza complementi meritati. (Ho scritto questo commento sul blog 199X ma ho pensato di scrivere anche qua, è più comodo).
Fino alla settimana scorsa avevo l'edizione precedente da edicola della Planet. Adesso è sparita casualmente per questa nuova. 🤣
Volevo sapere se fosse possibile fare degli altri confronti tra le due edizioni cioè le traduzioni, in futuro.
Poi una domanda: nel primo numero quando Ken arriva davanti a Shin pronuncia la parola "ossessione". Mi pare che nell'anime venga detto "ambizione".
Sicuramente è più aderente all'originale "ossessione", ma per un personaggio come Ken non è forse troppo forte come parola?
Grazie!
Scusa, ho visto solo ora questo messaggio.
Per la questione dei confronti sui dialoghi sto evitando per una questione di tempo, ma ti posso assicurare che quelli della Extreme sono migliori rispetto a tutte le precedenti edizioni. Occasionalmente pubblicherò qualche post in merito sul gruppo Facebook.
Il termine "Ossessione", per quanto forte e dalla connotazione anche negativa, in realtà è proprio identico al giapponese, perché Kenshiro ha vissuto fino a quel momento con l'ossessione di riprendersi Julia e vendicarsi su Shin. È stata quella fiamma a farlo andare avanti.
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