#governo del cambiamento
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pier-carlo-universe · 10 days ago
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Roma. Spadafora: Una 'primavera' tra PD E M5S
Roma - Vincenzo Spadafora, già ministro e poi sottosegretario con delega allo Sport e alle Politiche giovanili nei passati governi ed ex coordinatore di Impegno Civico, dopo "un anno e mezzo di lavoro sui territori" lancia l'associazione Primavera, collocata nel centrosinistra e rivolta a chi "non si riconosce nel Pd di Elly Schlein e il M5S di Giuseppe Conte"
Roma – Vincenzo Spadafora, già ministro e poi sottosegretario con delega allo Sport e alle Politiche giovanili nei passati governi ed ex coordinatore di Impegno Civico, dopo “un anno e mezzo di lavoro sui territori” lancia l’associazione Primavera, collocata nel centrosinistra e rivolta a chi “non si riconosce nel Pd di Elly Schlein e il M5S di Giuseppe Conte”. Ai microfoni dell’agenzia Dire,…
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falcemartello · 5 months ago
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+++Breaking News+++
Non sono gli enormi rincari di gas/energia e materie prime, non è il crollo delle esportazioni verso la Cina, né tanto meno il fatto di essere il governo più incapace della storia tedesca.
Il problema, anzi, la colpa è del cambiamento climatico.
Tanto ormai funziona con tutto.
Eventualmente fate come in Norvegia e riempite il mare di pale eoliche, funzionano da dio... :D
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arcobalengo · 4 months ago
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🇬🇧 IL GOVERNO BRITANNICO HA INVITATO I CITTADINI A RINUNCIARE A CARNE E LATTE PER COMBATTERE IL CAMBIAMENTO CLIMATICO, - The Telegraph
🔴I cittadini del Regno Unito dovranno iniziare a mangiare la metà dei prodotti animali entro il 2050 per raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2, hanno affermato i funzionari.
⚫️Il presidente del comitato per il clima, Piers Forster, ha osservato che i consumatori britannici svolgeranno un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi del governo.
🔴Vorster non ha specificato quali misure il governo prenderà per raggiungere questo obiettivo. I giornalisti suggeriscono che stiamo parlando di tagliare i sussidi agli agricoltori, aumentare le tasse sulla carne e vietare la pubblicità.
⚫️Il comitato ha anche chiesto una riduzione del numero del bestiame, soprattutto pecore e mucche, poiché con le loro scorregge stanno spingendo più attivamente il pianeta verso il disastro ambientale. I funzionari neozelandesi sono d'accordo.
🔴Allo stesso tempo, gli agricoltori con cui ha parlato The Telegraph credono che i gas delle loro mucche non siano nulla in confronto ai danni di altri settori dell’economia, ma è l’agricoltura che le autorità stanno terrorizzando.
Fonte
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Stanno preparando la crisi alimentare
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crazy-so-na-sega · 11 months ago
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10 MOTIVI PER CUI L'OMS VA FERMATA
1) L'OMS non serve A NULLA. Aveva un senso nel 1948 quando le informazioni sulle epidemie arrivavano con il telegrafo. Ora siamo in infodemia. Durante il covid l'OMS non ha fornito una singola informazione utile. Se non serve a quello evidentemente la sua reale funzione ora è un'altra.
2) L'OMS per pagare le sue ENORMI spese è in modo sostanziale pagata da privati. Tra essi i principali contributori sono la Bill Gates foundation, case farmaceutiche e associazioni pro diffusione vaccini, a loro volta pagate dai medesimi, come GAVI alliance.
3) A Maggio l'OMS cercherà di forzare tutti gli stati membri a firmare il cosiddetto "Trattato pandemico", una specie di MES DELLA MALATTIA, che garantirà ampi poteri all'organizzazione.
4) Se non riuscirà a compiere la forzatura del trattato pandemico, l'OMS tenterà di introdurre le stesse cessioni di sovranità via cambiamenti del "Regolamento Sanitario Internazionale", introdotto anni fa e già in vigore.
5) Un terzo del bilancio dell'OMS, oltre un miliardo di dollari, va negli stipendi del personale OMS sparso in sedi faraoniche in tutto il mondo. Lo stipendio MEDIO di chi lavora all'OMS, compresi i fattorini, è 120mila euro COMPLETAMENTE ESENTASSE.
6) Un altro terzo abbondante del bilancio OMS va in consulenze, strumento del tutto opaco per pagare a discrezione persone e organizzazioni in tutto il mondo.
7) La spesa in viaggi in giro per il mondo a carico dell'OMS è 160 milioni. I benefit futuri del personale sono un valore non desumibile dal bilancio, però la semplice oscillazione attuariale indica una cifra enorme.
8) La spesa TOTALE OMS per medicine e apparecchiature mediche in Africa è di soli 45 milioni. Tutta questa organizzazione enorme per una cifra minore del bilancio del comune di Urbino? Meno dei semplici costi di viaggio allocati a OMS Africa (53 milioni).
9) Il direttore OMS, l'Etiope di un partito comunista nazionalista, Tedros Ghebreyesus, mentre era ministro della sanità in Etiopia ha intessuto relazioni con la fondazione Bill Gates venendo nominato nel board di GAVI, the vaccine alliance, finanziatori complessivamente dell'OMS per quasi un miliardo.
10) L'Italia contribuisce in modo diretto e indiretto allo stipendificio OMS per circa 100 milioni l'anno.
Sarebbe il caso di smettere di pagare questi signori, magari allocando la cifra al nostro sistema sanitario nazionale. E' poco ma servirà sicuramente di più rispetto a quanto serve buttarli nella fornace OMS. Nel frattempo si deve ASSOLUTAMENTE non firmare il trattato pandemico e rifiutare ogni cambiamento al regolamento sanitario internazionale. Ho già provveduto insieme ad altri amici di maggioranza ad allertare il Governo per evitare il rischio di arrivare impreparati alla scadenza.
Fonti: Bilancio OMS:
https://who.int/publications/i/item/A76-17… Bozza testo trattato pandemico
https://apps.who.int/gb/inb/pdf_files/inb4/A_INB4_3-en.pdf… Alcune delle modifiche proposte al Regolamento Sanitario Internazionale
https://apps.who.int/gb/wgihr/pdf_files/wgihr1/WGIHR_Compilation-en.pdf… Un articolo ben scritto sui finanziatori OMS
https://ilbolive.unipd.it/it/news/chi-finanzia-lorganizzazione-mondiale-sanita… Un'intervista su OMS del celebre chirurgo Roy de Vita. Primario dell'Istituto dei tumori "Regina Elena" di Roma.
https://ilgiornale.it/news/politica/giusto-tagliare-i-finanziamenti-alloms-pi-utile-sostenere-i-2275818.html… Un'inchiesta di "Politico" sull'influenza di Bill Gates su OMS e risposta internazionale al covid.
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marcoleopa · 2 months ago
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Analfabeti funzionali
Tratto da Repubblica.it del 10 12 24
Gli analfabeti funzionali
Nella literacy il 35% degli adulti italiani (media Ocse 26%) ha ottenuto un punteggio pari o inferiore al livello 1 e rientra quindi nella categoria degli analfabeti funzionali. Nel senso che sanno leggere e scrivere, ma hanno difficoltà grandi (o addirittura insuperabili) nel comprendere, assimilare o utilizzare le informazioni che leggono. Nella definizione Ocse, al livello 1 (25% del campione in Italia) riescono a capire testi brevi ed elenchi organizzati quando le informazioni sono chiaramente indicate. Al di sotto del livello 1 (10%) possono al massimo capire frasi brevi e semplici. All'estremità opposta dello spettro (livelli 4-5), il 5% degli adulti italiani (contro il 12% medio Ocse) ha ottenuto i risultati più elevati, in quanto possono comprendere e valutare testi densi su più pagine, cogliere significati complessi o nascosti e portare a termine compiti.
Messaggio Presidente della Repubblica del 31 12 24
“la pace come obiettivo irrinunziabile”
“importanza della libera informazione”. “Attesa di rivedere Cecilia Sala al più presto in Italia”
“sproporzione sconfortante” tra corsa agli armamenti e cambiamento climatico"
“precarietà e incertezza” sono “una causa della crisi delle nascite”
“creare percorsi di integrazione e di reciproca comprensione”
“È patriottismo quello di chi, con origini in altri Paesi, ama l’Italia, ne fa propri i valori costituzionali e le leggi, ne vive appieno la quotidianità, e con il suo lavoro e con la sua sensibilità ne diventa parte e contribuisce ad arricchire la nostra comunità”
"Patriottismo è quello dei medici dei pronto soccorso, che svolgono il loro servizio in condizioni difficili e talvolta rischiose"
“i giovani sono la grande risorsa del nostro Paese”
“la speranza siamo noi”. Nel 2025 “gli ottanta anni della Liberazione”
Etc.
Cosa hanno capito al Governo e in Parlamento:
Patriottismo
Repetita iuvant:
il 35% degli adulti italiani (media Ocse 26%) ha ottenuto un punteggio pari o inferiore al livello 1 e rientra quindi nella categoria degli analfabeti funzionali.
Gioco, partita, incontro
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curiositasmundi · 12 days ago
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[...]
Il Collegio dell’accusa ha raccolto da diverse fonti, una messe di prove documentali e di testimonianze che raccontanoche dal 2018 in Rojava è in atto un sistematico e pervicace tentativo di sradicare il popolo curdo dalla propria terra, di distruggerne non solo la vita ma l’identità, la cultura, l’economia, costringendo migliaia di persone a fuggire. Con l’occupazione della città di Afrin è stata posta in essere una politica di ingegneria etnica con la sostituzione dei curdi, residenti nell’area, con popolazioni arabe sunnite e turcomanne, spesso a propria volta profughi a causa della guerra civile. Con la conseguenza che ad Afrin la popolazione curda è passata da oltre il 90% al 25% e il numero di sfollati dal Rojava è stimato in 300.000 persone.
Nel corso delle udienze sono state ascoltate testimonianze terribili (compresi documenti video) di attacchi indiscriminati su civili, come per esempio a Tel Rifaat nel dicembre 2019, in cui sono morti otto bambini che giocavano nel cortile di una scuola, oltre a numerosi altri feriti. Sono emerse prove evidenti della distruzione attraverso bombardamenti deliberati da parte della Turchia di risorse vitali, come le infrastrutture per l’elettricità, il gas, il petrolio, che hanno portato alla mancanza di combustibile e di acqua pulita con danni ambientali e alla salute dei civili nei villaggi, nei campi profughi, negli ospedali.
Particolarmente doloroso è stato il capitolo dei femminicidi. Il 12 ottobre del 2019 è stata assassinata da una banda di miliziani sostenuti dalla Turchia la dirigente politica Curda Hevrin Khalaf, 35 anni, segretaria generale e co-fondatrice del partito Siriano del futuro. In aula è stato proiettato un video girato dai suoi stessi assassini, in cui si odono le grida di scherno degli aguzzini che profanano il suo cadavere. Quindi sono state ascoltate le testimonianze coraggiose e drammatiche di alcune donne vittime degli stupri compiuti nelle prigioni di Afrin. Il ricorso ai femminicidi e allo stupro da parte dei militari turchi e delle milizie controllate dalla Turchia si profila come un tentativo deliberato di colpire attraverso i corpi delle donne uno degli assi portanti della rivoluzione del Rojava, e cioè la loro emancipazione e il ruolo politico centrale nell’attuazione del Confederalismo democratico.
Il bersaglio politico delle aggressioni della Turchia, effettuate direttamente attraverso i bombardamenti e indirettamente attraverso le milizie filoturche della SNA (Armata nazionale siriana), è l’Amministrazione Democratica Autonoma della Siria del Nord-Est (DAANES), un’esperienza di autogoverno democratico che realizza la convivenza pacifica di tutte le etnie presenti nel Nord est della Siria (curdi, yazidi, sunniti, sciiti), garantendo il pluralismo e promuovendo l’uguaglianza e il ruolo politico delle donne. Una autonomia che il popolo curdo ha conquistato a duro prezzo, nel corso della guerra civile, liberando la regione dall’ISIS attraverso una lotta portata avanti dalle milizie Ypg e Ypj (queste ultime composte da donne).
Il cambiamento del regime politico a Damasco non ha posto termine alle aggressioni della Turchia che nel mese di gennaio ha compiuto nuovi attacchi con droni provocando decine di morti. Il nuovo Governo siriano non ha formulato alcuna protesta per questa violazione della sua sovranità. Ciò rende molto incerto il futuro della regione in questa fase di transizione politica. Per questo è importante che la Comunità internazionale riconosca il valore dell’Amministrazione autonoma (DAANES) condizionando i rapporti con il nuovo Governo siriano al rispetto dell’autonomia di questa regione così come si è storicamente determinata.
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vintagebiker43 · 5 months ago
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La strumentalità politica del ministro Musumeci e del viceministro Bignami è evidente, soprattutto da chi qui non si è mai visto. E stavolta è degenerata nello sciacallaggio. Lo stato di emergenza è il minimo sindacale e il Commissario da Roma un errore madornale. La mia intervista a La Stampa a firma di Francesca Schianchi
«Gli ha già risposto la presidente Priolo: quei soldi li abbiamo ricevuti nel corso di 14 anni, non dieci, 40 milioni l’anno. E l’85 per cento di quelle risorse sono già rendicontate, il resto è impegnato in opere in corso. Musumeci poteva rivolgersi al ministro dell’Ambiente, e chiedergli anche se l’Emilia-Romagna è tra le regioni virtuose o meno. E poteva fargli anche un’altra domanda».
«Quanto ha speso la Regione Sicilia, quando Musumeci era presidente? Così, per fare un dibattito pubblico. È una polemica indecente, aperta nel corso di un’emergenza da chi qui, dopo il maggio 2023, non si è più fatto vedere».
«Dopo l’alluvione di maggio 2023 è venuto una volta e poi non si è più visto né sentito. La premier Meloni è venuta due volte e aveva preso un impegno importante, che purtroppo non ha mantenuto».
«Aveva promesso il rimborso del 100 per cento dei danni a famiglie e imprese. A fronte di una stima di quasi quattro miliardi, ad oggi hanno liquidato 12milioni. Mi auguro rimedi».
«Tutte le risorse sono state programmate e impegnate. Quanto ai flussi finanziari, chi amministra dovrebbe sapere che le liquidazioni avvengono a valle. Ma è incredibile che il governo, dopo aver scelto di accentrare tutta la gestione a Roma, se la prenda con gli amministratori locali. Dopo di ché, moltissimi interventi di messa insicurezza sono stati completati: se gli sfollati sono 1250 e non 45mila come l’anno scorso, è perché la maggior parte delle infrastrutture ha retto».
«Guardi che a chiedere che fossi nominato commissario furono anche i sindaci di centrodestra e tutte le parti sociali della regione. Perché le cose vanno gestite sul territorio a tempo pieno, come abbiamo dimostrato dopo il sisma del 2012. E, a differenza di questa destra, prima Errani e poi io abbiamo collaborato con tutti i governi, senza distinzione di colore politico».
«Ho detto da subito che una gestione commissariale da Roma era un errore madornale. Ma questo non toglie la mia stima per Figliuolo, che da servitore dello Stato ha fatto alle condizioni date».
«Al pari di altre, in particolare del Nord. Eravamo una terra tra le più povere del Paese nel dopoguerra, oggi siamo una delle regioni con aspettativa e qualità della vita più alte in Europa, grazie anche a tanti distretti manifatturieri e tante infrastrutture. È vero che in Italia e in Emilia-Romagna si è consumato troppo suolo: per questo abbiamo approvato una legge regionale che punta alla rigenerazione urbana e al saldo zero del consumo di suolo, la più restrittiva del Paese. Ne servirebbe una nazionale in materia: se Bignami se ne occupasse, gliene renderemmo merito».
«A me radical chic non lo ha mai detto nessuno. Però, a differenza di Bignami, io non ignoro e non nego il cambiamento climatico. La differenza è tutta qui: questa destra attacca la scienza e scarica sempre la responsabilità su altri».
«Ho apprezzato che la premier abbia chiamato la presidente Priolo e stanziato subito 20milionidi euro. Che venga dichiarato lo stato di emergenza, però, è il minimo sindacale in casi come questo».
«Musumeci e Bignami hanno fatto una conferenza stampa per attaccare Regioni e comuni mentre erano in corso i soccorsi. Sapendo di essere in difficoltà, si sono giocati il tutto per tutto. Ci provarono l’anno scorso, ci riprovano ora, mentre è proprio in situazioni come questa che le istituzioni dovrebbero pensare solo a collaborare».
«Per come l’ha posta il ministro Musumeci, è un alibi per non investire sulla prevenzione. Il compito dello Stato è fare difesa del suolo, non sponsorizzare le assicurazioni. Poi si può discutere di tutto, ma intanto le assicurazioni paghino quando c’è da pagare e le famiglie più fragili non siano tagliate fuori».
«Niente di nuovo: da mesi questa maggioranza è divisa su molte questioni».
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pettirosso1959 · 6 months ago
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DICI GERMANIA E SAI COSA TROVI: LE IMPRESE SULL'ORLO DEL COLLASSO PER IL COSTO DELL'ENERGIA E SEMPRE MINORE FIDUCIA NELL'OPERATO DEI GOVERNI A SFONDO VERDE.
L'attuale governo socialista-verde ha pasticciato così tanto le cose, e ora non ha idea di come procedere ulteriormente.
"Le sfide sono complesse e non si intravede un rapido miglioramento", commenta ancora Blackout News. "In sintesi, è chiaro che l'economia tedesca è attualmente in una grave crisi".
Molti fattori stanno contribuendo al sentiment pessimistico delle imprese. In primo luogo ci sono gli alti costi dell'energia, che sono tra i più alti al mondo, grazie al tentativo fallito della Germania di passare alle energie verdi.
Inoltre, la massiccia regolamentazione del paese è ostile alla libera impresa. A questo si aggiunge l'escalation della guerra in Ucraina, che sta pesando ulteriormente.
Un altro fattore deprimente: l'ondata incontrollata di rifugiati provenienti da paesi afflitti dal terrorismo e dalla guerra, che ha portato a un rapido aumento di crimini violenti come quello a cui si è assistito di recente a Solingen. I cittadini temono per la loro sicurezza e hanno perso fiducia nella capacità e nella volontà del governo di proteggerli.
Non solo la fiducia delle imprese sta crollando, ma anche la fiducia nel governo. Purtroppo, il vero cambiamento rimarrà sfuggente per il prossimo futuro.
La Germania è impantanata nel pessimismo e nella paura, con poche speranze in vista..
Nonostante tutte le precedenti rosee promesse di una fiorente economia verde da parte del governo socialista-verde guidato da Olaf Scholz e Robert Habeck – e quelle fatte dal precedente governo guidato dalla CDU Merkel, il sentimento tra le aziende tedesche continua a erodersi gravemente.
"L'attuale crisi economica è particolarmente evidente nel nuovo calo dell'indice Ifo sul clima imprenditoriale, che ha lasciato perplessi molti esperti economici. Una cosa è certa: l'economia è in grave crisi", riporta Blackout News. E: "nessuno può dire esattamente fino a che punto cadrà l'economia tedesca".
NB: nella fotografia una "ecologica" centrale a carbone che alimenta la rete in Germania. Le energie alternative stanno clamorosamente fallendo ogni obiettivo, così come la Fisica indica da sempre, ed è solo il carbone, dopo la chiusura dei reattori nucleari, a permettere di accendere le luci in Germania, ma non impedisce lo schizzare oltre i 40 €/MWh il costo dell'energia elettrica.
Fernando Arnò.
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susieporta · 2 months ago
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Due di Bastoni
"Lo stretto passaggio attraverso la Verità dell'irrisolto".
Benvenuti nella parte complessa di Gennaio.
Da oggi si apre un periodo di profondo cambiamento interiore.
Non sarà una transizione "leggera".
Anche per i più audaci navigatori sarà necessario prestare grande attenzione alle condizioni del mare e assicurarsi di essere sempre connessi e radicati nella propria Verità interiore.
Molti si disperderanno tra le onde della prossima tempesta. Molti davvero.
Questo perché l'assestamento sarà potente e le variazioni di frequenza sempre più repentine e settate sui "suoni acuti" e alti della scala musicale.
Tapparsi le orecchie sarà totalmente inutile. Fingere di non vedere ciò che accadrà fuori, nemmeno.
La Realtà materiale e immateriale si sta preparando ad accogliere il Grande Salto.
E chi non sarà in grado di completare l'assetto Spirito-Struttura, dovrà abbandonare il Campo. Non per forza attraverso un cambio di status o di luogo di manifestazione, non per forza tramite la Morte fisica, ma con forti ripercussioni sul funzionamento organico della Mente e del Corpo.
Non possiamo oggi sapere chi di noi potrà assumersi "l'onere e l'onore" di attraversare il Secondo Varco, ma è importante lavorare con cura sulle proprie emozioni, sui pesanti e rigidi schemi di disfunzione del Passato.
Quegli stessi schemi che ancora limitano l'assorbimento delle nuove Vibrazioni, quelle Energie di bassa frequenza che ci ancorano a perenni scenari di disagio, che ci tengono legati all'insoddisfazione, alla tristezza, alla fatica, all'assenza di autostima e di amore per la Vita.
La "soddisfazione perenne" nella Vita deriva dall'aver compreso e integrato interamente la propria Verità interiore.
Chi più conosce se stesso nell'onestà e nel funzionamento Energetico interiore, più è settato sulle Energie del prossimo Varco.
Ed allo stato attuale può occuparsi semplicemente di rimaneggiare un pò il suo outfit, rivoluzionare l'abbigliamento e l'acconciatura con gioia ed entusiasmo, riempire di brillantini e affettività il proprio straordinario "tempo di (relativa) Attesa".
Nessuno potrà accedere al Secondo Varco nella condizione antica di "bisogno" o di "speranza magica di Guarigione", né per rivincita, né tantomeno per ricongiungersi ad un idealizzato "stato dell'Eden" perduto e ritrovato. E non sicuramente con l'aspettativa infantilizzata di "trovarvi dentro" il compagno di Vita perfetto, mitizzato, tanto sperato o agognato con cui vivere per sempre felici e contenti.
Non è una "fiaba" il Secondo Varco.
E' una Realtà Umana.
Ci si può accedere per piena e consapevole Maturità emotiva, per completamento del viaggio di autonomia funzionale e sensoriale.
Non per sperare di trovare l'ennesimo "colpo risolutivo" che liberi tutti senza alcun piano di responsabilità e oggettività terrena.
"Ho sofferto tanto nella mia Vita, quindi ora merito di entrare".
"Stai ancora soffrendo?"
"Sì. Molto".
"Non si entra con il Dolore al Secondo Varco. Si risolve lo schema e poi si va".
"Non è giusto".
"Lo è. E' il senso stesso di questo Viaggio a renderlo perfetto".
La risoluzione non avviene "dopo" il passaggio E' "prima" che si completa la scelta interiore di non avvallare più automatismi e comportamenti di disfunzione.
La Guarigione precede l'ingresso.
Non avviene "tramite" l'ingresso.
Questo perché l'Umano continua a sostenere l'ereditata abitudine disfunzionale e patologica di delegare la propria Salvezza a qualcuno o qualcosa di più potente di lui. Di dare in mano all'Autorità esterna il governo di se stesso. Di aspettarsi i Miracoli Divini senza muovere i passaggi interiori necessari affinché accadano.
Gli Esseri Umani delegano. E nemmeno si rendono conto.
Si appropriano dell'Altro. Dei loro Doni. E non ne hanno alcuna Coscienza.
Vorrebbero tutto, senza muovere un dito, senza affrontare la "scomodità", senza assumersi la disciplina e la fatica di un reale cambiamento materiale e immateriale.
Sono abituati al consumismo delle Relazioni, al controllo, alla strumentalizzazione dell'Altro, alla stampella permanente del genitore perduto.
Pretendono di affiancarsi a compagni e compagne che li supportino, li curino dai loro dolori, dalla loro solitudine, dai loro bisogni emotivi irrisolti, che riempiano buchi e voragini emotive, che si prestino a rivestire ruoli genitoriali mancati o mancanti.
E poi c'è Dio.
Il "deus ex- machina" che a nostro piacimento e chiamata giunge a salvarci dal nostro "disastro interiore", magari quando siamo affondati per nostra stessa mano nella melma del fallimento, della fine di una relazione, del lutto di una persona, della vittimistica sensazione di non valere nulla e del "nessuno mi capisce".
No.
Non si passa oltre il Secondo Varco con questi presupposti.
Si passa da Uomini e Donne pienamente responsabili della propria maturità emotiva e fisica, spirituale e animica.
Perciò a Gennaio si continua a lavorare sodo.
Ci si impegna ad affrontare il Dolore residuo che ancora ci pervade.
Con fermezza, coraggio e resilienza.
Con la Spada interiore ben affilata e il Cuore che brilla nel Petto.
Approfittate di questo immenso mese di Rivoluzione.
Siateci per voi stessi. Non guardate fuori. Non salvate nessuno. Non distraetevi in passatempi evitanti. Non puntate il dito verso l'Altro per sottrarvi alle vostre Responsabilità.
Gennaio sarà forte. Molto forte.
Accompagnerà il Genere umano a "rendersi degno di se stesso, della sua Origine, della sua Verità interiore e del Dono di cui è sacro portatore".
Non perdetevi. Non invocate aiuti.
State con voi stessi. Accanto alla vostra Forza.
Imparate a conoscervi, ad amarvi, a rispettarvi.
Onorate la vostra Affettività, il vostro Coraggio, la vostra Spada interiore.
Generate il Nuovo, con Amore. E, con affettuosa e delicata Dedizione, prendetevene cura.
Siate integri e onesti.
Pulite e benedite il vostro Campo di Espansione tutti i giorni.
Tutte le notti.
Senza sosta. Senza risparmiarvi o piangervi addosso se state male.
Prendetevi cura delle vostre Ferite.
Disinfettante alla mano, andate e affrontatele.
Soli o con qualcuno che possa affiancarvi mentre ve ne prendete carico.
Non sprecate Gennaio a lamentarvi e "sperare" che passi al più presto o che l'intervento Divino cancelli o deroghi ogni vostro compito evolutivo profondo.
Non è questo il senso.
E non funzionerà. Perderete il senno.
Siate radicati, presenti a voi stessi e concentrati. Ora più che mai.
E osservate con grande umiltà, passione e partecipazione ciò che si trasforma Dentro di voi.
E poi, per sacra magia dell'atto generativo interiore, anche Fuori.
Buon Gennaio. Con voi stessi. Con la vostra "scalata" a mani nude. Con l'immensa bellezza del panorama mozzafiato che attende l'Umanità all'apice della Montagna.
Mirtilla Esmeralda
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scogito · 1 year ago
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"Negli ultimi 35 anni, l’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) delle Nazioni Unite ci ha avvertito che le emissioni derivanti dalla combustione di combustibili fossili, principalmente anidride carbonica (CO2), stanno causando un pericoloso riscaldamento globale. Questo mito è ciecamente accettato, anche da molti dei miei colleghi scienziati che non sanno praticamente nulla del clima. Come scienziato, il mio scopo qui è quello di aiutare a smascherare questa favola.
La storia del riscaldamento globale non è una fantasia benigna. Sta danneggiando seriamente le economie occidentali. Nel gennaio 2021, la Casa Bianca ha ridicolmente dichiarato che “il cambiamento climatico è la più grave minaccia esistenziale per l’umanità”. Da lì, l’America è passata dall’indipendenza energetica alla dipendenza energetica. Un’altra conseguenza è stata la comparsa di numerose aziende il cui obiettivo è quello di “sequestrare CO2” e “sequestrare carbonio” dalla nostra atmosfera. Tuttavia, questa cosiddetta “soluzione” è scientificamente impossibile. La vita sulla Terra si basa sul carbonio! La CO2 è cibo per le piante, non un inquinante!
Generazioni hanno subito il lavaggio del cervello per decenni per credere a questa immaginaria “crisi climatica”, dall’asilo all’università, e nei media mainstream e nei social media. I giovani insegnanti indottrinati si sentono a proprio agio nell’insegnare questa disinformazione agli studenti. Gli scienziati del clima disonesti si sentono giustificati a diffondere disinformazione perché hanno bisogno del sostegno del governo per gli stipendi e la ricerca..."
+ Link articolo: CO2 base della vita
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pier-carlo-universe · 5 months ago
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Il Buonsenso ha Vinto: Vannia Gava Sostiene l'Energia Nucleare per la Decarbonizzazione
Il Vice Ministro all'Ambiente spinge per tecnologie innovative nella lotta al cambiamento climatico
Il Vice Ministro all’Ambiente spinge per tecnologie innovative nella lotta al cambiamento climatico Il Vice Ministro all’Ambiente e alla Sicurezza Energetica, Vannia Gava, ha espresso il suo sostegno all’energia nucleare come elemento cruciale per la decarbonizzazione del sistema energetico italiano, in seguito all’esito dei lavori del Consiglio Ambiente dell’UE. Gava ha evidenziato come…
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falcemartello · 5 months ago
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Concordo al 100% che sia in atto un cambiamento climatico.
Dissento dal metodo di governo globale attuato tramite paura e senso di colpa del popolo-bue additato come unico responsabile del cambiamento di cui sopra.
Mario, tu che sei uomo di scienza apprezzerai.
Ti propongo una rivoluzione copernicana: passare dalla concezione di un solo uomo intelligente in un mondo di cretini, a quella di un cretino in un mondo di gente normale.
@Liuto_
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anchesetuttinoino · 5 months ago
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Contrordine compagni.
Guardate cosa hanno scritto nel loro comunicato i sindacati, pronti a scioperare contro la crisi dell’automotive. Testuale: “Non si può accettare una transizione contro il lavoro e con costi sociali enormi”. Come, scusa? Finalmente la Cgil e i sindacati hanno capito che dalla Germania al Belgio, passando per Stellantis, complice anche l’auto elettrica, la crisi delle immatricolazioni rischia di bruciare milioni di posti di lavoro. Meglio tardi che mai, certo. Ma se oggi puntano il dito contro il costo dell’energia e contro una transizione portata avanti “contro il lavoro”, beh: allora l’ipocrisia regna sovrana. Era il maggio del 2022, governo Draghi, quando la Cgil e Maurizio Landini si riunirono con Paolo Gentiloni (commissario del governo Ue ideatore del green deal) e con l’allora ministro delle mobilità sostenibili per “allearsi con gli ecologisti di fronte alla sfida dell’auto elettrica”. Diceva Giorgio Airaudo, leader della Cgil piemontese: “A noi non convince la storia per cui elettrico significhi esuberi. Un recente studio tedesco ipotizza nell’automotive un saldo a somma zero tra posti di lavoro persi e posti di lavoro creati con le nuove tecnologie delle vetture a batteria e a guida autonoma: pensiamo solo alle reti di ricarica”. S’è vista come è andata. Volksvagen potrebbe arrivare a tagliare 15mila posti di lavoro. Bmw e Mercedes lanciano allarmi. Il fornitore di batterie, la svedese Northvolt, ha annunciato licenziamenti per 1.600 lavoratori e sospenderà gli investimenti per i nuovi stabilimenti. E Acea, l’associazione che riunisce i costruttori europei, ha denunciato la “riduzione della quota di mercato delle auto elettriche”. Se l’Ue non rivedrà le regole sulle emissioni, con l’addio al motore endotermico entro il 2035, il rischio - scrive Acea - è che altre famiglie restino senza la pagnotta da portare a casa. Domanda: ma era coì difficile capirlo? Domanda per Landini: quando nel 2022 preferiva le manifestazioni di Fridays for future a quelle degli operai, non poteva immaginare che l’addio al motore endotermico in così poco tempo avrebbe avvantaggiato Cina e Usa (tecnologicamente più avanti), portando al tracollo della maggiore industria del vecchio continente? Forse, quando sosteneva che le priorità della Cgil erano “la lotta al cambiamento climatico, una giusta transizione ecologica e sostenibile e il superamento dell’uso delle fonti fossili”, non aveva compreso fino in fondo quali sarebbero state le conseguenze. Ora la sveglia è suonata, e speriamo non sia troppo tardi. E pensare che Giancarlo Giorgetti lo andava spiegando dal lontano 2021: “Vogliamo scegliere la strada della transizione ecologica? - aveva detto in tempi non sospetti - Tutto questo avrà un prezzo sociale ed economico enorme in termini di disoccupazione. Chi lavora oggi in una fabbrica di motori diesel sa perfettamente” che è condannata a morte. Landini avrebbe fatto meglio ad ascoltare il ministro, invece di Greta Thunberg.
L'ipocrisia verde di Landini, la preghiera anti-partite iva e Putin: quindi, oggi... (msn.com)
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salvo-love · 5 months ago
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⚠️Il DDL SICUREZZA del governo Meloni risponde ad una forte e imponente richiesta di legalità, sicurezza e giustizia da parte della stragrande maggioranza degli italiani che non si sentono più sicuri né in casa né fuori. Altro che norme liberticide di cui parlano Elly Schlein e compagni di sinistra !⬇️⬇️ Leggi qui sotto ⬇️⬇️⚠️
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Silvia Sardone | 🟥 Il Pd trova la brillante idea di scendere in piazza contro il ddl sicurezza e dunque a difesa dei delinquenti. 😭 😭
Il PD riesce sempre a stare dalla parte sbagliata e non perde occasione per dimostrarsi come il partito più anti popolare e il più fedele servo dell'Unione europea anche quando questa va contro gli interessi dell' Italia.... È un partito pieno di contraddizioni e di confusione, con una leader che dice tutto e il contrario di tutto, un partito che ignora volutamente quello che succede in Italia; anche se evidente, parla di sensazione o addirittura nega l'esistenza di problemi come la dilagante e pesante insicurezza in tutte le città italiane ad opera di immigrati che delinquono, spacciano, rubano, rapinano, accoltellano, occupano case, stuprano e vagano senza meta ormai in tutto il Belpaese, diventato il Bruttopaese grazie a questo enorme degrado.
Un riformismo e progressismo (??) mai riusciti, un leaderismo che non ha lasciato traccia. Il Partito Democratico sconta tutti i suoi problemi, storici, e genetici. Forse è proprio il caso di lasciar perdere, di fermarsi e finire qui il lavoro o l'esperienza di un partito che forse non è mai nato, perché pieno di contraddizioni e contrapposizioni interne.
Rosy Bindi il 1 ott 2022 diceva apertamente che il partito non ha più senso, un'idea che condividono in molti nell'area intellettuale di riferimento.
Per salvare il Pd, diceva la ex presidente del Pd Rosy Bindi, bisogna «essere tutti pronti a mettersi a disposizione, fino allo scioglimento dell'esistente, per costruire un campo progressista coinvolgendo quelle realtà sociali che già interpretano il cambiamento e non trovano rappresentanza politica».
⚠️Il DDL SICUREZZA del governo Meloni risponde ad una forte e imponente richiesta di legalità, sicurezza e giustizia da parte della stragrande maggioranza degli italiani che non si sentono più sicuri né in casa né fuori. Altro che norme liberticide di cui parlano Elly Schlein e compagni di sinistra !⬇️⬇️ Leggi qui sotto ⬇️⬇️⚠️
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3nding · 12 days ago
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Resto scettico/pessimista
“Non mi capita spesso di ringraziare Elon Musk, ma ha fatto un lavoro eccezionale nel dimostrare un punto che sosteniamo da anni: viviamo in una società oligarchica in cui i miliardari non solo dominano la politica e le informazioni che consumiamo, ma anche il nostro governo e le nostre vite economiche.
E oggi questo è più evidente che mai.
Ma dato il clamore e l’attenzione che il signor Musk sta ricevendo nelle ultime settimane mentre smantella illegalmente e incostituzionalmente le agenzie governative, mi sembra il momento giusto per porre una domanda che i media e la maggior parte dei politici evitano: cosa vogliono davvero lui e gli altri multimiliardari? Qual è il loro obiettivo finale?
A mio avviso, ciò per cui Musk e chi gli sta attorno stanno lottando con tanta aggressività non è qualcosa di nuovo, né di complesso. È ciò che le classi dominanti hanno sempre desiderato e creduto fosse loro di diritto: più potere, più controllo, più ricchezza. E non vogliono che le persone comuni e la democrazia intralcino il loro cammino.
Elon Musk e i suoi colleghi oligarchi vedono il governo e le leggi semplicemente come ostacoli ai loro interessi e a ciò che ritengono di meritare.
Nell’America prerivoluzionaria, la classe dominante governava attraverso il “diritto divino dei re”, la convinzione che il re d’Inghilterra fosse un agente di Dio, e quindi non dovesse essere messo in discussione. Oggi, gli oligarchi credono che, in quanto padroni della tecnologia e “individui dall’intelligenza superiore”, abbiano il diritto assoluto di governare. In altre parole, sono i re dei nostri tempi.
E non si tratta solo di potere. È una questione di ricchezza sconfinata. Oggi, Musk, Bezos e Zuckerberg hanno una ricchezza combinata di 903 miliardi di dollari, più di quanto possieda la metà più povera della società americana — 170 milioni di persone. Dall’elezione di Trump, incredibilmente, la loro ricchezza è esplosa. Elon Musk è diventato 138 miliardi di dollari più ricco, Zuckerberg 49 miliardi più ricco e Bezos 28 miliardi più ricco. Sommando il tutto, i tre uomini più ricchi d’America hanno accumulato 215 miliardi di dollari in più dal giorno delle elezioni.
Nel frattempo, mentre i ricchi diventano sempre più ricchi, il 60% degli americani vive di stipendio in stipendio, 85 milioni non hanno un’assicurazione sanitaria adeguata, il 25% degli anziani cerca di sopravvivere con meno di 15.000 dollari all’anno, 800.000 persone sono senzatetto e gli Stati Uniti hanno uno dei tassi di povertà infantile più alti tra i paesi avanzati.
Pensate che gli oligarchi si preoccupino di queste persone? Credetemi, non lo fanno. La decisione di Musk di smantellare l’USAID significa che migliaia di persone tra le più povere del mondo soffriranno la fame o moriranno per malattie prevenibili.
Ma non si tratta solo di quello che accade all’estero. Anche negli Stati Uniti attaccheranno presto i programmi per la sanità, la nutrizione, l’edilizia abitativa e l’istruzione che proteggono i più vulnerabili — così che il Congresso possa garantire enormi sgravi fiscali a loro e agli altri miliardari. Come re moderni, convinti di avere il diritto assoluto di governare, non esiteranno a sacrificare il benessere delle persone comuni per difendere i propri privilegi.
Inoltre, utilizzeranno i giganteschi mezzi di comunicazione che possiedono per distogliere l’attenzione dagli effetti delle loro politiche, mentre ci “intrattengono fino alla morte”. Mentiranno, mentiranno e mentiranno. Continueranno a spendere enormi somme di denaro per comprare politici di entrambi i principali partiti.
Stanno conducendo una guerra contro la classe lavoratrice di questo Paese, e hanno tutta l’intenzione di vincerla.
Non vi prenderò in giro: i problemi che affrontiamo oggi sono gravi e non facili da risolvere. L’economia è truccata, il nostro sistema di finanziamento delle campagne elettorali è corrotto e stiamo lottando per affrontare il cambiamento climatico — tra molte altre sfide.
Ma so una cosa:
La più grande paura della classe dirigente in questo Paese è che gli americani — neri, bianchi, latini, delle città e delle campagne, gay e etero — si uniscano per chiedere un governo che rappresenti tutti noi, non solo una ristretta élite di ricchi.
Il loro incubo è che noi non ci lasciamo dividere in base alla razza, alla religione, all’orientamento sessuale o alla nazionalità d’origine e che, insieme, troviamo il coraggio di sfidarli.
Sarà facile? Ovviamente no.
La classe dominante di questo Paese vi ricorderà costantemente che ha tutto il potere. Controllano il governo, possiedono i media. “Volete affrontarci? Buona fortuna,” diranno. “Non c’è nulla che possiate fare.”
Ma il nostro compito oggi è non dimenticare le grandi lotte e i sacrifici che milioni di persone hanno fatto nel corso della storia per costruire una società più democratica, giusta e umana: • Rovesciare il Re d’Inghilterra per creare una nuova nazione e l’autogoverno. Impossibile. • Garantire il suffragio universale. Impossibile. • Porre fine alla schiavitù e alla segregazione. Impossibile. • Dare ai lavoratori il diritto di formare sindacati e abolire il lavoro minorile. Impossibile. • Garantire alle donne il controllo sul proprio corpo. Impossibile. • Approvare leggi per creare la Previdenza Sociale, Medicare, Medicaid, il salario minimo, standard per l’aria pulita e l’acqua pulita. Impossibile.
In questi tempi difficili, la disperazione non è un’opzione. Dobbiamo combattere con ogni mezzo possibile.
Dobbiamo impegnarci nel processo politico: candidarci, connetterci con i nostri legislatori locali, statali e federali, donare a candidati che difendono la classe lavoratrice di questo Paese. Dobbiamo creare nuovi canali di comunicazione e condivisione delle informazioni. Dobbiamo fare volontariato non solo in politica, ma anche per costruire comunità a livello locale.
Qualsiasi cosa possiamo fare, dobbiamo farla.
Inutile dire che io farò la mia parte — sia all’interno del Congresso che viaggiando per il Paese — per difendere la classe lavoratrice americana. Nei prossimi giorni, settimane e mesi, spero che vi unirete a me in questa lotta.
(Bernie Sanders)
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curiositasmundi · 7 months ago
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Il governo italiano sta per introdurre una nuova regolamentazione che equiparerà la cannabis light alla cannabis tradizionale. Questo cambiamento è stato inserito in un emendamento al ddl Sicurezza, recentemente approvato dalle commissioni Affari Costituzionali e Giustizia della Camera. È stata ritirata, invece, la proposta della Lega per vietare l’immagine della pianta di canapa per fini pubblicitari.
La lotta del governo alla cannabis light sta assumendo proporzioni grottesche
L'esecutivo ha presentato nuove proposte per una stretta sul settore, che comprendono anche un divieto alle immagini che raffigurano la canapa
La legislazione italiana attuale, che risale al 2016, consente la coltivazione di canapa per scopi industriali, purché il contenuto di Thc – la sostanza psicoattiva della presente nella pianta – non superi lo 0,2%. La nuova normativa, invece, proibisce il commercio, la lavorazione e l'esportazione di foglie, infiorescenze, resine e di tutti i prodotti contenenti sostanze derivate dalla pianta di canapa. Ciò colpirà diversi ambiti, dalla cosmesi all'erboristeria, dagli integratori alimentari al florovivaismo. I negozi specializzati nella vendita di prodotti a base di cannabis light, sorti come funghi negli ultimi anni, sarebbero costretti a chiudere. Inoltre, le tabaccherie, che attualmente offrono alcuni di questi prodotti, non potrebbero più includerli nel loro assortimento.
L'impatto economico di questa decisione sarà significativo perché si tratta di un mercato in piena espansione in Italia. Attualmente, circa 800 aziende coltivano cannabis light nel nostro paese e 1.500 si occupano della sua trasformazione, generando un fatturato annuo di circa 500 milioni di euro e coinvolgendo circa 11.000 posti di lavoro. Secondo Davide Fortin, ricercatore all’Università Sorbona di Parigi e collaboratore di MPG Consulting (Marijuana Policy Group di Denver) il mercato della cannabis light in Italia nel 2021 era valutato circa 44 milioni di euro all’anno e sarebbe potuto crescere fino a 400-500 milioni con una regolamentazione adeguata, inserendosi in un mercato europeo potenziale di 36 miliardi di euro. Il prodotto coltivato in Italia, è infatti molto richiesto anche all'estero, con esportazioni verso Germania, Belgio, Olanda e Francia.Le reazioni della politica sono state in generale molto critiche. Cristiano Fini, presidente di Cia-Agricoltori Italiani, ha definito la decisione come una "grave sconfitta per la libera impresa". Anche Riccardo Magi, segretario di Più Europa, ha duramente criticato la misura su X: “Il governo Meloni ha appena ucciso il settore della cannabis light nel nostro paese", "in preda alla furia ideologica [il governo], cancella una filiera tutta italiana 11mila posti di lavoro. E pensano anche di aver fatto la lotta alla droga”.
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