#furto ad Alessandria
Explore tagged Tumblr posts
pier-carlo-universe · 2 months ago
Text
Natale Sicuro – La risposta dei Carabinieri alle festività
Operazioni straordinarie tra arresti, denunce e sicurezza garantita.
Operazioni straordinarie tra arresti, denunce e sicurezza garantita. Il comunicato stampa diffuso dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Alessandria, dal titolo “Natale Sicuro”, evidenzia l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire serenità e sicurezza alla cittadinanza durante il periodo natalizio. Attraverso un linguaggio diretto e ricco di dettagli, il resoconto offre uno…
0 notes
nonleggerlo · 2 years ago
Photo
Tumblr media
Signor curato! Storia pazzesca, su @la_stampa: Aveva pubblicato un annuncio su Badoo, un social network utilizzato da chi cerca compagnia a pagamento. Un sacerdote di 83 anni di un paese dell’Ovadese, nel messaggio in chat del 2018 richiedeva un badante. Un astigiano di 40 anni, disoccupato, aveva risposto. Fin dai primi scambi a distanza si era intuito che il prete fosse interessato a una compagnia maschile, proponendo di fare insieme una vacanza al mare. L’astigiano, a corto di denaro, accettò. L’appuntamento fu alla stazione ferroviaria di Quattordio, dove il sacerdote giunse in auto a prendere l’accompagnatore. Stettero alcuni giorni in Liguria, poi il ritorno alle proprie abitazioni. Cosa sia accaduto in quella settimana di vacanza resta un mistero. È possibile che i due abbiano litigato, ma la circostanza non è emersa con certezza. Circa un mese dopo, però, l’escort astigiano si trovò in casa i carabinieri, con un decreto di perquisizione della procura di Alessandria. L’ex parroco lo aveva denunciato per il furto di un anello. L’accompagnatore spiegò di averlo ricevuto in sostituzione del pagamento in contanti della prestazione e di averlo venduto ad un «Compro oro» ricavandone 430 euro. Si è andati a processo e il giudice Andrea Amati ha assolto l’escort, accogliendo la tesi del suo avvocato, Jacopo Evangelista, secondo il quale la denuncia poteva essere una vendetta del prete dopo una discussione: «Siamo intenzionati a presentare una querela per calunnia contro l’accusatore» ha fatto sapere il legale. L’uomo è tornato a vivere in Calabria e ha una famiglia. Il sacerdote ovadese ha lasciato la Chiesa cattolica divenendo vescovo ortodosso (...) https://www.instagram.com/p/ChxKrBEt_k1/?igshid=NGJjMDIxMWI=
6 notes · View notes
Text
FELIZZANO(AL). CARABINIERI-FURTO IN ABITAZIONE, UN ARRESTO.
FELIZZANO(AL). CARABINIERI-FURTO IN ABITAZIONE, UN ARRESTO.
Furto in abitazione, un arresto.
Comando Provinciale di Alessandria – Felizzano (AL), 25/07/2019
Tumblr media
I Carabinieri della Stazione di Felizzano hanno arrestato nella flagranza del reato di furto in abitazione giovane residente ad Asti e già noto alle Forze di Polizia. I Carabinieri in servizio perlustrativo sono stati allertati da alcuni cittadini della presenza di due soggetti ritenuti…
View On WordPress
0 notes
gabrieleerre · 5 years ago
Text
Rubano auto ad un amico e poi vanno a sbattere contro un'altra vettura: nei guai tre minorenni - Alessandria Oggi
Rubano auto ad un amico e poi vanno a sbattere contro un’altra vettura: nei guai tre minorenni – Alessandria Oggi
Bosio – Dovrà rispondere di furto davanti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Torino, un quindicenne di Bosio che, insieme ad altri due coetanei, ha rubato un’auto ad un amico mettendosi poi al volante e percorrendo alcuni chilometri.
(more…)
View On WordPress
0 notes
paoloxl · 7 years ago
Link
La scorsa settimana, la cronaca ha riportato alla luce un episodio di razzismo avvenuto l’8 agosto. Si tratta di un’aggressione ai danni di un cittadino straniero ad Acqui Terme, in provincia di Alessandria. Due ragazzi di 17 anni hanno picchiato con violenza il richiedente asilo e hanno poi postato su Facebook il video dell’aggressione. Il filmato, dalla bacheca di uno degli aggressori, è passato alla pagina “Ipotesi Acqui”, un collettivo politico senza un partito di appartenenza, che ha deciso di denunciare l’accaduto pubblicamente. Il contenuto multimediale è stato rimosso, dal web, ma La Stampa TV è riuscita a salvare le immagini e a riproporle al pubblico dei lettori per informare su quanto successo, vista la gravità dell’atto, se pur a distanza di un mese circa. Shalid, richiedente asilo somalo, ospite della cooperativa Crescere Insieme Onlus, dopo il pestaggio, è stato trasportato in ospedale e poi dimesso con una prognosi di 5 giorni per un lieve trauma cranico. Nel video, che ha avuto una certadiffusione virale, si vede la vittima, un giovane nero (che, ovviamente, per la stampa mainstream, è “di colore”) mentre osserva i resti romani del sito archeologico vicino a Palazzo Levi, sede del Comune di Acqui, quando viene avvicinato da due ragazzi italiani. Uno di loro, incitato dall’altro, inizia ad offendere il migrante nell’evidente intenzione di provocarlo. Presto si arriva agli spintoni. “Levati dal c…”, si sente gridare uno dei ragazzi nel video, senza ottenere risposte violente dal migrante, che in inglese gli chiede di non toccarlo. “Don’t touch me“, ripete insistentemente la vittima, che nel giro di pochi secondi, con una mossa molto rapida simile ad una di karate o judo, viene sollevata e scaraventata con violenza al suolo, sbattendo sulla schiena. I ragazzi si allontanano velocemente, mentre la vittima è a terra, inerme. Un uomo la soccorre e dichiara: “Si sono avvicinati al ragazzo che non stava facendo assolutamente nulla e lo hanno preso di mira. Lo hanno fatto perché è straniero, ne sono convinto. Hanno continuato a provocarlo finché lui non ha reagito. Sono intervenuto — spiega— quando il ragazzo ha buttato a terra il profugo. A quel punto sono scappati tutti. Io ho chiamato l’ambulanza. Il ragazzino faticava ad alzarsi per la botta in testa». Le indagini hanno portato all’identificazione dell’aggressore, già noto alle forze dell’ordine per furto, tentata rapina, aggressione, minacce e lesioni, e del coetaneo che lo incitava. I due sono stati segnalati alla Procura per i minori di Torino e denunciati peristigazione a delinquere e lesioni personali, ma le indagini stanno andando avanti per identificare gli altri ragazzi presenti sul posto e coinvolti nell’aggressione. Pressoché unanime la condanna del mondo politico, che esprime anche preoccupazione per il coinvolgimento di minori e per i livelli di violenza razzista raggiunti.  L’aggressore alla fine ha provato a chiedere scusa. E continua a farlo ancora sui social (oramai stiamo perdendo il senso della socialità vera, e ogni tentativo di comunicare passa attraverso la rete, ndr). “Prima di tutto volevo chiedere scusa a tutti. So di aver fatto una cavolata e avete tutte le ragioni di avercela con me, però vi giuro che non succederà più perché so di aver fatto un grandissimo errore e vi prometto che non succederà più con nessuno, buon giornata a tutti”. Il post viene accompagnato di commenti e di offese, sebbene in pochi fanno rilevare anche la gravità di quest’ultima affermazione. Ancora una volta la violenza razzista viene banalizzata e sminuita, sino a diventare “una cavolata”. E come tale scivola addosso alla maggior parte delle persone. CrescereInsieme, la cooperativa sociale responsabile dell’accoglienza di Shalid, cerca di trovare comunque un risvolto positivo nella vicenda: «L’indifferenza però dilaga ma non vince – si legge in una nota – alla fine del video si vede chiaramente una persona intervenire per arrestare la violenza dell’aggressore. Ed è a lui che vogliamo dire grazie per aver trovato il coraggio di un gesto così importante».
0 notes
tmnotizie · 8 years ago
Link
ANCONA – Con quattro persone indagate per ricettazione e la restituzione di diversi beni d’arte ai legittimi proprietari, si chiude un’importante operazione di servizio dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona, che ha permesso il recupero di dipinti e sculture provenienti da furti perpetrati in Piemonte.  Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa ad Ancona sono stati illustrati i dettagli del blitz.
L’attività è nata a seguito di controlli svolti a San Benedetto del Tronto presso il mercato dell’antiquariato “L’antico e le Palme” meta di numerosi espositori del settore dell’antiquariato provenienti da varie parti d’Italia. Di fondamentale importanza per il recupero è stato l’ausilio della“Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti”, mediante la quale i carabinieri sono riusciti a dimostrare che alcuni beni posti in vendita erano provenienti da furti.
In particolare sono stati recuperati un dipinto olio su tela raffigurante “volto di donna” e dipinto olio su tela raffigurante“marina”, risultati rubati in una abitazione di Torino nel mese di agosto del 2006. A seguito di approfondimento investigativo i carabinieri localizzavano nel negozio dell’antiquario, che aveva posto in vendita i due dipinti, altri due beni asportati nel corso del citato furto. Si tratta di un dipinto olio su tavola raffigurante “Scontro tra cavallerie”, dipinto olio su tela raffigurante “Battaglia”. Tutti i beni sono databili tra la fine del 600 e l’inizio del 700.
Nel prosieguo dell’attività investigativa, grazie al continuo lavoro dei militari, si addiveniva al recupero di quattro sculture, in possesso di un antiquario romano, in legno policromo del XVII secolo. Due raffiguranti “Putti” e due “teste di Angeli”, asportate da Chiese del Piemonte; precisamente i Putti rubati nel giugno 2015 presso la Chiesa Santa Lucia di Montescheno (località Zonca) invece le teste di Angeli erano state asportate nell’agosto 2015 dal Santuario Madonna delle Pietre Grosse di Piode (località Pietre Grosse).
Ulteriore attività di indagine permetteva di recuperare,  in provincia di Reggio Emilia , due dipinti olio su tela settecenteschi, raffiguranti “Notaio” e“Donna con ventaglio in mano”, risultati rubati in una privata dimora di Alessandria ad aprile 2001, beni in possesso di un collezionista.
I beni, per ostacolarne il riconoscimento, avevano subito delle modifiche. In particolare le sculture erano state ridipinte con colori più accesi, mentre ai dipinti erano state modificate le cornici. Espedienti risultati vani. Infatti i carabinieri del Tpc riconoscevano immediatamente i beni sottratti seppur modificati. Riconoscimento avvalorato in un primo momento dalle riproduzioni fotografiche presenti nella banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti e riconfermato dai proprietari, alcuni dei quali avevano oramai poche speranze di rientrare in possesso delle loro opere che, oltre ad avere un notevole valore economico hanno un immenso valore devozionale (per quelli di provenienza ecclesiastica) e affettivo (per quelli asportati ai privati).
Le attività investigative sono state coordinate dalle Procure di Torino e Ascoli Piceno. Alle varie fasi investigative oltre ai Carabinieri del Tpc di Ancona hanno preso parte i  paritetici Nuclei di Torino, Bologna , Roma e Monza e Militari dei Comandi Provinciali Carabinieri di Ascoli Piceno, Macerata,  Torino, Alessandria, Vercelli, Mantova  e Reggio Emilia.
The post Opere d’arte ritrovate in un mercatino di San Benedetto, quattro indagati per ricettazione appeared first on TM notizie - ultime notizie di OGGI, cronaca, sport.
0 notes
Text
Carrozzerie, officine e concessionarie nell'occhio della Polizia Stradale
La Polizia Stradale prosegue senza sosta l’attività di controllo amministrativo presso le concessionarie auto, officine meccaniche, carrozzerie, elettrauti, gommisti e centri revisione della provincia. Sotto il coordinamento della squadra di polizia giudiziaria della Sezione di Alessandria, il personale in forza ai Distaccamenti di Serravalle Scrivia, Tortona, Acqui Terme e Valenza compie il sistematico censimento delle attività connesse alla vendita e gestione dei veicoli al fine di prevenire e reprimere i reati di riciclaggio conseguenti al furto dei mezzi stradali. Nel contesto di tali controlli, viene inoltre vagliata l’osservanza delle norme sullo smaltimento dei rifiuti (olii esausti, vernici e pneumatici in particolare) nonché la regolarità di autorizzazioni e licenze tipiche delle attività commerciali. Dal mese di marzo, in particolare, sono in corso specifici controlli presso le officine meccaniche che forniscono anche servizi di pre-revisione e revisione periodica dei veicoli per scongiurare la messa in circolazione di veicoli potenzialmente pericolosi per la sicurezza stradale. Da inizio anno sono stati eseguiti 31 controlli ad attività commerciali, con verifiche su oltre 200 veicoli e rilevando 20 illeciti sia di natura penale che amministrativa, principalmente inerenti l’irregolare gestione dei rifiuti e l’inosservanza di norme di gestione d’impresa. http://dlvr.it/Nry7r7
0 notes
pier-carlo-universe · 7 days ago
Text
Alessandria, tentato furto all’Esselunga: arrestato un giovane per merce da 2000 euro
La Polizia di Stato di Alessandria è intervenuta nei giorni scorsi, con il personale delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, presso il supermercato Esselunga di questo corso Borsalino in quanto era stata fermata una persona con della merce non pagata.
La Polizia di Stato di Alessandria arresta un ragazzo per tentato furto aggravato all’Esselunga. Lo stesso, unitamente ad un complice rimasto ignoto, ha tentato di asportare cartucce per stampante per un valore di circa 2000 euro La Polizia di Stato di Alessandria è intervenuta nei giorni scorsi, con il personale delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, presso il…
0 notes
pier-carlo-universe · 1 month ago
Text
Arrestata una minorenne ad Alessandria: furto del portafoglio di un anziano
Un intervento tempestivo della Polizia di Stato restituisce la somma rubata e porta alla giustizia le responsabili.
Un intervento tempestivo della Polizia di Stato restituisce la somma rubata e porta alla giustizia le responsabili.Ad Alessandria, nella frazione di San Giuliano Vecchio, un gesto di generosità si è trasformato in un episodio di furto sventato grazie alla prontezza della Polizia di Stato. Lo scorso 9 gennaio, un anziano cittadino di 87 anni è stato vittima di un furto orchestrato da due…
0 notes
pier-carlo-universe · 4 months ago
Text
Alessandria, Rapinatore Minorenne Aggredisce la Direttrice del Negozio: Arrestato dai Carabinieri
Un tentativo di furto si trasforma in violenza ad Alessandria, con un giovane rapinatore fermato dalla prontezza delle forze dell’ordine. Un grave episodio di violenza si è verificato ad Alessandria, nel quartiere “Cristo”, dove un tentativo di furto è sfociato in un’aggressione fisica. La vicenda ha avuto luogo presso un esercizio commerciale, quando un giovane di 17 anni ha cercato di uscire…
0 notes
pier-carlo-universe · 4 months ago
Text
Il furto della Divina Commedia - Dario Crapanzano: Un’indagine di Fausto Lorenzi tra libri rari e misteri. Recensione di Alessandria today
Un giallo avvincente che mescola cultura, storia e intrighi nella Milano degli anni ’50
Un giallo avvincente che mescola cultura, storia e intrighi nella Milano degli anni ’50 Recensione: Dario Crapanzano torna con Il furto della Divina Commedia, un nuovo capitolo delle avventure di Fausto Lorenzi, un personaggio affascinante e ben delineato che si muove nella Milano degli anni ’50. Questa volta, l’ispettore Lorenzi si trova ad affrontare un caso singolare: la scomparsa di una…
0 notes