#anatroccolo
Explore tagged Tumblr posts
Text
Keep on dreaming.
Watercolour on raw paper, 40x50 cm, 2022.
On show 13th January .
Via G. Matteotti 3, Pianezza (Italy).
Le opere inedite in mostra a Pianezza.
Keep on dreaming.
Acquerello su carta grezza, 40x50 cm, 2022.
Vieni a vederla da vivo fino al 13/01 a Pianezza.
Via Matteotti, 3.
Biblioteca comunale.
Иллюстрации к "Гадкому утенку" представленные на выставке в Пианецце.
Продолжай мечтать.
Акварель, бумага; 40х50 см, 2022 г.
На выставке до 13 января 2023 г. Пианецца (Италия).
.
.
.
.
#art#arte#yuliakorneva#diy#lol#design#italy#италия#illustration#artist#watercolour#illustrazione#acquerello#swan#ugly duckling#duckling#brutto anatroccolo#anatroccolo#cigno#pianezza#mostra#show#artshow#Piemonte#выставка#арт#сказка#гадкийутенок#ауварель#иллюстрация
10 notes
·
View notes
Text
#pensieri per la testa#persa tra i miei pensieri#fotografia#foto#scatto fotografico#paese delle fiabe#Sant'Angelo#fiaba#favola#favole#c'era una volta#spada nella roccia#cigno#brutto anatroccolo#essere se stessi
6 notes
·
View notes
Text
Ora lo dico. Vi dico la vera verità. Il signor amedeo sebastiani nel periodo fine anni 90-primi 2000. Ecco beh. giovanna non c'aveva tutti i torti is all im saying
#sarà il baffo biondo non lo so#but he does something for me im not gonna lie#persone che escono dalla fase adolescenziale brutto anatroccolo a 35 anni rights
3 notes
·
View notes
Text
model: Metalmiku2 [da]
motion: ahiru / あひる / anatroccolo
camera: tomoki higaku [youtube/da]\
song: fukkireta
everything else: meee :3
#metal gear solid#otacon#hal emmerich#solid snake#ehh. not gonna ship tag this one#its definitely meant to be a ship though. if any of you care
97 notes
·
View notes
Text
Fortunamente esistono i social, che permettono a molti, delusi dalla propria esistenza e privi di un minimo amor proprio, di trasformarsi da brutto anatroccolo in cigno. Una profilo rubato di qua, bei commenti copiati di la ed ecco che si diventa qualcun altro, beandosi dei commenti esilaranti e patetici di schiere di sfigati, alla ricerca, spesso, dello sfogo del proprio testosterone. Sarebbe il caso di rendersi conto che anche il brutto anatroccolo aveva un suo perché. Era pur sempre un anatroccolo vero, non un cigno finto.
(Angela P.)
Vaffanculo!!!!!!
A chi mi ha rubato il mio profilo.
27 notes
·
View notes
Text
A volte vorrei essere una figa atomica che proprio emana divine vibes e a cui tutti devono prostrarsi, but irl sono un anatroccolo piccolo e (ultimamente) spesso sudato che rincorre un'idea di bellezza che chissà se esiste davvero. Ora invece sono un piccolo gatto acciambellato in un letto enorme che in realtà è minuscolo.
21 notes
·
View notes
Text
Capelli arruffati, pieni di fango e di nodi.
Mani amputate, dita mozzate, protesi d'argento.
Stracci insudiciati, abiti inadeguati, divise dimesse.
Il TEMA DELLA VERGOGNA, nel mito e nelle fiabe, non viene quasi mai proclamato a gran voce, ma "fatto vivere", al lettore o a chi ascolta, attraverso un universo di simboli vorticanti, in un crescendo sempre più asfittico e insostenibile.
È a causa della Vergogna che alcuni di noi non rispondono alla Chiamata del Daimon, per rinchiudersi, a poco a poco, dentro la propria TORRE d'Isolamento.
NON PER TIMIDEZZA. E NEPPURE PER AUTOSVALUTAZIONE, ma per qualcosa di molto più profondo che risponde proprio alla Ferita della Vergogna.
Questo disagio può agire in due modi diametralmente diversi.
Costringendoci in questa sorta di autoesilio e impedendoci di fare tutti i "grandi passi" della nostra vita, oppure, CONTROFOBICAMENTE, spingendoci a confrontarci di continuo con situazioni che non ci favoriscono per niente, fuori dalla nostra portata.
Contesti del tutto incoerenti con il nostro Daimon che ci portano a fallire sistematicamente in modo clamoroso, aggiungendo così altra vergogna alla vergogna.
Impastoiati dentro l'archetipo del Brutto Anatroccolo, di Bridget Jones e di tutti coloro che, costantemente immersi in questo mal stare, vivono schiavi di un PROGRAMMA INCONSCIO che li porta a trovarsi quasi sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Dove ricevere giudizi sbagliati dalle persone sbagliate.
Alcuni di noi attraversano questa gogna da bambini, altri durante l'adolescenza.
Altri ancora attraverso l'automortificazione delle proprie scelte adulte.
Altri, infine, rispetto alla propria condizione, fisica o relazionale, della vecchiaia.
È IL FLUSSO SANGUIGNO, in genere, ad essere sospinto da questi maremoti psichici.
È il sangue che ci porta ad arrossire e impallidire tante di quelle volte da scatenare, nel tempo, seri problemi di rosacea.
È l'assenza di sangue che, ritiratosi dalla periferia del nostro corpo, barricatosi nella torre del cuore, può provocare geloni alle dita di mani e piedi e scatenare il Morbo di Raynaud.
Quando il sangue non scorre libero, può esserci un enorme blocco del ciclo mestruale, gravi ristagni ed edemi linfatici. Celluliti eterne anche in donne magrissime.
Vergogna su vergogna.
È il PUNGITOPO la pianta che, in casi come questi, può rappresentare una SVOLTA.
Il Pungitopo lavora sul "povero me" anche quando non abbiamo contatto alcuno con la nostra autocommiserazione. Non la avvertiamo, perché non stiamo neppure così male, all'interno del nostro habitat impeccabilmente studiato ad arte.
Ma non stiamo neppure bene.
Il Pungitopo ci pungola, ci strattona, ci consola e ci incita.
Il Pungitopo SA MUOVERCI IL SANGUE.
Ci aiuta a divenire più lucidi, come le sue foglie e le sue bacche.
Non ci porta a voler svettare a tutti i costi, a progettare chissà che cosa, a sognare l'impossibile.
Il suo carattere saturnino è molto più concreto.
Questo elisir inizia ad esprimere il suo effetto facendoci rendere conto, innanzitutto, che un cambiamento è necessario.
Il Pungitopo ci aiuta a capire che il senso perenne di Vergogna non è timidezza, ma qualcosa di molto più invalidante.
Che arriva quando, sulla nostra vita, IL SENSO DI AUTORITÀ è posto costantemente FUORI DA NOI.
Ci fa capire che, da troppo tempo, stiamo osservando il mondo da una prospettiva esterna: come potrebbero vederla gli altri, cosa potrebbero dire gli altri, chissà come mi giudicherebbero.
Gli Altri, gli altri, gli altri.
Un senso di separazione potentissimo. Gli Altri.
E poi, laggiù, in fondo in fondo, noi.
"Dovresti solo vergognarti". "Ma non ti vergogni?".
Un Sortilegio Nero, ancora più potente quando non ci è mai stato espresso così chiaramente, ma solo lasciato intendere.
Uccidere psichicamente chi ci ha ordinato di vergognarci prima di sciogliere il nodo rappresenta una delle tappe più feroci del Viaggio dell'Eroe.
Ma per fortuna e per grazia degli Dei, abbiamo il Pungitopo!
Esiste, uno Spirito lo incarna!
È lì per proteggere le nostre scorte interiori, i nostri granai di speranze, i nostri sogni di libertà.
Di rivincita.
A volte, SIMBOLICAMENTE, quando la vergogna si è radicata troppo in profondità, dobbiamo prepararci a morire anche noi, insieme a lei e insieme a chi ci ha instillato questo complesso.
Fosse anche tutto il mondo.
È quello che farà CATTARINETTA, la ragazza che verrà divorata da sua zia, la Strega Malvagia, PER POTER PAGARE PEGNO per aver fatto qualcosa di estremamente sporco e irrimediabile.
Questa stranissima Non-Eroina delle Fiabe ci insegna il potere degli Atti Simbolici DE-PROGRAMMANTI, gli unici così forti da sturare e disostruire finalmente i nostri circuiti emozionali.
In modo forte, grezzo. Inelegante, forse.
Ma vero.
Proprio come il Pungitopo. O Ruscus, da "rusticus", pianta delle campagne.
Di tutti quei boschi umili, mica delle Fate o attraversati da cavalieri sfavillanti.
Boschi Qualunque.
Ma, proprio in quanto tali, Straordinari.
Buona Luna Piena di Fine Novembre,
cari Amici ErboNarranti❤
Che ci porti a mostrarci senza più timori
perché consapevoli
da prima, da adesso e da poi,
di essere tutti
gira che ti rigira
dentro la stessa Fiaba,
dentro la stessa Pianta
12 notes
·
View notes
Text
Questa cosa che durante l'influenza ci si veda con disprezzo, come il povero brutto anatroccolo, è confermata dalla scienza si?
10 notes
·
View notes
Text
Next stop imagination
Until 14th January .
Next stop immagination.
Pianezza (Italy).
Fino al 14/01 a Pianezza.
Via Matteotti, 3.
Biblioteca comunale.
До 14 января 2023 г.
Следующая станция воображение.
Пианецца (Италия).
.
.
.
.
#art#arte#yuliakorneva#diy#lol#design#italy#италия#illustration#artist#brutto anatroccolo#watercolour#acquerello#illustrazione#anatroccolo#pianezza#выставка#гадкий утёнок#утёнок#гадкийутенок#иллистрация#акварель#юлиякорнева#живопись#sketchbook#nature#birds#natura#inverno
2 notes
·
View notes
Text
Mosaik Role - Garrett (Thief 2014)
Garrett: rigged by me, using Garrett model ripped from Thief2014 by Tokami-Fuko Motion: Mosaik by Anatroccolo Music: 【GUMI】Mozaik Role by DECO*27 Stage: TK GRID FLOOR Ver1.02 DL by TOUKO-P Stage: Cherry blossom front set by Yuki Skydome: space10207 by btabc Effects: WorkingFloor2.fx ver0.0.8 by Harigane; HeatGround by Harigane; ObjectLuminous by Sovoro; MMD Falling Feathers by Spakaford1; Primal poppy from Thief Wiki; o_SelfOverlay_v0_6 by o_Taman; PostMovie_v1_0 By BeamMan; ExcellentShadow2 by Sovoro; XDOF by Sovoro; CheapLens by Sovoro; G_shader by Underbelly (下っ腹P)
#Thief#Thief 2014#Thief 4#MMD#Garrett#I've had this knocking around in my wip folder for four years#and only got around to finishing it last night#nothing like a spot of procrastination
15 notes
·
View notes
Text
Muhammad significa degno di lode, e Alì significa altissimo. Clay significa creta, polvere. Quando ho riflettuto su questo, ho capito tutto. Ci insegnano ad amare il bianco e a odiare il nero. Il nero era il male. Hanno fatto il pane degli angeli bianco e la torta del diavolo color cioccolato. Il brutto anatroccolo è nero. La magia cattiva è la magia nera. Ma quello che voglio dire è che nero è bello. Nel commercio, il nero è meglio del rosso. O pensate al succo di mora: più nera è la mora, più dolce è il succo. La terra grassa, fertile, è nera. Il nero non è il male. I più grandi giocatori di baseball sono neri. I più grandi giocatori di football americano sono neri. I più grandi pugili sono neri”.
“Cassius Clay è un nome da schiavo. Non l’ho scelto e non lo voglio. Io sono Muhammad Alì, un nome libero, che significa amato da Dio, e voglio che le persone lo usino quando mi parlano”.
17 Gennaio 1942
9 notes
·
View notes
Text
A RUOTA LIBERA
Non credo di essere gay, anche se la cosa non la troverei assurda: mi piace il legame intenso che può legare due persone, anche dello stesso sesso.
Ho avuto una ragazza che, anni dopo la nostra storia, poi si è legata ad un'altra donna e visto che ci volevamo bene, ancora gliene voglio: l'unica cosa che mi dispiace è che la vita ci ha allontanato e non so più nulla di lei. Spero solo che sia felice...
Mi piace la bellezza nelle donne, ma non riesco ad allinearmi al gusto estetico della società dei consumi: qualche chilo in più, qualche smagliatura, i capelli non perfetti (per colore e taglio), cosa vuoi che mi interessino? Io m'innamoro del loro sorriso, dell'intensità del loro sguardo, dei gesti con cui compiono le loro azioni, della loro voce... delle donne, m'innamoro di tutto ciò che mi completerebbe perché assai diverse da me.
Amo fare sesso, ma mai fine a se stesso, perché per me è un completamento del rapporto.
Ieri ho fatto l'amore con lei per quasi due ore, ma se ripenso a quel magico lungo momento, non mi fermo all'orgasmo, o alle posizioni che abbiamo fatto, né tantomeno al compiacimento della mia virilità.
Penso a lei, a come ci siamo abbracciati, a come ci siamo svestiti, alla confidenza e alla fiducia che ci unisce. Il sesso tra noi è sempre magia, ma non è mai l'unica cosa che ci unisce.
Oggi ho ancora voglia di lei, ma non necessariamente per farlo ancora. Oggi M.C. mi ha cercato (e toccato) spesso, S.C. anche (in modo più smaccato) e altre colleghe pure, anche se in modo più soft...anche se oggettivamente non capisco perché: sono tutt'altro che bello e socialmente poco appariscente. Eppure il brutto anatroccolo che è in me (...), non le cerca, non le asseconda.
Sono stanco: tra sesso e lavoro, alla fine ieri ho perso quasi due chili. Avrei bisogno di un lavoro normale, di una vita normale...
4 notes
·
View notes
Text
Per il 2023 vorrei "lasciarmi andare",
ho la mente cosí affollata,
ed il cuore in tumulto continuo,
che il corpo non sá più cosa fare.
Trattengo aspirazioni,
e sogni andati a male,
per adeguarmi alla società,
e donare benessere alle persone che amo.
Ma poi mi perdo nei meandri
dei miei continui dubbi,
tra i "vorrei ma non posso"..
i "devo seppur non voglio".
Sono sull'uscio della porta,
aspettando, aspettando,
e non sò piú davvero cosa.
Ecco, per il 2023 vorrei
farmi scivolare questa vita di dosso,
che nonostante
abbia molte cose da salvare,
io vorrei comunque spiccare il volo,
mandare a "puttane" paure e paradigmi,
e vedere cosa accade.
Quel brutto anatroccolo,
così diverso,
eppure così uguale..
Gabriella Sanfilippo
10 notes
·
View notes
Text
Mi sono messa a piangere guardando il video di un anatroccolo nato con una zampina storta
13 notes
·
View notes
Text
La rubrica serie TV, anime e drama presenta "Extra-ordinary You". A cura di Aurora Stella
Come nel precedente drama che vi ho illustrato (Hierarcy) anche questo drama si svolge in un liceo. Qui i conflitti, tuttavia, sembrano quelli tra normali studenti: ci sono tre amici di infanzia che sono i popolari bellocci del momento che fanno sospirare tutte le liceali. C’è la ragazza sfigata e bullizzata che da brutto anatroccolo diventa quella bella e ambita. C’è l’amica gentile, malata di…
0 notes