#Fiera del fumetto
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Kalya volume 11
Benvenuti o bentornati sul nostro blog. Nello scorso articolo siamo tornati a parlare di horror e questa volta abbiamo preso in considerazione un’opera con tematiche davvero molto interessanti e poco usate in questo genere di cinema, The Offering. La storia parla di Arhur che, insieme a sua moglie incinta, va a trovare il padre nella comunità ebraica di New York che non vede da tempo.…
#Alkest#Aridan#Bael#Bugs Comics#Calon#Elena Casagrande#fantastico#fantasy#Fiera del fumetto#fumetti#fumetto#Giulio Riosa#Kalya#Kalya fumetto#Kalya volume 11#Leena#Leonardo Cantone#Luca Lamberti#Recensione#Recensione fumetti#Tagh#Theia#Varnon
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We are waiting for you.
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ALESSANDRIA. ALECOMICS 2023. FACCE DA COSPLAY, FUMETTI PER UN WEEK END.(PHOTOGALLERY).
Il week end dedicato ai fumetti, la fiera, i convegni, gli spettacoli si è concluso, ma l’appuntamento è per l’anno prossimo per festegiare il decennale della rassegna dedicata a tutti coloro che hanno voglia di trasformarsi, magari solo per un fine settimana. I servizi fotografici pubblicati sul Quotidiano On Line sono stati realizzati interamente dal Direttore Responsabile della testata…
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#AleComics 2023#ALESSANDRIA#Cittadella militare di Alessandria#CONCERTI#cosplay#cosplay contest#eventi Alessandria#feste#fiera del fumetto#SPETTACOLI
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La bella locandina della nona edizione di ALEcomics che si svolgerà il 2 e 3 settembre.
Eng: The beautiful poster of the ninth edition of ALEcomics which will take place on 2 and 3 September.
#ALEcomics#nerd#Alessandria#comics#fumetti#fantasy#cosplay#comicon#fiera del fumetto#Cittadella di Alessandria#piemonte#game#giochi#cultura#cultura nerd#nerd culture
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Lucca Comics 2023
Pronti per la nuova edizione del Lucca Comics & Games?Quest’anno la fiera più grande d’Italia dedicata al mondo dell’intrattenimento “nerd” inizia con qualche giorni in ritardo. Mi spiego meglio, finora la manifestazione si è sempre svolta nell’ultimo weekend di ottobre che si trova a cavallo con il ponte delle festività del primo novembre, ebbene quest’anno si parte proprio da questa data, l’1…
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#evento mangoso#evento nerd#fiera del fumetto in italia#il mondo di shioren#Lucca#Lucca 23 comics & ga#Lucca 23 comics & games together#toscana
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Outfit per la fiera del fumetto di Novegro✨
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Sette anni fa in questo stesso giorno ero felice e spensierata alla fiera del fumetto...
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Un consiglietto corto per dei fumettini a tempo: ShortBox Comics Fair 2023
Ciao cari. Un blog meno discontinuo e raffazzonato dedicherebbe diversi paragrafi a scusarsi per l’assenza prolungata, spiegherebbe nel dettaglio ciascuno dei motivi che hanno portato ad un completo stop di pubblicazione e perché no, darebbe succosi aggiornamenti sulla vita privata del suo curatore, ma come è chiaro ed evidente questo è proprio un blog discontinuo e raffazzonato: un post ogni tanto, quando a) mi capita sotto il naso qualcosa di interessante (frequenza: alta) e b) la vita mi permette di trovare le energie per scrivere della suddetta cosa interessante (frequenza: beh, lo vedete da voi). Dunque senza perdere ulteriori energie a spiegare i motivi dei miei dilatati tempi di postaggio, passiamo all’argomento del microconsiglio di oggi: la ShortBox Comic Fair, edizione 2023.
Come specificato nelle succinte ma esaustive FAQ del sito, l’evento funziona come una classica fiera del fumetto, semplicemente in formato virtuale: gli artisti selezionati hanno diversi mesi per sceneggiare, disegnare ed eventualmente colorare un fumetto completo, che sarà poi ospitato nella bacheca virtuale del sito e venduto esclusivamente in PDF per cifre piuttosto modiche (si va dalle 2 £ alle 10 £ per i fumetti più lunghi); l’artista può eventualmente decidere di rendere disponibile il suo fumetto anche al di fuori delle tempistiche della fiera, che dura fino all’ultimo giorno di Ottobre, ma le regole stabilite dal sito prevedono che i diritti di pubblicazione della ShortBox cessino con la fine del mese – si tratta dunque in buona parte di fumetti a tempo, disponibili per poche settimane ad un costo modico. Ho scelto dunque di comprarne tre per farmi un’idea del genere di materiale ospitato, degli artisti coinvolti e certo, anche perché sospettavo che ci sarebbe potuto scappare un consiglietto (guarda un po’, sempre a pensare al lavoro) – e non ho avuto torto, perlomeno nel caso di due dei tre fumetti acquistati.
Iron (Alissa Sallah)
Sfortunatamente la fiera non offre tavole dei fumetti da usare per recensioni e segnalazioni, quindi mi limiterò a postare altri lavori degli artisti citati. Notare che Sallah ha uno stile molto variegato.
Or, leader di Ferrum Magalo e attualmente impegnato in una guerra che sembra destinato a perdere, ha una speranza: convincere uno dei principi dell’Argntum, nazione notoriamente (anzi, “violentemente”, come ci viene segnalato nel testo) neutrale, ad entrare in battaglia e ad uscirne vincitore per compiere la profezia che viene annunciata ormai da anni dai profeti – che godono di ben poca fiducia presso la popolazione, considerando quanto poco azzeccano previsioni semplici come quelle del tempo. Tuttavia la situazione è talmente disperata che Or decide di partire alla volta della montagna sulla vetta della quale dovrebbe risiedere il principe Vrgl; vetta piena di pericoli nonché pattugliata da mistici uomini-angelo dalle straordinarie abilità, che testeranno il coraggio e la risolutezza del nostro protagonista, anche perché ad attenderlo non ci sarà certo una persona particolarmente collaborativa...
Sarò onesta: la storia è davvero tutta qui. Complice il numero di pagine davvero esiguo (27, includendo titolo e bio dell’autrice) la vicenda raccontata è estremamente essenziale, priva di ribaltamenti, sviluppi nelle relazioni tra i due personaggi rilevanti che non vadano oltre l’ovvio e in generale poco incisiva nei momenti cardine che dovrebbero avere un certo impatto emotivo – come quello del rituale che lega Or a Vrgl. Quello che davvero spicca di questo fumetto è lo stile di disegno: fin dalla copertina è davvero semplice riconoscere in quei corpi slanciati, nei visi delicati e nelle proporzioni una chiara ispirazione agli shōnen-ai/yaoi di qualche decennio fa, o, per andare a pescare manga un filo più recenti, alla produzione delle CLAMP; l’intero fumetto combina questa cifra stilistica con una certa originalità nel design dell’armatura del protagonista e nelle armi utilizzate, nonché nella fauna incontrata nel corso del viaggio – con design che non sfigurerebbero troppo di fronte al bestiario di uno Shin Megami Tensei qualsiasi.
Tuttavia, qualsiasi carica sensuale ed erotica promessa dalla copertina piuttosto suggestiva nonché dal content warning viene del tutto abbandonata con il passare delle pagine, privando quindi il fumetto del nocciolo essenziale alla base dello stile a cui si ispira senza però rimpiazzarlo con delle ritualità o dei gesti altrettanto forti; la storia fatica a compensare il suo formato estremamente ridotto con immagini dalla potenza tale da coinvolgerci in una vicenda così breve, mancando oltretutto di arguzie particolari nello storytelling e anzi spesso e volentieri ricorrendo a dialoghi piatti e occasionalmente in un inglese un po’ stentato. Insomma, se vi interessa per studiare uno stile così particolare non è una brutta idea acquistarlo, ma il mio consiglio è che a fronte di un budget limitato conviene tuffarsi su altro.
Ocean (Lucie Bryon)
I character design con gli orecchioni sono una mia debolezza.
Toots & Boots sono due agenti segreti della continuità spazio-temporale (smaccatamente inseribili in quel filone di film che ha come capostipite Men in Black) a cui è stata affidata l’ennesima missione di routine: tornare negli anni duemila, trovare il bersaglio colpevole degli smottamenti sulla linea temporale e riportarlo alla base; l’unica peculiarità della missione sembra essere nella natura del suddetto bersaglio – un adorabile gattino – almeno fino a quando il trasmettitore dal design appropriatamente didascalico smette di funzionare, bloccandoli nel ventunesimo secolo senza un soldo e senza la maggior parte delle competenze che permetterebbero loro di trovarsi un lavoro, una casa in affitto o anche solo un pasto caldo… Inizia così la lunga vacanza di Toots & Boots, che vedremo ritagliarsi il loro spazio nella ridente cittadina marittima di Châtelaillon grazie ad un inaspettato colpo di fortuna che permette loro di diventare parrucchieri improvvisati nonostante la loro inesistente competenza in materia di tagli di capelli (come evincerete facilmente dalle loro assurde pettinature).
Per quanto la vicenda sia facilmente prevedibile nei suoi sviluppi, i siparietti che vedono i nostri protagonisti alle prese con la vita quotidiana della cittadina sono divertenti e strappano più di un sorriso; ciascun personaggio ha una fisionomia riconoscibile ed espressiva che permette di affezionarsi facilmente al ristretto cast e di seguirne le vicende con trasporto. Oltretutto, il tratto semplice e netto delle prime vignette, assieme alla palette essenziale nera, bianca e blu, fa spazio man mano che passano i giorni – scanditi dal diario di Toots – a delle linee più morbide e soffici, e a colori pastello che accompagnano il rilassarsi dei due protagonisti, che piano piano iniziano a dimenticare la loro missione originaria per scoprire che una vita tranquilla fatta di appuntamenti, gelati e giri in motocicletta potrebbe essere migliore di quella che hanno vissuto fino a quel momento. È anche questo accorgimento che ci avvicina emotivamente ai due agenti e ci tiene almeno un po’ con il fiato sospeso fino alla fine, curiosi di sapere se entrambi decideranno di tornare alla loro vita precedente o se invece almeno uno dei due farà una scelta differente… Sempre che la loro organizzazione lo permetta.
Insomma, un fumetto assai simpatico che utilizza bene lo spazio a disposizione per raccontare una storia prevedibile ma ben narrata nei suoi elementi essenziali, nonché disegnata in maniera adorabile. Approvato!
When Death Comes, I Will Follow (Val Wise)
Full disclosure: ucciderei un numero significativo di persone per imparare a disegnare come Wise.
In ordine di gradimento crescente, ecco il mio fumetto preferito tra i tre che ho avuto l’opportunità di leggere. Lady Elaine, nobildonna e cavaliere, siede alla tavola della sorella Charlotte, unica suora che rimane ad abitare un monastero ormai deserto; sono entrambe sopravvissute alla morte per mano di quelle che Charlotte chiama le Donne Piangenti (Lamenting Ladies) – misteriose entità attratte dalla morte che uccidono chiunque si trovi vicino ad una persona che esala l’ultimo respiro – per tenacia o per puro caso, ma si trovano in quel momento ad un bivio: rimanere assieme rischiando che la morte accidentale dell’una condanni anche l’altra, o Lady Elaine dovrebbe ripartire immediatamente, continuando ad errare in totale solitudine? Come se non bastasse, Charlotte non ha detto tutta la verità circa la strage avvenuta nel monastero…
La prima cosa che salta all’occhio di When Death Comes è indubbiamente la struttura delle tavole: lo sfondo delle vignette, inchiostrate in bianco e nero, è infatti decorato in maniera coerente rispetto ai dialoghi o agli avvenimenti, talvolta rappresentando un nesso logico fondamentale – ad esempio, quando Charlotte offre della carne ad Elaine che ricorda il cavallo morto, accasciato sullo sfondo, di cui si è probabilmente cibata; assieme alla gestualità e alla forte componente non-verbale presente in tutte le tavole, che anziché venire soffocate da enormi balloon pieni di spiegazioni sono caratterizzate da dialoghi brevi, secchi ma perfettamente comprensibili, questi espedienti aiutano ad immergere il lettore nella cupa atmosfera di queste sessantaquattro pagine. La scelta assai felice di non mostrare mai le cosiddette Donne Piangenti fino alla fine, e anzi di alludervi solo in termini vaghi e criptici, risulta particolarmente azzeccata per aumentare il senso di tensione che trasuda da ogni interazione tra i personaggi, tragicamente consci della fragilità del loro corpo (e soprattutto di quello altrui) che potrebbe in qualsiasi momento portare a conseguenze disastrose.
Altro punto di forza che mi preme sottolineare sono i dialoghi: se la prosa di Iron era a tratti un po’ rigida e sgradevole, ciascuna delle interazioni tra Elaine, Charlotte e un terzo personaggio di cui non dirò nulla di più sono curate, realistiche e decisamente abili nel restituire le dinamiche che si possono creare tra persone che vivono una situazione di costante attesa per qualcosa che potrebbe come non potrebbe avvenire. Tensione che esplode nel finale, in maniera del tutto coerente con gli avvenimenti precedenti e lasciando un senso di smarrimento non solo nei personaggi sopravvissuti, ma anche nello stesso lettore. Insomma, fatico a trovare qualche pecca in questa storia che raggiunge esattamente l’obbiettivo che si prefigge in così poche pagine; spero solo che un’ambientazione così promettente possa essere riutilizzata dall’autore anche per un fumetto più lungo, visto che spulciando il resto della sua produzione mi pare di capire che questi temi siano particolarmente nelle sue corde.
… And more!
Le mie risorse mi hanno permesso di acquistare solo tre dei fumetti esposti, ma spulciando il catalogo è molto facile trovare altre opere accattivanti: c’è Pearl Hunter, della bravissima Hana Chatani di cui ho avuto l’occasione di leggere Love Condemns Me (se lo trovate in giro, lettura super consigliata a chiunque interessi La sirenetta in tutte le sue varianti), c’è Pinball Wizard, che accompagna una descrizione da shōnen manga con uno stile di disegno incasinato ma buffissimo, e c’è History Grows Like a Tumor, dalla palette essenziale e dalla premessa assai intrigante… E molti altri titoli che vuoi per il prezzo irrisorio, vuoi per lo stile peculiare o per l’idea alla base sembrano meritare una lettura. Di certo dal cestone della ShortBox Comic Fair è possibile pescare anche roba noiosa o deludente (come nel caso di Iron), ma se volete fare una prova e destinare una parte del vostro budget mensile all’acquisto di qualche fumetto di artisti contemporanei non posso che consigliare questa fiera.
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Edizioni BD e J-Pop Manga a Romics 2023, ecco il programma con gli autori ospiti Edizioni BD & J-Pop Manga partecipano all’edizione primaverile della fiera romana del fumetto con tantissimi ospiti ed eventi speciali. Info:--> https://www.gonagaiworld.com/edizioni-bd-e-j-pop-manga-a-romics-2023-ecco-il-programma-con-gli-autori-ospiti/?feed_id=356181&_unique_id=64206c8d7c3ec #DadaAdventure #EdizioniBD #JPOPManga #Romics2023 #Voglioiltuocuore #Yudori
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Annunciaziò annunciaziò: oggi è l'ultimo super piccolissimo giorno per partecipare alla PREvendita di Weird-Vampy sul sito di @cronaca_di_topolinia 🤓 in questo modo avrete uno sketch in omaggio. 🌟 Altrimenti, da domani niente sketch. 😅 Ricordo che il fumetto verrà presentato il 25 e 26 marzo alla fiera di @lucca_collezionando 🌟 Verso metà aprile spero di aver terminato tuuuutti gli sketch per la prevendita (che per fortuna sono tanti) e quindi l'editore provvederà a spedirli. ☺️ Ma trovate tutto scritto nella sezione della prevendita sul sito di Cronaca di Topolinia o nel mio link in bio. ❤️ Qui, nelle immagini alcuni sketch e matite nuove del numero 1 e qualcosa del num.zero. 🌟 Quale preferisci? Ps oggi dovremmo anche riuscire a terminare le correzioni e mandarlo in stampa! #sketchbook #sketchartist #sketchgirl #pencilart #pencildrawing #weirdvampy #fumettoitaliano #fumettisti #fumettoitaliano #fumettoita #fumetto https://www.instagram.com/p/CpP8wiPM7Kl/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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Ma se potessi andare al nord che città visiteresti ?
Credo Lucca (per la fiera del fumetto, da bravo Nerd quale sono) e Milano, credo.
Preferisco il caldo ed il cibo del sud, sono sincero ahaha
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Romics Aprile 2024. Sarò presente il 6 Aprile presso lo stand della casa editrice @agbookpub presente nella “Collettiva Regione Lazio - Camera di Commercio di Roma”, padiglione 9, stand A10, per un fantastico firmacopie dei miei fumetti: I Cacciatori dei sigilli perduti
Un libro nasce così… una fantastica avventura
Sono in concorso con il fumetto “Un libro nasce così… una fantastica avventura” per il Premio Romics del fumetto @frametoonsgames @romicsofficial
#italian artist#comic artist#cartoonist#romics2024#aprile 2024#art teacher#premio Romics del fumetto#fiera del fumetto#firma copie#i cacciatori dei sigilli perduti#un libro nasce così#6 aprile 2024#Ag Book publishing#sonic wall#superheroes#content creator#tiktoker
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Lucca Comics & Games 2024, la guida completa tra ospiti, eventi e consigli utili
#wireditalia #afnewsinfo – http://www.afnews.info segnala: Gli appuntamenti imperdibili, come prenotarli, e tutte le informazioni sulla più grande fiera del fumetto e del gioco in Italia … Leggi il resto su: Read More Wired Italia
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Romics 2024: un tuffo nel mondo dei fumetti, del cosplay e della cultura pop
Anche questo Ottobre la nostra redazione si è recata al Romics, che si è svolto presso la nuova fiera di Roma nei giorni dal 3 al 6 ottobre 2024. A darci il benvenuto, un manifesto spettacolare disegnato da Giuseppe Palumbo, vincitore del Romics d’Oro di questa edizione, raffigurante Diabolik ed Eva Kant, due icone intramontabili del fumetto italiano. L’evento ha raccolto una folta partecipazione…
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Romics 2024: tra Diabolik, Eva Kant e grandi ospiti Dal 3 al 6 ottobre torna il Romics, la ... #cosplay #Diabolik #EvaKant #Festivaldelfumetto #fieradiroma #roma #romics #Romics2024 https://agrpress.it/romics-2024-tra-diabolik-eva-kant-e-grandi-ospiti/?feed_id=7113&_unique_id=66fba6f9ef5a8
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