Tumgik
#i Meridiani Mondadori
iannozzigiuseppe · 9 months
Text
Jack Kerouac - Romanzi - I Meridiani Mondadori
Jack Kerouac – Romanzi I Meridiani – Mondadori “La prima volta che incontrai Dean fu poco tempo dopo che io e mia moglie ci separammo. Avevo appena superato una seria malattia della quale non mi prenderò la briga di parlare, sennonché ebbe qualcosa a che fare con la triste e penosa rottura e con la sensazione da parte mia che tutto fosse morto. Con l’arrivo di Dean Moriartry ebbe inizio quella…
Tumblr media
View On WordPress
1 note · View note
queerographies · 1 month
Text
[Tutte le poesie][Umberto Saba]
"Tutte le poesie" di Umberto Saba è una testimonianza della sua intensa vita interiore. Questo volume include l'opera completa del famoso poeta triestino, offrendo una ricca annotazione che documenta le varie fasi di composizione del suo Canzoniere. Un'op
L’opera poetica completa e annotata di Umberto Saba per una comprensione profonda Titolo: Tutte le poesieScritto da: Umberto SabaEdito da: MondadoriAnno: 2024Pagine: 1340ISBN: 9788804783664 La sinossi di Tutte le poesie di Umberto Saba Ha scritto di sé il grande poeta triestino di origine ebraica: «Saba ha commesso molti errori. Ma negare la poesia di Saba è negare l’evidenza di un fenomeno…
1 note · View note
abatelunare · 2 months
Text
Libri che vanno letti 58
Io le poesie di Giuseppe Ungaretti mica le avevo lette tutte. Soltanto quelle che la Mondadori aveva inserito in un Oscar intitolato Vita d'un uomo. Poco più d'un centinaio, se ricordo bene. Quando mi è stata offerta l'occasione di averle tutte a poco prezzo, non me la sono lasciata sfuggire.
Tumblr media
L'edizione può essere questa, oppure quella nei Meridiani (sempre Mondadori). L'importante è possederle. E chiaramente conoscerle. Non si può non fare i nomi con certi nomi delle nostra letteratura. Non importa se si tratta di narratori o di poeti. Importa il loro peso nella cultura italiana. E poi, scusatemi tanto. Uno che scrive due endecasillabi perfetti e musicali come
Ricorderai d'avermi atteso tanto, e avrai negli occhi un rapido sospiro
non lo si può ignorare. Se si è lettori seri, beninteso.
14 notes · View notes
Text
Tumblr media
È cominciato ed è finito il Festival di Sanremo. Le città erano deserte; tutti gli italiani erano raccolti intorno ai loro televisori. Il Festival di Sanremo e le sue canzonette sono qualcosa che deturpa irrimediabilmente una società.
Pier Paolo Pasolini, San Remo: povere idiozie", su "Tempo", n.7 15 febbraio 1969, ora in "Pasolini. Saggi sulla politica e sulla società", Mondadori. I Meridiani, 1999, pp.1183-84.
Ph Pier Paolo Pasolini a Parigi nella conferenza stampa dopo la proiezione del suo film "Teorema", 3 febbraio 1969 © Chomarat MS/Bibliothèque municipale de Lyon/Tutti i diritti riservati
4 notes · View notes
lamilanomagazine · 2 years
Text
Modena, il Dondolo pubblica in e-book Pasolini
Tumblr media
Modena, il Dondolo pubblica in e-book Pasolini. A cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini, il Dondolo, la casa editrice digitale del Comune di Modena diretta da Beppe Cottafavi, raccoglie e pubblica in un unico ebook evento i due testi che Pasolini ha dedicato ad Antonio Delfini: la "Lettera a Guttuso su Delfini e il Premio Viareggio", pubblicato su L’Unità il 4 settembre 1963, e "La dissacrazione e la grazia”, pronunciato a Modena il 27 ottobre 1963. Come commenta l’assessore alla Cultura del Comune di Modena Andrea Bortolamasi, "il prezioso lavoro del Dondolo è il nostro modo di omaggiare un grande italiano nel centenario della sua nascita. Ricordiamo Pasolini attraverso le sue parole su Delfini, un’altra figura che, come lui, era unica, fuori dagli schemi, patrimonio della cultura del nostro Paese. L’opera inedita che pubblichiamo – prosegue l’assessore – racconta Delfini, proseguendo così il lavoro di valorizzazione della figura dello scrittore modenese con la pubblicazione di ebook che rendono le sue parole e i suoi lavori sempre più fruibili". L’ebook, che ha in copertina un ritratto di Pasolini regalo del pittore Tullio Pericoli, si intitola proprio "La dissacrazione e la grazia", il testo che Pasolini pronunciò a Modena, nella Sala di Cultura, il 27 ottobre 1963 in occasione della commemorazione organizzata dal Comune per onorare la memoria del vincitore del Premio Viareggio del 1963, morto nel febbraio di quello stesso anno. Il discorso di Pasolini su Delfini fu registrato da Mario Molinari, il sindaco di Fiumalbo grande amico di Delfini. Oltre a quello di Pasolini, la registrazione contiene gli interventi del sindaco di Modena Rubes Triva, di Carlo Bo, Alfonso Gatto, Ennio Lauricella, Giambattista Vicari, Vanni Scheiwiller. Alla commemorazione erano presenti anche Giorgio Bassani, Attilio Bertolucci, Guido Cavani, Giansiro Ferrata, Carlo Emilio Gadda, Ugo Guandalini (l’editore Guanda), Mario Tobino, Giuseppe Ungaretti. Il discorso è stato pubblicato per la prima volta in "Antonio Delfini", a cura di Cinzia Pollicelli (Mucchi, 1990). La "Lettera a Guttuso su Delfini e il Premio Viareggio", oggi contenuta nei "Saggi sulla letteratura e sull’arte" (I Meridiani, Mondadori), uscì sull’Unità il 4 settembre 1963, dopo l’assegnazione postuma del Premio Viareggio a Delfini e fu scritta da Pasolini in risposta al pittore siciliano che sullo stesso giornale aveva lamentato la mancata assegnazione del premio a Guido Piovene per motivi politici.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
0 notes
garadinervi · 6 years
Photo
Tumblr media
James Joyce, (1922), Ulisse, Translated by Giulio De Angelis, «i Meridiani», Mondadori, Milano, 1975
29 notes · View notes
libriaco · 2 years
Text
Sì, sì, sì, abortiamo la TiVì
Quando gli operai di Torino o di Milano cominceranno a lottare anche per una reale democraticità di questo ente fascista che è la Tv, si potrà realmente cominciare a sperare. Ma finché tutti si ammasseranno davanti ai loro video, borghesi e operai, a lasciarsi umiliare in questo modo, non resta altra soluzione che la più impotente disperazione.
P. P. Pasolini, da Paese Sera, 8 ottobre 1972. Risposta a una inchiesta su Canzonissima, in: P. P. Pasolini, Saggi sulla politica e sulla società, Milano, Mondadori - I Meridiani, 1999
15 notes · View notes
lunamarish · 2 years
Text
Tu con tutto il cuore ti spaventi di aria che ti scuote e ti perde; giù per le facciate analfabete sprigionano i sogni, il sangue in grosse gocce che tu conti cadere a precipizio sulle mani ritirate dall’angoscia di sapere dov’è l’aria cosa muove perché parla, di mali così annaffiati da sembrare, tante cose insieme ma non una che si scordi quel tuo trascinare per immense giornate notte e sangue.
Amelia Rosselli, in Serie ospedaliera 1963-1965, Milano, Il Saggiatore, 1969 ora in L’opera poetica, I Meridiani, Milano, Mondadori, 2012
3 notes · View notes
donaruz · 3 years
Text
Tumblr media
Ha una sua solitudine lo spazio,
solitudine il mare
e solitudine la morte – eppure
tutte queste son folla
in confronto a quel punto più profondo,
segretezza polare,
che è un’anima a cospetto di se stessa –
infinità finita.
Emily Dickinson
Traduzione di Margherita Guidacci
Da "Tutte le poesie" - " I Meridiani" Mondadori
Foto Pietro Donzelli
Nazim Hikmet e altri fb
11 notes · View notes
aitan · 4 years
Text
Pier Paolo Pasolini, "Siamo tutti in pericolo"
"È come quando in una città piove e si sono ingorgati i tombini. L'acqua sale, è un'acqua innocente, acqua piovana, non ha né la furia del mare né la cattiveria; delle correnti di un fiume. Però, per una ragione qualsiasi non scende ma sale.
È la stessa acqua piovana di tante poesiole infantili e delle musichette del "cantando sotto la pioggia". Ma sale e ti annega. Se siamo a questo punto io dico: non perdiamo tutto il tempo a mettere una etichetta qui e una là. Vediamo dove si sgorga questa maledetta vasca, prima che restiamo tutti annegati."
(Intervista rilasciata a Furio Colombo poche ore prima dell'assassinio e pubblicata postuma nella rivista "Tuttolibri" a novembre del '75. Ora in "Saggi sulla politica e sulla società" "Meridiani" Mondadori, 1999)
3 notes · View notes
iannozzigiuseppe · 11 months
Text
Martin Buber - Storie e leggende chassidiche - Collana: I Meridiani - Mondadori
Martin Buber Storie e leggende chassidiche Traduttore: A. Lavagetto, G. Bemporad, E. Broseghini Mondadori Il senso della saggezza, in quell’epoca storica, e forse ancora oggi, era che colui che la possedeva, poteva intendere il linguaggio di tutte le creature e degli esseri che dimorano nella luce e, se poggiava l’orecchio sulla nuda roccia o sulla nera terra, poteva sentir salire a lui il…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
queerographies · 1 month
Text
[La montagna magica][La morte a Venezia][Thomas Mann]
"La montagna magica" di Thomas Mann offre al lettore un'esperienza filosofica straordinaria. Nel volume anche "La morte a Venezia", consentendo un confronto immediato.
Dalla grottesca Venezia alla montagna incantata: un viaggio nel mondo di Thomas Mann Titolo: La montagna magica con La morte a VeneziaScritto da: Thomas MannTradotto da: Renata Colorni e Emilio CastellaniEdito da: MondadoriAnno: 2024Pagine: 1740ISBN: 9788804783688 La sinossi di La montagna magica con La morte a Venezia di Thomas Mann L'”opera-mondo” di Thomas Mann – tradotta in Italia prima…
1 note · View note
abatelunare · 1 year
Text
Libri che vanno letti 43
Può darsi che il nome di John Fante vi dica poco o nulla. Se ne fece un gran parlare nel 2006, quando uscì il film tratto da quello che credo essere il suo romanzo più conosciuto: Chiedi alla polvere. Io il fllm non l’ho visto (per principio), ma il libro l’ho letto. E vi posso assicurare che merita. L’avevo trovato nell’edizione Marcos y Marcos, se ben ricordo. Mi era piaciuto così tanto da spingermi a prendere il volume dei Meridiani Mondadori che ne raccoglie i romanzi e i racconti.
Tumblr media
Non vi so dire se raccolga proprio tutta la sua produzione narrativa. Sicuramente ci sono le opere più importanti. Se ve lo procurate non fate una cazzata. La fate se non ve lo procurate. Perché è uno di quegli autori che bisogna tornare a leggere. Sempre che si voglia imparare qualcosa, eh.
13 notes · View notes
lamilanomagazine · 2 years
Text
Milano, Proust senza tempo: la presentazione di Alessandro Piperno
Tumblr media
Milano, Proust senza tempo: la presentazione di Alessandro Piperno. Domenica 16 ottobre, alla ore 19.30 presso il Teatro Franco Parenti, Via Pier Lombardo, 14 - Milano, Alessandro Piperno ha raccontato con un monologo il “suo” Proust, rapporto nato da una lunga frequentazione e ha presentato la sua nuova opera Proust senza tempo. Tutto ha inizio con un inatteso dono di Natale. Un librone rilegato in similpelle blu navy con intarsi dorati, più simile a una Bibbia da motel che a un romanzo. Il volume in questione è Dalla parte di Swann, il primo tomo di Alla ricerca del tempo perduto. Marcel Proust, dunque. Un nome che risulta sconosciuto al beneficiario non meno che all’autore del regalo, entrambi all’ultimo anno di liceo. Sebbene abbia già avuto modo di mettere in carniere letture di un certo calibro, tra cui l’amatissima Anna Karenina, il giovane appassionato di storie non può immaginare che stavolta sarà tutto diverso. Man mano che si avventura nel folto intricato di quelle pagine, scandite da periodi che indugiano su se stessi incuranti della pazienza del lettore, concatenati in una sintassi apparentemente involuta che sembra non dover condurre da nessuna parte, l’immediatezza di lettura, l’entusiasmo spontaneo lasciano spazio a una perplessità incredula. Ci vorrà del tempo perché quella perplessità riveli la sua natura: fascinazione. Di quelle destinate a cambiare il corso dell’esistenza. A distanza di tanti anni, ora che il tempo ha cristallizzato quelle prime impressioni, Alessandro Piperno si volge, per la prima volta in modo così intimo, alle ragioni di quell’incontro felice. Proust non è soltanto l’autore a cui ha consacrato buona parte della sua vita intellettuale. Che lo ha ispirato, come nessun altro scrittore ha saputo fare. Da un certo momento in poi è diventato fatalmente la misura per leggere gli autori amati, Montaigne, Woolf, Nabokov, Roth. Attraverso "brevi divagazioni di marca plutarchiana, questo libro offre un approccio arbitrario e vecchio stampo che forse, se preso nel giusto verso, potrà giovare sia alla comprensione di Proust che a quella dei maestri che ho voluto affiancargli". Alessandro Piperno è nato a Roma, dove vive, nel 1972. Insegna letteratura francese a Tor Vergata. È curatore della collana I Meridiani. Nel 2005 ha pubblicato per Mondadori Con le peggiori intenzioni, il suo primo romanzo, vincitore del premio Campiello Opera prima. È inoltre autore dei saggi Proust antiebreo  (Franco Angeli, 2000), Il demone reazionario. Sulle tracce del Baudelaire di Sartre (Gaffi, 2007), Contro la memoria (Fandango, 2012). Nel 2010 è uscito da Mondadori Persecuzione (che in Francia è stato finalista ai premi Médicis e Femina e ha vinto il Prix du meilleur livre étranger) e che insieme a Inseparabili (premio Strega 2012) dà vita al dittico dal titolo Il fuoco amico dei ricordi. Sempre per Mondadori sono usciti i romanzi Dove la storia finisce (2016) e Di chi è la colpa (2021), e i saggi Pubblici infortuni (2013) e Il manifesto del libero lettore (2017).... Read the full article
0 notes
corallorosso · 5 years
Photo
Tumblr media
«Si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare» di Giulio Cavalli Elsa Morante su Mussolini. O meglio: Elsa Morante su un tipo che fu anche, e non solo, Mussolini. (Tratto da: Elsa Morante, Opere, vol. I, Mondadori Meridiani, Milano 1988, L-LII) «Il capo del Governo si macchiò ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo. Perché il popolo tollerò e addirittura applaudì questi crimini? Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale. La maggioranza si rendeva naturalmente conto delle sue attività criminali, ma preferiva dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto. Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto. Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt’al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po’ ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo. Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano. Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare».
7 notes · View notes
libriaco · 3 years
Text
Caldo africano
Che il caldo fosse smodato, è necessario dirlo? Era africano: la ferocia del sole, non appena ci si allontanava dalla fresca striscia color indaco, era inesorabile al punto che i pochi passi dalla spiaggia al tavolo da pranzo, anche se fatti in pigiama, erano considerati un’impresa preoccupante. A loro piace questo? Piace per settimane? È il Sud, certo, il tempo classico, il clima della cultura umana al suo fiorire, il sole di Omero e via dicendo. Per me dopo un po’, non posso farci nulla, sono portato a trovare tutto ciò stupido.
T. Mann, [Mario und der Zauberer, 1930], Mario e il mago, in T. Mann, Romanzi brevi, Milano, Mondadori - I Meridiani, 1977 [Trad. G. Zampa].
Thomas Mann, ♱ 12 agosto 1955
14 notes · View notes