#gestione sicurezza
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pier-carlo-universe · 3 days ago
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Alessandria: provvedimenti viabili per lavori e trasloco dal 1° al 12 marzo
Alessandria, 28 febbraio 2025 – Il Comune di Alessandria ha emesso una serie di provvedimenti viabili per consentire l’esecuzione di lavori di scavo per la posa della fibra ottica e della linea elettrica, oltre a interventi legati a traslochi in centro città.
Alessandria, 28 febbraio 2025 – Il Comune di Alessandria ha emesso una serie di provvedimenti viabili per consentire l’esecuzione di lavori di scavo per la posa della fibra ottica e della linea elettrica, oltre a interventi legati a traslochi in centro città. Lavori di posa della fibra ottica a Valle San Bartolomeo (1-12 marzo 2025) Per consentire la posa della fibra ottica nel sobborgo…
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nicolacostanzo · 1 month ago
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guadagnoconcreto · 2 months ago
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Fondo di Emergenza 2025: La Guida per la Sicurezza Finanziaria
Introduzione Il 2025 porta con sé incertezze economiche. Avere un fondo di emergenza è la soluzione per affrontare spese improvvisate senza stress. In questa guida scoprirai quanto risparmiare, come farlo e dove tenere il tuo fondo al sicuro.   La crescita del fondo di emergenza passo dopo passo: inizia con piccoli risparmi e raggiungi la sicurezza economica Cos’è un fondo di emergenza e perché…
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infogenesis · 7 months ago
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Che Cos'è la PEC e Come Utilizzarla: Guida Completa per il 2024
La Posta Elettronica Certificata (PEC) rappresenta uno degli strumenti fondamentali per la comunicazione formale in Italia. Introdotta nel 2005, la PEC ha rivoluzionato il modo di inviare e ricevere documenti legali e ufficiali, offrendo un'alternativa sicura e riconosciuta rispetto alla tradizionale posta cartacea. In questo articolo, esploreremo in dettaglio cos'è la PEC, come funziona, quali sono i suoi vantaggi e come puoi utilizzarla al meglio nel 2024.
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Cos'è la PEC?
La PEC è un sistema di posta elettronica che consente di inviare e ricevere messaggi con valore legale. Grazie alla PEC, è possibile dimostrare l'invio e la ricezione di documenti e comunicazioni, con la stessa validità legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Come Funziona la PEC?
La PEC opera attraverso un sistema di certificazione che garantisce l'autenticità e l'integrità dei messaggi inviati. Ecco come funziona:
Invio: Quando invii un'email tramite PEC, il sistema invia un messaggio al destinatario e conserva una copia di conferma dell'avvenuto invio.
Ricezione: Allo stesso modo, quando ricevi un'email tramite PEC, hai una conferma di ricezione che può essere utilizzata come prova legale.
Certificazione: Entrambi i processi sono certificati da un'autorità di certificazione accreditata, garantendo così che le comunicazioni siano effettivamente avvenute.
Vantaggi della PEC
Sicurezza e Validità Legale
La PEC offre numerosi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali di comunicazione:
Valore Legale: I messaggi PEC hanno lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno, rendendoli ideali per comunicazioni ufficiali.
Sicurezza: I messaggi sono criptati e autenticati, riducendo il rischio di frodi e accessi non autorizzati.
Tracciabilità: Ogni messaggio inviato o ricevuto tramite PEC viene tracciato, fornendo prove certe in caso di contenzioso.
Risparmio di Tempo e Denaro
Utilizzare la PEC può comportare significativi risparmi economici e di tempo:
Costi Ridotti: Eviti le spese di spedizione e gestione della posta cartacea.
Efficienza: Le comunicazioni vengono gestite più rapidamente rispetto ai metodi tradizionali.
Come Ottenere una Casella PEC
Acquisire una casella PEC è un processo relativamente semplice. Ecco i passaggi principali:
Scegliere un Fornitore: Diverse aziende offrono servizi PEC. È importante scegliere un fornitore accreditato.
Registrazione: Completa la registrazione online e fornisci i tuoi dati personali.
Attivazione: Dopo la registrazione, riceverai le credenziali per accedere alla tua casella PEC.
Fornitori di Servizi PEC
Alcuni dei principali fornitori di servizi PEC in Italia includono:
Aruba
Legalmail
Poste Italiane
Utilizzare la PEC: Best Practices
Per sfruttare al meglio la tua casella PEC, segui queste best practices:
Controlla Regolarmente la Tua Casella: Per evitare di perdere comunicazioni importanti, controlla frequentemente la tua casella PEC.
Archivia i Documenti: Mantieni un'adeguata organizzazione e archiviazione dei documenti ricevuti e inviati.
Usa la PEC per Comunicazioni Formali: Riserva la PEC per le comunicazioni che richiedono valore legale e ufficialità.
Domande Frequenti sulla PEC
La PEC è Obbligatoria per Tutti?
No, la PEC non è obbligatoria per tutti. Tuttavia, è obbligatoria per le aziende e i professionisti iscritti ad albi professionali. Alcune amministrazioni pubbliche richiedono la PEC anche per i cittadini per alcune comunicazioni.
La PEC È Sicura Come Una Raccomandata?
Sì, la PEC offre un livello di sicurezza e affidabilità simile a quello di una raccomandata con ricevuta di ritorno, grazie alla certificazione e alla tracciabilità garantita dal sistema.
Conclusioni
La PEC rappresenta uno strumento indispensabile per una comunicazione formale e sicura in Italia. Conoscere il suo funzionamento e i suoi vantaggi ti permetterà di gestire le tue comunicazioni ufficiali in modo più efficiente e protetto.
Per ulteriori informazioni sui servizi PEC e come utilizzarli al meglio, consulta le risorse ufficiali dei fornitori e le normative vigenti.
Fonti Esterne Autorevoli
Agenzia per l'Italia Digitale - PEC
Garante per la Protezione dei Dati Personali - PEC
Ministero dell'Interno - PEC e Identità Digitale
Aruba - Guida alla PEC
Con queste informazioni dettagliate e aggiornate, il tuo articolo sarà una risorsa preziosa per chi cerca di comprendere e utilizzare la PEC al meglio nel contesto attuale.
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campadailyblog · 8 months ago
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Barbiere: Passi essenziali per avviare il tuo
Aprire un negozio di barbiere è un’opportunità per chi ama il taglio dei capelli e la rasatura. Vuoi creare un luogo dove stile e tradizione si fondono. Questa guida ti guiderà dai primi passi all’apertura del tuo salone di barbiere. Imparerai a preparare un business plan, a rispettare le norme e a scegliere la location ideale. Ti mostreremo come progettare e allestire il tuo salone. Inoltre,…
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technewssocial · 8 months ago
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Password, come gestirle bene. Con Gabriele Gobbo - 210
In questa puntata di FvgTech, Gabriele Gobbo, insieme alla sua inviata virtuale, affronta l’annoso problema delle password. In un’epoca in cui siamo sommersi da centinaia di password, queste possono rappresentare un punto debole significativo, essendo spesso difficili da ricordare e da creare in modo sicuro. L’episodio esplora strategie per inventare password efficaci ma facili da ricordare,…
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fulvionani · 9 months ago
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Fulvio Nani svela il ruolo della blockchain nel potenziamento delle misure di sicurezza informatica
Approfondisci i fondamenti della sicurezza informatica con Fulvio Nani mentre svela il potenziale trasformativo della tecnologia blockchain. Esplora come la natura decentralizzata e le tecniche crittografiche della blockchain rafforzano l'integrità dei dati, la gestione sicura delle identità e automatizzano il rilevamento delle minacce tramite contratti intelligenti. Scopri come questo approccio innovativo potenzia le soluzioni di sicurezza decentralizzate, rafforzando le organizzazioni contro le minacce informatiche con una resilienza senza pari.
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fitnessitaliano · 1 year ago
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L'Intelligenza Artificiale nel Settore Sanitario - Innovazioni e Impatti
Nel tessuto sempre più intricato della tecnologia, l’Intelligenza Artificiale (IA) si presenta come il catalizzatore rivoluzionario nel settore sanitario. Questo connubio tra medicina e innovazione tecnologica sta disegnando nuovi orizzonti, gettando le basi per una trasformazione epocale. Nell’approfondire il ruolo cruciale dell’IA nel contesto sanitario, ci addentreremo nei meandri delle…
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webbozone-blog · 1 year ago
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Automatizza il Tuo B&B a Roma: Soluzioni Tecnologiche per Gestione Remota, Check-in e Check-out
Automatizza il Tuo B&B a Roma: Soluzioni Tecnologiche per Gestione Remota, Check-in e Check-out     L’industria turistica di Roma è sempre in fermento. Con una crescente domanda di alloggi alternativi come bed and breakfast (B&B), è fondamentale che i proprietari di queste strutture siano attrezzati con le migliori soluzioni tecnologiche per competere efficacemente. Questo articolo esplora una…
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onlinegenius1 · 2 years ago
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SpectroCoin: Un Portafoglio di Criptovalute All-In-One e Piattaforma di Scambio
Con l’espansione del mondo delle criptovalute, è essenziale avere un’infrastruttura affidabile e sicura per gestire e scambiare le proprie risorse digitali. In questo contesto, SpectroCoin si è guadagnato un posto di rilievo come una delle soluzioni più complete per il portafoglio e lo scambio di criptovalute. In questo articolo, esploreremo le caratteristiche principali di SpectroCoin e…
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regregle · 10 months ago
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TRGTKLS - GOLD
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Il sito web https://trgtkls.org/ è una piattaforma blog che fornisce informazioni su vari argomenti. È specializzato in aree come "Blog" e "Webmaster" e interagisce con un ampio pubblico di lettori. Mira inoltre a offrire ai visitatori una prospettiva diversa fornendo contenuti informativi sull'"Italia".
I post del blog su questa piattaforma coprono una varietà di argomenti. Vengono offerti contenuti informativi e aggiornati in settori quali tecnologia, e-commerce, marketing digitale e web design. Gli articoli nella categoria blog sono organizzati in base agli interessi degli utenti e scritti in un linguaggio comprensibile a tutti.
L'argomento "Webmaster" è uno dei focus principali del sito. Il webmastering affronta molte aree legate alla gestione, allo sviluppo e al miglioramento dei siti web. Questo sito aiuta i webmaster a migliorare le proprie competenze fornendo suggerimenti utili, linee guida e risorse. Inoltre, vengono presentati contenuti dettagliati per migliorare le prestazioni dei siti Web, creare strategie SEO e aumentare la consapevolezza sui problemi di sicurezza.
I contenuti presentati sotto il titolo "italia" affrontano vari temi legati a questo Paese. Vengono fornite informazioni su argomenti quali la storia, la cultura, le attrazioni turistiche, il cibo, la lingua e lo stile di vita dell'Italia. Questi contenuti offrono ai visitatori l'opportunità di conoscere meglio l'Italia e incoraggiarli ad esplorare questo Paese.
Di conseguenza, il sito https://trgtkls.org/ fa appello agli interessi degli utenti e mira ad aumentare il loro livello di conoscenza offrendo contenuti ricchi e diversificati su una vasta gamma di argomenti.
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pier-carlo-universe · 7 days ago
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Riqualificazione area verde adiacente a Via Visconti. Iniziati oggi i lavoriche termineranno il giorno 8 marzo. Casale Monferrato
Oggi, lunedì 24 febbraio 2025, hanno preso il via i lavori di messa in sicurezza della vegetazione di proprietà comunale nell'area verde adiacente a Via Visconti.
Oggi, lunedì 24 febbraio 2025, hanno preso il via i lavori di messa in sicurezza della vegetazione di proprietà comunale nell’area verde adiacente a Via Visconti. L’intervento, già annunciato nel comunicato relativo al divieto di transito nella via, da oggi al giorno 8 marzo 2025, si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione della zona e della vegetazione cittadina che deriva da…
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nicolacostanzo · 1 year ago
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falcemartello · 3 months ago
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Ho chiesto a Chat GPT come la tirannide dovrebbe eliminare il veicolo privato . La risposta
Se fossi una tirannide e volessi eliminare il veicolo privato senza far accorgere le persone del piano,
dovrei procedere in modo sottile e graduale, in modo che le persone non si sentano minacciate e non si ribellino. Ecco come potrei agire:
### 1. Introduzione di politiche che sembrano vantaggiose - Migliorare i mezzi pubblici: Investire in infrastrutture di trasporto pubblico come metropolitane, tram e autobus, facendole sembrare più convenienti e moderne rispetto al veicolo privato. L'idea sarebbe quella di rendere i mezzi pubblici più efficienti, economici e accessibili, creando un'alternativa apparentemente vantaggiosa. - Progetti ecologici e "green": Promuovere la sostenibilità e l'uso di veicoli pubblici elettrici come parte di un impegno per l'ambiente, facendo credere che l'eliminazione delle auto private sia una necessità per il bene del pianeta.
### 2. Manipolazione economica - Tasse e tariffe elevate: Introdurre imposte indirette sulle auto, come aumenti nelle tasse di registrazione, assicurazioni e carburante. Iniziare con incrementi piccoli e graduali, in modo che le persone non si ribellino immediatamente. - ZTL e restrizioni di traffico: Imposizione di zone a traffico limitato nelle città, dove è difficile per i veicoli privati accedere. Questo potrebbe essere giustificato da motivi ambientali, ma alla lunga sarebbe una misura che spingerebbe le persone a non voler usare più il loro veicolo.
### 3. Tecnologia e monitoraggio - Incentivare la tecnologia per il controllo del traffico: Installare telecamere e sistemi di monitoraggio per la gestione del traffico in modo che sembri una questione di sicurezza. I dati raccolti potrebbero essere utilizzati per limitare l'accesso delle auto private in determinate aree o per multare comportamenti considerati non conformi, come l'inquinamento. - Sistemi di pagamento elettronico e tracciamento: Creare sistemi di pagamento che siano obbligatori e che incentivino le persone a usare solo i mezzi pubblici (per esempio, "carte del trasporto pubblico" che monitorano il movimento dei cittadini).
### 4. Modificare la mentalità pubblica - Educazione e propaganda: Usare i media e la cultura popolare per far passare il messaggio che l'auto privata è ormai obsoleta, inquinante e poco efficiente. Potrei promuovere l'idea che il trasporto pubblico è la scelta più intelligente e responsabile. - Glamorizzare alternative: Creare una narrazione che dipinge l'auto privata come qualcosa di antiquato o addirittura egoistico, mentre il trasporto pubblico o condiviso viene descritto come una scelta più moderna, altruista e civile.
### 5. Sostituire l'auto privata con alternative controllabili - Promozione di veicoli condivisi e a noleggio: Offrire incentivi per utilizzare car-sharing, bici e scooter elettrici, che possono essere monitorati e controllati, rendendo l'auto privata meno necessaria. Anche il trasporto pubblico potrebbe essere incentivato con soluzioni digitali, come app di mobilità integrata. - Rendere l'auto privata meno conveniente: Introdurre tecnologie che rendano più difficile possedere o utilizzare un'auto privata, come l'obbligo di dispositivi elettronici che tracciano i veicoli o costringono a pagare in modo dinamico per l'uso di strade e parcheggi.
### 6. Manipolare l'offerta di auto - Restrizione nell'offerta di nuove auto private: Utilizzare leggi e regolamenti che rendano difficile o costoso l'acquisto di nuove auto private, limitando le vendite di auto tradizionali a favore di modelli elettrici che possano essere meglio controllati o monitorati. - Controllo sulla produzione e distribuzione: Creare incentivi per le case automobilistiche affinché sviluppino solo determinati tipi di veicoli, come veicoli elettrici o condivisi, limitando la scelta dell'utente.
### 7. Controllo dei tempi di utilizzo - Limitazione dell'uso durante determinati orari: Implementare sistemi che limitano l'uso di auto private durante le ore notturne.
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raffaeleitlodeo · 24 days ago
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Matrix
E chi me lo doveva dire che sarebbe stato Zuckemberg ad avvisarmi che i servizi segreti mi stavano spiando? Potremmo chiamarlo il “paradosso Matrix”.
Venerdì scorso ero in treno, in viaggio da Roma a Bologna. Mi arriva un messaggio su Whatsapp: “Ciao Luca. Informazioni importanti sulla sicurezza. Questa è una comunicazione di sistema”. Penso subito a quelle truffe del tipo “papà ho perso il telefono, mi mandi i soldi?”. Scrollo, e mano mano capisco che non è uno scherzo. Meta, la multinazionale che gestisce i vari social e wathsapp, mi informa che il mio telefono ha subito un “attacco” da uno spyware molto sofisticato, che ha avuto accesso ad ogni contenuto presente all’interno della memoria, “mettendo a rischio la mia privacy”. Meta mi consiglia di cambiare telefono, perché lo spyware è cosi potente da non poter essere rimosso. Ma poi mi dice che se sono “un giornalista, o un attivista della società civile”, potrei trovare interessante rivolgermi a CitizenLab, per saperne di più, e mi mette un link per contattarli. Alle 18 sono in una casa e mi connetto in videocall con questo centro di ricerca basato all’Università di Toronto. Efficentissimi, mi spiegano che l’attacco informatico “è di alto livello”, che il tipo di software utilizzato è dei più sofisticati al mondo, ed è in uso solo ad agenzie governative. Si chiama “Paragon”, prodotto dalla Pragon Solution israeliana, e come dichiara la società stessa “fornito all’amministrazione Usa e ai suoi governi alleati”. I “target” di questa operazione mi spiegano, sono 90, sparsi in diversi paesi, e sono “giornalisti e attivisti sociali”. CitizenLab offre il suo supporto alle vittime di questa storia, ma per il telefono non c’è niente da fare: bisogna proprio buttarlo. Me l’ha ammazzato Paragon, ed era quasi nuovo ( mannaggia ).
Ora lo stanno dissezionando, per trovare tutte le tracce dell’incursione spiona. Ovviamente a me risulta chiarissimo il motivo di tanto costoso e morboso attenzionamento: chi si impegna nel soccorso civile in mare, e nella costruzione di reti di aiuto alle persone migranti, incarcerate nei lager libici o deportate nel deserto dalle autorità tunisine, è spesso trattato come un criminale, un “favoreggiatore dell’immigrazione clandestina”. Ma se tutta la narrazione sulla “lotta agli scafisti su tutto il globo terraqueo” si è sciolta nella pozzanghera putrida della gestione del caso Almasri, anche questa della cyberwar contro soccorritori e giornalisti d’inchiesta sgraditi al governo, promette bene.
In fondo siamo tutti spiati, ripresi, fotografati, registrati. Non servono i servizi segreti, bastano le protesi ipertecnologiche delle quali sembra che non possiamo più fare a meno. Siamo, come in Matrix, sempre connessi alla “macchina”, che ci inietta realtà virtuali funzionali al potere, dai magici effetti onirici sulle menti e dagli effetti anestetici sui corpi. Ma tutto questo strapotere sulle moltitudini che abitano questa parte di mondo, poi rivela come in questo caso, i suoi lati deboli: Matrix è anche la multinazionale della comunicazione, in competizione di “affidabilità per il cliente” con tante altre sul mercato, che ti manda l’alert per avvisarti che sei spiato dai servizi. Che ti consiglia anche di rivolgerti a chi, nel mondo degli spiati, si sta organizzando non solo per scoprire quando ti spiano, ma anche per trovare soluzioni tecnologiche che possano impedirlo. E quindi, io che non conoscevo CitizenLab di Toronto, mi sono fatto dei nuovi amici, alleati nella lotta contro le macchine.
Ma in fondo, cosa possono essere se non macchine, senz’anima né vergogna, coloro che con la scusa della “ragion di Stato”, fanno morire degli innocenti nel mar mediterraneo, o li condannano ad un inferno come quello che hanno ideato e costruito in Libia? Chi, se non ciniche macchine, si presenta davanti al paese per rispondere della incresciosa vicenda di un torturatore fatto fuggire e addirittura accompagnato al suo posto di lavoro in pompa magna, e in mezzo ad una montagna di ridicole bugie, non trova nemmeno il coraggio di dire che quei torturati, quelle ragazze stuprate, quei cadaveri pronti per le fosse comuni, sono inacettabili, chiunque ne sia il responsabile e qualunque sia la ragione di stato o non di stato?
Siamo dentro Matrix certo, e siamo un’anomalia. Siamo quelli della pillola rossa, e dunque tanti agenti Smith ci spiano, ci pedinano, orchestrano provocazioni per fermarci. Ma non ce la fanno, questo è il punto fondamentale. La loro costruzione del Male, ha difronte una “cospirazione del bene” che li preoccupa, che piano piano si allarga.
Ragionevolmente, ma davvero spiare a questo livello, dei giornalisti e degli attivisti che praticano la solidarietà, è questione di “sicurezza nazionale”? Ma chi ci crede? Forse, nel nostro caso, siamo anche in presenza di una Matrix, ma all’italiana. Una “Amatrixiana”. Ci scommetterei che quelli che si sono fatti beccare nell’operazione Paragon, sono i nostri. Luca Casarini, Facebook
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fatalquiete · 4 months ago
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Ha sbagliato il prefetto di Bologna a consentire una manifestazione di 200 fascisti di CasaPound a pochi passi dalla stazione dove avvenne la strage nera del 2 agosto 1980, rifiutando la richiesta del sindaco, Matteo Lepore, di vietarla, poiché sarebbe stata percepita come una provocazione in una città democratica e antifascista. Infatti, già dal mattino di ieri, la città ha dato vita a ben tre manifestazioni con la partecipazione di migliaia di cittadini.
Nel pomeriggio, uno di questi cortei ha tentato di avvicinarsi alla piazza occupata dai neofascisti, e ne è nato uno scontro con la polizia che ha provocato alcuni feriti, seppur non gravi, da entrambe le parti.
Anziché riflettere sulla gestione assai discutibile della sicurezza e dell’ordine pubblico in una città come Bologna, Meloni, Salvini e persino Piantedosi si sono lanciati in roboanti intimidazioni contro la sinistra che organizza cortei antifascisti. In particolare, il leader della Lega ha accusato i “delinquenti rossi” di aver dato la “caccia al poliziotto”.
Poi, la destra tutta – neofascista e leghista – con i suoi deputati, come un sol uomo, ha invocato la necessità di approvare nuovi provvedimenti restrittivi per la sicurezza.
Le dichiarazioni dei governanti in materia di ordine pubblico, sicurezza e scioperi si sono fatte di giorno in giorno sempre più preoccupanti, e il ministro degli Interni non sta svolgendo quel ruolo super partes che è essenziale per la sua carica istituzionale.
D’altra parte, non dobbiamo dimenticare che Piantedosi era prefetto di Roma quando, il 9 ottobre 2021, i neofascisti diedero liberamente l’assalto alla sede della CGIL.
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