#flavonoidi
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La vinaccia come fonte di sostanze bioattive: un incentivo alla sostenibilità
La vinaccia come risorsa rinnovabile La vinificazione è una delle più grandi agroindustrie del mondo, che genera grandi quantità di sottoprodotti e rifiuti, di cui la vinaccia d’uva (GRAP) costituisce una parte significativa, rappresentando quasi un quarto del peso dell’uva lavorata. Gli scienziati ritengono che i composti contenuti nel GRAP abbiano proprietà antitumorali, antiossidanti,…
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Inverno 2024-2025: Influenza Australiana e Altri Virus Minacciano la Salute – È Allarme per il Boom di Infezioni Respiratorie (Pharmexpo a Napoli)
Dai virus para-influenzali al ritorno del Covid, la stagione fredda si preannuncia insidiosa. L’esperta: "Vaccinarsi e rinforzare il sistema immunitario con alimentazione e attività fisica".
Dai virus para-influenzali al ritorno del Covid, la stagione fredda si preannuncia insidiosa. L’esperta: “Vaccinarsi e rinforzare il sistema immunitario con alimentazione e attività fisica”. Con l’arrivo della stagione fredda, quest’anno si prospetta un inverno particolarmente difficile dal punto di vista sanitario. Il rischio di diffusione di infezioni respiratorie aumenta a causa della…
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Agosto: verdura e ortaggi di stagione
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Conoscere quale sia la verdura e gli ortaggi che maturano ogni mese dell’anno è importante per tanti motivi, sia a livello nutrizionale e sia economico. Perfettamente chic suggerisce, se vi è possibile, di acquistare e o ricercare la verdura e gli ortaggi “a chilometri zero“. Cosa acquistare e o ricercare come verdura e ortaggi ad agosto e il perchè: la lattuga a costa lunga e l’insalata…
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Gambe gonfie? Il rusco, un alleato naturale per ritrovare leggerezza e benessere
Soffri di gambe gonfie e pesanti? La sensazione di pesantezza e stanchezza alle gambe è un problema comune che può essere causato da diversi fattori, tra cui problemi di circolazione. Fortunatamente, in natura esiste un rimedio efficace per contrastare questo fastidioso disturbo: il rusco. Il rusco, conosciuto anche come pungitopo, è un piccolo arbusto sempreverde dalle bacche rosse che vanta…
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PASSION FRUIT, UN MORSO DI PASSIONE PER VINCERE L'ANSIA
La sua polpa deliziosa è un calmante naturale: distende i nervi tesi e placa i disturbi della pancia. Ha le dimensioni di un limone, un profumo intenso e un gusto acidulo e dolce allo stesso tempo. Il passion fruit è un frutto esotico dalla buccia coriacea marrone-porpora. L’interno, cavo, contiene una polpa gelatinosa verde-arancione, quasi fosforescente, ricchissima di piccoli semi super…
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Acerola Malpighia punicifolia o Malpighia glabra L. FAMIGLIA: Malpighiaceae NOMI POPOLARI: Ciliegia delle Barbados, Ciliegia delle Indie Occidentali, Manzanita, Semeruto. Arbusto o piccolo albero che può raggiungere fino i 5 metri di altezza. Foglie: dalla forma ovale-lanceolata, opposte, con un picciolo molto corto e con dei piccoli peli che possono irritare. Fiori: con 5 petali dal colore che varia dal rosa pallido al rosso vivo. Frutto: sono delle drupe rosse, somiglianti alle nostre ciliegie. Molto succose e dal gusto acidulo, divise internamente in spicchi. Il frutto della pianta di Acerola è conosciuto anche con il nome di "ciliegia delle Indie Occidentali" o "ciliegia di Barbados". PARTE UTILIZZATA: frutto PRINCIPALI COMPONENTI Vitamina C Vitamine del gruppo B Provitamina A Sali minerali Flavonoidi Tannini Carotenoidi PROPRIETA’ SALUTISTICHE PRINCIPALI Antiossidante Vitaminizzante Favorisce le naturali difese del corpo Ricostituente Favorisce l’assorbimento del ferro. Utile come rimedio naturale da erboristeria in caso di: Astenia Convalescenza Carenza di vitamine e ferro Prevenzione dei disturbi da raffreddamento. CONTROINDICAZIONI: il frutto dell’Acerola non presenta particolari effetti collaterali, se non in casi di ipersensibilità individuale. Per la sua elevata acidità è controindicata in caso di acidità gastrica e gastrite, mentre un uso eccessivo può provocare la formazione di calcoli renali. Non utilizzare insieme ad Uva ursina, Corbezzolo ed altre piante ad idrochinoni in quanto può ridurne l’effetto purificante sulle vie urinarie. https://www.erbecedario.it ******************************** Acerola Malpighia Punicifolia or Malpighia glabra L. FAMILY: Malpighiaceae POPULAR NAMES: Barbados Cherry, West Indian Cherry, Manzanita, Semeruto. Shrub or small tree that can reach up to 5 meters in height. Leaves: oval-lanceolate in shape, opposite, with a very short petiole and small hairs that can irritate. Flowers: with 5 petals whose color varies from pale pink to bright red. Fruit: they are red drupes, similar to our cherries. Very juicy and with a sour taste, divided internally into segments. The fruit of the Acerola plant is also known as the "West Indian cherry" or "Barbados cherry". PART USED: fruit MAIN COMPONENTS C vitamin B vitamins Provitamin A Mineral salts Flavonoids Tannins Carotenoids MAIN HEALTHY PROPERTIES Antioxidant Vitaminising Promotes the body's natural defenses Restorative Promotes the absorption of iron. Useful as a natural herbal remedy in case of: Asthenia Convalescence Vitamin and iron deficiency Prevention of cooling disorders. CONTRAINDICATIONS: the Acerola fruit does not present particular side effects, except in cases of individual hypersensitivity. Due to its high acidity it is contraindicated in cases of gastric acidity and gastritis, while excessive use can cause the formation of kidney stones. Do not use together with bearberry, strawberry tree and other hydroquinone plants as it may reduce their purifying effect on the urinary tract. https://www.erbecedario.it
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A proposito di thè Bancha
In Giappone, il thè Bancha è noto, apprezzato e utilizzato per le sue proprietà, in un certo senso terapeutiche. Bancha in giapponese significa “thè ordinario”, proprio a indicarne l’uso comune e frequente.
Lo hojicha, ottenuto dalle foglie, lasciate essiccare per 1 anno e poi tostate.
Il kukicha, ottenuto invece dai rametti della pianta (di almeno 3 anni) che vengono lasciati essiccare per 3 anni e poi tostati.
Per questa particolarità di lavorazione il thè bancha viene genericamente chiamato anche "thè dei tre anni".
Ho letto che sia l’hojicha che il kukicha vengono raccolti a fine stagione di maturazione, che inizia a giugno fino a ottobre, per cui rispetto al thè verde:
essendo composto da steli e rametti, hanno un contenuto molto più basso di teina, hanno un sapore più fresco, ma delicato e deciso allo stesso tempo (il kukicha ha un sapore tostato e un retrogusto leggermente amarognolo, mentre l’hojicha è un po' più delicato) per cui possono essere sorseggiati anche ai pasti.
«Kukicha e hojicha hanno lo stesso profilo nutrizionale e vantano un discreto contenuto di vitamina A e B3 (la niacina) e di minerali come calcio e ferro e fluoro. La presenza di polifenoli, flavonoidi, antiossidanti e aminoacidi rendono il bancha un thè che supporta la maggior parte dei processi dell’organismo.»
Il bancha viene utilizzato per i suoi molteplici benefici sull’organismo umano, tra cui:
- Miglioramento della digestione: oltre ad aiutare il transito intestinale, il bancha aiuta a eliminare gonfiori e senso di pesantezza addominale.
- Depurazione dell’organismo: come pure il thè verde, il bancha favorisce il drenaggio dei liquidi corporei stimolando la diuresi. In questo modo aiuta l’organismo a eliminare le tossine immagazzinate e sostiene il fegato nella sua attività di depurazione.
- Ha effetti antiossidanti: aiuta l’organismo a eliminare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento precoce e dello stress ossidativo.
- Accelera il metabolismo.
- Dona energia: grazie alle vitamine e ai minerali che contiene aiuta a dare energia all’organismo, senza però gli effetti negativi, ad esempio, del caffè.
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🌿IL THE BANCHA noto come the verde giapponese, è prodotto sia dalle foglie che dai rametti della pianta Camellia sinensis, che vengono essiccati per un periodo di circa un anno e poi tostati
🌿Il the bancha è stato riconosciuto come una bevanda terapeutica.
Presenta un contenuto ridotto di teina e possiede eccellenti caratteristiche molecolari. È particolarmente ricco antiossidanti (polifenoli, flavonoidi), vitamine e sali minerali.
Nell'insieme perciò, questo tè contrasta l'attività ossidativa dei radicali liberi, che sono responsabili del deterioramento cellulare.
Questo the si distingue anche per la sua eccezionale azione depurativa, diuretica e drenante.
🌿Inoltre, il the bancha rappresenta un valido supporto per la salute intestinale, migliorando i processi digestivi e contribuendo a mitigare il gonfiore addominale e la sensazione di pesantezza. Favorisce infine il transito intestinale.
Da: Lo scrigno della natura
🌿THE BANCHA known as Japanese green tea, is produced from both the leaves and twigs of the Camellia sinensis plant, which are dried for a period of about a year and then toasted
🌿 Bancha tea has been recognized as a therapeutic drink.
It has a reduced theine content and has excellent molecular characteristics.
It is particularly rich in antioxidants (polyphenols, flavonoids), vitamins and mineral salts.
Overall therefore, this tea counteracts the oxidative activity of free radicals, which are responsible for cellular deterioration.
This tea also stands out for its exceptional purifying, diuretic and draining action.
🌿Furthermore, bancha tea represents a valid support for intestinal health, improving digestive processes and helping to mitigate abdominal swelling and the feeling of heaviness.
Finally, it promotes intestinal transit.
From: The treasure chest of nature
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QUERCETINA
La quercetina è una molecola di origine naturale, che si trova anche in diversi semplici alimenti quali la mela, la cipolla rossa, i capperi e il radicchio. Ma anche la calendula, la camomilla, il tè verde e il vino rosso., cacao e frutti rossi.
È un antiossidante naturale appartenente alla famiglia dei flavonoidi. È utile a contrastare l’invecchiamento cellulare determinato dall’aumento dei radicali liberi nel sangue e quindi dà beneficio generale alla salute e al benessere dell’organismo. Infatti questa molecola è già stata studiata in passato per le sue proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e anti-allergiche, anti proliferative e immunomodulanti.
Inoltre finora non si sono riscontrati effetti collaterali negativi, per questo la quercetina è un prodotto per tutta la famiglia, preso nelle giuste dosi.
Già da molto tempo la Quercetina è presente in Erboristeria, sotto forma di integratori, non tanto per le finalità antivirali di cui si perla tanto oggi, ma per le sue capacità di ridurre lo stress ossidativo e l’infiammazione cronica.
Inoltre supporta il sistema immunitario nella sua funzione fisiologica e ha un effetto benefico anche sulla pressione sanguigna.
#quercetina#erboristeria_arcobaleno_schio
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L'assunzione quotidiana di alimenti ricchi di flavonoidi può ridurre il rischio di demenza del 28%: prospettive scientifiche
Introduzione La demenza è un disturbo neurodegenerativo progressivo che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, con l’Alzheimer che rappresenta la forma più comune. Sebbene non esista una cura definitiva per la demenza, la ricerca ha sempre più dimostrato che le scelte dietetiche possono giocare un ruolo cruciale nella prevenzione. Uno degli aspetti più promettenti della dieta è…
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Cachi: quanti benefici!: Tutte le proprietà del frutto autunnale che non puoi perdere
I cachi, chiamati anche loti o diosperi, sono uno dei frutti simbolo dell’autunno. La loro polpa dolce e succosa è un vero concentrato di proprietà benefiche per l’organismo, ed è per questo motivo che i cachi meritano un posto d’onore nella nostra dieta
I cachi, chiamati anche loti o diosperi, sono uno dei frutti simbolo dell’autunno. La loro polpa dolce e succosa è un vero concentrato di proprietà benefiche per l’organismo, ed è per questo motivo che i cachi meritano un posto d’onore nella nostra dieta stagionale. Scopriamo insieme tutti i segreti di questo frutto autunnale ricco di vitamine, minerali e antiossidanti. Proprietà nutrizionali e…
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Una dieta ricca di flavonoidi potrebbe ridurre significativamente il rischio di demenza, una malattia neurologica che colpisce milioni di persone. Secondo uno studio recente pubblicato su JAMA Network Open, il consumo quotidiano di alimenti ricchi di flavonoidi potrebbe abbattere il rischio di sviluppare demenza del 28%, soprattutto per coloro che presentano predisposizioni genetiche o altri fattori di rischio. I flavonoidi, presenti in alimenti come frutta, verdura, tè e vino rosso, sono antiossidanti naturali che combattono l'infiammazione e migliorano la salute cardiovascolare. Ricerche recenti hanno evidenziato il loro possibile ruolo nella protezione contro il declino cognitivo. Con l'invecchiamento della popolazione, diventa fondamentale prevenire malattie neurodegenerative come la demenza. Alimenti come mirtilli, tè verde e vino rosso sono particolarmente ricchi di flavonoidi. Le bacche, per esempio, contengono antocianine, una sottoclasse di flavonoidi associata al miglioramento della memoria e delle funzioni cognitive. Lo studio condotto dalla Queen’s University di Belfast ha coinvolto oltre 122.000 adulti tra i 40 e i 70 anni, monitorando il loro consumo di flavonoidi per circa nove anni. Risultati hanno mostrato che chi consumava più di sei porzioni giornaliere di alimenti ricchi di flavonoidi presentava un rischio di demenza notevolmente inferiore. Tra i cibi con effetti protettivi ci sono le bacche, il tè verde, il tè nero e il vino rosso. Il consumo di almeno due porzioni di tè e mezza porzione di bacche è stato associato a una riduzione significativa del rischio. Tuttavia, l'alcol, incluso il vino rosso, va consumato con moderazione a causa dei rischi per la salute, come il cancro. Prevenire la demenza è cruciale poiché non esiste una cura. Adottare una dieta ricca di flavonoidi è una strategia efficace, soprattutto per chi ha un alto rischio genetico, come i portatori della variante del gene APOE ε4. Inoltre, i flavonoidi potrebbero rivelarsi utili per chi soffre di condizioni come ipertensione o depressione. Tuttavia, ci sono limitazioni nello studio, come l'affidamento su dati auto-riportati e la salute generale dei partecipanti, che potrebbe influenzare i risultati. Per integrare flavonoidi nella dieta, si consiglia di variare gli alimenti, includendo bacche, verdure a foglia verde, agrumi, tè e cioccolato fondente, per sostenere una salute cerebrale ottimale nel lungo termine.
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Leggenda,simbologia e uso magico della lavanda
La leggenda della lavanda
In Provenza, le leggende legate alla lavanda sono numerose. A Valensole, in particolare, da segnalare quella di Lavandula, una fata dai capelli biondi e gli occhi azzurri nata nella montagna di Lure. Si narra che la fata, prese un libro di paesaggi per scegliere il posto in cui vivere. Davanti alla pagina che mostrava le valli della Provenza tutte aride e senza natura, si mise a piangere. Le lacrime di Lavandula cadendo sul libro, lo macchiarono di tonalità azzurre, per coprire il danno che aveva fatto, la fata prese un pezzo di cielo e lo stese sulla Provenza.
Da allora, secondo la leggenda la Provenza è ricoperta dalla lavanda e tutte le ragazze hanno gli occhi azzurri come quelli di
Lavandula
Ci sono altre leggende legate alla lavanda e una delle più antiche è quella di Venere e dei suoi riti magici dell’amore, si narra infatti che la Dea utilizzasse questa pianta perché il suo profumo attirasse gli uomini, garantendo, oltre all’amore, anche felicità, protezione, purificazione e gioia. Da qui la tradizione vuole che alcune spighe di lavanda vengano poste all’interno del corredo della futura sposa per augurarle felicità e prosperità.
Si dice anche che la spiga di lavanda sia un amuleto contro le disgrazie e i demoni e che propizi fecondità e prosperità e che il suo profumo attiri le energie positive!
Il significato della Lavanda
Il fiore assume diversi significati. La tradizione narra che questa pianta avesse effetti miracolosi contro i morsi dei serpenti: strofinata sulle ferite, dopo essere stata lasciata macerare in acqua, aveva proprietà antiveleno. Nonostante ciò, all’interno dei cespugli di Lavanda si pensava facessero i nidi proprio i serpenti.
Per questo motivo, alla Lavanda si è attribuito il significato di diffidenza. Infatti, curare una ferita provocata dal morso del serpente bisognava avvicinarsi con molta cautela proprio alla pianta che fungeva da antidoto. Inoltre, intorno ai cespugli di questa pianta ci sono sempre molte api e calabroni attirati dal profumo intenso, ai quali bisogna prestare attenzione quando ci si avvicina.
In altre epoche, si pensava che regalare questo fiore significasse “il tuo ricordo è la mia Felicità La lavanda è una pianta magica. Oltre a essere collegata alla dea Venere e, in generale, all'amore, la pianta è molto vicina all'elemento dell'Aria e del Fuoco e ai segni zodiacali dell'Acquario, dei Gemelli e della Bilancia. Il suo significato spirituale è quello del successo, della fortuna e della pu La Lavanda, è una pianta magica chiamata anche Lavandula Officinalis Chaix, Spigo nardo, Spica di Francia, Spigo de San Giovanni, Sciarmutan, Spigoncia, Spincardo, Ispigola, Archemissa e Guzèma. Altri nomi usati sono Spigo, Nardo, Erba di San Giovanni, Lavender, Lavande, Aspic.
Il nome usato nella botanica per definire questa pianta è Lavandula Spica L., Lavandula vera DC della famiglia delle Labiate. Quest’erba è legata a Venere e a riti d’amore, all’elemento dell’Aria e del Fuoco, al Pianeta Venere, alla Divinità di Venere e ai Segni Zodiacali dell’ Acquario, Gemelli, Bilancia.
Nel periodo di Luglio-Agosto l’aroma è maggiormente intenso e duraturo, i principi attivi della pianta sono molti come: Acetato di Linalile, Olio essenziale con Linalolo, Limonene, Cineolo, Canfora, Beta Ocimeni, Alfa Terpineolo, Acido Ursolico, Tannini, Sostanze amare e Flavonoidi.
Il livello di tossicità dell’erba è molto basso e l’unica controindicazione sta che nell’uso di dosi elevate possa provocare agitazione.
Se la pianta viene usata assieme a la Calendula, la Ginestra, Borragine, Vuola, salvia, menta Piperita, Timo volgare, Pino Marittimo, Ginseng, Eucaliptolo e Niaouli l’effetto sarà migliore.
Il livello di tossicità dell’erba è molto basso e l’unica controindicazione sta che nell’uso di dosi elevate possa provocare agitazione.
Se la pianta viene usata assieme a la Calendula, la Ginestra, Borragine, Vuola, salvia, menta Piperita, Timo volgare, Pino Marittimo, Ginseng, Eucaliptolo e Niaouli l’effetto sarà migliore
Uso Terapeutico: Acne, asma, bagni, bronchite, capelli, insetti, leucorrea, nervosismo, pediculosi, piaghe, polmoni, reumatismi, tarme, tosse, vertigini.
Nella magia, la pianta, grazie alle virtù purificatrici e difensive, è perfetta nelle preparazioni di incensi e di miscele simili. Si dice che sia funzionante negl’incantesimi di attrazione come Successo e Fortuna, e nel combattere i legamenti d’amore. Il suo uso magico è purificante, si possono raccogliere gli steli per farne mazzetti da bruciare stile incenso: si raccolgono e vengono serranti in modo deciso con del filo, si otterrà una sorta di torcia; una volta accesa a fiamma viva, andrà spenta dopo poco, per circa 1-2min.farà un fumo denso ed azzurrastro aromatico, ed è indicata nei locali ampi e nelle pratiche all’aperto. Le foglie, essiccate, possono essere utilizzate come letto dove appoggiare braci o carboni brucia-incensi. Purificazione.
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GONFIORE E PESANTEZZA DELLE GAMBE, COME SI COMBATTONO
La pesantezza e il gonfiore delle gambe sono causati da un rallentamento della circolazione. Gioca d’anticipo con i cibi giusti, quelli che rinforzano dall’interno le vene e i capillari, e risolvi il problema in tempo per affrontare l’estate. La causa di questi sintomi è da ricercare in un calo di efficienza della circolazione sanguigna, che rende le vene, in un certo senso, più deboli. In parte…
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Come eliminare le macchie solari sulla pelle
Le ultime novità in dermatologia suggeriscono che è possibile ridurre le macchie della pelle in modo naturale utilizzando prodotti con vitamina E, C, glucosamina e fospidina. Anche una dieta ricca di flavonoidi e Omega 3 e 6 è importante per controllare queste macchie.
Le macchie scure possono essere causate dall'esposizione al sole, cambiamenti ormonali, farmaci, acne, traumi o invecchiamento cutaneo. Queste macchie sono difficili da eliminare perché l'accumulo di melanina, che provoca iperpigmentazione, può persistere per anni a causa della "memoria" della pelle.
I rimedi naturali includono creme e sieri con vitamine e altre sostanze che migliorano l'elasticità e la salute della pelle. In particolare, la fospidina, un complesso innovativo di fosfolipidi e glucosamina, è stata dimostrata efficace per trattare l'invecchiamento cutaneo, grazie alla sua capacità di penetrare in profondità e riparare la pelle.
Lo studio sulla fospidina è stato condotto dai dottori Bruno Mandalari e Donatella Tedeschi, e pubblicato sul Journal of Plastic Dermatology.
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