#degenerazione
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pensierodelgiornoblog · 8 months ago
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“Quattro ostacoli su tutti ci separano da una forma di civiltà capace di valere qualcosa. La nostra falsa concezione di grandezza; il degrado del sentimento di giustizia; la nostra idolatria del denaro; e l’assenza in noi di ispirazione religiosa.” – Simone Weil
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pier-carlo-universe · 3 months ago
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15° Congresso Nazionale AIMO: A Roma gli Esperti dell’Oftalmologia Italiana per Innovazione e Formazione. Roma
Oltre 2.000 partecipanti attesi al Congresso Nazionale degli Oculisti AIMO in collaborazione con S.I.S.O., per discutere delle ultime novità in chirurgia, trattamenti e tecnologia in oftalmologia.
Oltre 2.000 partecipanti attesi al Congresso Nazionale degli Oculisti AIMO in collaborazione con S.I.S.O., per discutere delle ultime novità in chirurgia, trattamenti e tecnologia in oftalmologia. Roma, 14 novembre 2024 – Ha preso il via oggi a Roma il 15° Congresso Nazionale dell’Associazione Italiana Medici Oculisti (AIMO), un appuntamento di riferimento per la comunità oftalmologica italiana…
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pettirosso1959 · 1 year ago
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In America la follia di genere degenera.
Megan Cortez-Philes ha stabilito un nuovo record nuotando i 100 metri farfalla in 57,22 secondi. Per una "studentessa" il risultato è impressionante, anche perché il record mondiale femminile è di 54,05 secondi.
C'è un piccolo problema, Megan è una ragazza solo nelle sue fantasie, come ben evidente in foto per altro.
Il nuotatore del Ramapo College nel New Jersey è un uomo che gareggia con le donne.
Prima di unirsi alla squadra femminile rendendosi ridicolo, aveva gareggiato per 3 stagioni nella squadra maschile.
R. Lorenzetti.
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dominousworld · 1 year ago
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Buddhismo nel Periodo Tokugawa: l’età della degenerazione
Buddhismo nel Periodo Tokugawa: l’età della degenerazione
di Diana Natalie Nicole Il Buddhismo nel periodo Tokugawa ha caratteristiche molto distanti da quello di epoca medievale, tempo nel quale aveva conosciuto la sua massima fioritura, tanto da essere definita “l’età d’oro del Buddhismo”. La causa di ciò non era solo rintracciabile nella particolare spinta innovatrice in campo dottrinale, ma anche dalla presenza di figure eminenti che hanno…
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abr · 3 months ago
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"Il comunismo non è un grande ideale che è degenerato. È una degenerazione che è stata spacciata per un grande ideale."
Olavo de Carvalho
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falcemartello · 7 months ago
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"Non è un caso che stia nascendo una 'scienza del giornalismo' come sottospecie, se non addirittura degenerazione, della storiografia.
Va notato il suo abbinamento perverso con l'industria editoriale.
Entrambe scaturiscono dall'essenza della tecnica"
Heidegger, Dall'evento,par.76
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"La storiografia, in accordo col suo carattere giornalistico sempre più marcato, diffonde, in base alle sue esposizioni in forma di reportage, l'insidiosa parvenza di una analisi storica obiettiva e confonde così del tutto la meditazione storica"
Heidegger, Dall'evento, par. 76.
@IlFlautoCinese
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gregor-samsung · 2 months ago
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" La globalizzazione ha compromesso la stabilità di numerosi regimi autoritari, dalla Libia alla Siria all’Iraq, facendo prendere coscienza ai popoli delle proprie condizioni politiche. La caduta di Gheddafi nel 2011 si è tradotta in un vuoto politico che milizie tribali rivali – dai liberali agli islamisti della linea dura – hanno riempito con la paura. La violenta reazione alla Primavera araba siriana e alla sollevazione dei sunniti iracheni ha creato un vuoto analogo. L’obiettivo comune dei tanti gruppi armati che l’hanno riempito è la conquista del potere politico ed economico in vista di uno sfruttamento, non della creazione di uno stato democratico né di una nuova nazione nel senso moderno della parola. Al contrario, l’anarchia è il terreno più fertile per il saccheggio delle risorse e lo sfruttamento delle persone. Il processo di degenerazione e crollo dello stato è quindi la causa ultima del carattere premoderno dei conflitti odierni, ed è un fenomeno sempre più legato a fattori economici, al drastico impoverimento di vaste regioni e popoli. La globalizzazione ha portato la prosperità in alcune aree, come la Cina o il Brasile, e la povertà in molte altre, come il Medio Oriente e parti dell’Africa. La crisi dello stato in Africa è legata in parte agli allarmanti mutamenti climatici, in parte alla corsa dei paesi ricchi per accaparrarsi le risorse del continente. In Medio Oriente altri fenomeni hanno contribuito a questo impoverimento."
Loretta Napoleoni, ISIS - Lo Stato del terrore. Chi sono e cosa vogliono le milizie islamiche che minacciano il mondo, traduzione di Bruno Amato, Feltrinelli, 2014¹; pp. 109-110.
[Edizione originale: The Islamist phoenix : The Islamic State and the redrawing of the Middle East, Seven Stories Press, New York, 2014]
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kon-igi · 4 days ago
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eccoqua, vai con le brutte notizie
Non sono mani bellissime ma compatibili con chi è nato negli anni '70 perché, pur facendo un lavoro alla scrivania, può darsi che fattori genetici e sforzi giovanili (sport d'impatto con le mani, impugnare attrezzo o strumento) abbiano gettato le basi per una degenerazione osteo-articolare in anticipo di una decina d'anni.
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Questi i tuoi rx e questo uno zoom dei tuoi pollici
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Le frecce indicano quegli spazi che non ci dovrebbero essere nell'articolazione CMC (carpo-metacarpale) e che indicano uno 'scivolamento' del metacarpo ('base' del pollice) lateralmente all'osso trapezio che tramite alcune cavità concave normalmente accoglie il metacarpo di pollice e indice.
I cerchi mostrano asimmetria degli spazi interfalangei del primo raggio (pollice) e questo significa una degenerazione della cartilagine articolare che, in quanto non radio-opaca, normalmente resituisce un immagine di falangi 'distanti' tra loro. In questo caso i capi quasi si toccano e c'è presenza di sofferenza periostale e subcondrale ('rivestimento' e 'interno osso').
Evitare sforzi (martellare, guidare la moto, stringere attrezzi, suonare chitarra etc), calore (anche solo guanti perché il freddo ostacola il microcircolo) e lascia perdere gli esercizi muscolari, perché se è vero che un po' di blando movimento aiuta a evitare irrigidimenti, basta poco per scatenare dolore e impotenza funzionale.
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scogito · 1 year ago
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E mentre si allunga la lista delle donne malmenate o ammazzate da uomini-ombra, spopolano i corsi sul "come fare diventare un uomo ossessionato da te"... creati anche da donne.
La degenerazione dei rapporti umani è un pozzo buio di cui non si conosce la profondità.
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mezzopieno-news · 1 month ago
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APPROVATO IL PRIMO FARMACO PER LA CURA DELLA DISTROFIA DUCHENNE
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L’Agenzia italiana del farmaco ha approvato l’uso del primo farmaco per la cura della distrofia muscolare di Duchenne.
Il Vamorolone, disponibile con il nome commerciale di Agamree, sta ricevendo l’approvazione in gran parte del mondo in seguito ai riconosciuti benefici rispetto ai corticosteroidi standard, in termini di sicurezza per la salute ossea e mantenimento della crescita. In Italia è classificato in classe Cnn (farmaci in attesa di negoziazione di prezzo e rimborsabilità da parte del Servizio Sanitario Nazionale).
La distrofia muscolare di Duchenne è una rara malattia legata al cromosoma X, che colpisce quasi esclusivamente i maschi, caratterizzata da un’infiammazione che porta alla fibrosi del muscolo, con una progressiva degenerazione, perdita della deambulazione e della capacità di alimentarsi autonomamente. I pazienti sono destinati alla ventilazione assistita e allo sviluppo della cardiomiopatia, con aspettativa di vita che non supera i 30-40 anni. La prevalenza della malattia nella popolazione, in Italia, è di circa 2,6 casi su 100mila, mentre la prevalenza alla nascita è di circa 25 casi su 100mila nati maschi vivi.
Gli studi clinici e i dati disponibili dimostrano che il Vamorolone, a differenza dei corticosteroidi attualmente in uso per il trattamento della malattia, non limita la crescita e non ha effetti negativi sul metabolismo osseo, come dimostrato dai normali marcatori sierici di formazione e riassorbimento osseo. Il suo meccanismo di azione ha dimostrato di dissociare la sua efficacia dagli effetti tossici sui tessuti ed è per questo definito un farmaco antinfiammatorio dissociativo, con elevata tollerabilità e limitati effetti collaterali.
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Fonte: Agenzia Italiana del Farmaco; Agamree; foto di Mikhail Nilov
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VERIFICATO ALLA FONTE Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
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fridagentileschi · 1 year ago
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Com'è che se gli ecoglioni di Ultima deGenerazione imbrattano monumenti storici ed opere d'arte non vengono chiamati vandali ma attivisti? 🤔
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pier-carlo-universe · 3 months ago
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Oculistica e Innovazione: Studio tra AOU Alessandria e Politecnico di Torino sul Cheratocono Evolutivo
Un Nuovo Indice Cheratometrico per Valutare l’Efficacia del Cross-Linking Corneale nei Pazienti Affetti da Cheratocono
Un Nuovo Indice Cheratometrico per Valutare l’Efficacia del Cross-Linking Corneale nei Pazienti Affetti da Cheratocono Cheratocono Evolutivo: Nuove Frontiere nella Diagnosi e nel Trattamento L’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria (AOU AL), in collaborazione con il Politecnico di Torino, ha recentemente condotto uno studio innovativo sui pazienti affetti da cheratocono evolutivo e…
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abatelunare · 3 months ago
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Di sogni degenerativi
Stanotte ho fatto un sogno lungo e ben articolato. Potrei addirittura definirlo degenerativo. Vado a esplicare in che senso. Ero a casa d'una ragazza che mi piaciucchiava. Tutta morettina, piccolina, dolcina, gentilina e bellina. Circondata da un'affollatissima colonia di gattini tigrati. Per un po' è andato tutto abbastanza bene. Poi salta su e mi fa: non mi toccare più. Preciso che eravamo completamente vestiti. E che il massimo che avevo fatto era darle un casto abbraccio. Poco dopo tira un bestemmione di quelli che scrostano gli intonaci dai muri. In apertissimo contrasto con la sua estetica fra il mieloso e lo zuccherino. E mi fa capire in maniera poco equivoca che mi devo levare dai coglioni. Non mi sembrava il caso di contrariarla, data la repentina degenerazione dei suoi modi. Così me ne sono andato, ma a malincuore. Perché era tutta morettina, piccolina, dolcina, gentilina e bellina.
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susieporta · 5 months ago
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Sette di Bastoni
"Da burattini a Uomini d'Onore"
Le Energie di Settembre ci portano a rivedere il nostro Passato.
E mentre ricostruiamo interiormente a fatica "i torti e le ragioni", le "occasioni perse o lasciate", "le vittorie e le sconfitte", ci rendiamo conto che quella storia "non siamo più noi", da tempo.
I personaggi sembrano marionette che si muovono dinoccolate su un palco, incoscienti di essere tirate da un filo e governate dalle "sapienti" mani di un burattinaio.
E tutta la narrazione sembra "uguale a se stessa".
Stesso film, stesso copione, stessa dinamica.
E' commovente assistere alla scena di Pinocchio che diventa Bambino.
Ma ci dispiace per quel "pezzo di legno".
Era stato creato con tanta dedizione da Geppetto, padre materiale e spirituale di Pinocchio, che insieme alla sua creazione, matura il senso della Genitorialità come funzione evolutiva.
Nell'incoscienza, Geppetto offre il dono della Vita ad un "figlio surrogato", un burattino parlante, per riempire il proprio vuoto d'Amore. E sempre nell'inconsapevolezza, si ritrova catapultato nel viaggio verso la propria Rinascita interiore.
Per riconquistare "il diritto all'incarnazione" Pinocchio si perde tra le contraddizioni dell'Esistenza, sbattuto qua e là, nella mancanza assoluta di connessione interiore, di direzione, di radicamento, disperso nella dolorosa degenerazione dell'Io.
Ancora oggi è così.
Molti individui vivono la Vita senza provare l'Amore. Appiattiti nell'inedia, nella ipnosi del piacere compensativo fine a se stesso.
O esasperati dalla radicata mancanza di punti di riferimento, dalla ribellione, dall'autosabotaggio, dalla solitudine e dal vuoto interiore, dalla rabbia e dall'insofferenza, governati da fili invisibili che li incatenano ad uno schema disfunzionale invisibile, ma più potente di qualsiasi altra gabbia interiore.
Pinocchio incontra la Fata Turchina. Un Entità che da bambina, matura il proprio spazio energetico femminile e diventa "madre interiore".
Essa lo pone di fronte alla Menzogne che racconta a se stesso per non maturare, per non crescere nella Verità.
Lo pone di fronte alle sue scelte distruttive.
Pinocchio poi matura. E matura attraverso l'affettività e l'empatia.
Il "donarsi" all'altro con Amore e Verità, lo rende finalmente "Umano".
Rompe l'incantesimo della prigione di legno e lo trasforma in un Maschile responsabile ed "energeticamente vitale".
E' questa la Strada.
E' la Strada che ci propone di percorrere Settembre.
La Via della Responsabilità e della Maturità affettiva.
Per divenire Uomini e Donne integri, emozionalmente presenti, onesti e non più schiavi dei "fili del burattinaio".
Per divenire Maschili e Femminili energeticamente potenti e sani e "genitori interiori" consapevoli e abbondanti nell'accoglienza e nell'Amore.
Mirtilla Esmeralda
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turuin · 8 months ago
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Fotodump così, tanto per fare. Sono stanco, questa è la verità. Di una stanchezza per la quale non c'è rimedio. Ho passato un paio d'ore a letto a sonnecchiare, nel tardo pomeriggio, quasi desiderando di averlo fatto per tutta la giornata.
Recentemente, ho acquistato tre giochi, quasi d'impulso.
Dread Delusion, su Steam. Praticamente vaporwave Morrowind. E' un gioco di ruolo retrò, in prima persona, ambientato in un mondo fluttuante conseguentemente a un evento catastrofico che ha reso la terra, sotto, inabitabile. In questo mondo, i popoli si sono ribellati agli dei viventi con cui avevano stretto patti millenari (spesso estremamente cruenti) uccidendoli, e domina un ordine apostatico che da la caccia a coloro che, in segreto, tramano per resuscitare queste divinità occulte.
Skald: Against The Black Priory, su GoG. Un gioco di ruolo estremamente retrò, pesantemente ispirato alla serie di Ultima e ai tempi d'oro del C64 e dell'Amiga500. Grafica retrò, meccaniche aggiornatissime, storia fin qui splendidamente lovecraftiana e ricca di spunti interessanti.
Wizardry: Proving Grounds of The Mad Overlord, sulla Switch. Un remake del primo, primissimo dungeon crawler della storia. Senza Wizardry non sarebbe esistito alcun gdr a turni in oriente o in occidente, Dragon Quest incluso. Un party di avventurieri pre-impostato o creato da zero deve sfidare un labirinto discendente che cambia sempre, pieni di segreti, mostri e trappole - morire spesso, altrettanto spesso essere rimpiazzati o resuscitati.
Perché questa riflessione sui miei acquisti compulsivi? Di me si sa che non resisto ai giochi di stampo retrò: sono sempre stato un fan dell'emulazione software e ho iniziato a videogiocare proprio a metà degli anni '80, per cui questo è esattamente il mio orticello. Ma al netto di ciò, e tornando piuttosto al mio stato di salute fisica e mentale:
Dread Delusion illustra bene il senso di smarrimento in un mondo alieno, le cui regole sono ormai campate per aria, e nel quale persino il rapporto tra umano e divino viene rimesso in discussione; le isole su cui è ambientato, le Oneiric Isles, già fin dal nome rendono omaggio alla sua qualità fluttuante ed evanescente, come un sogno. Dread Delusion, in pratica una illusione spaventosa; la paura, dread, non sconvolgente e orrorifica, ma sottile e insinuante, come camminare in un mondo in cui ogni passo è sospeso sul baratro di un abisso infinito. Una bella metafora per un mondo fatto di incertezze ad ogni svolta d'angolo.
Skald, con il suo mostrare la degenerazione mentale di una intera isola, in un mondo fantasy, ad opera di divinità cosmiche provenienti da ben oltre le più remote galassie, ricorda quel concetto tanto caro al solitario razzista di Providence: l'essere umano non è altro che una minuscola particella di polvere in confronto alla orribile, tremenda e implacabile vastità delle forze all'opera nell'universo. Eppure, queste particelle si agitano, combattono (a suon di willpower) e resistono alla loro sottomissione. Come piccole fiammelle in un buio che ingoia tutto, tranne loro. All the world's darkness can't swallow up a single spark, cantava Nick Cave, dopotutto. Una bella metafora per ricordarsi che quando l'orrore è estremo e sembra insuperabile, bisogna sempre fare un tiro salvezza su forza di volontà.
Wizardry, è un labirinto infinito. Non manca di momenti sciocchi (ed io ne sono più che lieto: vedeste i nomi che ho dato ai membri del party...) ma rimane una bella metafora del capriccio dei potenti nel quale (ancora una volta) rimangono invischiati i poveri avventurieri. Che, spesso soccombendo ma tornando sempre alla carica, mappando una casellina per volta, una stanza per volta, un segreto per volta, scendono di livello in livello. Perché, alla fine, ciò che ci salva non è il lignaggio, non sono le risorse economiche, non è l'amicizia coi potenti; ciò che ci salva è la perseveranza, perché chi ci domina, ricco e fiero, seduto sulla propria montagna di ricchezze ingiustamente accumulate, ha dimenticato cosa possa voler dire annaspare nel buio, torcia in una mano e spada nell'altra. Noi, no. E annaspiamo, si, ma una casella dopo l'altra facciamo ciò che per i nostri oppressori è ormai inaccessibile: ci superiamo, miglioriamo, ci evolviamo. E un giorno arriviamo alla fine del labirinto, e i suoi muri ci crollano intorno: non ci sono più segreti da scoprire, e i giochi sono fatti.
Sono stanco. Spesso indebolito, ancora più spesso molto demotivato. Ma sono un giocatore, fin dalla più tenera età. E, perdonatemi, ma ai miei tempi il ragequit non aveva ragione di essere. Si insisteva fino alla fine, e la fine non c'è finché non è finita.
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abr · 9 months ago
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Sono nera figlia di adozione Vivo da oltre 30anni al nord nella terra dei mostri omofobi e fascisti Ho genitori ariani, bianchissimi, biondi con gli occhi azzurri … eppure Sono libera, indipendente, vivo serena non ho mai subito aggressioni, qualche scemo in giro ci sta (come ci starebbe ovunque). La mia sintesi: - Il FASCISMO non esiste - Il RAZZISMO non esiste Esistete solo voi antifa e buonisti mitomani che avete rovinato tutto, anche il piacere di vivere. Disgusto.
via https://x.com/QueenAngelica/status/1793588067611128073
Il sinistrismo e il wokismo, sua degenerazione adolescenziale, è sempre invariabilmente PATERNALISTA: si prende cura di tutti come fossero bambini scemi, soprattutto di chi non vuole (non ha preso coscienza, dicevano i marxisti). La frase rivelatrice è "vi proteggeremo anche da voi stessi" (cit. Cofferati ex sindacalista ex sindaco di Boobologna).
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