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Lorella Cuccarini mostra la sua squadra ad Amici 24 ma spoiler involontario fa il giro del web
L’insegnante di canto pubblica su Instagram una foto con i suoi allievi: i fan notano un dettaglio che anticipa la formazione ufficiale del Serale. Lorella Cuccarini, volto amatissimo di Amici 24, ha condiviso sui social una foto in cui posa sorridente con i suoi allievi, pronti per il Serale del talent. Fin qui nulla di strano, se non fosse che l’immagine ha scatenato un’ondata di reazioni tra…
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Sufferation in onda su RBE -Radio e Tv
Un mio brano è passato su RBE - Radio & Tv storica radio comunitaria piemontese nata nel 1984 e canale TV dal 2022.
La canzone Sufferation è stata selezionata all'interno del mitico programma Date Night Radio Show.
La puntata presenta un ottima una selezione di brani degli artisti: Dajana Roncione & Tom Yorke, Cocanha, Lou Dalfin, RAIZ Official Page e RADICANTO,Toni Bruna , Turi, Massimo Silverio, Grama Tera, Sud Sound System Official, Paolo Angeli, Compagnia Sacco, Dj Tubet& Chat-E The Lion.
Grazie in piena ai conduttori di Date Night Radio Show Andrea, Marco e Silvio per aver realizzato una splendida puntata babelica.
#Dj Tubet#RBE Radio e TV#Radio#Date Night Radio Show#lingue#lingue regionali#lingue minoritarie#dialetti#dialetto#musica#musica italiana#world music#indie#rap italiano#reggae italiano#friuli venezia giulia#piemonte#curiosità#società#plurilinguismo#Fin Cumò
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Storia Di Musica #362 - Dead Messenger, The Owl In Daylight, 2016
Il bellissimo gufo della copertina, che mostra con fierezza le sue "orecchie", che in verità sono solo ciuffetti di penne ma non hanno nessuna valenza con l'organo sensoriale uditivo, ci porta in Canada, a Montreal. Qui nel 2005 un quartetto di ragazzi forma una band: Roger White (chitarra e voce) Ted Yates (chitarra solista) Sebastien Marin (basso) e Charlton Snow (batteria). Scelgono come nome il tetro Dead Messenger, in pieno stile goth metal, ma in verità sin da subito fanno una musica di tutt'altro genere: eclettica, parte dal punk per spaziare al power pop, alla psichedelia, al country rock con evidenti spruzzate di energia e divertimento. In poco tempo diventano una sorta di cult dei club musicali della città, facendosi un certa reputazione. Registrano il primo disco, Dead Messenger, nel 2006. L'anno successivo Marin si chiama fuori e dopo un periodo di pausa scelgono un nuovo bassista, Alex Chavel, con cui registrano nuovo materiale, che diventerà un nuovo disco, Love Is The Only Weapon (2009) che la stampa specializzata sceglie tra i migliori dischi di quell'anno.
Hanno da questo punto una infinita serie di inviti a festival, raduni, manifestazioni, che grazie alle loro esibizioni energiche, schiette, divertenti, li fa conoscere in tutto il paese. Decidono di fare un Ep, Recharger come continuazione di Love Is The Only Weapon, nel 2011. Ma durante le registrazioni succedono due cose: Ted Yates si ammala e non può suonare la chitarra, e il posto dove avevano deciso di registrare, un locale underground di Montreal, The Pound, viene chiuso per mancanza di permessi. Spinti dalle difficoltà, finiscono il disco, che abbandona la scanzonata vena della loro musica, per diventare una sorta di riflessione sulla vita e la morte, con atmosfere più rarefatte e riflessive.
A questo punto succedono tre cose: Yates si ristabilisce e riprende a suonare, alla batteria si siede Tim Harbinson proveniente dai Laki Mera (una band elettronica di Glasgow, in Scozia) e alcune delle loro canzoni vengono scelte come colonna sonora della serie Tv, acclamata in patria, This Life. Hanno così una curiosità rinnovata che li spinge a ritornare in studio.
The Owl In Daylight esce nel Maggio del 2016. Il gufo in copertina, come il titolo, è un richiamo ad un libro, dallo stesso titolo, scritto da Philip K. Dick ma mai pubblicato dal grande autore per l'avvenuta morte, e che nel 2014 fu ripreso e rielaborato da Tessa, sua moglie. Rispetto al libro, che ha una trama iper complicata e dalle oscure simbologie, il disco è una scarica di allegria e di suono vivace per 11 brani. Dalla descrizione della città sottorranea di Winter City (le grandi città canadesi hanno sistemi di gallerie e luoghi sotterranei per difendersi dalle temperature fredde dei mesi invernali), alla freschezza di So Brand New, da Master Plan, con i suoi meravigliosi cori, alla cantilena di Crown Of Thorns, dal proto punk di Small Devices o persino all'esperimento death metal di In The Dark, ricchissima di distorsioni. Il disco è di una varietà musicale sorprendente, e i nostri sanno suonare, aiutati anche da amici musicisti: tra loro ricordo le due splendide voci femminili di Sika Valmè per The Glass Hotel, una languida ballata malinconica dal sapore country, e quella di Jessika Starnino per la conclusiva, e dal finale epico, The Owl In The Daylight. Il disco è un gioiellino, è anche ben accolto dalla critica specialistica ma nemmeno stavolta riescono a fare il salto decisivo.
Gli anni successivi sono più tormentati, e nemmeno le ormai leggendarie esibizioni live nei club di Montreal e dintorni sono così frequenti. Al momento il loro sito non è più attivo e la pagina Instagram non aggiornata da mesi. Rimangono una scoperta divertente e il disco l'ho sentito a ripetizione in questi giorni. Un gufo che non ha paura di apparire alla luce del giorno.
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Te lo scrivo in italiano, se l'arte nel gioco è come i disegni che mostri di tanto in tanto allora va benissimo, secondo me l'aestethic ci sta. È tutto molto dark e "allarmante" per com'è l'inzio, dal poco che ho visto nel video la storia inizia molto bene con il flashback che ti da un'idea del rapporto tra te e Clive, ti immerge nel personaggio e poi subito ti strappa via questa bella visione mostrando che è tutto un sogno e il ragazzo dolce del ricordo è morto. Ti fa sentire come il protagonista, quel leggero senso di lutto che persiste dopo anni anche per colpa dei tormenti di Clive.
Comunque devi anche pensare che stai facendo una demo, ora pensa di più a mostrare le idee e i temi principali del gioco, la personalità dei personaggi principali per catturare l'audience. Non pensare troppo alla perfezione, pensa a fare qualcosa che ti piace, certo sempre fatto bene, ma mostralo per ciò che tu vuoi sia, non quello che pensi piacerebbe alla gente.
Voto complessivo (mia critica onesta e non per farti complimenti)
Arte 9/10
Writing (per il poco che ho visto) 12/10 (writing is fireeeee)
- Italian anon aka volpe
GRAZIE MILLE, son stra felice perché hai descritto il messaggio dell'intro come speravo venisse percepito, e sapere che è stato colto appieno mi da più sicurezza.🫶
In questo momento sto cercando di inserire spunti/indizi su ciò che ci aspetta nel gioco intero, soprattutto sulla causa che ha portato alla morte di Clive e sul motivo per cui ci teneva così tanto che rispondessi alle sue chiamate dkkskw-
a me personalmente piace un sacco creare teorie/previsioni mentre gioco, guardo film/serie o leggo, quindi vorrei dare qualche indizio che stimoli la curiosità dei giocatori ma non abbastanza da rivelare tutto troppo in fretta.🏃♀️
translation cause I feel bad:
THANK YOU SO MUCH, I'm so happy cause you described the message of the intro exactly how I hoped it would be perceived, and knowing it came across so clearly gives me so much more confidence. 🫶
I'm currently working on adding hints and clues about what's waiting for us in the full game, esp about the cause that lead to Clive's death and the reason why he was so desperate for you to pick up his calls that day.
Personally, I love coming up with theories and predictions when playing games, watching movies/tv shows or reading books, so I want to include hints that catch people's attention and spark up their curiosity, but not enough to give everything away too quickly.
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Rating: Mature
Fandom: Interview with the Vampire (tv show)
Relationships: Daniel/Armand
Characters: Daniel Molloy, Armand
Tags: Cosa succede quando Louis se ne va, Armand e Daniel parlano, Trasformazione di Daniel, Armand e Daniel lasciati da soli a casa
Lingua: Italiano
Sommario: Louis lascia soli Armand e Daniel. E questo è il racconto di quello che succede appena dopo. Almeno una delle tante versioni nella mia testa.
ooo
Louis aveva appena lasciato la stanza.
Dal momento in cui aveva incendiato il suo laptop a quando era sparito dalla sua vista era trascorsa una frazione di secondo impercettibile.
CONTINUA A LEGGERE SU AO3
ooo
Una veloce chiacchierata com’è d'uso dalle mie parti prima di augurarvi una (speriamo) buona lettura.
Il mondo creato dalla Rice non mi piace.
Chi mi conosce sa che per me è necessario sempre precisare certe cose, per la mia salute mentale.
In generale non mi piace il suo modo di scrivere, non mi piacciono molte delle cose che i personaggi da lei creati fanno e dicono e, nei libri, non mi riesce proprio di vederci quello che ci si dovrebbe vedere, che molti vedono. Le storie d’amore lì dentro ai miei occhi non sono storie d’amore e il racconto si concentra più su temi che per come vengono trattati sarebbe meglio non trattare affatto.
Non sto qui a precisare, ma ci sono scene all’interno dei libri della Rice che hanno risvolti e reazioni dei personaggi per me inqualificabili.
E partendo da quella base ho sempre fatto fatica a trovare interessanti sia dinamiche che personaggi delle Vampire Chronicles.
Quanto ho appena affermato cambia radicalmente quando andiamo a parlare della serie televisiva creata ispirandosi ai lavori della Rice.
Chi ha letto le mie impressioni sulla serie (se vi interessano le trovate su STIGAMES) sa che il discorso è molto più ampio di quello che posso fare qui, ma in sostanza la serie mi ha stregato.
La serie ha finalmente creato, per me, dei personaggi interessanti, pieni di sfaccettature e soprattutto NON DI GIOVANISSIMA ETÀ, cosa che in un vampiro io NON posso concepire.
La serie ha corretto certe cose, ne ha tolte altre, ha modificato al meglio altre ancora.
Come Hannibal nei confronti dei libri di Harris, anche la serie di Interview with the Vampire è una lunga fanfiction ispirata ai lavori della Rice.
E quello ha cambiato tutto, per me.
Continuo a ripeterlo perché il PER ME è importante.
Queste sono tutte opinioni personali.
Inoltre la serie mi ha dato anche la curiosità per andare a leggermi parte delle opere originali di cui ho elencato solo alcuni enormi difetti, ma che non avrei mai letto altrimenti.
Le varie versioni di Lestat e Louis conosciute finora non avevano mai destato il mio interesse.
La serie ha cambiato anche questo.
Veniamo ora a ciò che ho scritto io.
Riguarda Daniel e Armand che, al momento, trovo la coppia con le dinamiche più affascinanti.
Perché per me Louis e Lestat sono risolti, la serie è stata perfetta in quel senso e non sento il bisogno di aggiungere nulla.
Su Daniel e Armand invece c’è ancora TANTO da dire. E non vedo l’ora che la serie lo faccia.
Nel frattempo però sono qui a chiedermi che cos’hanno combinato quei due che noi non abbiamo ancora visto.
Anche in questo caso mi riferisco al Daniel e all'Armand della serie e, non serve specificarlo ma lo faccio lo stesso, il Daniel non giovane, che io trovo un personaggio infinitamente più interessante e affascinante della sua versione giovane nella serie stessa.
Perciò per me sono questi due personaggi ad interagire sempre e comunque.
Io spero tantissimo di poter vedere una versione riveduta e corretta di Devil’s Minion fornita dal team di sceneggiatori della serie che fino ad ora ha fatto un lavoro egregio. E il mio desiderio è che il Devil’s Minion della serie cominci dal punto in cui siamo adesso, senza andare a toccare mai più il Daniel giovane.
Questa è la mia speranza, poi si vedrà.
Ma tutto quanto scriverò riguarda loro due, perciò chiaro che chi ha deleterie ed infantili idee sul fatto che quel Daniel è troppo vecchio per quell'Armand o cavolate tristi di questo tipo può astenersi subito dal leggere perché al mio Armand quel Daniel lì piace e piace pure tanto.
Anche perché, vorrei vedere, cosa c'è che può non piacere?
Stabilito ciò poi c'è da dire che per me il mondo delle fanfictions è creatività a tutto tondo e spesso mi prendo libertà per quanto riguarda regole e ambiente che circondano i personaggi; anche perché la serie è meravigliosa e chi vuole immergersi nel vero racconto può guardarsi quella, ciò che scrivo io è solo un minimo tentativo di mettere nero su bianco quello che mi gira per la testa e mi piacerebbe vedere su schermo.
Ma sono certə che questi sceneggiatori mi stupiranno immaginandosi le cose cento volte meglio.
Nell'attesa della terza stagione questo è il mio contributo al rapporto tra Armand e Daniel.
Ne ho altre nella mia testa di versioni possibili di quanto accaduto a Dubai dopo che Louis è uscito di scena, ma al momento ho messo giù solo questa, la più breve e la più "ragionata".
Mi piace dare la mia personale versione della vampirizzazione e dei poteri che hanno i vampiri e quindi troverete alcune capacità vampiresche di cui non ho assolutamente la certezza o che ho inventato di sana pianta perché mi facevano comodo.
Come mi piace sempre ricordare: qui non c’è nulla di vero tranne i sentimenti e le emozioni.
Buona lettura!
Len
#Fanfictions#Interview with the Vampire#IWTV#Iwtv amc#Devil’s Minion#Interview with the Vampire amc#Len Irusu#Leniam#Daniel Molloy#Armand#lingua italiano#scrittura
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💫 ANIPLEX ONLINE FEST 2024: ANNUNCI, TRAILER E ALTRE INFO SVELATE DURANTE L'EVENTO!
Tante notizie belle, trailer da hype train e uno scherzo a cui non ha riso nessuno. Edizione completa, a tutto tondo.

Niente panico! Ce l'abbiamo fatta! Ripeto: ce l'abbiamo fatta! Mettetevi seduti e non mi dite che volete andare a letto presto, non si può. Ci sono le millemila novità dell'Aniplex Online Fest 2024 qua, oh! La mega diretta streaming di 4 ore annuale che c'è stata lunedì dai!
Ma Silenzio-kun, se questa roba è uscita lunedì come mai ce la riporti mercoledì sera e pure tardi? Perché se non forzavo le tappe forse arrivava pure giovedì o venerdì. Non scherzo KEKWait.
Purtroppo possiedo un'aura potentissima, ma sfigatissima, che attira inesorabilmente il massimo sforzo. Sempre, in ogni occasione e per qualsiasi cosa. Va da sé che, se mi capita di avere vari impegni e lavori da fare irl, il tutto accade in quella esatta settimana in cui ci sono annunci che vengono fuori dalle fottute pareti: di fine stagione, di inizio stagione, dei simulcast, da questo e da quell'evento. Un massacro insomma.
Partono quindi le maledizioni, Yog-Sothoth si sveglia e mi grida che devo smettere di fare casino, la Luna di Sangue si leva su Yharnam, l'armata delle tenebre si raduna sotto casa... poi mi dico che nessuno fa dei report belli come i miei, guardo i trailer, mi calmo e tutto torna a posto. Gli anime hanno salvato il mondo ancora una volta.
🔶🔸VIRGIN PUNK

Apertura a bomba con il reveal che mi ha spiazzato di più, sia per la qualità mostrata nel teaser trailer (anche se non so quanto possa essere rappresentativa del prodotto finale, visto che le produzioni di solito molto raramente sono così consistenti), sia per la collaborazione in sé.
Lo studio Shaft (Madoka Magica, Monogatari Series, Un marzo da leoni) sta infatti lavorando con lui, the man, the myth, Yasuomi Umetsu (Kite, Mezzo, Wizard Barristers, Galilei Donna) in persona!
Non si è ben capito se si tratti di una serie tv, di OAV o di film. È stato solo anticipato che la "prima storia", intitolata Clockwork Girl, verrà proiettata ad inizio estate 2025 in due cinema, a Tokyo e a Osaka.
L'unica cosa che posso aggiungere, oltre alla mia trepidazione e curiosità nel vedere cosa hanno combinato, è che la sceneggiatura di questo bombastico action scifi è stata affidata a Yuya Takahashi (Kubo Won't Let Me Be Invisible, Lupin III: L'avventura italiana).
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🔶🔸MAY I ASK FOR ONE FINAL THING?

L'action romcom di Nana Otori sta per diventare una serie animata, che vedremo approdare in streaming su Crunchyroll nel corso del 2025.
Il progetto ha come regista Kazuya Sakamoto (Kaginado) e sta venendo realizzato presso gli studi di LIDENFILMS (Insomniacs After School)e LIDENFILMS Kyoto Studio (She and Her Cat: Everything Flows).
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🔶🔸THE FRAGRANT FLOWER BLOOMS WITH DIGNITY

Lo school romance manga di Saka Mikami ispirerà una serie animata, in programma per il 2025.
Dal teaser si vede già che sarà un altro absolute banger made in CloverWorks (The Elusive Samurai, Bocchi the Rock!).
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🔶🔸MONO

Una nuova commedia slice of life si staglia all'orizzonte per riscaldare il mio cuore nero e inaridito da softy edgelord ed è tratta da un manga di Afro (Laid-Back Camp). My body is ready.
Anche questa serie è in programma per il 2025 e segna sia il debutto alla regia di Ryota Aikei, che il primo lavoro targato studio Soigne.
Come vedete stampato sull'immagine promozionale, la voce di Satsuki Amamiya sarà quella di Haruna Mikawa (Jin-Ah Sung in Solo Leveling).
🔶🔸INTRODUCTION TO MINERALOGY

Di questa ve ne ho parlato giusto pochi giorni fa e, oltre a un teaserino, è stato svelato chi si sta occupando dell'adattamento.
L’educational adventure slice of life di Keiichiro Shibuya verrà trasformato in una serie televisiva Shingo Fujii (ONIMAI: I'm Now Your Sister!), che sta dirigendo il tutto presso Studio Bind (Mushoku Tensei: Jobless Reincarnation).
Come vi dicevo, al momento il debutto è atteso per un generico 2025.
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🔶🔸FATE/STRANGE FAKE


Non un grande aggiornamento per l'attesa serie animata tratta dalla novel firmata dal mitico Ryohgo Narita (Durarara!!, Baccano!, Dead Mount Death Play).
Pur essendo passato un anno dall'annuncio, in occasione ell'Anime Expo, e dalla trasmissione dello special Whispers of Dawn, per il momento è stato confermato che il debutto mondiale in anteprima avverrà questo novembre, molto tematicamente, in quel di Los Angeles.
Come lo speciale televisivo del 2023, potremo vedere prossimamente (ma non si sa quando di preciso) la serie in streaming grazie a Crunchyroll.
Il timone presso A-1 Pictures (Makeine: Too Many Losing Heroines!, NieR:Automata Ver1.1a) rimane saldamente nelle mani di Shun Enokido e Takahito Sakazume, che hanno entrambi già lavorato a Whispers of Dawn e agli incredibili spot per Fate/Grand Order.
🔶🔸SWORD ART ONLINE ALTERNATIVE: GUN GALE ONLINE (Stagione 2)

Torna a mostrarsi con un nuovo trailer anche lo spinoff di SAO che è meglio di SAO! Siete pronti? La seconda stagione della serie sbarcherà in streaming su Crunchyroll dal 4 ottobre.
Lo staff è lo stesso della prima stagione, che nel frattempo potete recuperare su Prime Video e Netflix, oltre che in Blu-ray.
La regia insomma è ancora nelle mani di Masayuki Sakoi (Cautious Hero,A3! Season Autumn & Winter) e la produzione è tornata in casa A-1 Pictures (Lycoris Recoil, Mashle: Magic and Muscles).
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🔶🔸PUELLA MAGI MADOKA MAGICA THE MOVIE: WALPURGISNACHT RISING

Spero abbiate fame perché, nonostante il lungo posticipo, Shaft (Pretty Boy Detective Club, Monogatari Series, Un marzo da leoni) sta chiaramente cucinando forte.
Se ricordate bene, l'inatteso ma più che benaccetto quarto film della saga, era stato programmato per l'inverno 2024 per poi sparire completamente dai radar. Il debutto in sala, ora, è stato fissato per questo inverno.
Il nuovo capitolo nell'onirico mondo di sentimenti e dolore delle maghette di Yukihiro Miyamoto (Magia Record, Arakawa Under the Bridge) vedrà, dunque, la luce ad inizio 2025. Non vedo l'ora che arrivi anche qua in Italia!
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🔶🔸 SOLO LEVELING (Stagione 2)

Poche nuove, ma buone nuove. Dall'evento è emersa solamente questa nuova locandina, che ci annuncia che la seconda stagione del popolare action fantasy tratto dall'omonimo fumetto coreano, piazzato sui nostri scaffali da Star Comics, arriverà su Crunchyroll da gennaio 2025.
L'unica cosa in più è che il 29 novembre, i fan giapponesi potranno vedere in anteprima i primi due nuovi episodi della serie, perché verranno proiettati nei cinema assieme al film riassuntivo della prima stagione.
🔶🔸AMEKU M.D. - DOCTOR DETECTIVE

Un detective in corsia, ma anime! Nice. Ok, è una citazione da vecchi, ma ehi, continuano a fare le repliche in tv.
La serie ispirata alla medical mystery novel di Mikito Chinen inizierà a gennaio 2025 e indovinate un po' chi la pubblicherà in streaming?Ma elementare Watson: Crunchyroll!
Il breve promo ci dice che la regia è di Kazuya Iwata (7th Time Loop, Love After World Domination) e lo staff al lavoro è quello di Project No.9 (I Tormenti della Vampira Reclusa, Senpai is an Otokonoko).
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🔶🔸MIKADONO SAN SHIMAI WA ANGAI, CHOROI

L'harem romcom di Aya Hirakawa, con al centro le tre feisty sorelle Mikadono, comincerà ad andare in onda nel corso del 2025.
A dirigere la serie c'è Tadahito Matsubayashi (Magical Girl Site) e il tutto sta venendo confezionato presso P.A. Works (Skip and Loafer, Mayonaka Punch). Non so com'è la storia, ma quello che vedo nella locandina mi piace ( ͡ꈍ ͜ʖ̫ ͡ꈍ )
🔶🔸TO BE HERO X

Nuovo fighissimo teaser trailer per Rule of cool The Anime a.k.a. la terza webserie del peculiare franchise supereroistico cinese, in arrivo su Crunchyroll nel 2025, dove già trovate To Be Hero e To Be Heroine.
Come vi avevo già detto in altri post, la regia è affidata a Haoling Li (Heaven Officials Blessing, Link Click) e il progetto è in cantiere presso tre studi.
La colonna sonora, dallo stile inconfondibile, è firmata Hiroyuki Sawano (Kill la Kill, Attack on Titan) e nel cast si riconoscono tanti big fra i doppiatori nipponici. Stavolta hanno deciso di fare le cose in grande!
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🔶🔸BLUE EXORCIST (Stagione 4)
Il nuovo trailer ci ricorda che l'arco narrativo Beyond the Snow sbarcherà finalmente su Crunchyroll dal 5 ottobre!
Da gennaio, invece, si entrerà nel vivo della The Blue Night Saga dell’action soprannaturale tratto dall'omonimo manga creato da Kazue Kato, che possiamo leggere qua in Italia grazie da Panini Comics.
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🔶🔸DARK MOON: THE BLOOD ALTAR

Il webtoon illustrato da HYBE, che fa diciamo da lore espansa per il background della boy band sudcoreana ENHYPEN, diventerà presto un anime che potremo seguire in streaming su Crunchyroll.
Non ne so molto, ma il mix di urban fantasy e teen romance, con al centro scuola, vampiri, licantropi e una ragazza, mi ricorda un po' tanto Twilight. Il nome dell'istituto, Riverfield, invece mi ha fatto subito suonare il campanello di Riverdale, anche se non ci azzecca granché xD
🔶🔸DEMON LORD 2099

Ragazzi, quando ho letto che l'incipit della storia era "Il Signore dei Demoni si risveglia a Night City" non mi aspettavo che diventasse, ehm... uno streamer! Subverting expectations: lo hai fatto bene 😂
La serie è fatta in casa J.C.Staff (Tsukimichi -Moonlit Fantasy-, DanMachi) e ha come regista Ryo Ando (Interviews with Monster Girls).
È tratta dall'omonima light novel fantasy sci-fi di Daigo Murasaki e anche questa farà parte del palinsesto autunnale di Crunchyroll, con il primo episodio in programma per il 12 ottobre.
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🔶🔸I'M GETTING MARRIED TO A GIRL I HATE IN MY CLASS

Di tutti gli stereotipi del genere, quello del "mi devo sposare con tizio/tizia a caso, perché sì" credo sia fra quelli invecchiati più velocemente e male. Ma ehi, una romcom è una romcom e questa va ad infoltire la lista di quelle che potremo vedere da gennaio 2025.
È basata sulla light novel nata dalla penna di Seiju Amano e segna il debutto alla regia di Hiroyuki Oshima; la produzione porta il doppio marchio di Studio Gokumi e AXsiZ (Reborn as a Vending Machine I Now Wander the Dungeon, World's End Harem).
▶️ GUARDA IL TRAILER QUA
※ NOTA ※ Purtroppo questo e i prossimi due video ve li devo linkare così, perché Tumblr non me ne fa incorporare altri nel post. Chiedo scudo!
🔶🔸RUROUNI KENSHIN (Stagione 2)

Altro trailer per generare un po' di hype, in vista del ritorno del samurai vagabondo di Nobuhiro Watsuki, che ritroveremo su Crunchyroll dal 3 ottobre.
Come vi ho già anticipato in un'altra occasione, sono stati confermati altri 24 episodi per la serie remake targata LIDENFILMS (Tokyo Revengers, Insomniacs After School).
Cambia però la regia, che vede Hideo Yamamoto (Cells at Work BLACK, La mia maestra non mostra la coda) essere sostituito da Yuki Komada (Build Divide) pe questo nuovo giro di carrozza.
▶️ GUARDA IL TRAILER QUA
🔶🔸UNITEUP! -UNIBIRTH-

Video e qualche aggiornamento sulla seconda stagione sulla serie idol al maschile di CloverWorks (Bocchi the Rock!, My Dress-Up Darling), parte del grande progetto crossmediale lanciato qualche tempo fa da Sony Music.
Gli episodi saranno diretti ancora una volta da Shinichiro Ushijima (Voglio mangiare il tuo pancreas) e inizieranno ad arrivare su Crunchyroll a partire da gennaio 2025.
▶️ GUARDA IL TRAILER QUA
E per finire... Oh boy, non ce la faccio...

L'audacia! L'assoluto sprezzo di Aniplex nel ricordarmi, a distanza di 10 anni, quella grandissima cagata delusione di Aldnoah.Zero! Quella chiacchieratissima serie mecha con alle spalle un all star team, che prometteva epicità e drama, ma poi ha portato solo una sequenza di decisioni infelici, con dei twist che hanno costretto al seppuku diversi dei miei neuroni (rest in pepperoni) e un gran finale da dumpster fire di proporzioni leggendarie, degno delle peggiori soapopera.
Come mai rivango tutto questo? Perché il 26 marzo 2025, in Giappone uscirà un nuovo cofanetto Blu-ray della serie, che includerà anche un inedito episodio post epilogo, numerato 24.5 e intitolato Fragment of Rain -The Penultimate Truth-.
Fermiamoci un momento ad interiorizzare una cosa: hanno annunciato questo e non una seconda stagione di 86 - Eighty Six. Let that sink in.
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Autore: SilenziO))) Se usate Twitter, mi trovate lì!
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Buondì Papero!
Ho dato un'occhiata, per curiosità, ai dispositivi connessi alla mia rete domestica... e mi son reso conto che è un gran casino!! Tra TV, domotica, elettrodomestici e - ovviamente - PC e cellulari è diventata una giungla!
Vale la pena mettersi li a fare ordine? Tipo rinominare i vari dispositivi, assegnare ip statici, ecc ecc
Hai qualche vecchio post, blog, guida da suggerire sul tema?
Grazie mille e buona giornata! :)
Ciao!
Che intendi per "gran casino"? Hai problemi di raggiungibilità tra i vari dispositivi? O forse non sai come raggiungere il dispositivo X?
Dubito fortemente che in una LAN come la tua tu abbia problemi di comunicazione (e, se li hai, non dipendono comunque dal casino di cui parli), con tutta probabilità ti riferisci al fatto che non sai come arrivare al dispositivo B, ovvero quale è il suo indirizzo.
Non sono contrario all'idea di passare agli indirizzi statici, ma senza un motivo aggiuntivo che va al di là della raggiungibilità non vedo alcun vantaggio pratico, meglio dare nomi simbolici che non fai fatica a ricordare ai vari dispositivi e usi quelli, lasciando al tuo DHCP fare il resto.
In generale i dispositivi comunicano il proprio nome al DHCP e poi il tuo DNS interno usa quello per costruirsi la mappa, ma, nei casi in cui il dispositivo non abbia questa capacità, dovresti comunque dal router poter associare ai vari MAC un nome simbolico.
Poi, alla peggio, puoi usare gli statici, eh, ma non lo farei per tutti i dispositivi, solo per quelli che ti interessa raggiungere abitualmente, puoi configurare il tuo DHCP per riservare una fetta della rete in modo dinamico, e lasciare solo alcuni di questi su indirizzi IP fissi al di fuori di questa fetta. Se questo ti aiuta a percepire la tua rete come meno "incasinata", ben venga :) ma è solo una tua convenzione, alle macchine non gliene frega niente, assunto che la configurazione sia corretta.
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Volano gli stracci e l’audience aumenta
Non è il titolo di una pièce teatrale, ma, la cartina al tornasole dell’attrattività dei programmi di basso e infimo contenuto, della tv commerciale.
Sgombriamo il campo da ogni equivoco, specificando che, anche i programmi di basso contenuto sono nei palinsesti della televisione del servizio pubblico, proseguendo una china di inarrestabile caduta verso il nulla.
In questo panorama di desertificazione culturale, si salva, in Rai, qualche programma degno di nota, sia esso per il pubblico giovanile, che per il pubblico più anziano (la cui componente è maggioritaria – come riportato dai dati Auditel), sebbene sempre meno giovani - con scolarizzazione elevata - disertano la tv (di servizio pubblico o commerciale) per altre forme di intrattenimento, mentre i più anziani (con titoli di studio più bassi) prediligono i programmi tv spazzatura (più del 70% dei contenuti dei palinsesti).
Ulteriore chiarimento, per tacitare chi vede nel post del classismo e interpreti secondo propri Bias: rientro nella ctg 60, seguo in replica i programmi tv (mai quelli spazzatura), quando possibile e se interessanti; di fatto non faccio/sono target per le inserzioni pubblicitarie.
Lungi dal giustificare/accettare le scelte strategiche e aziendali, che hanno preferito far slittare il programma di A.Angela a settembre, con o senza il proprio consenso poco importa, ma, preme sottolineare l’altro aspetto di questa grottesca vicenda: i programmi a contenuto più scientifico/culturale, non possono tenere il passo con gli stracci volanti dei format, delle corna, dei palestrati e delle labbra siliconate, persino dei giochi olimpici moderni (breakdance, skateboard, bmx etc.)
In breve la cultura (scientifica o umanistica, seppur accennata in formato televisivo), non rende, non attrae, non stimola riflessioni e approfondimenti, anche per mera curiosità personale.
Il nulla, di contro, ma, non il nulla di Parmenide memoria, o, il non ente di Heiddeger, o l’inconsistenza concettuale del nulla di J. Locke, piuttosto il nulla inteso come disvalore negativo assoluto, è la pietra angolare dell’auditorium televisivo italico.
Che tristezza.
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- Salve
- Unakatò?
- Salve, chiamo dall'Italia. Ho trovato questo numero nella serie Squid Games seconda stagione e mi chiedev...
- Italy spik?
- Si, Italia. Ha presente l'Italia il paese a forma di stiv...
- Watà!
- Come?
- ...
- ...
- Pronto, sono l'operatore per l'Italia, mi dica pure.
- Ah ecco buongiorno, come dicevo al suo collega ho trovato questo numero di telefono su Squid Games e quindi ho provato a chiamare. Sa la curiosità....
- Ha fatto bene. Pensi che solo oggi hanno chiamato in tremila.
- Addirittura. E che vogliono?
- Sapere se c'entriamo qualcosa col gioco.
- Infatti. E... Ci entrate?
- Si e no.
- In che senso?
- Lei sarebbe interessato a partecipare?
- A cosa? Agli Squid Games tipo quelli della serie TV?!
- Esatto.
- Quindi esistono. È pazzesco, però un po' lo sospettavo. Quanto è il montepremi?
- Per l'Italia è... Un attimo che guardo.... Diecimila euro.
- Diecimila euro?!!! Rischiare la vita per diecimila euro?!!!!
- Sono netti eh...
- Saranno netti, ma la mia vita vale molto di più.
- Ne è sicuro?
- Assolutamente.
- E quanto crede potrebbe valere la sua vita?
- Minimo 200 mila euro. Ma minimo minimo eh.
- Ahahahah. Lei è veramente un sognatore. Un po' la invidio sa.
- Guardi che ogni vita umana è unica, sacra e irripetibil....
- Mi scusi, la devo lasciare, stanno chiamando dall'altra linea. Arrivederci e...buona fortuna. Akata oranghikiò.
- Oranghikiò pure a te. Ciao.
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non ho mai studiato a scuola il conflitto israele-palestina. da piccola avevo sentito che gli ebrei erano andati in palestina perché gli avevano trovato un luogo dove abitare e essere al sicuro dopo i campi di concentramento. quando vedevo le immagini alla tv pensavo che i palestinesi fossero orribili, erano musulmani, e uccidevano come uccidevano tanti altri.
poi crescendo là mia curiosità storica è cresciuta e ho compreso: i media mi avevano influenzato facendo pensare che tutti gli arabi sono assassini.
mi rendo conto solo ora che però la maggioranza stia dalla parte di israele, non ha mai letto nulla, non è mai andato oltre. io non potevo immaginare che i palestinesi vivessero in prigioni a cielo aperto, come si puó immaginare una cosa simile?
ora non riesco a non pensare a Gaza devastata e a cosa si aspettano in Cisgiordania. nessuno ha mai fatto nulla, solo accusare di terrorismo e ora siamo qui a essere spettatori di una realtà che non ci hanno mai spiegato.
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Pensate mai, tenendo in mano un oggetto, da quante altre mani è passato, quante mani diverse ci hanno lavorato, quante persone diverse lo hanno tenuto, toccato, ritoccato, sistemato
Chissà che viaggio ha fatto l'oggetto che stiamo guardando in questo momento
In quante differenti località è stato
Sebbene sia impossibile nella realtà, sarebbe bello poter scoprire queste curiosità
Infatti adoro quegli episodi di serie tv o cartoni che mostrano proprio queste "avventure", soprattutto per quanto riguarda oggetti monetari ma anche di tutt'altra natura
Voi ve lo chiedete mai?
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Storia Di Musica #326 - Tame Impala, Lonerism, 2012
L’edificio in copertina del disco di oggi (che ricordo è il fil rouge dei dischi di Maggio per questa rubrica) è un particolare di uno degli edifici dei Giardini di Lussemburgo di Parigi. È mostrato sovraesposto alla luce, un po' sfocato in una giornata soleggiata estiva, come potevano farlo le decine di migliaia di turisti in quel luogo quel giorno, ed è opera di Leif Podhajsky, grafico e artista visuale australiano, che decise di editarla proprio come se fosse una foto fatta quasi per caso, mancando il fuoco del soggetto. Con questa copertina, l’artista di oggi voleva esprimere la sottigliezza e spesso l’indifferenza dell’isolarsi contemporaneo, come simboleggia il cancello più a fuoco dell’edificio e del giardino di sfondo. Kevin Parker è stato sin da subito un tipo dalla fervente immaginazione e creatività. Australiano di Perth, sin da giovanissimo inizia a suonare in gruppi rock amatoriali, fin quando non ha un piccolo successo con i Dee Dee Dums, un rock duo dove lui canta e suona la chitarra e Luke Epstein la batteria. È quasi per scherzo che registra in maniera casalinga delle canzoni che pubblica su una pagina di MySpace (ode al leggendario social network), dando a questa idea il nome Tame Impala, in omaggio alla grande antilope africana. Sorprendentemente ottengono un successo per passaparola sulla piattaforma, tanto che una piccola casa editrice australiana, la Modular Recordings, lo scrittura. Parker è “costretto” a ingaggiare altri due musicisti per suonare dal vivo i brani, Dominic Simper (basso) e Jay Watson (batteria). Il 2008 è l’anno del loro lancio: firmano un Ep a nome Tame Impala (sebben la copertina con la scritta la scritta di tre stelle lo fa diventare famoso come Antares, Mira And The Sun) una loro canzone, Half Full Glass Of Wine diviene una piccola hit, suonano come supporter band ai The Black Keys e in numerosi festival, dove il loro suono proto-psichedelico ha un grande successo. Che perdura nel 2009: nuova canzone di successo, Sundown Syndrome, che addirittura è inserita nella colonna sonora del film pluricandidato agli Oscar I ragazzi stanno bene, ancora festival, concerti, critica innamorata di questo suono vintage-moderno peculiare. Nel frattempo Epstein se ne va, e Parker da solo scrive testi e musica del primo (tranne una canzone con Jay Watson), attesissimo, disco dei Tame Impala: nel 2010 viene alla luce Innespeaker, apoteosi di questo gusto del nostro per il rock psichedelico degli anni d’oro (metà anni 60) ma con tocchi pop spiazzanti, ma che funzionano a meraviglia. Disco acclamato dalla critica e dal pubblico, Parker è con il nome di una band una delle nuove sensazioni della musica.
È con curiosità che quando esce nel 2012 Lonerism ci si approccia a questo nuovo lavoro: c’è già chi lo aspetta alla prova del secondo disco modesto dopo un grande inizio. Ma quasi tutti vengono smentiti da un lavoro che prosegue in questo binomio creativo quanto meno singolare tra psichedelia e pop music, ma stavolta lo fa abbandonando le chitarre e il rock per spingersi molto di più sull’elettronica, echi di new wave, accentuando la spinta psichedelica con cascate di tastiere e effetti di sampling. Parker non si nasconde e vuole creare una musica che “sia psichedelica ma che abbia la grazia pop di Britney Spears”. Registrato tra Perth e Parigi, spesso in totale solitudine, solo con il fido ingegnere del suono Dave Fridmann al mixing, il disco si apre con il gioco di campionamenti di Be Above It (quasi un mantra pop), che si ripetono in Endors Toi, in una atmosfera solare, quasi da serie Tv californiana. La stupenda Apocalypse Dreams, primo singolo estratto e una delle canzoni più belle dell’intero repertorio Tame Impala, ha echi lennoniani e un finale che in più punti sembra un omaggio a David Bowie e alle sue esplorazioni spazial-musicali di qualche decennio precedente. La parte centrale del disco è invece quella più marcatamente psichedelica. Nel trittico Mind Mischief, Music To Walk Home By e Why Won't They Talk to Me? si sente il lavoro dietro il mixer di Dave Fridmann, già produttore dell'esordio, ma soprattutto collaboratore fisso di quei pazzerelli dei Flaming Lips. Elephant sfoggia un riff sporco e quasi funk e un determinato assolo di tastiere acide, bellissime sono l'onirica ballata Nothing That Has Happened So Far Has Been Anything We Could Control e la quasi marcetta pianistica di marcetta Sun's Coming Up. Discorso a parte merita l’ultimo singolo, Feels Like We Only Go Backwards, che lo stesso Parker ammetterà di aver scritto pensando a Walk In The Park dei Beach House: una sognante ballata power dream pop, che diventerà una delle canzoni dell’anno, usata in film (Divergent del 2011), serie Tv (The Imperfects su Netflix), e spingerà il disco ai posti più alti delle classifiche redatte dalle riviste specializzate come miglior lavoro dell’anno. Anche le vendite sono sbalorditive: solo Feels Like We Only Go Backwards vende un milione di copie tra fisiche e digitali. Nonostante per alcuni sia un divertissement, il secondo lavoro è portentoso per l’accuratezza di certi particolari, per il lavoro di produzione certosino e per la freschezza generale delle musiche, caratterizzate dall'uso spectoresco degli arrangiamenti, dalla stratificazione degli effetti e da una pomposità e magniloquenza che faranno scuola.
Ancora meglio farà Currents nel 2015: scritto, suonato e registrato tutto da solo, molto più dance, virando ancora di più sul pop psichedelico e sul synth-pop, venderà milioni di copie e vincerà il Grammy come Miglior Disco Rock e miglior Disco dell’anno nel 2016, decine di altri premi e scaraventa canzoni come Let It Happen, ‘Cause I'm A Man, Eventually e The Less I Know The Better a miliardi di visualizzazioni sui siti di streaming facendo di un ragazzo di Perth il nuovo Re Mida del pop internazionale.
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Venerdì 18 ottobre
💰 Compleanni del giorno: Zac Efron e Chuck Berry 🙀 Canzone del giorno: Il giro giusto di Bugo 🍤 Film/Serie TV del giorno: It's Always Sunny in Philadelphia 🚌 Curiosità del giorno: Zac Efron non ha cantato nel primo film della saga di High School Musical. La voce di Troy Bolton nei grandi successi del primo fim è stata prestata Drew Seeley. Dopo il grande successo di High School Musical, Zac Efron ha preso delle lezioni di canto e si è imposto perché avesse la possibilità di cantare personalmente le canzoni del suo personaggio nel secondo film (e poi nel terzo).
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The Maze Runner - Il Labirinto (2014)
E’ arrivata su Netflix una saga letteraria young adult di successo, con elementi che rimandano in maniera più o meno diretta al mondo delle serie TV e dei videogame.
Quando Thomas si sveglia all'interno dell'ascensore che lo porta in superficie verso la Radura non ricorda ancora il suo nome, non sa chi è, dove si trova e perché è lì. Nulla del proprio passato, come tutti gli altri ragazzi che trova ad aspettarlo: la comunità vive senza memoria e secondo le proprie regole in questa valle selvaggia, circondata dalla mura di un misterioso labirinto le cui porte si aprono di giorno e si chiudono di notte.
Nessuno è mai riuscito ad attraversarlo, e nessuno è mai riuscito a vedere i misteriosi Dolenti che lo popolano e a restare vivo. Thomas è l'unico che sembra voler provare a capire, frammenti di ricordi affiorano durante i sogni, una sigla, una voce… "WCKD è buono". Ma le domande non sembrano avere una risposta, fino a che un giorno dall'ascensore sale una ragazza, Teresa: anche lei non ricorda nulla, tranne il nome di Thomas.
Lost in the maze

Maze Runner - Il labirinto: una scena tratta dal film fantascientifico
nel suo anno di uscita, IL 2014, c’era da parte dei produttori una ricerca compulsiva di un nuovo franchise rivolto al pubblico young adult, ma poco importava quale sia la derivazione del genere, da quello sci-fiction al soprannaturale o urban fantasy, quello che contava era creare il fenomeno trovando la storia giusta che riuscisse a diventare un successo cinematografico oltre che letterario.
Presentato come il nuovo Hunger Games (come del resto era stato per Divergent) Maze Runner - Il labirinto, dai romanzi di James Dashner (ovviamente una trilogia, più un prequel), si differenzia dagli altri sci fiction distopici essenzialmente per tre ragioni: un inconsueto approccio sostanzialmente più dark e meno patinato, la mancanza della descrizione, di solito posta come assunto iniziale, del nuovo ordine sociale distopico che ha portato allo svolgersi degli eventi, e soprattutto (almeno per questo film) si fa a meno dell'imprescindibile componente romantica.

Maze Runner - Il labirinto: una suggestiva scena del film
Già di per se questi tre fattori sarebbero sufficienti a conferire una certa dignità al film dell'esordiente Wes Ball, che nonostante vari difetti ha avuto il pregio di riuscire bene o male a mantenere desta l'attenzione dello spettatore fino alla fine, ma soprattutto di suscitare la curiosità di vedere come prosegue la storia. Se non fosse però per la durata eccessiva, potremmo trovarci davanti al perfetto pilot di un serial tv, sul cui impianto il film è costruito: in puro stile Lost, che ne costituisce il riferimento seriale più evidente, è scritto in maniera intelligente, dissemina enigmi e rimanda qualsiasi tipo di spiegazione: perché i protagonisti sono lì e chi ce li ha messi? Perché fanno quello che fanno? Bisogna arrivare alla fine del labirinto per avere le risposte, ma sono comunque parziali e (volutamente) insoddisfacenti, perché aprono le porte a nuovi scenari e nuovi quesiti che verranno chiariti nella prossima puntata.
Al livello successivo

Maze Runner - Il labirinto: una delle prime foto ufficiali del film post apocalittico
Nobili echi letterari che rimandano a Il Signore delle Mosche, la comunità di ragazzi isolata in un contesto selvaggio, la società adulta fatta di gerarchie e regole a volte brutali, il tentativo di ritrovare l'identità perduta e di far fronte alla paura che spinge a sentire la propria prigione come l'unico luogo sicuro: temi da sociologia di gruppo reinterpretati in chiave young adult, riproposti dunque in ottica da serial tv (dai quali infatti provengono i due interpreti Dylan O'Brien e Kaya Scodelario) e non ultimo contaminati da una forte estetica da videogame.
Non a caso, insieme alle serie televisive, l'altra forma di intrattenimento che è più tributaria nei confronti del cinema è proprio quella dei videogiochi, sia a livello creativo che di produzione. Al di là delle scene di inseguimento nel labirinto, con salti e scivolate, le porte che si chiudono e i mostri che inseguono in perfetto stile runner game, anche in questo caso ritroviamo soprattutto la filosofia multilivello: si è spinti ad andare avanti e a finire lo schema per sbloccare quello successivo, cambiare scenario e vedere quali sorprese riserva. La fine non è la fine, ma è un nuovo inizio, e in questo senso il film non potrebbe essere più esplicito: "La fase uno è finita, ora comincia la fase due".

Maze Runner - Il labirinto: una scena corale del film
Conclusione
Non è alla fine risultato essere il nuovo Hunger Games, ma è un passo avanti rispetto a Divergent. Strutturato come il pilota di una serie tv induce alla serialità, contaminandola con l'estetica e la filosofia del videogame: magari non così riuscito ed avvincente da rigiocarlo da capo, ma tutto sommato la voglia di vedere cosa c'è al livello successivo rimane.
#the maze runner#the maze runner imagines#the maze runner il labirinto#dylan o'brien#kaya scodelario#the scorch trials
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RAI: SERVIZIO PUBBLICO?
M'è capitato per sbaglio di vedere l'altro pomeriggio, "La Vita in Diretta" condotta da un certo Alberto Matano su RAIUNO.
Un programma che ho scoperto va in onda tutti i santi giorni feriali.
Ho messo in moto il cervello.
A chi giova imbastire un programma del genere? Un programma che si onora di sfruculiare in mille modi diversi, la curiosità macabra del pubblico.
Di sollecitare una sorta di perversione sadica nell'apprendere i dettagli feroci e disumani degli assassini che abbelliscono il nostro bel paese. E intendo il numero delle coltellate, il topicida fatto ingerire alla ragazza incinta, la trappola mortale architettata e spacciata per "incontro chiarificatore".
Eccolo allora il festival della pugnalata, del sangue schizzato sul pavimento, androne, scalinata. Un fiorire delle peggiori atrocità sbandierate a destra e manca con l'ausilio del commento della criminologa di turno.
A chi serve un orrore del genere travestito da cronaca del Presente.
Certo, serve a certo Pseudo-giornalismo per fare ascolti. Per scandalizzare, per scioccare, per catturare attenzioni raschiando il fondo del barile della peggiore "cronaca nera" del nostro paese.
Ma questo rimestare, questo intingere continuamente le mani nei delitti della peggiore criminalità e della miseria di certi individui perversi e malati, a chi giova?
È EDUCATIVO ?
È MORALE ?
È QUESTO CHE DEVE ESSERE IL "SERVIZIO PUBBLICO" FINANZIATO COL CANONE DA TUTTI QUANTI?
È SOCIALMENTE ACCETTABILE PRESTARSI A FARSI MEGAFONO E CASSA DI RISONANZA DEL PEGGIO CHE ACCADE NELLA NOSTRA ATTUALE SOCIETÀ?
La cosa che mi lascia di sasso è la SERIALITÀ delle puntate.
Mi spiego: un singolo crimine, delitto, omicidio, viene ripreso quotidianamente.
A volte anche per decine di puntate.
Quasi che un telespettatore dovesse mandare a memoria l'intera sequenza di un assassinio. E questi allora che fanno?
Ti aiutano a memorizzare. Spacchettando l'intero accadimento in tante sequenze da imparare un poco ogni giorno.
Come se fosse una POESIA da imparare a memoria!
...ogni giorno ti offriremo 4 versi dell'intero componimento!
Ci pensavo ieri sera.
Perchè allora, invece di presentarci una serie infinita di femminicidi ormai già avvenuti, non si cambia punto di vista e di osservazione?
Perchè, se ci sta davvero a cuore il problema di questa piaga sociale che è la violenza alle donne, il giornalista, invece che intervistare a bocce ferme, i parenti e le amiche della malcapitata di turno, non va ad intervistare...
una donna ANCORA VIVA, ANCORA RESPIRANTE, ANCORA PENSANTE
che abbia presentato una denuncia per maltrattamenti, violenza, percossse ?
Perchè se si è davvero " servizio pubblico" invece che speculare sul dolore e sulla carneficina in corso ai danni del genere femminile, non si decide di documentare il problema vero, di entrare nella carne viva di questi inferni umani che sono certe relazioni.
Perchè non si decide, invece, quando ancora "si è in tempo" di prendere le parti delle vittime di maltrattamenti, di documentarne le difficoltà, di arrivare a chiedere immediati interventi di ordine pubblico (braccialetto elettronico o carcere) contro gli aggressori, prima ancora che l'irreparabile sia accaduto?
Non sarebbe forse quello il migliore SERVIZIO PUBBLICO che si potrebbe svolgere a difesa delle donne che rischiano ogni giorno di essere le prossime vittime di femminicidio?
Io me lo chiedo.
Meno tv del dolore, e più trasmissioni educative sul tipo di relazioni che vale la pena vivere.
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I migliori siti web per scoprire le trame dei film

Se sei un appassionato di cinema, sai quanto sia importante conoscere la trama di un film prima di scegliere cosa guardare. Le trame sono dei riassunti che raccontano la storia, i personaggi, i conflitti e il finale di un film, senza svelare troppi dettagli o spoiler. Le trame delle pellicole cinematografiche ti aiutano a capire se un film è adatto ai tuoi gusti, al tuo umore, al tuo tempo e al tuo budget.
Scopri i migliori siti web italiani per conoscere le trame dei film prima di vederli, offrono informazioni accurate e complete per prendere decisioni
Ma dove trovare la trama di un film in italiano? Ci sono molti siti web che offrono questo servizio, ma non tutti sono affidabili, aggiornati, completi e facili da usare. Per aiutarti a scegliere, abbiamo selezionato i migliori siti web italiani per scoprire le trame dei film.
Migliori siti per leggere le trame
Con queste risorse, sarai in grado di scoprire in anticipo se un film è adatto ai tuoi gusti o se è degno di essere incluso nella tua lista dei "must-see". Movieplayer

Movieplayer è uno dei siti web più popolari e completi per gli amanti del cinema. Qui puoi trovare le trame di tutti i generi, dalle ultime uscite ai classici, dai film italiani ai film stranieri, dai film d'azione ai film d'animazione. Oltre alle trame dei film, puoi trovare anche le schede tecniche, i trailer, le recensioni, le interviste, le curiosità, le foto e i video dei film. Puoi anche votare e commentare i film che hai visto, e scoprire le classifiche, le novità, le anteprime e i consigli della redazione. MYmovies

MYmovies è un altro sito web molto famoso e apprezzato dai cinefili. Qui puoi trovare le trame dei film di ogni epoca e paese, con una particolare attenzione al cinema italiano e ai film d'autore. Oltre alle trame dei film, puoi trovare anche le schede tecniche, i trailer, le recensioni, le news, i forum, i blog, i quiz e i sondaggi sui film. Puoi anche creare la tua lista dei film preferiti, e confrontarti con gli altri utenti e con i critici. Comingsoon

Comingsoon è un sito web dedicato al mondo dell'intrattenimento, che offre le trame dei film più recenti e attesi. Qui puoi trovare la trama di un film in uscita al cinema, in streaming, in DVD e in Blu-ray, con una sezione speciale per i film originali di Netflix, Amazon Prime Video, Disney+ e altre piattaforme. Oltre alle trame dei film, puoi trovare anche le schede tecniche, i trailer, le recensioni, le interviste, le gallery, i podcast e i video dei film. Puoi anche partecipare ai concorsi, ai giochi e alle iniziative del sito. FilmTV

FilmTV è un sito web che nasce dalla rivista omonima, che offre le trame dei film in onda in televisione e in streaming. Qui puoi trovare le trame di tutti i canali e le piattaforme, con una guida TV aggiornata e personalizzabile. Oltre alle trame dei film, puoi trovare anche le schede tecniche, i trailer, le recensioni, le news, le rubriche e le video recensioni dei film. Puoi anche esprimere il tuo giudizio sui film che hai visto, e scoprire le opinioni degli altri utenti e dei redattori. Cinematographe

Cinematographe è un sito web che si occupa di cinema, serie TV, fumetti, libri e videogiochi, che offre le trame dei film più interessanti e curiosi. Qui puoi trovare le trame di tutti i tipi, dai blockbuster ai film indipendenti, dai film di fantascienza ai film horror, dai film di supereroi ai film di animazione. Oltre alle trame dei film, puoi trovare anche le schede tecniche, i trailer, le recensioni, le analisi, le teorie, le citazioni e le chicche dei film. Puoi anche seguire le dirette, i live, le podcast e i video del sito. IMDb

IMDb, acronimo di Internet Movie Database, è uno dei siti web più popolari per gli amanti del cinema. È una vera e propria enciclopedia online dei film, con una vasta collezione di informazioni su attori, registi, produttori e naturalmente, trame di film. Basta cercare un film specifico sul sito e troverai una pagina dedicata che fornisce una panoramica completa, incluso un riassunto della trama. IMDb è noto per la sua accuratezza e completezza delle informazioni, rendendolo uno strumento affidabile per scoprire le trame dei film.
Conclusione
Questi sono i migliori siti web italiani per scoprire le trame delle pellicole cinematografiche. Speriamo che questo articolo ti sia stato utile e ti abbia dato delle idee per il tuo prossimo film da guardare. Ricorda che le trame dei film sono solo un'anticipazione, e che per apprezzare davvero un film devi vederlo con i tuoi occhi. Buona visione!
Note finali
E siamo arrivati alle note finali di questa guida. Ma prima di salutare volevo informarti che mi trovi anche sui Social Network, Per entrarci clicca sulle icone appropriate che trovi nella Home di questo blog, inoltre se la guida ti è piaciuta condividila pure attraverso i pulsanti social di Facebook, Twitter, Pinterest e Tumblr, per far conoscere il blog anche ai tuoi amici, ecco con questo è tutto Wiz ti saluta. Read the full article
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