#cubo di rubik
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Ho imparato a risolvere il Cubo dì Rubik.
Ci ho messo un po’ ma una volta capito è una soddisfazione.
Tigrotto ci mette la metà del tempo che ci metto io, invece. Piccolo impertinente.
#cazzeggio#libero cazzeggio#cubo di rubik#mi rilassa a volte#sono soddisfazioni#sono bravo ora#faccio qualche errore#ma lo risolvo
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Il 19 maggio 1974 il prof di architettura e scultore ungherese Erno Rubik realizza il prototipo in legno di un gioco matematico, il Magic cube, dal 1980 Cubo di Rubik. L'oggetto all'inizio si diffuse solo tra i matematici: diventerà il giocattolo più venduto con un mld di pezzi.
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Piccola...
sei sempre stata sola...
hai sempre cercato di circondarti di persone perché infondo ti sei sempre sentita sola....
Hai sempre dato tutta te stessa piccola soldatessa, per tutti quanti, trascurandoti sempre.
Sentendoti in difetto tu per ogni volta che le persone di cui ti circondavi ti trattavano a calci in faccia, o ti voltavano le spalle.
Hai sempre cercato di crearti un gruppo in cui sentirti finalmente parte, facendo sempre da colla e cercando di risolvere qualsiasi incomprensione capitasse, pur non riguardandoti.
Ma non ci riesci piu, non ti fidi piu di nessuno, e chi può biasimarti?
Hai sempre messo in disparte i tuoi sentimenti, e i tuoi pensieri per far spazio a quelli a cui volevi davvero bene, piu bene di quanto tu abbia mai voluto a te stessa.
Li hai messi così in disparte da compattarli così tanto da farli rinchiudere in una minuscola scatola, grande quanto un cubo di rubik.
E adesso ti senti così minuscola, così piccola e piena di difetti da sentirti a pezzi...
Ogni frammento di te si riduce a quel cubo di rubik dai mille colori, impossibile da risolvere, ma la forza che hai dentro, e che hai sempre dato agli altri puoi forse iniziare ad usarla per te stessa, un giorno forse, piccola guerriera, un giorno forse riuscirai a rimettere insieme i pezzi e a risolvere quel maledetto cubo, a ridimensionare la persona splendida che sei, perché nessuno dovrebbe rimpicciolirsi per entrare nella vita di qualcuno, e tu... è da sempre che lo fai.
E ora stai solo cercando di farcela, rendendoti conto di essere piu sola che mai, ma d'altronde... Lo sei sempre stata, puoi farcela, tu sei piu grande di tutto questo, sei forte e ci riuscirai, è solo questione di tempo, riuscirai a sorridere anche a te stessa, non solo agli altri.
#cubo di rubik#emozione#vita#vaffanculo#adolescenza#amore#sola#soli#solo#solitudine#tristezza#guerriera#guerriero#alone#help#aiuto#mi sento a pezzi#mi sento sola#società
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youtube
#afiliados#youtube#tumblr milestone#rubik#armar#aesthetic#guitar#cubo#cubo rubik#comisiones#deportes#cubone#cuadro#cubo di rubik#orbot and cubot#cubot#sonic cubot#Youtube
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Haiku Moderni.
Cosa sono gli Haiku? Nascono in Giappone e oggi vengono anche chiamati Componimenti dell’anima e sono diffusi in tutto il mondo.Sono composte da tre versi, senza rima e possono raccontare un avvenimento, un tramonto, una persona, il tempo e la vita. Dentro un Haiku nasce e muore un concetto che può essere espresso in poco tempo, però sono in grado di farci riflettere o ispirare.Descritti cosi…
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Il treno delle 20:10 è veramente lento. Tornerò a casa e non ci sarà nulla in frigo, né per oggi, né per domani. Aprirò justeat e ordinerò dalla solita pizzeria, una pizza per stasera, una puccia per domani a pranzo. Arriverà la notifica della conferma e in 13 minuti massimo il fattorino suonerà il clacson, ché ormai mi conosce e non serve che citofona. Per curiosità, per ricerca scientifica, per dubbi amletici, ho provato a ordinare al locale. 2 minuti per impastare e condire, 2 minuti a bocca di forno a legna rigorosamente a fiamma viva. Alta idratazione, buona fermentazione, farina di qualità, ma la Margherita la paghi 4 euro e la patate e Norcia 6.50.
M mi dice che quando racconto delle cose, descrivo una quantità abnorme di dettagli, non lo vede come un problema o un difetto, a lei piace questa cosa, ma è anche la stessa persona che oggi mi ha detto "Gi sei la cosa che più desidero come amico per mille motivi, ma se una mia amica dovesse provare qualcosa per te, farei di tutto per farla fuggire, non per gelosia, più che altro perché sei veramente pessimo in tutto". Ho ringraziato, ho bevuto un sorso di birra e le ho dato un colpetto in testa. Meritato. A fine aperitivo, durante un abbraccio di saluto, il discorso era finito sul come viviamo a marce. "ma non ti metti mai a folle in discesa?" "no, mai" "quindi sempre con la marcia inserita e con il freno motore" "si, ecco il concetto, il freno motore".
Oggi sono tornati tutti in laboratorio. Forse un'altra settimana da solo era ideale. Ho comprato un cubo di rubik 4x4 da Tiger ma è stato progettato dal demonio perché non ha i colori canonici, ma delle sfumature tipiche dei grafici di microbiomica.
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Arriva per tutti il momento che bisogna scegliere cosa si vuole fare della propria vita, io sono diviso tra il desiderio di diventare il più grande esperto mondiale di Nietzsche e il più grande esperto di cubo di Rubik, l'alto e il basso, posso discutere di ontologia dell'essere come della fica, nessun problema: la linea orizzontale ci spinge verso la materia, quella verticale, verso lo spirito.
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“La mia vita è come il cubo di Rubik:
aggiusti un lato e s’incasina tutto il resto.”
(F.Sechi)
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Di cose quanto meno discutibili
Possiedo alcuni film che sono cotretto a vedere in lingua originale. Perché il doppiaggio italiano è quanto meno discutibile. Voci mai sentite prima. Che sanno doppiare come io so risolvere il Cubo di Rubik. In trenta secondi. E con gli occhi bendati.
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Dunque, ho portato in spiaggia il Cubo di Rubik e volevo studiarmi il video tutorial per risolverlo. Stavo facendo la mia croce bianca punto di partenza per risolverlo.
È arrivata Cecilia, vicina di ombrellone che ha detto: «Ah io lo so fare, ma uso un altro metodo.»
Le chiedo gentilmente di mostrarmelo e… lo risolve in un minuto o poco più.
Le chiedo di spiegarmi come ha fatto e va velocissima! Ci mette di più a spiegarmi come ha fatto che a farlo. Mi sento come mia madre quando la nipote le insegna a usare il cellulare.
Cecilia ha 10 anni.
Sipario!
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19 maggio 1974 - Nella sua casa di Budapest, l'architetto Erno Rubik realizza un nuovo prototipo in legno di un gioco matematico a cui viene dato il nome di “Magic cube”, padre del più famoso “Cubo di Rubik” chiamato così nel 1980
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I test d'intelligenza cui venne sottoposto diedero risultati sorprendenti: messo davanti a un cubo di Rubik impiegò solo dieci secondi a inghiottirlo.
Gino e Michele
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mi sento come un cubo di Rubik, impossibile da capire nonostante tutto
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Oh, è arrivato il pacco da Temu! Lo so che attendevate con ansia gli sviluppi. Quindi:
Sui tempi di consegna ci siamo, perché era stimato 17-25 Settembre ed è arrivato il 19.
Gli oggetti ordinati ci sono tutti, ma proprio tutti.
Il confezionamento degli oggetti va da "scatolina di cartone leggero" a "bustina di plastica autoadesiva".
Andiamo al succo della questione, foto della merce e poi il mio commento.
Il pezzo forte:
Per quello che è costato, fa il suo ed esattamente come le sue controparti grandi non c'è speranza che la gru afferri qualcosa.
Il tappetino da bagno:
pure questo, tutto sommato dignitoso. Ma al momento sta prendendo aria fuori.
Il pacco sorpresa:
No, non ne vale la pena. Ci sono dei gadget che sarebbero stati carucci nel 1988. Ma a fare due conti, gli squishy in edicola costano di più e sono pure peggio. Qui almeno c'è un cubo di Rubik e uno stranissimo pupazzo-fidget spinner.
Andiamo avanti.
Il CANE-LUCINA:
Arriva con le sue batterie, non semplicissime da montare e decisamente molto fragile (more later) ma fa tutto quello che deve fare ed è carinissimo. Promosso!
Il supporto per le posate:
Pure qui, che gli vuoi dire? Per quello che costava... poi oh, pare una cazzata, ma io ne avevo proprio bisogno perché non so mai dove poggiare i cucchiai e i mestoli che uso per cucinare, e quindi vale l'acquisto-necessità.
Il righello per la misurazione del piede dei bambini:
Vabbé, qui eravamo proprio al cazzeggio. Non vale nemmeno quei 60 centesimi e rotti, pure perché arriva fino a 30 cm scarsi (manco ne sono sicuro).
I braccialetti e la collana da maranza:
Cheap, davvero cheap, ma oh, si sa che io impazzisco per gli accessori. Non sono sicurissimo della collana ma boh, vedremo. Li sto ripulendo un po' per evitare irritazioni.
Gli ultimi due:
Questi non li ho fotografati ma vanno bene: il soffione in particolare, pur essendo plasticaccia, fa un getto fenomenale. Stasera lo testo in doccia.
Conclusioni:
Il sito è affidabile? Lo è. La merce è arrivata tutta e non ci ha messo neppure troppo tempo, e mi hanno tempestato di aggiornamenti via mail (è decollato, è atterrato, sta passando la dogana, il doganiere s'è preso un caffè etc.)
I prezzi? Sono quelli di qualsiasi mercatino / store economico. L'ordine è stato fatto volutamente escludendo cose più complesse o tecnologiche tipo cuffie o tastiere perché non mi servivano e in ogni caso su quel genere di prodotto la qualità è imprescindibile, per me.
La qualità: bassa, bassissima. Tutto è plastica di quart'ordine, roba che si sfalda tra le mani. Però per quel prezzo non si possono avere grandi pretese.
Lo rifarei? No, ma sono contento di averlo fatto anche perché era da mesi che la pubblicità di Temu mi si presentava ovunque.
Ora posso ricominciare a bloccarla.
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La più bella buonanotte 🖤
Quanto tempo sprecato a mettere a posto la vita,
come fosse un cubo di Rubik....
per poi accorgerci che i momenti migliori
li abbiam vissuti
quando era tutto incasinato ♡
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