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[Religo][Simone Cerio]
Un percorso storico e visuale tra le emozioni e le esistenze dei protagonisti che hanno vissuto in prima persona il difficile tentativo di mettere in relazione le persone LGBTQ+, desiderose di essere accolte all’interno di una Chiesa che solo ora mostra s
“Per te non c’è posto in Paradiso. Ricorda.” Questa fu la maledizione scagliata da un prete contro un ragazzo omosessuale, in una piccola chiesa vicino Roma. La sua unica “colpa” è stata quella di chiedere una benedizione per un gruppo di giovani gay cristiani durante un pellegrinaggio. Lì è nato Religo, un progetto incentrato sulle comunità LGBTQ+ credenti. Un percorso storico e visuale tra le…
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#2022#Crowdbooks#fotografia#Italia#letteratura grafica#LGBT#LGBTQ#libri gay#nonfiction#religione#Religo#Simone Cerio#Viaggio nelle comunità cristiane LGBTQ+
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Isola di Capraia, Federica Di Giovanni, 2012-2016 Foto tratta dal libro Isole d'Inverno di Federica Di Giovanni @federicadigiovanni_photo #capraia #isoledinverno #federicadigiovanni #isoladicapraia #capraiaisola #livorno #toremar #isola #alberodinatale #christmastree #ship #nave #sea #mare #isole #island #sea #tirreno #sailing #marenostrum #mediterraneo #mediterranean #island #crowdbooks #isolamento #isolation #isoleminori #isoleitaliane #mediterraneo #isoleminorifoto https://www.instagram.com/p/CpH4ZERsApj/?igshid=NGJjMDIxMWI=
#capraia#isoledinverno#federicadigiovanni#isoladicapraia#capraiaisola#livorno#toremar#isola#alberodinatale#christmastree#ship#nave#sea#mare#isole#island#tirreno#sailing#marenostrum#mediterraneo#mediterranean#crowdbooks#isolamento#isolation#isoleminori#isoleitaliane#isoleminorifoto
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Fabio Sgroi - Past euphoria post Europa
author: Fabio Sgroi
publisher: Crowdbooks
ISBN: 978-88-85608-0-61
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Avete tempo fino al 26 agosto per visitare al museo di Ponza la mostra "Isole d'Inverno" di Federica Di Giovanni, tratto dal suo omonimo libro. Un viaggio inedito tra le varie isole minori, quando il caos estivo si spegne e la quotidianità è scandita solo dall'umore del mare. Qui qualche foto della mostra e della presentazione del libro di martedì 20 con l'incontro tra la fotografa e il geografo dell'Università Roma Tre, Arturo Gallia. Potete acquistare il libro al link di Crowdbooks : http://cwbks.co/isole, su Amazon e nelle migliori librerie. #isoledinverno #federicadigiovanni #isoleitaliane #maredinverno #isoleminori #mare #errideluca #crowdbooks #crowdbookspublishing #inverno #winter #wintersea #bookgram #photography #isole #island #isola #sea #igerslazio #igerslatina #visitlazio #lazioisme #yallerslazio #volgolatina #ponza #ponzagram (presso Ponza, Italy) https://www.instagram.com/p/B1gdRuCo1sa/?utm_medium=tumblr
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Finally here we are! After almost two years my project "Azimuths of Celestial Bodies" has the chance to become a book! The @crowd_books campaign is officially take off! Crowdbooks is the first international publishing house based on the logic of crowdfunding to publish illustrated and photographic books! It is possible to pre-purchase a copy of the book at a cost of €25 ($29, £22) LINK BELOW. I want to thank all those who want to give their support, it is very important to me!
https://crowdbooks.com/it/projects/azimuths/
#Contemporary Photography#photography#PhotoBook#crowdbooks#crowdfunding#self publishing#publishing house#Azimuths of Celestial Bodies#migrations#journey#memories#family
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Utopia – Dreaming the impossible. Dreaming the ideal. Dreaming what most desire but do not dare. A photobook by Italian photographer Carlo Bevilacqua
SUPPORT VIA @crowdbooks
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#suspendedcities (portraits from the underground) #photobook limited edition postcards #crowdbooks #subwayphotos
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CROWDBOOKS: il mix tra editoria e crowdfunding cresce con Hubble
Un mix tra la buona editoria, la fotografia e la potenza del crowdfunding sono i tre elementi che caratterizzano una delle startup selezionate per il secondo round di Hubble.
Crowdbooks è una piattaforma specializzata nella pubblicazione di libri illustrati con un modello di business «comunitario» per incentivare la scoperta, condivisione e sostegno di autori emergenti che possono così farsi conoscere, creare nuove connessioni e beneficiare di una moltitudine di servizi e competenze specifiche dell��edizione che le piattaforme “generaliste” non offrono.
Un universo esclusivamente destinato ad artisti e fotografi perché – come ci spiega il founder Stefano Bianchi – le dinamiche che portano alla pubblicazione di un libro d’arte e un libro di testo non sono assolutamente le stesse.
Quando e come nasce l’idea di sostenere autori emergenti?
Crowdbooks è un’azienda intimamente legata alla mia professione di grafico ed art-director e alla mia passione per i libri (li colleziono anche!).
Mi sono deciso a fare qualcosa quando ho cominciato a veder passare sulla scrivania del mio ufficio molti progetti editoriali molto belli che per motivi puramente economici non riuscivano a vedere la luce del giorno.
Come funziona esattamente?
Crowdbooks introduce un modello completamente nuovo e unico di pubblicare libri, chiunque infatti può sostenere in modo semplice un libro scegliendo di pre-acquistarne una copia ad un prezzo più vantaggioso e beneficiando talvolta anche di ricompense uniche spesso possibili solamente durante la campagna. La copia pre-acquistata online sarà spedita direttamente all’indirizzo fornito prima che vada in libreria.
Crowdbooks si occupa di gestire il budget raccolto, accompagnando il progetto dalla sua concezione fino alla produzione, vendita e distribuzione offrendo il know how di una casa editrice tradizionale con una dedizione specifica per ogni singolo autore grazie ad un team editoriale affiatato e focalizzato alla comunicazione e il successo di ogni singolo prodotto.
Quanto la tua esperienza lavorativa ha influito nella crescita del progetto?
Ho un’esperienza ventennale nel settore ed essere stato a contatto, aver lavorato con autori / fotografi, agenzie fotografiche ed editori internazionali è stato fondamentale per poter sviluppare quest’azienda, capire le problematiche attuali del mondo editoriale e trovare il modo di cambiarle in maniera radicale.
Quali sono gli obiettivi di business che avete già raggiunto?
Dall’esordio con i primi 6 libri pubblicati a Parigi, abbiamo promosso ad oggi 21 libri e raccolto più di €150K in Crowdfunding. Inoltre uno dei nostri libri, Malacarne di Francesco Faraci, ha vinto 4 premi in un anno ed è stato esposto in mostra al CCCB (Centro di Cultura Contemporanea di Barcellona) come uno dei migliori libri fotografici degli ultimi anni.
Cosa rende unica la vostra startup?
A differenza delle altre piattaforme che “escono” di scena una volta finanziato il progetto, Crowdbooks entra in gioco proprio a questo punto gestendo il budget raccolto, la produzione, la stampa e gli shipping anziché la distribuzione e la vendita in seguito tramite il suo E-Commerce proprietario e tramite i suoi canali distributivi tradizionali (librerie, concept stores etc.).
Quanto è utile essere a Nana Bianca?
Essere in Nana Bianca è sicuramente una cosa positiva in quanto la contaminazione e gli scambi con altre startup è più che utile a migliorarsi e non è difficile trovarsi a collaborare insieme. Inoltre i consigli e il confronto con il team di NB e il percorso formativo proposto è senz’altro di qualità e pertinente per aiutare le startup a crescere in maniera esponenziale.
Buoni propositi per il futuro?
Diventare il punto di riferimento per la pubblicazione e produzione di libri in Crowdpublishing!
Per te Nana Bianca è …………The place to be !
Se siete curiosi di scoprire quali progetti sta sviluppando Crowdbooks e contribuire alla pubblicazione dei prossimi libri, visitate la piattaforma www.crowdbooks.com
CROWDBOOKS: il mix tra editoria e crowdfunding cresce con Hubble was originally published on Nana Bianca
#autori emergenti#Crowdbooks#crowdfunding#editoria innovativa#Fondazione CR Firenze#Fondazione per la ricerca e l’innovazione#Hubble#libri fotografici#startup italiane#Stefano Bianchi
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UTOPIA The Book VICE cutting edge topics. A VICE full article about my 'UTOPIA" photographic journey and the crowdfunding to support the book. Be utopian and book you copy now. https://lnkd.in/d3TX859 https://lnkd.in/d93-8yz
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“Isole d’Inverno”
Viaggio fotografico di Federica Di Giovanni, isolana di Ponza
Crowdbooks Publishing, con un testo di Erri De Luca
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I’m pleased to announce that my new street photography book titled ‘Brighton Insiders’, is available now for pre-orders via Crowdbooks, Italy.
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Alicudi, Federica Di Giovanni, 2012-2016
"La scuola di Alicudi è la più piccola d'Europa. Gli alunni in classe (medie e elementari insieme) sono 3 e nella scuola materna 2. 357 i gradini da salire e le lezioni si svolgono quasi sempre all'aria aperta"
Foto e testo tratti dal libro Isole d'Inverno di @federicadigiovanni_photo
#alicudi #alicudiisland #isoledinverno #federicadigiovanni #eolie #eolieislands #isoleeolie #aeolianislands #isoleminori #isoleitaliane #mare #isole #island #sea #isola #tirreno #mediterraneo #photography #crowdbooks #isoleminorifoto #eoliemgz
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Ecco il nuovo lavoro per Santa Maria Novella in collaborazione con #crowdbooks. Cover design e editorial design.
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Qualche giorno fa finalmente mi è arrivato il libro Isole d'Inverno della fotografa Federica Di Giovanni. Un libro che ha l'odore e i colori del mare d'inverno. Ogni fotografia suggerisce una storia che ci porta lontano dal caos estivo, in una quotidianità scandita dall'umore del mare. Il libro giusto per vedere le isole da un altro punto di vista. Bravissima @sailorperchia #isoledinverno #federicadigiovanni #isoleitaliane #maredinverno #isoleminori #mare #errideluca #crowdbooks #inverno #winter #wintersea #bookgram #photography #isole #island #sea #winter https://www.instagram.com/p/BqaVEL4A8op/?utm_medium=tumblr
#isoledinverno#federicadigiovanni#isoleitaliane#maredinverno#isoleminori#mare#errideluca#crowdbooks#inverno#winter#wintersea#bookgram#photography#isole#island#sea
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#Chiese del Kerala from vittorio e.pisu on Vimeo.
Venerdì 01 Aprile 2022 dalle 18:00, la Fondazione Bartoli Felter e Temporary Storing presentano nella sede di via 29 novembre 3/5 a Cagliari: Chiese del Kerala un libro di Cristian Castelnuovo edito da Crowdbooks. Alla presentazione del libro interverranno lo storico dell'arte e museologo Roberto Concas, la critica d'arte e curatrice Roberta Vanali e Cristian Castelnuovo l'autore del libro che sarà disponibile alla fine della presentazione per un firma copie. Il libro Chiese del Kerala del fotografo anglo-italiano Cristian Castelnuovo è un affascinante saggio fotografico che esplora il misterioso mondo del cristianesimo nello stato indiano del Kerala. Un percorso esplorativo di 800 km, un diario di viaggio, 30 chiese raccontate con immagini straordinarie che rivelano antiche tradizioni misteriose e poco conosciute. Secondo la leggenda, la religione cristiana fu portata sulle rive del Kerala da San Tommaso, “l’apostolo incredulo”, che vi avrebbe fondato “sette chiese e mezzo”. Da queste origini semi-mitologiche si sviluppò fino allo sbarco dei portoghesi alla fine del XV secolo, nel Kerala, un tipo di cristianesimo indipendente. Nelle fotografie di Cristian Castelnuovo i colori pastello delle architetture slavate dalle piogge si contrappongono alle immagini vivide degli altari, delle sculture e degli affreschi. Si tratta del più completo volume mai realizzato sulle chiese del Kerala con immagini anche di rituali Cristiano-Ortodossi in un contesto prettamente indiano. È senza dubbio anche la più importante testimonianza storica, poiché alcune delle chiese documentate oggi non esistono più. Il libro contiene dei preziosi contributi testuali di Henry Brownrigg, noto esperto e commerciante d’arte dell’Asia meridionale e fornitore di artefatti per il British Museum. Cristian Castelnuovo si è laureato con un Master in Photographic Arts, presso la Westminster University di Londra. Ha intrapreso l’attività di fotografo nei campi dell’arte, della moda, della politica, dello spettacolo e dell’architettura. Nel corso della sua ventennale carriera professionale, ha illustrato libri e cataloghi d’arte, realizzato campagne pubblicitarie, storie di copertina e assegnati per riviste e quotidiani internazionali. Vive con la moglie e due figli a Cagliari Biografia estesa su: cristiancastelnuovo.com INFO PRESS: Stefano Bianchi [email protected] crowdbooks.com
Una trasmissione Sardonia Un film di Vittorio E. Pisu
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“Non dovete pensare che queste persone – gli Influencers – nascano con i social media. Non crediate che questi desideri siano digitali, la natura umana è sempre la stessa. Un tempo chi cresceva con queste pulsioni diventava un esploratore, un messo o un mercante; con l’evolversi della cultura sono diventati giornalisti ed artisti. Infine negli anni quaranta si affermò il concetto di Opinion Leader, le modelle diventarono capisaldi dello stile, gli attori di Hollywood determinavano il flusso turistico di ogni stagione e via dicendo.
“Non dovete pensare che queste persone – gli Influencers – nascano con i social media. Non crediate che questi desideri siano digitali, la natura umana è sempre la stessa. Un tempo chi cresceva con queste pulsioni diventava un esploratore, un messo o un mercante; con l’evolversi della cultura sono diventati giornalisti ed artisti. Infine negli anni quaranta si affermò il concetto di Opinion Leader, le modelle diventarono capisaldi dello stile, gli attori di Hollywood determinavano il flusso turistico di ogni stagione e via dicendo.
Poi il duemila e i social media, un mercato nuovo, senza limiti di spazio, senza limiti di pubblico, senza nazioni, senza dogane. Un sogno in cui ci si perderebbe senza mappe, senza punti fermi, senza guide. E così sono tornati gli esploratori: navigatori del web, modelle dei blog, viaggiatori ed artisti di una nuova generazione. Persone che cercano nel mondo reale i dettagli più belli, i segreti più intimi, i luoghi in cui tutti vorremmo essere, gli abiti che tutti vorremmo indossare.
Alcuni di loro nascono dagli stessi social network, alcuni dal concetto più ampio di Internet, dai blog, dai forum. Alcuni di loro erano già esploratori, reporters come me, artisti o modelle ed entrano in un nuovo mondo per raccontarvi quello che hanno vissuto al di fuori. La libertà assoluta di queste piattaforme è un richiamo irresistibile, non ci sono regole di inquadratura, nessuno che ti dice cosa mettere in primo piano, nessuna immagine da forzare, pura creazione.”
[...]
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