#copri bicchiere
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Polpette al sugo, tu lo sai come farle morbidissime?
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INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
300 g di coppa di maiale tritato
400 g di cappello del prete tritato
50 g di pane secco senza crosta
1/2 bicchiere di latte
1 uovo
1 ciuffo di prezzemolo
1 spicchio d’aglio
80 di Parmigiano Reggiano grattugiato
sale, pepe e noce moscata
1 kg di pelati
1 spicchio d’aglio
olio extravergine d’oliva
sale
PROCEDIMENTO:
Ammolla il pane con il latte caldo e trita finemente il prezzemolo con l’aglio;
In una ciotola metti le carni, il Parmigiano, l’uovo, prezzemolo, aglio, il pane bagnato e non strizzato, sale, pepe e noce moscata e mescola il tutto fino ad ottenere un impasto uniforme;
In una pentola metti un filo d’olio e uno spicchio d’aglio e fallo soffriggere. Quando l’aglio è dorato aggiungi i pelati (puoi anche passarli con un passaverdura), sala leggermente, copri e porta a bollore;
Forma le polpette della misura che vuoi (io le ho fatte di circa 70 g ciascuna) e poi aggiungile al sugo che bolle e mescola muovendo la pentola;
Cuocile per almeno 40/45 minuti e se il sugo non è ben ritirato togli le polpette e fallo asciugare;
Servile tiepide con abbondante pane per la scarpetta.
#polpette#polpette al sugo#secondi di carne#cucina#cucina italiana#italian style#comfort food#ricette#italian food#cibo#food#italian recipes#cucina regionale#cucina della nonna#Youtube
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Test Fai da Te per la Candida: Scopri se Sei a Rischio"
Nuovo post pubblicato su https://wdonna.it/test-fai-da-te-per-la-candida-scopri-se-sei-a-rischio/116448?utm_source=TR&utm_medium=Tumblr&utm_campaign=116448
Test Fai da Te per la Candida: Scopri se Sei a Rischio"
La candidosi, un’infezione fungina causata dal Candida, può essere un problema di salute sottostimato. Ma come fare una prima verifica a casa senza bisogno di attrezzature sofisticate? In questo articolo SEO, ti spiegheremo un semplice test che potresti eseguire al mattino per avere un’idea se sei a rischio di candidosi.
Il Test della Saliva: Il test fai da te per la candida richiede pochissimo tempo e nessun costo. Ecco come puoi procedere:
Appena sveglio al mattino, prima di consumare cibo o bevande, raccogli una piccola quantità di saliva in bocca.
Sputa la saliva in un bicchiere trasparente precedentemente riempito con acqua pulita. Assicurati che il bicchiere sia trasparente per ottenere risultati accurati.
Copri il bicchiere con un fazzolettino di carta pulito e attendi circa 30 minuti.
L’Analisi dei Risultati: Dopo aver atteso il tempo necessario, osserva la saliva nel bicchiere. Ecco cosa cercare:
Saliva che Galleggia: Se la tua saliva galleggia in superficie, c’è una buona probabilità che non sia presente alcuna forma di candidosi.
Filamenti di Saliva e Acqua Torbida: Se, al contrario, noti la formazione di filamenti di saliva che scendono verso il basso e l’acqua diventa torbida, potresti essere a rischio di candidosi.
Attenzione: Questo test fornisce solo una prima indicazione e non può sostituire una diagnosi medica professionale. Se hai dubbi sulla presenza di candidosi o altri problemi di salute, consulta il tuo medico.
Conclusioni: Il test della saliva è un modo semplice ed economico per ottenere un’idea preliminare sulla possibile presenza di candidosi. Tuttavia, per una diagnosi definitiva e un trattamento appropriato, è sempre consigliabile rivolgersi a un professionista medico. La tua salute è importante, quindi non esitare a cercare assistenza medica se sospetti di avere un’infezione da Candida.
Cos’è la Candida?
La Candida è un genere di lieviti che può abitare normalmente nel corpo umano senza causare problemi. Tuttavia, quando le condizioni fisiologiche cambiano, la Candida può proliferare e diventare un’infezione nota come candidosi. Questa infezione può manifestarsi in varie parti del corpo, come la bocca (mughetto), la zona genitale (candidosi genitale), la pelle e persino l’apparato digerente. La candidosi può causare sintomi come prurito, bruciore e irritazione. È importante riconoscere i sintomi e consultare un medico se si sospetta di avere un’infezione da Candida, poiché il trattamento tempestivo può prevenire complicazioni. La candidosi è comune, ma con la giusta assistenza medica, può essere gestita con successo.
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Posted @withregram • @elbarbafood ⬇️SALVA LA RICETTA ⬇️: TROFIE, ZUCCHINE E GAMBERI! INGREDIENTI: 500 g trofie fresche 600 g zucchine romanesche 100 g gamberetti 1 zafferano bustina 1/2 latte bicchiere 1 cucchiaio di Parmigiano Reggiano 2 cucchiai cucchiai di olio extravergine di oliva Sale q.b PROCEDIMENTO: Lava le zucchine e tagliale a tocchetti. Saltale in padella con un filo d'olio EVO a fuoco vivace per 5 minuti. Successivamente abbassa la fiamma, aggiungi poco sale e copri. Lascia cuocere per altri 10 minuti. Nel frattempo pulisci i gamberetti. A cottura quasi ultimata, versali in padella insieme alla bustina di zafferano precedentemente sciolta in poca acqua. Lascia insaporire qualche istante aggiungendo il latte per mantecare. Cuoci la pasta in abbondante acqua salata e scolala, tenendo da parte un po’ di acqua di cottura. Versa la pasta nella padella e mantecala con il condimento ottenuto: se fosse troppo asciutto, aggiungi un po’ di acqua di cottura. Cospargi con il Parmigiano e servi le trofie ben calde. https://www.instagram.com/p/CnbPOdYNmNl/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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#pensieri per la testa#persa tra i miei pensieri#pensieri#fotografia#foto mia#lavoretto mio#creatività#copri bicchiere#copri bottiglia#2021#buon anno#segnaposto#buon 2021#happy new year#new year#paint 3d#fuochi d'artificio#anno nuovo#auguri Tumblr
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Delle chitarre di Carmelo Catania, il maestro liutaio Siciliano le cui chitarre erano considerate opere d’arte, ti ho già parlato in uno dei miei precedenti post. Le sto postando di nuovo per introdurre quello che ho scritto dopo aver letto una poesia molto delicata e forse troppo ermetica nei suoi versi fatti da una sola parola, con uno scrivere molto più essenziale ed asciutto rispetto al verseggiare prolificamente barocco di Ferribotti.
About the guitars of Carmelo Catania, the Sicilian master luthier whose guitars were considered works of art, I have already talked to you in one of my previous posts. I'm posting them again to introduce what I wrote after reading a very delicate and perhaps too hermetic poem in its one-word verses, with a much more essential and dry writing than Ferribotti's prolificly baroque verse.
E chi minchia sti puisii motti fatti cu vessi i na sula parola cosi stitichi e paddusi fotti na jaddina cu l’ali chi nun bola
Chi minchia vali stari a ragghiari dicennu chi si sulu, chi ti lassoi? inchi u bicchieri, lassat’ annari di sta vita nuddu mai si sabboi
incchi stu munnu cu chiddu chi senti grida fotti i paroli du to cori diventa nu mari smossu di venti diventa focu chi bampa e nun mori
Comu nu vuccanu jetta lava fatta di paroli, di sintimenti comi ciumara ch invennu calava tuttu cummoghia cu quantu ti senti
U silenziu è u frati da motti u “piu, piu” lassalu e puddicini tu si omu e hai n’autra sotti è a parola chi ni fa divini
piccio u cori fai straviari i to paroli fa stiddi lucenti sona a chitarra principia a cantari a puiti e pacci, nuddu dici nenti
E che cazzo queste poesie morte, fatte con versi di una sola parola, cose stitiche, e pallose: una gallina che ha le ali ma che non sa volare. Che cosa vale stare li a ragliare, dicendo che sei solo, che ti ha lasciato? Riempi il bicchiere, lasciati andare: da questa vita nessuno si è mai salvato riempi il mondo con quello che senti, grida forte le parole del tuo cuore, diventa un mare smosso dai venti, diventa un fuoco che arde e che non muore mai Come un vulcano fai scendere la lava fatta di parole e sentimenti, come il fiume in pieno che scendeva in inverno copri il mondo con quello che senti Il silenzio è fratello della morte, il “pio pio” lascialo ai pulcini, tu sei uomo, hai un'altra sorte: è la parola a renderci divini Perciò fai volare via il cuore, delle tue parole fai stelle lucenti, suona la chitarra, incomincia a cantare: nessuno può rimproverare i poeti o i pazzi
And what the fuck these dead poems, made with one-word lines, constipated, and pallid things: a hen that has wings but can't fly. What is it worth standing there braying, saying that you are alone, that he has left you? Fill your glass, let yourself go: no one has ever been saved from this life fill the world with what you feel, shout out the words of your heart, it becomes a sea moved by the winds, it becomes a fire that burns and that never dies Like a volcano you drop the lava made of words and feelings, like the full river that descended in winter cover everything with what you feel Silence is the brother of death, leave the "pious pious" to the chicks, you are a man, you have another fate: are the word that makes us divine So make your heart fly away, make shining stars out of your words, play the guitar, start singing: no one can reproach poets or madmen
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Cena semplice e vegan Un'amica mi ha regalato un sacchetto di "sinacchiuolu" una erbetta selvatica campobellese simile alla senape ma con i fiori bianchi, in italiano ruchetta violacea. Lessata in acqua salata, pochi minuti. Passata in padella con olio extravergine d'oliva, pochi minuti. Erbetta pronta. Tre funghi a persona, togli i gambi, pulisci le cappelle e svuota dalle lamelle. Taglia i gambi a dadini, condisci con aglio, prezzemolo, sale, pepe, origano, noce moscata, olio extravergine d'oliva, e qualche cucchiaio di pane grattugiato. Prepara una teglia con carta forno, allinea dentro i funghi e copri con carta alluminio. Forno preriscaldato 200 gradi circa e inizia la cottura per circa dieci minuti però sorvegliando il forno dipende dai funghi. Togli la carta alluminio, aggiungi mezzo bicchiere di vino bianco e rimetti in forno, continua la cottura e fai evaporare il vino. Controlla la cottura con una forchetta. Se non sono ancora pronti aggiungi un po' d'acqua calda o di brodo vegetale. Buon appetito. #funghi #sinacchiuolu #ruchetta_violacea #ricetta #vegan #dialetto #Campobello_di_Licata #Sicilia #olio_evo https://www.instagram.com/p/B40D2OkCYvN/?igshid=1eeutasd37a91
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pensieri, 02:03
Una fiamma per continuare a bruciare deve avere ossigeno.
Se copri una candela con un bicchiere di vetro capovolto, essa continuerà a bruciare finché non consumerà tutto l'ossigeno a disposizione, fino a morire.
Il concetto è semplice: io sono la fiamma che arde, il mondo è il bicchiere che mi copre, lui è l'ossigeno che mi fa vivere.
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La non persona è l'artista, il filosofo
Che per me in realtà sono la stessa cosa
Perché la filosofia è una riflessione che si basa sulla natura delle cose e sulla percezione propria di queste
E l'arte invece rappresenta esattamente la propria percezione delle cose attraverso il suono, le parole e l'immagine
Quindi dove finisce la riflessione, comincia l'arte
Una non persona si riconosce solo dopo un po’ di tempo… Solitamente è una persona solitaria, perché vuole esserlo, perché la solitudine è per l'artista l'ispirazione che più di tutte non fallisce mai
E poi perché è alla ricerca incessante di arte, anche nelle persone, io ad esempio non sono fisionomista, né ho molta memoria fotografica, però ricordo i dettagli che mi piacciono, quelli che ritengo arte
Ricordo se una persona ha le lentiggini, le fossette, o se ha una voglia particolare sulla pelle, oppure di che colore è la sua carnagione, oppure quanto le sue labbra siano screpolate oppure quanto siano definite
Se la sua camminata è buffa, ricorderò quella, se il suo sguardo è spento o troppo spesso è basso o se mi guarda negli occhi, ricorderò i suoi occhi
E subito quando guardo certe cose penso di fotografare, disegnare, o le paragono a qualcosa: una volta ho fotografato il dentro di una tazzina bianca mezza piena di ginseng perché mentre mescolavo si erano create alcune goccioline di ginseng sulla parte vuota della tazzina e mi ricordavano tanto le lentiggini sulle guance bianche di qualcuno
Ci pensate a quanto alcune cose si somiglino tra di loro? Adesso passiamo pure alla parte filosofica allora: anche le situazioni si somigliano tra di loro, anche i problemi, anche se la loro soluzione potrebbe richiedere tempi diversi, ecco perché sono alla costante ricerca di una legge che possa spiegare tutto quanto, una legge sempre valida su cui basare ogni singola cosa, è questo il mio obiettivo esistenziale
Io amo me stessa perché non ho mai conosciuto nessuno con cui affrontare certi discorsi se non me, la gente si discosta facilmente da quello che dico, lo trovano incoerente, ma la verità è che lo è, lo sono, sono incoerente perché l'incoerenza è inevitabile quando non puoi avere delle risposte che vadano oltre la terra, che si spingano sull'universo, che vadano oltre il tempo, come la vera ragione per cui siamo qui adesso, come faccio a saperlo? Ci saranno sempre incoerenze in ogni cosa finché non saprò la verità, e volete sapere una cosa ancora più interessante? La verità non la sapremo mai, ma è così: dove non arrivo, mi interesso, ma se pensiamo non esista siamo pessimisti, se pensiamo che l'oroscopo è una cazzata, la religione è una cazzata, la psicologia è una cazzata, beh allora ci siamo già arresi e siamo pessimisti, non realisti, e allora non ci stiamo interessando perché, cari i miei moralisti che credono di percepire l'essenza delle cose come effettivamente è, noi non conosciamo la realtà, quindi di quale realismo parliamo effettivamente? Ah, finalmente un punto, vero? Ci sono troppe virgole e pochi punti nella mia testa, perché ogni cosa è collegata ad un'altra
Il bicchiere mezzo pieno e quello mezzo vuoto esistono entrambi, e bisogna vederli entrambi, perché un bicchiere pieno per metà esatta non può esserci proprio
L'artista è ottimista perché la malinconia è la sua vocazione, essere malinconici è la cosa più rilassante che possa esistere per l'artista, ecco perché si definisce sempre malinconico ma mai triste, perché se trovi del bello in ciò che le persone vedono brutto, cosa può mai abbatterti? Cosa? Avanti, spiegatemelo
E la vera domanda adesso è: con tutte queste cose interessanti che studia la mia mente e che percepisce in modo grandioso, come potrei mai interessarmi all'andamento della vita di tutti giorni? Al telegiornale, la politica, le vostre regole che non sono altro che dei tagli netti alla libertà che più vibra nel nostro stomaco, non desidero mai l'anarchia, non desidero proprio niente se non il mio individualismo, forse Dante mi chiamerà ignaro e forse mi tocca pure dargli ragione, ma come il mio carissimo Cartesio, proprio non so come si possa scegliere qualcosa, anche conoscendo a memoria ogni filamento di tutte le cose, forse dovrei dire: anche se conoscessi a memoria, non potrei mai osar dire di conoscere, ecco il punto, perché mai e poi mai le conoscerò a memoria
Perché non conosci mai abbastanza qualcosa e qualcuno e nemmeno te stesso, allora potrei decidere di andarmene domani, come potrei deciderlo oggi stesso, perché non prevedo niente se non ciò che ho già visto
Ahimè questa sfaccettatura della mia persona non l'ho scelta io ma mi è stata insegnata, come viene insegnata a chiunque sia stato tradito, la diffidenza, però credetemi, sono contro la diffidenza e lo scetticismo, incredibile quanto sia abissale la mia incoerenza, vero?
Questo forse mi rende davvero interessante, sembra che io abbia un cervello pazzesco o forse pazzo, però poi non riesco a portare sulla terra la fisica, quando mi viene spiegata, mi sento davvero ignorante e non capisco la logica più stupida delle cose, ma a volte riesco a capire la logica delle cose complicate
E scommetto che tu hai seguito ciò che dicevo fino ai primi dieci righi e adesso sei perso, spero almeno tu ti sia perso immergendoti nelle mie parole e non in ciò che hai attorno ma se così non fosse, posso capire
Ogni volta che provo a leggere i righi dei libri che ritengo più interessanti, mi perdo a sentire il ticchettio dell'orologio perché comincio a cantare la canzone più stupida sentita alla radio, però poi la mia canzone preferita è wish you were here dei pink floyd
Puoi spiegarmi tu come sia possibile ordinare questo casino?
Quando all'ora di pranzo non mi va di mangiare perché tutta la mia famiglia è seduta a tavola e a cena non mi va di cenare seduta sulla sedia, perché vorrei mangiare l'anguria seduta sul tavolo con solo un coltello, a tagliarmi le labbra perché la mamma mi ha sempre detto che quando usi il coltello come fosse una forchetta finisci sempre per farti male
Ma a me piace da morire arrivare quasi a farmi male, senza che succeda davvero
Hai mai pensato a quanto sia rilassante quando il gatto gioca col tuo braccio e finisce per farti dei graffi, quei graffi chiarissimi che dopo poco spariscono? Quelli sono fantastici, mettono i brividi
L'artista spesso è un po’ violento, specialmente al letto, non lo so per quale motivo, ma io non mi sfogo in nessun altro modo se non quello
Adesso mi mancano le parole…
Perché il sesso è la forma d'arte più intensa, non importa se c'è o non c'è l'amore, sarà sempre arte e spero di contribuire con tutta me stessa a farlo diventare sempre più la forma più bella d'arte, in qualunque modo lo si faccia, e lo chiamo sesso, perché l'amore lo devo ancora conoscere e non mi dispiace la cosa, non mi dispiace affatto, forse è meglio conoscere prima di tutto la parte grezza delle cose e poi la parte più bella
Che poi chissà perché l'aggettivo “grezzo” appare brutto e il suo sinonimo “puro” sembra invece così bello e pulito… Ragazzi.. Come possiamo parlare di coerenza?
Dopo un discorso simile, come minimo si dovrebbero trovare altri trenta nuovi termini per descrivere tutte le cose che sto dicendo e descrivendo con fatica, perché è davvero difficile spiegarvi l'esistenza di queste sensazioni e idee che girano e saltano da una parte all'altra della mia testa
Qualcuno chiamerebbe tutto ciò un flusso di coscienza, perché i pensieri escono fuori uno dopo l'altro e non si capisce nemmeno dove inizino e dove finiscano, però per me tutto quadra e se troverò qualcuno che vede nel mio discorso un filo logico, davvero, credo proprio che non lo lascerò andare mai
Ma poi mi sembrerà che mi copri la scena, che mi metta nell'ombra, allora forse lo lascerò andare e sceglierò di tenere al mio fianco l'arte, non l'artista
Chi non mi capisce però quando parlo sta zitto e ascolta con gli occhi dell'amore, perché così facendo sarei anche io arte per qualcuno… E questo mi renderà felice
Anche se ho la piena consapevolezza che gli occhi dell'amore ti rendono stupido, perché guardi tutto attraverso una pellicola che ti fa veder rosa anche il tuo periodo blu… Ma in fin dei conti non è così sbagliato… Anche io vedo attraverso gli occhi dell'arte che offuscano il brutto ed evidenziano il bello… Mettono a fuoco i dettagli e dimenticano tutto il resto ed è la cosa più bella che possa avere, questa dote meravigliosa, che mi fa venir voglia di urlare al mondo: chi di voi è come me?!
Codardo come me, che non so amare, non so cosa significhi non tradire, che arrivo fino all'ultimo piano della follia e poi mi fermo per scendere, che rischio tutto e vado in all in per una persona che non lo merita soltanto perché ho fatto una scommessa con me stessa: mi sono sfidata a resistere a tutto anche per niente, per farmi le ossa e fare esperienza, dillo a qualcuno e si metterà a ridere
Ciò che fa crescere è ciò che amo, sono rigida con me stessa perché mi merito questo
Perché tutti gli uomini sono esseri orribili che meritano di esser messi in riga da nessun altro se non da loro stessi
E gli stupidi lo sanno, ecco perché sono stupidi e felici, perché la libertà ce l'hanno solo loro
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SPAGHETTONI AGLIO E OLIO CON CREMA DI TRIGLIA E MOLLICATA
SPAGHETTONI AGLIO E OLIO CON CREMA DI TRIGLIA E MOLLICATA
400 gr di pasta1 mestolo di olio2 spicchi di aglio16 triglie piccolementaallororosmarinopepe rosamollica di panesale Affetta l’aglio e imbiondiscilo nell’olio, versa 1\2 bicchiere di acqua nell’olio bollente e copri subito. A parte fai rosolare le triglie con alloro, aglio, pepe rosa, sale e rosmarino in polvere. Aggiungi un po di acqua e cuoci finchè il pesce non si disfa. Passa la crema nel…
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Verza regina dell'inverno!
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INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
1 verza grande
200 g di carne trita di maiale
1 uovo
150 g di pane raffermo
1 bicchiere di latte
1 carota
1 cipolla bianca o bionda
olio extravergine d’oliva
30 g di burro
Besciamella (250 g di latte, 15 g di burro, 15 g di farina)
sale, pepe e noce moscata
PER LA VERSIONE VEGETARIANA:
100 g di Parmigiano Reggiano
200 g di formaggio filante tagliato a bastoncini
PROCEDIMENTO:
Prepara un soffritto abbastanza sottile con carota e cipolla;
Sfoglia la verza e metti da parte le foglie esterne più grandi (calcola almeno 2 involtini a testa);
Taglia a metà la verza rimanente, elimina il torsolo, lavala e poi tagliala abbastanza sottilmente;
In una padella metti un filo d’olio e la maggior parte dei 30 g di burro (lasciane un po’ per ungere la teglia);
Non appena olio e burro saranno caldi aggiungi le verdure per il soffritto e lascialo andare cinque minuti a fiamma bassa;
Unisci poi la carne (o direttamente la verza per la versione vegetariana) e falla rosolare per bene, poi unisci la verza, sala e unisci un po’ d’acqua. Copri e fai cuocere;
Nel frattempo lessa per due o tre minuti, in acqua bollente e salata, le foglie intere di verza e poi scolale in acqua fredda per fermare la cottura;
Elimina la crosta dal pane, scubettalo e mettilo in ammollo nel latte;
Quando verza e carne saranno cotti e ben asciutti falli intiepidire, poi metti tutto in una ciotola. Unisci il pane strizzato e sbriciolato, l’uovo, il sale, il pepe e la noce moscata. Poi mescola per bene tutti gli ingredienti;
Prendi le foglie di verza, elimina il torsolo centrale, poi posiziona un po’ di ripieno al centro, gira verso l’interno i lati e poi chiudi l’involtino. Disponili, con la chiusura verso il basso, in una teglia unta con il resto del burro.*
Cospargi tutto con la besciamella e inforna in forno già caldo a 180/200°C per una mezz’ora;
Sforna, fai intiepidire e servi.
*per la versione vegetariana unisci anche il Parmigiano al ripieno e poi, al momento di chiudere gli involtini, posiziona un pezzetto di formaggio filante dentro ognuno di essi.
#ricette#ricette invernali#ricette italiane#cucina#cucina italiana#cucina regionale#italian food#foodie#italian recipes#italian style#cibo#food#comfort food#formaggio#Youtube
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Domani sarà il primo giorno di dicembre, si apre il calendario dell'Avvento... primo cioccolatino e il Natale sembra già vicino!NADALIN DE VERONA Senti questa: il famoso Pandoro di Verona è nato soltanto nel 1894. Lo inventò il pasticcere Domenico Melegatti e la successiva produzione industriale (oltre alla indubbia bontà) l'ha fatto diventare un successo internazionale (assieme al panettone di Milano). Molti veronesi "de soca" (autentici) preferiscono però il "Nadalin", che del moderno pandoro di Verona è sicuramente il padre. È un dolce medievale creato alla fine del XIII secolo per festeggiare il primo Natale dopo l’investitura dei nobili Della Scala che erano divenuti Signori di Verona. La differenza è che il Nadalin è meno lievitato del Pandoro, quindi risulta non molto alto, però anch’esso ha la forma di una stella a otto punte. Rispetto al Pandoro di Verona, la preparazione del Nadalin è più semplice e veloce. Per fare un Nadalin di circa un chilogrammo, inizia la preparazione ammorbidendo 200 gr. di burro. Impasta 3 uova con 500 gr. di farina, il burro, 150 gr. di zucchero, il succo di mezzo limone e 60 gr. di lievito di birra, completando il tutto con una presa di sale e un odore di vaniglia. Se necessario aggiungi qualche cucchiaio di latte per rendere più morbido l’impasto. Metti l’impasto in una terrina abbastanza grande, copri con un panno e lasciare lievitare in luogo caldo per circa 3 ore, fino al raddoppio della pasta. Sistema in uno stampo imburrato, ricopri la parte superiore con pinoli e mandorle, dopo averla inumidita con una leggera pennellata di burro. Inforna per 40/45 minuti nel forno preriscaldato a 180 gradi. A fine cottura, ricopri con una abbondante spolverata di zucchero a velo. I veronesi consumano questo dolce la sera di Natale, accompagnandolo con un bicchiere di vino Recioto della Valpolicella. (ricordo la famosa polentina di Cittadella (PD) , ricetta segreta depositata. un simile)
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Alt Cellulite in modo Naturale
ACQUE AROMATIZZATE PER COMBATTERE RITENZIONE IDRICA E CELLULITE
La ritenzione idrica è una delle principali concause della cellulite: per contrastarla è fondamentale bere molta acqua, almeno 8 bicchieri al giorno. Questa è la quantità di liquidi ideale per mantenere un livello di idratazione ottimale. Inoltre il consumo di circa 2 litri d’acqua, distribuiti nell’arco della giornata, aiuta la diuresi e il processo di eliminazione delle tossine. L’acqua è un elemento basilare per il nostro benessere fisico.
Alcune persone fanno fatica a assumere 2 litri di acqua al giorno e pensano di poter sostituire l’acqua con delle bevande confezionate, ma non è così. Solo il consumo di acqua permette di raggiunge il livello di idratazione ideale. Inoltre le bevande industriali contengono zuccheri, di cui è meglio limitare il consumo per chi cerca di contrastare la cellulite.
Un trucchetto per rendere più gradevole il consumo dei 2 litri di acqua quotidiani può essere quello di aromatizzarla con degli ingredienti naturali come il limone, lo zenzero, il cetriolo e la menta. Questi ingredienti, oltre a rendere più accattivante il sapore neutro dell’acqua, sono dotati di proprietà purificanti, drenanti e disintossicanti che ti aiuteranno a combattere la ritenzione idrica e la cellulite. Inoltre sono bibite naturali al 100% e prive di zuccheri.
ACQUA AL LIMONE E ZENZERO
Puoi arricchire e insaporire l’acqua con il limone e lo zenzero per preparare una bibita dissetante e depurativa.
Il limone infatti ti aiuta a contrastare la cellulite grazie al suo effetto tonico sulla circolazione sanguigna. Questo agrume ha proprietà rinfrescanti ed è ricco di vitamina C e fitonutrienti essenziali per il tuo benessere cellulare. Il suo contenuto di flavonoidi ti garantisce anche un benefico effetto antiossidante.
Lo zenzero è una radice dal sapore aromatico, pungente e speziato. Negli ultimi anni, è sempre più utilizzato per aromatizzare cibi e bevande. È facilmente reperibile nei negozi di alimentari e nei supermercati, sia in polvere sia come radice (rizoma). È un ottimo alleato contro la cellulite perché stimola il nostro metabolismo, aiutandolo a bruciare i grassi in eccesso.
Un bicchiere di acqua al limone e zenzero bevuto la mattina a digiuno aiuta a dare la sveglia al tuo metabolismo e a depurarti dalle tossine.
Ingredienti:
2 litri di acqua naturale
1 limone biologico
½ rizoma fresco di zenzero
Preparazione:
Preparare questa bevanda è estremamente semplice, l’unica accortezza importante è quella di utilizzare esclusivamente limoni biologici di alta qualità e zenzero fresco. Lava con cura il limone, asciugalo con della carta da cucina e tagliane la scorza, facendo attenzione a prendere solo la parte gialla che è ricca di olii essenziali che donano al limone il suo profumo caratteristico, tralasciando invece la parte bianca che tende ad avere un sapore amarognolo. Taglia a fettine sottili mezzo rizoma fresco di zenzero e mettilo in una caraffa di vetro insieme alla scorza di limone. Versa nella caraffa 2 litri d’acqua minerale naturale e il succo del limone che hai “pelato” (oppure 1 litro d’acqua e il succo di ½ limone). Copri il tutto e lascialo in infusione per qualche ora. Filtra con un colino il liquido per eliminare le scorze di limone e le fettine di zenzero e la tua bibita è pronta!
ACQUA AL CETRIOLO E MENTA
L’acqua al cetriolo e menta è una bevanda rinfrescante, ricca di sali minerali e vitamine che ti aiuta a eliminare dal tuo corpo le tossine, con un efficace effetto depurativo e disintossicante. Il cetriolo infatti è ricco di sali minerali quali potassio, calcio e fosforo e apporta vitamina C. La menta ha proprietà stimolanti e rinfrescanti, attiva la digestione e stimola la diuresi.
Ecco gli ingredienti e il procedimento per preparare questa bevanda.
Ingredienti:
1 litro d’acqua
½ cetriolo biologico
5 foglie di menta
Preparazione:
Lava le foglie di mente e lasciale ad asciugare sopra della carta da cucina. Lava il cetriolo e taglialo a rondelle sottili, puoi usare una mandolina se l’hai tra i tuoi utensili da cucina. Metti in una caraffa la menta e il cetriolo e aggiungi l’acqua naturale. Copri la caraffa e lascia il liquido in infusione per un paio di ore. Filtra con un colino il liquido per eliminare le foglie di menta e le fettine di cetriolo e sei pronto per assaggiare la tua bibita detox.
Se consumerai con costanza e regolarità queste bevande naturali, dopo qualche settimana, inizierai a sentirti più leggera grazie alla loro funzione disintossicante e purificante. Non dimenticarti di portare a scuola, all’università, in ufficio o in palestra la tua bottiglia di acqua aromatizzata preferita, così potrai berla in ogni momento della tua giornata. Il consumo abituale di queste bevande ti aiuterà a mantenere il giusto livello di idratazione, a stimolare il tuo metabolismo, ad aumentare la diuresi con risultati positivi sulla ritenzione idrica e sulla cellulite.
www.alt-cellulite.it
FONTI SITI: mypersonal trainer, Cellblue, Dilei, Fitmivida, Viverpiusani, Wikipedia
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Fai la scelta giusta, non la migliore. Annulla le pressioni esterne, copri i timpani, azzera le voci, segui la luce. Ascolta il cuore, fallo parlare, fa sì che sia il tuo rifugio ma anche il punto di ritrovo con il Mondo circostante, in armonia, ma sempre in bilico su un filo che collega tutto e niente. Scegli, solo questo. Scegli, ma non ridurre la tua felicità al desiderio, bensì alla tua evoluzione mentale, alla tua ricerca di pace interiore, considera chi è attorno a te: i legami sono l'ultima cosa che ci rimane ad oggi. Abbatti il velo di Maya, o almeno provaci, prova a superare quella superficialità, quello strato che filtra le emozioni, non rendendole pure, ma convenienti. Credi nella tua scelta, credi in chi è vicino a te, non dipendere da lui, ma supportalo, comprendilo, sceglilo. Scegli chi ti ama, scegli la vita migliore assieme a chi può darti di tutto senza la paura che possa finire: bevi il bicchiere di vino o hai troppa paura di essere astemio? Rischia, so che è difficile, ma fallo: ti cambierà la vita per sempre, batterà il sentiero per far sì che da viale poi diventi una strada. Infine tu e solo tu dovrai scegliere se correre come un'auto, una motocicletta, o camminare sul bordo, imparando a rimanere in equilibrio...e godendoti il paesaggio. . . . #art #illustration #drawing #draw #picture #artist #sketch #sketchbook #paper #pen #pencil #artsy #instaart #beautiful #instagood #gallery #masterpiece #creative #photooftheday #instaartist #graphic #graphics #artoftheday https://www.instagram.com/p/B1rhkVEideN/?igshid=19umfucszxscy
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Filetto di Baccalá sfumato con il vino GUARDA IL VIDEO DELLA RICETTA
INGREDIENTI:
Filetti di baccalà
olio extravergine di oliva
mezzo bicchiere di vino bianco
farina
sale
PROCEDIMENTO:
Riscalda l’olio extravergine nella padella.
Aggiungi nella farina un pizzico di sale ed infarina tutti i filetti di baccalà.
Aggiungi i filetti di baccalà nella padella e girali su tutti i lati per dargli un aspetto dorato e croccante.
Aggiungi mezzo bicchiere di vino bianco, copri con un coperchio e lascialo evaporare a fuori basso.
Quando il vino si è completamente ritirato puoi procedere con l’impiattamento.
BUON APPETITO
#baccalà#filetto di baccalà#filetto di baccalà in padella#filetto di baccalà con vino#ricetta leggera#pesce#ricetta facile#alimentazione#gastronomia
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Vendo Fiat Multipla a Metano.
La Fiat Multipla BiPower è di cilindrata 1596 (1600), alimentazione a metano e benzina.
Anno del 2001. A settembre è stato rigenerato il motore dalla A alla Z, ora ha circa di KM 5000/6000, cavalli fiscali 17, KW 76,00.
L’auto ha 6 porte, cambio manuale, tipologia berlina e colore blu.
Revisione effettuata nel 2019 con scadenza il 01/2021, bollo già pagato, revisione bombole metano scadenza Marzo 2021.
Questa auto berlina può essere usata sia per viaggi lunghi, per andare a lavoro o utilizzarla come un furgone togliendo i sedili, soprattutto in questo momento di blocco auto nelle nelle varie Regioni: Veneto, Emilia Romagna o altre regioni d’Italia.
Con l’alimentazione a metano un pieno si spende sulle 25,00 euro circa e fa 480 km circa. Con i pieni di metano e benzina circa fa attorno 1100 o 1200 km circa.
Ricordo che nel 2021 questa auto diventa storica ed essendo che va a metano il bollo e assicurazione costa intorno ai 90 euro o 100 euro circa.
L’auto viene venduta con gomme normali con i suoi cerchi in ferro e copri cerchi originali della Fiat. L’auto a benzina è un euro3.
Accessori Fiat Multipla
Sicurezza su strada:
abs, servosterzo, airbag conducente, airbag passeggero sinistro, airbag passeggero sinistro e destro posteriore, chiusura centralizzata con chiave originale, allarme antifurto anti sollevamento con telecomandi e chiave con 250 codici generatvi (ogni volta che si chiude cambia codice), controllo del freno a mano, controllo porte aperte, controllo varie (acqua, benzina o metano, olio, freni ecc)…, blocchetto con codice di accensione nelle chiavi,…, disattivazione air bag lato passeggero sinistro (per introduzione del sedile del bimbo), autodiagnosi del sistema, blocca sterzo, computer di bordo, spia cintura di sicurezza non allacciate (rossa);
Confort:
alzacristalli elettrici anteriori lato guida e lato passeggero, climatizzatore e condizionatore (ricaricato), sedili anteriori sdoppiabili (con attacchi di cintura di sicurezza a sedile), sedile anteriore lato guida elettronico (regolabile per la guida in senso longitudinale e lombare), sedili posteriori sdoppiabili (con attacchi di cintura di sicurezza e sedile e rimovibili cad’uno). Il sedile anteriore sinistro lato sportello offre anche un cassetto per nascondere gli oggetti di valore;
Intrattenimento/media:
Autoradio con casse anteriori e posteriori, CD, radio, USB e con tanto di carica batterie per smartphone e Apple;
Extra:
sensori di parcheggio anteriori con display e sensori di parcheggio posteriori con display, display interno ed esterno per la temperatura, specchietti richiudibili elettrici, specchietti regolarizzabili internamente dentro l’abitacolo della guida, cambio di alimentazione (metano o benzina), fendi nebbia (anteriore e posteriore), porta bibite anteriore, sul sedile centrale anteriore e sul sedile centrale posteriore è posizionata una superficie rigida con funzione appoggia braccia e tavolino con i relativi porta bicchieri, il cruscotto c’è anche un porta bicchiere o bibita raffreddata, park distance control, in dotazione tre chiavi per accensione motore, luci interne a led bianco, apertura baule dal bottone interno.
Informazioni riiguardante il libretto di circolazione della Fiat Multipla
Presentare la richiesta i iscrizione al pra entro 60 giorni dal 28/02/2001 lunghezza 3.994 m, larghezza 1.871 m, tipo cambio meccanico.
Pneumatici: 185/65 R15 88H – 195/60 R15 88H.
Rispetta la direttiva 1999/102/CE riferimento 98/69/CE.
Il veicolo può essere dotato fin dall’origine di gancio di traino con approvazione E03 00-0223, qualunque installazione successiva comporta visita e prova.
Il veicolo può essere dotato fin dall’origine di allestimento esterno carrozzeria.
Massa a vuoto: KG 1470.
Consumo in litri 100 km, percorso urbano 11,50, extraurbano 07,50, combinato 09,00.
Alimentazione a metano: potenza max a 68 kw, a 5750 giri/min, velocità max a 157 KMH, emissioni CO2 a 167 G/KM.
Consumi in M3/100 KM: urbano a 11,3, extraurbano 7,3, combinato a 8,8.
Nella vendita si rilascia inoltre il libretto rifatto a PC, libretto manuale di uso e quello supplmentare al libretto.
A 2300,00 euro prezzo non trattabile.
Per altre informazioni o domande sono disponibile al seguente numero di cellulare 329/4899733, via e-mail: [email protected].
www.cgcsolution.it
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Is è mo laoch, mo ghile mear Is è mo Shaesar Ghile mear Ni fhuras fein aon tsuan as sean O chuaigh i gcein mo ghile mear Addio, addio e un bicchiere levato al cielo d'Irlanda e alle nuvole gonfie Un nodo alla gola ed un ultimo sguardo alla vecchia Liffey e alle strade del porto Un sorso di birra per le verdi brughiere e un altro ai mocciosi coperti di fango E un brindisi anche agli gnomi a alle fate, ai folletti che corrono sulle tue strade Hai i fianchi robusti di una vecchia signora e i modi un po' rudi della gente di mare Ti trascini tra fango, sudore e risate e la puzza di alcool nelle notti d'estate Un vecchio compagno ti segue paziente, il mare si sdraia fedele ai tuoi piedi Ti culla leggero nelle sere d'inverno, ti riporta le voci degli amanti di ieri E' in un giorno di pioggia che ti ho conosciuta Il vento dell'ovest rideva gentile E in un giorno di pioggia ho imparato ad amarti Mi hai preso per mano portandomi via Hai occhi di ghiaccio ed un cuore di terra, hai il passo pesante di un vecchio ubriacone Ti chiudi a sognare nelle notti d'inverno e ti copri di rosso e fiorisci d'estate I tuoi esuli parlano lingue straniere, si addormentano soli sognando i tuoi cieli Si ritrovano persi in paesi lontani a cantare una terra di profughi e santi E' in un giorno di pioggia che ti ho conosciuta Il vento dell'ovest rideva gentile E in un giorno di pioggia ho imparato ad amarti Mi hai preso per mano portandomi via E in un giorno di pioggia ti rivedrò ancora E potrò consolare i tuoi occhi bagnati In un giorno di pioggia saremo vicini Balleremo leggeri sull'aria di un Reel
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