#catasto
Explore tagged Tumblr posts
groriatrevi10xx · 6 months ago
Text
🎃...Halloween...🎃
Tumblr media
-El Fantasma de la Ópera/The Phantom of the Opera-
-------
G: Espero que todos se lo estén pasando bien, ya que es una ocasión especial... Honestamente me imaginé a estos dos disfrazados de los personajes de El Fantasma de la Ópera, un clásico... ✨🎭/I hope everyone is having a good time, as it is a special occasion... I honestly imagined these two dressed up as the characters from the Phantom of the Opera, a classic... ✨🎭
Jaja, me gusta como se ven.../Haha, I like the way they look...
*
Tumblr media
{M: Perdón por los horribles errores en el dibujo, simplemente lo terminé rápido, lo siento.../Sorry for the horrible mistakes in the drawing, I just finished it quickly, sorry...}
11 notes · View notes
primepaginequotidiani · 3 months ago
Photo
Tumblr media
PRIMA PAGINA Il Sole 24 Ore di Oggi giovedì, 06 febbraio 2025
0 notes
boldlymagnificentperson · 4 months ago
Text
Racconti: La casa che non c'era.
Da uno spunto di Sandro Frera, ecco il racconto sviluppato da Chatgpt, sulle avventure di un impiegato del catasto. Ernesto Martini era un uomo semplice, grigio come le pareti del suo ufficio al catasto. Ogni mattina si svegliava alle 6:45 precise, mangiava una colazione a base di biscotti insipidi e scendeva in garage per salire sulla sua Fiat Panda del 2003. La sua vita era una routine…
0 notes
umbriasud · 2 years ago
Text
Pillole/ Terni 1418:nuovi registri per il catasto
Il 21 ottobre 1418 il consiglio cittadino di Terni deliberò di rinnovare tutti i documenti del catasto. Tutti i beni e i fondi del registro censuario erano descritti in antichi registri che risultava in stati pietoso per i continui aggiornameti a causa dei ripetuti passaggi di proprietà, confini, colture e relative valute. Quei registri avvano bisgogno diessere rinnovati e corretti.Il consiglio…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
blogsdaseguire · 2 years ago
Text
I servizi catastali sul sito dell'Agenzia delle Entrate
L' #AgenziadelleEntrate offre sul suo #portale online molti #servizi utili per il #cittadino. Vediamo qui i servizi #catastali utili quando si compra #casa, dalle #visure catastali alle #ispezioniipotecarie. Molti servizi sono #gratis, alcuni a pagamento.
Quando si parla di Agenzia delle Entrate molte persone riescono a pensare solo alle cartelle esattoriali e quindi come ad un Ente da evitare. In realtà sul sito dell’Agenzia delle Entrate si trovano molti servizi utili per il cittadino e per le imprese e bisognerebbe tutti conoscere un po’ meglio il portale. Oltre a servizi online di carattere fiscale offre molte guide utili e ben fatte che…
Tumblr media
View On WordPress
0 notes
stochastique-blog · 10 months ago
Photo
Why Not...
Tumblr media
𝐎𝐠𝐠𝐢 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐢 𝐨𝐬𝐩𝐢𝐭𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚 🎙️ @target_radiociak 📻 𝐩𝐞𝐫 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐞𝐫𝐜𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐦𝐦𝐨𝐛𝐢𝐥𝐢𝐚𝐫𝐞 🏠 𝐠𝐫𝐚𝐳𝐢𝐞 𝐚𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐚 𝐭𝐮𝐭𝐭𝐨 𝐥𝐨 𝐬𝐭𝐚𝐟𝐟 𝐩𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐬𝐩𝐥𝐞𝐧𝐝𝐢𝐝𝐚 𝐚𝐜𝐜𝐨𝐠𝐥𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚‼️❤️ . . . . . . . #aiimm #immobiliare #casa #appartamento #villa #agenzia #affitto #ufficio #terreno #realestateagency #realestate #consulente #calabria #italia #edilizia #property #investimento #comprare #permuta #mattone #costruzione #abitazione #mutuo #catasto #realtor (presso Radio Ciak) https://www.instagram.com/p/Cp5QdlqoZ7Z/?igshid=NGJjMDIxMWI=
1 note · View note
kurocookieemi · 5 months ago
Text
Well said (Hello Neighbor)
Tumblr media
i drew Ren Hua if she was in this scenario drawn out by @groriatrevi10xx
Ren Hua overhears Isabella and Catasto’s conversation and chimes in, saying she agrees with Isabella and even shares about how earlier she threw mud in Brittany and Aleksandra’s faces (yes, the “pathetic little lemming” RH is referring to is Aleksandra)
Ren Hua Kuang belongs to me
Isabella Maria Sheldon belongs to @askkassandragf-v-2
Abel Catasto Reyes belongs to @groriatrevi10xx
6 notes · View notes
tremaghi · 1 month ago
Text
I gioielli di Azzate - Casa Borsa
0 notes
pier-carlo-universe · 6 months ago
Text
La Carta d'Identità degli Immobili in Italia: La proposta di Fondazione Inarcassa per una Prevenzione Effettiva
La digitalizzazione del patrimonio edilizio italiano come soluzione per contrastare i rischi idrogeologici e sismici.
La digitalizzazione del patrimonio edilizio italiano come soluzione per contrastare i rischi idrogeologici e sismici. Gli edifici italiani sono sempre più esposti a rischi naturali, con danni per 6 miliardi di euro all’anno tra terremoti e alluvioni. In risposta a questo, la Fondazione Inarcassa ha presentato una proposta innovativa: il Fascicolo del Fabbricato, una sorta di carta d’identità per…
0 notes
groriatrevi10xx · 9 months ago
Text
"Centro Comercial/Mall"
Tumblr media
Isabella: ¡Brittany es una maldita perra!.../Brittany is a fucking bitch!...
Catasto: Has estado hablando de esa "Brittany" durante unas 6 horas... ¿Quién es Brittany de todos modos?/You've been talking about that "Brittany" for like 6 hours... Who is Brittany anyway?...
Isabella: {Sorprendida} ¡¿No sabes quién es Brittany?!... ¡Dios mío Catasto!... Conoces a todo Raven Brooks y a cada habitante y ellos te conocen a ti... ¡Pero tú, tú no sabes quién es Brittany!... Tienes suerte, espero que nunca la conozcas.../{Shocked} You don't know who Brittany is?!... My God Catasto!... You know all of Raven Brooks and every inhabitant and they know you... But you, you don't know who Brittany is!... You're lucky, I hope you never meet her...
Catasto: Eso sólo demuestra que no conozco a todos en Raven Brooks y no todos me conocen a mí... De todos modos, eso de "Brittany" suena... Desagradable... Aunque no me gusta juzgar o dar una opinión si no conozco a la persona.../That just goes to show that I don't know everyone in Raven Brooks and not everyone knows me... Anyway, that "Brittany" thing sounds... Unpleasant... Although I don't like to judge or give an opinion if I don't know the person...
Isabella: Mi buen amigo, es mejor que no la conozcas y no exagero... Al menos espero que nunca te conozca, no quieres ser un objetivo como yo.../My good friend, you are better off without knowing her and I am not exaggerating... At least I hope she never meets you, you don't want to be a target like me...
Catasto: Hmmm...
Isabella: De todos modos, tus ojeras se ven horribles.../Anyway, your dark circles look horrible...
Catasto: Lo sé... Dime algo que no sepa.../I know... Tell me something I don't know...
-------
G: Suena como un meme, pero Catasto nunca conoció a Brittany en ninguna de sus vacaciones a Raven Brooks... Podía ir a todas partes con Isabella, pero nunca conoció a Brittany, al igual que Brittany nunca lo conoció a él.../It sounds like a meme, but Catasto never met Brittany on any of his vacations to Raven Brooks... He could go all over the place with Isabella, but he never met Brittany, just like Brittany never met him...
Esto se basa en una antigua conversación de chat con Kassa, donde ella me dijo que Brittany nunca lo conoció durante ningún período de vacaciones... Y para mí, Catasto obviamente tampoco.../This is based on an old chat conversation with Kassa, where she told me that Brittany never met him during any vacation time... And for me, Catasto obviously hasn't either...
Imagínense a una Isabella actual alardeando de que era amiga de Catasto y que estaba en Raven Brooks frente a Brittany, mientras la pobre Brittany hace un berrinche solo por eso y por nunca saber esto... xD/Just imagine a Present Isabella bragging that she was Catasto's friend and that she was at Raven Brooks in front of Brittany, while poor Brittany throws a tantrum just because of that and for never knowing this... xD
La persona que ella ama y que pudo conocer hace mucho tiempo... Qué suerte para Brittany.../The person she loves and who she was able to meet a long time ago... What luck for Brittany...
{M: Sé que es mucho texto, pero... Las ojeras de Catasto empeoraron cuando llegó a la "adolescencia"... Periodo horrible para él.../I know it's a lot of text, but... Catasto's dark circles got worse when he reached "adolescence"... Horrible period for him...
Isabella influenció a Catasto para usar aretes, grandes amigos... 🤣/Isabella influenced Catasto to wear earrings, great friends... 🤣}
-------
Catasto: Es mío... {It's mine...}
Isabella es de {Isabella Is from}: @askkassandragf-v-2
10 notes · View notes
primepaginequotidiani · 3 months ago
Photo
Tumblr media
PRIMA PAGINA Il Sole 24 Ore di Oggi lunedì, 27 gennaio 2025
0 notes
missviolet1847 · 3 days ago
Text
Gaza, l’onnipotenza «democratica» del terrore
Tumblr media
Gaza. Una ragazza trasporta acqua nel campo profughi di Jabaliya – Mahmoud Zaki/Xinhua/ABACAPRESS.CO
—---------------------------------
Gaza, l’onnipotenza «democratica» del terrore
Chi segue quotidianamente l’immondo massacro con cui da diciotto mesi l’esercito israeliano sta decimando la popolazione della Striscia di Gaza è consapevole, con tragica chiarezza, di una cosa, comunque vada. […]
Pubblicato circa 18 ore faEdizione 19.04.2025
Matteo Nucci
Chi segue quotidianamente l’immondo massacro con cui da diciotto mesi l’esercito israeliano sta decimando la popolazione della Striscia di Gaza è consapevole, con tragica chiarezza, di una cosa, comunque vada.
Per il nostro mondo, il mondo in cui noi occidentali siamo cresciuti dal dopoguerra in poi, le cose non saranno più le stesse. Nessun avvenimento ha segnato in maniera così drastica una linea di demarcazione nella nostra recente storia culturale. Nessun impegno bellico per quanto indiretto, nessuna tragedia e rivoluzione ha avuto lo stesso effetto, benché si fatichi ancora a prenderne atto. Perché mai prima, noi Paesi occidentali, avevamo sostenuto o avallato qualcosa di così dirompente.
IN EFFETTI, tutto era chiaro fin dall’inizio. Fin dalle prime battute di quella che molti si ostinano ancora a chiamare guerra, si era parlato di “suicidio di Israele” ma anche di “suicidio dell’Occidente” perché l’improvviso, manifesto, ostentato, superamento di certe linee rosse aveva messo in crisi certezze di civiltà sempre rivendicate, vissute con orgoglio, e ormai quasi date per scontate. L’infinito sacrificio di civili, e in particolare di bambini, paramedici, medici; l’uso della fame e della sete come armi; l’arresto, le torture, le umiliazioni indiscriminate; la distruzione completa di un mondo: scuole, università, anagrafe, catasto; l’uso sconvolgente di armi di ogni tipo, una forza sproporzionata per annichilire, travolgere, spazzar via: quasi fosse un sogno assurdo di oltre-umanità; tutto quello che abbiamo visto, quasi in diretta, in immagini che ci sono arrivate fin dai primi giorni di questo infinito eccidio potevano spingere all’immediata consapevolezza.
La redazione consiglia:
Gaza, bimbi denutriti e 420mila nuovi sfollati. Hamas risponde a Israele
Mentre intellettuali, studiosi, politici e commentatori si accapigliavano su una questione linguistica – la congruità della parola “genocidio” per la strage in atto (una miseria culturale che da sola dovrebbe aprire gli occhi sull’abisso in cui siamo caduti) – chi non smetteva di seguire gli avvenimenti affidandosi alle fonti dirette che questi nostri tempi ci consentono, aveva già ben chiaro il drammatico superamento di una linea da sempre ritenuta insuperabile.
E TUTTAVIA, oggi, dopo un anno e mezzo di morte, non si finisce di andare più in là. Il fondo non si tocca mai. Eventi paradigmatici di questa deriva di insensatezza si moltiplicano e a tratti si condensano in immagini definitive. È di ieri il video che ritrae le fiamme in cui sono avvolti i corpi di bambini colpiti nel sonno, nelle loro tende a Al Mawasi-Khan Younis. Di alcuni sappiamo anche i nomi, conosciamo le loro storie. Non le raccontiamo, certo, non dedichiamo loro programmi o riflessioni, e il motivo è chiaro: siamo noi tutti responsabili di quelle morti. Quel che dobbiamo sapere, però, è che in rete molti festeggiano.
La notizia viene celebrata con bottiglie di champagne e tappi volanti, coriandoli che sprizzano da cappelli aperti, cuori pulsanti, like, braccia muscolose, e inevitabili fuocherelli, insomma tutto l’armamentario dell’approvazione social. Siamo arrivati oltre, insomma. Oltre qualunque punto di non ritorno. Come è possibile, infatti, festeggiare, ridere, esultare, approvare e stappare bottiglie davanti a bambini arsi vivi? Ragioniamo. Come si è arrivati a tanto? Si è partiti parlando dell’inevitabile prezzo da pagare. Poi si è ripetuto il ritornello degli scudi umani. E ogni volta, la voce ufficiale ripeteva che fra le vittime c’erano uomini di Hamas (una giustificazione quasi mai provata e anzi, spesso, come nel caso dei quindici paramedici giustiziati, tragicamente smentita dalle prove reali).
Ogni volta, le voci che approvavano e giustificavano sono state numerose. «Stiamo combattendo questa guerra per voi» è stato il mantra, sbandierato da chi ha rivendicato, fra noi, la necessità di acconsentire, ossia di “sporcarsi le mani”. Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: chi oggi continua a manifestare lo sdegno è sotto attacco. Deportazioni di giovani attivisti in due Paesi simbolo come Stati Uniti e Germania indicano la linea da seguire. In nome di una presunta superiorità democratica, tutto è diventato possibile, qualsiasi orrore, qualsiasi aberrazione.
SI FATICA a immaginare un futuro. Eppure il futuro è proprio la democrazia, che non è semplice meccanismo elettorale di voto, bensì rispetto delle minoranze. E che alcune linee di demarcazione ben precise continua a segnarle da sempre. Alle origini, per esempio, c’è chi la democrazia la mette in crisi, soprattutto quando essa diventa strumento di terrore. C’è Tucidide, tanto per fare un esempio, che il delirio di onnipotenza in cui cade la “sua” città lo racconta e lo denuncia. Devono esserci dunque anche oggi storici, intellettuali e giornalisti pronti a denunciare. Su di loro, ossia su di noi, sta il grande dovere morale. Perché è vero che non si tornerà più indietro. Ma avanti si può andare in molti modi. E l’unica nostra strada è quella indicata innanzitutto da chi a Gaza continua a raccontare la verità. Sono almeno duecentodieci i giornalisti uccisi, un numero spropositato, mai raggiunto prima. È questo ennesimo orrore a dire a noi il nostro dovere.
#nazionalismo occidentale
#suprematismo bianco
#colonialismo
13 notes · View notes
messaggioinbottiglia · 2 months ago
Text
Nel sogno ho i capelli lunghi. Sono leggermente mossi, hanno una sfumatura sul castano chiaro e mi lambiscono appena le spalle. Li guardo riflessi nello specchio del bagno; sorrido. Poi torno in camera. La scrivania è coperta da ammassi di fogli. Alcuni di essi, lo so per certo, sono di assoluta importanza e devo necessariamente salvarli dal mucchio. Rovisto, scartabello, divarico montagnole di carta, analizzo, porto frasi alla luce, butto per terra. Ogni sforzo tuttavia è vano e le mie ricerche risultano infruttuose. Mi domando che fine abbiano fatto il mio tempo e gli spazi del ricordo. Sento il viso detendersi, i muscoli perdono gradualmente il proprio tono. Spariscono le espressioni. Mi accascio infine sul catasto delle righe scritte, assorto, più che altro deluso. Scompaio inerme in un altro sonno.
7 notes · View notes
thiswaycomessomethingwicked · 5 months ago
Text
Tumblr media
Giovanni Cavalcanti shout out. Also he records himself as head of his household in the 1480 catasto which is, unfortunately, not online (unlike the 1427 one, which is). In addition to the above, he served as diplomat on a few occasions as well - including to Charles VIII when he was camped outside of Florence. This was after Piero de' Medici so monumentally fucked up and gave into every French demand, including giving up Florence's claims to Pisa.
Honestly, I would pay good money to have been present when Cavalcanti heard about all that. Giovanni just staring into the camera like he's on the office. Marsilio like, "oh my god your cousin is s-t-u-p-i-d."
"I'll remind you, dear, that he is a distant cousin. By marriage. We're not blood related. Much. Thank god."
"Dumb. So dumb."
"I'm aware."
"Monumentally stupid."
"I know."
"How did he manage it? Failing that hard takes effort."
"Thank you, Marsilio, we can conclude this part of the conversation and move onto what we're going to do to fix everything."
Marsilio wanders off still marveling at how God could make a creature so unfortunate as Lorenzo's son.
7 notes · View notes
mezzopieno-news · 5 months ago
Text
GLI EDIFICI AD ALTA EFFICIENZA ENERGETICA IN ITALIA SUPERANO QUELLI INEFFICIENTI
Tumblr media
Le prestazioni energetiche del parco edilizio nazionale italiano hanno raggiunto per la prima volta una percentuale di edifici nelle classi energetiche più efficienti che supera il 50%.
I dati raccolti sulla base degli Attestati di Prestazione Energetica registrati confermano il miglioramento delle prestazioni energetiche nel settore residenziale dove l’incremento delle classi più efficienti (A4-B) è stato di circa il 6% rispetto al 2022. Il Rapporto annuale sulla Certificazione Energetica degli Edifici realizzato da ENEA e dal Comitato Termotecnico Italiano Energia e Ambiente mostra un rapido aumento della qualità degli edifici in Italia e raccoglie le rilevazioni del percorso di perfezionamento dei Catasti Energetici Unici regionali, in funzione dello sviluppo del Catasto Unico Nazionale, del Portale nazionale per la Prestazione Energetica degli Edifici, strumenti che stanno implementando nuove pratiche di sostenibilità energetica per gli edifici e per la transizione verso la decarbonizzazione e un loro minore impatto ambientale.
La certificazione energetica, nota anche come Attestato di Prestazione Energetica, è un documento che descrive le caratteristiche energetiche di un edificio, abitazione o appartamento. Questo certificato fornisce informazioni sul consumo annuo di energia primaria necessario per l’uso dell’edificio e offre suggerimenti per eventuali interventi migliorativi per ridurre i consumi. L’APE è obbligatorio in casi come la compravendita, l’affitto, le nuove costruzioni e le ristrutturazioni importanti. È rilasciato da tecnici abilitati indipendenti e certificati ed è valido per 10 anni. I tecnici valutano l’immobile calcolando una classe di prestazione energetica che va dalla G (meno efficiente) alla A4 (più efficiente).
___________________
Fonte: ENEA; immagine di Condrin Rusu
Tumblr media
VERIFICATO ALLA FONTE Guarda il protocollo di Fact checking delle notizie di Mezzopieno
BUONE NOTIZIE CAMBIANO IL MONDO Firma la petizione per avere più informazione positiva in giornali e telegiornali
Tumblr media
Se trovi utile il nostro lavoro e credi nel principio del giornalismo costruttivo non-profit | sostieni Mezzopieno
7 notes · View notes
camilleisback · 1 year ago
Text
Ovviamente Renga e Nek meritevoli solo di essere vestiti come impiegati del catasto prossimi alla pensione, quelli che fanno mobbing ai giovani ma poi si lamentano che non c'è ricambio generazionale in ufficio.
27 notes · View notes