#catalogna
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La bella Vergine del Monserrato, copia datata 1950 dell'originale catalano, nella pomposa chiesa omonima sorta sull'Ospedale dei Catalani (risalente al 1350) per volontà di Rodrigo Borgia.
È ovviamente legatissima alla presenza dei Borgia a Roma, ed infatti contiene il cenotafio di Alessandro VI.
#roma#rome#italy#santa maria del monserrato#rione regola#chiese di roma#Spagna#catalunya#Catalogna#borgia#Alessandro VI
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Vista notturna della Casa Batlló di Barcellona, Comunità autonoma di Catalogna, Spagna
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ESBC 2023 - gara di singolo
#pensieri per la testa#persa tra i miei pensieri#fotografia#foto#scatto fotografico#esbc#bowling#bowlers#sport bowling#europei#europa#Italia#Francia#Germania#Paesi Bassi#Austria#Ungheria#catalogna#atleta#sport#senior#mamma e papà#singolo
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CATALOGNA IN PADELLA
INGREDIENTI: 4 persone 1 cespo di Catalogna 1 bicchiere di Passata di pomodorini 1 Cipolla rossa Peperoncino Aglio Olio Sale DIFFICOLTA’: facile TEMPO: 30 min CALORIE: 30 KCal a porzione Continue reading Untitled
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#catalogna#foodblogger#foodlover#foodporn#INTOLLERANZA GRANO#INTOLLERANZA LATTE#INTOLLERANZA MAIALE#ricetteperintolleranti#vegan#vegetariano
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Dicembre: verdura e ortaggi di stagione
Dicembre: #verdura e #ortaggi di stagione #food #verdurafresca #ortaggidistagione #italia #italy #natura #pranzo #benessere #ortaggieverdura #mangiaresano #bio #salute #foodblogger
Conoscere quale sia la verdura e gli ortaggi che maturano ogni mese dell’anno è importante per tanti motivi, sia a livello nutrizionale e sia economico. Perfettamente chic suggerisce, se vi è possibile, di acquistare e o ricercare la verdura e gli ortaggi “a chilometri zero“. Cosa acquistare e o ricercare come verdura e ortaggi a dicembre e il perchè: il tartufo ha sostanze profumate ed intense…
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#Alimenti autunnali#Alimenti invernali#Alimenti primavera#Alimenti stivi#antiossidante#Aprile#Barbabietola#Betacarotene#Bieta#Bietole#carboidrati#Carciofi#Carote#Carotene#Carotenoidi#Catalogna#Cianidina#Cicoria#Cicorico#Cime di rapa#Cinarina#Cipolla#Cipollotti#Dicembre#Fagioli#Febbraio#Ferro#Fibre#Finocchio#Foglie di rapa
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La fabbrica di cemento di Ricardo Bofill https://www.design-miss.com/la-fabbrica-di-cemento-di-ricardo-bofill/ La straordinaria trasformazione di una #fabbrica di cemento
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ROMESCO
Catalogna
Ingredienti:
PEPERONE ROSSO GRANDE (O 2 PICCOLI) 1
POMODORI ROSSI 2
SPICCHI D’AGLIO 2
MANDORLE PELATE 20 gr
NOCCIOLE PELATE 20 gr
PAPRICA IN POLVERE 1 cucchiaino
PANE 1 fetta
ACETO DI MELE q.b.
PEPERONCINO (OPZIONALE) q.b.
SALE q.b.
ERBE AROMATICHE (A PIACERE) q.b.
OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA q.b
Preparazione:
Inizia pelando i pomodori e tagliandoli a metà. Rimuovi i semi e il liquido in eccesso.
Scalda una padella antiaderente a fuoco medio-alto. Aggiungi i pomodori tagliati a metà e il peperone rosso arrostito. Cuoci per circa 5-7 minuti, girando di tanto in tanto, finché i pomodori si ammorbidiscono leggermente e il peperone si scurisce.
Trasferisci i pomodori e il peperone rosso in un mixer o in un robot da cucina.
Aggiungi lo spicchio d'aglio sbucciato, le mandorle tostate, il pangrattato, l'aceto di vino rosso, l'olio d'oliva extra vergine, la paprika dolce, il peperoncino in polvere (se desiderato) e sale.
Frulla tutti gli ingredienti fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea. Se la salsa risulta troppo densa, puoi aggiungere un po' d'acqua per renderla più fluida.
Assaggia la salsa Romesco e, se necessario, aggiusta il sapore con sale o peperoncino in polvere, secondo le tue preferenze.
La salsa Romesco è tradizionalmente servita con piatti di pesce, come pesce alla griglia o arrosto, ma col cazzo perché siamo vegani quindi diciamo che può essere utilizzata anche come condimento per verdure grigliate, patate o come salsa per panini e hamburger VEGANI. Ecco qua.
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Viaggio a Barcellona, città dell'architettura.
Parti in viaggio a Barcellona, la città nel nord-est della Spagna e capitale della regione della Catalogna. Barcellona è la seconda città più popolosa della Spagna dopo Madrid. Ha una popolazione di circa 5,5 milioni di persone ed è famosa per l'arte, l'architettura, le spiagge, il cibo e la cultura.La città ha una ricca storia che risale all'epoca romana. E' stata fondata come città romana nel I secolo a.C. La città è stata governata da vari imperi tra cui i Visigoti, i Mori e il Regno di Aragona. E' stata anche una città importante durante la guerra civile di Spagna.Barcellona ospita alcuni dei monumenti più famosi al mondo ed è famosa per la sua architettura, comprese le opere di Antoni Gaudi. La più famosa delle opere di Gaudí è la Sagrada Familia, una chiesa incompiuta in costruzione dal 1882. L'edificio è noto per il suo design unico e non convenzionale.Un altro famoso punto di riferimento è il Parco Guell. Il parco è un parco pubblico progettato da Gaudi ed è noto per le sue tessere a mosaico, gli edifici colorati e i giardini. Il parco offre una vista mozzafiato sulla città e sul Mar Mediterraneo.
Barcellona - riconoscimento dell'UNESCO per l'architettura modernista
Barcellona è una città d'arte e cultura. La città ospita il Museo Picasso, che ospita alcune delle opere più famose dell'artista. Il museo si trova nel quartiere del Born, noto per le sue strade strette e l'architettura gotica.Ospita anche il Museo Joan Miro, che espone le opere del famoso artista catalano. Il museo si trova a Montjuic, una collina che domina la città. La collina ospita anche lo Stadio Olimpico, utilizzato durante i Giochi Olimpici del 1992.E' famosa inoltre per il suo cibo e le sue bevande. La città è nota per le sue tapas, piccoli piatti di cibo pensati per essere condivisi. Alcune delle tapas più popolari di Barcellona includono patatas bravas, crocchette e tortilla.La città è nota anche per la sua paella, un piatto di riso tradizionalmente cucinato con frutti di mare, pollo o verdure. Il piatto viene solitamente servito in grandi padelle ed è un pasto popolare da condividere con amici o familiari.
Viaggio a Barcellona: tra le 10 migliori città sostenibili al mondo
Barcellona è famosa anche per la sua vita notturna. La città ha una vita notturna vivace e vivace con numerosi bar, club e locali di musica dal vivo. Alcune delle zone più popolari per la vita notturna di Barcellona includono il Quartiere Gotico, El Raval e Gracia.Puoi trovare anche alcune delle migliori spiagge d'Europa. La città ha più di 4 km di spiagge sabbiose, tra cui Barceloneta e Nova Icaria. Le spiagge sono frequentate sia dalla gente del posto che dai turisti e offrono una serie di attività come nuotare, prendere il sole e sport acquatici.In conclusione, Barcellona è una città che ha qualcosa per tutti. Che tu sia interessato all'arte, all'architettura, al cibo o alle spiagge, Barcellona ha tutto. La città è una destinazione perfetta per un weekend o una vacanza più lunga. Se non l'hai già visitata, assicurati di aggiungerla alla tua lista dei desideri di viaggio. Vedi se oltre a Barcellona possono interessarti queste destinazioni europee. Read the full article
#AntoniGaudi#Barcellona#BarcelonaFootballClub#Catalogna#Gaudi#LaRambla#MarMediterraneo#Modernismo#ParkGuell#Picasso#QuartiereGotico#SagradaFamilia#Spagna#spiagge#Tapas
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Najat El Hachmi
https://www.unadonnalgiorno.it/najat-el-hachmi/
Grazie alla scrittura posso mettere insieme i pezzi che formano la mia identità in modo più o meno armonico e scoprire i conflitti che esistono in ognuno di essi. Se l’identità fosse un patchwork costituito da diversi pezzi di scrittura, sarebbe il meccanismo che mi permette di metterli insieme.
Najat El Hachmi è una voce eminente della nuova letteratura catalana.
Il suo attivismo, identitario e femminista, si dipana e sostanzia nella complessa esperienza che vivono le generazioni a cavallo di diverse culture e nel tentativo di conciliare le differenze per vivere appieno la contemporaneità.
Per difenderci dall’islamofobia neghiamo il terribile maschilismo da cui proveniamo.
Nata a Nador, in Marocco, il 2 luglio 1979, a otto anni si è trasferita a Vic, in Catalogna, dove suo padre viveva già da tempo.
La scrittura, sin da giovanissima, ha costituito il mezzo per avvicinare i due mondi ai quali sente di appartenere.
Laureata in filologia araba all’Università di Barcellona, il suo primo libro Yo también soy catalana, uscito nel 2004, è stato scritto in catalano e successivamente tradotto in spagnolo. Un testo autobiografico in cui affronta temi come la memoria, la condizione femminile, la lingua, l’identità e la religione.
Il successo è arrivato nel 2008 con L’últim patriarca, tradotto in italiano col titolo La città degli amori infedeli che ha vinto il Premio Ramon Llull, il più importante della letteratura catalana, il Prix Ulisse nel 2009 ed è stato finalista per il Prix Mediterranee Étranger 2009.
Nel 2011 ha pubblicato La caçadora de cossos (La casa dei tradimenti) e quattro anni dopo La filla estrangera con cui ha vinto il Premio Sant Joan.
Nel 2021 si è aggiudicata il Premio Nadal di narrativa in lingua spagnola con il romanzo El lunes nos querrán che in italiano ha il titolo di Lunedì ci ameranno.
Nei suoi libri tocca temi come la condizione delle donne, in particolare delle musulmane, la loro accondiscendenza, il processo d’integrazione della popolazione magrebina in Spagna, lo scontro fra mondi, culture e generazioni, il senso comunitario che si avverte maggiormente nelle periferie.
Le sue protagoniste si muovono sempre ai margini, in una sorta di terra di nessuno, dal punto di vista identitario e delle condizioni materiali. Devono affrontare famiglie dai valori patriarcali radicati e mai messi in discussione e, quando si affacciano al resto della società in cui vivono, si accorgono che l’uguaglianza non è alla loro portata in quanto figlie di immigrati. Non appartengono a due mondi perché ne esiste uno solo, segnato da innumerevoli confini invisibili con cui, ogni giorno, devono confrontarsi e provare ad attraversare.
Najat El Hachmi è profondamente calata nelle rivendicazioni identitarie della Catalogna. È stata tra le persone firmatarie del manifesto a favore del federalismo e sostenuto la coalizione elettorale di sinistra Cataluña Sí se Puede.
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Anche una bruschetta se servita con un buon pane e degli ingredienti di qualità e olio extra, ma extra vergine per davvero del nostro territorio, ha la sua identità. Si dà importanza alla qualità della vita allora cominciamo dal cibo 😁 Noi non siamo fast, ma solo food. #catalogna #coratella #panecasereccio #olioextraverginedioliva #Navelli #anticatavernadinavelli https://www.instagram.com/p/CpxJavXsdB7/?igshid=NGJjMDIxMWI=
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La cattedrale del mare
LA CATEDRAL DEL MAR, ILDEFONSO FALCONES, RANDOM HOUSE MONDADORI, 2006 C’è un cordone che lega tutte le vicende storiche narrate in “La cattedrale del mare” ed è sicuramente la costruzione della straordinaria opera architettonica dedicata alla Vergine Maria. L’iniziativa prettamente popolare, si avvale del sacrificio dei bastaixos che si occupano di trasportare, pietra a pietra, il materiale…
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#barcellona#Catalogna#cattedrale#donne#Ildefonso Falcones#iuris primae noctis#matrimonio#romanzo#stupro#verginità#violenza
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[Mammut][Eva Baltasar]
Mammut di Eva Baltasar non è l'ennesimo romanzo sulla fuga nella natura, bensì una bomba a orologeria sul malessere della società contemporanea, la storia di una donna che impara ad attraversare senza risentimento l'angoscia, il dolore e il fallimento
La protagonista di Mammut è una donna arcaica intrappolata nella vita moderna. Lavora in un gruppo di ricerca di Sociologia e passa le giornate nelle case di riposo a sottoporre agli anziani questionari sulla longevità. Non sa bene cosa vuole, però sa di cosa ha bisogno, e questo la spinge a fare sesso con uomini. Per il suo ventiquattresimo compleanno organizza una festa con amici, conoscenti e…
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#2023#Amaranta Sbardella#Catalogna#Eva Baltasar#Eva Baltasar i Sardà#fiction#LGBT#LGBTQ#Mammut#Mamut#Narrativa#narrativa italiana#Nottetempo#queer#Spagna
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Peratallada, contea di Baix Empordà Catalogna, Spagna.
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Oggi 23 Aprile, è la Giornata Mondiale del Libro e del diritto d'autore.
È un invito a valorizzare la fertilità delle idee di cui i libri sono rappresentati e strumento di diffusione.
Il 23 aprile ogni anno si celebra in più di 100 Paesi la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, istituita nel 1996 dall’UNESCO e festeggiata con iniziative, eventi e progetti volti a promuovere la lettura, le attività editoriali e l’importanza della proprietà intellettuale protetta dal copyright
L’idea di una giornata dedicata al libro nacque per la prima volta in Catalogna, promossa dallo scrittore valenziano Vincent Clavel Andrés. Fu re Alfonso XIII, il 6 febbraio 1926, a istituire una Giornata del libro spagnolo celebrata in tutta la nazione, inizialmente fissata nella data del 7 ottobre e successivamente spostata al 23 aprile, giorno della festa del patrono della Catalogna San Giorgio. In questa giornata, è tradizione in Spagna che gli uomini regalino alle proprie donne una rosa, sicché divenne consuetudine tra i librai catalani dare in omaggio una rosa ai clienti per ogni libro comprato. Divenuta festa internazionale nel 1996 per volontà dell’Unesco, la Giornata Mondiale del Libro si celebra in una data di grande importanza per il mondo delle lettere, in quanto proprio il 23 aprile morirono tre grandi scrittori, lo spagnolo Miguel de Cervantes, l’inglese William Shakespeare e l’Inca Garcilaso de la Vega.
Io Leggo ❤
Per capire la differenza che esiste tra leggere un racconto su internet o su un libro, basta chiudere gli occhi e mettere il palmo della mano, prima sullo schermo e poi sulla pagina del libro. Il contatto con la carta, anche detto ‘libridine’, ci fa capire la differenza…’
(Luciano De Crescenzo)
Buongiorno.....Cosi 🌈
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Xatò
Catalogna
Ingredienti:
100 grammi di mandorle tostate
2 spicchi d'aglio
1 peperone rosso arrostito
1 peperone verde arrostito
1 pomodoro maturo
2 fette di pane tostato
1 cucchiaio di aceto di vino rosso
2 cucchiai di olio d'oliva extra vergine
1 cucchiaino di paprika dolce
Sale q.b.
Istruzioni:
Inizia pelando gli spicchi d'aglio e tritandoli per benone.
Rimuovi la pelle e i semi dai peperoni arrostiti (ecco il massimo della perizia che ci vuole, coi peperoni), quindi tagliali a strisce o pezzetti.
Tosta le mandorle in una padella a secco a fuoco medio fino a quando saranno leggermente dorate. Assicurati di mescolarle costantemente per evitare che si brucino.
Nel frattempo, metti le fette di pane a tostare.
In un mixer o robot da cucina, unisci le mandorle tostate, gli spicchi d'aglio tritati, i peperoni arrostiti, il pomodoro maturo, il pane tostato, l'aceto di vino rosso (anche poco ma è fondamentale, pare), l'olio d'oliva extra vergine e la paprika dolce.
Frulla tutti gli ingredienti fino a ottenere una consistenza cremosa. Se la salsa risulta troppo densa, puoi aggiungere un po' d'acqua per renderla più fluida.
Aggiusta il sapore con sale, se necessario.
Lasciala riposare in frigorifero per almeno 1 ora, in modo che i sapori si amalgamino.
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