#archivio digitale
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il fondo carla lonzi, i link per la consultazione, e l'importanza della disponibilità pubblica dei materiali d'archivio
Due articoli descrivono la situazione del Fondo Carla Lonzi, che rischia di non essere più presente presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna: Alessandra Pigliaru sul “manifesto” (30 mag 2024) https://ilmanifesto.it/carla-lonzi-e-leredita-di-un-archivio-privato Giulia Giaume su Artribune (30 mag…
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#000000#Alessandra Pigliaru#archivio#archivio digitale#art#arte#Artribune#Carla Lonzi#change.org#Federico Sanguineti#femminismo#Fondo Carla Lonzi#Galleria nazionale d’arte moderna#Giulia Giaume#GNAM#Google Arts & Culture#il manifesto#petizione
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Dall'Overload alla Chiarezza: Sbarazzarsi del Bagaglio Digitale per una Vita più Semplice
Impulso di scrittura giornalieroQual è l’ultima cosa che hai imparato?Visualizza tutte le risposte La tecnologia può essere una benedizione, ma ci sono momenti in cui sembra essere più un’ancora al collo che un aiuto concreto. Sono qui, a fissare uno schermo saturo di ricordi digitali accumulati nel corso degli anni, dal 2015 in poi. Il mio cellulare, instancabile archivista, ha registrato ogni…
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#Archiviazione online#Archivio digitale#Bagaglio digitale#Benessere Mentale#Chiarezza mentale#Connessioni digitali#consapevolezza#Crescita Personale#dailyprompt#dailyprompt-1870#Eliminazione del passato#Eliminazione di file#Equilibrio Emotivo#Espansione emotiva#ex#italiano#Liberarsi delle foto#Libertà digitale#Marie Kondo#Memoria digitale#Nuove opportunità#Nuove prospettive#Nuovi inizi#Organizzazione digitale#Passaggio emotivo#Passato digitale#personal growth#Peso emotivo#Pulizia del cloud#Pulizia emotiva
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riprendo un argomento di cui ho fatto cenno in un precedente post: tra le mie passioni c'è quella di digitalizzare vinili rari, di cui si trovano poche copie su internet e di cui non esistono ristampe digitali o copie digitalizzate da privati. lo faccio per diverse ragioni; tra queste, quella di salvaguardare qualcosa che rischia di andare perduto, essendo dischi di magari trenta o più anni fa, mai ristampati, soggetti a deterioramento e senza alcun modo di contattare gli artisti qualora siano ancora vivi. mi piacerebbe rendere questo interesse qualcosa di simile a un lavoro o anche senza scopo di lucro se necessario, aprendo un archivio in un modo simile in cui esistono archivi filmici per il cinema di famiglia, ma con il focus per i vinili rari e il più delle volte dimenticati. un'idea potrebbe essere aprire una aps (associazione di promozione culturale) e far sì che le persone possano contattarmi due servizi: il primo, lavaggio e digitalizzazione del vinile, il secondo, un archivio digitale dove poter consultare musica difficilmente reperibile. per quest'anno sono già saturo di cose che voglio fare: suonare altre volte nei club, realizzare la rivista / zine, organizzare la rassegna di eventi musicali all'associazione culturale e altre cose; potrei rendere questo dell'archivio uno degli obiettivi del prossimo anno
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TUTTI I SOFTWARE DEL MONDO DIVENTANO DISPONIBILI
È entrato in funzione ed è disponibile a tutti il primo archivio che raccoglie e rende accessibile gratuitamente il codice sorgente di tutti i software pubblicamente disponibili al mondo.
L’iniziativa no-profit è il frutto di una collaborazione internazionale promossa da INRIA, l’istituto francese per la ricerca sull’informatica e l’automazione, in cooperazione con l’UNESCO e con l’italiana Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile ENEA che ospita il primo mirror istituzionale europeo di Software Heritage. L’obiettivo di questa biblioteca digitale è di conservare un patrimonio espressione dell’ingegno, dell’intelligenza e della cultura del mondo moderno, per renderlo accessibile e condivisibile a chiunque e per permettere lo scambio di pratiche e di soluzioni che risolvono problemi matematici e riproducono modelli di sistemi complessi che alimentano il procedere della scienza e della tecnologia. Si può, per esempio, accedere al codice che guidò il computer di bordo di Apollo11 che 50 anni fa portò l’uomo sulla luna o TAUmus, uno dei primi software al mondo per la computer music, realizzato negli anni Settanta dai ricercatori del Centro Nazionale Universitario di Calcolo Elettronico di Pisa.
Il Centro ENEA di Bologna ospita una replica dell’intero archivio che conta oggi oltre 17 miliardi di programmi sorgente. Questa miniera di codici e algoritmi darà la possibilità di studiarli e analizzarli, sviluppando metodi per ricavarne informazioni e nuova conoscenza. L’iniziativa si inserisce nel contesto che vede l’arrivo al Tecnopolo Bolognese del Centro Dati Meteo Europeo e di Leonardo, supercomputer tra i primi cinque al mondo.
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Fonte: ENEA; foto di Markus Spiske
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LAMALITE
Archivio degli archivi
"ἀρχεῖον"
Nel 2022 è stato stampato il primo numero che raccoglie tre fotografi ed uno scrittore. I loro lavori hanno un comune denominatore, camminano gli Appennini. Con le gambe, con il cuore, con il pensiero, fotografano a colori, in bianco e nero, in digitale in analogico, poco importa. Tentano di comunicare un loro sentimento ed atttraverso questo loro sentimento ci lasciano trasparire il sapore di un territorio. Quest'anno è in uscita la raccolta n°2/2023, Altri tre fotografi ed un altro scrittore mostreranno altri sguardi dello stesso territorio, altri tasselli del multiforme puzzle di una realtà intuibile ma effimera, identità sempre esistita ma sempre latente.
A presto.
#lamalite#appennino#appennini#appenniniunderway#appenninounderway#photgraphy#landscape#humanscape#territorio#cultura#identità
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Guida Passo Dopo Passo Alla Registrazione Del Prodotto
Nel mondo frenetico di oggi, la registrazione di un prodotto viene talvolta trascurata a favore di un nuovo acquisto. Tuttavia, la registrazione dei prodotti attiva la garanzia e fornisce aggiornamenti vitali ed avvisi di richiamo. Questo semplice passo vi collegherà al creatore e vi aiuterà per tutta la durata della proprietà. Immaginate di poter ottenere un'assistenza immediata o di essere i primi a sapere dei cambiamenti significativi del prodotto. La registrazione di un prodotto protegge il vostro investimento e fornisce informazioni vitali. Ecco un metodo passo dopo passo per rendere questo lavoro divertente ed accessibile.
Capire perché la registrazione è importante
La gioia dell'acquisto non dovrebbe svanire. Registrare un prodotto trasforma una vendita una tantum in un rapporto produttivo con il produttore. In caso di difficoltà, questa connessione fornisce un percorso chiaro per ottenere aiuto, risparmiando tempo e denaro. L'utilizzo della garanzia è la sua caratteristica migliore. Per dimostrare le proprie richieste, di solito è necessaria la documentazione di registrazione. Questo protegge il vostro denaro e vi dà tranquillità.
Una registrazione regolare vi tiene informati su aggiornamenti e richiami cruciali. Immaginate di scoprire che la vostra nuova apparecchiatura sia difettosa o dannosa. Registrandovi sarete tra i primi a saperlo. Essere attenti evita che piccoli problemi diventino gravi. Rimanere aggiornati in un mercato in rapida evoluzione è fondamentale. La registrazione del prodotto fornisce queste informazioni vitali.
I passi essenziali per registrare i vostri prodotti
Per registrare i vostri articoli dovete disporre di tutte le informazioni necessarie. Nonostante la sua semplicità, questa fase richiede tutta la vostra attenzione. I numeri di serie, il tipo e le informazioni d’acquisto sono tipici. Molti produttori richiedono queste informazioni per verificare la licenza, quindi è utile averle a portata di mano. Scrivere queste informazioni dopo l'acquisto può aiutare a scoprirle in seguito.
Il secondo passo consiste nel selezionare un metodo di registrazione di un prodotto. Molti marchi offrono moduli online e per posta. I moduli digitali sono di solito i più rapidi ed efficienti e consentono di completare la procedura con pochi clic. Quando si procede alla vecchia maniera, è bene compilare accuratamente il modulo e conservare le copie di tutto ciò che si invia. Questo approccio accurato può prevenire problemi futuri.
Navigazione nei portali di registrazione online
Nell'era digitale, la maggior parte dei produttori ha creato semplici piattaforme online per registrare prodotto da parte dei consumatori. L'iscrizione da casa è facile e di solito richiede pochi minuti. Iniziate dal sito web del produttore. Cercate “Registrazione del prodotto” o “Assistenza”. Anche se gli stili variano, la maggior parte dei siti web è di facile utilizzo. Dopo aver trovato lo spazio corretto, inserite i dettagli del prodotto.
Ricordare ogni dettaglio quando si inseriscono le informazioni. Qualsiasi errore, anche minimo, potrebbe complicare la registrazione e compromettere la garanzia. Utilizzate i suggerimenti o le pagine pop-up per ottenere aiuto. Molti siti riconoscono le registrazioni tramite e-mail o messaggi. Questo vi rassicura sul fatto che la registrazione è andata a buon fine, rafforzando il vostro rapporto con il produttore e preservando il vostro investimento.
Tenere traccia della registrazione
Dopo l'iscrizione è fondamentale tenersi organizzati: separate i materiali fondamentali in un archivio fisico o digitale. L'elenco contiene ricevute, e-mail di prova e informazioni sulla garanzia. Tenere traccia della registrazione di un prodotto consente di accedere rapidamente a informazioni cruciali per le richieste di assicurazione, le riparazioni e gli aggiornamenti.
Consultate regolarmente il sito web del produttore o il servizio clienti. Alcune aziende possono richiedere periodicamente informazioni aggiornate o fornire istruzioni per la cura. Seguire il marchio può insegnarvi a conoscere i cambiamenti che potrebbero influenzare la garanzia o le prestazioni del prodotto. Questo atteggiamento proattivo vi rende un cliente energico e desideroso di risolvere qualsiasi problema.
In conclusione
La registrazione degli articoli fa parte dell'essere un utente responsabile, non è solo una casella di controllo. Sapere perché è necessario, imparare i passaggi, utilizzare le piattaforme online in modo efficiente ed essere organizzati può aiutarvi a massimizzare il vostro investimento. Ricordate questa piccola azione la prossima volta che acquistate qualcosa. Vi terrà informati e protetti e vi ripagherà nel tempo. L'Ufficio Marchi e Brevetti vi aiuta a registrare i vostri prodotti.
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Biblioteca di spartiti Sheet Music Library (PDF)
Benvenuto nella TUA biblioteca di spartiti! Iscriviti, scarica e gioca!
La biblioteca Sheet Music Library (PDF), #SMLPDF, iè un archivio mondiale di spartiti, che mira a condividere la gioia della musica con tutti i musicisti, dilettanti, collezionisti e amanti della musica, condividendo tutti i tipi di generi, stili, set play along (jazz e rock), colonne sonore di film, rock, pop e contemporanei spartiti, arrangiamenti classici facili/intermedi, metodi e libri pratici per pianoforte e chitarra, trascrizioni jazz, libri di musica e molto altro. La Biblioteca contiene principalmente antologie, raccolte, libri e canzonieri di artisti. Si prega, preferibilmente, di cercare per nome del musicista, della band, dell'esecutore o dell'autore. Per favore, iscriviti per scaricare gli spartiti completi. Cerca i tuoi spartiti più amati nei menu delle categorie: Oppure sfoglia il categories menus & download il Library Catalog PDF: La Biblioteca di spartiti musicali “Sheet Music Library (PDF)” è una biblioteca in abbonamento senza scopo di lucro che si prefigge l'obiettivo di creare una raccolta online aperta di spartiti digitalizzati, raccolti ora all'interno di questa biblioteca online di affiliazione, che ora contiene oltre 11,000 libri di musica e spartiti (> 132,000 pagine ) per pianoforte e chitarra, nonché spartiti pianoforte/chitarra e voce, così come spartiti per pianoforte/chitarra-voce e persino i migliori spartiti e metodi per tromba e sax, facili da scaricare e stampare. La Biblioteca carica regolarmente nuove partiture. Al prezzo di un singolo libro di canzoni, ottieni una libreria di spartiti completa! Tutti gli spartiti della nostra Biblioteca possono essere scaricati e stampati gratuitamente, dopo l'abbonamento: richiediamo solo una piccola quota, appena US$ 15,99 un solo pagamento per sempre (ca. 12.50 Euro tasse/IVA incluse). Il link collegamento per avere pieno accesso alla Libreria completa verrà visualizzato nella tua email poco dopo aver effettuato il pagamento della quota (15,99 USD). Potrebbero essere necessari un paio di minuti. Ricordati di controllare anche la cartella spam o di contattarci se non riesci a trovarla. Se preferisci non utilizzare PayPal come strumento di pagamento, segui questo link (pagamento con carta di credito tramite Stripe). Condivido con amore e fortuna spartiti dal 2019. Diventa un membro per prendere parte a questa comunità di amanti della musica vivace, emozionante e internazionale. L'iscrizione alla Biblioteca di spartiti (PDF) ti fornisce l'accesso Internet all'intero contenuto per un tempo illimitato. Quindi iscriviti, scarica e gioca o impara a giocare.
Che cos'è la libreria di spartiti “Sheet Music Library (PDF)”?
La nostra Biblioteca di spartiti “Sheet Music Library (PDF)” include una vasta selezione di musica universale di tutti i tempi e di tutti i generi. (È possibile controllare i menu di classificazione degli spartiti qui). Questi spartiti sono stati digitalizzati da esperti, volontari e appassionati e saranno condivisi con il pubblico via Internet, con la speranza di contribuire a espandere il linguaggio musicale universale e l'amore per la musica in tutto il mondo.
Come funziona prendere in prestito uno spartito attraverso la nostra biblioteca digitale?
È molto semplice: puoi prendere in prestito e scaricare uno o più articoli (nessuna restrizione per i membri iscritti) fintanto che la tua iscrizione è attiva. Il contenuto completo della Biblioteca è costantemente disponibile online per i nostri membri, senza alcuna restrizione temporale, numero di prestiti o stampa. Tutti gli spartiti sono in formato PDF (non protetti e consentiti per la stampa), ma in alcuni casi in cui sono coinvolti file audio allegati (MP3), come libri e metodi di pianoforte e chitarra, possono essere inclusi in un file RAR o ZIP. ( Se hai bisogno di un lettore PDF fai clic qui). Manteniamo viva la musica! Supporta artisti e band musicali ascoltando / scaricando le loro canzoni, andando a concerti e acquistando i loro album o singoli. La nostra biblioteca online non riguarda solo spartiti e partiture; si tratta di cultura e condivisione dell'amore per la musica a livello mondiale.
Perché spartiti digitali?
Sheet Music. Partituras. Partitions. Spartiti. Noten. Partitur. Partituur. Партиту́ра. 楽譜 Free sheet music in PDF format for educational purposes. Spartito gratuito in formato PDF per scopi didattici. Il nome non è importante L'unica cosa che conta è la musica. Fino ad oggi, era una forma di notazione musicale scritta a mano o stampata che utilizzava simboli musicali moderni. Il primo spartito stampato realizzato con una macchina di stampa risale al 1473. Oggi disponiamo di spartiti digitali, di solito in PDF, che possono essere condivisi all'istante in tutto il mondo, anche in luoghi remoti dove è difficile trovare spartiti su carta. (Se hai bisogno di un lettore PDF fai clic qui). Chiunque, dovunque, in qualsiasi momento, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, può avere e stampare gli spartiti al momento giusto. La cultura non è mai stata così ampiamente condivisa. Inoltre, sempre più spesso, gli artisti o i dilettanti usano tablet o dispositivi simili per leggere e riprodurre musica, quindi talvolta non è nemmeno necessario stampare su carta. La nostra libreria online non riguarda solo spartiti e spartiti; riguarda la cultura e la condivisione dell'amore per la musica a livello mondiale. Dopo la registrazione completa, controlla l'e-mail che hai associato ai tuoi dati di registrazione. Il collegamento per avere pieno accesso alla Libreria completa verrà visualizzato nella tua email subito dopo aver effettuato la registrazione e il pagamento associato (USD 15,99). Potrebbero essere necessari alcuni minuti. Per favore, ricordati di controllare anche la cartella spam. Qualche dubbio? Per favore, non esitate a contattarci. Oppure leggi il nostro FAQs. Se ami la musica, per favore fai una donazione per aiutare questo sito a essere attivo e funzionante. Grazie!
FAQs
Ringraziamenti: Questo progetto è stato possibile grazie alla collaborazione amichevole e al sostegno dell' AEC Association Européenne des Conservatoires, Académies de Musique et Musikhochschulen e dell' Institute of Museum and Library Services.
Siamo anche grati per il supporto della Open Library!
E sostenere con orgoglio la missione ed i valori di LIBER.
Piano sheet music in pdf format, classical, jazz, blues, standards, rock, pop, movie music, etc.Great library contents for all levels and genres JOIN NOW! ISCRIVITI ORA e accedi in modo gratuito e illimitato all'intera Biblioteca di spartiti! Read the full article
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Cavassa fu proclamato primo Cittadino Benemerito di Sanremo nel 1963 insieme ad Italo Calvino
Lettera di Umberto Cavassa a Giovanni Ansaldo del 17 ottobre 1936. Fonte: Archivio digitale di Fondazione Ansaldo (archimondi.it/) Nella fucina culturale di Piazza del Capitolo sta prendendo forma una nuova pubblicazione che sarà certamente apprezzata dai cultori di storia e tradizioni locali: uscirà in fatti tra pochi giorni il sesto ‘Quaderno dell’Accademia della Pigna‘ dedicato ad una novella…
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#Angelo Luigi Fiorita#Arturo Codignola#Camogli (GE)#cultura#Diego Divano#Elio Domeniconi#Genova#Giovanni Ansaldo#Il Lavoro#Il Secolo XIX#liberale#Marina Milan#Mario Maria Martini#pagina#quotidiano#Sanremo (IM)#Stefano Giordanelli#terza#Umberto Vittorio Cavassa
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Cavassa fu proclamato primo Cittadino Benemerito di Sanremo nel 1963 insieme ad Italo Calvino
Lettera di Umberto Cavassa a Giovanni Ansaldo del 17 ottobre 1936. Fonte: Archivio digitale di Fondazione Ansaldo (archimondi.it/) Nella fucina culturale di Piazza del Capitolo sta prendendo forma una nuova pubblicazione che sarà certamente apprezzata dai cultori di storia e tradizioni locali: uscirà in fatti tra pochi giorni il sesto ‘Quaderno dell’Accademia della Pigna‘ dedicato ad una novella…
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#Angelo Luigi Fiorita#Arturo Codignola#Camogli (GE)#cultura#Diego Divano#Elio Domeniconi#Genova#Giovanni Ansaldo#Il Lavoro#Il Secolo XIX#liberale#Marina Milan#Mario Maria Martini#pagina#quotidiano#Sanremo (IM)#Stefano Giordanelli#terza#Umberto Vittorio Cavassa
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Cavassa fu proclamato primo Cittadino Benemerito di Sanremo nel 1963 insieme ad Italo Calvino
Lettera di Umberto Cavassa a Giovanni Ansaldo del 17 ottobre 1936. Fonte: Archivio digitale di Fondazione Ansaldo (archimondi.it/) Nella fucina culturale di Piazza del Capitolo sta prendendo forma una nuova pubblicazione che sarà certamente apprezzata dai cultori di storia e tradizioni locali: uscirà in fatti tra pochi giorni il sesto ‘Quaderno dell’Accademia della Pigna‘ dedicato ad una novella…
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il comune di reggio emilia e la digitalizzazione di testi (tra cui materiali di emilio villa e corrado costa)
Dalla carta al digitale. Il progetto del Comune Online le pubblicazioni dei reggiani illustri e 52 tra quotidiani e periodici storici “Così rendiamo accessibili materiali di archivio e fondi di grande valore”. Storia e memoria passano dalla carta al formato digitale con le pubblicazioni e le testimonianze dei reggiani illustri. E ancora online 52 fra quotidiani e periodici storici custoditi alla…
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#Biblioteca Panizzi#Corrado Costa#Emilio Villa#Famiglia Franchetti#famiglia Pansa#Gaetano Chierici#Giovanni Battista Venturi#il Resto del Carlino#Lazzaro Spallanzani#letteratura#Loris Malaguzzi#Ludovico Ariosto#Musei Civici#Reggio Emilia#Stanislao Farri
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Cavassa fu proclamato primo Cittadino Benemerito di Sanremo nel 1963 insieme ad Italo Calvino
Lettera di Umberto Cavassa a Giovanni Ansaldo del 17 ottobre 1936. Fonte: Archivio digitale di Fondazione Ansaldo (archimondi.it/) Nella fucina culturale di Piazza del Capitolo sta prendendo forma una nuova pubblicazione che sarà certamente apprezzata dai cultori di storia e tradizioni locali: uscirà in fatti tra pochi giorni il sesto ‘Quaderno dell’Accademia della Pigna‘ dedicato ad una novella…
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Genova, al via Scuola Digitale Liguria, il tour di presentazione del nuovo Osservatorio dei Progetti Innovativi
Genova, al via Scuola Digitale Liguria, il tour di presentazione del nuovo Osservatorio dei Progetti Innovativi. Scuola Digitale Liguria, il progetto di Regione Liguria per l'innovazione scolastica affidato a Liguria Digitale, promuove una serie di incontri rivolti a docenti e formatori per far conoscere il nuovo Osservatorio dei Progetti Innovativi, una piattaforma online aperta a tutte le scuole che raccoglie le esperienze realizzate in classe con il supporto delle tecnologie digitali. Le prossime date in calendario saranno il 14 maggio all'IC Rapallo (Ge) e il 21 maggio all'IC Sanremo Levante a Sanremo (IM). Il tour riprenderà in settembre con nuove tappe a Genova, Savona, La Spezia e Imperia. "Dal 2016 Scuola Digitale Liguria affianca gli insegnanti per supportare l'utilizzo di strumenti tecnologici e nuove metodologie didattiche sempre più indirizzate verso una scuola 4.0 – spiega l'assessore alla Scuola di Regione Liguria. – Perseguendo il motto "Non per la scuola, ma con la scuola", il Progetto non solo raccoglie dati utili a migliorare l'offerta formativa, ma promuove la filiera scuola-lavoro collaborando con stakeholder importanti come ITS - ICT Accademia Digitale Liguria. Il nuovo Osservatorio dei Progetti Innovativi è uno degli strumenti gratuiti messi a disposizione da Scuola Digitale per permettere ai docenti di dare valore al proprio lavoro e ai cittadini di conoscere l'innovazione sul proprio territorio in campo dell'istruzione e della formazione". "Scuola Digitale Liguria dà vita a un ecosistema di innovazione a sostegno della scuola del territorio ligure per promuovere l'adozione delle migliori pratiche digitali, favorire la diffusione delle competenze digitali tra studenti e insegnanti, incentivare l'innovazione e la collaborazione sia all'interno delle istituzioni scolastiche sia con gli attori del territorio. L'Osservatorio svolge un ruolo cruciale nel monitorare e valutare le iniziative digitali scolastiche, consentendo di identificare le migliori strategie e individuare eventuali aree di miglioramento. Allo stesso tempo, il Progetto Scuola Digitale Liguria si propone di stimolare l'adattamento e la trasformazione delle pratiche didattiche tradizionali attraverso il supporto attivo dei Mentor, docenti sparsi sul territorio veri e propri testimonial e punti di riferimento del progetto. Un approccio integrato che valorizza le potenzialità del digitale per costruire un futuro educativo più ricco e orientato al successo di tutti gli studenti", ha commentato Paola Paolino, docente presso il Liceo Giordano Bruno di Albenga e "Mentor" del progetto. "Progetto Scuola Digitale Liguria, con il suo Osservatorio dei Progetti Innovativi e le tante iniziative formative proposte per ogni Ordine e Grado di Istruzione, vuole rappresentare e documentare la Didattica più contemporanea e motivante, costituendo il primo archivio regionale di buone pratiche, sempre consultabile.", sono le parole di Andrea Cartotto, formatore e Ambassador di Progetto.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Quindicimila controlli anti contraffazione vengono effettuati sulla nostra mozzarella di bufala
La Mozzarella di Bufala Campana è un pilastro indiscusso della nostra enogastronomia. Arriva nel 2024 l’ultimo passo in un lavoro costante, negli anni, di potenziamento ed efficientamento tecnologico del settore di Tutela. Un passo fondamentale per il futuro: l’arruolamento di Nina, un’agente di tutela interamente creato dall’intelligenza artificiale. Nina ha il volto candido di una donna e il nome di una delle bufale più longeve e produttive della storia del comparto, ma una capacità di essere efficace nel suo compito di scovare truffe e falsi tutt’altro che amichevole. E rappresenta il futuro. “L’obiettivo del nostro Consorzio - sottolinea il Presidente Domenico Raimondo - è di potenziare sempre più la trasparenza del comparto, puntando sull’innovazione digitale. Questo progetto si aggiunge alla totale tracciabilità della filiera, che oggi, partendo da una singola mozzarella di bufala Dop consente di risalire fino alla partita di latte con cui è stata prodotta”. Il progetto di cui Nina è l’implementazione è il “MBC LS - Mozzarella di Bufala Campana Label System”, una piattaforma digitale all'avanguardia che permette di rendere automatico tutto il percorso di vita degli incarti, primo vero alleato di chi acquista Mozzarella di Bufala Dop nella lotta ai prodotti contraffatti. Non è facile controllare un mercato che conta 11mila addetti e vale oltre 55mila tonnellate di mozzarella, e per questo, da anni, il Consorzio si avvale dell’aiuto della digitalizzazione. Tutte le modifiche a incarti e imballaggi di ogni produttore iscritto al Consorzio, infatti, vengono oggi raccolte in un archivio unico che permette un tracciamento decisamente più puntuale di quanto avrebbe permesso la burocrazia cartacea. Sviluppata dalla Farzati Spa, “è un modello di innovazione nel settore - spiega Giorgio Ciardella, Cto dell’azienda - perché riesce ad offrire una soluzione concreta per garantire la trasparenza e la tracciabilità degli incarti e combattere la contraffazione. Attraverso l’impiego di tecnologie avanzate, questa iniziativa non solo tutela uno dei prodotti più rappresentativi dell’eccellenza italiana, ma stabilisce anche nuovi standard per l’intero settore agroalimentare”. In un mondo dove l’intelligenza artificiale non ha ancora un suo posizionamento, Nina, capace di apprendere continuamente perfezionando sé stessa, rappresenta quel quid che ci permette di andare oltre e di fare la differenza. L’intelligenza artificiale non solo impara a distinguere gli incarti falsi dalle imitazioni, ma può avere il mondo del web sotto controllo con una velocità che nessun essere umano potrebbe eguagliare. Non solo quindi analizza costantemente i riferimenti che incontra sulla Mozzarella di Bufala Campana DOP, cercando la presenza di imitazioni, contraffazioni, evocazioni o abusi, ma fornisce un supporto alla vigilanza umana. In contesti di controllo a campione, infatti, o di lavori a seguito di segnalazione, permette un pre-screening che ottimizza il lavoro umano. Un progetto innovativo, quindi, che rappresenta non solo una sfida per il Consorzio casertano, ma per tutto il comparto di tutela italiano, da sempre asfissiato dal problema dell’Italian Sounding. Utilizzando queste particolari tecnologie come strumento di lotta alle truffe, infatti, si potranno andare a contrastare i fenomeni di look-alike, tutti quei prodotti, nei fatti, che non rappresentano una contraffazione palese, ma giocano sul non detto, sulle somiglianze, nelle maglie grigie di ciò che sembra ma non è e che, sugli scaffali di un supermercato, può diventare decisamente pericoloso. Perché non è un caso, se su 470 interventi rivelatesi necessari, più del 46% è legato a un fenomeno di evocazione. Al far credere all’acquirente di avere qualcosa nel carrello che non esiste, seguito al 33% dalla presenza della denominazione di origine fasulla. Fattori difficili da individuare e contrastare, che Nina promette, però, di combattere. “Questa innovazione rappresenta un salto di qualità nell’attività di vigilanza sulla mozzarella di bufala campana Dop e testimonia che, se ben utilizzata, la rivoluzione dell’intelligenza artificiale può essere di grande aiuto alla tutela del Made in Italy” ha commentato il direttore del Consorzio, Pier Maria Saccani. “L’applicazione dell’IA renderà possibile per il Consorzio implementare in maniera esponenziale la propria attività di vigilanza sul mercato ma anche di fornire un servizio di monitoraggio a favore dei soci. Così per la prima volta l’agrifood di eccellenza si allea con l’innovazione tecnologica, restando al passo con le sfide del mondo globale”. Read the full article
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https://notizieoggi2023.blogspot.com/2024/03/eri-falsa-gia-9-anni-fa-una-foto-di.html “Eri falsa già 9 anni fa”. Una foto di Chiara Ferragni finisce nella bufera Siamo tornate alle solite, più o meno. Lo scenario è lo stesso ma le critiche non arrivano per puro divertimento. Anzi, si sono fatte più accese del solito. Dopo il pandoro-gate, sappiamo fin troppo bene che la vita di Chiara Ferragni non è più la stessa. Il suo impero fatto di pubblicità e di (falsa) beneficenza si è sgretolato di giorno in giorno e non sono bastate le ultime interviste che l’influencer ha rilasciato alla stampa per risolvere la situazione: oramai la Ferragni ha perso il suo appeal. Lei, però, nonostante tutto, cerca di tornare al suo lavoro e di pubblicare foto sul suo profilo social, in attesa che arrivi qualche apprezzamento dai suoi pochi fan rimasti. Ma in realtà le cose non stanno andando affatto bene. Di recente ha riaperto i commenti sia alle storie su Instagram che ai suoi post ed è lì che si mette in scena una vera e propria battaglia tra sostenitori e detrattori. Ovviamente alla luce di quanto è accaduto negli ultimi mesi, anche i commenti degli “hater” si sono fatti più pungenti. La Ferragni cerca di riparare ma ha perso il suo tocco magico. Nel mirino, questa volta, sono finite due foto che Chiara ha pubblicato. Una è più recente nelle sue storie - appena 19 ore fa - e poi successivamente anche nel suo feed che è un pò più datata. In una si mostra felice e sorridente con un tramonto alle spalle, l’altra è una foto più artistica e professionale che di sicuro farà parte del suo archivio. La particolarità è che, le foto in questione, non sono recenti ma risalgono entrambe al 2015. Era il periodo in cui l’influencer si affacciava al pubblico dei social e prima ancora che si affermasse come modello di imprenditrice digitale anche nel nostro Paese. Ma più che altro, le foto mostrano una Chiara Ferragni con un colore di capelli diverso dal solito. In passato, infatti, non aveva ancora optato per il colore biondo che oggi tutti hanno apprezzato, ma qualcosa di più scuro e tendente al castano chiaro. Il suo colore naturale. Ovviamente, sia il post che la storia pubblicata su Instagram hanno creato un certo clamore. “I miei capelli erano più belli in questo modo?”, si domanda la Ferragni. E, oltre ai post di apprezzamento – tutti in lingua inglese, tra l’altro –, in molti si lanciano in critiche molto pungenti. “Eri già falsa 9 nove anni fa”, scrive un utente. Altri ancora pubblicano commenti con emoticon raffigurante un pagliaccio. Segno del fatto che nessuno riesce proprio a tollerare i guai (legali e non) in cui è finita Chiara Ferragni. Da parte dell’infuencer è un modo per cercare di tornare alla normalità ma, alla luce dei fatti, sarà un’impresa alquanto impossibile.
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