#antispreco
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Risotto alle noci, salvia e limone
Sono d'accordo con te! La tua filosofia di ridurre gli sprechi e l'impatto ambientale è lodevole e la preparazione di porzioni adeguate è un ottimo modo per metterla in pratica.
Non bisogna pensare allo spreco solo quando ci vediamo costretti a buttare del cibo nella pattumiera: per non arrivare a questo serve una strategia Annotare tutti gli alimenti deperibili presenti nel frigorifero e nella dispensa in modo dettagliato. Questa verifica spesso dimostra che in realtà non manca “nulla” in casa, come pensavamo inizialmente… Organizzare i pasti della settimana Iniziate…
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Durante le feste si sa, si cucina in abbondanza e l’avanzo del cibo è un vero classico. Come usare gli avanzi di cibo per nuove ricette vegane? Lo abbiamo chiesto a un'esperta di cucina vegana sostenibile, Sabrina Peroni.
#avanzi delle feste#idee antispreco#antispreco#Isabella Vendrame#Sabrina Peroni#feste#panettone#natale#capodanno#veggie channel#ricette vegane
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Il detto recita "una #mela al giorno toglie il medico di torno" ed è proprio vero, questi frutti sono un ottimo alleato per il nostro benessere.
Come possiamo conservarle più a lungo? Ecco dei consigli #antispreco
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Da sempre la SERR rappresenta l’inizio delle campagne ambientali di un nuovo anno.
Siamo pronti ad attivare azioni in rete per la Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti
Lo spreco alimentare è un tema molto importante su cui noi pensiamo sia utile fare un'azione LUNGA...a RILASCIO PROLUNGATO!
Un'azione che a partire dalla data di inizio della SERR ci coinvolga in tanti e allora Condotte, Comunità, Alleanza dei cuochi Slow Food Sicilia, Scuole della rete orti a scuola Slow Food, Mercati del contadino.
Ringraziamo i partner che hanno aderito insieme a noi e che continueranno a crescere in rete nei territori. (taggatevi tutti)
Continuate a seguirci perché ci auguriamo di condividere azioni in rete e interessanti ricette antispreco a cura dei nostri cuochi dell'alleanza (e non solo)...
Ecco un'anteprima
https://ewwr.eu/actions/2024/nontiscarto-azione-in-rete-con-slow-food-sicilia/
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Banco Alimentare, un ricettario contro lo spreco alimentare
Arriva l’edizione 2024 del ricettario antispreco ‘In cucina io non spreco’ di Fondazione Banco Alimentare. L’iniziativa, realizzata in collaborazione con l’Istituto Alberghiero di Assisi, ha l’obiettivo di essere un “alleato in cucina, per far sì che gli ingredienti rimasti nel frigorifero possano ritrovare una seconda vita ed essere trasformati”. Fondazione Banco Alimentare specifica che la…
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Torna l'iniziativa Varese è Solidale
Torna l'iniziativa Varese è Solidale. Edizione numero otto per Varese è Solidale, il progetto che unisce una rete di associazioni con l'obiettivo di dare supporto alle realtà cittadine che si occupano di sostegno alimentare di persone e famiglie bisognose. Motore dell'iniziativa è don Marco Casale, con il supporto di Max Laudadio che lancia l'appello alle aziende del territorio per aderire al progetto e allargare la comunità solidale. L'appuntamento è per sabato 16 settembre dalle ore 10 alle 13 in piazza San Vittore con gli stand delle associazioni, mentre dalle ore 20 si prosegue con la cena solidale, realizzata con ricette antispreco. Per partecipare è richiesta la prenotazione. Il progetto si completa inoltre con la Lotteria di Varese per la solidarietà, con tanti premi in palio che verranno estratti il 18 novembre in piazza Monte Grappa. Il ricavato della cena e gran parte del ricavato della lotteria verranno devoluti a cinque associazioni: Banco Nonsolopane, Pane di Sant'Antonio, Croce Rossa Italiana, Emporio Solidale, Mensa delle Suore della Riparazione, mentre metà del ricavato della vendita dei biglietti della lotteria da parte di ciascuna associazione andrà all'associazioni stesse. "Un'iniziativa che mostra la forte spinta in termini di solidarietà e sussidiarietà che la nostra città possiede segno di un territorio che sa mostrare il volto solidale a tutto campo" spiega l'assessore ai Servizi Sociali Roberto Molinari. "Quest'anno in occasione della fiera di Varese sarà presente uno spazio dedicato alle associazioni, tra cui quelle attive all'interno del progetto Varese è Solidale un modo concreto per toccare con mano la solidarietà della nostra città" aggiunge la vicesindaca Ivana Perusin. Titolare del progetto è l'Associazione Farsi Prossimo, che raccoglie tutte le Parrocchie Varesine in collaborazione con il Comune di Varese, il Gruppo Alpini di Varese, i Monelli della Motta, la Fondazione Comunitaria del Varesotto, i ragazzi dell'Istituto Alberghiero De Filippi e altre realtà del territorio. Informazioni utili: I biglietti della cena sono disponibili dal 2 settembre presso l'Associazione Nazionale Carabinieri in via Domenico Romagnosi, dal lunedì al mercoledì dalle 15.30 alle 17.30, il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. I biglietti della lotteria sono invece disponibili dal 1 settembre nella sede VareseVive in via San Francesco, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdi dalle 18 alle 19. Per le donazioni e tutte le informazioni è possibile scrivere all'indirizzo e-mail [email protected].... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Guarda "POLPETTE di PANE - GUSTOSISSIMA ricetta ANTISPRECO😍🥖" su YouTube
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CURIOSITA'
In Europa, più di 14 milioni di persone utilizzano app antispreco per acquistare cibi in scadenza a prezzi scontati. Provale anche tu e divertiti a scoprire nuovi piatti e nuovi sapori.
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A causa dell'inflazione, gli italiani tornano a risparmiare
Gli italiani di fronte all’incertezza rispolverano le loro storiche abitudini e tornano a risparmiare o, almeno, a desiderare di risparmiare. Ce lo racconta Valentina Quaglietti, senior project manager di Nomisma che nel suo intervento “Il paradigma dei nuovi modelli di consumo alimentari”, al convegno dedicato al mondo pane e pasticceria, organizzato da��Puratos, in collaborazione con Mark Up, sottolinea come da un lato le possibilità di spesa siano già diminuite a causa dell’inflazione; e dall’altro che il 2023 per il 39% si annuncia più difficile e complicato del 2022, mentre per il 32% sarà più facile arrivare a fine mese rispetto all’anno precedente. Nell’incertezza dunque si risparmia, un risparmio senza troppe rinunce per il 54%, che però focalizzandosi sul Sud Italia scende al 48%. I motivi? Per il 38% vale il “non si sa mai”, per il 23% gli imprevisti possono sempre accadere mentre specchio del nostro tempo è quell’11% che pensa alle spese familiari future come l’università per i figli o i badanti per i genitori, e il 7% per eventuali spese sanitarie future. Risparmiare però non è tranquillizzante, infatti, per un italiano su due è motivo di ansia e stress e per uno su quattro il timore è di non riuscire a mettere da parte nulla nell’anno in corso. Il problema è dove tagliare, il peso dell’energia si fa sentire e così, per il 54%, si punta a ridurre i consumi di gas e elettricità, ma anche al taglio del fuoricasa con il 52% che ridurrà i consumi in bar e ristoranti, il 48% dirà addio alla shopping therapy e comprerà meno abbigliamento e accessori, e il 41% taglierà su viaggi e vacanze. Andando a guardare il carrello della spesa, vediamo che la strategia di risparmio che va per la maggiore è quella antispreco, che vale per il 58% e per il 51%, invece, si fa la cernita di sconti e promozioni, si passa al 45% per trovare chi rinuncia a qualcosa e il 40%, rincara la dose, limitando allo stretto necessario i propri acquisti. Primi prezzi o comunque il prezzo più basso conquistano il 34%. Sul versante gdo, vediamo che l’inflazione si fa sentire per cui salgono i fatturati con un +6,6% ma scendono i volumi (-6%), l’Italia è seconda solo al Regno Unito che registra un -6,9% mentre il risultato migliore, seppure sempre con segno meno, lo ottiene la Francia con un -2,8%. La media del +6,6% italiana però ha al suo interno parecchie disparità, rimanendo sempre al paragone tra 2021 e 2022, vediamo che ad aumentare di più è stato il mondo del confezionato con un +7,6%, a seguire i freschi con un 6%. Cosa finisce nel carrello? Offerte e promozioni sono sicuramente uno stimolo importante per il 39%, molto meno i prodotti a basso costo o di primo prezzo che interessano solo il 16%; invece, l’origine italiana piace al 38% e il 19% guarda anche la tracciabilità della filiera, la sostenibilità è importante per il 33% e arriva al 35% per i clienti del Sud Per quanto riguarda la scelta del negozio, se il 38% sceglie in base ad offerte e promozioni e sono quelli che si definiscono cherry pickers, più fedeli al volantino che all’insegna, un quasi analogo numero (37%) invece sceglie in base alla comodità. Interessante il 28%, che seleziona il negozio in base alla sua sostenibilità, un numero che sale al 34% per il Sud e le isole, anche il packaging (sostenibile) dei prodotti in vendita ha il suo fascino per il 25% e la sostenibilità tout court dell’insegna attira il 20% della popolazione del Sud che si riduce al 17% guardando al panorama italiano. Dalla ricerca di Nomisma sembra che la via della sostenibilità sia un must per il consumatore, lo si evince sia dalla sua propensione al risparmio che passa soprattutto dalle strategie antispreco sia dall’attenzione che pone sia nella scelta del prodotto sia in quella dell’insegna, d’altra parte, l’attenzione al prezzo e alle offerte non sono affatto disdegnate, anzi. Alla gdo non resta che porre sempre più attenzione ai propri costi di gestione, tagliare le inefficienze e bilanciare l’offerta per renderla sostenibile sia in termini economici sia in quelli eco-ambientali. Read the full article
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Come risparmiare con la lavastoviglie:
9 STRATEGIE ANTISPRECO
Non è mai tardi per imparare, ecco 9 strategie per risparmiare con la lavatrice
SOSTITUIRE LA TUA VECCHIA LAVATRICE Le nuove lavatrici, offrono cicli di lavaggio a risparmio energetico ed eco-compatibili, le permettendoti infatti di risparmiare soldi, acqua ed energia.
PIENO CARICO Aziona la lavatrice solo quando è davvero piena posiziona piatti, pentole, posate e bicchieri nelle apposite zone specifiche, evitando di sovrapporre le stoviglie, in modo da sfruttare al meglio l’energia durante il lavaggio e ottenere dei piatti davvero puliti.
DIMENSIONI Le dimensioni contano, considerando sempre l'uso che andiamoa a fare. Scegli la tua lavatrice in base ai componenti della famiglia, se siete solo in due, allora meglio sceglierne una compatta.
NON SCIACQUARE Molte lavastoviglie moderne sono in grado di lavare i piatti sporchi, senza che tu debba pre-lavarli a mano. Molti detersivi hanno “bisogno” dello sporco per poter agire al meglio, basta usare una spugnetta per levare il grosso.
NIENTE ASCIUGATURA Per consumare meno energia, evita il passaggio dell'asciugatura, e lascia asciugare i tuoi piatti "all'aria" Se la tua lavastoviglie non offre questa opzione, ti basterà interrompere il programma appena prima dell’inizio del ciclo di asciugatura, e aprire lo sportello per far asciugare i piatti all’aria.
OTTIMIZZA Può sembrare banale, ma per risparmiare è ben consigliato usare meno piatti, pentole e posate, e chiedersi cosa potrebbe essere davvero utile utilizzare.
ORE CONVENIENTI L'orario migliore non è "quello di punta" È importante ricordare che alcuni fornitori offrono tariffe ridotte in alcune fasce orarie della giornata e in determinati giorni della settimana. Ad esempio, nelle ore serali o durante il fine settimana.
MANUTENZIONE Anche la lavastoviglie ha bisogno di una corretta e regolare manutenzione, ricorda di pulire il filtro regolarmente, assicurati che l’acqua scorra correttamente.
IL PROGRAMMA GIUSTO L’ideale sarebbe utilizzare il programma “eco”, che assicura un minimo consumo di energia e acqua, con il miglior risultato possibile. Tale tipo di programma è consigliato se i piatti da lavare non sono eccessivamente incrostati. In alternativa, sarebbe meglio optare per un programma più adatto. In linea di massima, il miglior programma è quello che ti permette di ottenere il miglior lavaggio nel minor tempo possibile e con il minor consumo di acqua.
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#comemcdonald'shareinventatoilpropriopackaging#mcdonald's#packagingmcdonald's#packagingriutilizzabile
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PRONTI, PARTENZA, VIA: È ONLINE L’ACADEMY DI TRUST YOUR TASTE
ASSICA nell’ambito del progetto “Trust Your Taste – Choose European Quality” ha presentato la sua prima masterclass su salumi e carne suina. L'Academy Trust Your Taste, on line da oggi, 13 febbraio 2023, è un ciclo formativo e gratuito di videolezioni dedicate a banconisti, salumieri, macellai e professionisti del settore, che mira a fornire informazioni e spunti per comunicare correttamente le qualità delle produzioni al consumatore valorizzando al meglio le eccellenze della nostra gastronomia. Se i consumatori diventano sempre più esigenti, i professionisti devono tenere il passo: quando si parla di carne di maiale la sostenibilità, gli aspetti nutrizionali e la sicurezza sono le tre domande più attuali e salumieri, banconisti e macellai sono chiamati a fornire le risposte adeguate. Proprio per supportare la formazione e l’aggiornamento di questi operatori, l'Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi ha ideato la sua nuova “Academy”. I professionisti che la frequenteranno, dopo un test di valutazione, otterranno un attestato come professionista “Trust Your Taste Certified”.
Il programma del corso si articola in 9 tematiche presentate da docenti selezionati fra i maggiori esperti e comunicatori del settore:
Lezione 1 – “La storia dei salumi” tenuta da Luca Cesari, Giornalista Gastronomico. Lezione 2 – “I salumi oggi” tenuta da Davide Calderone, Direttore ASSICA. Lezione 3 – “I marchi di qualità DOP e IGP” tenuta da Gianluigi Ligasacchi, Direttore ISIT – Ist. Salumi Italiani Tutelati. Lezione 4 – “DOP e IGP: controlli e normativa” tenuta da Massimo Malnerich, Agente vigilatore ISIT – Ist. Salumi Italiani Tutelati. Lezione 5 – “I tagli di carne suina” tenuta da Fabrizio Nonis, Macellaio gastronomo, volto e produttore tv. Lezione 6 – “Il prodotto al banco” tenuta da Fabrizio Nonis, Macellaio gastronomo, volto e produttore tv. Lezione 7 – “Consigli antispreco” tenuta da Fabrizio Nonis, Macellaio gastronomo, volto e produttore tv. Lezione 8 – “La carne suina nella dieta” tenuta da Livia Galletti, Biologa nutrizionista. Lezione 9 – “Carne e sostenibilità” tenuta da Monica Malavasi, Direttore IVSI – Ist. Valorizzazione Salumi Italiani.
Per partecipare: www.trustyourtaste.eu
#assica#trusyourtaste#trustacademy#comunicarelacarne#masterclass#salumi#carnesuina#fornmazione#macellai#banconisti#gdo
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Idee antispreco per usare le bucce di zucca. Scopriamo insieme come portarle in tavola o usarle per la cura del corpo. https://www.veggiechannel.com/cucina/prodotti-alimentari-vegetariani-vegani/come-usare-le-bucce-di-zucca/
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Bomboniere per Comunione: le tendenze del momento
Scegliere le bomboniere per la Comunione non è mai semplice, perché si cerca sempre di fare una bella figura con i propri ospiti, contenendo nel contempo i costi ed evitando di cadere nella banalità. Trovare delle idee che siano originali ed abbordabili può rivelarsi una vera impresa, eppure sembra che sia proprio questo l’obiettivo della maggior parte degli italiani al giorno d’oggi. Ecco perché dare un’occhiata a quelle che sono le ultime tendenze in fatto di bomboniere per Comunione può rivelarsi un’ottima idea. Vediamo allora insieme quali sono le bomboniere più gettonate del momento: quelle più originali e al tempo stesso apprezzate dagli invitati.
# Bomboniere solidali
La vera e propria tendenza del momento vede le bomboniere solidali ancora in prima posizione. Questi portaconfetti stanno infatti spopolando, per via del loro grande valore simbolico e perché consentono di compiere un gesto davvero nobile senza per questo spendere più del dovuto. La particolarità delle bomboniere solidali sta nel fatto che l’intero ricavato della loro vendita viene utilizzato da un’organizzazione non governativa per finanziare i propri progetti umanitari e dunque aiutare coloro che sono maggiormente in difficoltà. Tra le bomboniere solidali per comunione più popolari del momento troviamo quelle di Save the Children, che si possono scegliere ed ordinare online al link https://regalisolidali.savethechildren.it/bomboniere/l/comunione/.
# Bomboniere da mangiare
Altrettanto gettonate al giorno d’oggi sono le bomboniere realizzate con prodotti alimentari, come ad esempio i vasetti di confettura o di miele. Anche questa è un’opzione originale ma soprattutto antispreco, perché difficilmente un prodotto da gustare viene gettato nell’immondizia o accantonato in un cassetto. L’importante, qualora si scegliessero queste bomboniere, è prestare attenzione ad alcuni dettagli come le dimensioni dei vasetti (che non devono essere troppo ingombranti) e la loro presentazione. Generalmente, chi opta per le bomboniere da mangiare si occupa personalmente del loro confezionamento ma è bene essere consapevoli che questo comporta una perdita di tempo non indifferente.
# Bomboniere ecologiche / sostenibili
In questi ultimi anni ad andare molto di moda sono anche le bomboniere ecologiche e sostenibili, realizzate cioè con un occhio particolarmente attento al rispetto dell’ambiente. Le opzioni che guardano in tale direzione sono numerose: si può scegliere di regalare ai propri ospiti una piccola piantina oppure si può optare per un qualcosa di più originale. Un esempio molto interessante è la matita sprout, che tra l’altro si può ordinare anche sul sito di Save the Children e dunque è sia ecologica che solidale. La particolarità di questa matita è che sulla sua sommità si trova una capsula contenente dei semi e una volta che diventa inutilizzabile la si può interrare per veder crescere una piantina. Idea sicuramente non convenzionale, che piace molto agli invitati.
# Bomboniere fai da te
Al giorno d’oggi sono di tendenza anche le bomboniere fai da te, interamente realizzate a mano e in quanto alla tipologia non c’è che l’imbarazzo della scelta. È bene sapere però che creare una bomboniere in completa autonomia può rivelarsi molto più costoso di quello che si pensa, oltre a portare via tantissimo tempo. Read the full article
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Sorsi di benessere – Una ricetta antispreco alleata della salute
10 Marzo 2024 ROMA (ITALPRESS) – Pomodorini, foglie di basilico fresco e olio extravergine di oliva per una gustosa salsa ricca di importanti proprietà benefiche, ideale per condire la pasta o accompagnare carni bianche e formaggi. A prepararla è Angelica Amodei, nella nuova puntata di Sorsi di benessere. sat/mrv source
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Vicenza, Cities2030: il progetto europeo che propone eventi e laboratori per un sistema alimentare sano e sostenibile.
Vicenza, Cities2030: il progetto europeo che propone eventi e laboratori per un sistema alimentare sano e sostenibile. Prosegue con iniziative di dialogo e ascolto per definire politiche di sviluppo (policy lab) e con attività di educazione, sperimentazione e innovazione (living lab) il progetto europeo Cities2030, finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Horizon2020, che vede tra i partner il Comune con l’obiettivo di disegnare il sistema alimentare sano, sostenibile e resiliente di Vicenza e del suo territorio. Tra i prossimi eventi in programma ci sono sabato 4 marzo e domenica 5 marzo il living lab “Semi’nsegni in Fiera”, realizzato da Coldiretti Vicenza nell’ambito di VicenzAgri e Passione Veneta in Fiera. Tra le numerose attività proposte, ci sarà anche il laboratorio al mattino del progetto europeo Cities2030 con la cuoca contadina Susy de Il Giglio Rosso che proporrà delle ricette antispreco. Inoltre, il 19 aprile, al Teatro Olimpico, il progetto Cities2030, in collaborazione con l'assessorato alla cultura, ospiterà Tessa Gelisio (ambientalista, ecoblogger, conduttrice televisiva e fondatrice dell’associazione forPlanet onlus) che dialogherà con Antonio Di Lorenzo sulle diverse sfumature dei concetti di sostenibilità ambientale ed alimentare, sulle implicazioni del cambiamento climatico e sul ruolo che le città, ma anche i singoli cittadini, hanno nella promozione di misure a tutela dell'ambiente e della salute. “Da circa due anni – spiegano il sindaco Francesco Rucco e l’assessore all’ambiente Simona Siotto – collaboriamo con la Biblioteca internazionale La Vigna e con oltre 40 partner di 20 paesi europei, tra cui città come Bruges, Vejle e Haarlem, per mettere insieme conoscenze, esperienze e buone pratiche sul tema complesso e sfidante della sostenibilità nel contesto dell’alimentazione umana. Finora abbiamo definito il modello organizzativo, sviluppato l’analisi di contesto e selezionato le priorità tematiche su cui concentrare i nostri piani di azione. L’adesione alla campagna Buy Better Food di ICLEI e la sottoscrizione del Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP), in occasione del convegno organizzato nell’ambito di Cities2030 lo scorso 27 ottobre, confermano l’impegno con cui stiamo lavorando perché la costruzione del sistema alimentare urbano di Vicenza e del suo territorio diventi sempre più un percorso condiviso e di comunità”. Il progetto Cities2030 sta portando quindi Vicenza a confrontarsi sempre più con altre realtà ed iniziative in ambito europeo ed internazionale. Un esempio è la Carta di Venezia, già sottoscritta anche da Vicenza assieme ad oltre trecento città e regioni, che si propone di supportare le famiglie nel rendere le città e gli insediamenti inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili. Proprio ieri, a Venezia, è stata presentata, alla presenza dell’assessore Simona Siotto, la versione aggiornata del documento. “Il nuovo documento – spiega l’assessore Siotto - è particolarmente in linea con quanto Vicenza sta sviluppando nell'ambito di Cities2030 perché anche alla luce dell'esperienza della pandemia, richiama in modo più forte la necessità di promuovere la salute, l'inclusione, la sicurezza, il benessere attraverso un approccio trasversale, più attento alle politiche per la famiglia, ma in stretta collaborazione con le politiche per l'ambiente e la promozione dell'economica circolare". Le prossime fasi del progetto prevedono iniziative di dialogo e ascolto per definire politiche di sviluppo, denominate policy lab, e attività di educazione, sperimentazione e innovazione, i cosiddetti living lab. I policy lab coinvolgono gli attori locali - dalle istituzioni alle associazioni di categorie fino a università, terzo settore e aziende - su quattro temi principali finalizzati a promuovere il benessere della comunità vicentina. Si tratta di: nutrizione, sostenibilità e salute: la prospettiva ed il contributo femminile; crescere in salute: l’educazione alimentare permanente; filiere alimentari sostenibili in ambito urbano; cibo e sostenibilità tra etica, legalità e trasparenza. La prima occasione di confronto su questi temi sarà il policy lab in programma il 15 e 16 aprile: due giornate in cui gli stakeholder del territorio parteciperanno a laboratori per arrivare a disegnare la Vicenza del prossimo futuro sia per quanto riguarda il cibo sia per i temi ad esso correlati. Inoltre, grazie alla collaborazione tra l’assessorato all’ambiente e alla cultura, si definiranno eventi pubblici, tavoli di lavoro, workshop e presentazioni di libri. Gli eventi di consultazione pubblica offriranno nuovi contenuti e spunti di riflessione, nonché opportunità di partecipazione e dialogo, attraverso cui raccogliere elementi utili per la “food policy” che Cities2030 andrà a delineare. Per promuovere l’economia circolare i living lab puntano a coinvolgere soprattutto giovani, cittadini, famiglie, scuole, produttori locali, commercio al dettaglio e ristoratori. Nel dettaglio, sono previsti cinque laboratori sulla sostenibilità alimentare: Studenti come City region food system ambassadors; Food action; Mangiare bene a scuola; Comunità locale del cibo; Cities2030 Menù. Nell’ambito di questi laboratori, grazie alla collaborazione con l’Ufficio VIII di ambito territoriale di Vicenza e con il supporto dell’assessorato all’istruzione, in sinergia con i progetti già intrapresi da Coldiretti Vicenza quali Semi'nsegni e Teen’Segno, inizieranno i progetti “Studenti come ambasciatori del cambiamento dei sistemi alimentari urbani”, “I nonni raccontano”, “Occhio allo spreco!” e “Facciamo la spesa a km0”. Insieme all’Ufficio di ambito territoriale sociale - Servizi Sociali del Comune, sta partendo anche una iniziativa che coinvolge un gruppo di donne, italiane e migranti, nella realizzazione di ricette in chiave sostenibile e di riduzione dello spreco alimentare, che verranno proposte nel corso di serate ospitate da ristoratori della città, individuati con la collaborazione di Confcommercio. Le partecipanti saranno inoltre supportate in un percorso per la promozione dell’auto-imprenditorialità. ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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