#Voglia di amare
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noisiamoinfinito003 · 1 year ago
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"Hai mai pensato di andare via e non tornare mai più? Scappare e far perdere ogni tua traccia, per andare in un posto lontano e ricominciare a vivere, vivere una vita nuova, solo tua, vivere davvero. Ci hai mai pensato?."
- Luigi Pirandello
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un-intruso-nel-mondo · 2 years ago
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Ieri sera prima di dormire pensavo al fatto che ho voglia di (fare l'?) amore. Voglia di amore reciproco, quel mix di passione e sguardi uno di fronte l'altro che ti fan stare bene. Star bene con poco, l'importante è che sia reciproco.
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Ig:disegnoparole
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semplicementecomplicata · 2 years ago
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Modalità "fame d'affetto" accesa...
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foreverblondie23 · 6 months ago
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ross-nekochan · 1 year ago
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È stata una settimana difficile.
Come avevo accennato, i giapponesi me lo hanno messo nel culo e dallo scorso Venerdì ho cominciato un training sui network, che durerà fino a Giovedi prossimo. Più che training, lo definirei "self-training", dato che l'insegnante è teoricamente a disposizione per eventuali domande, ma non insegna niente, per cui se non sai dove e come si inseriscono i cavi LAN, se non sai quali sono i comandi per creare una vlan ecc, arrivederci e buonanotte. Fortunatamente per me, in questo training c'era un mio coinquilino indiano e una cinese già avviata su queste cose con cui avevo già trascorso i due giorni in sede (anche se non abbiamo fatto un cazzo e non è che avessimo parlato tanto, però comunque ci salutavamo e questo è già tanto in questo paese, posso assicurare), per cui da qualche domanda su qualche dubbio random, siamo passati da essere quattro team da 2 persone a un solo team con tutti dentro e questo ha aiutato tutti a capire, a imparare e a riuscire a fare ciò che ci avevano assegnato di fare in relativamente poco tempo.
La mia routine in questi giorni comincia alle 6:00 del mattino. Prendo il treno pieno zeppo di salaryman e ragazzini che vanno a scuola lontanissimo da casa, sperando con tutto il cuore che qualcuno scenda a fanculo per prendere il suo posto a sedere così dormicchio un altro poco, perchè altrimenti sto 1h e passa in piedi e finisco per chiudere gli occhi così dalla stanchezza. Tutto ciò per arrivare in sede intorno alle 8:30 perché in questo paese se cominci alle 09:00 e arrivi puntuale allo stesso orario, sei in ritardo, dato che alle 09:00 devi solo timbrare ed essere già pronto a lavorare immediatamente. La giornata lavorativa finisce alle 18:00 sempre se non hai nessun meeting per eventuali colloqui (che hanno la priorità sui training) fissati alle 17:30 e che possono prolungarsi anche oltre l'orario stabilito. Prendi il treno, con la stessa speranza di riuscire a trovare un posto per dormicchiare e arrivi alla stazione di casa alle 19:00 circa. Poi vado in palestra per finire alle 21:00/21:30. Mentre torno a casa si fanno le 22:00 e passa e fortunatamente ho avuto l'accortezza di prepararmi tutti i pasti nel weekend così ho solo da scaldarli al microonde per mangiare la cena. Tra cena e chiacchiere generali si fanno quasi sempre le 23:00 o mezzanotte. Il giorno dopo di nuovo sveglia alle sei del mattino con solo 6h di sonno addosso, quando io per funzionare ho bisogno di almeno 8h. Tutto questo, se protratto per tutta la settimana, può far capire quanto poco ho dormito in questi giorni e quanto stanca io possa sentirmi (una notte ho dormito solo 5h).
Eppure questa è la normalità giapponese. Ultimamente mi fa molto ridere vedere su IG post italiani sul burnout, sulla settimana lavorativa corta, sulla tossicità del posto di lavoro e vedere i commenti di tutti che, giustamente, si lamentano. Ma vi dovete considerare privilegiati e fortunati per questo. Perché almeno in Italia esiste un dibattito su questi temi e certe cose hanno cominciato ad essere messe in discussione.
Qui no. Qui non si vede nemmeno l'ombra di un dibattito e di una messa in discussione. È così, funziona così, basta, non ci puoi fare niente. Non ci puoi fare niente se non hai una vita oltre il lavoro, se puoi dormire solo 5/6h a notte ed essere talmente stanco da dormire ogni minuto possibile in treno e se sei in bornout senza manco saperlo. Lo fanno tutti e lo fai anche tu: tutti già pronti alle 7 per aspettare il treno, tutti a dormire sia seduti che in piedi, tutti con la faccia da zombie per raggiungere il posto di lavoro lontano anche 40km da casa. E i treni sono piedi zeppi come l'uovo al mattino - per far capire quanto dire "tutti" significhi letteralmente "tutti" (oltre per far capire che culo possa essere trovare un posto a sedere).
E la mentalità del "è così, basta, non ci puoi fare niente" deriva da un concetto culturale e religioso semplicissimo. Tutto il mondo euro-americano non fa che elogiare il buddismo, specie quello zen. Perché mette al centro l'armonia, la calma dell'anima, l'accettazione stoica del momento presente per poter raggiungere la pace interiore. Ebbene, questa mentalità che sembra essere così affascinante, porta il popolo asiatico ad accogliere passivamente pure la merda di vita che fanno. Non si mette in dubbio più niente, devo solo seguire il flusso, subire passivamente quello che mi succede perché è normale così e perché "non ci posso fare niente".
In giapponese esiste l'espressione 仕方がない (letto: shōganai/shikata ga nai) proprio per dire:"non c'è altro modo" e quindi "non ci puoi fare niente", lo devi fare e basta. E lo dicono praticamente sempre, per tutto: durante il training nessuno ti spiega niente e devi fare tutto da solo? E vabbè, shōganai. La tua vita fa schifo perché è solo lavoro e treno? Shōganai. Il capo ti dà task impossibili che ti fanno rimanere in ufficio fino alle 21? Shōganai. Tante compagnie stanno togliendo lo smartworking perché si sono finalmente accorti che l'emergenza covid è finita? Shōganai.
Ma SHŌGANAI UN CAZZO. Vi dovreste incazzare, dovreste urlare dicendo: no, questa cosa non ha letteralmente senso quindi BASTA, non sono d'accordo, io non la faccio, vaffanculo. E invece loro no. Questi accettano passivamente tutto quello che accade nella loro vita ed è per questo motivo che sono una società arretrata di morti ambulanti che vedono la morte fisica come l'unica via di fuga. Perché non sanno vedere oltre. Perché nessuno glielo ha insegnato.
Quanti padri sto vedendo in questi giorni di mattina alle 7 nel treno e la sera alle 22 per strada e penso: questi quando li vedono la moglie e i figli se tornano alle 22 a casa (che in Giappone è come dire le 24 per gli italiani) dopo le cene aziendali dove spesso si ubriacano pure male? Che senso ha? E i ragazzini persino delle elementari e medie che alle 7 già stanno in strada o sui treni per raggiungere la scuola, i genitori che cazzo hanno nel cervello per preoccuparsi più che i figli vadano nella scuola rinomata piuttosto che pensare alla loro salute mentale?
Ma qua la salute mentale è un altro dibattito che semplicemente non esiste. Si fa così, si è sempre fatto così e non ci si fanno domande perché la loro testa è fatta in modo da non riuscire a vedere una via alternativa. E se da una parte ti verrebbe da dire "Madonna però poverini", dall'altra il suggerimento che mi viene da europea è pure "aò scetati perché se stai come na merda la colpa è pure tua che non fai letteralmente un cazzo per cambiare la situazione".
Per cui al merdoso shōganai giapponese, io ribatto con l'intelligenza italiana del "chi è causa del suo mal, pianga se stesso".
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stringimilamanoepoipartiamo · 5 months ago
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“Volevo dirti
che stare lontani
non vuol dire perdersi
vuol dire solo
far fare all'amore
salti più grandi.”
-Gio Evan
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Ho bisogno di tanti tanti ma tanti abbracci 😭😭😭😭
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persadentro03 · 1 year ago
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Richiedo un amore grande, totalizzante, assurdo, passionale, costante. Difficile.
Sono un po' gelosa, possessiva, suscettibile, bambina,
mi rigiro come un lupo ferito.
È difficile stare con me
ma come so amarti io, come io so darmi a te...
Nessuna mai.
-PersaDentro-
12/06/23
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jewelintheshowcase01 · 1 year ago
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Ho voglia di piangere, ridere, vivere, sognare, rischiare e spingermi oltre l’immaginazione di queste pareti che rinchiudono la mia mente ed il mio cuore.
Ritornare a sera a posare la mia testa sulla tua spalla, abbracciarti e trattenere il respiro come se tentassi di fermare se solo potessi quel tempo insieme.
Ho voglia di urlare e sussurrare piano.
Di prendere decisione fermamente che ogni giorno scelgo di andare avanti e vivere; nonostante il sole si nasconde durante il giorno, per ricordarmi che esiste ancora, solo quando tramonta, di sera.
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noisiamoinfinito003 · 1 year ago
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sei il mio angolo di paradiso ed inferno
sei sempre stata un tormento
e sempre lo sarai
-noisiamoinfinito003
(SE PRENDETE, taggatemi)
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mypersonsworld · 1 year ago
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Ed eccoci di nuovo qua.
Quello che provo stasera è tanto forte e intenso, ma forse è uno di quei momenti in cui non so descrivere come mi sento.
A volte l'amore prende il sopravvento e forse ti fa sbagliare. Oppure è solo una bugia che impongo a me stessa. Possibilmente è solo carattere.
Ma tutti dicono che bisogna saper amare anche i difetti della persona che ami. Io forse non ho ancora fatto questo passo e chissà se un giorno ci riuscirò. A volte ci sono cose che mi fanno perdere il controllo, mi fanno dubitare di tante cose.
Poi pensando e ripensando mi rendo conto che sono cazzate, ci sono cose molto più gravi, però mi entrano nella testa e mi fanno incazzare.
Io ho passato una vita da sola. Non ho mai chiesto aiuto, mai chiesto supporto, mai chiesto un consiglio. Io ho sempre voluto vivere la mia vita da sola e in grandi linee me la sono sempre cavata.
Però quando ti innamori, quando stai con insieme a qualcuno e vi innamorate...a quel punto bisogna condividere la vita no? Io penso di averlo fatto, ma penso anche che forse mi sono sbilanciata un po troppo. Io so fare le cose da sola, con i miei tempi e i miei modi, ma arrivo sempre dove voglio arrivare. Non ho bisogno di stupide ramanzine che mi fanno perdere tempo e voglia di fare le cose.
E odio ancora di più sentirmi dire che senza queste ramanzine non arriverei da nessuna parte.
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Immagine ig:lostpincessofatlantica
Questo è l'amore
Guardarsi negli occhi e trovarci dentro la dolcezza con cui ti ama
-la ragazza dal cuore nero♡
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lu2211 · 2 years ago
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Mi hanno strappato le ali,
E non so più come volar
Non ho più i miei ideali
E per andare mi devo curar,
Corto il mio viaggio di andata
È lungo il ritorno
Itaca aspetta a braccia aperte
Ma mi soffoca con le sue braccia attorno al collo
Ciò che per te è mostruoso per me è un essere umano
Ciò che per me è mostruoso è che tu sia inumano
Ho perso l'amore prima di trovarlo
Perché hai strappato il fiore prima di annaffiarlo;
E grazie al dolore per questa ragione
È grazie al dolore che io conosce il bene
È grazie alla fame se adesso ho sete
È grazie a te se sono caduta nella rete
Se mi sono liberata
Se mi sono accasciata e poi alzata
È grazie a te che mi hai maltrattata;
Non gioco alla vittima
Non sono cattiva
Né buona
Né santa
Né morta
Né viva
Son questo
Son quello
Son niente
E son tutto
A volte mi sento parte di un tutto
A volte mi sento parte del niente
A volte mi sento te
E a volte sono realmente felice di essere me
Di riessere me.
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Non posso regalarti il mondo ,la luna o l'universo, ciò che posso darti e dei orgasmi che ti faranno impazzire
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fiammarock · 3 months ago
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Ridere senza essere felici,
Amare senza amore,
Restare, con la voglia di scappare
Essere in un posto e avere il cuore in un altro…
sono tutte cose che,
lentamente,
fanno morire.
Lulla
🔥
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