#Ospedale pediatrico
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Lutto all’Ospedale Infantile di Alessandria: Cordoglio per la Triste Scomparsa di un Neonato
La Direzione e lo Staff si Stringono al Dolore della Famiglia
La Direzione e lo Staff si Stringono al Dolore della Famiglia Con profonda tristezza, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria ha comunicato la scomparsa di un neonato ricoverato presso la Terapia Intensiva Neonatale (TIN) dell’Ospedale Infantile. Il piccolo, affetto da gravi problemi respiratori fin dalla nascita, era in attesa di un intervento chirurgico programmato. Un dramma che…
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MISSILE SU OSPEDALE PEDIATRICO UCRAINO. MA GUARDA...? E' FABBRICATO IN NORVEGIA
di Redazione Che schifo fanno gli sparaballe travestiti da giornalisti in Ucraina tanto ligi ai desideri della fabbrica delle menzogne dei guerrafondai USA. Nascondere la dichiarazione russa alle Nazioni Unite, che fa il nome del tipo di missile caduto sull’ospedale ucraino, è un atto criminale. Perché non chiedono di vedere i resti del missile? Sicuramente troverebbero qualche particolare che…
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🇷🇺⚡️🇺🇦 Attacco a Poltava, cosa c'è da sapere (Fonti: Anatolij Sharij, Strana, RVvoenkor):
- è stato colpito l'Istituto militare di Comunicazione, il 179° centro di addestramento per truppe di comunicazione (unità militare A3990), che si trova a Poltava, in via Zinkovskaja, 44.
- Secondo quanto riporta Vladimir Rogov il centro era utilizzato per addestrare le truppe ucraine in radar e guerra elettronica.
- come si vede dalle immagini l'edificio è stato sventrato e sul cortile giacciono i corpi di militari uccisi o feriti.
- tra i primi a denunciare il colpo inferto ad un raggruppamento militare è stata la deputata ucraina Mariana Bezugla;
- nell'attacco sono stati utilizzati due missili balistici;
- il bilancio ufficiale è di almeno 50 morti e 180 feriti, ma potrebbero essere molti di più. Alcune fonti riportano numeri circa tre volte maggiori.
-Il tempo tra l'allarme e l'arrivo dei missili mortali è stato così breve che i militari sono stati presi al momento dell'evacuazione in un rifugio antiaereo.
- Uno degli edifici dell'istituto è stato parzialmente distrutto, molti erano sotto le macerie. È stato possibile salvare 25 persone, 11 delle quali sono state liberate dalle macerie.
- Secondo quanto riporta RVvoenkor le morti sono stati uccisi soprattutto soldati a contratto che frequentavano corsi universitari. Preliminarmente non ci sarebbero decessi tra i cadetti dell'Istituto di Poltava. Loro, sotto il controllo degli agenti, sono scesi nei rifugi, scrivono i media (speriamo che sia così, considerando che i cadetti possono avere anche 16 anni. Il canale cita fonti locali che io non ho consultato, dunque non posso confermare).
- Zelensky e sua moglie hanno dichiarato che le forze russe hanno colpito un istituto di educazione accanto ad un ospedale pediatrico (nella foto potete vedere infatti degli scolaretti in grembiule mimetico tra i banchi di scuola). Sul suo canale Sharij appare molto indignato da queste dichiarazioni e dal fatto che i media internazionali le riprendano senza verificare.
- la Federazione Russa afferma di “aver lanciato un attacco missilistico contro la scuola militare delle Forze Armate dell’Ucraina a Poltava, che forma specialisti in radar e guerra elettronica per l’esercito ucraino”
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Princess Diana visiting the Ospedale Pediatrico Bambino Gesu in Rome, Italy.
26 April 1985
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Sharon, bimba di 18 mesi muore in ospedale dopo il ricovero: «Un angelo è volato in cielo» Dramma assurdo in provincia di Caserta. La comunità di Santa Maria a Vico è sotto choc per la morte della piccola Sharon L., bambina di diciotto mesi di Santa Maria a Vico deceduta nel reparto di Pediatria dell’ospedale Civile di Caserta. La bimba era arrivata venerdì mattina al pronto soccorso pediatrico casertano, accompagnata dai genitori, disidratata e con vomiti. I medici di turno avevano disposto il ricovero nel reparto di Pediatra. Sharon aveva i parametri normali come si evince dalla cartella clinica; ma la mattina di domenica sono sopraggiunti nuove difficoltà respiratorie. Il medico rianimatore e il cardiologo di turno sono intervenuti cercando di capire cosa stesse realmente accadendo. Ma, nel giro di qualche minuto, nonostante le manovre rianimatorie, il cuoricino della bambina ha smesso di battere. Poco prima, i medici di Caserta avevano chiesto il trasferimento all’ospedale Monaldi di Napoli essendo la situazione apparsa molto critica. Il lutto ha colpito due comunità: Santa Maria a Vico e Arienzo «Una notizia triste per due comunità, unite dal dolore per la scomparsa improvvisa di un piccolo angelo volato in cielo - commenta il sindaco di Arienzo Giuseppe Guida - A nome mio e di tutta l'Amministrazione Comunale, le più sentite condoglianze ai genitori e alla famiglia». Anche la protezione civile arienzana "si associa al dolore che ha colpito la famiglia Lettieri", si legge in un post sui social. Anche l'istituto Galilei di Arienzo, dove il nonno lavora come collaboratore scolastico, "partecipa al lutto che ha colpito la famiglia per la prematura perdita".
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Ucraina: Ospedale Pediatrico colpito da missile russo. Onu: "Crimine di guerra"
Ucraina: Ospedale Pediatrico colpito da missile russo. Onu: "Crimine di guerra". Ospedale pediatrico di Kiev colpito da un missile russo: lo ha detto la rappresentante dell'Alto Commissario Onu per i diritti umani in Ucraina, Danielle Bell. Bell, che ha sottolineato la necessità di un'indagine più approfondita basata su filmati, ha affermato che l'ospedale è stato colpito da un missile da crociera KH101 "lanciato dalla Federazione Russa", e i servizi di sicurezza ucraini (SBU)... Leggi articolo completo su La Milano Read the full article
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Il bombardamento che colpisce un ospedale pediatrico oncologico e’ a mio avviso LA FINE dell’umanità e la sconfitta di ogni alleanza o intelligenza umana.
La storia , dai racconti dei miei nonni, era un’atrocità dalla quale potevi difenderti .
C’erano le sirene, i rifugi, i luoghi in cui i bimbi e i vecchi si nascondevano. C’era una dignità in quei conflitti, una pietà di fondo che non riesco a riconoscere in questa società .
Adesso i bambini, quelli che indossano la mascherina e combattono il cancro e con poche speranze perché lo sappiamo, vengono bombardati , scappano , fuggono e chissà cosa pensano già devastati da un male che non perdona.
Si può arrivare a tanto ?
Chiunque faccia la guerra è colpevole .
Le alleanze non dovrebbero permettere che si tocchino innocenti , o forse conta di più spartirsi territori e ricchezze che questo dopo guerra lascerà ? Un mare di morti e di cemento distrutto ma una terra ricca di risorse .
Ecco, in nome di questa futura magnificenza muoiono oggi i doni della terra, i bambini .
Mi sento di dire a chiunque trovi una logica o una giustificazione in tutto questo che a me il tutto suscita solo schifo , vergogna , paura.
Inizio sempre più a provare disagio pensando che in questo mondo possano sussistere da una parte vacanze , felicità e agi e dall’altra questo scempio.
Provo rabbia, mi domando come si possa gioire pensando di poter fare cose belle mentre esistono fragili che vivono questo ..
Se esiste un Dio ( e che lo si traduca in ogni credo ) , che possa punire un abuso , una violenza e un pensiero così vergognoso , così massacrante e disumano anche soltanto da sentire o immaginare.
Basta guerra, si muore anche da potenti e ricchi e forse peggio, perché si ha molto da perdere.
Date futuro a questi innocenti e vergognatevi.
Non si possono più sentire queste nefandezze , e in qualunque luogo si compiano.
Basta !
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Kiev, Giorgia Meloni: “I bambini malati bombardati da Mosca mostrano il vero volto della Russia”
[[{“value”:” Ancora incerto il bilancio delle vittime e dei feriti in un ospedale pediatrico di Kiev dopo un intenso attacco missilistico… L’articolo Kiev, Giorgia Meloni: “I bambini malati bombardati da Mosca mostrano il vero volto della Russia” proviene da Notizie 24 ore. “}]] Read More [[{“value”:”Ancora incerto il bilancio delle vittime e dei feriti in un ospedale pediatrico di Kiev dopo…
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Ospedale Bambino Gesù, inaugurata nuova sala di elettrofisiologia di Palidoro
ROMA (ITALPRESS) – Una nuova sala di elettrofisiologia, con la tecnologia più avanzata, per diagnosticare e trattare le aritmie cardiache di bambini e adolescenti, è stata inaugurata presso la sede di Palidoro dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, dove ogni anno vengono eseguite circa 1500 procedure di elettrofisiologia e cardiostimolazione.Il progetto di ristrutturazione della sala di…
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Al Canopoleno l'Ospedale dei Pupazzi
Sassari. L’Ospedale dei Pupazzi è un’iniziativa dedicata ai bambini, si tratta di un ospedale per pupazzi e bambole “malate”, nel quale i più piccoli possono conoscere e sperimentare da vicino una visita medica senza essere loro stessi i pazienti. La finalità è quella di avvicinare il mondo della medicina a quello del paziente pediatrico. Inoltre, i futuri medici e gli studenti delle professioni…
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Al 15° Congresso Nazionale AIMO l’Allarme sull’Ambliopia Infantile: 15mila Bambini a Rischio Ogni Anno in Italia. Roma
Gli oculisti al Congresso AIMO di Roma sottolineano l'importanza della diagnosi precoce per evitare danni permanenti alla vista nei bambini: “Lo screening è essenziale già dai 3 anni”
Gli oculisti al Congresso AIMO di Roma sottolineano l’importanza della diagnosi precoce per evitare danni permanenti alla vista nei bambini: “Lo screening è essenziale già dai 3 anni”. Roma, 14 novembre 2024 – Si è aperto oggi a Roma il 15° Congresso Nazionale AIMO (Associazione Italiana Medici Oculisti), un evento che riunisce i maggiori esperti italiani nel campo dell’oftalmologia per…
#15esimo congresso AIMO#AIMO 2024#Alessandria today#ambliopia infantile#collaborazione genitori oculisti#complicanze visive#Congresso Nazionale AIMO#congresso oculisti Roma#Congresso oftalmologia Roma#diagnosi ambliopia#diagnosi precoce#difetti congeniti oculari#difetti visivi nei bambini#eventi medicina pediatrica#eventi oftalmologici#Google News#intelligenza artificiale oculistica#italianewsmedia.com#Luca Buzzonetti#occhiali e bendaggio#occhio pigro#oculisti AIMO#oculisti italiani#oculistica pediatrica#Ospedale Pediatrico Bambino Gesù#Palazzo dei Congressi EUR#patologia irreversibile#patologie oculari#Pier Carlo Lava#prevenzione ambliopia
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Quante informazioni del cazzo ragazzi: i Novax son pericolosi e i russi son criminali.
i Novax son tutti vivi e in salute e nessun missile russo ha colpito un ospedale pediatrico. Queste sono le evidenze, non agitatevi troppo. Non ci fate nemmeno più ridere. E' solo l'orrore...l'orrore....l'orrore... (cit)
Arsenale k
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Napoli, bimba ferita a #SantAnastasia: #dimessa da #ospedale
#tfnews #cronaca #31maggio #news #italia #napoli #campania
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Neonata morta, nonna Gerarda si lancia sotto un treno e confessa dopo 10 anni: «Sono stata io». Mamma Denise in cella da innocente? Un peso troppo grande da sopportare. Gerarda Picciariello, 61 anni, giovedì 8 agosto si è tolta la vita lanciandosi sotto un treno lasciando ai familiari una lettera d'addio in cui si assume la responsabilità della morte della nipotina Chiara, avvenuta 10 anni fa poco dopo la nascita. Decesso per il quale è attualmente in cella, condannata a 10 anni di carcere, la madre di Chiara, Denise Schiavo, figlia di Gerarda. La tragedia La 61enne, conosciuta e stimata tanto da essere commemorata con una fiaccolata silenziosa da amici e parrocchiani del suo quartiere a Pontecagnano Faiano, ha scritto di aver ricordato all'improvviso l'incidente che potrebbe aver causato la morte della neonata. La piccola Chiara nasce nel 2014, prematura e costretta a una lunga degenza in ospedale. Dimessa, dopo poco la piccola viene ricoverata di nuovo: ha ecchimosi sul corpo, ma anche alcune fratture. Le cure non riusciranno a salvarla. Muore a 45 giorni dalla nascita, nell'ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Sono i genitori a rivolgersi alla magistratura, e dopo aver seguito altre piste le indagini si concentrano sulla mamma Denise. Secondo i periti Chiara è morta in seguito alla sindrome del bimbo scosso, e per la Procura di Salerno a strattonarla fino a provocarle una emorragia interna è stata sua madre. Denise viene condannata a dieci anni per omicidio preterintenzionale. A marzo scorso la sentenza passa in giudicato, e la donna finisce in cella. Chi conosce Gerarda assicura che da quel giorno la sua vita è cambiata, «per lei era insopportabile l'idea che Denise dovesse vivere in prigione». Il legale rivolge una domanda di grazia al presidente Mattarella, poi chiede la revisione del processo. A un certo punto però Gerarda si convince, dopo dieci anni, che la morte della nipotina sia stata colpa sua, recuperando un ricordo del 2014. Scrive nella lettera d'addio: «Un velo mi si è alzato dalla mente, mi rivedo con la bambina in braccio mentre cerco di adagiarla nella sua carrozzina alloggiata nella Fiat Stilo a tre porte, eravamo alla fine di agosto, mi sopraggiunge un giramento di testa e il capo della bimba sbatte vicino alla portiera. Giuro, avevo rimosso quell'episodio». Poi l'epilogo: «Ditemi, che altro potrei fare se non togliermi la vita? Vi chiedo di perdonarmi». Sulla base di questa lettera il legale di Denise annuncia una nuova richiesta di grazia al Capo dello Stato e un ulteriore tentativo per ottenere la revisione del processo.
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