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#Lodo Guenzi
statoprecario · 2 months
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SATURNIA FILM FESTIVAL 2024 | Cinzia TH Torrini, Darko Peric, Lodo Guenzi e Matteo Branciamore tra gli ospiti del Saturnia Film Festival
SATURNIA FILM FESTIVAL(7 edizione | 31 luglio – 4 agosto 2024)Cinzia TH Torrini, Darko Peric, Lodo Guenzi e Matteo Branciamoresi uniscono al ricco programma del Saturnia Film Festival. Si arricchisce di importanti novità il programma del Saturnia Film Festival, organizzato dall’associazione culturale ARADIA PRODUCTIONS sotto la presidenza di Antonella Santarelli e la direzione artistica del…
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acciaiochirurgico · 11 months
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comunque opinione impopolare: a me l'album di Calcutta non è piaciuto, amo hai avuto cinque anni per farlo ma che hai passato????? cioè per un secondo la me sedicenne mi ha guardato dallo specchio mentre mi lavavo i denti questa mattina e mi ha detto "bho, forse sei troppo grande per apprezzare ancora Calcutta, vez"
mi sembra di ascoltare max gazzè e qualche sigla di un programma degli anni 90 che non sarebbe un male di per sé (vedi Fulminacci) ma Calcutta, o ver fai?
(nel senso: se ascoltate "tutti" in riproduzione da una playlist qualsiasi senza sapere che si tratta di Calcutta potrebbe benissimo essere Lodo Guenzi..)
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lamilanomagazine · 6 months
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Estate Teatrale Veronese 2024: giugno il mese della musica jazz, mentre agosto della danza. Oltre 50 serate di spettacolo con artisti italiani ed internazionali
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Estate Teatrale Veronese 2024: giugno il mese della musica jazz, mentre agosto della danza. Oltre 50 serate di spettacolo con artisti italiani ed internazionali. Un intreccio indissolubile. Teatro, danza e musica tornano al Teatro Romano di Verona per la 76a Estate Teatrale Veronese. Grande protagonista Shakespeare con i suoi testi più celebri: Amleto, Romeo e Giulietta, Sogno di una notte di mezza estate. Dal 21 giugno al 20 settembre il Festival porta a Verona tre mesi di eventi con 15 prime nazionali e 7 coproduzioni. Ben52 serate di spettacolo dal vivo. Novità 2024 sarà il ritorno dei grandi allestimenti shakespeariani e classici, firmati da registi di fama nazionale e internazionale. E ancora le sonorità del mondo, con un tocco al femminile, e la centralità delle nuove generazioni, con il terzo atto del progetto su Romeo e Giulietta. Grande attenzione anche per gli artisti del territorio, nel teatro come nella danza. L'Estate Teatrale Veronese 2024 completerà il fortunato triennio della rinascita, firmato dal direttore artistico Carlo Mangolini. Un ritorno alla normalità post pandemia. Dopo gli anni faticosi della SEMINA (2022) e quelli esaltanti della FIORITURA (2023), la stagione approda finalmente al meritato RACCOLTO. Innesti tra classico e contemporaneo permetteranno di abbandonare le forme sceniche monologanti e gli allestimenti ridotti, a favore di compagnie numerose e di regie di qualità. Nata nel 1948, per la volontà del Comune di Verona di rendere omaggio a William Shakespeare e sottolinearne il legame con la città scaligera, presente in Romeo e Giulietta,La Bisbetica domata e I due gentiluomini di Verona, l'Estate Teatrale Veronese è realizzata dal Comune di Verona – Assessorato alla Cultura in collaborazione con Arteven, con il sostegnodel Ministero della Cultura edella Regione Veneto. Sponsor del Festival AGSM AIM e Banco BPM.   Il programma della stagione 2024 è stato presentato questa mattina dall'assessora alla Cultura Marta Ugolini insieme al Artistico del Festival Carlo Mangolini. Presenti il commissario nazionale per il teatro Gianpaolo Savorelli, la dirigente Cultura, Turismo e Spettacolo del Comune di Verona Barbara Lavanda, la vicedirettrice Arteven Patrizia Boscolo, il responsabile segreteria Affari societari Banco BPM Andrea Marconi. ARTISTI Il programma della settantaseiesima edizione, la quinta firmata dal direttore artistico Carlo Mangolini, vedrà sul palcoscenico del Teatro Romano, per la sezione teatro, alcuni tra i migliori attori italiani del momento come Francesco Montanari, Lodo Guenzi, Francesco Acquaroli, Federica Rosellini, Arianna Scommegna, Sara Putignano e l'eterno Franco Branciaroli, ma anche registi di primo livello quali Filippo Dini, Paul Curran, Serena Sinigaglia, Veronica Cruciani, Davide Sacco e Paolo Valerio. Ad accendere la musica saranno, invece, Vinicio Capossela, Mario Biondi, Elio e le storie tese, Paolo Fresu, Uri Caine, Jan Garbarek, Fatoumata Diawara, Ana Carla Maza e Marisa Monte. Infine, per la danza la compagnia COB Opus Ballet con un nuovo allestimento shakespeariano firmato da Davide Bombana, Chiara Frigo con un inedito progetto di comunità e l'immancabile energia dei Momix.   LOCATION Come un raccolto abbondante, ricco di tanti sapori, il programma del festival andrà ad abitare luoghi suggestivi di una Verona tutta da scoprire, nella sua folgorante bellezza, fatta di spazi ampi ed accoglienti ma anche di un'inedita intimità. Protagonisti alcuni preziosi compagni di viaggio, che hanno scelto di condividere con la direzione artistica altri sguardi e nuove visioni. Un Festival che prova a sorprendere, puntando sulla qualità degli interpreti e sulla forza evocativa degli allestimenti scenici, per consolidare il coinvolgimento degli spettatori, veronesi e non, con l'intento di rilanciare appieno l'incanto dello spettacolo dal vivo attraverso un fertile dialogo tra le arti. Al Teatro Romano, sede storica del Festival, si affiancheranno il Bastione delle Maddalene e l'intero Quartiere di Veronetta, suggestive location che ospiteranno progetti legati al teatro contemporaneo. Dopo il successo dello scorso anno si rinnova la centralità del Bardo sia nella danza che nella sezione internazionale del Verona Shakespeare Fringe, realizzato in collaborazione con il Centro Skenè dell'Università di Verona e il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale. In agosto, al Camploy arriveranno prestigiose realtà provenienti da tutto il mondo.    TEATRO La programmazione dedicata al TEATRO si suddivide in due sezioni: il FESTIVAL SHAKESPEARIANO, nucleo centrale del cartellone, frutto di un impasto di codici che rimettono al centro la scrittura originale, anche in dialogo con la musica e la danza, puntando tutto sul teatro di regia e sulla sezione internazionale del Verona Shakespeare Fringe; e poi il SETTEMBRE CLASSICO, la parte del calendario dedicata al teatro antico, che quest'anno si arricchisce di un altro titolo e rilancia anche il teatro goldoniano. Progetto fondativo e anima primigenia dell'Estate Teatrale Veronese il FESTIVAL SHAKESPEARIANO tornerà ad abitare il Teatro Romano, e per la prima volta il Bastione delle Maddalene, con cinque titoli di cui tre presentati in prima nazionale. Il 4 e 5 luglio grande inaugurazione al Teatro Romano con la prima assoluta della nuova versione di AMLETO adattata e diretta da Davide Sacco, una delle voci emergenti della drammaturgia e della regia italiana, con protagonista Francesco Montanari. Un allestimento hard rock che attualizza il più celebre dramma del Bardo, anche grazie alle musiche originali composte per l'occasione da uno dei frontman più carismatici della musica italiana come Francesco Sarcina. Con loro un nutrito cast di attori d'eccellenza, tra i quali spiccano i nomi di Francesco Acquaroli e Sara Bertelà e la partecipazione straordinaria di Franco Branciaroli. Il programma del Romano proseguirà con un dittico incentrato sulla storia d'amore più famosa di tutti i tempi. Da un lato il 17 luglio andrà in scena una nuova versione di ROMEO E GIULIETTA con i giovani attori diplomati alla Scuola del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, dall'altro il 18 luglio verrà presentato AFTER JULIETdi Sharman Macdonald, ideale prosecuzione del dramma shakespeariano che inizia proprio dove finisce l'altro testo, raccontando con intensità visionaria e lampi di black humor l'amore tra Benvolio, il migliore amico di Romeo, e Rosalina, la cugina di Giulietta.  Dal 10 al 13 luglio abiterà invece il Bastione delle Maddalene il progetto di Casa Shakespeare WELFARE LEAR, firmato da Solimano Pontarolloe Andrea de Manincor, che indaga il tema della vecchiaia e dell'accudimento, con protagonista il volto familiare di Ugo Pagliai. Si tornerà al Teatro Romano con il quinto titolo shakespeariano, la brillante commedia MOLTO RUMORE PER NULLA, in scena in prima nazionale il 25 e 26 luglio, che seguirà le vicende di due coppie di innamorati alle prese con una serie di situazioni assurde e impossibili, prima di poter giungere al tanto agognato lieto fine. Protagonisti Lodo Guenzie Sara Putignano diretti da Veronica Cruciani, produce La Pirandelliana con il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale.   DANZA La sezione danza del 2024 sarà nel segno di Shakespeare, con un cartellone che prova a portare sul corpo storie e personaggi senza tempo. Il FESTIVAL SHAKESPEARIANO in danza avrà il suo fiore all'occhiello nel nuovo progetto coreografico di COB Compagnia Opus Ballet firmato da Davide Bombana. In scena al Teatro Romano l'1 e 2 agosto verrà presentata una versione del SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE di sapore beckettiano dove, tra realtà e allucinazione, un gruppo di danzatori saranno chiamati ad impersonare a turno ora un ruolo ora un altro, dando vita ad un gioco imprevedibile e vivace, capace di toccare il cuore dello spettatore. Di tutt'altro sapore il progetto proposto da Chiara Frigo che, ispirandosi alla figura shakespeariana della Dark Lady, darà vita il 27 e 28 luglio al progetto multidisciplinare BLACKBIRD. Si tratta di un'esperienza di arte partecipata che coinvolgerà 9 performer (per lo più under 35) e 99 spettatori. Attraverso uno score coreografico artisti e comunità locali si incontreranno al tramonto con il fine di attivare processi di creazione collettiva. Ultimo titolo evento, in programma al Teatro Romano dal 5 al 17 agosto (escluso l'11 agosto), l'omaggio a Verona dei Momix. La celebra compagnia di danzatori acrobati che tanto ha donato al pubblico della città scaligera, tornerà con un nuovo medley dei loro più iconici pezzi. MUSICA In campo musicale si sviluppa la collaborazione con Eventi Verona per le due stagioni di VERONA JAZZ e RUMORS FESTIVAL, la prima curata da Ivano Massignan, la seconda da Elisabetta Fadini. Quattro gli artisti italiani e sei le presenze internazionali previste al Teatro Romano, tra i grandi maestri del jazz, suadenti vocalità femminili della world music e due cantautori di razza. Per il jazz ci saranno Paolo Fresu con il pianista americano Uri Caine il 21 giugno, il sassofonista norvegese Jan Garbarek con il suo gruppo e featuring il batterista indiano TrilokGurtu il 22 giugno, la violoncellista e cantante cubana Ana Carla Maza il 23 giugno e il 24 giugno l'inconfondibile voce di Mario Biondi. Mentre per Rumors tornano a Verona il 30 giugnoElio e le Storie Tese e il 27 luglio Vinicio Capossela, con un nuovo progetto, e debuttano due autentiche dive della scena internazionale: dalla Costa d'Avorio Fatoumata Diawara il 6 luglio e dal Brasile Marisa Monte il 28 luglio. Tutte le informazioni relative alla biglietteria, così come il programma completo sono disponibili sul sito www.spettacoloverona.it. Curiosità, approfondimenti e date sui canali Facebook, Instagram e Youtube dell'Estate Teatrale Veronese.  ... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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paoloferrario · 9 months
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LA QUATTORDICESIMA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO, Regia di Pupi Avat, con Gabriele Lavia, Edwige Fenech, Massimo Lopez, Lodo Guenzi, Camilla Ciraolo, 2023
vai a una scheda https://www.mymovies.it/film/2023/la-quattordicesima-domenica-del-tempo-ordinario/
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Lodo Guenzi debutta come conduttore su Rai2
Dallo Stato Sociale ad attore per Pupi Avati, ora conduce un programma su Rai2: Lodo Guenzi al via con il nuovo programma Tutto Quanto Fa Cultura, in onda ogni mercoledì in seconda serata, a partire da mercoledì 4 ottobre.     Un viaggio con il cinema come filo conduttore, attraverso arte, musica, teatro, televisione e letteratura per interrogarsi sul presente e cogliere lo spirito del nostro…
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letteratitudine · 1 year
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Premio Campiello 61^ Edizione: La finale il 16 settembre al Teatro La Fenice di Venezia; Francesca Fialdini e Lodo Guenzi condurranno la serata in diretta su Rai5
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iphisesque · 2 years
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pazzeska l'icon di lodo guenzi 🔝🔝🔝
ti odio 😭😭😭 blocked + reported
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Improvvisamente Natale
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Sarà disponibile a partire dal 1° di dicembre su Prime Video, Improvvisamente Natale, commedia family diretta da Francesco Patierno (Il mattino ha l’oro in bocca, La gente che sta bene). Il cast comprende molti tra i volti più noti e apprezzati del cinema italiano: Diego Abatantuono, Violante Placido, Lodo Guenzi, Anna Galiena, Antonio Catania, Michele Foresta (in arte Mago Forest), Nino Frassica, Gloria Guida con il suo ritorno sugli schermi dopo anni di assenza, affiancati dalla giovanissima protagonista Sara Ciocca (Il giorno più bello del mondo, La dea fortuna, Una famiglia mostruosa). https://youtu.be/Mcztbkl6cug Al centro della storia, un nonno che rischia di dover vendere il suo amato hotel e cerca di preservare la sua adorata nipotina, una coppia apparentemente in crisi e un prete che non accetta il fallimento di un matrimonio da lui celebrato. Tutti insieme riuniti per festeggiare il Natale… a Ferragosto! Improvvisamente Natale è prodotto da Guglielmo Marchetti per Notorious Pictures. Sinossi di Improvvisamente Natale Per Chiara (Sara Ciocca) il Natale è un momento speciale, ancor più di quanto lo sia per ogni bambino. Ogni anno, infatti, il Natale è anche l’occasione per rivedere l’adorato nonno Lorenzo (Diego Abatantuono), proprietario del delizioso alberghetto d’alta montagna che ospita i festeggiamenti della famiglia. Quest’anno, però, i genitori di Chiara, Alberta (Violante Placido) e Giacomo (Lodo Guenzi), hanno deciso di mettersi in macchina sotto il sole bollente d’agosto, per una visita fuori stagione a Lorenzo, perché hanno bisogno di lui per dare a Chiara l’amara notizia: si stanno separando. Forse, se glielo dicesse lui, la piccola soffrirebbe meno… Il nonno, già in crisi perché rischia di dover vendere il suo amato hotel, accetta l’ingrato incarico di dare la notizia alla nipotina, ma prima vuole regalarle l’ultimo Natale felice… a Ferragosto! Read the full article
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blooming-around · 3 years
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“Vorrei una domenica
pomeriggio
per ogni lunedì che non ho
saputo iniziare”.
— Lodo Guenzi
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unacosatuttamia · 2 years
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Una piazza, un portico,
un errore, una birra sui gradini,
un bacio al vino rosso, un caffè sospeso,
una favola sbagliata,
un libro pieno di refusi, una
buona idea contro la guerra, un sonno
senza armi, un sogno senza sforzi, una
primavera di pace, una cazzata, una
battuta che non fa ridere ma fa ridere
averla fatta, una casa su una nuvola a
forma di rimpianto, una chitarra con
cinque corde, un colpo al cuore,
un colpo di vento,
un poco ancora di tempo.
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giftvitaliana · 4 years
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as-overthinker · 3 years
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gaysessuale · 3 years
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lodo guenzi ha postato, permettendomi di completare la sacra trinità
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Antonella Matranga con Lodo Guenzi presenta "Vite in tempesta" a "Il libro possibile"
“Anni ’80 altra epoca, genitori di oggi sono falsi giovani”source
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oramicurcu · 4 years
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Ti auguro un amore imperfetto, ma che ti salvi la vita. Che non siamo sacri, tantomeno immacolati. Siamo fragili, umani, sbagliati, a volte ci facciamo male come stupidi. A volte abbiamo paura, altre il terrore di restare da soli. A volte non sopportiamo che il tempo ci sfugga di mano. Altre ancora ci lasciamo andare a vecchi difetti, a frenesie devastatrici, a deboli ossessioni. Un amore imperfetto e umano che accetti il tuo dolore, la tua parte peggiore, che la riconosca gemella di quella migliore. Un amore a cui puoi dire tutto, senza dovere. Con cui puoi fare tutto, anche senza uscire. Un amore in mezzo alla gente, uno sotto al piumone, uno chiuso in ascensore, uno senza soluzione. Per ogni sbaglio, ogni leggerezza, ogni abbaglio, ogni dipendenza o debolezza mascherata da forza, per ogni volta che ti sei sentito abbandonato alla fermata della vita alla pioggia, partita l’ultima corsa. Per ogni malinconia d’inverno e voglia che torna d’estate, una mezza naturale a metà nel deserto e un abbraccio con le calze bucate. Per ogni lunedì odiando il lavoro, per stupirsi ancora se vedi la neve. Che veda in te il bambino, e non spaventi l’uomo. Perché il mondo fa quel che deve, l’amore per fortuna solo quello che può. Perché ci salveremo insieme, altrimenti non lo so. Un amore che non ti serva a dimostrarti nulla, che ti tenga stretto se tremi ma ti lasci sempre una via d’uscita. Questo ti auguro, a me ha salvato la vita.
Lodo Guenzi, instagram
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eliophilia · 4 years
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