#Isaiah Berlin
Explore tagged Tumblr posts
Text
" Una tribù odia la tribù vicina da cui si sente minacciata, e quindi razionalizza le sue paure rappresentandola come malvagia o inferiore, o in qualche modo assurda o spregevole. Eppure accade talvolta che questi stereotipi mutino con grande rapidità. Consideriamo il caso dell’Ottocento: nel 1840, più o meno, si pensa ai francesi come a sgargianti spacconi, immorali e bellicosi, uomini con i baffi arricciati pericolosi per le donne, che probabilmente invaderanno l’Inghilterra per vendicarsi di Waterloo, mentre i tedeschi sono bevitori di birra, provinciali un po’ ridicoli che amano la musica e le fumisterie metafisiche, innocui ma abbastanza assurdi. Ebbene, nel 1871 i tedeschi sono diventati gli ulani che irrompono in Francia incitati dal terribile Bismarck – spaventosi militaristi prussiani ebbri di orgoglio nazionale, ecc. ecc. La Francia è un povero, civile Paese annientato che ha bisogno della protezione di tutti gli uomini onesti per evitare che la sua arte e la sua letteratura vengano schiacciate dal tallone degli spaventevoli invasori.
Nell’Ottocento i russi sono stremati servi della gleba, + mistici slavi semireligiosi che rimuginano cose oscure e scrivono romanzi profondi, + una gigantesca orda di cosacchi fedeli allo zar che cantano meravigliosamente. Nella nostra epoca, tutto questo è radicalmente cambiato: c’è sempre la popolazione stremata, ma ci sono anche la tecnologia, i carri armati, il materialismo ateo, la crociata contro il capitalismo, ecc. ecc. Quanto agli inglesi, sono dapprima spietati imperialisti che tiranneggiano popoli negroidi e che al di sopra dei loro lunghi nasi guardano dall’alto in basso il resto del mondo, ma poi diventano brava gente impoverita che nutre convinzioni liberali, vive di assistenza statale e ha bisogno di alleati. E così via. Tutti questi stereotipi sono surrogati della conoscenza autentica, che non è mai, neppure lontanamente, così semplice o immutabile come una certa immagine generalizzata di un popolo straniero; non solo, ma stimolano l’auto-compiacimento nazionale e il disprezzo per le altre nazioni. Sono un puntello del nazionalismo. "
Isaiah Berlin, Appunti sul pregiudizio [1981], Traduzione di Giovanni Ferrara degli Uberti, Adelphiana, 28 gennaio 2002.
NOTA: Gli appunti provengono da una lettera indirizzata ad un amico che il giorno seguente avrebbe dovuto tenere una conferenza sul tema del pregiudizio.
#Isaiah Berlin#Appunti sul pregiudizio#citazioni#lettere#cultura#appunti#note#letture#Giovanni Ferrara degli Uberti#filosofi#filosofia#intellettuali del XX secolo#liberalismo#ideologie#'900#libertà#stereotipi#nazionalismi#militarismo#politica#Storia d'Europa#conoscenza#Inghilterra#Regno Unito#responsabilità#pluralismo#valori#auto-determinazione#società#Illuminismo
19 notes
·
View notes
Text
Tolstoy is incapable of suppressing, or falsifying, or explaining away by reference to dialectical or other ‘deeper’ levels of thought, any truth when it presents itself to him, no matter what this entails, where it leads, how much it destroys of what he most passionately longs to believe. Everyone knows that Tolstoy placed truth highest of all the virtues. Others have said this too, and have celebrated her no less memorably. But Tolstoy is among the few who have truly earned that rare right: for he sacrificed all he had upon her altar – happiness, friendship, love, peace, moral and intellectual certainty, and, in the end, his life. And all she gave him in return was doubt, insecurity, self-contempt and insoluble contradictions.
Isaiah Berlin
7 notes
·
View notes
Text
Only the barbarians are not curious to know where they come from, how they got to where they are now, where they seem to go, if they want to go, and if so, why, and if not, why not.
Isaiah Berlin
#berlin#isaiah berlin#quote#politics#philosophy#society#culture#civilisation#western society#barbarians#heritage#custom#tradition
56 notes
·
View notes
Text
Turgenev possessed, 'a capacity for rendering the very multiplicity of interpenetrating human perspectives that shade imperceptibly into each other, nuances of character and behaviour, motives and attitudes, undistorted by moral passion.'
'Fathers & Children', in Russian Thinkers, by Isaiah Berlin
2 notes
·
View notes
Text
Isaiah Berlin (Il potere delle idee)
Se si obietta che tutto questo appare molto astratto e remoto dall'esperienza quotidiana, qualcosa che si preoccupa troppo poco degli interessi essenziali - la felicità e l'infelicità e il destino ultimo degli uomini comuni - la risposta è che si tratta di un'accusa infondata. Gli uomini non possono vivere senza descrivere e spiegare a se stessi l'universo. E i modelli che impiegano nel farlo non possono non influenzare profondamente le loro vite, anche e anzi specialmente quando ne sono inconsapevoli: buona parte dell'infelicità e della frustrazione degli uomini è dovuta all'applicazione meccanica e inconsapevole (oltre che deliberata) di modelli là dove non funzionano. Chi può dire quanta sofferenza sia stata causata dall'esuberante utilizzazione del modello organico in politica, o dalla concezione dello Stato come opera d'arte, o dalla rappresentazione, da parte dei teorici totalitari della nostra epoca, del dittatore come l'ispirato forgiatore della vita degli uomini? Chi dirà quanto male e quanto bene siano venuti, in epoche precedenti, dall'esagerata applicazione ai rapporti sociali di metafore e modelli costruiti ricalcando i paradigmi dell'autorità paterna (soprattutto nella sfera dei rapporti tra i reggitori dello Stato e i governati, o tra i preti e il laicato)? Se c'è una speranza di realizzare un ordine razionale sulla terra, o di arrivare a un giusto apprezzamento dei numerosi e svariati interessi che dividono i diversi gruppi di esseri umani - una conoscenza indispensabile a qualunque tentativo di valutare i loro effetti, e i modelli della loro interazione e delle sue conseguenze, mirando a trovare compromessi praticabili attraverso i quali gli uomini possano continuare a vivere e a soddisfare i loro desideri senza schiacciare ciò facendo gli altrettanto essenziali desideri e bisogni degli altri essa sta nel portare alla luce questi modelli sociali, morali e politici, e soprattutto i sottostanti paradigmi metafisici in cui sono radicati, mirando a esaminare se siano oppure no adeguati al loro compito. Il compito perenne dei filosofi è di esaminare qualunque cosa appaia refrattaria ai metodi delle scienze o dell'osservazione quotidiana: per esempio le categorie, i concetti, i modelli, i modi di pensare o di agire, e in particolare le maniere in cui si scontrano, puntando a costruire altre metafore, immagini, simboli e sistemi di categorie che siano meno internamente.
Prima uscita: 19 novembre 2023 Traduttore: G.Ferrara degli Uberti Editore: Adelphy Pagine: 352
2 notes
·
View notes
Text
youtube
Political Judgement (Isaiah Berlin 1957)
2 notes
·
View notes
Text
«Para Constant, Mill, Tocqueville y la tradición liberal a la que ellos pertenecen, una sociedad no es libre a no ser que esté gobernada por dos principios que guardan relación entre sí: primero, que solamente los derechos, y no el poder, pueden ser considerados como absolutos, de manera que todos los hombres, cualquiera que sea el poder que les gobierne, tienen el derecho absoluto de negarse a comportarse de una manera que no es humana, y segundo, que hay fronteras, trazadas no artificialmente, dentro de las cuales los hombres deben ser inviolables, siendo definidas estas fronteras en función de normas aceptadas por tantos hombres y por tanto tiempo que su observancia ha entrado a formar parte de la concepción misma de lo que es un ser humano normal y, por tanto, de lo que es obrar de manera inhumana o insensata; normas de las que sería absurdo decir, por ejemplo, que podrían ser derogadas por algún procedimiento formal por parte de algún tribunal o de alguna entidad soberana.»
Isaiah Berlin: Cuatro ensayos sobre la libertad. Alianza Editorial, pág. 236-237. Madrid, 1998.
TGO
@bocadosdefilosofia
@dias-de-la-ira-1
#isaiah berlin#constant#mill#tocqueville#libertad#libertad negativa#derechos#libertades#soberanía#libertad positiva#tradición liberal#imposición#voluntad#ser humano#ser humano normal#leyes#coacción#ausencia de coacción#poder#gobierno#inviolabilidad#tribunal#entidad soberana#teo gómez otero
6 notes
·
View notes
Text
“The triumph of despotism is to force the slaves to declare themselves free.”
— Isaiah Berlin, Two Concepts of Liberty, 1958.
2 notes
·
View notes
Text
The task of the wise is to undo the damage done by the good.
Isaiah Berlin, as quoted by Vernon Bogdanor in his new book, Making the Weather
0 notes
Text
youtube
TODAY IN PHILOSOPHY OF HISTORY
Isaiah Berlin’s Enlightenment Apologetics
Thursday 06 June 2024 is the 115th anniversary of the birth of Isaiah Berlin (06 June 1909 - 5 November 1997), who was born in Riga, then part of the Russian Empire, the only son of a timber baron of the Baltic, on this date in 1909.
Berlin began as an Oxford linguistic philosopher but abandoned this for history of ideas, which, as he pursued it, was frequently mixed with philosophy of history. He was an erudite scholar of the Enlightenment and the counter-Enlightenment, which looms large in his work and his conception of history. Insofar as we can discern a philosophy of history in Berlin’s work, it is surprisingly conventional in terms of Anglo-American analytical philosophy.
Quora: https://philosophyofhistory.quora.com/
Discord: https://discord.gg/r3dudQvGxD
Links: https://jnnielsen.carrd.co/
Newsletter: http://eepurl.com/dMh0_-/
Text post: https://geopolicraticus.substack.com/p/isaiah-berlins-enlightenment-apologetics
Video: https://youtu.be/Es_T4GY2LB8
Podcast: https://spotifyanchor-web.app.link/e/C7jk57cMcKb
#philosophy of history#youtube#Isaiah Berlin#Enlightenment#post-Enlightenment#counter-Enlightenment#romanticism#historical explanation#Morton White#Youtube
0 notes
Text
"The Hedgehog and the Fox: An Essay on Tolstoy's View of History - Second Edition" by Isaiah Berlin, Henry Hardy, Michael Ignatieff -
Translation: Explain why the most honorable thing in the world, in the judgment of all mankind without exception, is the right to innocently shed innocent blood.
"Maistre’s ‘Expliquez pourquoi ce qu’il y a de plus honorable dans le monde, au jugement de tout le genre humain sans exception, est le droit de verser innocemment le sang innocent?’,"
Start reading this book for free: https://a.co/dKcdhDw
0 notes
Text
" La convinzione che esista una e una sola risposta vera alle questioni centrali che hanno tormentato l’umanità, e che noi la possediamo (o la possiede il Capo), porta la responsabilità degli oceani di sangue, da cui però non è nato alcun Regno dell’Amore – né lo poteva: esistono molte maniere di vivere, di credere, di comportarsi, e la semplice conoscenza fornita dalla storia, dall’antropologia, dalla letteratura, dall’arte, dal diritto chiarisce che le differenze delle culture e dei caratteri sono altrettanto profonde delle somiglianze (ciò che fa umani gli uomini), e che tale ricca varietà non ci rende affatto più poveri: la sua conoscenza apre le finestre della mente (e dell’anima) e rende gli esseri umani più saggi, più attraenti e più civili, mentre la sua assenza genera il pregiudizio irrazionale, gli odi, l’orribile sterminio degli eretici e di quanti sono diversi; se le due guerre mondiali, più i genocidi di Hitler, non ci hanno insegnato questo, vuol dire che siamo incurabili. "
Isaiah Berlin, Appunti sul pregiudizio [1981], Traduzione di Giovanni Ferrara degli Uberti, Adelphiana, 28 gennaio 2002.
NOTA: Gli appunti provengono da una lettera indirizzata ad un amico che il giorno seguente avrebbe dovuto tenere una conferenza sul tema del pregiudizio.
#Isaiah Berlin#Appunti sul pregiudizio#citazioni#lettere#cultura#appunti#note#letture#Giovanni Ferrara degli Uberti#filosofi#filosofia#intellettuali del XX secolo#liberalismo#ideologie#'900#libertà#stereotipi#nazionalismi#militarismo#politica#Storia d'Europa#conoscenza#Inghilterra#Regno Unito#responsabilità#pluralismo#valori#auto-determinazione#società#Illuminismo
14 notes
·
View notes
Text
"The Hedgehog and the Fox: An Essay on Tolstoy's View of History - Second Edition" by Isaiah Berlin, Henry Hardy, Michael Ignatieff -
"THERE IS A LINE among the fragments of the Greek poet Archilochus which says: ‘The fox knows many things, but the hedgehog knows one big thing.’"
Start reading this book: https://a.co/eeC332c
0 notes
Text
Die Zeit ist reif und Herdegen kommt bald mit Staatsraison und objektive Werteordnung um die Ecke. In dem Lüth-Konzept einer objektiven Ordnung, die auf „positive“ Freiheit abzielt, also einer solchen, die Menschen in die Richtung eines bestimmten Ziels zur Verwirklichung ihrer Anlagen oder Projekte lenkt, liegt eine Tendenz nach totalitärer Konsequenz. Wo unsere Bestrebungen auf das Gleis eines Gemeinschaftsunterfangens umgeleitet werden, taucht die deutsche Freiheitssackgasse auf.
0 notes
Text
"...the harsh, materialistic and 'nihilistic' criticism of the 1860s and 1870s is due not merely to the change in economic and social conditions ... but in at least equal measure to the prison walls within which Nicholas I had enclosed the lives of his thinking subjects. This led to a sharp break with the polite civilisation and the non-political interests of the past, to a general toughening of fibre and exacerbation of political and social differences. ... In due course there emerged a vast and growing army of practical revolutionaries, conscious - all too conscious - of the specifically Russian character of their problems, seeking specifically Russian solutions. ... Henceforth the Russian radicals accepted the view that ideas and agitation wholly unsupported by material force were necessarily doomed to impotence ... The experience obtained by both sides in the struggle during these dark years was a decisive factor in shaping the uncompromising character of the later revolutionary movement in Russia."
'Russia and 1848', in Russian Thinkers, by Isaiah Berlin
#russian socialism#1848#radicalism#revolutionary movement#violent revolution#revolutionary violence#all or nothing#nihilism#repression#isaiah berlin
3 notes
·
View notes
Text
New podcast discussion on Between a Drowning Man
I’m very pleased to announce that Mark McGuinness’ excellent poetry podcast, A Mouthful of Air, which has recently featured poets such as Mona Arshi, Judy Brown, Rishi Dastidar, Ian Duhig, Mimi Khalvati, Clare Pollard, Tom Sastry, and Denise Saul, has recorded a discussion about my new Salt collection, Between a Drowning Man. Mark’s method is to focus on one particular poem and between us we…
View On WordPress
#A Mouthful of Air#AE Stallings#AK Ramanujan#anaphora#Anne Stevenson#English Lake District#English landscape poetry#ghazal poetic form#Hesiod#hybridity#Isaiah Berlin#Lake District bridges down#Mark McGuinness#Pandora&039;s jar#podcast#poetic forms#poetry in performance#post-Brexit UK#Salt Publishing#social media and politics#Storm Desmond#Tom Rawling#vacana poems#via negativa#Works and Days#WS Merwin
0 notes