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"Un motivo per mentire" di Karin Slaughter: Un Thriller Intricato e Avvincente. Recensione di Alessandria today
Segreti, menzogne e omicidio in alta montagna
Segreti, menzogne e omicidio in alta montagna Nel suo ultimo romanzo, Un motivo per mentire, Karin Slaughter ci porta in un luogo remoto e affascinante, il McAlpine Family Lodge, situato tra i Monti Appalachi. Quello che sembra essere un lussuoso resort per una vacanza rigenerante si trasforma rapidamente in un incubo di inganni e omicidi. Will Trent, agente speciale del Georgia Bureau of…
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Recensione: "Eroe" di Lee Child
Buongiorno a tutti sono Elena e grazie di essere su Life Is Like A Wave Who Rises and Falls. Questa è la penultima recensione che pubblicherò per qualche mese, credo, perché viste le ferie voglio iniziare a scrivere il mio libro su Alessandro Magno e quindi più che alla lettura mi dedicherò alla scrittura anche se so già che per scrivere avrò bisogno di leggere altri libri su Alessandro Magno,…
#Classici#poesia#teatro e critica#HarperCollins Italia#Lee Child#Letteratura Britannica#Letture del 2024
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Almond di Sohn Won-Pyung
Books took me to places I could never go otherwise. They shared the confessions of people I'd never met and lives I'd never witnessed. The emotions I could never feel, and the events I hadn't experienced could all be found in those volumes. They were completely different by nature from TV shows or movies. The worlds of movies, soap operas, or cartoons were already so meticulous that there were no blanks left for me to fill in. These stories on screen existed exactly as they had been filmed and drawn. For example, if a book had the description, "A blond lady sits cross-legged on a brown cushion in a hexagon-shaped house," a visual adaptation would have everything else decided as well, from her skin tone and expression to even the length of her fingernails. There was nothing left for me to change in that world. But books were different. They had lots of blanks. Blanks between words and even between lines. I could squeeze myself in there and sit, or walk, or scribble down my thoughts. It didn't matter if I had no idea what the words meant. Turning the pages was half the battle.
"Almond" di Sohn Won-Pyung edito in italiano da HaperCollins, tradotto con lo stesso titolo, è finito nelle mie cose da leggere per la mia fissa per la Corea e la mia voglia di leggere qualsiasi cosa che arrivi da questo paese, e poi perché lo avevano letto anche da Namjoon and Yoongi dei BTS. Lo so, lo so, ma cosa ci devo fare? Inoltre "Almond" aveva fornito lo spunto per una delle canzoni presenti nell'ultimo album del rapper coreano August D Amigdala e la mia voglia di saperne di più è solo aumentata. E devo dire che ne sono rimasta molto affascinata.
Yunjae non è un ragazzino come gli altri. Per lui, un sorriso non significa gioia e non saprebbe riconoscere la tristezza dalle lacrime. Soffre di una condizione cerebrale chiamata alessitimia che gli rende difficile provare emozioni , come la paura o la rabbia. A causa di quella coppia di neuroni a forma di mandorla situata nella profondità del suo cervello, è cresciuto senza amici , ma la madre e la nonna hanno fatto comunque in modo di tenerlo al sicuro e senza problemi. Il loro piccolo appartamento, situato sopra la libreria dell’usato di famiglia, è decorato di bigliettini colorati che gli ricordano quando sorridere, quando ringraziare e perfino quando avere paura. Finché un giorno, alla vigilia di Natale, tutto cambia. Una terribile tragedia sconvolge il mondo monocorde di Yunjae . Incapace di affrontare la perdita, Yunjae si isola, ritirandosi nel silenzio, finché un sedicenne problematico, Gon, non arriva nella sua scuola. Stranamente i due stabiliscono subito un legame e Yunjae comincia ad aprirsi al mondo. La vita comincia lentamente a cambiare, ma quando Gon finisce per mettere la sua esistenza a rischio, Yunjae dovrà avere il coraggio di abbandonare tutte le abitudini e sicurezze ed essere l’eroe che non avrebbe mai immaginato di diventare.
Quando si inizia a leggere questa storia hai in mente cosa potrebbe descrivere, ma in realtà non se ne riescono davvero a percepire tutte le sfaccettature, non si riesce davvero a cogliere cosa significa trovarsi nella condizione di Yunjae. Più si va avanti nella lettura più le sfaccettature di una vita al di fuori della normalità emergono con tutte le sue più clamorose conseguenze. C'è nella vicenda del ragazzo il peso enorme di una incomprensione profonda che supera i contorni definiti di una socialità che si nutre soprattutto di sé stessi. Yunjae infatti, il protagonista della vicenda soffre di alessitimia: una condizione che gli rende molto difficile provare emozioni: dalla paura alla felicità, dalla pena alla gioia. Yunjae scivola nella sua normalità sfiorando gli altri ma non capendo davvero cosa vogliono dirgli, cosa provano, come si rapportano a lui. Sprezzante del pericolo, incosciente oltre misura, Yunjae segue la sua logica e non i suoi sentimenti. Neanche gli indizi che la madre cerca di insegnargli a cercare nelle espressioni degli altri sono sufficienti per appigliarsi a quello che gli succede attorno. Il ragazzo non si riconosce in niente, solo nella bolla di ciò che lo rende stabile. Cresciuto con la mamma e la nonna, nello spazio protetto di una libreria e dei consigli spassionati che lo invitano a integrarsi quanto più possibile, Yunjae naviga a vista finché tutto il suo mondo crolla e resta solo con la dimensione che lo domina di più questa sorta di indifferenza feroce che nasce dalla sua condizione ma che lo rende strano agli occhi di tutti. Nessuno lo capisce e lui non capisce nessuno. L'incomunicabilità quindi al centro, in un difetto congenito dell'amigdala e del cervello che si ripercuote a tutti i livelli. Ma le riflessioni di Sohn Won-Pyung vanno oltre e ci catapultano al centro di un dibattito che non è solo etico ma anche sostanziale. Cosa ci rende umani? Sono le nostre emozioni, la nostra capacità di compassione, i rapporti che riusciamo a instaurare? Quanto contano i pregiudizi nella rete di relazioni che instauriamo quotidianamente? Quanto rifuggiamo il diverso per la nostra incapacità di metterci nelle scarpe degli altri. Mentre Yunjae fa i conti con la perdita e la mancanza di integrazione, ci vengono presentati altri personaggi, come Gon o il vicino di casa del protagonista. che contribuiscono a rendere questa storia molto più tridimensionale e complessa di quello che inizialmente si può pensare. Perché è vero che al centro della scena c'è la alessitimia di Yunjae ma non è questo il punto. Il punto è che l'adolescenza è un periodo così complesso da bruciare chiunque, quando ci vengono a toccare nel profondo reagiamo in maniera violenta. Non è solo l'isolamento e la non comunicazione che ci colpiscono sono anche i tentativi maldestri di avvicinarsi a noi. Nel bene o nel male bisogna fare i conti con gli altri. Tutto ciò che arriva a sconvolgere i nostri equilibri diventa la spinta di un cambiamento che ha effetti a catena su tutto.
Il particolare da non dimenticare? Un libro…
Almond è la storia di un ragazzo coreano colpito dalla tragedia su più livelli, ma è anche la storia di un'amicizia, di una scoperta, di una rivoluzione e la riflessione profonda di cosa significa crescere e cambiare in un mondo che non sempre ci viene incontro. Buona lettura guys.
#sohn won-pyung#review#ya#korean#harpercollins italia#very good#narrativa#recensione#almond#coming of age
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[Roma era buia][Monica Rametta]
1978: Tra luci e ombre, Marina cerca la sua strada, Una storia di formazione intensa e commovente, ambientata nell’Italia degli anni ’70 Titolo: Roma era buiaScritto da: Monica RamettaEdito da: HarperCollins ItaliaAnno: 2024Pagine: 208ISBN: 9791259853448 La trama di Roma era buia di Monica Rametta È il 1978 e la situazione, agli occhi di Marina, appare assai confusa. Gli ideali e le speranze…
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[Books] The High Mountain Court di A. K. Mulford (The Five Crowns of Okrith #1)
Titolo originale: The High Mountain Court Autore: A. K. Mulford Prima edizione: 2021 Edizione italiana: traduzione di (2023, HarperCollins Italia) (more…) “”
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#a.k. mulford#fantasy#HarperCollins Italia#Romance#romantasy#the five crowns of okrith#the high mountain Court
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Frammenti
[...] la nostra è un’epoca incapace di sforzi sostenuti, cosparsa di frammenti, che non regge un confronto serio con quella che l’ha preceduta. Ma è proprio quando le opinioni prevalgono universalmente e abbiamo tributato un’adesione superficiale alla loro autorità che a volte ci accorgiamo di non credere a una parola di ciò che dicono.
V. Woolf, Genius and Ink [2019], Genio e Inchiostro. (Raccolta di articoli dal Times Literary Supplement), Milano, HarperCollins Italia, 2021 [Trad. S. Sullam]
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RECENSIONE: A Shadow in the Ember di Jennifer L. Armentrout
Cari Sognatori, Maia ha letto il primo volume della serie fantasy Flesh and Fire scritta da Jennifer L. Armentrout e pubblicata dalla HarperCollins Italia!!! SERIE: Flesh and Fire vol 1 GENERE: Fantasy DATA DI PUBBLICAZIONE: 9 maggio 2023 CARTACEO / EBOOK Affiliati Amazon UN’OMBRA FRA LE BRACI, UNA LUCE NELLA FIAMMA, CHE DIVERRÀ UN FUOCO NELLA CARNE. “Il mio cuore perse un battito. Stavo…
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Arriva il seguito di “Jack Frusciante è uscito dal gruppo”: ecco cosa sappiamo del nuovo Romanzo di Enrico Brizzi
A trent’anni esatti dalla pubblicazione di “Jack Frusciante è uscito dal gruppo” di Enrico Brizzi, i lettori potranno finalmente sapere cosa è successo a Aidi e al vecchio Alex, ripartendo proprio da quell’afosa estate della loro separazione. HarperCollins Italia ha annunciato che pubblicherà nel prossimo mese di settembre il seguito del romanzo, il cui titolo è ancora in via di definizione.…
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HarperCollins Italia annuncia che pubblicherà a settembre il seguito di "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" di Enrico Brizzi
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Il grande giornalista, saggista e sceneggiatore romano, esperto di terrorismo, intelligence, mafie e criminalità organizzata, compirebbe settantuno anni. Nato a Roma il 1° febbraio 1953 - è morto il 19 luglio 2023 dopo una breve malattia -, giornalista professionista dal ’74, Andrea Purgatori consegue il master of Science in Journalism presso la Columbia University di New York nel 1980. Inviato del «Corriere della Sera» per circa venticinque anni (dal 1976 al 2000), è noto per le sue numerose inchieste e reportages su casi scottanti del terrorismo internazionale italiano dei cosiddetti “anni di piombo” e sullo stragismo, come il caso Moro (1978) e la strage di Ustica (1980 - A. Purgatori è stato il giornalista d’inchiesta che più di ogni altro si è battuto per la ricerca della verità sulla strage di Ustica). Ha raccontato molti delitti da mafia dal 1982 fino alla cattura di Totò Riina (1993). Ha realizzato reportages su numerosi conflitti, fra cui la guerra in Libano (dal 1982 al 1985), la guerra fra Iran e Iraq (1980-88), la prima guerra del Golfo (1991), l’intifada e le rivolte in Tunisia e in Algeria. Oltre che per il «Corriere della Sera», ha scritto per «l’Unità», «Vanity Fair», «The Huffington Post», «Le Monde diplomatique». Ha collaborato fino all’ultimo con il «Corriere della Sera» e «Style». È stato autore e conduttore di Uno di notte (1998). Ha realizzato servizi televisivi per Dossier, Spazio Sette, Focus (RaiDue 1978-88). In tv ha condotto anche Confini (1996, RaiTre). Ha scritto molte fiction per la tv - Caravaggio (2008), Lo scandalo della Banca Romana (2010), Il commissario Nardone (2012), Lampedusa (2016). Per la saggistica ha scritto A un passo dalla guerra (1995), Il bello della rabbia (1997), I segreti di Abu Omar (2008). Nel 2019 ha pubblicato il romanzo Quattro piccole ostriche (HarperCollins). Per il cinema ha scritto Il muro di gomma (1991) di Marco Risi, dedicato alla sua inchiesta sulla strage di Ustica, Il giudice ragazzino (1994) di Alessandro Di Robilant - film sulla vita del giudice siciliano Rosario Livatino (1952-1990) dal suo ingresso in magistratura al suo impegno nella lotta alla mafia fino al suo assassinio -, L’industriale (2011) di Giuliano Montaldo. Ha vinto, fra gli altri, il Nastro d’Argento per il Miglior Soggetto con Il muro di gomma, il Premio Hemingway per il giornalismo (1993), il Premio Crocodile - Altiero Spinelli per il giornalismo (1992), il Globo d’Oro (1994) per la Miglior Sceneggiatura di Il giudice ragazzino e il Premio Sergio Amidei (2009), con Marco Risi e Jim Carrington per la Migliore Sceneggiatura Internazionale di Fortapasc (2009) di M. Risi, film sulla vita e la tragica fine del giornalista Giancarlo Siani (1959-1985). Nel 1987, oltre a partecipare al soggetto ed alla sceneggiatura del film Spettri di Marcello Avallone, vi appare come attore. Nel 2002 partecipa al programma televisivo Il caso Scafroglia (RaiTre), interpretando la voce off che dialoga con il conduttore (Corrado Guzzanti), mentre nel 2006 prende parte al film Fascisti su Marte di C. Guzzanti e Igor Skofic. Sempre con C. Guzzanti ha realizzato Aniene (SkyUno). È stato coatore del programma tv di Antonio Albanese Non c’è problema (2002, RaiTre). Dal maggio 2014 al giugno 2020 è stato presidente di Greenpeace Italia. È stato membro dell’Accademia del Cinema Italiano e dell’Accademia Europea del Cinema, presidente delle Giornate degli Autori e, dal marzo 2015, membro del Consiglio di Gestione della SIAE (Società Italiana degli Autori e Editori). Dalla stagione 2017/18 ha condotto la nuova edizione di Atlantide (La7), per cui riceve il Premio Flaiano (2019) come Miglior Programma Culturale. Fra i sui ultimi lavori, nell’autunno 2022, la docu-serie Netflix Vatican Girl: la scomparsa di Emanuela Orlandi. Nel 2018 Andrea Purgatori ha partecipato, con una sua preziosa testimonianza, alla realizzazione del libro fotografico Aldo Moro. Memoria, politica, democrazia
(Archivio Riccardi, 2018), da cui è tratta la mostra fotografica omonima, formata da oltre cento scatti del grande fotografo Carlo Riccardi (1926-2022).
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Siracusa: tre finalisti e una menzione speciale entra nel vivo il XXII premio letterario Elio Vittorini
Siracusa: tre finalisti e una menzione speciale entra nel vivo il XXII premio letterario Elio Vittorini. Quattro serate dedicate al libro e a un grande siracusano che ha lasciato un segno profondo nella letteratura italiana. Prenderà il XXII Premio Letterario Nazionale Elio Vittorini, al quale da quattro anni, cioè da quando è stato riportato un vita e rilanciato con il sostegno del Comune di Siracusa, è stato associato il Premio per l’editoria indipendente Arnaldo Lombardi. La Settimana Vittoriniana è stata presentata stamattina dagli artefici di questa edizione che vede il diretto coinvolgimento del mondo imprenditoriale: l’assessore comunale alla Cultura, Fabio Granata, il presidente dell’Associazione culturale Vittorini-Quasimodo, Enzo Papa, il presidente di Confindustria Siracusa, Gian Piero Reale, e la vice presidente di Ance, Margherita Finocchiaro. Presidente del premio è il sindaco Francesco Italia, stamattina assente per concomitanti impegni. Sabato 9 settembre alle ore 20,30, al Teatro Massimo Comunale, infine, la cerimonia di consegna dei premi. «Siamo alla ventiduesima edizione – ha detto l’assessore Granata – di un premio prestigioso con il quale Siracusa è in prima linea da protagonista nella promozione del libro come strumento imprescindibile per la diffusione della cultura. Il rilancio di questo Premio, da 4 anni a questa parte, e merito dell’impegno di Enzo Papa e di Aldo Mantineo che ne hanno fatto una realtà consolidata nel mondo dell’editoria nel segno del compianto Arnaldo Lombardi, che ne fu l’ideatore». Oltre agli scrittori, un riconoscimento nella serata finale andrà a Frank Samaraweera, ingegnere dello Sri Lanka siracusano da trent’anni, che impegnato in un’attività di sensibilizzazione e pulizia dai rifiuti abbandonati in pezzo di territorio cittadino. «Vittorini – ha detto Granata – nella sua opera era attento alla bellezza della città e Frank è un bell’esempio di cittadinanza attiva». Erano 37 in tutto, di 23 case editrici, le opere partecipanti e la selezione delle tre finaliste non è stata semplice. «La commissione giudicatrice - ha spiegato il presidente Papa – si è trovata davanti a una decina di lavori di autori affermati che si avvicinavano all’idea di letteratura di Vittorini. Adesso sarà il più vasto pubblico dei lettori a decretare il vincitore finale». Di importanza della cultura per il rilancio sociale ed economico ha parlato il presidente di Confindustria. «Assieme ad Ance – ha detto il presidente Reale – abbiamo voluto dare un segnale di rilancio di un premio già affermato affinché arrivi il messaggio che la cultura può essere un driver importante anche per il crescita economica della città. In questo senso, le aziende siracusane stanno lavorando per trovare percorsi innovativi sui quali ci confronteremo con il sindaco e l’Amministrazione». I tre autori finalisti, tra i quali verrà proclamato il vincitore nel corso della cerimonia conclusiva, sono (in ordine rigorosamente alfabetico): Maria Grazia Calandrone con Dove non mi hai portata (Einaudi); Giuseppe Lupo con Tabacco clan (Marsilio); Matteo Nucci con Sono difficili le cose belle (HarperCollins). Una menzione speciale andrà alla scrittrice Veronica Tomassini per il suo L’Inganno (La nave di Teseo). Il Premio Lombardi verrà invece consegnato, nel corso della stessa cerimonia conclusiva, alla casa editrice Le Fate di Ragusa.... #notizie #news #breakingnews #cronaca #politica #eventi #sport #moda Read the full article
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Napoli, 1962.
Il Club 22 è il night più amato della città.
Forse perché il proprietario, il Cavalier Eduardo De Angelis, lo gestisce con generosità e intelligenza.
O per Natascia, che sa capire i clienti e convincerli a ordinare carissime bottiglie di fintissimo champagne.
O, ancora, grazie a Sam, un pianista che non fa rimpiangere il suo omonimo di Casablanca, quando suona i brani americani del momento, ma tradotti in napoletano.
Ma quasi certamente il segreto del successo è lei, Lucy, la donna più bella di Napoli, una creatura angelica su cui il Padreterno ha lavorato, curando ogni singolo dettaglio, per evitare qualsiasi imperfezione.
Domani sera Massimiliano Gallo, Francesco Pinto e i personaggi del suo libro "Gli strani casi del Club 22", edito da HarperCollins Italia Editore saranno i protagonisti, alle ore 19 al chiostro di San Francesco, di una imperdibile serata che apre la rassegna Sorrento Incontra.
Ci sarò anch'io, per accompagnarvi alla scoperta del singolare repertorio di anime che abitano il romanzo.
Vi aspettiamo
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Ciao! Una domanda un po' particolare: ma libri femdom/gentle femdom o FLR italiani esistono? Avresti, in generale, libri da consigliare?
Ahimè in italiano non ho quasi niente (motivo per cui me li sto scrivendo 😹😹😹).
Di recente ho letto “La locanda dei cuori solitari” di Serena Stagi (autoedito) in cui la protagonista femminile è aroace e il protagonista maschile ha un certo gusto per la sottomissione, soprattutto con lei. È molto divertente, bello e queer, ma ti avviso che le scene erotiche sono a porte chiuse. Il Femdom è presente sulla pagina in maniera non esplicitamente sessuale, ma non è il focus del romanzo.
Tra i romance storici ho visto che è stato tradotto da HarperCollins Italia/Harmony “The Duke I tempted” di Scarlett Peckham (titolo ita: Gli scandalosi segreti di un gentiluomo), in cui abbiamo un Duca sottomesso! Credo sia il primo e unico che ho trovato? Di sicuro quando l’ho visto l’ho preso e l’ho amato (e da allora amo tutto di Peckham, lei sa scrivere rapporti FM non convenzionali).
Poi.
Ho visto che Newton Compton ha pubblicato la traduzione italiana di “Unraveled” di Lorelei Masters (titolo ita: Amami per sempre), ma ho abbandonato la versione inglese perché troppo scurrile anche per i miei gusti poco eleganti. Anche se la traduzione (dall’estratto) ha limato un po’ certe sequele di parolacce fuori luogo, non ha fatto miracoli perché il materiale di partenza è quello che è. Inoltre ricordo che la dinamica tra i protagonisti era piuttosto meh.
Sempre Newton, ha la trilogia ��Chiudi gli occhi” di Monique Scisci che, inizialmente, non volevo leggere perché non l’ennesima storia lui Dom, lei sub – ma poi ho visto che lei nel secondo volume è una Domme?! E che in sostanza è switch? Allora li ho presi da recuperare per vedere un po’ come sono (l’autrice so che ha studiato per scrivere, quindi sono fiduciosa che almeno non ci siano assurdità?!).
Come non-fiction ci sono i manuali di Ayzad (di preciso “BDSM - Guida per esploratori dell’erotismo estremo” che è abbastanza onnicomprensivo e ha un’intro che ho molto apprezzato su come si cali il BDSM nella nostra cultura e con la Chiesa che ci alita sul collo), ma non ho esplorato molto a fondo il panorama italiano della manualistica.
Tornando al lato fiction, ho letto qualcosa in inglese, con risultati altalenanti. Se vuoi, te ne elenco un po’, ne ho anche alcuni in wishlist su Amazon in attesa di sconti (e quindi non potrei darti molti dettagli).
Mi dispiace per questo magro bottino, ma il panorama è triste e io sono triste.
#kan replies#la formattazione di questa risposta da app è orribile#mi sa che me la riguardo da pc e sistemo gli eventuali spazi strani#ma prima non c’era la visualizzazione html???????
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[Il coraggio verrà][Sara Poma]
"Il coraggio verrà" di Sara Poma restituisce a chi legge la figura di una grande donna del Novecento: Maria Silvia Spolato, le cui azioni hanno aperto una strada alle generazioni successive.
Roma, 1972. Una donna chiamata Maria Silvia Spolato rivendica la propria omosessualità durante una manifestazione di piazza. È la prima a farlo, in Italia, e questa scelta, coraggiosa e necessaria, avrà conseguenze drammatiche sulla sua vita. Sara Poma ricostruisce e racconta la storia di Maria Silvia Spolato, a partire dall’infanzia a Padova, i legami familiari, il primo amore di cui resta…
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[Books] Book Lovers: un amore tra i libri di Emily Henry
Titolo originale: Book Lovers Autore: Emily Henry Prima edizione: 2022 Edizione italiana: traduzione di Isabella Polli (HarperCollins Italia, 2023) (more…) “”
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Segnalazione: La regina proibita di Anne O'Brien
Buongiorno a tutti, siamo sempre pronti per presentarvi nuovi romanzi, ma quello di oggi è molto speciale o, magari lo sarà per alcuni di noi. Quindi senza ulteriori indugi vi presento il nuovo arrivo in famiglia Harper Collins e, state certe che non ve ne pentirete! Il romanzo di oggi è La regina proibita di Anne O’Brien edito appunto da Harper Collins Italia. Oh, prima di lasciarvi di stuzzico…
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