Hot Vintage TV Men's Bracket - Round 1 - Part 1/2 (Polls 1-99)
Round 1 (All Polls)
Ted Bessell Vs. Dick Van Dyke
Jonathan Frid Vs. William Hartnell
Claude Rains Vs. William Hopper
Eric Idle Vs. Peter Tork
Henry Winkler Vs. Tom Smothers
Martin Kove Vs. Tom Selleck
Jeff Conaway Vs. John de Lancie
Dave Foley Vs. Michael J. Fox
David Hyde Pierce Vs. Tony Shalhoub
Jason Bateman Vs. Rob Lowe
Ted Cassidy Vs. Boris Karloff
Eddie Albert Vs. Russell Johnson
Bobby Sherman Vs. Micky Dolenz
Robin Williams Vs. Fred Grandy
Kevin Smith Vs. Bruce Campbell
Brad Dourif Vs. LeVar Burton
Seth Green Vs. Brandon Quinn
Matthew Perry Vs. Tim Daly
Mike Farrell Vs. Judd Hirsch
Matt Bomer Vs. Timothy Olyphant
Larry Hagman Vs. Kent McCord
Fred Rogers Vs. Bobby Troup
David Cassidy Vs. Luke Halpin
George Takei Vs. Richard Hatch
Ricardo Montalban Vs. John Forsythe
Richard Dean Anderson Vs. Bruce Willis
Anthony Head Vs. Paul McGann
Thorsten Kaye Vs. Michael Horse
Darren E. Burrows Vs. Dana Ashbrook
Adam Brody Vs. Milo Ventimiglia
Adam West Vs. Richard Chamberlain
Randy Boone Vs. Dean Butler
Clint Walker Vs. George Maharis
Erik Estrada Vs. Paul Michael Glaser
Billy Dee Williams Vs. Rock Hudson
Ted Danson Vs. Jameson Parker
Sylvester McCoy Vs. Armin Shimerman
Joe Lando Vs. Spencer Rochfort
Ben Browder Vs. Keith Hamilton Cobb
Richard Ayoade Vs. Kevin McDonald
Patrick McGoohan Vs. Robert Vaughn
Chad Everett Vs. DeForest Kelley
Jon Pertwee Vs. Mark Lenard
Darren McGavin Vs. Peter Falk
Terry Jones Vs. Alan Alda
Michael Tylo Vs. Timothy Dalton
Sean Bean Vs. Valentine Pelka
Ioan Gruffudd Vs. Colin Firth
David Tennant Vs. Robert Carlyle
Jason Priestley Vs. Tom Welling
Martin Milner Vs. James Garner
David Soul Vs. Lee Majors
Derek Jacobi Vs. Andrew Robinson
David Hasselhoff Vs. Stephen Nichols
Jimmy Smits Vs. Hal Linden
Brent Spiner Vs. Ted Raimi
Patrick Troughton Vs. Andreas Katsulas
Miguel Ferrer Vs. Mitch Pileggi
David James Elliot Vs. Andre Braugher
Blair Underwood Vs. Mark-Paul Gosselaar
Don Adams Vs. Cesar Romero
Bob Crane Vs. John Astin
Walter Koenig Vs. Davy Jones
Tom Baker Vs. Jamie Farr
Woody Harrelson Vs. John Schneider
John Goodman Vs. Joseph Marcell
Danny John-Jules Vs. Marc Alaimo
Michael Praed Vs. Kevin Sorbo
Mark McKinney Vs. Colm Meaney
Neil Patrick Harris Vs. David Schwimmer
James Arness Vs. Robert Fuller
Clint Eastwood Vs. Robert Conrad
Jonathan Frakes Vs. Michael Hurst
David Duchovny Vs. Michael T. Weiss
Luke Perry Vs. Jeremy Sisto
Matt LeBlanc Vs. John Stamos
Reece Shearsmith Vs. Alexander Siddig
Eric Close Vs. William Shockley
Daniel Dae Kim Vs. Robert Beltran
Scott Cohen Vs. Scott Patterson
Dick Gautier Vs. Michael Landon
Wayne Rogers Vs. Alejandro Rey
Gerald McRaney Vs. Robert Wagner
Simon Williams Vs. John Cleese
Brian Blessed Vs. James Earl Jones
Noah Wyle Vs. Kyle MacLachlan
James Marsters Vs. Paul Gross
Paolo Montalban Vs. Robert Duncan McNeill
Garrett Wang Vs. Nate Richert
Christian Kane Vs. Michael Vartan
David McCallum Vs. David Selby
Leonard Nimoy Vs. Colin Baker
Randolph Mantooth Vs. Michael Nesmith
Demond Wilson Vs. Tony Danza
Ron Perlman Vs. Mr. T
Ron Glass Vs. Dirk Benedict
John Shea Vs. Michael Ontkean
Jeffrey Combs Vs. Rowan Atkinson
Tim Russ Vs. Bruce Boxleitner
Round 1 Polls 100 - 128
38 notes
·
View notes
Perfetti per l'estate
Come di consueto, proponiamo agli affezionati lettori delle biblioteche milanesi la nostra rubrica di consigli di lettura, perfetti per l’estate!
Fonte: Pexels
La recente ristampa de Al paradiso delle signore di Zola è una ghiotta occasione per leggere un romanzo avvincente, tomo XI del ciclo dei Rougon-Macquart: un feuilleton di gran classe per gli appassionati di moda, scritto da un maestro nell’arte della descrizione (il tema è simile a quello de Il ventre di Parigi, ma concentrato sull’abbigliamento), “che esplora lucidamente l’universo femminile”, spaziando per tutti gli strati sociali della Parigi di metà Ottocento. Una lettura che analizza la nascita di un fenomeno moderno tuttora in espansione: il grande magazzino, oggi diventato centro commerciale (come in Il denaro si descriveva la bolla finanziaria del 1860, profetica di quelle dei nostri tempi). Non erano necessarie le parole di Gide (e di molti altri critici citati nella preziosa prefazione di Mario Lunetta) per rivalutare questo capolavoro. Iperbolico, lussureggiante, immaginifico.
A questo romanzo è vagamente ispirata la serie televisiva italiana trasmessa da Rai 1 dal 2015, ora diventata una vera e propria soap, ma ambientata tra gli anni cinquanta e sessanta a Milano, dove esistette davvero un negozio chiamato “Paradiso delle signore”.
Ironico (di un’ironia antifrastica), divertente, scorrevolissimo, Di chi è la colpa? fu pubblicato nel 1947 ed è l’unico romanzo dello scrittore russo Aleksandr Ivanoviĉ Herzen. Dimenticatevi Tolstoj e Dostoevskij, il suo stile ricorda piuttosto il Gogol’ fantasioso e stravagante dei racconti. Citiamo dalla prefazione di questa recente ristampa: «È strano che questo straordinario scrittore, in vita celebre personalità europea, stimato amico di Michelet, Mazzini, Garibaldi e Victor Hugo, a lungo venerato nel suo paese non solo come rivoluzionario, ma come uno dei più grandi uomini di lettere, sia tuttora poco più di un nome in Occidente. Il piacere che si ricava dalla sua lettura … rende ciò una strana e ingiustificata perdita». Sottoscriviamo in pieno.
È già in testa a tutte le classifiche la nuova avventura, attesa da ben sei anni dopo Il morso della reclusa, dell’ispettore Adamsberg, creato dall’abile penna della scrittrice francese Fred Vargas, questa volta in trasferta nella selvaggia Bretagna, il regno di Asterix e dei menhir. Sulla pietra è il decimo resoconto della serie dell’improbabile ispettore e le profonde conoscenze storiche dell’autrice si dispiegano felicemente in questo noir ricco di misteri e di legami con il passato.
Appena ripubblicato da Edizioni Capricorno nella collana Capolavori Ritrovati, L’altare del passato di Guido Gozzano ci consente di scoprire, se ancora non l’abbiamo fatto, la prosa del poeta di “Non amo che le rose che non colsi. Non amo che le cose che potevano essere e non sono state”. In questi undici racconti “riaffiorano tutti i temi cari al poeta - la malinconia, il rimpianto per il tempo che passa, i ricordi ingialliti, l’esitazione amorosa, l’indulgenza verso gli oggetti inutili”.
A cento anni dalla nascita dell’autore (New Orleans 1924 - Bel Air 1984) Garzanti ha appena ripubblicato Bare intagliate a mano: cronaca vera di un delitto americano (presente anche nella raccolta Musica per camaleonti), sorta di reportage esposto in forma narrativa di Truman Capote. Non potevamo aspettarci niente di meno dallo scrittore che, dieci anni prima della pubblicazione di questo giallo, in Sangue freddo (da cui nel 2005 è stato tratto un film con la strepitosa partecipazione di Philip Seymour Hoffman) aveva romanzato un fatto di cronaca che nell’America del 1959 aveva destato grande scalpore: lo sterminio di un’intera famiglia per un bottino di pochi dollari.
Anche questo thriller, per quanto incredibile possa sembrare la sua progettazione (e poi realizzazione), si ispira alla realtà, raccontata in forma di dialogo tra l’autore e l’investigatore incaricato delle indagini. Uno stile assolutamente inimitabile.
Ambientato in una Milano semideserta di metà agosto (il cadavere di una donna annegata viene recuperato nel Lambro) Le conseguenze del male di Gian Andrea Cerone è ormai un best seller. Avevamo già proposto questo autore nel post natalizio (I libri della renna) per un racconto contenuto nell’antologia Un lungo capodanno in noir, la cui protagonista, Marisa Bonacina, era la moglie del commissario Mandelli, che invece campeggia in questo thriller estivo da leggere tutto d’un fiato. Il numero di donne trovate annegate è decisamente troppo alto perché si tratti sempre di suicidi e, contestualmente, il commissario, costretto a interrompere le ferie, si trova a fare i conti con il passato. Un duplice percorso di indagine guidato da una scrittura che attanaglia l’attenzione del lettore per non abbandonarla più.
Il Saggiatore ha appena ripubblicato una raccolta dei racconti di un autore ingiustamente dimenticato, Guido Morselli, intitolata Gli ultimi eroi. “Gli ultimi eroi raccoglie per la prima volta tutti i racconti di Guido Morselli, narrazioni in cui, come solo nelle sue opere più alte, la sua invenzione si libera, dando vita a realtà alternative e a commoventi ritratti umani: da un Mussolini che si trasforma per amore in leader democratico all’incontro fra Pio XII e uno Stalin che vuole sostituirlo con un sosia; dall’ultima grottesca resistenza di un gruppo di soldati nazisti fuggiti da un manicomio a un comico tentativo di far finanziare agli americani l’Unità d’Italia. Fantasmagorie proiettate sul muro da una lanterna magica, la cui luce ci permette di osservare per una volta, una volta ancora, l’abbacinante talento di un maestro nascosto”. Da non perdere.
Se ancora non l’avete letto, vi consigliamo Zipper e suo padre, uno dei migliori romanzi di Joseph Roth. Ambientato durante gli anni della Grande guerra e della repubblica di Weimar, è incentrato sul tema universale dei rapporti familiari e questo ne fa un’opera sempre attuale. Dal padre frustrato che maltratta e umilia la moglie e il figlio primogenito, al protagonista (amico del narratore, rappresentato dallo scrittore stesso) Arnold che, dopo la partecipazione al conflitto, si isola diventando angolista, neologismo che indica la sua volontà di stare in disparte in qualsiasi circostanza sociale, la famiglia Zipper rappresenta il simbolo dei danni provocati dalla guerra. Il risultato è la formazione di una generazione di indifferenti (per citare le parole dell’autore), proprio come li descriveranno Gramsci, nell’articolo Odio gli indifferenti, e Moravia, nel suo capolavoro. Si gusta ogni singola pagina.
14 notes
·
View notes